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    L’ottavo colpo è un ritorno: Pineto riabbraccia Andrea Bulfon

    Throwback biancoazzurro. L’ABBA Pineto che affronterà il campionato 2024/25 di Serie A2 Credem Banca riabbraccia l’opposto Andrea Bulfon. Proveniente dalla Wimore Salsomaggiore Terme, con cui ha concluso il campionato di Serie A3, il 28enne triestino (classe 1996) torna all’ombra della Torre di Cerrano dopo una duplice già esperienza già vissuta in passato: Bulfon, infatti, ha vestito la maglia dell’ABBA nel biennio 2017-2019 in Serie B e poi ancora nella prima parte della stagione 2020/21, proseguita poi in Serie A2 con la Kemas Lamipel Santa Croce.
    “Sono davvero entusiasta di tornare a Pineto – dice Bulfon – dove ho già avuto il piacere di giocare per due anni. Qui si respira e c’è una grande tradizione pallavolistica radicata negli anni. Sono convinto che la società abbia allestito un roster di livello che ci permetterà di toglierci grosse soddisfazioni. Sono molto carico per questa nuova esperienza e non vedo l’ora di iniziare”.
    Opposto di 198 centimetri, Andrea Bulfon, dopo avere iniziato la propria carriera nella sua città natale – Trieste – ha indossato a livello seniores le casacche di Appignano (B1), Macerata (Superlega), Castellana Grotte (A2), Alessano (A2), Fano (A3), Santa Croce (A2) e Sieco Service Ortona (A2 e A3). Negli ultimi due anni esperienze inoltre con Motta di Livenza e Salsomaggiore Terme, dove ha concluso la stagione scorsa con 232 punti totali (187 in attacco, 38 muri-punto e sette ace). A Pineto, tra l’altro, riprenderà vita la diagonale formata da Bulfon e dal palleggiatore Mattia Catone, già vista all’opera nella prima parte dell’annata 2023/24 a Motta di Livenza. Nella batteria degli opposti, inoltre, il classe ’96 di provenienza giuliana farà coppia con il finlandese Samuli Kaislasalo, già ufficializzato nelle settimane scorse. LEGGI TUTTO

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    L’azzurrino Giacomo Selleri approda a Ravenna

    Impegnato nel collegiale con la nazionale Under 20 e campione d’Europa nel 2022 con la selezione Under 18, il 18enne di Merate arriva dalla Gamma Chimica Brugherio con cui ha disputato due campionati di A3
    Dopo averla sfidata, e averle messo paura, nella recente semifinale di Junior League alla guida della Gamma Chimica Brugherio, nella prossima stagione Giacomo Selleri vestirà la maglia di Ravenna. E’ il 18enne di Merate, classe 2005 – compirà i 19 il 30 settembre – il giocatore individuato da Marco Bonitta per completare il reparto dei palleggiatori, affiancando Antonino Russo, suo avversario in Junior League.“Conoscevo già Antonino avendo partecipato insieme a qualche collegiale con le nazionali giovanili – spiega Selleri – poi è capitato di scambiare qualche parola su Ravenna. So che troverò un ambiente bello e appassionato, e una squadra con tanti giovani: sarà un piacere lavorare e allenarsi con loro”.Reduce da due annate di A3 con Brugherio, nelle quali ha messo a segno 82 punti, con 39 ace e 25 muri, Selleri vanta già un bel percorso a livello giovanile: nel 2021/22 con il suo team ha vinto la Junior League e con la nazionale Under 18 il titolo europeo di categoria. in Georgia.In questi giorni è in ritiro con la nazionale Under 20 a Camigliatello Silano in preparazione agli Europei in programma dal 26 agosto al 7 settembre in Grecia e Serbia.“La mia sarà un’estate molto impegnativa ma anche molto stimolante. Con le nazionali mi sono già tolto diverse soddisfazioni, se penso anche al settimo posto ai Mondiali, ora spero di festeggiare un’altra vittoria. Sicuramente arriverò a Ravenna molto carico e motivato, e spero di avere l’oro al collo. Mi attende una stagione determinante per il mio percorso sportivo e umano, visto che sarà la mia prima esperienza lontano dalla Lombardia. Non vedevo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita: sono consapevole che mi attende un cambiamento molto grande, visto anche il salto di categoria e il livello della A2, ma sono pronto”. LEGGI TUTTO

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    Federico Bonami: “La società sta allestendo un roster importante”

    Il libero indosserà ancora la maglia della Emma Villas: “Cercheremo di ripetere le buone cose fatte nello scorso campionato”

    Federico Bonami sarà un giocatore della Emma Villas Siena anche per la prossima stagione sportiva. Il libero farà quindi ancora parte del roster biancoblu. Il mercato dà un altro nome importante alla compagine senese. La società ha già annunciato le conferme del palleggiatore Thomas Nevot, del centrale Stefano Trillini e del libero Federico Bonami e gli acquisti dell’opposto Gabriele Nelli, dello schiacciatore Claudio Cattaneo, del centrale Andrea Rossi (per lui è un ritorno all’Emma Villas) e del palleggiatore Pietro Melato.
    Per Federico Bonami sarà la terza stagione con la maglia della Emma Villas Siena.
    “Sono molto contento di questo rinnovo con la Emma Villas Siena – commenta Federico Bonami – così come delle conferme di Thomas Nevot e Stefano Trillini, giocatori importanti che anche nel campionato da poco concluso hanno fornito un buonissimo contributo. La società si sta muovendo bene sul mercato, sono state effettuate buone operazioni e ci sono quindi i presupposti per poter vivere un’altra stagione di livello. È molto importante la conferma di coach Gianluca Graziosi, sono molto contento di poter lavorare ancora con lui. Da un punto di vista sia tecnico che umano si tratta infatti di un ottimo allenatore”.
    Prosegue Federico Bonami: “Si sta allestendo una squadra che potrà fare buone cose. Cercheremo di ripetere quanto fatto nello scorso campionato, quando siamo riusciti a riportare l’Emma Villas in finale playoff in una stagione che non era semplice. Della scorsa annata sportiva mi porto dentro tanti bei ricordi, ci sono molte immagini da salvare di un gruppo che è stato bello vivere. Nel roster senese per il prossimo campionato ci sono giocatori importanti e solidi. Conosco Gabriele Nelli, pallavolista di ottime qualità, e per quel che riguarda Cattaneo posso dire che nella scorsa stagione ci ha dato molto filo da torcere in finale. Credo che anche il prossimo campionato di serie A2 sarà di altissimo livello, molte squadre si sono rinforzate. Penso che la cosa più importante sarà concentrarsi su di noi, quindi fare un grande lavoro societario, di squadra e di staff e poi vedere dove riusciremo ad arrivare. Giorno dopo giorno attraverso il lavoro e gli allenamenti dovremo alzare il nostro livello di gioco”.
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    Confermato Andrea Gasparini, quest’anno nelle vesti di opposto

    Arriva un altro rinnovo in casa Volley Tricolore: Andrea Gasparini confermato nelle vesti di opposto.
    Classe 1996 Gasparini sceglie per la sua settima stagione in Serie A la Conad: “A Reggio Emilia si sta benissimo, questo anno per me è andato molto bene sia dal punto di vista fisico che tecnico. Mi interessava rimanere in una squadra che affrontasse un campionato di alto livello nella stagione alle porte e Volley Tricolore mi ha dato la possibilità di farlo, così appena abbiamo trovato un accordo sono stato felice di firmare la mia conferma”.
    Nato e cresciuto come schiacciatore di posto quattro, Gasparini nella stagione 2023/2024 si trova a dover ricoprire il ruolo di opposto, per aiutare la squadra in un momento di difficoltà e, vista la sua capacità di adattarsi alla posizione la società ha deciso di confermarlo: “Penso che il mio cambio di ruolo sia andato bene, l’opposto è una posizione che avevo ricoperto in passato, ma che non avevo mai fatto in Serie A2. La riconferma nelle vesti di opposto dimostra che ho compiuto un bel lavoro; adesso l’obiettivo sarà quello di trovare spazio in questo ruolo e fare bene in questo campionato”.
    Quali sono le aspettative per il campionato alle porte?
    “Il livello del campionato si sta alzando tanto, grandi giocatori stanno approdando in Serie A2, molti arrivano anche dalla SuperLega e quindi non sarà facile. Noi cercheremo di salvarci il prima possibile, magari più agevolmente rispetto alla passata stagione, poi vedremo quali risultati potremo ottenere”.
    La scheda
    Andrea Gasparini
    Nato a Como il 13/09/1996
    Opposto di 200 cm di altezza
     
    Carriera
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Conad Reggio Emilia
    2022-2023 WOW Green House Aversa
    2021-2011 Delta group Porto Viro LEGGI TUTTO

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    Cuneo cala un tris di giovani molto interessanti

    Cuneo cala un tris di giovani molto interessantiSeconda diagonale importante per il Cuneo Volley che ingaggia Mastrangelo e Brignach, mentre al centro arriva Mirco Compagnoni a dare man forte.

    Un triplice annuncio per il Cuneo Volley che ufficializza l’ingaggio di tre giovani molto interessanti e che sicuramente avranno il loro bel da fare durante la stagione. Al centro ingaggiato il bresciano Mirco Compagnoni classe 2003 per 202cm in arrivo da Brugherio; Campione Europeo Under 22, al quinto anni in serie A e secondo (non consecutivo) in A2 con esperienza pregressa a Santa Croce nella stagione 22/23. Sulla prossima stagione ha dichiarato: « Mi aspetto di potermi ritagliare degli spazi, anche se davanti ho due dei migliori centrali dell’A2 e di togliermi molte soddisfazioni».
    Mirco cosa ti ha spinto a scegliere Cuneo?« Voglio mettermi alla prova ad un livello superiore e migliorare in tutti i fondamentali, se questo posso farlo in una società ambiziosa come Cuneo ancora meglio; una delle società che negli anni è sempre stata nelle migliori».
    Sei entrato in questi giorni al palazzetto per una sessione extra di allenamenti, cosa ti aspetti in stagione?« Aspetto un pubblico agguerrito e pronto a sostenere la squadra come li ho visti nell’anno di Santa Croce. Hanno una bella fama, una motivazione in più per dare il meglio durante l’anno».
    La seconda diagonale, invece, sarà formata dal palleggiatore campano Roberto Mastrangelo, in arrivo da Lagonegro, e dall’opposto trentino Davide Brignach. Classe ’98 il regista salernitano ha disputato le ultime due stagioni nelle fila di Lagonegro, sull’arrivo a Cuneo ha dichiarato: « Ero partito con altri progetti, poi è arrivata la chiamata di Cuneo e ho cambiato velocemente idea».
    Roberto, tu hai già vissuto un campionato di A2, cosa ti aspetti dal prossimo anno?« Questo campionato mi ricorda un po’ quello che ho fatto due anni fa, sempre in A2, dove praticamente ogni squadra era di alto livello e ogni partita faceva un po’ storia a sé. Sembra una frase fatta, ma penso che quest’anno ogni giornata ci sarà da combattere ad armi pari con tutti, in casa e fuori».
    Direttamente dalla Serie B del Trentino Volley, approda a Cuneo l’opposto 2004 per 201 cm che in quest’ultimo mese ha disputato i Play Off promozione e la Finale di Junior League con la formazione trentina. Le sue prime parole da biancoblù: « So che non sarà facile perché le differenze tecniche e fisiche da una serie B a una A2 sono notevoli, ma metterò tutto me stesso per restare al passo con i miei compagni, l’esperienza di gran parte di loro mi aiuterà ne sono sicuro!».
    Davide hai già avuto modo di confrontarti con coach Battocchio?« Sì, apprezzo il fatto che nelle occasioni in cui abbiamo avuto modo di parlare è sempre stato chiaro e sincero. Spero di conquistarmi la sua fiducia nei prossimi mesi e di migliorare sulla base dei suoi insegnamenti».
    Che aspettative hai sulla prossima stagione?« La scelta di Cuneo non è stata casuale, è una società ambiziosa e ho sempre sentito parlare bene del loro modo di vivere la pallavolo sia dal punto di vista lavorativo che umano. Mi aspetto che la squadra farà di tutto per raggiungere i migliori risultati possibili; voglio vivermi questa nuova esperienza cercando di apprendere tutto il possibile da ciò che verrà».
    I tre atleti, a Cuneo per un paio di allenamenti extra prima della preparazione che inizierà ad agosto, verranno presentati presso la sede caragliese del Caseificio Moris, sponsor del Club biancoblù,  con conferenza stampa ufficiale alle ore 14.00 di fronte alle testate giornalistiche locali e a chi vorrà venire a conoscerli per la prima volta.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Settore giovanile, si chiude una stagione di grande crescita

    Con il torneo di mini-beach della scorsa domenica a Rosolina, a cui ha preso parte un nutrito gruppo di piccoli atleti nerofucsia, si è conclusa ufficialmente la stagione 2023/2024 del settore giovanile del Delta Volley Porto Viro. Il bilancio dell’annata è estremamente positivo per il vivaio polesano, che ha vissuto una significativa crescita anche grazie alla collaborazione con Adria Volley. Una partnership da cui hanno tratto beneficio tutte le squadre maschili, “ora stabilmente tra le migliori formazioni delle province di Padova, Venezia e Rovigo”, sottolinea con orgoglio il responsabile del settore giovanile del Delta Volley Massimo Zambonin.
    La Serie D/Under 21 SiderFerrari guidata da Andrea Boscolo ha ottenuto un onorevole ottavo posto nel secondo campionato regionale, mentre l’Under 19 Il Patio, dopo aver sfiorato all’ accesso alla fase regionale, si è fermata – con un pizzico di rammarico – alle semifinali del successivo Campionato Primavera. Nella stessa manifestazione è arrivato anche il quinto posto dell’Under 17 Brasserie, sempre affidata ad Andrea Boscolo, che ha chiuso in netto crescendo la stagione.
    Ragguardevoli i risultati ottenuti dall’Under 15 SiderFerrari di Sebastiano Ballo e Alessandro Tiozzo, capace di raggiungere i quarti di finale per l’accesso alla fase regionale e poi di arrivare al medesimo traguardo nel Campionato Primavera. Gli atleti più giovani di questo gruppo hanno partecipato – sotto l’egida de Il Patio – anche al torneo territoriale Under 13 3×3 ottenendo il secondo posto finale.
    “Considerando che un paio di stagioni fa le nostre formazioni giovanili recitavano solo il ruolo di comparsa nel panorama giovanile interprovinciale, siamo davvero molto soddisfatti dell’andamento della stagione – commenta ancora Zambonin – Tutti i risultati che abbiamo ottenuto sono importanti ed evidenziano la bontà del lavoro che stiamo portando avanti con i nostri ragazzi e le nostre ragazze”.
    Sì, perché anche il settore femminile Delta Pink ha saputo distinguersi in questa stagione. L’Under 18 Gallery Cafè di Germano Milani ha raggiunto i quarti di finale del torneo territoriale ed ha concluso al terzo posto il campionato di Seconda Divisione. Positivo anche il percorso del gruppo Under14/Under 13 Slimar che, grazie alla collaborazione con la Virtus Taglio di Po, ha visto sbocciare durante l’anno diverse atlete sotto la guida attenta dei coach Mauro Rocchi, Sebastiano Ballo e Sara Fecchio .
    Nel settore promozionale buon quinto posto nella finale Gold per la Under 12 Mista Il Patio di Sebastiano Ballo ed Ilaria Bonafè, a cui era affidata anche l’attività del gruppo S3, con i mini atleti nerofucsia che si sono distinti nelle varie attività promozionali proposte dal Comitato Territoriale Fipav di Rovigo.
    “Devo fare un ringraziamento particolare ad Adria Volley e Virtus Taglio di Po per la loro disponibilità, che ci ha permesso di sviluppare delle collaborazioni particolarmente proficue – conclude Zambonin – così come voglio ringraziare tutti i dirigenti di riferimento dei vari gruppi squadra, gli allenatori, i refertisti ed arbitri associati, nonché tutti i genitori che con grande impegno ci hanno permesso di svolgere l’ attività”.
    La stagione è finita ma non può dirsi veramente conclusa senza una degna celebrazione: martedì 25 giugno tutte le squadre giovanili nerofucsia si ritroveranno al Delta Sporting Club di Porto Viro per una grande festa, che sarà anche l’occasione per presentare attività e obiettivi della prossima annata. LEGGI TUTTO

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    Yuasa, Fedrizzi sa come si fa: “Non avremo nulla in meno delle altre”

    Con quasi duecento presenze in massima serie, lo schiacciatore trentino si riaffaccia alla Superlega con grande carica, dopo aver trascinato Grottazzolina alla promozione
    Grottazzolina – E’ passato un anno esatto da quando Michele Fedrizzi fu annunciato e presentato nella sala consiliare del municipio grottese come il colpo di mercato della Yuasa Battery per lo scorso campionato di Serie A2. Chi mastica pallavolo, infatti, sa quanto lo schiacciatore trentino classe ‘91 possa essere dominante nella categoria cadetta nazionale, e anche i vertici di M&G Scuola Pallavolo ne erano perfettamente a conoscenza, tanto da aver atteso tutto ciò che c’era da attendere, anche assumendosi dei rischi, pur di riuscire ad arrivare a lui. A dodici mesi di distanza quella attesa e quella scelta si sono rivelate più che mai azzeccate, visto che di lui e con lui oggi a Grottazzolina si parla di Superlega, categoria mai vissuta dal piccolo centro fermano in oltre cinquant’anni di storia. E Michele Fedrizzi ne sa parecchio di massima serie, avendovi militato per 6 stagioni e mezzo (distribuite fra Trento, Verona, Molfetta, Padova e Siena), per un totale di poco meno di duecento presenze condite anche da 14 gettoni in nazionale maggiore, con la quale si è concesso anche il lusso di una medaglia di bronzo alla World League del 2013. Il palmares di Fedrizzi è però ricco anche sul fronte dei club, visto che con la sua Trento (con cui ha esordito in serie A1 il 15 novembre 2009 in un vittorioso 3-2 casalingo contro Verona) ha conquistato Coppa Italia e Champions League nel 2010, una Supercoppa nel 2013 ed uno scudetto nel 2015. All’attivo anche una Junior League (2011), oltre a tutto ciò che si poteva vincere in A2, ovvero due Supercoppa, la prima a Bergamo nel 2021 e la seconda nel 2023 a Vibo, dove ha anche realizzato uno storico triplete con anche promozione e Coppa Italia di A2. Un vincente, che ora nel pieno della sua maturità tecnica si è anche regalato il ritorno nella massima Serie nazionale, entrando nella storia di Grottazzolina da protagonista assoluto.

    Ben 68 le battute vincenti messe a segno in stagione, capofila per distacco nella classifica degli ace-men di A2, Fedrizzi è in posizione d’onore anche sul fronte degli attacchi individuali, con una media ponderata di 7,18 ed un 51,08% di colpi vincenti, la più alta in categoria tra gli schiacciatori. Primo anche per numero di ricezioni perfette (259), ne emerge un profilo tra i più completi, tanto che ora queste sue doti le continuerà a mettere al servizio dei compagni, ma in Superlega. “E’ un’emozione grandissima ritrovare la massima serie” – rivela Fedrizzi – “perché erano anni che cercavo di ritornarci e riuscire a farlo con la stessa squadra con cui ho conquistato la promozione sul campo è motivo di orgoglio, soprattutto per come è arrivata. Un campionato dominato, in un ambiente caldo, con dei tifosi super, sicuramente meglio di una transizione di volley mercato”. Una Superlega che dopo anni lo schiacciatore trentino troverà profondamente cambiata: “Il livello è aumentato parecchio per quello che posso dire guardando i match dall’esterno. Il servizio è di alto livello, anche i fondamentali di seconda linea sono cresciuti, si assiste a molte difese ed ora in qualsiasi partita si assiste ad azioni prolungate, prima si vedeva quasi solo ai playoff”.Tanti i ricordi di Fedrizzi in massima serie: “la stagione più bella probabilmente l’ho vissuta a Molfetta, il primo anno in cui ho avuto più spazio soprattutto nei playoff; arrivammo a gara 5 contro la mia Trento, e tornare a giocare al palas della mia città è stato bellissimo. Ma non posso non nominare l’anno dello scudetto sempre a Trento, è stata una bella annata, anche se ho giocato meno le emozioni della vittoria sono ben impresse.”E’ l’uomo delle promozioni Fedrizzi, due consecutive dalla A2 alla Superlega prima con Vibo e poi con Grottazzolina; due stagioni però molto diverse tra loro: “L’anno di Vibo avevamo una squadra fuori categoria, con il club che aveva investito tanto e l’obiettivo era super chiaro, per me era quasi scontato. Quest’anno, seppur l’obiettivo fosse ambizioso, il campionato si prospettava molto più equilibrato. Trovarci fin da subito in cima è stata una sorpresa e ci ha dato la spinta per crescere piano piano partita dopo partita. Durante il campionato siamo diventati la squadra da battere e questo ci ha un po’ gasato, vincere ti aiuta nell’entusiasmo.”Una stagione, la sua prima in maglia Yuasa Battery, che ha in parte anche sorpreso il forte schiacciatore: “Ero venuto a Grottazzolina solo lo scorso anno da avversario, della città non sapevo nulla ed è stata una bella scoperta, anche se piccola c’è tutto a portata di mano. I tifosi invece li avevo già apprezzati e sono stati una conferma ed una cosa super positiva, sono stati sicuramente l’uomo in più in campo. Come società tutti mi avevano parlato sempre bene dell’ambiente, come di una famiglia ed è stata una piacevole conferma perché, anche se molto professionali, ti fanno stare sereno senza mai metterti troppa pressione”.

    Un’oasi felice, che ora potrà vivere il sogno della massima serie con una squadra ormai in via di definizione, su cui però il saggio Fedrizzi non si sbilancia: “E’ sempre difficile dare giudizi su una squadra solo leggendone i nomi, io credo che i valori in campo saranno molto simili in tutte le formazioni ed a fare la differenza sarà il feeling che riusciremo a creare in campo e nello spogliatoio. Non posso dire quale posizione riusciremo a raggiungere, ma è importante creare un bel gruppo e poi giocarcela in campo a viso aperto, credo che non abbiamo niente in meno delle altre da questo punto di vista”.Ora dunque un piccolo ma meritatissimo periodo di riposo, poi da fine luglio si riprenderà a sudare con Fedrizzi che ha obiettivi molto chiari in mente: “Sto passando queste settimane a Grottazzolina con mia figlia, facciamo un po’ di mare e sto cercando di godermi le vacanze ma anche di tenermi in forma con un po’ di beach, di padel e naturalmente palestra. Voglio arrivare alla preparazione già ‘preparato’…”Una stagione che porterà con sé tanti cambiamenti, a partire dall’impianto di gioco che, per motivi di capienza e di regolamento, non potrà più essere il PalaGrotta: “Indipendentemente dal palazzetto, spero che si riesca a ricreare il “PalaBolgia”. Dovremo essere noi con le vittorie a creare entusiasmo e facilitare questo, ma son sicuro che i tifosi saranno bravi ad organizzarsi e farsi sentire anche nei grandi palasport della Superlega, d’altronde a Siena sembrava di giocare in casa…”
    Professionista esemplare, ma anche grande appassionato di musica, gli chiediamo se è vera la voce secondo la quale nel tempo libero non è raro vederlo alla consolle in veste di deejay: “Questa storia va avanti dallo scorso anno (ride), volevano anche farmi fare intrattenimento alla cena di Natale… nella mia gioventù mi divertivo con una piccola consolle e la passione per la musica è rimasta, ne ascolto davvero tanta durante il giorno ma la questione del dj è svanita perché il tempo lo utilizzo in un altro modo tra famiglia, università e molto altro”. Una promessa, però, riusciamo a strappargliela: se la Yuasa Battery dovesse mantenere la categoria il palaGrotta verrà trasformato in una maxi-discoteca stile Ibiza, con dj Friz alla consolle e il duo Marchisio-Cubito come vocalist: “Facciamolo, certo! È un incentivo fantastico sia per me che per gli altri!”.
    Una stagione che si preannuncia complessa, ma che Grottazzolina vuole provare a vivere con la caratteristica che da sempre la contraddistingue, il sorriso. Che a volte, almeno così affermava Shakespeare, sa essere più efficace della punta della spada LEGGI TUTTO

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    Acquistato l’opposto della Nazionale U22 Edwin Arguelles

    Pennellata d’azzurro (e non sarà l’unica) nel roster 2024/205 della Delta Group Porto Viro: ufficiale l’acquisto dell’opposto della Nazionale Under 22 Edwin Arguelles Sanchez, classe 2003, 199 centimetri di altezza, nell’ultima stagione in forza all’Aurispa DelCar Lecce in Serie A3.
    Nato a L’Avana ma di passaporto italiano, Arguelles è un prodotto del vivaio della Vero Volley Monza che, nella stagione 2021/2022, lo convoca in prima squadra per alcune gare di SuperLega. Dopo essere stato nominato miglior schiacciatore delle Finali Nazionali Under 19, nell’estate del 2022 entra nel giro della Nazionale Under 20 e firma con i Lupi di Santa Croce in Serie A2. Altra estate, quella del 2023, e altre tappe fondamentali nell’ascesa di Arguelles, che trionfa in Junior League con Monza (venendo eletto MVP della finale), conquista l’argento mondiale con la Nazionale Under 21 e si trasferisce a Lecce in A3. La stagione in Salento, appena conclusa, è quella della consacrazione come astro nascente del volley italiano: mette a segno 553 punti complessivi tra regular season e playoff, entrando nella top 5 dei marcatori della categoria.
    Nelle prossime settimane (dal 9 al 14 luglio) il nuovo opposto della Delta Group dovrebbe (le convocazioni ufficiali non sono ancora state diramate) essere impegnato con la Nazionale U22 agli Europei di categoria in Olanda. Intanto arrivano le sue prime parole da giocatore nerofucsia: “Mi hanno convinto a scegliere Porto Viro tante persone, principalmente allenatori che mi hanno parlato benissimo di coach Morato, dicendomi che sarà la figura giusta per continuare nella mia crescita. Ovviamente ringrazio la società per la fiducia che ha dimostrato scegliendomi, ancora non conosco bene lo staff e l’ambiente  ma per adesso ho avuto solo buone sensazioni. Le mie aspettative per la prossima stagione sono quelle di dimostrare, in primis a me stesso, che sono cresciuto fisicamente e tecnicamente: mi sento pronto per giocare ad un livello superiore e accettare qualsiasi sfida a testa alta”.
    L’ottimata annata a Lecce ha rappresentato una svolta in positivo per Arguelles (“Grazie alla società e alla squadra che è stata costruita sono riuscito ad esprimere tutto il mio potenziale. Più passavano le giornate di campionato, più migliorava il mio modo di stare in campo”), che può tornare in A2 con più certezze rispetto alla stagione vissuta con Santa Croce: “Sicuramente andrà meglio questa volta, l’anno scorso ho potuto giocare da titolare un intero campionato e anche le esperienze in Nazionale mi stanno aiutando, soprattutto ad interpretare con una mente più aperta le diverse situazioni in campo. Rispetto a due anni fa, penso di essere migliorato in attacco, visto che ora riesco ad essere più veloce sia da prima che da secondo linea, inoltre, sono cresciuto nella lettura del gioco e ho un atteggiamento più positivo nei momenti di difficoltà. Naturalmente posso e devo ancora migliorare in tutto, ma se proprio dovessi scegliere il fondamentale su cui lavorare di più, direi la battuta”.
    Arguelles come si presenterebbe ai suoi nuovi compagni e a tutto l’ambiente nerofucsia? “Dentro e fuori dal campo sono sempre la stessa persona, aperta a nuove idee e scelte, mi piace imparare dagli errori e da chi mi circonda: è la pallavolo che mi ha reso così”.  Infine, un messaggio per gli appassionatissimi tifosi del Delta: “Un pubblico caldo ci vuole sempre per motivare e aiutare la squadra, è come partire con un punto in più sul tabellone. L’unica cosa che voglio promettere ai tifosi è che ci metterò tutto il mio impegno, dall’inizio alla fine di ogni allenamento e di ogni partita. Anche perché devo ringraziare il club che ha dimostrato di credere così tanto in me: a parole l’ho già fatto, adesso voglio ripagare questa fiducia in campo”. LEGGI TUTTO