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    La Consar brinda ad un altro successo: battuta 3-0 la Kemas Lamipel

    Un’altra partita di grande spessore tecnico e agonistico riporta la squadra ravennate al quarto posto della classifica, a tre lunghezze dalla seconda piazza. Prove rilevanti in regia di Mancini e in difesa di capitan Goi, che conquista il suo primo Mvp in maglia giallorossa
    Di nuovo quarta, in coabitazione con Prata, e mai così vicina, come oggi, al secondo posto, distante tre lunghezze. E’ l’effetto del successo per 3-0 che la Consar Ravenna ottiene ai danni della Kemas Lamipel Santa Croce, nel secondo dei tre scontri diretti consecutivi per i playoff. Il 3-0, dodicesimo successo stagionale, arriva dai primi due set vinti in volata, e da un terzo ben gestito e controllato dopo avere spezzato il cambio palla iniziale. E nel match in cui Bovolenta e Orioli assicurano il solito rilevante numero di punti (30 in due) spiccano la lucidissima regia di Mancini, che ci mette poi il carico da novanta di tre ace determinanti nel secondo set, e la difesa ai limiti della perfezione di capitan Goi, che va a prendersi il primo Mvp nei suoi nove anni di militanza in giallorosso. La Kemas Lamipel, che aveva preso lo scalpo di Grottazzolina, Cuneo e Prata, paga i tanti errori e la serata di scarsa vena di Lawrence e solo il talentuoso Mati finisce in doppia cifra (10 punti per l’azzurrino).
    I sestetti Bonitta conferma lo starting six che ha vinto con Cantù con Falardeau in attacco in coppia con Orioli, Mancini-Bovolenta nella diagonale principale e al centro Mengozzi e Bartolucci. Goi è il libero. Nessuna variazione nemmeno nel sestetto toscano che affronta questa partita con l’ex Coscione in regia e Lawrence opposto, Cargioli e Mati al centro e il duo Allik-Colli in attacco. Loreti è il libero.
    La cronaca della partita Parte forte la Consar che prende subito tre lunghezze di vantaggio (4-1). Bovolenta, subito sollecitato, lascia già il segno con quattro punti, con cui Ravenna si issa +4 (9-5). Orioli mette a terra il pallone del +5 (11-6). Un ace di Allik e un errore ravennate riportano sotto i Lupi (11-9). Due errori ospiti rimandano la Consar a +4 (13-9) ma la Kemas Lamipel non si spaventa e con un break di quattro punti rovescia l’andamento del set (17-18). Orioli infiamma il Pala de Andrè chiudendo un’azione caratterizzata da due bellissime difese di Goi e Loreti per il controsorpasso (20-18). Il muro di Bartolucci riporta la Consar a +3 (22-19) e il nono punto nel set di Bovolenta, che così supera quota 300 in regular season, dà l’1-0 alla Consar che neutralizza la minacciosa rialita dei toscani.Inizia meglio il secondo set la Kemas Lamipel che sfrutta anche due errori della Consar (2-6). Bonitta si affida a Benavidez, Ravenna si rianima e trova la rimonta con il positivo turno al servizio di Mancini, autore di tre punti e due ace (8-7). Goi e compagni continuano a tenere alto il ritmo e si portano avanti 13-10, un distacco che gli ospiti annullano portandosi sul 15 pari. La volata finale punto a punto è risolta dalla Consar con un potente attacco di Orioli e l’ace di Mancini per un altro 25-23.Il terzo set parte all’insegna del cambio palla fino al 5 pari poi la Consar si prende due punti di vantaggio, che Orioli dilata a 3 (9-6). Ravenna molto continua in difesa e in attacco e per la Kemas Lamipel diventa difficile trovare la strada per annullare il distacco. Il muro a due Bartolucci-Benavidez determina il +4 (19-15). Davanti a una Kemas Lamipel ormai sfiduciata la Consar va a prendersi il 3-0 dodicesimo hurrà stagionale, con gli ultimi quattro errori avversari.
    Il commento di coach Bonitta “Il 3-0 forse è un risultato un po’ severo nei confronti di Santa Croce però siamo quasi sempre stati davanti nel punteggio anche nei due set che abbiamo vinto 25-23, quindi credo che la nostra vittoria sia meritata. Sapevamo che la partita si decideva sul cambio palla perché Santa Croce ne gioca uno molto alto e noi siamo stati in grado di gestire per tutto il match questa fase e questa situazione”.
    Il tabellino
    Ravenna-Santa Croce sull’Arno 3-0 (25-23, 25-23, 25-19)
    CONSAR RAVENNA: Mancini 6, Bovolenta 19, Mengozzi 3, Bartolucci 2, Falardeau 1, Orioli 11, Goi (lib.), A. Russo, Feri, Benavidez 3. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE SULL’ARNO: Coscione 2, Lawrence 9, Mati 10, Cargioli 6, Colli 4, Allik 6, Loreti (lib.), Parodi, Brucini 3, G. Russo, Giannini. Ne: Gabbriellini (lib.), Petratti, Gatto. All.: Bulleri.ARBITRI: Santoro di Varese e Marconi di Pavia.NOTE: Durata set: 28’, 32’, 22’, tot. 82’. Ravenna (3 bv, 16 bs, 6 muri, 9 errori, 44% attacco, 57% ricezione, 18% perf.), Santa Croce (3 bv, 11 bs, 5 muri, 19 errori, 38% attacco, 64% ricezione, 28% perf.). Spettatori: 783. Mvp: Goi. LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel lascia tre punti a Ravenna

    Non riesce l’impresa alla Kemas Lamipel S. Croce, sconfitta 3-0 a Ravenna, con lo stesso punteggio maturato nella gara di andata. I biancorossi erano riusciti a riscattare le battute d’arresto subite nel girone di andata andando a vincere a Pineto e superando Prata questo mercoledì, nel recupero, ma al Pala De Andrè sono andati sotto con un doppio 25-23 nelle prime due frazioni e poi non hanno avuto la forza per tentare di riaprire la contesa nel terzo set. La Consar si è dimostrata squadra di alta classifica, puntuale a muro, pungente al servizio (al netto di qualche battuta sbagliata di troppo) e soprattutto efficace in side-out, con un sistema di ricezione che è riuscito ad uscire senza danni dai turni di battuta ospiti. La Kemas Lamipel ha pagato qualche individualità sottotono rispetto alle ultime uscite ma alla fine le occasioni le ha avute, principalmente nel secondo parziale, giocando di fatto alla pari ma senza i rush finali che le avevano consentito, ad esempio, di mettere la testa avanti con la Tinet. Resta un po’ di amaro in bocca ma anche la consapevolezza che il percorso intrapreso è ottimo (è la seconda sconfitta su otto gare). Adesso una settimana di recupero e lavoro e poi sotto con il doppio impegno casalingo con Ortona (28 gennaio) e Aversa (31 gennaio) gare dalle quali dovranno venir fuori i punti necessari per blindare la posizione in classifica e poi guardare avanti. Nota di merito per Luca Loreti che, febbricitante nel pre-gara, è sceso ugualmente in campo regalando la solita buona prestazione.
    La cronaca:
    Il match valido per la 4^ giornata di ritorno del campionato di A2 Credem Banca inizia con la conferma dei previsti starting six. Consar Ravenna inizia con Mancini al palleggio, Bovolenta opposto, Orioli e Falardeau schiacciatori, Mengozzi e Bartolucci al centro, Goi libero. La Kemas Lamipel conferma Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero.
    1 set. Ravenna parte subito forte, Bartolucci prende Lawrence con un gran muro, 4-1. Coscione e Cargioli trovano la prima “7” della partita, 6-4, ma la squadra di Bonitta sfrutta meglio le occasioni e si porta a + 5. Un “ace” di Allik consente ai biancorossi di avvicinarsi, poi Mengozzi mette fuori il primo tempo: 11-9. Due errori consecutivi in attacco favoriscono una nuova fuga di Ravenna e Bulleri comprensibilmente spende il primo time-out. Un gran punto di Coscione riporta la Kemas Lamipel a -2. Lawrence chiude un gran diagonale e i biancorossi si avvicinano ancora, raggiungendo la parità con Mati: 17-17 e primo time-out per il coach di casa, Marco Bonitta. Un ace di Coscione fa volare i Lupi, primo vantaggio della gara, ma Bovolenta, ben imbeccato da Mancini, rimedia subito. La Consar torna subito a +2, Orioli chiude in diagonale uno scambio spettacolare, e la panchina biancorossa decide di fermare tutto. Sul 21-19 Bonitta spende Feri al servizio per Mengozzi, poi Bartolucci trova ancora il muro su Lawrence: Ravenna a + 3. Feri sbaglia la battuta, mentre Bulleri prova Brucini per Mati, ma Bovolenta trova una gran parallela e mette a terra la palla. Ancora un errore in battuta di Mancini, Russo per Coscione a muro. Colli attacca di prima intenzione uno “slash” dopo una gran cannonata di Lawrence dai 9 metri, 23-22 e secondo time-out per Bonitta. Gara intensa e spettacolare. Orioli ottiene il set-point, 24-22, ma lo sciupa in servizio. Al secondo tentativo chiude Bovolenta con un pallonetto.
    2 set. Seconda frazione con schieramenti invariati. Ravenna sbaglia tanto in battuta, come nel primo set: la Kemas Lamipel si presenta in campo con un’altra determinazione e prende subito un buon margine, 2-6 dopo un muro di Cargioli e un ace di Mati. Bonitta inserisce Benavidez per Falardeau. Grazie a un turno di servizio di Mancini i padroni di casa riescono a trovare il pareggio, 7-7, poi Orioli spacca il muro biancorosso e al primo svantaggio coach Bulleri ferma tutto con un time-out. I Lupi tornano in linea con una “pipe” di Colli, ma la Consar gestisce meglio gli scambi lunghi e si porta sul +2. In campo Parodi per Allik, ma sono i troppi errori diretti a penalizzare gli ospiti. Brucini da fiato a Lawrence. Bovolenta è inarrestabile, ennesimo punto, 14-11 per Ravenna. Cargioli passa con la “7”, 15-13, poi tira fuori un gran muro e segna il 15-15. Ancora Cargioli, dopo una gran difesa di Parodi: 16-17, vantaggio Lupi e time-out Ravenna. Bulleri prova la carta Giannini al servizio, ma Bovolenta trova le mani di Colli e porta a casa il side-out. La Consar tocca tanto a muro e ricostruisce, riuscendo a mettere ancora la testa avanti in un infinito up and down. Sul 20-18 è Bulleri a fermare il gioco. Brucini accorcia da seconda linea, poi Bovolenta commette il primo errore in attacco del match: 20-20. Sul 21-21 rientra Lawrence. Mengozzi ottiene il cambio palla in primo tempo. Rientra anche Allik che chiude magistralmente un’azione confusa. Lawrence rimedia in pallonetto a un’invasione a muro, 23-23. Orioli guadagna il primo set-point per i suoi. Un ace di Mancini chiude la pratica, è ancora 25-23, 2-0.
    3 set. Si riparte con lo “starting six” iniziale. La Consar gioca con regolarità, appoggiandosi molto su Orioli e Bovolenta, visibilmente in serata. Un pallonetto spinto del giovane schiacciatore segna il 9-6. Bulleri prova ancora la carta Brucini. Un monster-block di Mengozzi fa volare la Consar sul 13-10. Allik chiama la riscossa con un diagonale da paura, ma la battuta di Mati esce di poco e in battuta tornano gli avversari. Sul 16-14 Bulleri prova il doppio cambio con Giannini in servizio e Russo a muro, ma Orioli non si ferma e tira forte sulle mani, portando a casa il punto. Il side-out è di Mati, gran palla di Coscione in fase break, ma lo stesso regista sbaglia il servizio e gli ospiti rimangono a -3. Mengozzi chiude la strada a Colli, 19-16, Bulleri spende il time-out per organizzare la rimonta e riprovare a giocare un finale di set a contatto. Sul 21-17 Cargioli guadagna il sideout, ma Brucini mette in rete il servizio. Quando Colli apre troppo la “pipe” il set comincia a scivolare pesantemente in mano locale, 23-18. L’ennesimo errore in battuta propizia il match-point Consar: un attacco fuori di Colli permette ai padroni di casa di chiudere senza ulteriore sforzo.
    Consar Ravenna-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0Parziali: 25-23, 25-23, 25-19Consar Ravenna: Mengozzi 8, Chiella, Bovolenta 20, Arasomwan, Bartolucci 2, Goi, Mancini 6, Orioli 13, Russo, Feri, Grottoli, Menichini, Falardeau, Benavidez 2. All. BonittaKemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 9, Mati 11, Lawrence 10, Colli 4, Cargioli 6, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini 3, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati della 4a giornata di ritorno

    Domenica 21 gennaio 2024 Serie A2 e A3 Credem Banca: l’epilogo della 4a di ritorno
    Serie A2 Credem Banca4a giornata di ritorno: domina il fattore campo. Posta piena in casa per Ortona, Porto Viro, Prata, Ravenna e Siena. Cuneo doma Brescia al fotofinish, Pineto espugna Castellana al tie break
    Risultati 4a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Delta Group Porto Viro – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-20, 15-25, 25-12, 31-29)
    Sieco Service Ortona-WOW Green House Aversa 3-1 (20-25, 25-19, 25-22, 25-18)
    Consar Ravenna-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-23, 25-19)
    Giocate ieri Tinet Prata di Pordenone – Pool Libertas Cantù 3-0 (26-24, 25-22, 27-25)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Abba Pineto 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)
    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21)
    Delta Group Porto Viro – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-20, 15-25, 25-12, 31-29) – Delta Group Porto Viro: Garnica 2, Tiozzo 13, Barone 10, Bellei 18, Sette 10, Zamagni 8, Zorzi 0, Pedro Henrique 0, Lamprecht (L), Barotto 2, Sperandio 0, Morgese (L). N.E. Charalampidis, Eccher. All. Morato. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Fedrizzi 10, Canella 5, Nielsen 27, Cattaneo 12, Mattei 6, Romiti (L), Vecchi 0, Lusetti 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Ferraguti. All. Ortenzi. ARBITRI: Venturi, Pristerà. NOTE – durata set: 28′, 23′, 20′, 35′; tot: 106′.
    Sieco Service Ortona – WOW Green House Aversa 3-1 (20-25, 25-19, 25-22, 25-18) – Sieco Service Ortona: Dimitrov 5, Bertoli 18, Fabi 10, Lapkov 11, Marshall 13, Patriarca 1, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Cantagalli 11. N.E. Falcone, Tognoni, Donatelli, Lanci. All. Lanci. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 4, Marra 4, Argenta 25, Lyutskanov 20, Presta 5, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Chiapello 0. N.E. Spagnuolo De Vito, Schioppa, Gatto, Agrusti. All. Passaro. ARBITRI: Toni, Marotta. NOTE – durata set: 28′, 29′, 31′, 32′; tot: 120′.
    Consar Ravenna – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-23, 25-19) – Consar Ravenna: Mancini 6, Orioli 11, Bartolucci 2, Bovolenta 19, Falardeau 1, Mengozzi 3, Chiella (L), Goi (L), Russo 0, Feri 0, Benavidez 3. N.E. Arasomwan, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 6, Mati 10, Lawrence 9, Colli 4, Cargioli 6, Gabbriellini (L), Parodi 0, Brucini 3, Russo 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Petratti, Gatto. All. Bulleri. ARBITRI: Santoro, Marconi. NOTE – durata set: 28′, 32′, 22′; tot: 82′.
    Giocate ieri Tinet Prata di Pordenone – Pool Libertas Cantù 3-0 (26-24, 25-22, 27-25) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 20, Scopelliti 4, Lucconi 8, Petras 22, Katalan 5, Aiello (L), Baldazzi 0, De Angelis (L), Bellanova 0. N.E. Pegoraro, Iannaccone, Truocchio. All. Boninfante. Pool Libertas Cantù: Pedron 2, Ottaviani 8, Monguzzi 4, Gamba 18, Galliani 8, Aguenier 4, Butti (L), Bacco 0, Picchio 0, Rossi 0. N.E. Gianotti, Quagliozzi. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Grassia, Cavicchi. NOTE – durata set: 36′, 33′, 39′; tot: 108′.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18) – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Botto 10, Codarin 14, Jensen 27, Andreopoulos 16, Volpato 9, Gottardo 0, Giordano (L), Bristot 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 1. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 9, Klapwijk 24, Cominetti 22, Erati 10, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Cruccolini, Mesiano. NOTE – durata set: 29′, 23′, 26′, 28′, 25′; tot: 131′.
    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21) – Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 10, Copelli 9, Krauchuk Esquivel 15, Pierotti 14, Trillini 7, Bonami (L), Coser (L). N.E. Milan, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Conad Reggio Emilia: Sperotto 1, Mariano 7, Bonola 1, Suraci 7, Preti 3, Volpe 1, Caciagli 2, Sesto 4, Catellani 0, Maiocchi 0, Gasparini 2, Torchia (L), Pochini (L), Guerrini 0. N.E. All. Fanuli. ARBITRI: Chiriatti, Merli. NOTE – durata set: 20′, 25′, 28′; tot: 73′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Abba Pineto 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 3, Cianciotta 1, Ciccolella 6, Bermudez 27, Ceban 9, Pol 7, Balestra 8, Rampazzo 1, Guadagnini (L), Battista (L), Iervolino 0. N.E. Compagnoni, Menchetti. All. Cruciani. Abba Pineto: Paris 0, Di Silvestre 7, Basso 4, Frac 11, Panciocco 17, Nikacevic 10, Marolla (L), Santangelo 13, Pesare 0, Sorgente (L), Jeroncic 3, Loglisci 7. N.E. Mignano, Msatfi. All. Douglas Silva. ARBITRI: Serafin, Nava. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 32′, 18′; tot: 141′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Yuasa Battery Grottazzolina 41, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Emma Villas Siena 36, Consar Ravenna 34, Tinet Prata di Pordenone 34, Consoli Sferc Brescia 30, Delta Group Porto Viro 26, Kemas Lamipel Santa Croce 22, Pool Libertas Cantù 19, Conad Reggio Emilia 19, WOW Green House Aversa 16, Abba Pineto 15, Sieco Service Ortona 12, BCC Tecbus Castellana Grotte 10.
    1 incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, Pool Libertas Cantù, WOW Green House Aversa, BCC Tecbus Castellana Grotte.
    Recupero 2ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 18.00 Pool Libertas Cantù – BCC Tecbus Castellana Grotte
    5ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 20.30 WOW Green House Aversa – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 16.00 Pool Libertas Cantù – Emma Villas Siena
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 Kemas Lamipel Santa Croce – Sieco Service Ortona
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 Delta Group Porto Viro – Conad Reggio Emilia
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 19.00 Yuasa Battery Grottazzolina – BCC Tecbus Castellana Grotte
    Serie A3 Credem Banca4a giornata di ritorno: i risultati del fine settimana
    Risultati 4a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Wimore Salsomaggiore Terme-Gabbiano Mantova 1-3 (25-18, 22-25, 19-25, 17-25)
    Belluno Volley-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 28-26, 25-21)
    Gamma Chimica Brugherio-Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (30-28, 25-22, 21-25, 20-25, 15-12)
    Negrini CTE Acqui Terme-Moyashi Garlasco 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15)
    Giocate ieri Sarlux Sarroch-Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23)
    Pallavolo Motta – Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-13, 25-20)
    Riposa: CUS Cagliari
    Wimore Salsomaggiore Terme – Gabbiano Mantova 1-3 (25-18, 22-25, 19-25, 17-25) – Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 1, Cantagalli 8, Alberghini 8, Bulfon 18, Van Solkema 18, Bussolari 2, Monica (L), Boschi 0, Zecca (L), Beltrami 0, Scita 1. N.E. Bucciarelli, Riccò, Conforti. All. Mattioli. Gabbiano Mantova: Parolari 15, Martinelli 3, Miselli 13, Massafeli Iasi Pedroso 1, Scaltriti 14, Tauletta 1, Catellani (L), Depalma 0, Sommavilla (L), Zanini 10, Gola 13. N.E. Novello, Yordanov, Ferrari. All. Serafini. ARBITRI: Giulietti, Viterbo. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′, 26′; tot: 102′.
    Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 28-26, 25-21) – Belluno Volley: Ferrato 6, Bucko 12, Antonaci 3, Bisi 16, Martinez G. 5, Mozzato 10, Fraccaro (L), Reyes Leon 1, Schiro 0, Orto (L). N.E. Stufano, Guolla, De Col, Martinez I.. All. Colussi. Personal Time San Donà di Piave: Tulone 0, Favaro 5, Guastamacchia 4, Giannotti 13, Umek 11, Iorno 3, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Trevisiol 0, Cunial 2. N.E. Parisi, Lazzaron, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Pernpruner, Licchelli. NOTE – durata set: 27′, 34′, 25′; tot: 86′.
    Gamma Chimica Brugherio – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (30-28, 25-22, 21-25, 20-25, 15-12) – Gamma Chimica Brugherio: Selleri 5, Ichino 20, Mellano 8, Prespov 21, Meschiari 19, Mancini 5, Centenaro (L), Marini (L), Carpita 0, Viganò 0, Consonni 0. N.E. Chinello, Grue, Prada. All. Delmati. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Galaverna 11, Rainero 8, Rossato 31, Van De Kamp 18, Dutto 5, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Brugiafreddo 0. N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon. ARBITRI: Prati, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 37′, 29′, 25′, 31′, 23′; tot: 145′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Moyashi Garlasco 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Graziani 8, Perassolo 6, Cester 24, Bettucchi 7, Esposito 13, Russo (L), Corrozzatto 1, Stamegna 1, Morchio 6. N.E. Garra. All. Negro. Moyashi Garlasco: Peslac 8, Cavalcanti 16, Biasotto 1, Martinez 15, Puliti 24, Orlando Boscardini 9, Tomassini 10, Pedroni 0, Chadtchyn 0, Calitri (L), Accorsi 0. N.E. Vattovaz. All. Galimberti. ARBITRI: Galteri, Cecconato. NOTE – durata set: 26′, 26′, 28′, 30′, 17′; tot: 127′.
    Giocate ieri Sarlux Sarroch – Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23) – Sarlux Sarroch: Fabroni 3, Ntotila 17, Leccis 8, Romoli 10, Sideri 15, Fortes 11, Curridori 0, Ciupa 1, Mocci (L), Beghelli 3, Giaffreda (L). N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Geetit Bologna: Sitti 2, Baciocco 12, Giampietri 4, Listanskis 25, Maletti 11, Aprile 10, Serenari (L), Omaggi 3, Sacripanti 2, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 2. N.E. Donati. All. Guarnieri. ARBITRI: Grossi, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 26′, 35′, 31′; tot: 119′.
    M Pallavolo Motta – Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-13, 25-20) – Pallavolo Motta: Catone 1, Mazzon 12, Luisetto 7, Mazzotti 16, Mian 12, Arienti 6, Santi (L), D’Annunzio 0, Lazzaro 0, Pirazzoli (L). N.E. Saibene, Nardo, Murabito, Bortolozzo. All. Marzola. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Rossatti 9, Rustichelli R. 3, Albergati 15, Nasari 8, Bombardi 7, Gozzi (L), Capua 1, Scarpi 1, Rustichelli M. (L), Schincaglia 0, Scaglioni 0. N.E. Bevilacqua. All. Mescoli. ARBITRI: Pasin, Sabia. NOTE – durata set: 27′, 22′, 27′; tot: 76′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Gabbiano Mantova 41, Personal Time San Donà di Piave 35, Monge Gerbaudo Savigliano 32, CUS Cagliari 30, Belluno Volley 28, Negrini CTE Acqui Terme 27, Pallavolo Motta 25, Gamma Chimica Brugherio 18, Sarlux Sarroch 18, Geetit Bologna 15, Stadium Mirandola 14, Moyashi Garlasco 13, Wimore Salsomaggiore Terme 7.
    1 incontro in meno: Gabbiano Mantova, Monge Gerbaudo Savigliano, CUS Cagliari, Negrini CTE Acqui Terme, Gamma Chimica Brugherio e Stadium Mirandola.
    5ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 17.00 Gabbiano Mantova – Gamma Chimica Brugherio
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 18.00 Pallavolo Motta – Wimore Salsomaggiore Terme
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 20.00 Monge Gerbaudo Savigliano – Sarlux Sarroch
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 16.00 Moyashi Garlasco – CUS Cagliari
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 Stadium Mirandola – Negrini CTE Acqui Terme
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 20.30 Geetit Bologna – Personal Time San Donà di Piave
    Riposa: Belluno Volley
    Risultati 4a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Avimecc Modica-QuantWare Napoli 2-3 (25-17, 25-20, 25-27, 20-25, 11-15)
    Banca Macerata-Erm Group San Giustino 3-1 (25-27, 25-19, 25-21, 25-20)
    Tim Montaggi Marcianise – OmiFer Palmi 3-2 (25-22, 25-23, 19-25, 20-25, 15-12)
    Giocate ieri Just British Bari – Leo Shoes Casarano 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)
    Plus Volleyball Sabaudia – Smartsystem Fano 3-2 (20-25, 25-20, 16-25, 25-18, 15-12)
    Shedirpharma Sorrento – Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 20-25, 22-25)
    Riposa: Aurispa DelCar Lecce
    Banca Macerata – Erm Group San Giustino 3-1 (25-27, 25-19, 25-21, 25-20) – Banca Macerata: Marsili 8, Zornetta 6, Fall 10, Casaro 27, Lazzaretto 13, Sanfilippo 6, Paolorosso (L), Orazi 0, Pahor 0, Scrollavezza 1, D’Amato 0, Gabbanelli (L). N.E. Penna, Ravellino. All. Castellano. Erm Group San Giustino: Biffi 2, Wawrzynczyk 23, Bragatto 6, Cappelletti 15, Skuodis 8, Quarta 7, Cioffi (L), Troiani 0, Marra (L), Cozzolino 0, Ricci 0, Stoppelli 0. N.E. Rumori, Panizzi. All. Bartolini. ARBITRI: Vecchione, Gasparro. NOTE – durata set: 32′, 26′, 29′, 28′; tot: 115′.
    Avimecc Modica – QuantWare Napoli 2-3 (25-17, 25-20, 25-27, 20-25, 11-15) – Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 14, Raso 9, Spagnol 23, Capelli 22, Buzzi 7, Nastasi (L), Cascio 0, Lombardo (L), Giudice 0. N.E. Di Franco, Italia, Tidona, La Rocca. All. Di Stefano. QuantWare Napoli: Leone 0, Frankowski 28, Saccone 8, Cefariello 17, Starace 4, Martino 12, Monda (L), Calabrese 0, Malanga 0, Ardito (L), Montò 6. N.E. Quarantelli, Piscopo, Piccolo. All. Calabrese. ARBITRI: Ciaccio, Giorgianni. NOTE – durata set: 26′, 30′, 37′, 29′, 20′; tot: 142′.
    Tim Montaggi Marcianise – OmiFer Palmi 3-2 (25-22, 25-23, 19-25, 20-25, 15-12) – Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 7, Dalmonte 15, Vetrano 11, Princi 16, Drobnic 14, Ballan 11, Pascucci 0, Cai 0, Bizzarro (L), Cereda (L). N.E. Faenza, Foraboschi, Leone. All. Nacci. OmiFer Palmi: Cottarelli 2, Corrado 17, Gitto 9, Stabrawa 26, Carbone 6, Maccarone 10, Iovieno 4, Donati (L), Russo 2. N.E. Amato, Rau, Pellegrino. All. Porcino. ARBITRI: Lanza, Morgillo. NOTE – durata set: 32′, 33′, 23′, 31′, 19′; tot: 138′.
    Giocate ieri Plus Volleyball Sabaudia – Smartsystem Fano 3-2 (20-25, 25-20, 16-25, 25-18, 15-12) – Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 4, Urbanowicz 19, De Vito 6, Onwuelo 22, Ferenciac 9, Mazza 8, Della Rosa 0, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Marangon, Crolla. All. Mosca. Smartsystem Fano: Partenio 4, Roberti 15, Focosi 3, Dimitrov 26, Merlo 8, Maletto 11, Galdenzi 2, Raffa (L), Margutti 0, Mazzon 0, Gori 0. N.E. Uguccioni. All. Mastrangelo. ARBITRI: Sumeraro, Pazzaglini. NOTE – durata set: 29′, 29′, 32′, 26′, 19′; tot: 135′.
    Shedirpharma Sorrento – Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 20-25, 22-25) – Shedirpharma Sorrento: Bellucci 1, Gozzo 12, Pilotto 8, Szabo 14, Disabato 7, Garofolo 3, Denza (L), Gargiulo 0, Piedepalumbo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 0, Carcagnì 1, Imperatore 0. N.E. Pontecorvo. All. Racaniello. Rinascita Lagonegro: Piazza 1, Armenante 7, Molinari 7, Vaskelis 21, Fioretti 7, Miscione 5, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Mastrangelo 0, Nicotra 0, Dietre 0. N.E. Pizzichini. All. Lorizio. ARBITRI: Di Bari, De Simeis. NOTE – durata set: 27′, 29′, 30′; tot: 86′.
    Just British Bari – Leo Shoes Casarano 3-0 (25-20, 25-17, 25-20) – Just British Bari: Longo 1, Galliani 9, Pasquali 7, Padura Diaz 18, Sportelli 9, Persoglia 6, Bisci (L), Pisoni (L). N.E. Cengia, Catinelli, Bruno, Wojcik, Barretta. All. Falabella. Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 6, Peluso 0, Lugli 10, Giuliani 10, Miraglia 6, De Micheli (L), Martinelli 1, Quarta 0, Carta (L), Licitra 1, Pepe 5, Tommasi 0. N.E. Coppola. All. Licchelli. ARBITRI: Candeloro, Autuori. NOTE – durata set: 31′, 27′, 28′; tot: 86′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Banca Macerata 39, Rinascita Lagonegro 31, Smartsystem Fano 30, Erm Group San Giustino 29, OmiFer Palmi 26, Avimecc Modica 22, Shedirpharma Sorrento 21, Leo Shoes Casarano 19, QuantWare Napoli 19, Aurispa DelCar Lecce 18, Plus Volleyball Sabaudia 17, Just British Bari 16, Tim Montaggi Marcianise 13.
    1 incontro in meno: Banca Macerata, OmiFer Palmi, Shedirpharma Sorrento, Aurispa DelCar Lecce.
    2 incontri in meno: Leo Shoes Casarano, Tim Montaggi Marcianise.
    5ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 18.00 Smartsystem Fano – Shedirpharma Sorrento
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 18.00 Rinascita Lagonegro – Tim Montaggi Marcianise
    Sabato 27 gennaio 2024, ore 19.00 QuantWare Napoli – Leo Shoes Casarano
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 16.00 Erm Group San Giustino – Just British Bari
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 18.00 OmiFer Palmi – Banca Macerata
    Domenica 28 gennaio 2024, ore 19.00 Aurispa DelCar Lecce – Avimecc Modica
    Riposa: Plus Volleyball Sabaudia LEGGI TUTTO

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    Delta Group, l’impossibile non esiste: Grottazzolina battuta 3-1

    L’impossibile non esiste. Lo può dire a voce altissima la Delta Group Porto Viro che nella quarta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca abbatte 3-1 la capolista Yuasa Battery Grottazzolina e realizza un’impresa dai contorni “storici”: mai, in questa stagione, i marchigiani avevano lasciato l’intera posta all’avversario. La squadra di Daniele Morato non poteva trovare modo migliore per tornare al successo in casa dopo due mesi abbandonanti di astinenza: prestazione strabordante nel primo e nel terzo parziale (vinto addirittura a 12), sangue freddissimo nel quarto, chiuso ai vantaggi (31-29) dopo aver annullato cinque palle set agli ospiti. MVP della gara Bellei (18 punti, 61% in attacco, 3 muri, 1 ace) ma voti altissimi per tutta la banda nerofucsia che ha fatto vedere le cose migliori a muro (10 block di squadra) e in attacco (50%), ma ha saputo pungere la capolista anche con il servizio (5 ace). Domenica prossima per la Delta Group la seconda sfida interna consecutiva contro Reggio Emilia alle ore 18.
    LA PARTITAParte dalla panchina Barotto, rientrato in settimana dagli impegni con la Nazionale U20. Coach Daniele Morato schiera capitan Garnica in diagonale con Bellei, i centrali sono Zamagni e Barone, le bande Tiozzo e Sette, il libero Morgese. La Yuasa Battery Grottazzolina di Massimiliano Ortenzi al via con Marchiani alzatore e Breuning Nielsen opposto, Mattei-Canella al centro, Fedrizzi-Cattaneo in posto quattro, Marchisio Libero.
    Ottimo avvio di gara di Porto Viro, ordinata in difesa (c’è anche un muro di Bellei su Breuning) e concreta in attacco: 6-2 sul tabellone. Grottazzolina pare spaesata, sbaglia ancora Breuning per l’8-3, Ortenzi interrompe il gioco. Tiozzo carico a molla, sua la doppietta che vale il 10-4 nerofucsia. Gli ospiti provano a forzare in battuta, Delta Group imperturbabile, continua a macinare in cambio palla, sempre caldissimo Tiozzo. Attacco fuori misura di Cattaneo (check dixit), murata di Barone su Mattei: 18-10, secondo discrezionale per Ortenzi. Errore in pipe di Sette che si fa perdonare poco dopo ristabilendo le distanze (21-13), per Grotta entra Vecchi in battuta e propizia subito il block di Cattaneo del 22-16. Cambi da una parte e dall’altra, Porto Viro ha sette palle in mano per chiudere il conto e si rilassa un pochino, la capolista annulla tre set ball sul turno in battuta di Cattaneo. Time provvidenziale di Morato e Barone fa calare il sipario: 25-20, 1-0.
    Al cambio campo l’abbrivio iniziale è di Grottazzolina (0-2), Porto Viro pareggia con il block di Garnica su Breuning, l’opposto danese cicca anche il pallone successivo: 4-3. Contro-break della Yuasa Battery, muri di Mattei e Cattaneo, poi lo stesso Mattei mette giù il 5-8. Mancavano ancora all’appello, due gemme di Breuning in battuta (6-11), dall’altra parte invece Porto Viro sta litigando con il nastro quando va al servizio. Imprecisione in ricezione dei padroni di casa, Sette prova a sistemarla ma viene stoppato da Breuning: 10-16, Morato esaurisce i time a disposizione. Altro pasticcio in costruzione castigato da Breuning, tra le fila polesane esce Tiozzo per Pedro (10-17). La Delta Group non riesce più a passare in attacco, fanno (di nuovo) capolino in campo Zorzi e Barotto (per Garnica e Bellei): nessun cambio di rotta, anzi, Grottazzolina dilaga. Prima della fine c’è almeno un buon turno in battuta di Barotto da segnalare (ace del 15-23), poi Fedrizzi sancisce la parità: 15-25, 1-1.
    Terzo set, Porto Viro riparte ai mille all’ora: 5-1 dopo il mani-out di Bellei, time immediato per Ortenzi. Errore di Breuning dalla sua mattonella preferita (8-3), manna dal cielo per una Delta Group tornata implacabile in cambio palla, anche quando il primo attacco non va, vedasi muro di Tiozzo su Fedrizzi. A proposito di block, fragorosi quelli di Bellei (13-7) e di Zamagni (16-9), entrambi su Breuning. Ortenzi esaurisce i tempi a disposizione ma la sveglia non suona nella metacampo marchigiana, battuta a segno di Bellei per il 17-9. Il tecnico ospite ci prova anche con il doppio cambio (dentro Lusetti e Mitkov), la confusione continua a regnare sovrana per la capolista che si lasca infilzare in tutti i modi, da Tiozzo, Bellei e Sette in contrattacco, da Zamagni in battuta: 23-11. Lo show nerofucsia si conclude con una bordata di Tiozzo a suggello di una grande azione difensiva: 25-12, 2-1.
    Si apre nel segno dell’equilibrio (e degli errori in battuta) la quarta frazione. Doppietta attacco-muro di un monumentale Bellei a spingere davanti Porto Viro (9-8), Grottazzolina rimette la freccia e allunga di uno sfruttando un buon turno in battuta di Fedrizzi: 10-12, time per Morato. Di nuovo la tiritera dei servizi sbagliati, un errore in attacco di Breuning ristabilisce la parità: 15-15. Battuta beffarda di Tiozzo, ricezione marchigiana in panne, 17-16 e interruzione comandata da Ortenzi. Monster block di Zamagni, che per la prima volta ferma Canella (19-17), nello scambio successivo Tiozzo difende di tutto e di più, Breuning si spazientisce e spara in nastro: 20-17, secondo time per Ortenzi. Immenso Zamagni a muro, stavolta ipnotizza Fedrizzi (21-17). Colpo di reni della capolista sul servizio dello stesso Fedrizzi: 21-20, tocca a Morato spendere un time. Altre due battute al fulmicotone di Fedrizzi, aggancio e sorpasso Yuasa Battery: 21-22. Entra Vecchi e manda di nuovo in tilt la ricezione di casa, Breuning sigla il 22-24. Anche Sette tira fuori il coniglio dal cilindro nel momento del bisogno, ace dell’insperato 24-24. Annullate altre due palle set agli ospiti, quindi Tiozzo piazza la zampata del 27-26. Ennesimo ribaltone con la doppietta di Breuning, ma Porto Viro non ci sta e torna avanti con il muro di Barone, quindi la stoccata di Bellei che manda in visibilio il Palasport di via XXV Aprile: 31-29, 3-1.
    La gioia di coach Daniele Morato: “Siamo contentissimi, oggi c’era una cornice di pubblico strepitosa che ci ha spronato e ci ha sostenuto per tutta la gara, si meritava questa bella vittoria. Abbiamo giocato molto bene, nel secondo set siamo stati poco lucidi, sapevamo che loro avrebbero tirato bordate in battuta e avremmo dovuto essere più pazienti, ma negli altri tre parziali siamo stati impeccabili. Quando giochiamo così siamo una grande squadra e possiamo mettere in difficoltà chiunque, dobbiamo esserne più consapevoli”.
    Il commento di Giacomo Bellei, MVP di giornata: “Quando giochi con la prima in classifica speri sempre di fare bene, sono le partite più semplici da affrontare dal punto di vista emotivo perché sai che non hai niente da perdere. Oggi abbiamo approfittato del fatto che Grottazzolina ha sbagliato qualcosa di più del solito, anche per merito della nostra pressione, ma siamo stati molto bravi anche quando loro si sono espressi ai loro livelli. Sono tre punti importantissimi per il morale e per la classifica”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Yuasa Battery Grottazzol1na 3-1 (25-20, 15-25, 25-12, 31-29)
    Durata parziali: 28’, 23’, 20’, 35’. Totale: 1 ora e 46 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 5/16, Grottazzolina 5/20; Ricezione: Porto Viro 46%, Grottazzolina 48%; Attacco: Porto Viro 50%, Grottazzolina 46%; Muri punto: Porto Viro 10, Grottazzolina 7.Delta Group Porto Viro: Zamagni 8, Zorzi, Tiozzo 13, Pedro, Sette 10, Barone 10, Barotto 2, Garnica 2, Bellei 18, Sperandio, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Charalampidis, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Yuasa Battery Grottazzolina: Vecchi, Lusetti, Canella 5, Mattei 6, Breuning Nielsen 27, Mitkov, Fedrizzi 10, Marchiani 1, Marchisio (L), Cattaneo 12; ne Cubito, Ferraguti, Romiti (L). Allenatori: Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Rachela Pristerà di Torino. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery ferma al palo, passa la Delta Group

    A Porto Viro i locali fanno valere tutta la loro esperienza, contro una Grottazzolina capace di giocare ai suoi livelli per un solo set. Finale al cardiopalma, ma qualche ingenuità di troppo lascia i grottesi per la prima volta senza punti.
    Porto Viro – Prima trasferta del 2024 per la Yuasa Battery, capolista del torneo ed impegnata in Veneto contro la Delta Group Porto Viro. Squadra poco decifrabile sin qui quella del presidente Veronese, ma anche piena zeppa di elementi di grande esperienza capaci di esaltarsi nel confronto al cospetto della prima della classe.
    Coach Morato, nonostante abbia ritrovato il suo opposto titolare Barotto dopo due settimane di impegni in nazionale juniores, continua a dare fiducia a Bellei lasciando invariata la formazione di partenza rispetto agli ultimi incontri, con i due stranieri inizialmente a riposo e la coppia di schiacciatori tutta italiana costituita da Sette e Tiozzo. Formazione tipo anche in casa Yuasa Battery.
    LA CRONACA – Parte forte la formazione di casa trovando subito un buon break di vantaggio, 4-1 con Sette in mani out; Porto Viro difende con grande attenzione e sul 8-3 coach Ortenzi prova un attimo a schiarire le idee ai suoi. Barone, preferito a Sperandio, allunga sul 11-5 in primo tempo, ma a fare la differenza è la ricezione dei veneti, che riesce a tenere ottimamente i servizi della Yuasa Battery permettendo a Garnica di gestire al meglio tutte le sue bocche da fuoco. L’attacco out di Cattaneo permette a Porto Viro di aumentare il gap sul 16-9, molto imprecisa Grottazzolina che in questo avvio davvero non riesce ad entrare in partita. Sette porta la Delta Group addirittura sul 21-13, un piccolo sussulto permette alla Yuasa di rendere meno impietoso il gap ma il 25-20 finale testimonia comunque il grande merito dei locali nel portare a casa il parziale di apertura.
    Ufficio Stampa Porto Viro
    Il secondo set inizia con maggiore equilibrio, e sono due muri punto a portare avanti la Yuasa Battery sul 5-7; il doppio ace di Breuning, sinora in ombra rispetto ai suoi standard, permette a Grottazzolina di allungare sul 6-11. Il servizio di Porto Viro scende di qualità, sale invece quello ospite con coach Morato che ferma il gioco sul 10-16 per provare a trovare la chiave tattica per invertire l’inerzia del set. Pedro Henrique rileva Tiozzo ma il suo primo attacco vola out, permettendo a Grottazzolina di allungare sul 11-19; dentro anche Zorzi e Barotto per Garnica e Bellei, ma un Mattei sugli scudi porta la Yuasa Battery sul 12-23. Barotto crea un attimo di scompiglio con le sue battute, ma Fedrizzi chiude sul 15-25 rimettendo, di fatto, la Yuasa in partita.
    Il terzo parziale si riapre in fotocopia al primo, con Porto Viro subito avanti 5-1. Grottazzolina riprende a sbagliare tanto in tutti i fondamentali, permettendo ai nero-fucsia di volare sul 8-3; poco efficaci i ragazzi di Ortenzi al servizio, la Delta Group ne approfitta e con un muro di Tiozzo su Fedrizzi, seguito da quello di Bellei su Breuning, vola sul 13-7. Il muro di Zamagni sigla il 16-9 che costringe Grottazzolina al tempo tecnico di sospensione, ma in campo continua ad esserci la sola squadra di casa. Ortenzi pesca dalla panchina con Lusetti e Mitkov a dare fiato alla diagonale titolare, ma Tiozzo mette giù il 20-11 che di fatto fa calare il sipario sul set. Il 25-12 finale non ha bisogno di grossi commenti, mai vista una Yuasa così in difficoltà sin qui in stagione, con i soli Breuning (4) e Canella (2) capaci di mettere palla a terra nel parziale.
    Ufficio Stampa Porto Viro
    Il quarto gioco inizia senza che nessuna delle due squadre riesca a mettere la testa avanti; il cambiopalla funziona bene da ambo le parti e protagonisti principali ne sono i due opposti Bellei e Breuning. Il danese chiude da posto due una lunga azione per il 10-11 Yuasa, Cattaneo sigla il +2 in lob. Ancora tanti gli errori al servizio per le due squadre, Porto Viro ritorna in parità a quota 15. Tiozzo trova l’ace del sorpasso con una battuta beffarda (17-16), Zamagni mura Canella (sin qui mai fermato) per il +2. Il 20-17 è da brividi: azione lunga, tante difese, Grottazzolina gestisce male una ricostruzione ed il punto della formazione di casa accende un palasport davvero molto caldo. Show di Fedrizzi che al servizio permette alla Yuasa Battery addirittura di tornare in vantaggio 21-22, Breuning porta Grottazzolina al set point ma Sette impatta, si va ai vantaggi. La battuta di Breuning non tocca la riga per un decimo di millimetro, Tiozzo la ribalta sul 27-26. Sempre Breuning riporta sopra la Yuasa che però sbaglia il servizio e concede a Barone il muro del 29-28; è Bellei a chiudere sul 31-29 un parziale al cardiopalma che regala ai nero-fucsia un exploit interno importante e, di contro, a Grottazzolina il primo stop netto stagionale.
    IL TABELLINO: DELTA GROUP PORTO VIRO – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-1
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Zamagni 8, Zorzi, Tiozzo 13, Pedro Henrique, Sette 10, Lamprecht (L2) ne, Barone 10, Barotto 2, Bellei 18, Charalampidis ne, Sperandio, Morgese (L1) 38% (19% perf.), Eccher ne. All. Morato All2. Zambonin
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti, Canella 5, Mattei 6, Breuning Nielsen 27, Ferraguti ne, Mitkov, Fedrizzi 10, Marchiani 1, Romiti R. (L2) ne, Marchisio (L1) 42% (17% perf.), Cattaneo 12. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Venturi-PristeràPARZIALI: 25-20 (28’) 15-25 (23’) 25-12 (20’) 31-29 (36’)
    NOTE: Porto Viro: 16 errori in battuta, 5 ace, 10 muri vincenti, 46% in ricezione (31% perf), 50% in attacco. Grottazzolina: 20 errori in battuta, 5 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (29% perf), 46% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Rescissione consensuale con Redi Bakiri

    La Libertas Brianza SSDRL comunica di aver trovato l’accordo per la rescissione consensuale del contratto che lega la società con l’atleta Redi Bakiri.
    La società ringrazia Redi per l’impegno e la professionalità profusi nella sua esperienza a Cantù, e fanno al giocatore i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera. LEGGI TUTTO

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    Consoli, impresa sfiorata a Cuneo!

    La Consoli Sferc Centrale va avanti di due set giocandoli alla perfezione, poi non contiene la reazione di Cuneo e cede ai vantaggi al tie-break. Coach Zambonardi: “Partita di alto livello agonistico, pur con qualche rammarico. Il punto è prezioso e la fiducia in costante crescita”
    PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2
    (21-25; 17-25; 25-21; 25-20; 20-18)
    Brescia, 21 gennaio 2024 – Ottimo approccio alla gara: pressione al servizio e aggressività in prima linea per la Consoli, che sbaglia pochissimo e rende inoffensivi i padroni di casa per due set grazie ad una fase muro-difesa impressionante. La reazione di Cuneo arriva nel terzo parziale, grazie a battute e muro più efficaci che riaprono la contesa e ripropongono il copione del match di andata. Stavolta però il tie-break è della Puliservice e Brescia deve rammaricarsi per non aver sfruttato appieno i vantaggi sia nella terza che nella quinta frazione. Un punto muove comunque la classifica e la qualità di gioco è incoraggiante, con Pesaresi e Cominetti protagonisti di serata.
    Starting six
    Brescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.
    Cuneo parte con Sottile al palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato al centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini è il libero.
    Cronaca
    Grande determinazione in avvio da parte della Consoli che, con un Cominetti ispirato a muro su Jensen, conquista il primo break. Cuneo aggancia e supera 9-8, ma Brescia infila il contro-sorpasso grazie all’astuzia di Abrahan e alla potenza di Klapwijk (13-15). L’errore di Andreopoulos garantisce il +3 a Brescia, mantenuto fino al 19-20 che Cuneo agguanta con un muro sull’opposto bresciano. Pesaresi difende persino il primo tempo di Codarin e Brescia non molla la pressione neppure per un secondo, arrivando ad avere quattro palle set, chiuse dal mani-out di Cominetti (21-25).
    Battocchio inserisce Gottardo per Andreopoulos. Due errori di Botto e la Consoli va sul 2-4, ma è lo stesso capitano a trovare l’ace del pareggio. Slash di Candeli, difese attente e intelligenti, contrattacchi efficaci con Klapwijk sugli scudi, e Brescia stacca 9-13. Le difese di Abrahan e Tiberti permettono una fase break devastante: Cominetti mette il lungolinea del 13-18, l’opposto bresciano disegna le diagonali come vuole, e i tucani scappano. Pesaresi eccelle in difesa e consente al contrattacco della Consoli di scavare il solco (17-25).
    Codarin reagisce di rabbia, Jensen tira dai nove metri e lancia la riscossa della Puliservice (9-7), che ritrova la vena offensiva di Andreopoulos. Tiberti accorcia di prima intenzione e Cominetti pesca l’ace del pareggio a 12, poi arrivano due muri di Klapwijk, agevolati dal servizio tattico del capitano (14-16). Jensen e Andreopoulos rimettono avanti la testa dai nove metri, ma è il muro di Codarin a riaccendere il Palasport di Cuneo (22-19). Un paio di errori al servizio dei tucani non aiutano e la contesa si allunga (25-21).
    I padroni di casa sono rinvigoriti, mentre la Consoli deve allontanare il fastidio per la mancata conclusione del match e parte un po’nervosa (5-2). Cuneo spinge, Brescia non difende più con la stessa efficacia e Jensen strappa 14-9. Il gap si riduce (19-16), Abrahan stampa l’opposto di casa (20-18), ma poi non concretizza la palla successiva e agevola il finale (25-20).
    Tie-break aperto da due errori di Cuneo. Cominetti picchia in pipe (4-6), poi l’ace di Jensen, trascinatore dei suoi, rimette il match in parità. Si gira sul vantaggio minimo di Brescia: Erati ha il tempo giusto a muro, vanificato dai due errori successivi dei tucani (10 pari). Pesaresi è provvidenziale in difesa, ma non basta: Andreopoulos trova il mani-out del 13-12 e Jensen arriva al match point. Brescia non molla, si va ai vantaggi, ma stavolta i due punti sono della Puliservice, che chiude con un ace di Codarin (20-18).
    Dichiarazioni
    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.
    Tabellino
    BRESCIA: Erati 10, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Ferri, Cominetti 22, Malual ne, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 9, Klapwijk 24, Pesaresi (L), Mijatovic ne, Abrahan 16. All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
    CUNEO: Sottile 3, Jensen 27, Volpato 9, Codarin 14, Andreopoulos 16, Botto 10, Staforini (L), Giacomini, Gottardo, Bristot, Giordano Cioffi 1. N.e. Colangelo, Coppa. All.: Matteo Battocchio, Lorenzo Gallesio
    Muri: Brescia 6, Cuneo 9
    Ace/batt sbagliate: Brescia 2/16; Cuneo 8/12
    Attacco: Brescia 56%, Cuneo 49%
    Ricezione: Brescia 52% (28%), Cuneo 68% (32%)
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Marta Mesiano
    Durata: 29’ 23’ 26’ 28’ 25’. Totale: 2h 11. LEGGI TUTTO

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    L’ABBA torna a gioire: vittoria a Castellana nello scontro diretto

    Ecco l’ABBA Pineto. A due mesi di distanza dal 3-2 casalingo contro Porto Viro – era il 19 novembre – i biancoazzurri ritrovano la vittoria in Serie A2 Credem Banca. Lo fanno alla 17^ giornata, lo fanno ancora al tie-break e lo fanno, soprattutto, nella partita più importante dell’ultimo periodo: lo scontro-salvezza sul campo della BCC Tecbus Castellana Grotte. Al Pala Grotte – dove una nutrita schiera di tifosi pinetesi ha seguito e sostenuto Matteo Paris e compagni – finisce 3-2 (25-23, 26-24, 19-25, 25-27, 15-11) con Pineto che sciupa il doppio vantaggio accumulato dopo i primi due set, ma nell’ultima porzione trova forza ed energie per tornare a gioire. Interrotta la serie negativa e centrati dunque punti fondamentali per la classifica: l’ABBA di coach Cezar Douglas Silva sale a 15 punti, tenendo a distanza la coppia di coda formata proprio da Castellana Grotte e Ortona.
    Il prossimo 28 gennaio la prossima sfida stagionale. Si torna al Pala Santa Maria, in casa, dove per la 18^ gioranta arriverà la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo (h 18:00).
    PRIMO SET. Il tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva si affida a Paris come palleggiatore, affiancato da Basso e Nikacevic in qualità di centrali. L’opposto è Frąc. Completano il 6+1 il rientrante Di Silvestre – infortunio alla caviglia smaltito – e Panciocco; Sorgente è il libero.
    L’ABBA soffre, ma tiene proprio nei momenti che l’avevano condannata nei precedenti match: nel finale del set. Primo punto di Rocco Panciocco in pipe (1-0): lo schiacciatore laziale sarà tra i protagonisti del set biancoazzurro con cinque punti, gli stessi di Mateusz Frąc. L’opposto polacco mette la firma sull’ace del 7-3. Primo time-out chiamato da Castellana dopo avere incassato il 17-12 pinetese. L’ABBA sa soffrire di fronte ai tentativi di rimonta pugliesi guidati dal neo-arrivo Tsioumakas (6), al debutto, e da Willian (6). Il set si riapre sul 22-21. Diagonale vincente di Frąc per il 23-21. Quando più conta, Matteo Paris si affida alle mani sapienti di Kruno Nikacevic: il croato mette a terra due palloni in primo tempo per il 25-23 che vale l’1-0.
    SECONDO SET. La reazione di Castellana Grotte è prevedibile e non si fa attendere. Secondo set in rimonta, vinto con carattere e determinazione dai biancoazzurri. Sotto 22-18, Pineto sfodera la sua migliore versione e, sfruttando al massimo ogni errore o spiraglio concesso dai pugliesi, piazza un break di 5-0 che conduce al sorpasso sul 23-22. Punti pesanti per Loglisci (3), subentrato a set in corso, e ancora per Panciocco, in costante crescendo, protagonista con sette punti e che raggiunge così anche la quota personale dei 100 punti in stagione. Nel finale di set pesano come un macigno anche i due palloni messi giù da Andrea Santangelo, il secondo letteralmente spinto a scapito del muro avversario, per il pari (24-24) e per il vantaggio (25-24). Decide il set un muro, solitario ma vincente, di Rok Jeroncic: suo il 26-24 che consegna all’ABBA Pineto il 2-0 ai vantaggi.
    TERZO SET. Potrebbe essere il set del KO, diventa il set dei rimorsi. L’ABBA Pineto spreca un vantaggio di cinque punti – 14 a 9 con Santangelo – e viene prima raggiunta (18-18) e poi superata dai padroni di casa. I biancoazzurri pagano un 29% deficitario in fase offensiva e nel finale di set incassano un break di 6-1 che spiana la strada a Castellana Grotte. Tra i pugliesi brilla Willian con otto punti. All’ABBA non basta invece un inizio di set con ottima verve da parte di Gianluca Loglisci (4). Il 25-19 conclusivo riapre i giochi al Pala Grotte.
    QUARTO SET. L’ondata del quarto set prosegue. E Pineto torna a fare i conti con i suoi alti e bassi, dolci come nei primi due set e letali nelle successive due frazioni. Castellana Grotte ha il merito di crederci, di rimanere aggrappata all’ABBA anche nei momenti più duri della frazione, a cominciare dal vantaggio abruzzese sul 13-7. Non bastano i sette punti di Santangelo, a più riprese bocca da fuoco dell’attacco pinetese. È dell’opposto molisano il 19-15 che apre a Pineto le porte del set. Ma non è finita: Castellana Grotte impatta sul 21-21. Con tutto di nuovo in bilico, la palla brucia. Il muro di Basso apre all’ABBA la possibilità del match point (25-24), vanificato dall’errore di Paolo Di Silvestre al servizio. Sul 25-25 lo sprint decisivo è dei pugliesi. Tie-break.

    TIE-BREAK. L’ABBA Pineto trema, ma alla fine passa. Un tie-break equilibratissimo, altalenante come tutto il match, viene deciso nei punti conclusivi. Pineto trema, si diceva. Sì, perché i biancoazzurri finiscono sotto 6-3 e rischiano oltremodo contro i giovani di casa. Poi il pari sul 6-6 e da lì punto a punto fino all’11-11, tra errori al servizio da ambo le parti. La svolta passa per un muro e un mani-fuori preziosissimi firmati Di Silvestre (13-11). Il break spaventa Castellana che spedisce out l’attacco successivo (15-11). Serve bene Panciocco sull’ultima palla. Castellana Grotte riceve, ma trova Nikacevic a sbarrarle la strada a muro. L’ABBA può finalmente gioire.
    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Era una partita da vincere indipendente dalla prestazione. È stata una gara sicuramente positiva e che, nonostante i cambi, abbiamo gestito bene, così come ha fatto Matteo (Paris ndr). Dobbiamo lavorare ancora di più sul collettivo per valorizzare in misura ancora maggiore il nostro il gioco di squadra. Fondamentale era sbloccarsi con una vittoria e crediamo che possa essere un punto di svolta per il futuro. Un plauso ai tifosi per i tanti chilometri fatti per sostenerci. Sono stati indubbiamente l’uomo in più”.
    Serie A2 Credem Banca (17^ giornata)sabato 20 gennaio | h 20:30BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE – ABBA PINETO 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)BCC Tecbus Castellana Grotte: Compagnoni, Tszioumakas 18, Willian 27, Ciccolella 5, Pol 7, Menchetti, Balestra 8, Rampazzo 1, Fanizza 2, Guadagnini, Cianciotta 1, Battista (pos 54% prf 17%), Iervolino, Ceban 10. All: Simone CrucianiABBA Pineto: Santangelo 13, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 69% prf 23%), Jeroncic 3, Frąc 12, Basso 4, Di Silvestre 6, Paris, Nikacevic 10, Loglisci 7, Panciocco 17, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Antonello Miccolis – Ufficio Stampa NMV) LEGGI TUTTO