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    Vibo Valentia vuole tornare ad accelerare: “Non ci faremo trovare impreparati”

    Di Redazione

    La quinta sconfitta stagionale, nel secondo impegno esterno consecutivo in terra emiliana contro Ravenna, è stata il classico incidente di percorso per la Tonno Callipo Vibo Valentia, capolista del campionato di Serie A2. Nelle ultime tre giornate della stagione regolare la formazione giallorossa guidata dal tecnico brasiliano Cezar Douglas affronterà in casa BCC Castellana Grotte e Agnelli Tipiesse Bergamo, due incontri intervallati dalla trasferta in terra veneta contro l’ultima della classe HRK Motta di Livenza: tre partite in cui i giallorossi vogliono tornare a dettare legge come per tutta la stagione.

    Domenica 19 marzo alle 18, sul taraflex amico del PalaMaiata, andrà in scena la prima delle due impegnative sfide interne con Castellana Grotte, avversario già affrontato e sconfitto due volte nel corso della stagione, la prima in campionato (1-3 il finale) e quella successiva nella finale di Coppa Italia di categoria. L’obiettivo della squadra vibonese è quello di continuare il “trend” positivo interno, conservando l’imbattibilità casalinga dopo le 11 vittorie in altrettante gare interne, con 32 punti su 33 conquistati (solo Ravenna è riuscita a portare via un punto dopo il tiebreak perso 15 a 12 il quattro dicembre 2022), ai quali bisogna anche aggiungere le tre vittorie in Coppa Italia di Serie A2.

    A fare il punto è il capitano dei giallorossi, Santiago Orduna: “Come ci era già successo dopo la vittoria della Coppa Italia anche questa volta, dopo aver raggiunto un altro traguardo importante come il primo posto in regular season, ci siamo un po’ rilassati e non siamo riusciti ad approcciarci con la giusta determinazione a una gara importante, contro un avversario che ci ha messo in grande difficoltà. Inoltre giocavamo in un palazzetto molto caldo in cui la pressione si faceva sentire. Dal secondo set abbiamo iniziato a giocare meglio ma non abbiamo avuto la forza mentale di riprendere la partita in mano“.

    L’obiettivo principale della stagione, al di là della Del Monte Supercoppa in programma il prossimo 10 aprile al PalaMaiata, resta l’immediato ritorno in Superlega: “Bisogna stare preparati e pronti per qualsiasi cosa possa succedere – dice Orduna – tutte le squadre sono molto competitive e pericolose, come abbiamo visto domenica scorsa a Ravenna. Siamo una squadra con tanti giocatori di esperienza che ci tengono molto a fare bene e centrare l’obiettivo che la società ha programmato la scorsa estate“.

    Domenica pomeriggio arriva Castellana Grotte, che ha palesato notevoli difficoltà nell’ultimo periodo: “Il fatto che abbiamo già battuto due volte Castellana significa poco perché sarà un avversario che verrà a Vibo con carattere cercando di portare via qualcosa da questa trasferta. Il percorso di questa stagione ci ha insegnato che tutte le squadre che sono in difficoltà sono molto pericolose, specialmente quelle che ancora lottano sia per entrare nella griglia Play Off che per centrare la salvezza, o anche per raggiungere il posto più alto in regular season. Alla fine, tutte le squadre si stanno giocando qualcosa di importante e noi non dobbiamo farci trovare impreparati” conclude il palleggiatore.

    Sono 13 i precedenti tra le due compagini (compresa la finale di Coppa Italia) con il bilancio a favore della Tonno Callipo, che ha vinto nove gare contro le quattro dei pugliesi. L’ultimo successo dei pugliesi risale alla prima giornata degli Ottavi Play Off 2012-2013 (Vibo vinse poi le altre due gare della serie). Due gli ex in campo: Domenico Cavaccini e Luca Presta. L’esperto libero salernitano ha militato a Castellana Grotte nel triennio dal 2016 al 2019, mentre il centrale ha giocato a Vibo per ben 9 stagioni tra settore giovanile e prima squadra.

    Gli arbitri saranno Mariano Gasparro di Salerno e Giorgia Spinnicchia di Catania. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a caccia dei Play Off: “L’autostima è salita, ma senza troppa euforia”

    Di Redazione

    Dopo l’eclatante successo di domenica scorsa contro la capolista Vibo Valentia, che le ha permesso di acquisire la matematica salvezza, la Consar Rcm Ravenna comincia domani da Reggio Emilia un mini-campionato in tre giornate per provare a raggiungere un altro traguardo: l’accesso ai Play Off, mantenendo intanto quell’ottavo posto riconquistato domenica, dopo averlo raggiunto già in altre quattro occasioni (alla decima e undicesima giornata, alla ventesima e alla ventunesima, mentre all’ottava giornata Ravenna è stata anche al sesto posto).

    “È chiaro che a questo punto la mente di tutti può andare a qualcosa di inaspettato, però credo che sia molto importante pensare ad una partita alla volta senza guardare veramente troppo avanti, perché il rischio di andare fuori giri è reale“. L’ammonimento di Marco Bonitta, coach della Consar Rcm, serve per non perdere di vista la difficoltà del match di domenica 19 marzo, in programma alle 19, valido per la 24esima giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca (undicesima del girone di ritorno) al Pala Bigi di Reggio Emilia, contro una Conad, in serie negativa aperta di 9 ko di fila (con tre punti conquistati) e alla disperata ricerca di punti per la permanenza in Serie A2.

    “Siamo concentrati, sicuramente l’adrenalina e la autostima dopo il successo di domenica scorsa sono salite – assicura Bonitta – e nei ragazzi in settimana ho visto il giusto atteggiamento, senza troppa euforia. Vogliamo fare una bella partita a Reggio e portare via il massimo che possiamo, sapendo che comunque incontriamo una squadra che giocherà con il coltello tra i denti, perché deve ancora raggiungere il suo obiettivo e avrà grande furore. È necessario lasciare da parte ogni pensiero e concentrarsi solo questa gara che sarà piena di insidie“.

    Match speciale per il capitano della Consar Rcm, Riccardo Goi, che a Reggio Emilia ha disputato tre stagioni consecutive in A2 (dal 2010-11 al 2012-13) per poi approdare a Ravenna voluto proprio da Bonitta, che lo aveva allenato nella prima annata reggiana e a sua volta ha alle spalle tre annate tra Reggio e Cavriago. Ma a ingrossare la fila degli ex c’è anche Alberto Elia, una stagione a Ravenna nel 2018-19. La partita, che sarà diretta da Marotta di Prato e Prati di Albuzzano (Pavia), sarà trasmessa in diretta da Volleyball TV.

    Bonitta si concede infine una digressione sulla sua Slovenia: la nazionale femminile sarà tra le avversarie dell’Italia nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi 2024 che si giocherà a settembre in Polonia. “Intanto è importante affrontare il girone in Europa – dice il CT azzurro – perché significa non dover fare un adattamento importante al fuso orario. Poi, la sfida contro l’Italia sarà sicuramente suggestiva, emozionante ma impari. Ho un gruppo molto giovane di ragazze e affrontiamo questo girone per fare una bellissima esperienza, sperando di vincere qualche partita“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte in casa della capolista Vibo per continuare la corsa al secondo posto

    Di Redazione

    Terz’ultima giornata del torneo e penultima trasferta della regular season per la Bcc Castellana Grotte che torna al Pala Maiata di Vibo Valentia questa volta con l’obiettivo di conquistare punti preziosi per dare ulteriore ambizione e concretezza nella corsa al secondo posto. Domani, domenica 19 marzo 2023, alle ore 18, si gioca la 24esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. La formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà ospite della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, capolista e già certa della prima posizione.

    Non ci sarà in palio la Del Monte Coppa Italia come lo scorso 4 febbraio quando i giallorossi allenati da Cezar Douglas hanno sconfitto per 3-0 la New Mater, ma la sfida si riscalda di significati altrettanto importanti in ottica playoff. Soprattutto per la Bcc Castellana Grotte che, terza con 42 punti, è chiamata a mantenere il passo del Cantù secondo con 43 punti e il vantaggio su Porto Viro quarto con 40 punti. Proprio Porto Viro e Cantù saranno protagoniste dell’altro big match di giornata, quello che si giocherà in Veneto sempre domani, domenica 19 marzo, ma alle ore 16. Il 24esimo turno diventa così un passaggio decisivo per Cantù, Castellana e Porto Viro, tutte costrette a tutelarsi anche dall’assalto di Santa Croce e Bergamo (impegnate rispettivamente in casa con Lagonegro e Brescia). Incroci di alta classifica che non risulteranno definitivi, ma saranno sicuramente pesanti in ottica del raggiungimento della migliore posizione possibile nella griglia playoff.

    La Bcc Castellana Grotte è, probabilmente, nella posizione più delicata, chiamata all’impresa sul campo del Vibo Valentia, mai violato in questa stagione. In casa, infatti, la Tonno Callipo finora ha perso un solo punto e lasciato alle avversarie complessivamente quattro set: la misura di quanto arduo sia il compito dei gialloblù.

    Come già ricordato nei precedenti incroci di stagione (1-3 per Vibo all’andata e 3-0 sempre per Vibo nella finale di Coppa Italia) sono due gli ex della partita: da una parte Domenico Cavaccini (per tre anni in Puglia tra il 2016 e il 2019) e dall’altra Luca Presta (nato in Calabria, formato pallavolisticamente a Vibo e in giallorosso in prima squadra per cinque stagioni).

    Tredici, invece, sono i precedenti assoluti tra le due squadre tra serie A1, play off A1, Superlega, serie A2 e Coppa Italia A2: quattro le vittorie pugliesi, nove i successi calabresi. A Vibo la New Mater ha vinto una sola volta, nel 2013.

    La gara sarà diretta dalla coppia arbitrale composta da Mariano Gasparro di Agropoli (Sa) e Giorgia Spinnicchia di Catania. È possibile seguire la gara in diretta streaming sulla piattaforma www.volleyballworld.tv.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    S. Croce attende Lagonegro per tornare a vincere: “Abbiamo qualcosa da farci perdonare”

    Di Redazione

    A tre giornate dalla fine del campionato, la Kemas Lamipel S. Croce si trova in quinta posizione, stessi punti di Bergamo, che è sesta. Un piazzamento che non dovrebbe mettere a rischio i play-off, ma che sicuramente non soddisfa per quanto costruito dalla squadra durante il campionato e che è in sostanza conseguenza diretta dei due inaspettati scivoloni con Bergamo, in casa, e in trasferta, con Motta di Livenza.

    Inaspettati tra virgolette perché la squadra ha incrociato, nel primo caso, una formazione costruita per vincere e motivatissima dopo il cambio in panchina, e, nel secondo, una squadra che in casa ha ottenuti ottimi risultati nell’ultimo periodo e che si giocava le ultime “fiches” per la salvezza. Per tornare in linea di galleggiamento, e quindi stabilmente tra le prime quattro, con un occhio alla seconda piazza, servirà vincerle tutte, queste tre gare che rimangono, e poi guardare i risultati delle altre.

    Qualsiasi percorso, però, ha un punto di partenza e questo è il confronto interno con Cave del Sole Lagonegro in programma domenica pomeriggio al Pala Parenti, ore 18.00. Se i biancorossi sono chiamati e obbligati ai tre punti, lo sono anche gli ospiti, per questioni diverse, vale a dire una salvezza diventata possibile ma resa complicata dal calendario e dalla disperata rincorsa di Motta.

    La squadra di Pino Lorizio (che è subentrato a Mario Barbiero, circa un mese fa) non può permettersi passi falsi e quindi lotterà con le unghie e con i denti per tornare in Basilicata con qualcosa all’attivo. Sarà una gara complicata e tesa e servirà una grande Kemas Lamipel per centrare l’obiettivo: grande da tutti i punti di vista, soprattutto mentale. Per l’occasione, Pala Parenti carico, con l’invito esteso dalla società al personale della 46^ Aerobrigata di Pisa, e con un grande ex come Marco Dani in postazione TV per il commento tecnico alla telecronaca di Francesco Rossi.

    Arbitri: Antonella Verrascina e Piera Usai

    Vincenzo Mastrangelo (All.): “Dopo la sconfitta con l’ultima in classifica ci siamo guardati in faccia, dicendoci che dobbiamo pensare alla nostra pallavolo, facendo affidamento sulle nostre sicurezze, che abbiamo, non è che siamo diventati dei brocchi in due settimane. Dobbiamo rimanere concentrati per due ore e offrire il massimo che possiamo, soprattutto domenica pomeriggio, davanti al nostro pubblico. Abbiamo qualcosa da farci perdonare, in particolar modo per chi è venuto fino a S. Donà per sostenerci. Siamo artefici del nostro destino, sta a noi cambiare il percorso di questo finale di stagione”.

    Edwin Arguelles: “Inizialmente ho fatto fatica ad adattarmi ai cambi tattici, non è facile, devi riscaldarti continuamente e rischi di entrare a freddo. Poi con il passare delle partite ho capito i tempi, vedo quando la squadra è in difficoltà, capisco i momenti, e mi preparo a entrare, anche mentalmente. Se poi non capita, ci sarà sempre un’occasione. In serie B stiamo facendo bene, Pagliai ci motiva tanto e ci aiuta a superare le difficoltà. In questo girone di ritorno tante squadre sono migliorate, le partite sono dure, ma stiamo lavorando per un bel campionato”.

    ROSTER:

    Kemas Lamipel S. Croce: 2 Coscione Manuel P, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Arguelles Sanchez David O, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.

    Cave Del Sole Lagonegro: 1 Orlando Boscardini Andrea C, 2 Biasotto Manuel C, 3 Izzo Marco C, 4 El Moudden Omar L, 5 Lecat Francois S, 6 Panciocco Marco Rocco S, 7 Azaz El Saidy Mohamed S, 8 Biasotto Morgan S, 9 Mastrangelo Roberto P, 10 Bonola Paolo C, 11 Pereira Da Silva Wagner O, 12 Di Carlo Andrea L, 15 Armenante Stefano S.

    TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Pierotti: “Porto Viro è cresciuta, potremo dire la nostra”

    Di Roberto Zucca

    Non solo c’è ma, settimana dopo settimana, è capace di imporsi con la sola presenza. Marco Pierotti è il presente della Delta Group Porto Viro, nonché uno dei migliori schiacciatori della Serie A2, ed è stato capace di crescere assieme alla formazione veneta settimana dopo settimana. Presenza di spicco di Bergamo fino alla scorsa stagione, Pierotti ha deciso di voltare pagina e di portare a Porto Viro qualcosa di quel repertorio che lo ha sempre visto assorbire tutto il meglio del volley nostrano:

    “Ho lasciato Bergamo, condividendo appieno con la società la scelta. Per due stagioni siamo stati vicini alla vittoria del campionato, a cui tutti, società compresa, tenevamo moltissimo. Quando quel risultato, che personalmente sogno da parecchi anni, ti sfugge per poco o comunque non arriva, nonostante le premesse ci siano tutte, finisce col diventare un peso. Io ho avuto necessità di iniziare un cammino nuovo, di trovare nuovi stimoli. Il mio arrivo a Porto Viro è stato conseguente a questa riflessione“.

    Un gruppo affiatato, dentro e fuori dal campo.

    “Mi è sempre andata bene, se parliamo della formazione del gruppo. Mi ha convinto la voglia di emergere che vedevo da fuori, ricordandomi un po’ la Bergamo del mio primo anno, che era una neopromossa, ma aveva tanta voglia di venire fuori. Il roster era molto buono e ad oggi sono molto soddisfatto della scelta fatta“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Classifica che per ora vede Porto Viro tra le prime della classe. L’exploit è arrivato nel girone di ritorno.

    “È un campionato molto competitivo, tanto che, Vibo a parte, siamo un po’ tutte lì a poca distanza. Proprio per questo, essendo una delle squadre nuove, che ha cambiato di più, avevamo bisogno di trovarci, di conoscerci in campo e all’inizio abbiamo faticato un pochino più di altre compagini. Abbiamo fatto un bel passo in avanti, secondo me, a livello di gioco. Tutto dipenderà dalla griglia di piazzamento dei play off, ma certamente potremo dire la nostra. Lo si è visto lo scorso anno, ossia quando nella seconda fase, le carte si possono sparigliare“.

    A Porto Viro porta il suo essere estremamente metodico.

    “Quando mi riconoscono un atteggiamento professionale, a me fa sempre molto piacere. Aver conosciuto contesti come Modena o Vibo mi ha dato l’opportunità di entrare a contatto con un mondo e con atleti da cui ho cercato di assorbire molto, come se fossi una spugna. La mia strada è nata un po’ per caso, nel senso che a 18 anni non pensavo di arrivare a vestire la maglia di una squadra di Superlega“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    E invece siamo qui a raccontarlo.

    “Giocavo a Fano, ho iniziato lì, arrivando a completare le giovanili. Quando c’è stato il momento di capire se fare la Serie C e proseguire con gli studi, il mio allenatore dell’epoca Ennio Schiavoni mi ha stimolato per fare qualcosa di più. È arrivata inaspettatamente la proposta di Potenza Picena da parte di Ciccio Graziosi, con cui poi ho giocato per cinque stagioni della mia carriera. È arrivata anche la nazionale Under 21, con le Universiadi in quegli anni. È stato un crescendo, bello da vivere, ma con l’asticella che si alzava lentamente“.

    Dopo la gavetta, da qualche anno gioca la A2 da protagonista. A che punto della sua carriera pensa di essere?

    “Domanda difficile. La crescita maggiore l’ho maturata certamente quando sono tornato a Bergamo. Ho maturato la consapevolezza di meritarmi questa categoria e ho approcciato le cose con maggiore consapevolezza di me stesso e delle mie capacità. Non credo di essere ancora all’apice, diciamo che mi piacerebbe migliorarmi ancora e puntare a qualcosa di più“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Nel frattempo Fano si gioca la A2. Magari il prossimo anno finirete con l’essere avversari.

    “Intanto sarei molto felice se Fano potesse centrare un obiettivo come la A2. C’è un bel movimento e ci sono tantissime persone che amano la pallavolo. La società è cambiata, ma alcune persone che erano lì già nei miei anni ci sono ancora. Quindi sono contento per loro e per il lavoro che stanno facendo. Chissà“.

    Dicono che sia un grande fan del tennis e del basket. Lo sport è così centrale nella sua vita?

    “Mi piacciono moltissimo e ne guardo finché posso e ho tempo libero. Sì, lo sport per me è davvero la vita. Ho scelto questo tipo di percorso e voglio provare a capire dove mi potrà portare. Certamente potrei cercare di fare qualcosa anche a livello di studi, ma ancora vorrei prendermi del tempo per capire come orientarmi. Per ora la pallavolo è l’unica cosa che voglio tenere nella testa. Per il resto c’è tempo“. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, prosegue la corsa per la salvezza: domenica la trasferta a Cuneo

    Di Redazione

    Valigie pronte in casa Videx Yuasa, la penultima trasferta stagionale pone la BAM Acqua San Bernardo Cuneo al cospetto di Vecchi e compagni per un match ricco di fascino, insidie e potenziali imprevisti che innalzano il coefficiente di difficoltà in una tappa rovente per il destino di questa regular season.

    Da un lato l’attaccante più prolifico del campionato, dall’altro una delle migliori linee di ricezione. Se Rasmus Breuning Nielsen viaggia con una media di quasi 6 punti per set (554 stagionali), Francesco Bisotto e Simone Parodi si distinguono per le cifre mostrate in seconda linea: il libero cuneese è al primo posto in graduatoria per numero di ricezioni perfette (194 complessive, media di 2,28 per set) mentre lo schiacciatore ex Siena è secondo per media ponderata (6,25 a fronte di 299 palloni ricevuti, dietro solo ad Andrea Marchisio: il libero di Castellana Grotte viaggia con un 6,52 che è figlio di ben 390 ricezioni complessive).

    “La loro linea di ricezione si compone di interpreti notevoli e quando si affrontano squadre così solide in seconda linea non bisogna intestardirsi nella battuta ma giocare con pazienza aspettando il momento giusto per colpire – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. E’ vero che il nostro servizio può dare fastidio a tutti ma nel caso in cui non dovessimo riuscire ad ottenere il massimo dai nove metri dovremo essere pronti a giocarcela con muro e difesa. Cuneo ha raccolto molti punti tra le mura amiche e può vantare un ruolino di marcia importante sotto questo profilo, viene da un periodo complicato e sicuramente ci terrà a fare bene davanti ai propri tifosi perciò dovremo giocare una buona pallavolo e farlo con continuità.”

    Solo sorrisi grottesi nei precedenti tra le due squadre. Tre successi dei marchigiani, col massimo scarto, in altrettante gare disputate. Il doppio incrocio nella stagione di A2 2018/19, l’ultima di Grottazzolina prima del triennio in A3, poi il match del PalaGrotta dello scorso 8 dicembre. Due gli ex di giornata, entrambi protagonisti al centro: Leonardo Focosi, a Cuneo nella stagione 2019/20, e Filippo Lanciani, a Grottazzolina nell’annata d’oro 2021/22.

    Due squadre presentatesi lo scorso ottobre ai nastri di partenza con obiettivi decisamente diversi tra loro eppure, a tre giornate dal termine della stagione regolare, le imprevedibili dinamiche di questo campionato hanno voluto mettere Cuneo e Grottazzolina fianco a fianco in una condizione che scontenta soprattutto la compagine piemontese. Se la Videx Yuasa è un po’ più vicina alla salvezza, Botto e compagni non possono ritenersi altrettanto soddisfatti in virtù di un decimo posto che li escluderebbe dai playoff (l’ottava piazza, attualmente occupata da Ravenna, dista 3 punti).

    Una serie negativa che è figlia di quattro sconfitte consecutive: da Vibo a Santa Croce, passando per Prata di Pordenone, fino alla più recente patita a Castellana Grotte. Proprio quest’ultima è risultata fatale a coach Giaccardi, sollevato dall’incarico lo scorso martedì 14 marzo in favore di una soluzione “interna” alla società. La squadra è stata infatti affidata a Francesco Revelli, direttore tecnico del settore giovanile cuneese, chiamato a risollevare spirito e classifica della squadra a cominciare già da domenica. Fattore per nulla trascurabile che potrebbe rimescolare le carte in un duello cruciale per le rispettive formazioni. I padroni di casa sono costretti a vincere per tenere vive le speranze playoff mentre Vecchi e compagni sarebbero matematicamente salvi in caso di vittoria o in qualunque altra circostanza permettesse loro di conservare almeno 6 punti di vantaggio sulla terzultima (Lagonegro sarà impegnata in trasferta a Santa Croce, Reggio Emilia ospiterà Ravenna nel match in programma alle ore 19).

    “Il cambio di allenatore avrà dato sicuramente una scossa all’ambiente ma noi dovremo andare lì concentrati per giocare la nostra pallavolo – ha dichiarato il centrale Marco Cubito –. Fare punti domenica sarebbe di cruciale importanza non solo per conquistare la salvezza ma anche per provare ad ottenere qualcosina in più nelle gare che mancano alla fine della stagione regolare.”

    Match affidato ad Alessandro Pietro Cavalieri, geometra di Lamezia Terme, e Fabio Bassan, tecnico operativo di Milano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, capitan Bortolozzo: “Contro Motta sarà un derby difficile”

    Di Redazione

    Quando si incontrano Tinet Prata e Pallavolo Motta non è mai un’occasione banale. Nel corso degli anni ci sono state epiche battaglie sportive, il più delle volte per giocarsi la promozione nella serie superiore. In questo caso gli obiettivi delle due formazioni sono agli antipodi. La Tinet vuole garantirsi la miglior posizione possibile nella post season mentre l’HRK, rivitalizzata dalla cura di Coach Milo Zanardo sta disputando un eccellente girone di ritorno e vuole trovare punti per perseguire una salvezza che ad un certo punto sembrava impossibile.

    Il punto di svolta della stagione mottense è stata proprio la capacità del coach, subentrato a Pino Lorizio, di rimotivare la propria truppa ed un indubbia mano in questo l’ha fornita anche il regista Alessandro Acquarone, arrivato in corso d’opera dai Lupi Santa Croce. In diagonale con lui giocherà Cavasin, mentre in banda potrà essere schierata la diagonale composta da Valentin Kordas e Matheus Secco Costa con l’altro neoacquisto Pol pronto in caso di bisogno. Al centro l’esplosività di Pilotto e Trillini, mentre nello spot di libero l’ottimo Leonardo Battista.

    “Sarà un derby molto difficile – lo presenta così capitan Matteo Bortolozzo – Motta ha fatto una crescita esponenziale in questo girone di ritorno, ma è quello che abbiamo fatto anche noi. Stiamo trovando la quadra del nostro gioco e siamo meno altalenanti rispetto ad inizio stagione. Affronteremo questa gara con il massimo rispetto, come in tutte le gare di questo campionato. Cercando di rimanere umili e provando a mettere in campo la miglior prestazione possibile. Noi veniamo dalla bella prestazione di Brescia che ci ha dato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Questa consapevolezza fa parte del nostro processo di crescita e ci fa capire che, anche se andiamo sotto col punteggio, possiamo sempre reagire e abbiamo i mezzi per risollevarci e vincere le partite”.

    Ad arbitrare Paolo Scotti di Cremona e Michele Brunelli di Falconara Marittima. La diretta è garantita da Volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia cerca punti contro Ravenna: “Abbiamo bisogno del nostro pubblico”

    Di Redazione

    Per la Conad Reggio Emilia si avvicina il derby emiliano-romagnolo contro la Consar RCM Ravenna dell’ex Marco Bonitta, posticipato alle 19 di domenica 19 marzo al PalaBigi: la squadra reggiana affronterà l’ottava classificata nell’undicesima giornata di ritorno della Regular Season.

    Marco Cantagalli, libero della Conad, è convinto delle potenzialità della sua squadra: “All’andata abbiamo sofferto molto in casa loro, non siamo riusciti a mostrare un buon gioco. Adesso vogliamo rifarci. Siamo convinti delle nostre potenzialità, di quello che possiamo fare. Stiamo lavorando tanto in palestra, sarà difficile e lo sappiamo; loro vengono da una grande vittoria contro la capolista Vibo Valentia, però noi ce la metteremo tutta per ottenere un buon risultato“.

    Un mix ben bilanciato tra giovani molto forti e giocatori più esperti è la ricetta della Consar RCM, che vorrà mettere in difficoltà i ragazzi di Fanuli così da tenersi stretta la zona play off: “Sono giocatori giovani, ma comunque molto attrezzati – prosegue il giovane figlio d’arte – è una squadra che gioca bene e che sicuramente ci metterà in difficoltà; noi dovremo essere bravi a reagire e a mostrare il valore del nostro gioco, imponendoci da subito“.

    Dopo l’ennesima sconfitta i giallorossi hanno lavorato duramente in palestra, come spiega il secondo allenatore Sirotti: “Ci siamo allenati bene su alcuni particolari che ritenevamo molto importanti e credo che siamo pronti al match. Abbiamo fatto due partite difficili con le prime due in classifica, sicuramente ci aspettavamo qualcosa in più, ma d’altra parte il livello del gioco era veramente alto. Ravenna invece è una squadra da metà classifica, ha undici punti più di noi e confidiamo quindi di riuscire ad ottenere una buona prestazione come in allenamento“.

    Il vice allenatore invita poi la cittadinanza al Bigi: “Il nostro pubblico sarà più che mai fondamentale. Sarà l’ottavo uomo in campo e ne abbiamo davvero bisogno, quindi invito tutti quanti a partecipare per sostenerci. Domenica ci sarà anche la premiazione dell’Under 17 di Pieve Volley che è riuscita a vincere il titolo territoriale, per cui sarà un momento molto bello, speriamo che anche il prosieguo lo sia altrettanto“.

    Il match sarà trasmesso in diretta su Volleyball TV; chi vorrà invece assistere al match dagli spalti del PalaBigi potrà acquistare al costo di 10 euro il biglietto presso la biglietteria del palazzetto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO