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    Bisogno: “2024 positivo. Ora altre aziende e questione palazzetto”

    Il massimo dirigente del club biancoblu fa il punto su un anno molto intenso che ha visto la squadra senese protagonista

    Con la vittoria ottenuta al PalaEstra per 3-0 contro Pineto la Emma Villas Siena ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva e si è portata a quota 25 punti in classifica. La formazione di coach Gianluca Graziosi è adesso quinta in classifica e quindi è rientrata pienamente nella zona playoff. L’inizio del 2025 non sarà semplice, dato che Siena andrà ad affrontare due delle squadre più forti del torneo: prima Ravenna in casa il giorno dell’Epifania e poi ci sarà la trasferta a Brescia il 12 gennaio.

    Presidente Giammarco Bisogno, qual è il bilancio dell’anno 2024?

    Sotto il profilo sportivo è buono. Abbiamo giocato la finale per andare in Superlega, quindi si può dire che sia stato fatto un ottimo lavoro nella scorsa stagione sportiva. Questa stagione è attualmente in corso, la squadra è allineata a quelli che erano gli obiettivi iniziali, vale a dire la conquista di un posto playoff. Nel roster abbiamo grandi giocatori, questa è una squadra da gestire anche sotto il profilo fisico. Abbiamo avuto alcune problematiche fisiche di alcuni giocatori nei primi mesi di questo campionato, ma io credo che la stagione possa proseguire bene.

    E da un punto di vista societario e organizzativo qual è il bilancio?

    Sotto il profilo organizzativo, societario e ambientale ho invece alcune perplessità. Nei primi mesi di questo campionato si è registrata una diminuzione di affezionati e di pubblico, forse è stato perso un po’ di entusiasmo e certamente il PalaEstra nei mesi invernali non aiuta. Il progetto che portiamo avanti è impegnativo, ci sono molti sponsor che lo supportano e il pubblico è certamente un elemento importante. Nei prossimi mesi dovremo fare molte valutazioni, a partire dal palazzetto, e ci confronteremo con l’amministrazione comunale: questo tema rimane molto delicato. Di tempo a disposizione ne abbiamo, dovremo valutare varie situazioni, è un percorso da compiere nei prossimi mesi. La società ha da alcuni mesi un nuovo cda. Dopo dieci anni di volley di serie A Emma Villas è anche alla ricerca di nuove partnership a livello societario e di sponsorizzazione. Siamo aperti a tutte le soluzioni e stiamo lavorando per inserire altri imprenditori. Si pensi a quello che sta facendo Giovanni Rana a Verona, un progetto nel quale il volley sta avendo visibilità con influssi positivi sulla proprietà. D’altronde la pallavolo è uno sport sociale e vicino alle famiglie.

    Da un punto di vista sportivo la squadra sta adesso vivendo un buon momento, con tre vittorie consecutive appena conquistate.

    Sì, la squadra è tra le prime sette della classifica e se manterremo un posizionamento di questo tipo potremo prendere parte ai playoff. Credo che se non avremo altri problemi potremo raggiungere questo obiettivo.

    E nella scorsa stagione sportiva è stato vissuto un altro momento di storia del club, con la finale playoff di serie A2 giocata contro Grottazzolina.

    Era stata allestita una squadra senza avere eccessive pretese e siamo arrivati in finale, che abbiamo giocato contro una squadra che poi meritatamente ha vinto il campionato e ha conquistato la promozione in Superlega.

    Per il club l’obiettivo in un arco temporale di medio periodo rimane quello di conquistare il campionato di Superlega?

    Stiamo lavorando alla possibilità di attivare partnership con altre aziende per poter pensare a quell’obiettivo. Per poter disputare la Superlega serve un budget importante se si vuole fare un campionato di un certo tipo. Quindi c’è bisogno del sostegno anche di altri imprenditori.

    Quali sono gli obiettivi che si pone per il 2025?

    Dovremo sviluppare rapporti con altre aziende. Mentre da un punto di vista sportivo siamo abbastanza imprevedibili e solitamente, questo lo dice la storia della Emma Villas, la nostra seconda parte di stagione è migliore della prima. Fu così anche quando vincemmo il campionato di serie A2. In generale spero di vivere un anno vedendo impegno e attaccamento alla maglia.

    Qual è il suo pensiero sullo staff tecnico?

    Coach Gianluca Graziosi è un allenatore di primissimo livello e sa gestire bene tutte le situazioni. Non posso che fare i complimenti a lui e a tutto lo staff tecnico. Si dovrà continuare a essere coesi e lavorare per rendere il progetto il più organizzato possibile. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 2a di ritorno

    Domenica 29 dicembre 2024Serie A2 Credem Banca: i risultati del 2° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca2a giornata di ritorno: vittoria esterna da 3 per Acicastello e Aversa, Fano corsara al tie break nel derby, posta piena in casa per Cantù, Prata, Ravenna nel derby e Siena
    Risultati 2a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Acicastello 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 14-25)
    Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-17, 28-26, 25-23)
    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18)
    OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa 0-3 (23-25, 19-25, 19-25)
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Cosedil Acicastello 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 14-25) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 6, Tondo 11, Bisset Astengo 14, Cavuto 15, Erati 2, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 4, Basic 23, Bossi 11, Lucconi 14, Manavinezhad 13, Bartolucci 5, Lombardo (L), Argenta 0, Volpe 0, Orto (L). N.E. Rottman, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani. ARBITRI: Giglio, Manzoni. NOTE – durata set: 27′, 29′, 30′, 23′; tot: 109′.
    Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-17, 28-26, 25-23) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 13, Bragatto 4, Novello 22, Galliani 12, Candeli 6, Caletti (L), Cottarelli 1, Butti (L), Marzorati 1, Bacco 1. N.E. Cormio, Quagliozzi. All. Mattiroli. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 10, Codarin 10, Brignach 12, Sette 3, Volpato 6, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 2, Oberto 0, Compagnoni 0. N.E. Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Ciaccio, Pristerà. NOTE – durata set: 25′, 31′, 29′; tot: 85′.
    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-0 (25-12, 25-18, 25-17) – Emma Villas Siena: Cattaneo 9, Trillini 5, Nelli 21, Randazzo 7, Rossi 5, Nevot 1, Bonami (L), Melato 0, Alpini 2. N.E. Coser, Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. Abba Pineto: Catone 2, Baesso 6, Molinari 1, Kaislasalo 13, Di Silvestre 8, Zamagni 4, Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 0, Favaro 1, Bulfon 0. N.E. Pesare, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Scotti, Marconi. NOTE – durata set: 26′, 23′, 28′; tot: 77′.
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 18, Scopelliti 8, Gamba 20, Ernastowicz 12, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Agrusti, Truocchio. All. Di Pietro. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Magliano 5, Eccher 5, Ferreira Silva 12, Andreopoulos 12, Sperandio 1, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 13, Ghirardi 0, Innocenzi 3, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan. All. Morato. ARBITRI: Merli, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 27′, 33′, 25′; tot: 114′.
    OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa 0-3 (23-25, 19-25, 19-25) – OmiFer Palmi: Paris 0, Benavidez 12, Guastamacchia 5, Sala 14, Carbone 6, Gitto 4, Prosperi Turri (L), Lecat 0, Iovieno 0, Donati (L), Maccarone 3. N.E. Porcino, Concolino, Lawrence. All. Cannestracci. Evolution Green Aversa: Garnica 3, Lyutskanov 10, Frumuselu 4, Motzo 22, Canuto 10, Arasomwan 6, Agouzoul (L), Rossini (L), Minelli 0. N.E. Ambrose, Mentasti. All. Tomasello. ARBITRI: Marotta, Di Bari. NOTE – durata set: 31′, 25′, 27′; tot: 83′.
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22) – Consar Ravenna: Russo 7, Tallone 10, Copelli 10, Guzzo 14, Zlatanov 6, Canella 8, Pascucci (L), Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Selleri, Ekstrand, Grottoli. All. Valentini. Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 2, Bonola 3, Gasparini 6, Guerrini 13, Barone 1, Zecca (L), Signorini 0, Partenio 3, Stabrawa 2, De Angelis (L), Suraci 3, Sighinolfi 4. N.E. Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Cruccolini, Mesiano. NOTE – durata set: 28′, 22′, 30′; tot: 80′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 6, Valchinov 18, Fall 13, Klapwijk 26, Ottaviani 8, Berger 10, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 1, Sanfilippo 1, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Cavasin. All. Castellano. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 25, Compagnoni 4, Marks 25, Merlo 10, Mengozzi 13, Sorcinelli (L), Rizzi 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 4, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli, Acuti. All. Mastrangelo. ARBITRI: Grossi, Nava. NOTE – durata set: 35′, 24′, 32′, 29′, 21′; tot: 141′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 33, Gruppo Consoli Sferc Brescia 33, Tinet Prata di Pordenone 33, Evolution Green Aversa 25, Emma Villas Siena 25, Cosedil Acicastello 25, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Delta Group Porto Viro 22, Abba Pineto 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 17, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.
    3ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem BancaSabato 4 gennaio 2025, ore 20.00Conad Reggio Emilia – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 16.00Cosedil Acicastello – Banca Macerata Fisiomed MC
    Tinet Prata di Pordenone – OmiFer Palmi
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 17.30Emma Villas Siena – Consar Ravenna
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Campi Reali Cantù
    Delta Group Porto Viro – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Abba Pineto – Evolution Green Aversa LEGGI TUTTO

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    Una Fano indomita sbanca Macerata al tie break

    Banca Macerata Fisiomed 2Smartsystem Essence Hotels Fano 3(28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)
    Macerata: Pozzebon, Marsili 6, Ichino, Ferri 1, Valchinov 17, Ottaviani 7, Cavasin, Fall 13, Sanfilippo, Klapwijk 25, Gabbanelli, Berger 9, Palombarini. All. Castellano
    Fano: Coscione 2, Rizzi 1, Merlo 8, Roberti 23, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 4, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti, Marks 26, Compagnoni 4, Mengozzi 12, Tonkonoh 1. All. Mastrangelo
    arbitri: Grossi Dario e Nava Stefano
    Macerata: bv 6, bs 21, muri 18; Fano: bv 5, bs 20, muri 12
    Macerata – Ancora un tie break, ma questa volta vincente. La Smartsystem Essence Hotels sbanca il Macerata Forum e conquista due punti fondamentali in chiave salvezza.Partita rocambolesca: i virtussini dominanano nei primi due set, sempre condotti, poi subiscono il ritorno dei locali che però nel quinto set cedono sotto i colpi dei fanesi.Nella prima frazione i virtussini volano fino al 12-7 grazie ai muri, Macerata reagisce ed impatta nel finale ma un grandioso muro di Mengozzi chiude la frazione.Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti partono forte nel set successivo (4-8, 9-14) e con un imprendibile Marks in attacco vanno sul 2 a 0.Partita finita? Niente di tutto ciò perchè la truppa di Mastrangelo comincia a sentire la stanchezza della gara giocata con Ravenna e dall’altra parte l’olandese Klapwijk suona la carica per i suoi, che crescono anche in battuta e a muro. Nel terzo set Fano va avanti 19-16 ma non basta perchè Macerata reagisce e accorcia le distanze.Quarto set con dominio dei locali e Fano che mostra alcune difficoltà offensive.Tie break da brivido deciso da due ace di Roberti e dall’attacco finale di un efficace Marks.
    USVF LEGGI TUTTO

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    A colpi di ace Ravenna affonda Reggio Emilia

    Derby regionale senza storia al Pala De Andrè. Ravenna si impone 3-0 col record dell’intera A2 di battute vincenti (15) e ottiene la 12esima vittoria stagionale, sesta consecutiva, ritrovando anche la vetta della classifica
    La Consar Ravenna chiude il 2024 nel modo migliore, con la 12esima vittoria in questo campionato, la sesta consecutiva, e ritrovando il primato grazie alla concomitante sconfitta di Brescia. Il 3-0 rifilato alla Conad Reggio Emilia è il timbro ad una prestazione di squadra di alto livello, sublimata dal primato di battute vincenti, ben 15, record stagionale dell’intera A2, timbrate da sei giocatori diversi, a cui la squadra di Fanuli, sempre penultima e al quarto ko di fila, non ha mai saputo trovare una contromisura. E con i 7 messi a segni Copelli ha raggiunto il traguardo dei 100 attacchi vincenti in regular season.
    I sestetti Coach Valentini riparte da dove aveva terminato a Fano, con Zlatanov nello schieramento di partenza in coppia con Tallone. La formazione è completata poi dalla diagonale Russo-Guzzo, dai centrali Canella e Copelli e dal libero Goi. Formazione confermata anche in casa Conad con Porro-Gasparini, i centrali Barone e Bonola e gli schiacciatori Guerrini e Gottardo. De Angelis è il libero.
    La cronaca della partita Due muri di fila di Canella e Tallone determinano il primo scatto del primo set (4-2), subito rintuzzato dalla Conad per l’immediata parità a quota 4. Guzzo dai 9 metri fa saltare la ricezione ospite e fissa il nuovo +2 (11-9) e un errore in attacco della Conad decreta il +3 Consar (12-9) e il primo time out reggiano. Guzzo alimenta la fuga (14-10). Ravenna si issa fino al 16-10. Fanuli prova a cambiare la diagonale inserendo Partenio e Stabrawa e Reggio sembra trarne beneficio, piazzando un parziale di 2-6 per il 18-16. Copelli con un potente ace allarga di nuovo il divario (21-17). Un altro ace di Zlatanov firma il 24-20, poi la Conad prova a reagire segnando due punti con Guerrini ma ci pensa Canella a chiudere i conti per il 25-22 finale.Inizio di secondo set punto a punto, poi un errore reggiano, Canella con un ace e Tallone a muro portano la Consar a +3 (8-5). Russo piazza l’ace del 10-6 e apre l’impressionante raffica di servizi vincenti (saranno 7 alla fine del secondo set) su cui la Conad alza bandiera bianca, non trovando contromisure. E’ di Russo il punto che chiude il set.Prova a reagire la squadra reggiana nel terzo set, con coach Fanuli che schiera un sestetto con quattro cambi, con Partenio in regia e Stabrawa opposto, Sighinolfi al centro e Suraci in attacco. Il nuovo assetto sembra funzionare. La Conad vola sul 2-8 e poi allunga fino all’8-15, divario sancito da un muro di Sighinolfi. Ma sull’attacco di Copelli, Ravenna riaccende la luce: prima arriva un break di 5 punti con due ace di Guzzo e un muro di Zlatanov per il -2 (13-15), poi Feri a muro segna il -1 (16-17) e un errore ospite consegna la parità a quota 17. La parità resiste fino a quota 22, poi un errore della Conad e due ace di fila di Copelli chiudono set e partite.
    Le dichiarazioni di coach Valentini. “Dal punto di vista tecnico, il servizio questa sera è stato il fondamentale più importante. Abbiamo fatto 15 ace: sono molto contento per questo dato ma sono contento anche per il buon livello di gioco sviluppato dalla squadra fin dall’inizio. Dobbiamo rivedere qualcosa dell’inizio del terzo set però i ragazzi hanno lavorato di squadra, hanno fatto bene nella correlazione muro-difesa e sono stati bravi a recuperare quello svantaggio”.
    Il tabellino
    Ravenna-Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22)
    CONSAR RAVENNA: Russo 7, Guzzo 14, Canella 8, Copelli 10, Zlatanov 6, Tallone 10, Goi (lib.), Bertoncello, Feri 1. Ne: Selleri, Ekstrand, Grottoli, Pascucci (lib.). All.: Valentini.CONAD REGGIO EMILIA: Porro, Gasparini 6, Bonola 3, Barone 1, Gottardo 2, Guerrini 13, De Angelis (lib.), Signorini, Partenio 3, Stabrawa 2, Suraci 3, Sighinolfi 4. Ne: Zecca (lib.), Alberghini. All.: Fanuli.ARBITRI: Cruccolini di Perugia e Mesiano di Bologna.NOTE: Durata set: 28’, 22’, 30’, tot. 80’. Ravenna (15 bv, 10 bs, 7 muri, 7 errori, 41% attacco, 57% ricezione), Reggio Emilia (4 bv, 6 bs, 5 muri, 13 errori, 35% attacco, 30% ricezione). Spettatori: 623. Mvp: Guzzo. LEGGI TUTTO

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    Delta Group sconfitta 3-1 da Prata nel “classico”

    Si chiude con una sconfitta il 2024 della Delta Group Porto Viro, superata 3-1 dalla Tinet Prata di Pordenone nel “classico” della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Non basta il cuore, non bastano gli aggiustamenti tattici in corsa alla squadra di Daniele Morato per evitare il secondo ko consecutivo, il quinto nelle ultime sei uscite. Prata ha aggredito la partita fin dai primi scambi imponendo un ritmo spesso insostenibile per i nerofucsia, che solo nel terzo parziale sono riusciti ad avere la meglio, approfittando anche di un calo dell’avversario. Eloquenti, fin troppo, i numeri della gara: la Tinet è stata superiore in ricezione (54% di positive contro 46%) e in attacco (60% contro 49%), ma ha fatto davvero la differenza con il muro (13 block vincenti a 2) e la battuta (8 ace a 2). In classifica, Porto Viro scivola all’ottavo posto, fuori dalla zona playoff, ma mantiene intatto il suo vantaggio di dieci punti sulla penultima. Nella prima gara del 2025, in programma all’Epifania, Sperandio e compagni riceveranno Cuneo.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Pedro come opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Tinet Prata di Pordenone dell’ex Mario Di Pietro al via con Alberini-Gamba sulla diagonale principale, Katalan-Scopelliti centrali, Terpin-Ernastowicz bande, Benedicenti libero.
    Grande atmosfera al PalaPrata, un muro a testa in avvio, poi la sgasata dei padroni di casa sul giro di battute di Ernastowicz: 7-3. La Tinet forza al servizio, Porto Viro fatica a prendere ritmo, attacco out di Pedro e botta tremenda di Gamba in ricostruzione: 11-5 con un time speso da Morato. Altro errore offensivo degli ospiti e altro blitz di Gamba in contrattacco: 14-6, Morato interrompe di nuovo le operazioni. Prata sfonda ancora con la pipe di Terpin, dalla panchina nerofucsia si alzano Chiloiro e Arguelles, che rilevano Magliano e Pedro. Sussulto polesano, Eccher chiude un lungo scambio e accorcia sul 15-8. Prata non si scompone e riprende a macinare gioco, per la Delta Group entrano anche Bellia in battuta e Ghirardi al palleggio, ma l’inerzia resta tutta dalla parte friulana. La squadra di casa è asfissiante con battuta, muro e difesa, e nel finale dilaga. L’ultimo acuto è di Ernastowicz: 25-15, 1-0.
    Porto Viro rivoluzionata al cambio campo, Innocenzi centrale al posto di Sperandio, Arguelles opposto e Pedro banda, out Magliano. Scatto nerofucsia propiziato dal servizio di Santambrogio, Arguelles appoggia a terra il 2-4. Buon lavoro in difesa della Delta Group e contrattacco vincente di Pedro (4-7), ma Prata confeziona in un attimo il ribaltone con due ace di Katalan e una frustata di Gamba (8-7). Attacco polesano in panne, la Tinet si stacca 13-9 sul turno in battuta di Terpin. Prata è una macchina perfetta, arrivano anche il block di Katalan del 15-10 e due ace in serie di Gamba per il 18-11: Morato ha esaurito i time a disposizione. Arguelles conquista un punto break, Ernastowicz e Alberini ne regalano altri due agli ospiti: 18-15, primo time della serata per Di Pietro. Al rientro dalla pausa, Porto Viro si incaglia in fase offensiva (21-15), l’ingresso in battuta di Bellia riesce a ridarle un minino di speranza (21-18), che, però Terpin spegne subito (23-18). Cinque palle set per la squadra di casa, Gamba capitalizza la seconda: 25-20, 2-0.
    Il terzo set si apre con Porto Viro avanti 1-5 sul servizio di Santambrogio: time immediato per Di Pietro. Prata sembra in debito d’ossigeno, ma Gamba in contrattacco e Alberini in battuta la riportano in quota: 7-8. Bella sfida a distanza tra gli schiacciatori Andreopoulos e Terpin, intanto la Tinet trova la parità (muro di Katalan) e il sorpasso (attacco out di Arguelles): 11-10. Tornano al comando gli ospiti sfruttando il servizio di Andreopoulos, Eccher è ben piazzato a muro e stoppa Ernastowicz, quindi tocco vincente a filo rete di Pedro: 12-14. Andreopoulos questa volta si mette in proprio, block-out per il 15-18. Morato inserisce Magliano in seconda linea, Chiloiro in prima per alzare il muro e Bellia in battuta, le distanze restano congelate. Rettilineo finale, Arguelles azzecca una battuta di capitale importanza: 20-24. Alberini mette in campo il servizio del meno due ma sbaglia quello successivo: 22-25, 2-1.
    Quarta frazione, Porto Viro passa subito al comando con la doppietta di Pedro (2-4). Prata tenuta a galla dai suoi centrali, e infatti è proprio Scopelliti a siglare parità e sorpasso con due muri consecutivi: 8-7. Block anche per Gamba (10-8), si aggiunge la pipe in contrattacco di Terpin: 12-9, time per Morato. La squadra di casa guadagna un’altra lunghezza, Pedro viene fermato da Katalan e lascia il posto a Magliano (14-10). Ace di Ernastowicz (16-11), gli risponde Magliano, che non trova il punto diretto dai nove metri ma riesce comunque a mandare in tilt la Tinet: 16-14, Di Pietro ferma il gioco. Servirebbe uno sforzo in più in fase break alla Delta Group ora, invece è Prata a colpire dove fa più male: block di Scopelliti, stoccata in ricostruzione di Ernastowicz, ace di Terpin: 22-16. La gara si chiude, di fatto, qui, Katalan inchioda il muro del 24-17 e poi sigla anche il punto della vittoria: 25-18, 3-1.
    Il commento di coach Daniele Morato: “L’obiettivo per questo girone di ritorno era andare sempre a punti, perciò non possiamo accontentarci di vincere solo un set come spesso ci capita in trasferta. Nel primo parziale ci hanno messo sotto in tutti i fondamentali, tornando alla formazione di inizio campionato abbiamo trovato un po’ più la quadra. Spiace perché ci siamo persi in alcune situazioni tecniche, loro hanno spinto tanto al servizio, ma noi siamo andati anche più in difficoltà del dovuto, subendo dei filotti che ci hanno tagliato le gambe, anche nel quarto set, in cui eravamo partiti benissimo. In attacco è stata una delle nostre migliori partite dell’ultimo mese, portiamoci a casa queste note positive per tornare a lavorare in palestra con il sorriso e con delle certezze che ci permettano di ritrovare alchimia e automatismi di gioco“.
    TABELLINO
    Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20. 22-25, 25-18)
    Durata parziali: 27’, 27’, 33’, 25’. Totale: 1 ora e 52 minuti.
    Battute punto/errori: Prata 8/15, Porto Viro 2/14; Ricezione: Prata 54%, Porto Viro 46%; Attacco: Prata 60%, Porto Viro 49%; Muri punto: Prata 13, Porto Viro 2.
    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 12, Alberini 3, Benedicenti (L), Scopelliti 9, Ernastowicz 11, Terpin 18, Guerriero 1, Bomben, Gamba 20; ne Sist, Aiello (L), Meneghel, Agrusti, Truocchio. Allenatori: Mario Di Pietro e Luca Vallortigara.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 13, Magliano 5, Pedro 11, Ghirardi, Sperandio 1, Innocenzi 3, Bellia 1, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 1, Santambrogio; ne Ballan, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Maurizio Merli di Terni e Giorgia Spinnicchia di Catania. LEGGI TUTTO

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    Il 2024 si chiude con una sconfitta: Pineto superata 3-0 a Siena

    La 15^ giornata di Serie A2 Credem Banca ferma la striscia positiva dell’ABBA Pineto. I biancoazzurri sono stati superati sul 3-0 (25-12, 25-18, 25-17) in trasferta al Pala Estra, sul campo dell’Emma Villas Siena. Pineto, proveniente da tre vittorie consecutive – contro Cuneo, Palmi e Macerata – si ferma in Toscana dopo una sfida dominata dai senesi. Il calendario offre una pronta chance di riscatto tra una settimana, il 6 gennaio (ore 18:00), con l’ABBA che ritroverà il Pala Santa Maria per la gara contro Aversa. Il 2024 si chiude con sette vittorie, 22 punti e una situazione di classifica comunque ancora apertissima.
    Da rimarcare la cospicua presenza di tifosi pinetesi che hanno seguito la squadra al Pala Estra, sinonimo di un entusiasmo già respirato nelle recenti gare casalinghe e che Di Silvestre e compagni auspicano di ritrovare nella prima del nuovo anno, nel giorno dell’Epifania al Palavolley.
    MAI IN PARTITA. I finali dei singoli set, il divario e l’andamento non lasciano spazio a margini: Siena vince con merito in 1h18’, non lasciando spazi di manovra ai ragazzi di Simone Di Tommaso. I locali guidati da Gianluca Graziosi arginano al meglio l’attacco pinetese e chiuderanno con 10 muri-punto contro i due dell’ABBA. Eloquente anche il 36% complessivo d’efficacia offensiva dei biancoazzuri, con l’aggiunta di 12 errori in battuta.
    I parziali della sfida, sempre con Siena avanti: 8-4, 16-9, 21-10 e 25-12 dopo il primo set; 8-5, 16-10, 21-16 e 25-18 al termine del secondo set; 8-5, 16-10, 21-13 e 25-17 a chiudere terzo set e partita.
    Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA Pineto: «Poco da dire: sicuramente Siena ha meritato di vincere un match mai in discussione e in cui non siamo riusciti a tenere il passo di un’avversaria che ha giocato decisamente meglio. Peccato perché venivamo da una striscia positiva e avremmo voluto chiudere questa prima parte di campionato con un buon risultato o comunque continuando ad esprimerci a certi livelli. Non ci siamo riusciti, per merito di Siena e forse perché siamo arrivati anche un po’ scarichi. Ad ogni modo non ci sono alibi, il campo ha dato il suo responso. Ringraziamo tutti i tifosi accorsi qui al Pala Estra: ci ha fatto enormemente piacere averli al nostro fianco anche in trasferta. Appuntamento al 6 gennaio, per riprendere nel 2025 quanto di buono fatto vedere nella prima parte di stagione».
    domenica 29 dicembre (15^ giornata)EMMA VILLAS SIENA – ABBA PINETO 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)Emma Villas Siena: Trillini 5, Nevot 1, Bonami (pos 58% prf 33%), Melato, Coser, Araujo, Alpini 2, Nelli 22, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo 7, Ceban, Cattaneo 9. All: Gianluca GraziosiABBA Pineto: Zamagni 4, Iurisci, Catone 2, Morazzini (pos 45% prf 20%), Baesso 6, Kaislasalo 11, Molinari 1, Pesare, Di Silvestre 9, Presta, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Paolo Lazzeroni) LEGGI TUTTO

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    Altro disco rosso per Palmi: con Aversa è 0-3

    Altro disco rosso per la OmiFer Palmi che chiude il 2024 con la terza sconfitta consecutiva. Al PalaSurace è notte fonda per la compagine guidata da coach Jorge Cannestracci che viene travolta da Aversa per 3 set a 0. Troppo poco per andare alla conquista di punti vitali per la squadra calabrese che resta ancorata in ultima posizione di una classifica che si fa sempre più complicata con l’andare avanti del torneo.
    La squadra del presidente Pino Carbone ha subito l’intensità della compagine guidata da coach Tomasello che ha conquistato una vittoria importante che la proietta nelle primissime posizioni del campionato di serie A2.
    Parte forte la Evolution Green Aversa (0-3). La OmiFer Palmi reagisce a trova l’aggancio sul 7 pari. Aversa accelera nuovamente e si riporta a +3 sui padroni di casa. Rossini e compagni spingono ancora e vanno a 5 lunghezze di vantaggio. Palmi è in partita e si riporta sotto fino al 19/19. Il pubblico di casa spinge e Sala ha due chance per chiudere il set, errore in battuta e in attacco, però, vanificano le speranze, chiude Aversa sul 23/25. Secondo set con Aversa che parte ancora forte e scava distanza di sicurezza con Palmi (3/6). Il muro di Aversa sbarra la strada ai tentativi di rimonta della OmiFer (10/14) e ancora 15/20. L’errore in battuta di Paris regala il 19/25 agli ospiti. Nel terzo set Palmi mette per la prima volta la testa avanti (3/2), sembra un buon auspicio ma dura poco, Aversa trova subito ritmo e scappa via: 7/12. La OmiFer ha un sussulto e si riporta sul 11/13. Poi ancora errori nelle soluzioni offensive permettono ad Aversa di andare in fuga: 14/18. Palmi non ne ha più ed Aversa allunga ancora: 16/21. La chiude il muro di Motzo che fissa il punteggio finale sul 19/25.
    Tabellino:
    Omifer Palmi – Evolution Green Aversa: 0 – 3 (23/25 19/25 19/25)
    Palmi: Lecat, Iovieno, Gitto 4, Donati (L1), Porcino ne, Maccarone 3, Paris, Turri ne, Sala 14, Concolino ne, Carbone 1, Lawrence ne, Guastamacchia 5, Benavidez 12. All. Cannestracci
    Aversa: Arasomwan 6, Canuto 10, Lyutskanov 10, Rossini (L1), Motzo 22, Frumuselu 4, Garnica 3, Ambrose ne, Minelli, Mentasti ne, Agouzoul ne. All. Tomasello
    Arbitri: Michela Marotta e Pierpaolo Di Bari LEGGI TUTTO

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    La Tinet batte Porto Viro in un PalaPrata da sold out

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet su Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.
    Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6. Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.
    Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11. Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo
    TINET PRATA – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1
    TINET: Katalan 12, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 8, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 18, Guerriero 1, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 20 . All: Di Pietro
    PORTO VIRO: Ballan, Arguelles 13, Maghenzani, Magliano 5, Pedro Ferreira 12, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 1, Innocenzi 3, Bellia 1, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 1, Santambrogio. All: Morato
    Arbitri: Merli di Terni e Spinnicchia di Catania
    Parziali: 25-15 /  25-20 / 22-25 / 25-18 LEGGI TUTTO