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    Niente da fare per Reggio Emilia: perde 3-0 a Porto Viro

    Quinta giornata di ritorno di Regular Season, match ad alta tensione quello che andrà in scena tra la Delta Group Porto Viro e la Conad Reggio Emilia, in trasferta nella tana dei veneti.
    Niente da fare per Reggio Emilia che accumula un’altra sconfitta 3-0 in casa di Porto Viro.
    Scendono in campo le formazioni: parte Reggio Emilia con la diagonale Sperotto-Suraci, i ricevitori martello sono Mariano e Preti, i muratori dell’incontro sono Sesto e Bonola, infine il libero è Torchia. Tocca poi ai nerofucsia: in diagonale principale Garnica e Bellei, gli schiacciatori sono Sette e Tiozzo, al centro scendono in campo Zamagni e Barone, che lasciano la seconda linea al libero Morgese.
    Il primo set inizia punto a punto, finchè sull’8 pari i padroni di casa non ingranano e scappano via con grande forza in attacco.
    Secondo set che inizia in svantaggio per Reggio, che però è in grado di recuperare a set inoltrato, complici anche i cambi effettuati da Fanuli; poi però sul finale non accorciano abbastanza i giallorossi e il vantaggio veneto permette ai padroni di casa di guadagnarsi il primo punto in palio.
    Terzo set decisamente più combattuto da parte degli ospiti che restano sempre a -3 per tutto il match, ma sul finale è poi Porto Viro che trova spazio per concludere 3-0.
    CRONACA
    Primo set che inizia in parità (2-2). Il set procede punto a punto, Reggio sta mostrando al pubblico tutta la sua grinta (8-8). Arriva l’ace di Bellei, Porto Viro si porta in vantaggio di quattro misure (14-10). Invasione per Porto Viro, è il momento per Reggio di accorciare (19-14). Fanuli chiama doppio cambio: fuori Sperotto e Suraci, dentro Marks e Catellani, che mettono a segno il punto del -4 (21-17). Altro cambio: entra Maiocchi per Preti, ma Sette ottiene il set point con una parallela fuori dal muro (24-19). Chiuso il doppio cambio: Bellei gioca un mani out su Suraci e vince il primo set (25-19).
    Secondo set che inizia con Marks al posto di Suraci (2-1). Ace di capitan Sesto, Conad a -2 (6-4). I nerofucsia infilano due muri: prima su Marks e poi su Mariano ed allungano (11-8). Entra Catellani per Sperotto e poi Maiocchi per Preti, ma i nerofucsia trovano il modo di allungare (21-14). Entra Gasparini in battuta per Bonola e mette a segno un’ace (21-17). È out il servizio di Catellani, set point per la Delta Group (24-18). Chiude il mani out di Sette (25-20).
    Terzo set con una formazione rivoluzionata ancora: al centro c’è Volpe per Sesto, ritorna Sperotto in regia, Suraci al posto di Mariano e Maiocchi per Preti (1-0). Trovano subito il vantaggio i padroni di casa, che non mollano un colpo (9-6). È out l’attacco di Bellei, accorcia la Conad (13-11). Primo tempo di Volpe, Reggio si tiene a -3 (17-14). Out il servizio di Sette (21-18). Pesta la linea dei nove metri Marks in battuta, match point per i nerofucsia (24-21). Finisce in rete la battuta di Suraci, termina il match 3-0 (25-21).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 04/02 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Pool Libertas Cantù.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine del match: “Sicuramente attraversiamo un momento molto complesso. Abbiamo impiegato due set per trovare un equilibrio in campo e quindi un assetto che fosse performante, purtroppo a questo livello non ce lo possiamo permettere. Porto Viro è una squadra solida, lo sapevamo. Torneremo in palestra ancora più convinti e motivati per cercare di far passare questo periodo attraverso il lavoro duro per trovare risultati la domenica”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-19(25′), 25-20(24′), 25-21(27’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli n.e., Mariano 5, Preti 3, Sesto 2, Sperotto 0, Catellani 0, Maiocchi 4, Gasparini 1, Bonola 5, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 2, Marks 10, Suraci 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    DELTA GROUP PORTO VIRO:
    Zamagni 11, Zorzi n.e., Tiozzo 8, Ferreira Silva n.e., Sette 9, Lamprecht (L), Barone 10, Barotto n.e., Garnica 3, Bellei 13, Charlampidis n.e., Morgese (L), Eccher n.e., Chiloro n.e.
    Coach: Daniele Morato, Massimo Zambonin.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 15, ricezione  47%, attacco 40%, muri 2.
    Note Porto Viro: ace 7, service error 13, ricezione 67%, attacco 49%, muri 7. LEGGI TUTTO

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    La Tinet espugna Aversa e torna almeno per una notte al secondo posto

    La Tinet Prata espugna il Palajacazzi di Aversa mettendo in mostra un’ottima organizzazione specie in fase break con muro e soprattutto difesa spettacolare. Per i gialloblù la graduatoria, almeno per una notte, parla di aggancio al secondo posto in coabitazione con Cuneo a quota 37, con i piemontesi in vantaggio per una vittoria. Aversa è un campo caldo e difficile e i campani dimostrano di essere una squadra che, a dispetto dei punti in classifica, è composta da giocatori di esperienza, come l’ex libero della nazionale Rossini e Argenta  e parte decisa: 6-3. I gialloblù mettono in campo una buona ricezione, ma spesso incocciano sul muro avversario. Boninfante è costretto a chiamare tempo sul 10-6. Alessio Alberini suona la carica e ricuce da solo lo strappo. Prima  mette l’ace del 13-10 e poi favorisce il successivo attacco mani-out di Terpin per il 13-11. Ace del -1. Il muro di Scopelliti e Lucconi blocca Canuto e certifica la parità a quota 14. JJ Terpin mette la freccia con un altro ace e firma il sorpasso: 14-15. Dal meno 5 al +3 Prata ritrova fiducia e grandi attitudini difensive che poi vengono trasformate in attacchi punto. Nonostante i cambi Aversa perde un po’ la bussola e viene punita dalle battute di Prata. Quella vincente salto float di Scopelliti certifica il massimo vantaggio Tinet: 15-20. Si iscrive alla festa anche Petras. Dopo essere arrivati 17-23 Aversa rientra con alcune buone giocate e Boninfante ferma tutto quando ci si trova 20-23. Si rientra in campo e Terpin mette a terra il diagonale del set point. E’ lo stesso goriziano a chiuderla: 21-25.
    Nel secondo parziale la Tinet vuole continuare a correre e a recapitare subito un messaggio sotto forma di ace ci pensa Petras. Clamorosa prestazione difensiva gialloblù nei primi frangenti e i Passerotti piazzano il primo parziale: 2-6. Aversa non demorde e si rifà sotto con il bulgaro Lyutskanov. La Tinet giocando con pazienza ritorna a +3 13-16. Entra Baldazzi, che fu protagonista in positivo all’andata, al servizio, ma la sua ottima battuta viene vanificata da un errore in attacco di Terpin. Il numero dodici, però, da grande campione si riscatta subito. Il finale di set è emotivamente impegnativo. L’ace di Lyutskanov da il pareggio ad Aversa: 1-1. E’ sempre la difesa Tinet a fare la differenza. Quella che permette a Petras di siglare il 21-23 è da antologia. Un siluro di Alberini permette a Petras la giocoleria del 22-24. Bruno Canuto sbaglia l’attacco e consegna il secondo set ai ragazzi di Boninfante: 23-25.
    Parte forte la Tinet anche nel terzo parziale: 0-3. Errori in attacco da parte dei bianco blu di casa e Prata conquista un cuscinetto di punti: 1-6. Ace di Petras che ammutolisce il caldo PalaJacazzi: 1-8. La Tinet non fa cadere neanche uno spillo nella propria metà campo e vola: 3-11. Aversa sparisce dal campo e Prata continua a macinare gioco: 3-14. Dante Boninfante da anche la soddisfazione di esordire in A2 al libero Alex Aiello. Si arriva sull’11-23 quando si assiste ad una timida reazione dei Normanni. Boninfante fa entrare anche l’ex di turno Iannaccone. Lucconi manda tutti al match point, ma Aversa non demorde è rientra fino al 18-24. Lucconi chiude la pratica mettendo a terra il 18-25 finale.
    E ora si sogna. Sabato al PalaCrisafulli si attende la capolista Grottazzolina, avversaria di mille battaglie sportive e i gialloblù chiamano a raccolta i propri tifosi per una partita da sold out.
    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 0-3
    AVERSA: Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 7, Lyutskanov 10, Presta 2, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa, Gatto, Marra 1, Agrusti 2. All: Passaro
    TINET: Baldazzi, Katalan 6, Alberini 3, Aiello (L), Lucconi 19, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 15, Petras 11, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    Arbitri: Santoro di Varese e Gasparro di Agropoli
    Parziali: 21-25 / 23-25 / 18-25 LEGGI TUTTO

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    Ravenna in cerca del…13 a Brescia

    In casa della Consoli Sferc la Consar chiude il trittico di sfide dirette per i playoff. All’andata finì 3-0 per i lombardi ma dopo quel match Goi e compagni hanno iniziato a correre forte incasellando poi 10 vittorie (in totale fin qui sono 12) e 3 ko. Domani, cerca il colpaccio che la terrebbe agganciata alle primissime piazze della classifica
    Si conclude domani al Centro Sportivo San Filippo di Brescia, il trittico di scontri diretti per un posto nei playoff per la Consar. I primi due sono andati decisamente bene, visto che sono arrivati due successi per 3-0 contro Cantù e Santa Croce sull’Arno, che hanno permesso a Goi e compagni di mantenere il quarto posto e di allungare a 12 il divario sull’ottavo posto, il primo che non assegna gli spareggi post season. Contro una Consoli Sferc Brescia in grande salute (si gioca domani alle 18, diretta gratuita su Volleyballworld.tv e in differita martedì alle 15 sul canale 78 di TR Sport di Tele Romagna), reduce da 4 vittorie nelle ultime cinque partite e staccata di 4 punti, la Consar cerca il sontuoso tris.“Mancano ancora troppe giornate alla fine e ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare – osserva il coach della Consar Marco Bonitta – per cui fare calcoli in questo momento conta relativamente. Sicuramente noi stiamo in un momento importante di consapevolezza e quella che andiamo a giocare è una partita di quelle che io considero di alto livello come lo erano le due partite precedenti a questa. Ci stiamo abituando ad affrontare questo tipo di partite e di avversari”.Il cambio di passo della Consoli Sferc, che nelle ultime sei gare giocate è sempre andata a punto considerando due tie break persi, è avvenuto in coincidenza con l’innesto del 33enne libero Nicola Pesaresi, arrivato dopo Natale e che ha portato tutto il suo bagaglio di esperienza di 11 anni di SuperLega, in un roster dove abbondano atleti navigati e abituati a tutti i contesti agonistici: da Tiberti a Mijatovic, da Cominetti a Franzoni fino ad arrivare al trio degli ex ravennati Klapwijk (quarto miglior marcatore con 348 punti e secondo per ace realizzati con 35), Erati (settimo per muri messi a segno, con 49) e Candeli. Bonitta non nasconde le difficoltà di questa partita.“Brescia è una squadra con un’incredibile esperienza e abitudine a giocare queste partite e l’innesto di Pesaresi ha sicuramente cambiato molto il suo gioco. Ci concederanno molto poco, quindi dovremo farcela con i nostri mezzi senza aspettare che possano regalarci qualcosa”.Il valore della Consoli Sferc si vide anche all’andata quando passò al Pala de Andrè con un inequivocabile 3-0, ma proprio quel match sancì la fine del rodaggio della squadra ravennate, perché poi sono arrivati 10 successi (12 in totale fin qui in questo campionato) e tre sole sconfitte e un salto dal decimo al quarto posto. “Stiamo bene, i ragazzi hanno sostenuto una buona settimana di allenamenti, in cui hanno lavorato forte – assicura Bonitta – e sicuramente ci presentiamo a Brescia nelle migliori condizioni. All’andata abbiamo perso nettamente. Brescia ha fatto una partita completamente positiva e noi non siamo stati in grado di opporci quindi vogliamo certamente riscattare, almeno nella prestazione, la partita d’andata”.
    Gli arbitri Dirigeranno questa partita, valida per la quinta giornata del girone di ritorno del campionato di A2, Denis Serafin di Padova, alla settima stagione nei quadri della serie A, con 50 partite dirette in A2, e Paolo Scotti di Cremona, sesta stagione in A e 33 direzioni di gara in A2. LEGGI TUTTO

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    Coach Passaponti: “A Cantù sarà una gara tirata, servirà attenzione”

    La Emma Villas Siena è partita per la Lombardia. Domani alle ore 16 il match contro la Pool Libertas Cantù

    La Emma Villas Siena ha effettuato questa mattina un allenamento al PalaEstra prima di salire sul pullman che ha portato la squadra in Lombardia. Domani pomeriggio a partire dalle ore 16 verrà giocata la gara valevole per la quinta giornata del girone di ritorno del campionato di volley di serie A2: i senesi sfideranno la Pool Libertas Cantù. La gara verrà giocata nel palazzetto dello sport di Casnate con Bernate e sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World.
    “Stiamo vivendo un buon momento ma non dobbiamo cullarci sugli allori – commenta l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Alessandro Passaponti. – Sarà un’altra partita molto tirata, loro arrivano da una brutta sconfitta e vorranno riscattarsi. Hanno dei giocatori di qualità, noi dovremo fare tanta attenzione e sfoderare il nostro migliore gioco. Gamba è nelle prime posizioni del torneo in quanto a punti realizzati, è un attaccante certamente temibile così come lo sono gli altri suoi compagni. La classifica non deve trarre in inganno, ci sono formazioni che all’inizio hanno fatto fatica e che invece ora stanno ottenendo buoni risultati. Noi stiamo lavorando tanto su battuta e ricezione, ci concentriamo molto sulla fase break, i risultati arrivano e i ragazzi prendono maggiore consapevolezza nei propri mezzi. Lavorano tutti in maniera seria, assidua e concreta, sono professionisti e ragazzi veramente in gamba”.

    I senesi cercano dunque un altro risultato positivo. Siena ora occupa la terza posizione di classifica con 36 punti all’attivo mentre Cantù è nona, e quindi al momento fuori dalla zona playoff, con 19 punti. I brianzoli sono reduci da due sconfitte rimediate negli ultimi giorni, quella per 3-0 ma con set molto equilibrati in trasferta contro Prata di Pordenone e quella casalinga nel recupero appena disputato in casa contro Castellana Grotte.
    Il ruolino di marcia della Emma Villas Siena parla di 12 vittorie nelle diciassette partite giocate fin qui; sono ora 14 i punti di vantaggio sull’ottava piazza, che è occupata da Santa Croce che ha 22 punti, anche se i lupi biancorossi devono recuperare una partita.
    Contro Reggio Emilia è stata molto buona la prova di tutti gli elementi del roster guidato da coach Gianluca Graziosi che sono scesi in campo. Il palleggiatore Thomas Nevot è stato giudicato mvp dell’incontro, bene anche gli attaccanti con i 15 punti di Matheus Krauchuk (56% in attacco per lui), i 14 di Marco Pierotti (60% in attacco e 50% di positività in ricezione), i 10 di Alessio Tallone e i 9 di Riccardo Copelli, che è stato autore anche di 3 servizi vincenti. Dopo i 10 ace messi a segno a Pineto la Emma Villas si è confermata su buonissimi numeri in questo fondamentale, con 8 servizi vincenti nei tre set giocati contro Reggio Emilia.

    A Casnate con Bernate la partita sarà arbitrata da Anthony Giglio e Antonio Gaetano.
    La quinta giornata del girone di ritorno prevede questa sera alle ore 20,30 l’anticipo tra Aversa e Prata di Pordenone. Domani alle ore 18 si giocheranno i match Brescia-Ravenna, Pineto-Cuneo, Porto Viro-Reggio Emilia, Santa Croce-Ortona. Alle ore 19 verrà giocata la gara tra la capolista Grottazzolina e Castellana Grotte.
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    Al Pala Santa Maria c’è la seconda della classe: l’ABBA sfida Cuneo

    Livello di difficoltà: elevato. Volontà di giocarsela: idem. La 18^ giornata di Serie A2 Credem Banca riserva all’ABBA Pineto il delicato scontro casalingo contro la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Al Pala Santa Maria, domani (domenica) e nel canonico orario delle 18:00, i biancoazzurri misureranno loro stessi contro una delle corazzate del campionato: secondi in classifica, ad appena quattro punti dalla vetta, i piemontesi non perdono dallo scorso 12 novembre (3-2 contro Santa Croce) e sono stati tra le poche squadre – tre in tutto – capaci di fermare la corsa della capolista Grottazzolina nello scontro diretto.
    Insomma, cliente scomodo per l’ABBA del tecnico Cezar Douglas Silva, tornata però a sorridere dopo il successo di sabato scorso a Castellana Grotte (3-2), fondamentale per chiudere la serie negativa di sconfitte e rimettere Paris e compagni in carreggiata nella lotta-salvezza. A proposito: nel mentre la classifica è divenuta serratissima. Il successo proprio di Castellana nel recupero infrasettimanale contro Cantù (3-0), infatti, ha compattato la parte bassa della graduatoria e raccolto sei squadre in sette punti. Dal nono posto di Cantù all’ultimo occupato da Ortona è autentica bagarre.
    “Finalmente abbiamo dimostrato che non abbiamo avuto paura di vincere”, commenta il centrale Kruno Nikacevic, uno dei punti fermi della Pineto edizione 2023/24 e secondo nella speciale classifica dei muri-punto ottenuti in campionato (54). “Per il verso che la partita aveva preso in Puglia, non era facile e vincere è stato troppo importante. Peccato per non essere riusciti a centrare i tre punti, ma fare nostra la gara era l’aspetto più rilevante. Ora? Lavoriamo a tutta forza. Arriva a casa nostra una squadra molto forte, con un gioco aggressivo. Il nostro obiettivo dovrà essere neutralizzare i loro punti di forza con la nostra battuta e il nostro muro”. E poi il pensiero ai pinetesi, all’uomo in più sugli spalti: “Sappiamo che contro Cuneo non sarà facile e del resto questo campionato è sempre molto duro, ma ci faremo trovare pronti e coi tifosi dalla nostra parte tutto è possibile”.
    In settimana l’ABBA si è allenata a ranghi completi. Recuperato definitivamente Paolo Di Silvestre, per il tecnico Cezar Douglas Silva prosegue il graduale inserimento di Andrea Santangelo nella batteria degli opposti, in alternanza con il polacco Mateusz Frąc.
    L’AVVERSARIA. Protagonista di un campionato di vertice, la Cuneo di coach Matteo Battocchio vive un momento certamente positivo in fatto di risultati. Il percorso complessivo parla chiaro: 13 vittorie in 17 gare, di cui nove raccogliendo il bottino pieno dei tre punti. I piemontesi sono primi nella speciale classifica dei punti realizzati (1210) e degli attacchi concretizzati (972). Servirà un grande lavoro, dunque, per il muro dell’ABBA, guidato proprio dal già citato Nikacevic: i biancoazzurri sono i migliori in A2 su questo aspetto con 168 muri vincenti in stagione. Aspetto al quale Cuneo presterà certamente attenzione, a partire dal forte opposto danese Mads Jansen, terzo nella classifica dei punti realizzati (380), azionato al meglio dall’esperienza del palleggiatore Andrea Sottile, una vita spesa in Superlega e tricolore nel 2022 a Macerata.
    BIGLIETTI. Al Pala Santa Maria domani (domenica) inizio alle 18:00. Direzione arbitrale affidata alla coppia formata da Matteo Selmi (Modena) e Fabio Toni (Terni). I biglietti sono in vendita attraverso il circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara. LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel vuole ripartire contro Ortona

    La trasferta di Ortona evoca dolci ricordi alla Kemas Lamipel di coach Bulleri. Fu la “prima” assoluta di Karli Allik in biancorosso e arrivarono tre punti buoni per interrompere il digiuno di inizio campionato.
    Un girone dopo, il match presenta Santa Croce, ottava forza del torneo di A2, opposta ad una Sieco Service fanalino di coda ma in piena ripresa dopo il recente successo interno su Aversa, grazie anche ai nuovi acquisti, la diagonale bulgara da poco insediata in sestetto.
    Ortona 2.0 si presenterà al Pala Parenti per dare continuità ai propri risultati e accorciare il gap con le formazioni che la precedono. La Kemas Lamipel affronterà il match con l’obiettivo di ripartire dopo la delusione dell’ultimo turno, con l’obiettivo di portare a compimento un salto di qualità già “sfumato” in ben due occasioni.
    Sono già due volte, infatti, che i Lupi riescono a tirar fuori vittorie in serie, anche di grande spessore (con Grottazzolina, con Prata) per poi fermarsi bruscamente di fronte a match esterni di grande richiamo e dal coefficiente di difficoltà piuttosto alto (Siena, Ravenna). Ancora una volta, dunque, proveranno a capitalizzare al massimo le gare interne con Ortona e Aversa (il recupero di mercoledì 31 gennaio), anche per sganciarsi definitivamente dall’attrazione gravitazionale della bassa classifica. In caso di successe, le imminenti trasferte di Cuneo e Cantù torneranno ad essere belle occasioni per alzare l’asticella delle ambizioni in vista del rush finale.
    Tornando all’attualità, sarà una Sieco Service a trazione bulgara quella che si presenterà al Pala Parenti. Fin da inizio dicembre il palleggiatore Leonardo Ferrato si è trasferito a Belluno, e le chiavi della regia sono finite in mano a Dobromir Dimitrov, classe 1991, ex nazionale del proprio paese, in Italia nel 2015-16 con Perugia (Superlega) e nel 2018-19 con Taviano (A2). Da poco più di 10 giorni si è affacciato al Palasport ortonese anche Trifon Lapkov, classe 1996, opposto che ha esordito proprio nell’ultimo match con Aversa, vinto 3-1 dalla Sieco Service (con 11 punti del nuovo acquisto). Lapkov si giocherà il posto con Diego Cantagalli, che quando sta bene è tra i migliori della categoria ma ha avuto problemi fisici e un rendimento altalenante. Diagonale a parte, lo starting-six ospite dovrebbe prevedere il “classe 1979” Leonell Marshall in posto 4, cubano ma ormai “italianissimo”, a far coppia con Matteo Bertoli, ex Lupi S. Croce. Al centro, tutta l’esperienza e la fisicità di un altro ex biancorosso, Stefano Patriarca, molisano, 206 cm, classe 1987. Al fianco di Patriarca, Tommaso Fabi, alla quarta stagione in Abruzzo. Libero, Alberto Benedicenti, altro protagonista della promozione dalla serie A3.
    Alla vigilia del match hanno parlato il primo allenatore Michele Bulleri e il centrale Antonio Cargioli, ospiti del titolare di B.C.N. Concerie, Roberto Lupi, nello show room aziendale.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Bulleri: “Ortona ha inserito da qualche giornata un palleggiatore straniero, un bulgaro, e dall’ultimo turno anche un nuovo opposto, connazionale e proveniente dalla stessa società. Una squadra che cambia la diagonale è una squadra molto rivoluzionata; questo gli dà anche la possibilità di avere qualche cambio in più. Incontreremo una squadra che ha fame di punti, che ha investito nell’ultimo periodo per cercare la salvezza”.
    Cargioli: “Penserei a obiettivi più puntuali piuttosto che a lungo periodo, nel senso che io punterei ad alzare il livello, come dice il coach, giorno per giorno, e arrivare a migliorare la nostra squadra. Penso che abbia ampi margini, soprattutto per i giovani che abbiamo, poi non mettiamo limiti alla provvidenza, più si migliora e più le prestazioni vengono. Il 7^ posto non è così lontano”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:
    https://www.youtube.com/watch?v=Auzzy3Klhlw&t=6s
    Arbitri dell’incontro: Prati Davide, Vecchione Rosario
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Sieco Service Ortona: 1 Fabi Tommaso, 3 Broccatelli Vittorio, 4 Bertoli Matteo, 5 Benedicenti Alberto, 6 Del Vecchio Francesco, 7 Marshall Leonell, 8 Patriarca Stefano, 10 Cantagalli Diego, 11 Falcone Claudio, 12 Tognoni Gabriele, 13 Donatelli Pietro, 14 Lapkov Trifon, 16 Di Giulio Matteo, 17 Dimitrov Dobromir, 18 Lanci Edoardo
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Bcc Tecbus, la trasferta più difficile: si va a Grottazzolina

    Seconda trasferta consecutiva per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Dopo il successo nel recupero infrasettimanale della 15esima giornata sul campo del Cantù, secondo impegno esterno di fila, il più difficile della stagione, per la formazione allenata da Simone Cruciani, ospite della capolista Yuasa Battery Grottazzolina. Prima battuta domani, domenica 28 gennaio 2024, alle ore 19.

    Da una parte della rete la capolista Grottazzolina che è in vetta alla classifica con 41 punti (4 di vantaggio su Cuneo), che finora in casa ha conquistato 9 vittorie su 9 partite, lasciando per strada un solo punto (con Pineto), ma che nell’ultimo mese ha rimediato le uniche tre sconfitte della stagione (dal 17 dicembre a Santa Croce e poi ancora il 30 dicembre a Cuneo e domenica scorsa a Porto Viro). Nonostante la posizione di classifica, insomma, è in cerca di conferme e riscatto, la squadra di mister Ortenzi e degli ex Marchisio, Cattaneo e Cubito.
    Dall’altra parte della rete una Bcc Tecbus che a Cantù ha trovato una vittoria importante (la quinta stagionale, la quarta in trasferta, la prima senza perdere neppure un set) ma soprattutto ha riportato a pieno ritmo la propria corsa per la salvezza (al momento è penultima con 12 punti, a due di distanza dal Pineto terz’ultimo, a tre dall’Aversa quart’ultima). Lo ha fatto attraverso una ottima prova corale che ha messo in mostra anche la grinta e la determinazione che serviranno certamente sul campo della prima della classe. Coach Cruciani avrà nuovamente a disposizione anche lo schiacciatore greco Stylianos Tzioumakas, assente nel recupero di Cantù per via del tesseramento avvenuto dopo l’originaria data di programmazione dell’incontro.

    “Dopo Pineto e prima di Cantù, avevo sottolineato come nonostante la sconfitta avevamo dimostrato di essere una squadra che ha voglia di lottare, che ha un cuore – ha commentato Michele Miccolis, presidente del sodalizio gialloblù – Valori che certamente ci serviranno a Grottazzolina, ma che ci torneranno utili anche e soprattutto negli ultimi due mesi della stagione. A tutti i tecnici e i ragazzi chiedo di mantenere alti questi livelli di determinazione e di grinta. La voglia di far bene e di ottenere risultati, dovunque e in qualsiasi occasione, deve essere una delle nostre prerogative più importanti per giocarci fino in fondo tutte le nostre possibilità. Così come a febbraio ci attende un mese con tre partite interne su quattro e sarà importante il calore e la presenza del nostro pubblico”.

    Sono solo tre i precedenti tra le due squadre: due le vittorie pugliesi, una quella marchigiana. La New Mater Volley ha vinto anche l’unico incrocio diretto giocato a Grottazzolina: 2-3 alla prima giornata dello scorso campionato.

    L’incontro sarà diretto da Luca Cecconato di Treviso e Sergio Jacobacci di Bergamo: per entrambi sarà la prima volta in stagione con la Bcc Tecbus.
    Possibile seguire la diretta streaming sulla piattaforma www.volleyballworld.tv.
    Così come per tutte le altre gare della serie A2 maschile, non è necessario acquistare alcun abbonamento.

    Ulteriori informazioni sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, Castellana Grotte per vedere di che pasta sei fatta

    Domenica 28 gennaio alle ore 19 arriva la BCC Tecbus Castellana Grotte, penultima ma reduce da un importante exploit a Cantù. Cattaneo: “Il PalaGrotta è il nostro fortino”
    Grottazzolina – Il più classico degli incontri trabocchetto. E’ così che definiamo la gara che attende la Yuasa Battery domenica, quando alle ore 19 al PalaGrotta arriverà in visita la BCC Tecbus Castellana Grotte per la quinta giornata di ritorno del 79° Campionato di Pallavolo Serie A2.
    La compagine pugliese, allenata da coach Cruciani e penultima in classifica con 13 punti, è infatti la più classica delle mine vaganti. Con l’ultimo posto abbandonato giusto una manciata di ore fa grazie alla netta affermazione ottenuta da Cianciotta e compagni in quel di Cantù nel recupero della seconda giornata di ritorno, la formazione castellanese vive dell’entusiasmo dei tantissimi giovani che compongono l’organico. Ai vari talenti cristallini come Fanizza, Rampazzo, Cianciotta, Pol, Ceban, Balestra, solo per citarne alcuni più noti e nel giro della nazionale giovanile, la società nata in estate dalla fusione delle due principali realtà cittadine (Materdomini Volley e New Mater) ha aggiunto il corazziere colombiano Bermudez e, circa una settimana fa, anche il greco Stylianos Tzioumakas, banda classe ’98, proveniente dall’Iraklis Salonicco, fratello dell’opposto Giorgios che giocò proprio a Castellana Grotte in maglia New Mater nella stagione 2017-2018, in Superlega. Di recente accadimento anche lo scambio di opposti intercorso con Marcianise (militante in A3), che ha portato in Puglia il 2003 Compagnoni e, con rotta inversa, il classe 2000 Princi. Formazione che ha come unico italiano “esperto” il libero classe ‘95 Battista.
    Quella che attende Fedrizzi e compagni è dunque una gara assolutamente insidiosa, come del resto fu anche la gara di andata in terra pugliese, dove la Yuasa Battery riuscì ad imporsi 3-1 non senza fatica. Bene rammentare infatti che la BCC Tecbus è stata una delle pochissime elette ad imporsi a Cuneo, e la recentissima netta affermazione infrasettimanale a Cantù ne certifica, di fatto, il ruolo di mina vagante con specializzazione negli exploit esterni.
    Servirà pertanto la miglior Grottazzolina per avere la meglio, con l’indubbio vantaggio di poter giocare di fronte al proprio consueto e caloroso pubblico ma anche il “peso” di dover sfruttare il turno per ripartire dopo il brutto scivolone di Porto Viro. Castellana che invece avrà la spensieratezza tipica dei giovani, unita alla consapevolezza di non aver nulla da perdere al cospetto della capolista. Servirà anzi una doppia dose di attenzione, proprio perché i giovani di Cruciani avranno tutta la volontà di farsi notare al cospetto di coloro che, almeno sino ad ora, si sono dimostrati i più forti di tutti.
    Incontro affidato alla coppia arbitrale composta dal trevigiano Luca Cecconato, al debutto in A2 da primo fischietto per la stagione in corso, e dal bergamasco (ma veneziano di adozione) Sergio Jacobacci (ha già diretto la Yuasa Battery a Cantù).

    Ben tre gli ex di turno, tutti di sponda grottese: Cattaneo e Marchisio hanno infatti militato in Puglia nella stagione scorsa, mentre per il centrale Cubito il trascorso risale alla stagione 2019/20. Ed è proprio la banda di Novi Ligure ad introdurre il match, esaltando il pubblico di Grottazzolina: “Il pubblico di Grotta? Ce lo invidiano tutti. Mai sotto le 800 unità, clima incandescente: palasport caldissimo simile a una torcida, un vero e proprio fortino. In casa ci sentiamo davvero con un giocatore in più. Ecco perché sarebbe importante chiudere la regular season al primo posto: sia per saltare i quarti di finale, sia per disputare la semifinale e l’eventuale finale promozione con la possibilità di avere gara-tre in casa”. La sfida di domenica rappresenta un momento per ripartire con decisione dopo un periodo balbettante. “Dopo l’inizio a mille all’ora – spiega Cattaneo – ci sta un leggero calo fisico e mentale. Alcuni meccanismi non ci danno quei frutti che magari in avvio di stagione avevano fatto la nostra fortuna. Che fare? Una sola ricetta: umiltà, lavoro in palestra, imparare dagli errori per crescere”.
    Adesso viene la fase più delicata della stagione e non sono più ammessi passi falsi. Cattaneo è sicuro: “Partenza incredibile da parte nostra. Chi l’avrebbe immaginato? Partita dopo partita è cresciuta la fiducia, oltre al gioco. L’ultimo mese qualcosa non è andato, ma siamo ancora là davanti e le rivali dovranno correre per venirci a prendere. Siamo consapevoli di un fatto: non abbiamo fatto niente, tutto si decide ai playoff. Certo è che chiudendo la fase regolare al primo posto, tutto sarà più agevole. E’ quello il nostro obiettivo immediato”. LEGGI TUTTO