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    Falsa partenza per la Tinet nei Play Off Promozione

    La peggior Tinet Prata della stagione coincide purtroppo con gara 1 dei quarti di finale Play Off. I gialloblù tornano a casa con un 3-0 senza discussione con Ravenna che ha dominato il match. Lunedì di Pasquetta in Gara 2, una partita senza appello, servirà un altro atteggiamento e tutto l’entusiasmo e la carica del PalaCrisafulli per ribaltare la serie. La Tinet, che arrivava da un filotto di quattro vittorie consecutive, ha le capacità tecniche e morali per risollevarsi e lo ha dimostrato per tutta la stagione.
    Nello starting six gialloblù torna in cabina di regia Alberini. Bonitta invece sceglie al palleggio Russo per Mancini e la scelta è vincente perchè il palleggiatore sarà gran protagonista e fa debuttare subito il neo arrivato greco Raptis. Parte meglio la Consar anche perché la Tinet impila un po’ troppi errori. Sul 10-6 Boninfante chiama il time out. Doppio ace di Russo nella zona di conflitto tra De Angelis e Petras e Ravenna scappa doppiando Prata: 18-9. Lo staff gialloblù cambia le bande. Fuori Petras e Terpin e dentro l’ex di giornata Truocchio e Iannaccone. Ma la situazione è ormai compromessa e i padroni di casa la chiudono 25-13 con un attacco di prima intenzione da parte del palleggiatore Russo.
    Si riparte e nel campo Tinet rientra la diagonale titolare di posto 4. La Tinet pare scrollarsi di dosso la tensione che l’aveva attanagliata nel primo parziale. La battuta entra con continuità e il muro di Petras e Katalan ottiene l’ 1-4 iniziale. Ravenna rientra e impatta a quota 5. C’è decisamente maggior equilibrio in questo scorcio di gara. Entrambi i palleggiatori cercano di sfruttare il centro rete con soddisfazione. Scambi lunghi e difese spettacolari con la Consar più brava a concretizzare: 12-9. Variazione di battuta corta di Lucconi molto efficace: 12-11. Ritorna a +3 Ravenna sul turno di servizio di Russo. Si rientra dal time out e il regista romagnolo centra la riga con la battuta. Ancora staffetta Petras-Truocchio. Entra anche Baldazzi al servizio e la Tinet rosicchia qualche punto. Tutto sommato Prata è efficace in fase cambio palla, soprattutto con Lucconi, ma fatica a fare preziosi punti in fase break, non riuscendo in questo modo a chiudere il gap. Bovolenta fa andare il braccio dalla linea dei nove metri e la ricezione gialloblù è inerme. Una bomba del giovane talento azzurro, che marca tre ace consecutivi chiude la contesa 25-16.
    Il terzo parziale ricalca i primi due. Equilibrio iniziale e poi Ravenna è più concreta spingendo in battuta con efficacia e approfittando degli errori e delle imprecisioni di Prata: 12-8. Boninfante ripropone nuovamente il cambio completo della diagonale di posto 4, in grossa difficoltà. La Tinet pian piano si spegne e non riesce a reagire all’odierna superiorità ravennate: 16-10. La Tinet resta sempre tra i 5-6 punti di distacco, ma fatica a rientrare. C’è solo una squadra in campo ed è Ravenna. Si conclude con un pesante 25-16 ed un altrettanto pesante 3-0.
    CONSAR RAVENNA – TINET PRATA 3-0
    CONSAR: Mengozzi 5, Chiella (L), Bovolenta 15, Arasomwan, Bartolucci 4, Goi (L), Mancini, Orioli 13, Russo 7, Feri, Grottoli, Menichini, Benavidez, Raptis 9. All: Bonitta
    TINET: Baldazzi 1, Katalan 3, Alberini, Aiello, Lucconi 13, Scopelliti 2, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 4, Petras 3, Iannaccone 2, Truocchio 2.  All: Boninfante
    Arbitri: Giglio di Trento e Clemente di Parma
    Parziali: 25-13 / 25-16 / 25-16 LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, che numeri!

    La formazione di Grottazzolina primeggia in tante graduatorie statistiche al termine della Regular Season, e venerdì (ore 18:15) ospiterà Macerata per un allenamento congiunto
    Grottazzolina – Quella che ha visto assoluta protagonista la Yuasa Battery nel 79° Campionato di Serie A2 di volley maschile è una stagione con numeri da record: nei 17 campionati sin qui disputati da Grottazzolina in Serie A, infatti, mai era capitato di chiudere al primo posto la regular season, primato peraltro mai in discussione e mantenuto sin dalla prima giornata disputata il 15 ottobre scorso.
    Una stagione sin qui davvero da sogno per i grottesi, che però ora hanno il dovere di azzerare tutto e prepararsi ad un altro campionato, molto più complesso e probante di ciò che è stato sinora: i playoff. La Yuasa Battery attende infatti di sapere chi dovrà affrontare in semifinale, tra Prata e Ravenna. Gara 1 a Grottazzolina fissata, con tutta probabilità, per giovedì 11 aprile alle ore 20:30, con la possibilità che l’evento possa essere anticipato a domenica 7 aprile (ore 18) solo laddove nessuno dei quarti di finale dovesse arrivare a Gara 3. Circostanza alquanto improbabile, visto il livellamento generale del torneo e degli organici prendenti parte ai playoff. Nel frattempo la Yuasa Battery non perde un allenamento e si preparerà alla post season ospitando, venerdì 29 alle ore 18:15, la compagine di Macerata (Serie A3) per un allenamento congiunto.
    Tornando però alla stagione sin qui disputata, ciò che più impressiona, soprattutto per chi è amante dei numeri, è la quantità di graduatorie nelle quali la Yuasa Battery primeggia, sia in forma individuale che di squadra.
    A partire dai punti totali messi a segno, che vede la formazione di coach Ortenzi primeggiare con 1835 segnature nei 109 set disputati, davanti a Brescia (1826 punti in 112 set) e Cuneo (1796 punti in 103 set). Sempre Grottazzolina davanti a tutti negli attacchi vincenti, ben 1463 ancora una volta davanti a Cuneo (1437) e Brescia (1436); ed anche nelle ricezioni perfette nessuno ha fatto meglio, 653 palloni messi in mano a Marchiani, tredici in più rispetto ad Aversa, più staccato Cuneo con 590. Secondo gradino del podio, invece, per quanto attiene alle battute vincenti, graduatoria in cui è Brescia a guardare tutti dall’alto con 112 ace, tre in più di Fedrizzi e compagni, seguiti da Prata ferma a 100.
    Pioggia di record anche sul fronte delle statistiche individuali, con Breuning Nielsen autentico mattatore nel conto dei punti totali, con l’incredibile numero di 670 segnature messe a segno in 26 incontri, quasi cento oltre il più diretto inseguitore, ovvero Kristian Gamba (Cantù), fermo a 578 e seguito dal connazionale danese Jensen (Cuneo) con 551. Inevitabile pertanto il primato anche nel conto dei punti/set, il “numero” più idoneo a misurare la costanza dei bombardieri di categoria; la media di 6,57 è infatti tra le più alte del mondo, con pochissimi atleti capaci di sforare il tetto delle sei unità in questa speciale classifica: tanto per fare un nome di spicco, Nimir Abdel Aziz, sicuramente tra gli opposti più forti del pianeta, ha registrato sin qui un 6,01 nella massima serie turca, mentre nessuno nella Superlega italiana ha sfondato quota cinque.Addirittura 105 le unità di scarto nel conto degli attacchi vincenti, con “Ras” unico a sfondare le 600 unità e i più diretti inseguitori, i soliti Gamba e Jensen, fermi rispettivamente a 496 e 484.Il dominio si fa addirittura schiacciante nel conto del maggior numero di punti in una gara, dove il danese è addirittura l’unico ad occupare le prime tre posizioni, due delle quali con 37 punti (a Castellana Grotte ed in casa contro Aversa), seguite dai 34 messi a segno il 30 dicembre scorso a Cuneo.
    Ma non c’è solo il “vichingo con gli occhi di bambino” in testa alle graduatorie individuali di categoria: Michele Fedrizzi si conferma infatti lo specialista assoluto delle battute, con la ragguardevole cifra di 68 punti diretti; anche in questo caso ampio il distacco su Gamba, secondo con 49, e Krauchuk fermo a 47. Ancora una volta, la media di battute vincenti per set disputati, pari a 0.62, è tra le più alte in Europa, basti pensare che in Italia l’unico ulteriore atleta ad aver oltrepassato lo 0.6 è Leon, giocando però solo 31 set.L’attaccante trentino è inoltre sulla piazza d’onore per ricezioni perfette e al comando della graduatoria di Lega riservata agli schiacciatori, con un indice di 1.70 che lo vede davanti ad Orioli (Ravenna, 1.43) e Canuto (Aversa, 1.39).
    Passando invece al fondamentale del muro, è Mattei ad essersi messo particolarmente in luce, tra i pochissimi eletti a sfondare quota 70 block vincenti, preceduto soltanto da Aguenier (Cantù, 77), Nikacevic (Pineto, 75) e Ceban (Castellana Grotte, 72). Addirittura secondo e terzo gradino del podio per il centrale romano sul conto dei muri messi a segno per singolo incontro, grazie al ragguardevole risultato di 8 stampate registrate nell’esordio contro Cuneo e 7 nella trasferta di Siena. Meglio di lui solo Katalan (Prata) con 14 muri vincenti su singolo incontro, record assoluto di sempre.
    Ancora un atleta Yuasa Battery davanti a tutti anche sulla speciale classifica dei migliori ricettori del torneo: è infatti Andrea Marchisio, autentico specialista del ruolo, a precedere tutti con il 41,81% di ricezioni perfette. LEGGI TUTTO

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    Magliano convocato in Nazionale Under 20 per le QualificazioniEuropee

    Lo schiacciatore del Pool Libertas Cantù Lorenzo Magliano è stato convocato dal Coach della Nazionale Under 20 Michele Zanin al collegiale in preparazione prima, e al Secondo Round di Qualificazione al Campionato Europeo di categoria poi. Il giocatore, Capitano della rappresentativa nazionale giovanile, raggiungerà Milano martedì 2 aprile, per poi partire alla volta di Podgorica (Montenegro), sede delle gare, per rientrare in Italia lunedì 8 aprile.
    Gli azzurrini sono inseriti nel Girone E con Israele, Norvegia e i padroni di casa, e giocheranno alla Verde Sports Hall della città montenegrina con il seguente calendario:

    venerdì 5 aprile 2024 alle ore 16.00: Italia – Norvegia
    sabato 6 aprile 2024 alle ore 16.00: Italia – Israele
    domenica 7 aprile 2024 alle ore 18.30: Italia – Montenegro

    Si qualificheranno le squadre vincitrici dei cinque raggruppamenti e le tre migliori seconde.
    Gli Europei Under 20 si svolgeranno dal 26 agosto al 7 settembre 2024 a Vrjacka Banja (Serbia) e Arta (Grecia).
    “La convocazione di Lorenzo Magliano nella Nazionale Under 20, di cui è l’attuale Capitano, ci inorgoglisce molto – dice il Presidente Ambrogio Molteni – perché si tratta di un giovane del 2005 che vestirà a Francoforte per l’ennesima volta la maglia azzurra, e ciò dimostra per l’ennesima volta la validità della nostra politica di far crescere a Cantù le giovani promesse del Volley Nazionale. Conferma inoltre la bontà delle nostre scelte relativamente all’ossatura della nostra squadra, e il cammino che stiamo facendo senza dispendi milionari, ma con una politica oculata di spesa che ci ha visto per 12 anni consecutivi in Serie A2 senza fare promesse di inizio stagione e che poi non si sono avverate. Lorenzo quest’anno ha giocato da titolare quasi tutte le partite fin qui fatte e si è accorto della durezza e del livello tecnico molto elevato che ha il campionato di Serie A2. A lui ed a tutta la squadra azzurra va il nostro in bocca al lupo per poter tornare vincitori da questa importante manifestazione”. LEGGI TUTTO

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    Tucani, passo falso a Siena in Gara 1

    Non è la miglior Consoli quella che affronta Siena al PalaEstra: imprecisioni e impazienza facilitano il compito di Emma Villas e costringono i bresciani a giocarsi il tutto per tutto in Gara 2, lunedì alle 18 al San Filippo. Zambonardi: “Gara nervosa per le tante occasioni sprecate, ma già pronti a resettare per una Gara 2 differente”
    EMMA VILLAS – CONSOLI SFERC CENTRALE 3 – 1
    (25-20; 21-25; 25-19; 25-15)
    Siena, 27 marzo 2024 – Brescia non riesce ad esprimere la qualità di gioco di cui è capace e perde il primo round dei Quarti di finale dei Play-off. La Consoli fatica a entrare in partita in un set d’apertura pur segnato dai tanti errori in battuta di una Siena non irresistibile; riparte con un piglio diverso al servizio e comincia ad essere efficace in attacco nel parziale successivo, ma l’impazienza di alcuni frangenti non le consente di portare a termine la rimonta nel terzo, segnato da troppa discontinuità in tutti i reparti. Nel quarto set subentra il nervosismo e arriva una insolita resa per un gruppo che sa essere molto più caparbio e combattivo di così. Servirà la spinta del pubblico amico per rimettere in carreggiata la serie e portarla a Gara 3.
    Starting six
    Consoli in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro e Pesaresi libero.
    Graziosi parte con Nevot incrociato a Krauchuk, al centro ci sono Copelli e Trillini, Pierotti e Tallone a banda con Bonami libero.
    Cronaca
    Brescia soffre in ricezione e perde di conseguenza efficienza in attacco: 7-2 e 13-8 per Siena, complici anche un paio di invasioni a rete, errori dai nove metri e in prima linea. L’ace di Erati suona la sveglia: botta di Klapwijk e palla veloce di Abrahan per il 15-12, ma sono tante le imprecisioni dei tucani che permettono a Emma Villas di ristabilire le distanze sul turno al servizio di Krauchuk (22-16). È lui a chiudere il parziale con un bel lungolinea (25-20).
    Cominetti chiude la prima azione davvero giocata del match; Tiberti batte bene e obbliga Nevot alla palla scontata su Krauchuk, fermato due volte dal block di un infuocato Abrahan. Il capitano tiene il mirino su Pierotti e raccoglie il 3-8. Doppio ace per l’opposto olandese (8-13), poi due errori bresciani consentono ai padroni di casa di ridurre il distacco. I muri di Erati e Klapwijk costringono Graziosi al time out sul 13-19, ma i suoi restano fallosi al servizio e agevolano il pareggio nella conta dei set (21-25).
    Tucani in crescita, però un paio di azioni denotano troppa impazienza e ricaricano Siena, più concreta a muro (9-6). Cominetti stringe il diagonale e batte forte, ma i contrasti a rete premiano i padroni di casa che restano avanti di un break e poi si avvantaggiano degli errori gratuiti degli ospiti (19-13). Zambonardi inserisce Franzoni in seconda linea per Abrahan; Cominetti pesca la riga al servizio, Erati stoppa Tallone (20-17), ma la rincorsa è tardiva e incompleta (25-19).
    In avvio di quarto set una decisione arbitrale discussa porta ad un cartellino rosso che sovverte il vantaggio di Brescia e apre la strada all’allungo di casa (6-2). La linea di attacco della Consoli è spuntata e il muro meno efficace di quanto dovrebbe: Pierotti e Tallone hanno vita facile e arriva il secondo time out sul 10-4. Emma Villas è carica e ritrova anche il servizio, mentre Brescia, più nervosa che combattiva, si spegne (15-6)  Il finale è scritto (25-15) e obbliga Zambonardi e i suoi a un totale reset prima di Gara 2, in programma il pomeriggio di Pasquetta tra le mura amiche.
    Dichiarazioni
    Roberto Zambonardi: “Purtroppo la tensione stasera si è tradotta più in nervosismo che in carica agonistica. Abbiamo sprecato tanti palloni e questo ci ha resi vulnerabili. Abbiamo permesso alla rabbia per le occasioni sciupate di renderci meno coesi e abbiamo prestato il fianco a Siena, che ha tratto forza dalla nostra irritabilità. Nulla è perduto: siamo pronti a rigiocarcela e abbiamo già voglia di riscatto”.
    Tabellino
    BRESCIA: Erati 7, Braghini (L), Sarzi Sartori ne, Tiberti 2, Ferri, Cominetti 8, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 4, Klapwijk 15, Abrahan 14, Pesaresi (L). All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
    SIENA: Copelli 11, Trillini 7, Nevot 4, Bonami (L), Tallone 15, Krauchuk 15, Pierotti 14. Ne: Pellegrini, Acuti, Gonzi, Ivanov, Coser, Picuno, Milan. Coach: Graziosi.
    Muri: Brescia 7, Siena 6
    Ace/batt sbagliate: Brescia 5/13; Siena 4/22
    Attacco: Brescia 38%, Siena 53%
    Ricezione: Brescia 49% (19%), Siena 39% (12%)
    Arbitri del match: Beatrice Cruccolini e Maurizio Merli
    Durata: 26’ 28’ 28’ 30’. Totale: 1h 52.
    Gli abbonamenti alla stagione sono validi anche per i Play-off e la Coppa Italia.
    Promozioni attive: SCOPRI ATLANTIDE, che mette a disposizione 100 biglietti gratuiti in gradinata per pallavolisti e studenti.
    Squadre di pallavolo tesserate FIPAV, CSI, UISP di ogni età con allenatori e dirigenti, oppure gruppi di studenti U18 con gli insegnanti potranno assistere gratuitamente ad una partita della Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia al San Filippo prenotando il proprio ingresso prima del match attraverso una mail da mandare a ufficiostampa@atlantidepallavolobrescia.it, nella quale si indica il numero delle persone, il nome della squadra o della scuola. LEGGI TUTTO

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    I playoff iniziano con un’impresa clamorosa: Cuneo sbancata 0-3

    Clamorosa impresa della Delta Group Porto Viro: in barba a tutti i pronostici, la compagine nerofucsia sbanca con un perentorio 0-3 il campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nel primo atto dei quarti di finale dei playoff di Serie A2 Credem Banca. Solida, corale, semplicemente perfetta la prestazione della squadra di Daniele Morato, che ha condotto da padrona i primi due parziali e poi ha saputo stringere i denti nel terzo, vinto ai vantaggi dopo un lungo inseguimento. Mostruosa la prova dei due centrali, Barone, autore di 15 punti con l’80% in attacco, 6 muri vincenti e 1 ace, e Zamagni, che mette a referto 6 punti con il 60% in attacco, 2 block e 1 ace. Chiude da top scorer della gara Barotto (16 punti con il 50% in attacco e 1 muro vincente), in doppia cifra anche Sette (13 punti con il 50% in attacco e 1 muro vincente), che aggiunge alla sua serata l’81% di ricezioni positive e il 50% di perfette. Per la Delta Group ora testa alla seconda sfida della serie, in programma lunedì 1 aprile alle ore 19 a Porto Viro. 
    LA PARTITACoach Daniele Morato recupera Garnica, indisponibile contro Prata. In diagonale con il regista argentino Barotto, i centrali sono Zamagni e Barone, le bande Tiozzo e Sette, il libero Morgese. Matteo Battocchio, tecnico della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, risponde con Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Andreopoulos in banda, Staforini libero.
    Il primo abbrivio di Cuneo (4-2 con doppietta di Jensen) viene subito riassorbito da Barotto e Zamagni (muro) che fissano il punteggio sul 4-5. Pipe fuori misura di Tiozzo, torna avanti di uno la squadra di casa, ma Porto Viro risponde ancora presente, con Sette e Garnica: 7-8. Gli ospiti alzano i giri in difesa e piazzano un altro break, contrattacco a segno di Barotto, block di capitan Garnica e di Barone: 8-12. Si sveglia anche Cuneo a muro, Sottile fa 10-12, Andreopoulos 13-15, ma dall’altra parte della rete bisogna sempre fare i conti con Barone, un gigante invalicabile: suoi i block del’11-15 e del 16-20. Da qui in avanti la Delta Group non concede più occasioni ai padroni di casa (ottimi in cambio palla Barotto, Sette e Tiozzo: 15 punti in tre), chiude la frazione un errore di Jensen in battuta: 21-25, 0-1.
    Cambio campo, si riparte nel segno dei muri (di Barone e Codarin), poi il contrattacco di Barotto che consegna il primo mini-break di vantaggio a Porto Viro (2-4). Cuneo trova il pari con Volpato ma deve nuovamente lasciare strada agli ospiti: ace di Sette per il 5-7. Erroraccio offensivo di Andreopoulos che lascia il posto a Gottardo (6-9), un paio di battute sbagliate, un paio di bei primi tempi dei centrali, quindi il colpo gobbo di Sette da seconda linea che convince Battocchio a chiamare tempo (9-13). La Delta Group si concede un passaggio a vuoto, ci mette subito una toppa Zamagni, che stoppa di prepotenza Gottardo (11-15). Arriva ancora qualche regalino polesano, stavolta Cuneo ne approfitta per rifarsi sotto: 17-18 dopo la staffilata di Botto, time per Morato. Per fortuna ci sono i centrali nerofucsia a tenere dritta la rotta, Barone è una sentenza in cambio palla, Zamagni un totem a muro: 18-21, Battocchio chiama tempo dopo aver inserito il nuovo acquisto Dukic al posto di Jensen. Momento topico, i padroni di casa continuano a non incidere in battuta (sei errori e nessun ace), oro colato per la Delta Group che conquista tre palle set con Zamagni. Jensen annulla la prima, sulla seconda Sette è micidiale in pipe: 22-25, 0-2.
    Il terzo set si apre con due errori consecutivi di Porto Viro, per Cuneo ci sarebbe anche l’occasione di allungare a più tre ma Barone ferma Dukic, entrato in pianta stabile nel sestetto piemontese come banda. Barotto (doppietta) ripristina la parità (7-7) che però dura solo un attimo: block e ace di Volpato, intervellati da due errori offensivi polesani, 11-7 sul tabellone e un time speso da Morato. Si rimette a remare di squadra la Delta Group, difesa e contrattacco a segno di Tiozzo per l’11-9, muro a tre su Dukic per il 13-12. Block anche per Jensen (15-12), Dukic prima disfa (15-14) poi fa (17-14), Volpato stoppa Zamagni: 19-15, Morato usa il secondo discrezionale. Riecco la spinta dei centrali nerofucsia, Zamagni pesca il jolly in battuta (19-17), Barone torna immenso a muro: 20-19, time per Battocchio. È la serata di Barone, ace della parità con l’aiuto del nastro, Jensen spara fuori la palla successiva: 22-23, seconda interruzione ravvicinata comandata da Battocchio. Si fa perdonare Jensen, due colpi a segno per il sorpasso a un centimetro dal traguardo (24-23). Barotto porta la contesa ai vantaggi, Tiozzo rimette davanti Porto Viro, Zamagni appone il sigillo sull’impresa: 25-27, 0-3.
    Le parole di coach Daniele Morato al temine di gara uno: “Siamo molto contenti, abbiamo fatto una grandissima partita in entrambe le fasi, siamo stati praticamente perfetti in cambio palla e questo ci ha permesso di giocare più liberi in fase break. La battuta è stata determinante, ha aiutato il compito dei centrali a muro, che sono stati sontuosi. È vero che nel terzo set siamo stati più fallosi, ma abbiamo sempre tirato a tutto il braccio e il break finale ce la siamo costruiti con convinzione partendo proprio dal servizio. Stasera abbiamo ottenuto un risultato incredibile ma adesso dobbiamo azzerare tutto e recuperare energie fisiche e mentali in vista di gara due”.
    TABELLINOPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (21-25, 22-25, 25-27)
    Durata parziali: 27’, 32’, 33’. Totale: 1 ora e 32 minuti.
    Battute punto/errori: Cuneo 1/12, Porto Viro 3/13; Ricezione: Cuneo 50%, Porto Viro 66%; Attacco: Cuneo 44%, Porto Viro 50%; Muri punto: Cuneo 6, Porto Viro 11.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 8, Gottardo 2, Sottile 1, Botto 6, Jensen 12, Andreopoulos 5, Staforini (L), Dukic 2, Cioffi, Volpato 6; ne Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 6, Tiozzo 8, Pedro, Sette 13, Barone 15, Barotto 16, Garnica 3, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Marco Pasin di Torino. LEGGI TUTTO

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    Playoff al via. Ravenna ritrova sulla sua strada Prata

    Si gioca domani, alle 20, gara 1 dei quarti di finale. Le due squadre, divise da due punti, hanno in pratica avuto lo stesso cammino e le due sfide di regular season sono terminate al tie-break. E la Consar è pronta a giocarsi la carta Raptis
    Poco tempo per godersi l’esito soddisfacente di una stagione che ha visto la Consar chiudere al quarto posto (l’annata scorsa fu ottava), con 17 vittorie (5 in più) e 52 punti (13 in più rispetto alla passata stagione). Domani, alle 20, al Pala De Andrè, è già tempo di playoff, di gara 1 dei quarti di finale, a cui si sono qualificate le squadre piazzate dal secondo al settimo posto. Le tre vincenti raggiungeranno in semifinale la Yuasa Battery Grottazzolina, che ha chiuso in vetta. Oggi sono in programma le altre due partite: Cuneo-Porto Viro e Siena-Brescia.“Abbiamo distribuito in parti uguali i punti all’andata e al ritorno – comincia da qui il bilancio di Marco Bonitta –  nonostante una partenza un po’ a singhiozzo, dalla quale ci siamo ripresi. L’andamento del nostro campionato fin qui è perfettamente in linea, forse anche qualcosa oltre, rispetto alle aspettative iniziali, perché siamo arrivati veramente a ridosso della seconda e della terza e abbiamo staccato abbastanza la sesta e la settima. E’ un piccolo obiettivo raggiunto ma è sempre qualcosa di molto soddisfacente. Le nostre ultime tre partite erano molto delicate perché non ci potevamo permettere passi falsi e sapevamo di dover vincerle tutte e tre da tre punti. Questo ci ha messo nelle condizioni di arrivare ai playoff con un ritmo buono, visto che giochiamo immediatamente. Arriviamo senza dover sperare chissà che cosa ma con tanta energia e un grande entusiasmo”.La Consar affronta la Tinet Prata di Pordenone, che ha chiuso al quinto posto a due lunghezze di distacco, ma con uno score identico a quello di Goi e compagni e un set vinto in più (61-60). Gara 2 sarà in programma lunedì 1 aprile alle 19 a Pordenone, l’eventuale gara3 di nuovo in Romagna domenica 7 aprile al Pala Costa, alle 18, vista l’indisponibilità del Pala De Andrè. I due precedenti stagionali parlano di due gare finite al tie-break, con una vittoria per parte e anche nell’annata scorsa in Friuli finì al tie-break dopo il successo ravennate per 3-1 in casa.“Al di là del piazzamento finale, la Tinet ha fatto un ottimo campionato – ricorda il coach della Consar – e sta giocando molto bene. In casa, poi, ha battuto noi e Cuneo e anche in trasferta è molto agguerrita”. Ci sono i presupposti per altre due partite molto equilibrate e tirate. “Loro hanno due giocatori che hanno già vinto la A2, Terpin e Scopelliti, il palleggiatore Alberini l’anno scorso è arrivato in finale. Faccio riferimento a giocatori che hanno già fatto l’esperienza dei play off giocati per l’obiettivo più alto, e questo fattore lo metteranno in campo sicuramente”.La Consar avrà la novità dello schiacciatore Alexandros Raptis, subito a disposizione della squadra e di coach Bonitta. “E’ sicuramente in buone condizioni perché ha giocato il campionato in Francia fino a sabato scorso. E’ chiaro che vanno messi in conto il viaggio a Ravenna e la necessità di adattarsi al nuovo ambiente, di conoscere i suoi nuovi compagni. In questi giorni stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità per integrarlo e per metterlo nelle condizioni di poter essere subito utile alla causa vista l’indisponibilità di Falardeau”. A dirigere questa prima gara dei playoff (diretta gratuita su Volleyballworld.tv) saranno Anthony Giglio di Trento e Andrea Clemente di Parma. La società ha previsto un’iniziativa promozionale: chi presenta la card della palestra di Ravenna Now Gym avrà uno sconto sul prezzo del biglietto della partita di domani. LEGGI TUTTO

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    Loreti, Mati e Russo convocati in nazionale Juniores

    Dal 5 al 7 aprile la nazionale Juniores, Under 20, sarà impegnata nel 2^ round di qualificazione ai Campionati Europei di categoria. Il selezionatore Michele Zanin ha diramato la lista dei convocati e tra questi spiccano ancora una volta i tre portacolori dei Lupi S. Croce, punti di forza della Kemas Lamipel S. Croce di serie A2: Luca Loreti, libero, Pardo Mati centrale, Giacomo Russo centrale. I ragazzi, che si erano già messi in mostra al Torneo Wevza, ad inizio anno, si ritroveranno con i compagni martedì 2 aprile a Milano, per un mini-collegiale di preparazione.  Da lì partiranno poi alla volta del Montenegro. Gli azzurrini sono inseriti in un girone con Israele, Norvegia e i padroni di casa, e giocheranno alla Verde Sports di Podgorica con il seguente calendario:
    venerdì 5 aprile, Italia-Norvegia
    sabato 6 aprile, Italia-Israele
    domenica 7 aprile, Italia-Montenegro
    Questi gli altri protagonisti: Tommaso Barotto (A.S.D. Delta Volley Porto Viro), Pietro Bonisoli (Verona Volley SSD SRL), Alessandro Bristot, Marco Fedrici (Trentino Volley S.R.L. SSD), Daniele Carpita, Giacomo Selleri (Diavoli Rosa), Diego Frascio, Lorenzo Magliano, Gabriele Mariani, Gioele Adeola Taiwo (Volley Milano S.R.L.), Federico Miraglia (Casarano Volley SSD ARL).
    Gli Europei si svolgeranno questa estate. dal 26 agosto al 7 settembre, tra Serbia e Grecia.
    La società e tutto l’ambiente biancorosso sono orgogliosi di essere rappresentati a questi livelli dai propri ragazzi.
    Questo il link per chi volesse seguire puntualmente la manifestazione:

    Sui canali social dei Lupi S. Croce sarà possibile trovare i riferimenti per seguire le varie gare in diretta streaming. LEGGI TUTTO

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    La Tinet è pronta per il gran ballo dei play off. Prima tappa Ravenna

    C’è l’atmosfera tipica dei momenti importanti, quel misto di giusta tensione e allo stesso tempo motivazioni elevate e curiosità per capire come potrà procedere l’avventura della Tinet sul percorso dei play off che portano ad un sogno chiamato Superlega, il campionato di volley più bello e prestigioso del mondo. Il primo passo del cammino sarà domani alle 20.00 al Pala De Andrè di Ravenna contro la Consar. Un palcoscenico mitico che ha visto al suo interno accesissime sfide scudetto e di Coppa Campioni. Prata ci arriva dopo aver conseguito il miglior risultato della propria storia, confermando il quinto posto dello scorso anno, ma aggiungendo nel carniere 5 punti e due vittorie in più rispetto alla passata stagione. La Tinet, inoltre, arriva in fiducia, grazie alla striscia di quattro vittorie consecutive apertasi proprio ad inizio mese con il pirotecnico 3-2 contro Ravenna al PalaCrisafulli. Una gara ricca di continui capovolgimenti di fronte decisa dai Passerotti nel finale con una incredibile rimonta dal 10-14 al 16-14 finale.
    RAVENNA AI RAGGI XLe due squadre si conoscono bene e sembrano, negli scontri diretti che sono in perfetta con due vittorie per parte, essere abbonate al tie break, risultato uscito tre volte su quattro match disputati. Per questa ragione la Tinet dovrà prepararsi ad una partita lunga e complicata nella quale la spunterà chi gestirà al meglio e con pazienza i momenti caldi e quelli di difficoltà. Insomma i ragazzi di Dante Boninfante dovranno prepararsi ad una vera e propria battaglia sportiva. I giallorossi sono squadra conosciuta e non solo per i racconti di Ranieri Truocchio, ex di giornata. In regia c’è il 2004 Mancini al quale si affianca Russo. L’opposto e punto di riferimento assoluto è Alessandro Bovolenta dal cui braccio armato passano spesso le fortune della squadra di Bonitta. In settimana, valutata l’indisponibilità dello schiacciatore canadese Evan Falardeau, Ravenna ha rimpinguato la batteria dei posti 4 che già comprendeva gli ottimi Orioli, Benavidez e Feri, con l’ingaggio di Alexandros Raptis. Schiacciatore greco, nato il 16 febbraio 2000, nel giro della nazionale del suo Paese, è cresciuto nell’Olympias Patrasso, poi ha giocato quattro stagioni nel Panathinaikos, con cui ha vinto due scudetti, e la scorsa annata ha militato nel Paok Salonicco, aggiudicandosi la Coppa di Grecia e il premio come miglior giocatore della manifestazione. In questa annata sportiva ha sostenuto la sua prima esperienza fuori dalla Grecia con la squadra francese dello Stade Poitevin. A completare un roster di assoluto livello c’è il vecchio leone Stefano Mengozzi, punto di riferimento di un roster molto giovane. A far coppia con lui al centro ci sono Bartolucci e Arasomwan, mentre il libero è un altro elemento di assoluta affidabilità ed esperienza: Riccardo Goi.
    NUMERI E ALTROAl termine della regular season sono stati solo due i punti che hanno separato le due compagini. Ma ora tutto viene azzerato nelle classifiche di rendimento Prata è avanti per punti fatti, battute e muri vincenti (in questo fondamentale i gialloblù sono la miglior squadra della categoria). Ravenna ha messo a terra più attacchi vincenti e collezionato più ricezioni perfette.L’appuntamento è quindi per le 20.00 di domani giovedì 18 marzo al Pala De Andrè . Il fischio d’inizio sarà dato da Anthony Giglio di Trento, coadiuvato da Andrea Clemente da Parma.Diretta streaming gratuita sulla App Volleyball World e su www.volleyballworld.com LEGGI TUTTO