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    Ravenna vince il derby emiliano-romagnolo per 3-0

    È Ravenna ad aggiudicarsi il derby emiliano-romagnolo per 3-0 contro Reggio Emilia.
    Primo set che inizia con il vantaggio dei padroni di casa, recuperati però in breve tempo dai reggiani. Il vantaggio dura poco, perché la Consar mette la freccia e supera Reggio, che non demordendo cerca comunque di rimanere attaccata alla compagine ravennate. Chiude il parziale Ravenna con un primo tempo.
    Secondo set che inizia subito a favore della Consar, con Barone e compagni che non riescono a trovare le giuste soluzioni per uscire da una situazione difficile. I servizi di Ravenna sono potenti e mettono in grande difficoltà i reggiani. Il parziale viene vinto in tranquillità dalla Consar con ampio margine.
    Terzo set che inizia con il vantaggio di Reggio, che allunga subito sui padroni di casa di cinque lunghezze. I ragazzi di coach Fanuli risultano più incisivi su tutti i palloni e mantengono il margine di vantaggio per quasi tutta la durata del parziale. Sul finire del set Ravenna ritrova la sua battuta potente e piazza due ace decisivi per la vittoria del parziale e della partita per 3-0.
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Sapevamo di venire in casa di una squadra molto forte, ma anche stasera, come poi troppo spesso succede, abbiamo avuto le nostre chance e non siamo riusciti, per un motivo o per un altro, a concretizzarle. Sicuramente c’è una componente tecnica che influisce sul risultato, ma anche una componente caratteriale e su quella penso che dobbiamo riflettere e lavorare per cercare di trovare il prima possibile la fiducia in noi stessi, il campionato è ancora lungo e abbiamo bisogno di quella per presentarci le prossime gare”.
    CRONACA 
    Seconda giornata di ritorno al Pala De Andrè, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Consar Ravenna che viene da una vittoria al tie-break contro Fano. I granata, invece, scendono in campo reduci da una sconfitta casalinga contro Prata di Pordenone; i reggiani dovranno provare a ottenere punti per smuovere la classifica, anche se sfideranno una delle teste di serie del campionato.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Barone-Bonola al centro con De Angelis libero. Ravenna risponde con Russo al palleggio, Guzzo opposto, Tallone e Zlatanov martelli, Canella e Copelli centrali con Goi libero.
    Inizio di primo set che vede i padroni di casa partire in vantaggio (4-2). Gottardo fa buona guardia a rete e porta avanti la Conad (6-7). Guzzo da posto due fa allungare Ravenna (14-10). Ace di Partenio (16-12). Mani out al centro per Bonola, Reggio accorcia (19-17). Guerrini gioca sul muro dei ravennati e porta a casa il punto (22-20). Russo con una difesa difficile riesce a servire Guzzo che gioca alto sulle mani del muro (23-20). Set point guadagnato dai ravennati grazie ad un ace (24-20). Guerrini conquista il punto in diagonale stretta (24-22). Il set lo conquista la Consar grazie all’attacco vincente di Canella (25-22).
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità (4-4). Muro di Tallone (8-5). I ravennati allungano nel punteggio, con la Conad che non riesce a ricevere bene e a chiudere punto in attacco (13-7). Mani out di Suraci (15-9). Ace di Guzzo, la Consar grazie ad ottimi servizi macina punti (19-9). Set point Ravenna che domina il parziale (24-10). Ricezione slash che Russo chiude in attacco, il set va a Ravenna (25-10).
    Parte bene il terzo set per la compagine reggiana (1-4). Ace di Suraci che trova il +5 (2-7). Errore al servizio per Russo (5-10). Primo tempo di Bonola, a cui segue il monster block siglato da Sighinolfi (8-15). Ravenna si riporta sotto dopo due ace (12-15). Partenio serve Suraci in posto quattro che scavalca il muro dei padroni di casa e firma il punto (15-17). Ravenna pareggia i conti, ma Guerrini non ci sta e piazza un monster block (19-21). Ravenna mette la freccia e supera, trovando con un ace anche il set point (24-22). Ennesimo ace dei ravennati che vincono parziale e partita per 3-0 (25-22).
    Il prossimo match si giocherà sabato 4 gennaio alle ore 20:00 al Palasport “G.Bigi” di Reggio Emila (RE); a sfidare la Conad sarà la Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    TABELLINO 
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-22(28′), 25-10(23′), 25-22(30’).
    CONSAR RAVENNA:
    Copelli 10, Selleri n.e, Guzzo 14, Tallone 10, Canella 7, Ekstrand n.e, Goi (L), Russo 7, Zlatanov 6, Bertoncello -, Feri 1, Grottoli n.e, Pascucci (L).
    Coach: Antonio Valentini, Saverio Di Lascio.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini -, Gottardo 1, Porro -, Partenio 2, Guerrini 13, Stabrawa 1, De Angelis (L), Barone 1, Bonola 5, Gasparini 5, Alberghini n.e, Suraci 3, Sighinolfi 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Ravenna: ace 15, service error 10, ricezione 67%, attacco 43%, muri 7.
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 6, ricezione 31%, attacco 35%, muri 4. LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello espugna Brescia e si regala tre punti d’oro

    Si conclude con un fondamentale successo esterno contro la capolista Consoli Gruppo Sferc Brescia il 2024 della Cosedil Saturnia Acicastello. In casa della prima della classe, Saitta e compagni hanno infatti saputo imporre il loro gioco riuscendo pure a reagire all’iniziale svantaggio. Tre punti fondamentali in chiave classifica ma soprattutto tre punti d’oro per il morale: si torna a sorridere anche lontano dal PalaCatania e ad infilare due successi consecutivi, risultati ottenuti solo nelle prime due giornate del torneo. Ottimo avvio per coach Paolo Montagnani che inaugura con un successo la sua avventura sulla panchina biancoblu. “Devo soltanto ringraziare lo staff ed i giocatori perché hanno fatto tutto loro – spiega l’allenatore toscano -. Ho trovato una squadra con qualche insicurezza ma che in campo sa stare. Oggi sono stati bravi a limitare i posto 4 avversari, grazie alla difesa abbiamo avuto anche tante occasioni di contrattacco. Ci sono degli aspetti da migliorare ed il mio compito sarà questo perché è vero che il campionato si giocherà ai play off ma dobbiamo arrivarci, e dobbiamo arrivarci bene. Oggi abbiamo battuto una squadra forte, questo deve darci fiducia e serenità”.
    La prima gara del 2025 sarà quella di lunedì 6 gennaio alle 16.00 contro Banca Macerata Fisiomed MC.

    LA PARTITA
    I padroni di casa scendono in campo con il sestetto titolare composto da Tiberti in regia e Bisset opposto, Erati e Tondo al centro, Cominetti e Cavuto schiacciatori, Hoffer libero.
    Paolo Montagnani nel suo primo starting six di marca castellese dispone invece Davide Saitta al palleggio e Manuele Lucconi al suo opposto, Luka Basic e Javad Manavi nella diagonale di posto 4, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro, Simone Orto nel ruolo di libero.

    PRIMO SET
    Incoraggiati dal pubblico di casa sono i bresciani a partire meglio (4-1). Cosedil Saturnia Acicastello insegue provando a portare in campo le prime indicazioni di coach Montagnani che, per aggiustare il tiro, gioca anche il time out (12-8). Al rientro gli ospiti accorciano con l’attacco di Manavi ed il triplo ace di Lucconi, salvo poi non riuscire ad affondare il colpo.
    I padroni di casa tornano così a gestire il vantaggio di +5. Montagnani prova dunque ad interrompere nuovamente il gioco. La distanza tuttavia è considerevole e la formazione locale riesce ad amministrare il prezioso bottino fino al termine del gioco.

    SECONDO SET
    L’ex Tondo dopo aver ben figurato nel primo set esordisce nel secondo con un ace. Per i bresciani bene anche Cavuto, con i biancoblu che dal canto loro fermano subito il gioco per evitare la fuga (6-2). Al rientro Basic interrompe la corsa dei locali e poi, insieme ai compagni di squadra, corre fino al -1 (7-6) trovando poi l’aggancio sul 12 pari. È il muro di Bossi su Bisset che segna il primo sorpasso castellese (13-14), con l’ace di Bartolucci che rafforza il vantaggio e costringe Zambonardi al time out. Al rientro Brescia si rimette in pari dando avvio ad una serie di botta e risposta a ritmi serrati. A determinare il successo dei catanesi per 23-25 ancora un muro di Bossi, implacabile su Erati.

    TERZO SET
    È una sfida senza esclusione di colpi quella che parte al terzo parziale: dopo l’iniziale equilibrio Cosedil Acicastello trova un buono spunto con l’ace di Basic ed il monster block di Manavi (5-7). Passano appena una manciata di minuti e Gruppo Consoli Sferc ribalta la situazione (10-8). Le emozioni sono solo all’inizio: il nuovo aggancio biancoblu arriva sul pari 14 grazie a Basic, Brescia in un attimo rimette la testa avanti (17-15), Montagnani chiama time out. Si torna in campo ed è Lucconi a firmare il pari e poi il sorpasso (18-19).  Sorpasso cruciale per l’ultima fase del parziale, nella quale Basic si accende e guida i compagni alla vittoria della frazione. Ottima anche la fase difensiva ben amministrata da Orto.

    QUARTO SET
    Saitta e compagni partono con il piede sull’acceleratore: prima schizzano sul 1-3, poi sfruttando il buon turno in battuta di Bartolucci centrano il break volando dal 3 pari al 3-8. Gruppo Sferc Brescia prova a reagire ma la tensione porta i padroni di casa a collezionare diversi errori, soprattutto al servizio. Nella metà campo castellese invece si continua a macinare gioco con gli attacchi di un Basic in grande spolvero e l’efficacia del muro guidato da Bossi. L’errore di Bisset al servizio lascia partire la gioia della Cosedil Saturnia Acicastello che ritrova il successo esterno sul campo della capolista.

    TABELLINO
    Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Saturnia Acicastello 1-3 (25-21; 23-25; 22-25; 14-25)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 23, Lucconi 15, Bartolucci 5, Saitta 3, Manavi 13, Bossi 11, Orto (L), Volpe 0, Argenta 0. Ne: Bernardis, Rottman, Lombardo (L), Bartolini. All. Montagnani.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 2, Cavuto 15, Tiberti 1, Tondo 11, Cominetti 6, Biset 14, Manessi 0, Cargioli 1, Raffaelli 2, Hoffer (L). Ne: Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.
    Durata Set: 27’, 29’, 30’, 23’.
    Arbitri: Antonhy Giglio e Barbara Manzoni. LEGGI TUTTO

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    Siena ospita Pineto. Monaci: “Vogliamo chiudere bene il 2024”

    Domani il match, i toscani arrivano da due vittorie di fila e sperano di proseguire il filotto di successi
     
    La Emma Villas Siena ha avuto assai poco tempo per preparare la sfida interna contro Pineto. È la seconda giornata del girone di ritorno e i toscani allenati da coach Gianluca Graziosi si augurano di continuare il filotto di vittorie iniziato al PalaEstra contro Reggio Emilia e poi proseguito il giorno di Santo Stefano ad Aversa, in  Campania, contro la Evolution Green. Due match, questi, che i senesi hanno vinto entrambi per tre set a uno e che hanno portato in dote 6 punti in classifica ai toscani.
    La gara contro Pineto prenderà il via domani pomeriggio a partire dalle ore 17,30.
    La Emma Villas è al momento ancora fuori dalla zona playoff. La classifica pone infatti i biancoblu all’ottavo posto, e alla post season parteciperanno le prime sette squadre che si classificheranno dopo le ventisei gare della regular season. Di partite fino alla fine della prima fase della stagione ne mancano dodici, i punti in palio sono quindi sempre più pesanti.
    Siena domani pomeriggio affronta Pineto. Ed è un vero e proprio scontro diretto, dato che entrambe le formazioni hanno in questo momento 22 punti in classifica. Gli abruzzesi però sono avanti, e sono in sesta posizione di graduatoria, in virtù di un migliore quoziente set rispetto ai senesi. La classifica in molte posizioni è assai corta: davanti ci sono tre squadre che hanno preso margine, vale a dire Brescia che ha 33 punti e poi Ravenna e Prata di Pordenone che ne hanno 30. Cuneo è quarta con 24 punti. A 22 punti ci sono poi ben cinque squadre: Aversa, Pineto, Porto Viro, Siena e Catania. Fano è poco sotto con 20 punti. La lotta per entrare nei playoff è quindi già entrata nel vivo.
    La Abba Pineto ha una striscia di successi anche superiore rispetto a Siena. Gli abruzzesi hanno infatti vinto le loro ultime tre gare di campionato: 3-2 in casa contro Cuneo, 0-3 a Palmi e infine un netto 3-0 casalingo contro Macerata. La squadra di coach Simone Di Tommaso ha chiuso l’ultimo incontro in appena un’ora e 23 minuti: 23 nella circostanza i punti del finlandese Kaislasalo (che ha terminato la sfida con il 62% in attacco), 10 di Di Silvestre, 6 di Molinari e 5 dell’ex Matteo Zamagni (ex è anche coach Di Tommaso, che è stato da giocatore alla Emma Villas Siena).
    “Noi siamo carichi – commenta il secondo allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci, – finalmente abbiamo conquistato una vittoria in trasferta, che ci mancava da molto tempo. Contro Pineto sarà una gara difficile, come lo è stata nel girone di andata quando andammo in svantaggio di due set ma poi riuscimmo a recuperare e a vincere al tiebreak. Pineto sta giocando molto bene sin dall’inizio del campionato ed è reduce da un bel filotto di vittorie. Nel match contro Aversa ha funzionato il nostro cambio palla ma anche la nostra battuta e il muro, con 6 servizi vincenti e 12 muri punto. In campo siamo stati determinati e abbiamo conquistato una bella vittoria, vogliamo proseguire su questo trend e guadagnare qualche posizione di classifica. Ora sarebbe importante chiudere il 2024 con una vittoria davanti al nostro pubblico, un successo ci consentirebbe di guadagnare qualche posizione di classifica”.
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    Il derby con Reggio Emilia chiude il 2024 di Ravenna

    La sfida regionale, in programma domani alle 18 al Pala De Andrè, mette di fronte due squadre che si trovano in posizioni opposte di classifica. Il vice coach Di Lascio: “Non esistono partite facili in questo campionato né squadre con cui ti puoi rilassare”
    Dopo l’entusiasmante ed estenuante partita di Fano, che con i suoi 160’ di durata entra di diritto nel podio delle gare più lunghe in A2 dell’era del rally point system, per la Consar è già tempo di scendere in campo. Domani, domenica 29 dicembre, si conclude il ravvicinato trittico natalizio di partite e per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di A2 Credem Banca, la squadra ravennate torna al Pala De Andrè (si gioca alle 18, diretta visibile su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World e differita martedì 31 alle 15 sul canale 78 di TeleRomagna, direzione di gara tutta al femminile con Beatrice Cruccolini di Perugia e Marta Mesiano di Bologna) per affrontare la Conad Reggio Emilia nel derby regionale. Estremi di classifica e obiettivi diversi a confronto in questo match con una Consar seconda in classifica con 30 punti e lanciatissima come dimostrano le cinque vittorie consecutive messe insieme dopo l’ultimo ko patito a Pineto poco più di un mese fa, e una Conad, invece, penultima in classifica con 12 punti, che nello stesso arco di gare ha centrato una vittoria, ma pesante, a Porto Viro. “Ma in questo campionato non ci sono partite facili e nemmeno squadre contro cui puoi rilassarti un attimo – ammonisce Saverio Di Lascio, vice coach della Consar -. Entrare in campo un po’ molli o superficiali è l’errore più grande che si può commettere. A dispetto della sua classifica, la Conad è una squadra di buon livello, con giocatori di valore e in grado di incidere nel match, ed essendo in lotta per la salvezza scenderà in campo per portarsi a casa punti preziosi per la sua classifica. Quindi per noi è importante affrontare con grande attenzione la partita e continuare a lavorare come stiamo facendo”.Il turno di Santo Stefano ha creato la prima spaccatura nelle zone alte della classifica, con il terzetto formato da Brescia, Ravenna e Prata, che ha preso il primo ampio margine di vantaggio sulle altre inseguitrici. “Questo è un momento molto importante del campionato – sottolinea Di Lascio – non solo per il tour de force di questa settimana, che ogni formazione sapeva di dover affrontare, ma anche perchè è iniziato il girone di ritorno e cominciano a calare le partite da giocare. Anche a Fano, la squadra ha mostrato di avere valori rilevanti non solo a livello di tecnica e di carattere ma anche di tenuta mentale. E’ importante continuare così tenendo bene a mente il nostro obiettivo, che è quello di fare punti in tutte le partite”.
    La statistica. Quello di domani sarà il tredicesimo confronto, tutti in A2, tra le due realtà in campionato. Il bilancio annovera 8 vittorie di Ravenna (le ultime tre consecutive) e 4 di Reggio Emilia. Riccardo Copelli è vicino a un doppio traguardo personale a quota 100: è a 7 attacchi vincenti e a 4 ace per coronarli entrambi. LEGGI TUTTO

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    Ultimo big match dell’anno al San Filippo

    Seconda di ritorno alle 16 di domenica contro Aci Castello, rinnovata nella guida tecnica e rinforzata in attacco. Per i tucani un altro scontro importante, sia per rifarsi della sconfitta dell’andata, sia per provare ad allungare su Ravenna – impegnata nel derby con Reggio – e Prata, che ospita Porto Viro.
    Brescia, 28 dicembre 2024 – L’ultima avversaria del 2024 è la Cosedil Aci Castello che arriva a Brescia dopo le dimissioni di coach Placì della vigilia di Natale e il trasferimento del libero Pierri. La squadra ora è nelle mani di Montagnani, già guida di Siena e Santa Croce in A2, e del vice Lionetti. All’andata in Sicilia si imposero i padroni di casa al tie-break, facendo valere il fattore campo e anche il valore della rosa: a banda ci sono Manavinezhad, Rottman e Basic, al centro Bossi, Volpe, Bartolucci e Bartolini; la regia passa dalle mani di Saitta con Lucconi, nuovo innesto di metà novembre, Argenta e Sabbi opposti. Il libero è Orto.
    Il sestetto ospite è sulla carta una delle favorite al rientro in Superlega, anche se al momento la stagione ha portato sei vittorie che le assicurano la nona posizione in classifica, ma a pari punti (22) con altre cinque squadre, due delle quali, Siena e Pineto, impegnate in uno scontro diretto.
    “La vittoria di Santo Stefano ci dà morale -assicura l’ex di giornata Alessandro Tondo -, ma domenica ci attende tutt’altra sfida, soprattutto a livello mentale. Arriva Catania che come noi è in cerca di punti: noi per allungare, loro per rimanere in corsa. Il sestetto si è rinforzato ulteriormente e l’esordio del nuovo tecnico potrebbe essere un innesco decisivo. Vedremo sul campo, noi proseguiamo il nostro percorso una gara alla volta, lavoriamo per migliorare ancora e affrontare questo avvio del girone di ritorno anche meglio dell’andata”
    La Consoli Sferc Centrale del Latte ritrova il suo pubblico dopo due turni esterni a Cantù e Cuneo che hanno fruttato sei punti pieni e consolidato il primato su Ravenna e Prata, staccate ora di tre lunghezze.
    Lo starting six siculo dovrebbe prevedere Saitta in regia con Lucconi opposto, Bossi e Bartolucci al centro, Manavinezhad e Rottman sull’altra diagonale, con Orto libero.
    Prima battuta al San Filippo alle 16. Diretta streaming su VBTV. Prevendite aperte sul circuito VivaTicket e nelle prevendite autorizzate, oppure in cassa al palazzetto dalle 14.30.
    Arbitri: Anthony Giglio e Barbara Manzoni. Ex: Alessandro Tondo nel 2023/24 che detiene anche i due record di giornata: – 4 attacchi vincenti ai 100 in stagione e 9 attacchi vincenti ai 1500 in carriera!
    Sugli altri campi
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 17.00
    Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Ore 17.30
    Emma Villas Siena – Abba Pineto
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro
    ore 18.00
    OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia
    ore 19.00
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano. LEGGI TUTTO

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    Banca Macerata day nel prossimo derby domenicale: arriva Fano

    La seconda giornata di ritorno del campionato di A2 Credem Banca è un derby, un turno diverso da tutti gli altri, carico di tensione e aspettative. Domenica 29 dicembre ore 19 arriva la Smartsystem Essence Hotels Fano per una sfida spettacolare, d’importanza capitale per l’umore ma soprattutto per la classifica.
    Macerata, infatti, dopo gli zero punti conquistati a Pineto ha come obiettivo principale quello di riscattarsi, allontanandosi il più possibile dai bassifondi della classifica. Battere una diretta concorrente come Fano potrebbe rivelarsi un passo davvero utile e decisivo.
    Fano è l’altra neopromossa (oltre ai maceratesi), ma si trova in una migliore posizione in graduatoria: nell’ultimo turno ha affrontato la Consar Ravenna, uscendone sconfitta 3-2 ma il suo cammino risulta essere piuttosto buono. La Smartsystem, infatti, si trova qualche punto sopra i maceratesi data la vittoria nel precedente scontro diretto e grazie a qualche risultato migliore in trasferta. La sua attuale posizione non rende certamente stupiti gli addetti ai lavori che riconoscono tutte le qualità che il gruppo fanese può vantare: l’opposto Marks, lo schiacciatore Roberti e il sempreverde regista Coscione sono alcuni dei nomi importanti che proveranno a violare il Banca Macerata Forum.
    Nonostante in trasferta i risultati ancora non premino l’impegno dei ragazzi, nella metà campo maceratese – soprattutto in casa – si inizia a vedere sempre di più l’impronta del lavoro di coach Castellano. L’esperienza della prima parte di campionato potrà servire molto ai biancorossi dato che i punti in palio saranno d’ora in poi sempre meno e c’è necessità di assicurarsi quel margine in classifica che permetta alla squadra di dormire sonni più tranquilli. Abbiamo chiesto al primo allenatore campano (ex della sfida come Ferri) la ricetta, secondo lui, necessaria.“Bisognerà avere fame e non cadere nell’insicurezza che dopo due sconfitte fuori casa – l’ultima persa in malo modo – possono lasciare. Per salvarsi bisogna avere fame e non paura.”
    Appuntamento per questo derby infuocato domenica 29 dicembre alle ore 19 al Banca Macerata Forum: avremo il piacere di avere in panchina una rappresentante del nostro main co-title sponsor Banca Macerata. Invitiamo tutti per sostenere i nostri ragazzi in questo importantissimo scontro diretto. Gli arbitri dell’incontro ancora non sono stati ufficializzati dalla Lega Pallavolo Serie A. La diretta sarà disponibile gratuitamente sulla piattaforma VBTV. LEGGI TUTTO

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    Macerata-Fano: i virtussini in cerca di conferme

    Dopo la maratona con Ravenna, non c’è un attimo di respiro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, domenica alle ore 19, concluderà il tour de force rendendo visita alla Banca Macerata Fisiomed.
    E’ il classico derby che si ripete ormai da anni, prima in A3 ora in A2: “Gara difficile – afferma coach Vincenzo Mastrangelo – conosciamo benissimo il valore degli avversari quando giocano in casa. E’ proprio in casa che hanno fatto un cammino importante superando tra le altre Prata, AciCastello, Cantù e Siena”. I virtussini, reduci dalla maratona contro Ravenna, dovranno confermarsi sugli alti livelli visti nelle ultime gare: “Se confermiamo quello visto di buono nelle ultime partite – continua il coach pugliese – potremo dire la nostra. Dobbiamo tenere alto il livello di gioco, solo così torneremo da Macerata con altri punti in tasca”.
    I maceratesi degli ex Castellano e Ferri sono reduci da due sconfitte consecutive fuori casa (Ravenna e Pineto) ma, nell’ultima gara casalinga, si sono permessi di battere Prata per 3 a 1.
    Rispetto all’andata, in cui vinse Fano per 3 a 1, la Banca Macerata Fisiomed potrà contare sul nuovo opposto Niels Klapwijk, per il resto la squadra sarà affidata in regia a Marsili mentre al centro attenzione ai bravi Fall e Berger, a banda giostreranno l’esperto Ottaviani ed il bulgaro Valchinov, libero Gabbanelli.
    La squadra di coach Castellano ha assoluto bisogno di punti salvezza con Reggio Emilia che insegue ad una sola lunghezza e Cantù che è avanti di uno, il derby potrebbe essere l’occasione giusta anche se i padroni di casa si troveranno di fronte una Smartsystem Essence Hotels Fano in palla.
    I virtussini, che hanno conquistato dodici punti nelle ultime sei partite, potranno contare sulla crescita tecnico-tattica dell’ultimo mese e su una panchina che nelle ultime due gare ha dato un contributo determinante.

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    L’ultima del 2024 a Prata, Lamprecht: “Giochiamola come una finale”

    Terza gara nel giro di otto giorni per la Delta Group Porto Viro: domenica 29 dicembre alle ore 17.30 c’è il “classico” sul campo della Tinet Prata di Pordenone, match valevole per la seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Nonostante la situazione in classifica sia tranquilla (più dieci sulla zona retrocessione), Sperandio e compagni si avvicinano a questo ultimo impegno del 2024 con qualche grattacapo. L’inattesa sconfitta interna di giovedì contro Cantù, arrivata subito dopo la prodigiosa vittoria in rimonta su Acicastello, ha messo di nuovo a nudo quello che è stato il vero tallone d’Achille dei nerofucsia fin qui: la mancanza di continuità.
    Lo stesso non si può certo dire di Prata, che ha vinto otto delle ultime nove partite giocate e in casa ha perso solo una volta in stagione, peraltro al tie-break. I passerotti di Mario Di Pietro, tecnico del Delta tra il 2016 e il 2018, sono reduci dal successo per 1-3 sul taraflex di Reggio Emilia nel turno di Santo Stefano, un exploit grazie a cui hanno agganciato Ravenna al secondo posto della graduatoria (a quota 30 punti, otto in più di Porto Viro) e mantenuto invariate le distanze dalla capolista Brescia, che la sopravanza di tre lunghezze.
    Come fermare la corsa di un avversario così lanciato, in un palazzetto che sembra quasi inviolabile? La domanda giusta per il libero della Delta Group Egon Lamprecht, habitué del PalaPrata fin dai tempi della Serie B. “Ci aspetta un ambiente infuocato, carico di adrenalina, ma sicuramente stimolante – afferma l’atleta altoatesino – Con ogni probabilità Prata forzerà in battuta, è il loro fondamentale più incisivo e in casa riescono a usarlo molto bene. Dal punto di vista individuale, dovremo prestare attenzione soprattutto a Gamba (capocannoniere del campionato di A2, ndr) e Terpin, i principali terminali offensivi”.
    In questa stagione Porto Viro è stata l’unica squadra capace di sconfiggere Prata per 3-0, nel confronto d’andata. “Sarà molto difficile riuscire a ripetere una simile impresa ma ci proveremo e non partiamo di certo già battuti – commenta Lamprecht – Per fare punti bisognerà affrontare la gara come se fosse una finale, dando tutto su ogni pallone. Credo che il servizio sarà decisivo, sia dalla nostra parte che dalla loro”.
    La Delta Group deve eliminare in fretta le scorie del turno di Santo Stefano: “Contro Cantù abbiamo gestito male i finali del secondo e del quarto set, commettendo molti errori, soprattutto in battuta – prosegue Lamprecht – Non penso che la poca continuità nei risultati dipenda dal fatto che abbiamo tanti giovani in rosa. Il campionato è molto equilibrato, sono tutte buone squadre quelle che affrontiamo. Bisogna lavorare sui dettagli, che spesso fanno la differenza”.
    Nove i precedenti in Serie A tra Porto Viro e Prata, polesani avanti per sette successi a due. Arbitreranno il match del PalaPrata Maurizio Merli di Terni e Giorgia Spinnicchia di Catania. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. LEGGI TUTTO