consigliato per te

  • in

    Play Off A2 Credem Banca: dopo Gara 2 le Semifinali sono in parità

    Play Off A2 Credem BancaGara 2 Semifinali: le due serie tornano in parità. Ravenna supera Grottazzolina 3-0, Porto Viro si impone al tie break contro Siena
    Risultati Gara 2 Semifinali Play Off Serie A2 Credem Banca: Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-18, 31-29, 25-18)
    Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena 3-2 (25-20, 17-25, 22-25, 28-26, 15-8)
    Situazione di parità e tutto da rifare nelle Semifinali Play Off Serie A2 Credem Banca. In Gara 2 la Consar Ravenna impatta la serie contro la Yuasa Battery Grottazzolina e si guadagna un biglietto per la bella nelle Marche: dopo il successo dei marchigiani in Gara 1 i romagnoli rispondono con un perentorio 3-0. Gara 3 è in programma mercoledì 17 aprile 2024, alle 20.30, a Grottazzolina. Più tormentata la rimonta in Veneto della Delta Group Porto, capace di avere la meglio al tie break contro l’Emma Villas Siena rialzandosi dopo la sconfitta del primo atto in Toscana. Il duello finale è previsto al PalaEstra alle 20.30 di mercoledì 17 aprile 2024.
    Consar Ravenna – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-18, 31-29, 25-18) – Consar Ravenna: Russo 3, Orioli 10, Mengozzi 8, Bovolenta 25, Raptis 11, Bartolucci 2, Chiella (L), Goi (L), Mancini 0, Feri 0, Benavidez 0. N.E. Arasomwan, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 2, Fedrizzi 14, Canella 4, Nielsen 19, Cattaneo 5, Mattei 2, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. ARBITRI: Serafin, Sessolo. NOTE – durata set: 25′, 39′, 27′; tot: 91′.
    Delta Group Porto Viro – Emma Villas Siena 3-2 (25-20, 17-25, 22-25, 28-26, 15-8) – Delta Group Porto Viro: Garnica 2, Tiozzo 14, Barone 12, Barotto 29, Sette 4, Zamagni 5, Lamprecht (L), Zorzi 0, Pedro Henrique 10, Bellei 0, Charalampidis 0, Morgese (L). N.E. Sperandio, Eccher. All. Morato. Emma Villas Siena: Nevot 1, Tallone 13, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 24, Pierotti 17, Trillini 6, Coser (L), Bonami (L). N.E. Milan, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Turtù, Gaetano. NOTE – durata set: 26′, 24′, 26′, 35′, 14′; tot: 125′.
    Tabellone Play Off Serie A2 https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Gara 3 Semifinali – Play Off A2 Credem Banca
    Mercoledì 17 aprile 2024, ore 20.30 Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro Porto Viro
    Mercoledì 17 aprile 2024, ore 20.30 Yuasa Battery Grottazzolina – Consar Ravenna
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    Date Quarti di Finale:27 marzo, 1, 7 aprile 2024Date Semifinali:11 e 14, 17 aprile 2024Date Finali: 21, 25 e 28 aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Kemas Lamipel cede al tie-break contro Cantù

    La Libertas Cantù si è aggiudicata gara 1 degli ottavi di Coppa Italia Del Monte. I canturini, sotto 2-0, l’hanno ribaltata alzando il livello di gioco e appoggiandosi sull’opposto Kristian Gamba, MVP e 29 punti totali per lui, e sul nuovo entrato Bacco, dentro come schiacciatore di posto 4 a partire proprio dalla terza frazione. I biancorossi di casa hanno retto il confronto ma con il proseguire del match non sono quasi mai riusciti ad arginare con servizio e muro il sideout avversario. Bulleri ha provato a cambiare inserendo sia Parodi che Gatto e cercando buone battute dalla panchina ma la prestazione dei biancorossi è andata comunque in calando, fino ad un quinto set che Cantù è stata brava ad aggiudicarsi spingendo subito dai primi punti, con Pedron e Galliani sugli scudi. La Kemas Lamipel, per rimanere in corsa, e portare la “bella” a S. Croce, dovrà andare a vincere al Pala Francescucci domenica prossima, 21 aprile. Bella cornice di pubblico al Pala Parenti, con tifo incessante della Curva dall’inizio alla fine. Presente sugli spalti anche la Fondazione Stella Maris, che ha portato alla gara una nutrita rappresentanza di operatori e pazienti coordinati dalla d.ssa Graziella Bertini.
    Le formazioni. Padroni di casa in campo con Coscione-Lawrence, Allik-Colli, Cargioli-Mati, Loreti libero. Ospiti con Pedron-Gamba, Galliani-Magliano, Aguenier-Monguzzi, Butti libero.
    1 set. Partenza devastante della squadra di Bulleri, subito 5-0 con difese puntuali e contrattacchi a segno. Time-out Denora. Ace di Pardo Mati per l’8-2. La Kemas Lamipel è in controllo, 10-3 con un attacco puntuale di capitan Colli, poi 12-5 con Lawrence che la mette giù in diagonale dopo un’azione combattutissima. Un turno di servizio di Coscione scava ulteriormente il solco, 16-6. Denora prova il doppio cambio con Quagliozzi e Gianotti, poi inserisce Picchio e Bacco per sostenere la linea di ricezione, ma la squadra di casa ha una gran continuità e difende il vantaggio. Sul punteggio di 23-16 Lawrence guadagna il primo set-point, subito finalizzato dal monster block di Colli e Mati.
    2 set.  Inizio sicuramente più equilibrato. La Kemas Lamipel recupera uno svantaggio iniziale e si porta per la prima volta in vantaggio con un gran muro a tre su Magliano. Quindi è Allik con un ace a segnare l’11-10 e da lì i biancorossi provano la fuga: 13-10 con Mati che mura Aguenier e primo time-out del set per Denora. Al rientro lo schiacciatore estone mette altri due ace in fila: 15-10. E’ il momento decisivo di questa seconda frazione. Picchio rileva Magliano in seconda linea. Sul 19-14 dentro Brucini per Cargioli, come nel set precedente. I ragazzi di Bulleri difendono con ordine il break acquisito, sul 21-17 torna dai 9 metri Allik e segna un altro ace, il terzo del proprio incredibile set. La Kemas Lamipel arriva al 23-18, dentro Giannini per il servizio. Gamba ottiene il side-out, poi Magliano segna un piccolo break per gli ospiti. 23-20, time-out Bulleri. Gamba mette anche un ace e il tecnico sostiene la ricezione con Parodi. Il cambiopalla lo ottiene Colli, poi Lawrence spreca la prima occasione sbagliando il servizio. Lo imita Galliani e i Lupi chiudono il set, 25-22.
    3 set. Pool Libertas in campo con Bacco al posto di Magliano. Le due squadre viaggiano affiancata, un punto per parte. Il primo break è di marca ospite, 5-7. Pareggia subito i conti Lawrence ma Cantù trova subito un secondo break con Gamba: 9-11. La Kemas Lamipel reagisce e con un indovinato mani-fuori di Colli ritrova il vantaggio. Sul 15-15 Bacco commette errore al servizio ma Brucini, entrato per Cargioli, lo imita: ancora parità. Un attacco del solito Gamba e un errore diretto in attacco di Allik lanciano Cantù al + 2 e coach Bulleri risponde chiamando time-out. Al rientro sbaglia il servizio Pedron mentre Allik ritrova confidenza con l’ace, 19-19. Sul 21-21 Bacco porta avanti i suoi ma Gamba vanifica il vantaggio mandando la palla in rete dai 9 metri. Sbaglia anche Colli mentre Denora prova Gianotti. Il turno di servizio porta Cantù al set-point, 22-24. Il primo tentativo è annullato da Lawrence, sul secondo sfrutta il proprio buon momento Gamba e mette palla a terra. 23-25, 2-1.
    4 set. Una “pipe” in contrattacco di Colli porta la Kemas Lamipel al primo vantaggio: 7-6. Intanto Bulleri sostituisce un Lawrence affaticato con Gatto. Cantù dopo aver ricucito prova a fuggire ma i padroni di casa rimangono a contatto. Parodi da fiato a Colli. Bacco trova il 13-15, +2 per la Libertas, poi Monguzzi legge bene un colpo piazzato di Allik e trova, con il muro, il +3 per la formazione di Denora. La panchina biancorossa spende un tempo. Gamba è inarrestabile e trova il 15-18 per i suoi. Brucini rileva Mati al servizio ma Galliani è “on fire” e pesca l’ennesimo “mani e fuori” questa volta su Gatto. Poi lo schiacciatore brianzolo trova un muro sulla “pipe” di Allik e un indovinato colpo in parallela. E’ la fuga decisiva per la Libertas Cantù: sul 19-24 Gatto non trova le mani del muro in attacco e i canturini festeggiano la vittoria del set e il 2-2.
    5 set. Subito doppio vantaggio per Cantù ma Lawrence, tornato in campo con Colli, riporta la Kemas Lamipel a -1. Cantù però gioca ad alto livello e trova ancora un break che riesce a difendere egregiamente, fino al 5-8 che sancisce il cambio campo tra le due squadre. Lawrence tira alto sul muro per il 6-8, poi Allik mette due aces in fila e pareggia. 8-8.  Galliani ritrova il vantaggio per la Libertas, Gamba mette a terra la diagonale dell’8-10. Bulleri ferma tutto. Mati riporta a -1 la Kemas Lamipel, ma Pedron gira di prima intenzione: 9-11. La Libertas riprende margine, 9-13, e chiude sfruttando un errore in attacco della squadra di casa.
    Kemas Lamipel S. Croce-Pool Libertas Cantù 2-3Parziali: 25-16, 25-22, 23-25, 19-25, 10-15Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 1, Cargioli 6, Lawrence 16, Loreti (L), Parodi 2, Brucini, Petratti, Russo, Gatto 2, Giannini, Allik 18, Mati 11, Matteini, Colli 14. All. Bulleri 2^ All. PagliaiPool Libertas Cantù: Magliano 6, Monguzzi 9, Butti, Gianotti, Ottaviani, Aguenier 8, Pedron 1, Quagliozzi 1, Galliani 14, Bacco 4, Picchio, Rossi, Gamba 28. All. Denora 2^ All. Zingoni
    Arbitri: Sabia, Pernpruner
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

  • in

    A Ravenna non si passa, Yuasa Battery costretta a gara 3

    Atmosfera da Superlega in un affollatissimo PalaDeAndré, i locali sciorinano una prestazione davvero di livello altissimo e portano la serie in parità, con un Bovolenta davvero straripante. Mercoledì a Grottazzolina l’atto decisivo.
    Ravenna – Giocarsi una semifinale promozione in una delle città che, più di altre, ha fatto parlare di sé per il volley giocato ai più alti livelli del mondo è già di per sé tanta roba; farlo con il vantaggio di aver già conquistato gara 1 in terra marchigiana offre la possibilità di farlo con un pizzico di pressione in meno, che in questi casi non fa mai male. L’avversario, però, è tra i più scomodi che potevano capitare, perché la Consar di coach Bonitta era partita già da ottobre con ambizioni importanti, e queste ambizioni le ha anche aumentate a campionato in corso. Ed in casa, in questa serie playoff, non ha ancora concesso set agli avversari.
    Formazioni tipo per entrambi gli allenatori, per un match che tutti, davvero tutti, vorrebbero giocarsi, qui e ora.
    LA CRONACA – Sono due attacchi di Orioli ad inaugurare gara 2, mentre l’ace di Bovolenta concede a Ravenna il 7-3; un diagonale di Fedrizzi passa col muro a tre e Canella a muro accorcia per il 8-6. Mengozzi in primo tempo riporta i suoi sopra di tre lunghezze (12-9), mentre Bovolenta prende fuori tempo il muro grottese ed allunga sul 15-10. Sempre l’enfant prodige in battuta mette a segno due aces consecutivi costringendo Ortenzi al time out; inarrestabile in questa fase l’opposto Consar, suoi anche gli attacchi che portano Ravenna al 19-12. Canella sigla il 20-15 con la complicità della difesa locale, ma è ancora la Consar a contrattaccare vincente, manco a dirlo con Bovolenta (8 punti con l’80% in attacco il suo stellare primo set). Disattenta e poco reattiva Grottazzolina in questo avvio, soprattutto sulle seconde palle, out l’attacco di Fedrizzi per il 25-18 Consar.
    Photocredit: Fabrizio Zani (Ufficio Stampa Porto Robur Costa)
    Un muro di Mengozzi offre il vantaggio ai padroni di casa in avvio di secondo set, la Yuasa si porta però sul 2-4 sfruttando lo scompiglio creato dal servizio di Fedrizzi. Subito time out per Bonitta, che non vuole concedere allunghi agli avversari; la pausa crea profitto, la Consar torna sopra sfruttando due (rari) errori diretti di Breuning. Sull’invasione di Bovolenta la Yuasa va sul 7-9, e spreca anche un paio di occasioni sanguinose per allungare; Il muro di Breuning su Orioli vale il 10-13, Fedrizzi in pipe per il 13-16. Bovolenta passa col muro a tre piazzato (male) della Yuasa e poi riporta i suoi in parità con due ace consecutivi, facendo esplodere il Pala De André. Fedrizzi in mani out chiude la lunga azione del 17-19, subito nuova parità ancora con Bovolenta. Ace di Fedrizzi per il 19-21, pari di Orioli sul 22 con la stesso gesto tecnico; Marchiani mura Raptis concedendo ai suoi il set point, ma Mancini entrato appositamente per servire mette in grossa difficoltà la linea ricettiva grottese e si torna in parità. Ravenna si aggrappa ad un Bovolenta straripante, tutti i suoi i punti ravennati nei vantaggi; Breuning lo mura per il 27-28, ma poi spreca il contrattacco decisivo. Russo pesca invece l’ace con la complicità della rete, e la Consar torna sopra. Orioli disegna una parallela notevole per il 30-29, Mengozzi mura Breuning sulla linea e Ravenna vola sul 2-0, nonostante i 7 set point capitati alla Yuasa.
    L’equilibrio iniziale del terzo parziale viene rotto dalla pipe di Raptis che concede alla Consar il 8-6; il mani out di Bovolenta costringe Ortenzi al tempo tecnico, con la Yuasa che sembra accusare tantissimo lo schiaffo della rimonta subita nel set precedente. Primo tempo di Mengozzi per il 11-8, un raro attacco out di Bovolenta permette a Grottazzolina di accorciare sul 12-11; si fa perdonare subito il figlio d’arte, difendendo una bordata di Breuning e contrattaccando per il 15-13. Impressionante la quantità di errori al servizio commessi dalla Yuasa Battery, Ravenna invece ha grande continuità ed efficacia dai nove metri (con Russo sugli scudi) e vola sul 20-14. L’attacco a rete di Breuning (meno brillante del solito la sua prova oggi) di fatto fa scendere il sipario sul match, il 25-18 finale è poco più di una formalità.
    Photocredit: Fabrizio Zani (Ufficio Stampa Porto Robur Costa)
    Grande prestazione della Consar, che ha letteralmente messo all’angolo una Yuasa Battery meno brillante del solito, sfruttando la straripante performance del suo giovane d’oro Alessandro Bovolenta, MVP per distacco con i suoi 25 punti conditi da un importante 69% in attacco. A Grottazzolina rimane solo il rammarico di aver sciupato la bellezza di sette palle set nel secondo parziale, che in caso di vittoria avrebbe potuto dare adito ad un finale diverso, sicuramente meno pesante. I playoff però sono questi, la pressione è tanta e se non riesci ad entrare bene nel match perdi, senza appello. Appuntamento dunque per mercoledì sera a Grottazzolina, ore 20:30, per l’atto decisivo, ne resterà soltanto una.
    IL TABELLINO: CONSAR RAVENNA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-0
    CONSAR RAVENNA: Mengozzi 8, Chiella (L2) ne, Bovolenta 25, Arasomwan ne, Bartolucci 2, Goi (L1) 50% (14% perf.), Mancini, Orioli 10, Raptis 11, Russo 3, Feri, Grottoli ne, Menichini ne, Benavidez. All. Bonitta All2. Di Lascio
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti ne, Canella 4, Mattei 2, Breuning Nielsen 19, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti ne, Fedrizzi 14, Marchiani 2, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1) 33% (17% perf.), Cattaneo 5. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Serafin – SessoloPARZIALI: 25-18 (25’) 31-29 (39’) 25-18 (27’)
    NOTE: Ravenna: 15 errori in battuta, 8 ace, 5 muri vincenti, 55% in ricezione (20% perf), 54% in attacco. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 2 ace, 5 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 49% in attacco. Spettatori: 1062 LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia: ABBA Pineto superata 3-0 a Cuneo in gara-1 degli ottavi

    Gara-1 dice Cuneo. L’ABBA Pineto è stata superata questa sera (domenica), col punteggio finale di 3-0 (25-16, 25-23, 25-22), nel primo atto degli ottavi di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Rammarico in particolare per secondo e terzo set, dove i biancoazzurri hanno ancora una volta dimostrato di poter tenere testa ad una delle formazioni più attrezzate del campionato.
    Matteo Paris e compagni escono dalla trasferta piemontese in svantaggio nella serie, ma con la consapevolezza di poter tenere tutto in discussione: tra una settimana, il prossimo sabato 20 aprile (ore 20:00), al Pala Santa Maria andrà in scena gara-2, secondo confronto consecutivo tra i due organici e chance, l’unica, a disposizione dei pinetesi per allungare la serie fino alla ‘bella’.
    PRIMO SET. La Coppa Italia dell’ABBA inizia dal solito 6+1. Il tecnico Cezar Douglas Silva opta per la diagonale formata da Matteo Paris e Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è composta da Kruno Nikacevic ed Enrico Basso. Gli schiacciatori rispondono ai nomi di Paolo Di Silvestre e Rocco Panciocco. Il libero è Alessandro Sorgente.
    Il primo set, però, è pressoché da dimenticare. Cuneo lo domina già dai primi palloni, allungando sul 6-1 e costringendo quasi subito la panchina pinetese al time-out. Di fatto la prima fuga dei piemontesi è anche il solco decisivo. Pineto prova ad accorciare col primo tempo di Basso (6-3), rimpiazzato poco più tardi dal subentrante Rok Jeroncic. I locali fanno affidamento sul braccio caldo del danese Mads Jensen, autore di sette punti, e si portano sul 12-6. Bel mani-out di Panciocco (tre punti e 100% in attacco) sull’offensiva successiva (12-7), ma Cuneo arrotonda ancora col 20-13. Nonostante la buona prova a muro – quattro volte a segno e sempre sugli attacchi di Marin Dukic – l’ABBA deve cedere sul 25-16.
    SECONDO SET. Pineto mastica amaro dopo il 25-23 su cui si blocca nella seconda porzione. Paris e compagni salgono sulle montagne russe: partono in equilibrio con un buon Panciocco – suoi i punti del 5-3 e del 6-4 – ma poi sprofondano fino all’11-5 che fa temere il peggio. Nel suo momento peggiore, uscendo dal time-out, l’ABBA si ricompatta. Il 12-6 di Cuneo è la molla per reagire: break di 5-0 condito dagli errori dei locali e da un Andrea Santangelo, ex di serata, in crescendo (7). Sul 12-12 il pari che annulla l’inizio sprint di Cuneo. Un attimo dopo Santangelo mette a terra la palla del primo vantaggio pinetese (13-12). Il set cambia. Si gioca sul punto a punto. Due ace di Jensen rimettono Cuneo avanti (18-17), ma Panciocco poco più tardi piazza la palla del 21-21. Rendimento a muro confermato: altri quattro, compreso quello di Nikacevic che vale il 23-22. Sarà l’ultimo vantaggio dell’ABBA. Un errore al servizio di Santangelo e una ricezione sporca per Di Silvestre propiziano il sorpasso di Cuneo (24-23), che sul servizio successivo, al primo set point, non fallisce.
    TERZO SET. Un’altra frazione difficile da digerire. Aggrappata a Cuneo per tutto il set, Pineto viene superata 25-22 sul filo di lana. Sul 9-7 siglato in ace da Paolo Di Silvestre arriva il massimo vantaggio ABBA nel corso del match. Cuneo trova nelle giocate di Sottile la via per mettere nelle condizioni ideali Madsen (20) e Dukic (14), i più prolifici dell’attacco di casa. Parità sul 12-12 per un set che, in misura ancora maggiore rispetto a quello precedente, denota equilibrio. L’ABBA va al time-out sotto 20-18, torna in parità col 21-21. Santangelo accorcia sul vantaggio cuneese (23-22), ma sull’azione successiva i biancoazzurri sciupano due attacchi consecutivi e consegnano a Cuneo – in particolare a Madsen – il punto del 24-22. Set point, strada spianata: vince Cuneo.
    Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo avanti nella serie degli ottavi di finale. Ma nulla è perduto: il prossimo 20 aprile, sabato, dalle 20:00 appuntamento al Pala Santa Maria, dove Pineto ha già dimostrato di saper battere i cuneesi, per gara-2 e per tentare di rimettere in equilibrio la serie.
    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Dopo tre settimane di soli allenamenti era difficile mantenere il ritmo-gara, in particolare su quegli aspetti tecnici come il colpo d’attacco, il colpo di battuta o la ricezione. Abbiamo sofferto principalmente nel primo set come ci aspettavamo. Negli altri due le cose sono andate un po’ meglio, ma comunque quando Cuneo ha spinto in battuta siamo andati in difficoltà, senza riuscire a trovare con continuità il cambio-palla, situazione che invece nei mesi precedenti aveva funzionato abbastanza bene. Prendiamo appunti su questa gara, soprattutto sotto il profilo tattico, e ci prepariamo a tornare in palestra per lavorare e preparare gara-2, sabato prossimo e davanti al nostro pubblico. Ci proveremo. Sappiamo che non è finita”.
    Del Monte® Coppa Italia – Ottavi di finale (gara 1)domenica 14 aprile | h 17:00PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO – ABBA PINETO 3-0 (25-16, 25-23, 25-22)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 8, Gottardo, Sottile, Colangelo, Giordano, Bristot, Giacomini, Botto 5, Jensen 20, Andreopoulos, Staforini (pos 42% prf 8%), Dukic 15, Cioffi, Volpato 9. All: Matteo BattocchioABBA Pineto: Santangelo 18, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 46% prf 31%), Jeroncic 7, Frąc, Basso 2, Di Silvestre 4, Paris 1, Nikacevic 5, Loglisci 2, Panciocco 9, Msatfi, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Valerio Giraudo) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia vince 3-0 e si porta avanti nella serie degli ottavi

    Prendono il via gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, Reggio Emilia affronta per gara 1 la Consoli Sferc Brescia, eliminata dai play-off da Siena.
    Termina per 3-0 l’incontro per Brescia che si porta avanti nella serie per 1-0.
    Fischio d’inizio che stabilisce l’ingresso in campo della Conad Volley Tricolore che schiera la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricevitori martello sono Guerrini e Suraci, i centrali sono Caciagli-Sesto e il libero della formazione è Pochini. I padroni di casa scelgono la diagonale Tiberti- Klapwijk, i posti quattro sono Cominetti-Abrahan, i muratori dell’incontro Erati-Candeli e a difendere la seconda linea c’è Pesaresi.
    CRONACA
    Parte avanti la formazione di Brescia (5-0) tant’è che Fanuli chiama il suo primo time-out. Accorcia Reggio con ace di Suraci (5-3). La formazione di casa continua forte e si porta a +4 (11-7). Pipe del giovane Guerrini che prova a contenere l’avanzamento dei biancoblu (13-11). L’attacco di tutto braccio di Gasparini permette a Reggio Emilia di portarsi sul 17-16, ma il poco distacco dura poco perché Brescia recupera in tempo zero e si riporta facilmente avanti di quattro punti con un ace dell’ex giallorosso Cominetti. Entra Volpe in battuta al posto di Caciagli. Errore di Sperotto in battuta sul 24-18; Abrahan coglie l’occasione per chiudere il primo set che va in mano ai bresciani 25-18.
    Inizia il secondo set con un ace di Cominetti (1-0). Sempre Guerrini accorcia con un mani out, ma Reggio Emilia non riesce a scavalcare Brescia (4-6). A dare il colpo di grazia per gli ospiti è il doppio ace dell’inarrestabile Klapwijk (12-6). Sostituzione per Brescia, entra Ferri al posto di Klapwijk. Punto di Caciagli che permette di accorciare (16-13). Ace di Sperotto e attacco di Suraci portano la Conad al 17-16 e riaccendono le speranze di questo set, e Coach Zambonardi si vede costretto a chiamare time-out. Entra al servizio Preti al posto di Sesto. Reggio Emilia si porta per la prima volta dal fischio di inizio in parità grazie a Gasparini (19-19). Niente da fare però, perché Brescia fa suo anche il secondo set con il muro di Erati (25-23).
    Terzo set Brescia carica di energia continua a far bene, e con l’ace di Erati si porta subito sul 4-0. Nonostante gli sforzi dei reggiani, i padroni di casa continuano a condurre la partita, l’attacco vincente di Abrahan aumenta il distacco tra le due squadre (5-11). Ancora Abrahan condanna Reggio Emilia (15-7). Entra Catellani per Sperotto. Reggio Emilia sembra essersi arresa ai lombardi, che macinano punti con facilità (18-8).  Entra Preti al servizio per Sesto che fa doppietta di ace (18-11). Ennesimo muro di Candeli porta ad un distacco importante (22-11). Reggio Emilia accorcia con due ottimi muri dei giovani Catellani e Guerrini (22-15). Erati chiude anche il terzo set sul 25-17.
    Il prossimo incontro si giocherà il 21 aprile alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia per la seconda gara degli ottavi di finale.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli, primo allenatore: “Sono un po’ rammaricato per il finale del secondo set; potevamo essere più lucidi in alcune situazioni, anche perché si è chiuso 25-23. Abbiamo avuto la palla per pareggiare e andare avanti e poi forse nel terzo abbiamo pagato l’attitudinale del finale di set. Continueremo a lavorare per farci trovare pronti a Reggio, domenica, davanti ai nostri tifosi”.
    TABELLINO
    Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-18(23′), 25-23(30′), 25-17(24’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli 4, Mariano n.e, Preti 2, Sesto 2, Sperotto 2, Catellani 1, Gasparini 5, Bonola  n.e, Torchia (L), Pochini (L), Volpe -, Marks n.e, Guerrini 14, Suraci 7.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    CONSOLI SFERC BRESCIA:
    Erati 16, Braghini (L), Sarzi Sartori -, Tiberti 1, Bettinzoli n.e, Ferri -, Cominetti 10, Franzoni -, Ghirardi -, Candeli 4, Klapwijk 7, Mijatovic n.e, Abrahan 16, Pesaresi (L).
    Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.
    Note Reggio Emilia: ace 5, service error 14, ricezione  64%, attacco 41%, muri 5. LEGGI TUTTO

  • in

    Iniziano gli ottavi di finale della Del Monte Coppa

    Iniziano gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, domenica 14 aprile la Conad si trasferirà al Centro Sportivo San Filippo per affrontare i bresciani della Consoli Sferc alle 18:00.
    Nessuna variazione in casa Brescia che affronta Reggio Emilia dopo essere stata eliminata dalla Emma Villas Siena dai quarti di finale Play Off in sole due gare; anche gli ottavi di Coppa Italia si giocheranno al meglio delle due vittorie su tre e quindi in caso di una vittoria pari lo scontro decisivo si terrà domenica 28/04 a Brescia. Al termine della Regular Season Brescia e Reggio contano una vittoria a testa, anche i precedenti tra le due squadre indicano lo stesso andamento: sono 18 le partite disputate tra i due club, 9 i successi della Consoli Sferc Brescia e 9 i successi della Conad Reggio Emilia.
    Francesco Guerrini, schiacciatore giallorosso: “Sicuramente loro sono una squadra molto agguerrita, d’esperienza, con una diagonale molto forte. Cercheremo di contenere al meglio il loro gioco e di esprimere al massimo il nostro. Metteremo in campo il meglio del nostro repertorio per cercare di aggiudicarci il passaggio del turno”.
    Alessandro Preti, schiacciatore giallorosso: “Ci concentreremo sicuramente nell’esprimere un gioco all’altezza di questo campionato. Abbiamo avuto del tempo sia per recuperare sia per provare dei nuovi innesti, quindi, sono sicuro, saranno delle partite interessanti da guardare e dal risultato non scontato. Arriveremo a Brescia con la voglia di dimostrare il meglio di quello che abbiamo espresso in questi mesi e poi sarà il campo a decretare dove andremo, se riusciremo a vincere una partita o magari a passare il turno”.
    Il ritorno si giocherà al PalaBigi di Reggio Emilia domenica 21/04, i biglietti sono già disponibili sul sito www.liveticket.it/volleytricolore. LEGGI TUTTO

  • in

    L’aria di Coppa fa bene alla Tinet: 3-0 ad Aversa in Gara 1 ottavi

    Eccellente prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù. Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.  Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.
    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.
    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.
    TINET PRATA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 3-0
    TINET: Baldazzi 18, Katalan 7, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova 4, Terpin 12, Petras 11, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 9, Canuto 11, Lyutskanov 8, Presta 3, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra, Agrusti 3. All: Tomasello
    Arbitri: Mesiano di Bologna e Galtieri di Perugia
    Parziali: 25-13 / 25-22 /  25-21 LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna cerca riscatto e la vittoria per andare a gara3

    Dopo la sconfitta di giovedì sera nelle Marche, la compagine ravennate deve vincere domani al Pala De Andrè (alle 18) per portare la Yuasa Battery Grottazzolina a gara3 e tenere vivo il sogno della finale
    La prima gara di semifinale, giocata giovedì sera, ha ribadito la qualità e la forza della Yuasa Battery Grottazzolina e la sua superiorità in questa stagione nei confronti della Consar, condannata alla terza sconfitta in altrettante sfide disputate. Ma l’altissimo livello di gioco espresso nel primo set, vinto con merito e con un ragguardevole 78% in attacco, e la caparbietà con cui nel secondo, perso sul filo di lana, hanno tenuto nel  mirino gli avversari, dicono che Goi e compagni hanno la possibilità di sottrarsi al pronostico sfavorevole e le carte in regola per tenere aperta questa serie di semifinale playoff. Domani pomeriggio alle 18, al Pala De Andrè, servirà solo la vittoria in gara2 alla formazione di Bonitta per rimandare tutto allo spareggio di mercoledì prossimo e tenere vivo il sogno di approdare in finale.“Siamo con le energie al lumicino e il tempo per recuperare è poco – osserva il coach della Consar -: già nel terzo set di giovedì abbiamo cominciato a perdere energie mentre loro sono cresciuti e siamo andati in difficoltà, anche perché abbiamo cominciato a sbagliare tanto al servizio. Con così poco tempo tra una gara e l’altra è molto difficile dire quanta benzina avremo domani. Dipenderà molto dalla testa che dovrà funzionare ed essere lucida per compensare la poca brillantezza e poi di là dalla rete bisogna che ci sia una squadra che ti lascia lavorare un pò. Ogni partita e ogni set raccontano cose che bisogna analizzare con calma. Dobbiamo sicuramente recuperare energie nervose sapendo che se giochiamo con margini di errori minori siamo lì con loro“.Ravenna punta sulla spinta anche del proprio pubblico per portare la capolista del campionato a gara3. Per il match di domani, è annunciata la presenza di delegazioni delle squadre del settore giovanile del club ravennate, che poi ha invitato a questo importante appuntamento agonistico le società pallavolistiche del territorio provinciale. L’entusiasmo della piazza marchigiana, che sogna una storica promozione in SuperLega, si riflette anche nell’organizzazione della trasferta in Romagna, dove è attesa una cinquantina di sostenitori della Yuasa.
    La partita di domani sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita sul canale 78 di TR Sport mercoledì 17 aprile alle 15 in differita su canale 78 di TeleRomagna. Arbitrano Denis Serafin di Padova e Maurina Sessolo di Fontanelle. LEGGI TUTTO