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    Lagonegro è ancora viva, Reggio Emilia battuta e lontana ora solo due lunghezze

    Di Redazione

    Prima vittoria del 2023 per la Cave del Sole che vince contro Reggio Emilia e trova tre punti importanti per la sua classifica. Lagonegro resta infatti penultima, ma sale a 18 punti riducendo da 5 a 2 lunghezze il suo ritardo proprio dalla Conad.

    Cronaca.Primo set in equilibrio fino al primo allungo degli ospiti sul 5-8 e con mister Barbiero che chiama il tempo. Al rientro allunga il suo vantaggio la Conad che sfrutta anche gli errori dei padroni di casa. Reggio così si porta sul 9-13, Wagner non riesce ad andare a segno e sul 11-16 mister Barbiero  cambia la diagonale e inserisce Biasotto Morgan al posto del brasiliano e Mastrangelo al posto di Izzo. Non cambia il gioco dei biancorossi che vedono Reggio Emilia fare il suo gioco (12-18). Dopo poco mister Barbiero ripristina la sua diagonale titolare e Armenante prova ad accorciare le distanze con due ace (14-18). Due attacchi out di Reggio Emilia riportano Lagonegro in gioco 16-18, il servizio di Armenante mette ancora in difficoltà la difesa avversaria: è -1. Il muro biancorosso poi ristabilisce la parità sul 19 punto, sorpasso della Cave del Sole con l’invasione di Sperotto. Cantagalli la manda in out per il +2 Lagonegro che poi è brava a mantenere il distacco e chiudere il set con un muro.

    Secondo set inizia ancora la Conad in avanti 1-4 poi Wagner accorcia con una diagonale sul 4-5 il pareggio al settimo punto arriva con un ace di Armenante. Sul 9-12 Conad mister Barbiero rileva Wagner e inserisce Biasotto Morgan, poi Boscardini fa sul 10-12 e il pareggio arriva con un muro di Armenante sul 14-14. Continua la fase positiva di Lagonegro che si porta sul 16-14 e mister Cantagalli chiama i suoi. Allunga ancora la Cave del Sole con un muro di Biasotto e Panciocco sul 20-16 e Cantagalli deve spendere anche il secondo time out. Al rientro biancorossi a +5 , ma poi subiscono un rientro di Cantagalli e compagni sul 23-20. Un mani out di Cantagalli fa segnare il 23-21 ma si ferma la rimonta emiliana e ancora il muro biancorosso permette alla Cave del Sole di aggiudicarsi il 2 set. 

    Terzo set in equilibrio iniziale poi Reggio Emilia si porta sul 4-6 e si procede nuovamente punto a punto.  Sul 8-11 , Armenante trova il 11-13, sempre il calabrese in maglia lucana con diagonale accorcia le distanze poi il muro biancorosso che è stato già decisivo nei set precedenti, si rende protagonista. Sul 15-15 un muro di Bonola riporta la Cave del Sole in parità e mister Cantagalli chiama il tempo si procede ancora punto a punto Mian trova un ace sul 17-18. Parte finale del set molto equilibrata con un punto per parte, Mian trova il primo set point sul 23-24. Ultimi due punti con Lagonegro che commette errori e concede a Reggio di aggiudicarsi il set.  

    Quarto set inizia con un ace di Bonola poi Lagonegro riesce a portarsi sul 4-1, Mian trova il tocco sul muro di Bonola e Reggio accorcia sul 6-5. Lagonegro si riporta ancora in vantaggio sul 8-5 e mister Cantagalli chiama i suoi. Mariano viene poi bloccato sul 10-7, ancora il muro biancorosso ferma Cantagalli 13-9.  Il muro della Cave del Sole è ancora il fondamentale decisivo sul 16-9, un fallo di rotazione di Reggio permette il +10 Lagonegro 19-9, Armenante picchia sul muro e trova un mani out. Lecat subentrato a Panciocco a metà set, trova il punto del 22-11, Lagonegro si procura il match point poi Armenante con un lungolinea la chiude. 

    Cave Del Sole Lagonegro – Conad Reggio Emilia 3-1 (25-21, 25-21, 24-26, 25-13)Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 3, Armenante 15, Bonola 10, Pereira Da Silva 9, Panciocco 10, Biasotto M. 3, El Moudden (L), Mastrangelo 0, Di Carlo (L), Biasotto M. M. 3, Lecat 2, Orlando Boscardini 7. N.E. Azaz El Saidy. All. Barbiero.Conad Reggio Emilia: Sperotto 0, Perotto 5, Caciagli 10, Cantagalli D. 16, Mariano 8, Volpe 8, Mian 6, Santambrogio 1, Cantagalli M. (L), Elia 0. N.E. Torchia, Meschiari, Suraci. All. Cantagalli.Arbitri: Gasparro, Grassia. Note – durata set: 29′, 27′, 33′, 23′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia rivede la zona playoff, Porto Viro battuta in quattro set

    Di Redazione

    I Tucani si prendono la rivincita con una vittoria pesante contro la Delta Group: la squadra ha nuovi equilibri e gioca con convinzione, avendo ragione in rimonta di uno dei sestetti più ostici della A2. La terza vittoria consecutiva cambia gli scenari e dà nuovo energia alla Consoli McDonald’s Centrale. Abrahan MVP, ma è la panchina lunga a pagare con Loglisci, Giani e Petry preziosi innesti. Solide prove anche per Candeli (73%, 11 punti, due ace un muro) e Galliani, con Sarzi Sartori in costante crescita e zona Play-off riconquistata.Starting six.I Tucani partono con Tiberti incrociato a Petráš, Abrahan a banda con Galliani, al centro ci sono Candeli e Sarzi Sartori; Franzoni è il libero.Battocchio schiera Garnica e Krzysiek, Sette e Pierotti in posto quattro con Erati e Sperandio al centro, Russo è il libero.

    Cronaca.Break di Porto Viro con Sperandio che chiude la strada a Petry (3-6) sul servizio insidioso di Garnica. Brescia si concede un paio di errori che costringono Zambonardi all’interruzione (8-12), ma il sestetto, dopo il doppio cambio Giani-Bisi per Petry- Tiberti, non trova il cambio-palla. Loglisci prova a dare solidità alla seconda linea, poi sono i due ace di Candeli a ridurre la distanza (13-16). Krzysiek mette out e Petry insacca la palla pesante del pareggio, dopo l’ace di Gallo (17-19). Abrahan si fa sentire e i Tucani arrivano ad un soffio, ma Sperandio porta gli ospiti al set point e fa suo il parziale con un muro su Gallo (22-25).

    Bisi si riprende il posto due e il ritmo cambia sul buon turno dai nove metri di Abrahan (3-0). Galliani e il cubano strappano (8-3), con l’aiuto di Candeli che chiude il primo tempo del 12-7. L’attacco di casa ha una marcia in più (17-11) eppure la Delta ricuce grazie a tre errori di casa e all’ace di Sette, agganciando a 21 e girando a proprio favore il break. Battocchio butta in mischia Bellei e Zorzi, ma Sarzi Sartori mette in difficoltà la ricezione ospite e permette ad Abrahan di arrivare al primo set ball. La difesa acrobatica del solito Tiberti consente al cubano di regalare molta gioia al folto pubblico del San Filippo (26-24).

    Dopo un avvio con un po’ di confusione in campo, l’ace del capitano e il muro di Gallo su Pierotti valgono il sorpasso (9-8), subito bilanciato dal doppio servizio vincente di Krzysiek. Il block ospite funziona di nuovo a regime con Erati granitico (13-15) e il parziale si incrina, con un paio di palleggi dubbi non sanzionati che innervosiscono i biancazzurri (16-20). Bisi mura per il 18-20, poi Giani è perfetto in battuta, consentendo ai Tucani un pareggio di rabbia: Loglisci è protagonista del finale, con due difese spaventose che portano alla palla set per Brescia, chiusa da un furioso Gavilan (25-23).

    La Consoli è carica: Tiberti fa miracoli e Abrahan non si fa trovare impreparato (7-4). Sarzi mette giù un bel primo tempo, ma anche Krzysiek (12-10). I Tucani toccano e ricostruiscono con Bisi, Candeli e Galliani (21-18). Sarzi Sartori cresce anche a muro, come Gallo, che sentenzia su Pierotti (19-24). L’attacco out dell’opposto polacco e una manna che vale il boato da tre punti del San Filippo (25-19).

    Lorenzo Giani: “Una partita bella e combattuta, una rivincita che arriva grazie alla maggiore convinzione che stiamo maturando, ora che abbiamo qualche innesto in più e in allenamento stiamo alzando il livello. Oggi abbiamo visto che tuti possono dare un contributo utile”.

    Simone Tiberti: “Anche oggi abbiamo dimostrato che non puoi giocare all’80% in questa serie A, devi dare moltissimo per portare a casa il risultato. Siamo contenti di avere ritrovato una rosa più ampia, che stasera è stata decisiva. Questa squadra vale i Play-off, secondo me, ma dobbiamo continuare a guardarci le spalle e restare concentrati sul nostro campo, perché le sorprese ad ogni giornata non mancano”.

    Consoli McDonald’s Brescia – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 26-24, 25-23, 25-19)Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 0, Galliani 20, Sarzi Sartori 3, Petras 2, Gavilan 24, Candeli 11, Bisi 11, Giani 0, Loglisci 2, Franzoni (L), Mijatovic 0. N.E. Togni, Rizzetti, Gatto. All. Zambonardi.Delta Group Porto Viro: Garnica 2, Pierotti 14, Sperandio 9, Krzysiek 20, Sette 14, Erati 7, Vedovotto 0, Russo (L), Zorzi 0, Bellei 1, Barone 1. N.E. Lamprecht, Maccarone, Iervolino. All. Battocchio.Arbitri: Santoro, Prati. Note – durata set: 29′, 39′, 37′, 27′; tot: 132′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Ravenna, battuta da tre punti la seconda della classe

    Di Redazione

    Un capolavoro. E’ quello che disegna la Consar Rcm che inizia il 2023 con il botto, sconfiggendo 3-1 la BCC Castellana Grotte, seconda in classifica, interrompendone la serie di 4 vittorie di fila. Il ritorno di Ravenna al successo dopo tre ko consecutivi è il frutto di una grande prova collettiva, di una squadra capace di riprendersi dopo le difficoltà del primo set e di esprimersi ad alti livelli in tutti i fondamentali. E nel contesto del collettivo non sfugge lo show di Bovolenta che anche questa volta valica il muro dei 20 punti (24 il suo score), il dominio al centro del duo Comparoni-Arasomwan (22 punti complessivi e 9 muri vincenti su 10), la lucida regia di Mancini e le straordinarie difese di Goi. Alla formazione pugliese non bastano i 19 punti di Tiozzo, il più continuo dei suoi, e il lavoro al centro di Presta, che chiude con 14 punti e un 55% di positività. 

    I sestetti Non ci sono sorprese nei due sestetti di partenza. Bonitta e Cannestracci si affidano alla squadra che ha iniziato l’ultima gara del 2022. Consar Rcm con Mancini in diagonale con Bovolenta, il duo Comparoni-Arasomwan al centro e in attacco Ngapeth, al debutto al Pala Costa, e Orioli. Goi è il libero. Cannestracci propone Jukoski in regia, Theo Lopes opposto, Tiozzo e Di Silvestre in attacco, Zamagni e Presta centrali, Marchisio è il libero. 

    Cronaca.Il primo set è di marca pugliese. Dopo una partenza ad handicap (3-7), la Consar Rcm reagisce e riesce ad agganciare la parità a quota 10 ma poi cede alla successiva ripresa della BCC che dilata progressivamente il suo vantaggio sfruttando la buona vena di Tiozzo, che va a chiudere a muro con il suo settimo punto. Partenza rabbiosa e decisa della Consar Rcm nel secondo set: col turno al servizio di Mancini arriva subito un 3-0. Un attacco fuori della BCC produce il +4 (7-3) e il primo time out di Cannestracci. Ravenna cresce sensibilmente e comincia a sciorinare azioni spettacolari. Un muro di Comparoni (saranno sei alla fine) vale il 19-12. Qui la Consar Rcm rifiata e consente agli ospiti di riemergere: la squadra di Cannestracci piazza un ‘parzialone’ di 6 punti, che la porta al -1 (19-18). E’ Pinali, nel frattempo entrato al posto di Ngapeth, con un provvidenziale punto a scacciare la paura e a far ripartire la sua squadra. La Consar Rcm trova l’1-1 con un gran muro di Arasomwan. Sorpassi e controsorpassi nel terzo set (3-1), nel quale nessuna delle due squadre (partite con Pinali per Ngapeth e Cattaneo per Di Silvestre) riesce a dare la spallata decisiva all’avversario. Il cambio palla la fa da padrone fino al 20 pari, quando si registra il nuovo scatto della Consar Rcm, propiziato da Arasomwan e Bovolenta, protagonisti in questo parziale (5 punti a testa), per il 22-20. Un tocco a rete ospite vale il 24-21. La squadra di Canestracci non si arrende: rosicchia due punti con Zamagni ma poi l’errore al servizio di Theo Lopes consegna il set alla Consar Rcm. Nel quarto set il primo scatto è di Castellana (1-3), subito rintuzzato dalla squadra di Bonitta. Prevale il cambio palla in questo frangente, poi nuovo strappo ospite (8-10 e 11-13). Qui, la squadra di Bonitta, con quattro punti di Bovolenta e due di Comparoni, timbra il parziale di 6-0 che cambia le sorti del set e del match (17-13). Un ace fortunoso di Orioli porta Ravenna al +5 (22-17) e lo stesso Orioli chiude il match. Ravenna conquista una vittoria pesantissima, la sesta consecutiva contro i pugliesi contro cui la Consar Rcm in questa stagione ha preso 5 punti. 

    Il commento di coach Bonitta: “Sono molto contento per questi tre punti che rispecchiano quello che abbiamo fatto in questo periodo di sosta, nel quale ci siamo allenati a testa bassa tutti i giorni. E questo si è visto soprattutto nel quarto set, dal punto di vista sia fisico che mentale. I ragazzi erano pronti a giocare anche pe due ore e mezza. E come all’andata anche oggi abbiamo avuto la conferma che possiamo raggiungere certi elevati picchi di rendimento. La squadra oggi si è espressa al meglio in tutti i fondamentali, ma devo segnalare soprattutto la prestazione in difesa, la migliore della stagione”. 

    Consar RCM Ravenna – BCC Castellana Grotte 3-1 (16-25, 25-20, 25-23, 25-18)Consar RCM Ravenna: Mancini 2, Orioli 9, Arasomwan 13, Bovolenta 24, Ngapeth 4, Comparoni 9, Goi (L), Pinali 7, Orto 0, Monopoli 0. N.E. Truocchio, Chiella, Tomassini, Ceban. All. Bonitta.BCC Castellana Grotte: Jukoski 2, Tiozzo 19, Presta 12, Lopes Nery 14, Di Silvestre 6, Zamagni 6, Longo 0, Ndrecaj 0, Marchisio (L), Cattaneo 5, Carelli 1. N.E. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.Arbitri: Mesiano, Venturi. Note – durata set: 22′, 31′, 31′, 27′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della seconda giornata di ritorno

    Di Redazione

    Dopo i tre anticipi del sabato si è completato oggi il quadro della seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A2 maschile. Allunga ancora in classifica la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, approfittando delle sconfitte di Bergamo e Castellana Grotte sui campi di Prata e Ravenna. Ecco il quadro completo del turno:

    RISULTATITinet Prata di Pordenone-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (25-21, 17-25, 25-20, 25-19)Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (23-25, 19-25, 31-29, 19-25)HRK Motta di Livenza-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 22-25, 24-26, 25-16, 19-17)Videx Yuasa Grottazzolina-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-17, 18-25, 17-25, 20-25)Cave del Sole Lagonegro-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-21, 25-21, 24-26, 25-13)Consar RCM Ravenna-BCC Castellana Grotte 3-1 (16-25, 25-20, 25-23, 25-18)Consoli McDonald’s Brescia-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 26-24, 25-23, 25-19)

    CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 35, BCC Castellana Grotte 27, Kemas Lamipel Santa Croce 27, Agnelli Tipiesse Bergamo 26, Delta Group Porto Viro 23, Pool Libertas Cantù 23, Consoli McDonald’s Brescia 23, Videx Yuasa Grottazzolina 22, Tinet Prata di Pordenone 22, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Consar RCM Ravenna 21, Conad Reggio Emilia 20, Cave del Sole Lagonegro 18, HRK Motta di Livenza 7.

    PROSSIMO TURNODom 15/1 ore 18.00Agnelli Tipiesse Bergamo-Consar RCM Ravenna; Delta Group Porto Viro-HRK Motta di Livenza ore 16.00; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consoli McDonald’s Brescia ore 16.00; BCC Castellana Grotte-Cave del Sole Lagonegro sab 14/1 ore 20.30; BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Pool Libertas Cantù; Kemas Lamipel Santa Croce-Videx Yuasa Grottazzolina; Conad Reggio Emilia-Tinet Prata di Pordenone LEGGI TUTTO

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    Prata vince e convince, Bergamo ripiomba nel mal di trasferta

    Di Redazione

    Dopo la sconfitta di Porto Viro, la parola d’ordine per la Tinet Prata di Pordenone era reazione. E la reazione arriva con uno scintillante 3-1 ai danni della Agnelli Tipiesse Bergamo: merito di una fase break di altissimo livello con battute al fulmicotone o tatticamente importanti, un muro imperioso e attento con l’MVP di giornata Nicolò Katalan sugli scudi, e un’eccellente attitudine difensiva di tutta la squadra. La squadra orobica, dal canto suo, non riesce a uscire dall’incubo trasferte: dopo tre vittorie al PalaIntred arriva il sesto stop esterno consecutivo, con l’ultima vittoria fuori casa datata 19 ottobre.

    La cronaca:Lo starting six di Prata propone il rientrante Gutierrez in diagonale con Boninfante, le bande sono Porro e Petras, mentre al centro giocano Scopelliti e Katalan con De Angelis libero. Porro parte alla grande firmando i primi 4 punti dei suoi, con tre attacchi ed un ace: 6-4. Muro di Scopelliti e poi di Gutierrez su Cominetti (8-4), imitato da Petras su Padura Diaz. Il muro Tinet funziona alla grande: Scopelliti blocca Padura e Held per il 13-8, con 6 block vincenti dei Passerotti.

    Il turno di servizio di Petras è infinito e si vola sul 16-8. Mattia Boninfante si affida a Katalan e il triestino ringrazia: 19-10. Rientra Bergamo dimostrandosi squadra di rango fino al 23-19. Jovanovic sbaglia il servizio e la Tinet si porta 24-19. Entra al servizio Gambella, ma la sua battuta esce di poco. In battuta si porta Held, miglior battitore del campionato, che piazza subito un ace. Astuto pallonetto di Porro che la chiude 25-21.

    Il secondo set parte con Held che mette due ace: 1-3. Gutierrez mette a terra il contrattacco del 2-3. Scappa Bergamo: 3-8. Entra Baldazzi per un Gutierrez falloso in attacco. Un lungolinea di Petras spezza il sortilegio, però il turno di servizio di Cominetti rimanda in crisi le certezze Tinet in ricezione: 4-13. Doppio Ace di Baldazzi: 7-13. Prata ricuce fino al 17-22. Altro doppio ace di Held e il set si chiude 17-25.

    Baldazzi viene riconfermato in campo nel terzo parziale e la Tinet parte bene: 3-1. Impatta Bergamo sul 4-4. Scatto Tinet per il 9-7, ritorna in parità Bergamo in questo set dall’andamento ad elastico. Secondo time out di Bergamo sul 16-13 dopo una non perfetta intesa in attacco tra Jovanovic e Copelli. Palla “2” di Katalan in contrattacco e altro punto: 17-13. Porro in battuta complica il cambiopalla della Agnelli Tipiesse: 19-14. Monster block di Petras su Padura Diaz e massimo vantaggio Tinet: 21-15. Prova il rientro Bergamo che si porta sul meno 4 con il bel mani fuori di Cominetti. Primo tempo in contrattacco di Scopelliti: 24-19. Pegoraro entra al servizio, ma Cargioli lo annulla. Da un centrale all’altro, Katalan fa esplodere il PalaPrata col punto del 25-20.

    Inizio importante di Prata, che difende alla morte ed è efficace in contrattacco: 6-2. Ace di Porro per il 9-5, doppio ace di Padura Diaz ed è 11-10. Muro di Copelli su Petras, parità e time out di Boninfante. Il muro blocca subito Held e poi Cominetti sbaglia l’attacco: 13-11. Pipe di Petras e Tinet a più 3: 14-11. Il muro di Porro su Padura sigilla il 15-11, La Tinet mette in mostra un bel gioco e mantiene il vantaggio: 19-15.

    Magia di Boninfante che lascia senza muro Baldazzi: 20-16. Le azioni lunghe sono tutte per Prata. Il 23-18 è di Katalan che fa buona guardia a centro rete. Match point conquistato dallo stesso Katalan in coppia con Boninfante a muro su Held: 24-18. Padura Diaz annulla il primo, Graziosi inserisce Baldi in battuta per Copelli, ma l’opposto sbaglia il servizio consegnando tre punti di platino ad una Tinet scintillante.

    Tinet Prata di Pordenone-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (25-21, 17-25, 25-20, 25-19)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Porro 18, Katalan 11, Gutierrez 2, Petras 14, Scopelliti 10, De Angelis (L), Gambella 0, Baldazzi 6, Pegoraro 0. N.E. De Paola, De Giovanni, Bortolozzo, Bruno. All. Boninfante. Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 1, Held 20, Cargioli 8, Padura Diaz 12, Cominetti 9, Copelli 9, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Baldi 1, Mazzon 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Graziosi. Arbitri: Turtù, Clemente. Note: Durata set: 27′, 25′, 25′, 26′; tot: 103′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: gli anticipi della seconda giornata di ritorno

    Di Redazione

    Triplo anticipo per la seconda giornata di ritorno di Serie A2 maschile: oggi si è giocato sui campi di Motta di Livenza, Prata di Pordenone e Cantù, in attesa degli altri match di domani che completeranno il programma. Ecco i risultati e la nuova classifica:

    RISULTATI

    HRK Motta di Livenza-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 22-25, 24-26, 25-16, 19-17)

    Tinet Prata di Pordenone-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (25-21, 17-25, 25-20, 25-19)

    Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (23-25, 19-25, 31-29, 19-25)

    CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 32, BCC Castellana Grotte 27, Kemas Lamipel Santa Croce* 27, Agnelli Tipiesse Bergamo* 26, Delta Group Porto Viro 23, Pool Libertas Cantù* 23, Videx Yuasa Grottazzolina 22, Tinet Prata di Pordenone* 22, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 21, Conad Reggio Emilia 20, Consoli McDonald’s Brescia 20, Consar RCM Ravenna 18, Cave del Sole Lagonegro 15, HRK Motta di Livenza* 7.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Motta all’ultimo respiro: contro Cuneo arriva la seconda vittoria

    Di Redazione

    Inizia con il botto il 2023 della HRK Motta di Livenza, che dopo 5 partite di digiuno torna al successo firmando la seconda vittoria del suo campionato, ancora una volta al tie break. A cadere nell’anticipo è la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale perde nettamente il quarto set. Nel tie break è prodigiosa la rimonta dei padroni di casa, che annullano 3 match point sull’11-14 e un quarto sul 14-15 riuscendo infine a imporsi per 19-17.

    La cronaca:Coach Zanardo scende in campo con Acquarone in regia e Cavasin opposto, Pol e Kordas le bande, Acuti e Trillini al centro e Battista libero. Lo starting six di coach Giaccardi invece è formato da: Pedron al palleggio e Santangelo opposto, Codarin e Sighinolfi al centro, Botto e Parodi le bande e Bisotto libero.

    Gli errori di Cuneo danno ossigeno a Motta (3-0), la diagonale di Botto sigla la parità 6-6. La piazzata di Pol porta di nuovo avanti Motta 12-10, poi Kordas da zona due suona la carica (16-15). Acquarone lascia con muro a uno Pol che non sbaglia (19-17), ma sul fallo in palleggio di Kordas è 19-20. Ace Pol per il 21-20, Acuti in opzione ferma il primo tempo di Codarin e trascina Motta sul 22-20. Il pallonetto di Kordas porta quattro set ball (24-20) e il muro di Acuti vale il 25-20.

    La parallela di Parodi significa vantaggio ospite nel secondo set (0-2). Cuneo comanda con le diagonali di Botto (6-8); sul 7-10 per gli ospiti è costretto a fermare tutto coach Zanardo. Pol è letteralmente trascinatore (11-13) e il suo ace riporta sotto Motta 13-14. Cuneo allunga sul 13-17, ma la sette di Trilli vale il meno 1 sul 17-18; il pallonetto spinto di Santangelo però sigla il 19-22. Lavora bene il muro casalingo e la pipe di Kordas mette tutto di nuovo in discussione (21-22), ma Motta spreca l’occasione della vita e Codarin punisce a muro: 21-24. Chiude la BAM 22-25

    Le invasioni di Acuti e Pol consegnano il 1-3 a Cuneo nel terzo set: il muro di Botto dice di no all’attacco di Cavasin, 3-6. Motta non si dà per vinta e infila un break importante e consistente che tiene accese le speranze: 7-8. Sprecano però tantissimo i biancoverdi e la BAM riesce ad allungare (9-13); Cavasin sfonda le mani di Parodi per il 14-17. I servizi corti di Acquarone permettono la slash di Kordas e poi il muro su Santangelo porta Motta al vantaggio: 19-18. Cuneo infila l’ace del 21-21 e Chiapello ferma Cavasin a muro: 22-23. Parodi ci mette tutta la sua classe: ricezione e mani out per il 23-24. Kordas spedisce l’alzata direttamente sull’asta e consegna il set ai piemontesi: 24-26.

    Il mani out di Acuti vale il 4-2 nel quarto set, il pallonetto di Kordas trova impreparata la difese cuneese: 8-4. Cavasin apre le mani di Sighinolfi e Motta doppia Cuneo nel punteggio: 12-6. Con l’ace personale numero 3 Pol incrementa il vantaggio sul 16-8. Trillini in primo tempo macina punti su punti (20-11), non si fermano gli attacchi di Cavasin: 22-13. Nuovo muro a uno di Pol per il 24-14, sbaglia la battuta Santangelo ed è 25-16.

    Il muro di Codarin permette a Cuneo di scappare 1-3 nel tie break, ma si rifà immediatamente sotto Motta (3-3). Il vantaggio casalingo arriva grazie al muro (5-4). Santangelo non ci sta, sfonda il muro dei “leoni” e si guadagna il minibreak di vantaggio (5-7); al cambio di campo si va sul punteggio di 6-8. Con Cavasin Motta trova nuova linfa (9-10), Cuneo sbaglia meno sul finale e si guadagna tre match ball (11-14). L’HRK è strepitosa, con Pol al servizio infila la parità (14-14); poi Kordas piazza due mani out per il 16-16. Pallonetto di Trillini per il 17-16, Cavasin mette la parola fine sul match (19-17).

    HRK Motta di Livenza-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 22-25, 24-26, 25-16, 19-17)HRK Motta di Livenza: Trillini 15, Cavasin 20, Cunial ne, Pilotto, Bellanova ne, Acquarone, Secco Costa, Acuti 9, Kordas 24, Pol 15, Battista (L), Santi (L). All. Zanardo.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Cardona 1, Codarin 10, Parodi 12, Kopfli ne, Esposito ne, Lanciani, Pedron 1, Santangelo 20, Chiappello 2, Botto 19, Sighinolfi 8, Lilli (L), Bisotto (L). All. Giaccardi.

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    Tonno Callipo in trasferta a Grottazzolina: “Dovremo dare il massimo”

    Di Redazione

    Dopo la vittoriosa parentesi al “PalaMaiata” contro Cuneo nei quarti di finale in gara secca di Del Monte Coppa Italia, la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia si rituffa nel campionato di Serie A2 e si prepara all’impegno della seconda giornata di ritorno contro la matricola Videx Yuasa Grottazzolina. Domenica 8 gennaio, alle 18, Santi Orduna e compagni cercheranno di bissare in terra marchigiana il franco successo ottenuto nel match di andata con il più classico dei punteggi, mettendo in cascina la quinta vittoria esterna stagionale.

    Non sarà di certo un match facile perchè il gruppo marchigiano guidato da Massimiliano Ortenzi, al netto dell’eliminazione ai quarti di Coppa in casa di Bergamo e la sconfitta in campionato a Cantù, vuole prontamente ripartire per trovare al più presto una grande continuità di rendimento, la stessa che le ha consentito di essere una delle formazioni che hanno maggiormente impressionato nella prima parte di stagione.

    A presentare l’insidiosa sfida è il 30enne regista abruzzese Lorenzo Piazza: “La mini-sosta ci ha consentito di rifiatare un po’ dopo un mese di dicembre abbastanza impegnativo, con sette gare disputate, compreso il recupero con Reggio Emilia e il quarto di finale in Coppa Italia con Cuneo. La gara di domani pomeriggio, a mio avviso, nasconde diverse insidie e per vincere dobbiamo essere tutti consapevoli di dover dare il massimo, contro un team indigesto per tutti sul taraflex amico, dove hanno collezionato cinque successi nei sei match giocati, con diversi scalpi eccellenti come Santa Croce, Bergamo e Ravenna. Grottazzolina, inoltre, può contare sul potente opposto danese Breuning Nielsen, il giocatore più prolifico del torneo di A2“.

    Iniziare la seconda parte di stagione con un discreto vantaggio sulle inseguitrici è un vero toccasana per la formazione giallorossa: “Il primo posto in classifica è più che meritato – dice Piazza – per l’impegno profuso nella prima parte di stagione ma, come sempre, saranno i play off e lì si aprirà un altro campionato. Nella prima parte di stagione abbiamo affrontato molte difficoltà e siamo riusciti ad uscirne sempre abbastanza bene. Credo che in un percorso sia impossibile non incontrarne, e solo chi le affronterà al meglio sicuramente riuscirà ad arrivare fino in fondo!“.

    Per il regista pescarese è ancora troppo presto per tracciare un bilancio personale: “Sono una persona che pretende molto da se stessa e quindi sicuramente non mi riterrò soddisfatto fino alla fine del campionato; a maggio tirerò le somme e avrò un quadro molto più completo sul mio rendimento personale. Per quanto riguarda il contributo alla squadra, invece, ho sempre dato il massimo in ogni allenamento cercando di farmi trovare pronto quando la squadra ha bisogno“.

    Un solo precedente tra le due società, quello del match di andata, vinto con un perentorio tre a zero dai giallorossi di Cezar Douglas. Riavvolgendo il nastro dei ricordi, però, possiamo segnalare sei precedenti tra la Tonno Callipo e la Wild Wolley Grottazzolina nei tre campionati consecutivi di Serie A2 tra il 2001-2002 e il 2003-2004: quattro vittorie per i calabresi e due per i marchigiani.

    Due gli ex di questa sfida, entrambi con la compagine marchigiana: si tratta di Manuele Marchiani e Leonardo Focosi. Il palleggiatore ha giocato in A2 con i giallorossi nel 2014-2015, conquistando la Coppa Italia di categoria; il centrale ha invece giocato a Vibo nel 2018-2019 in Superlega. La partita, arbitrata da Sergio Jacobacci e Massimo Rolla, sarà visibile in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO