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    L’ex Wagner aspetta Cuneo: “Un’opportunità per scalare la classifica”

    Di Redazione

    Domenica 22 gennaio arriva al Palasport di Villa D’agri la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, avversaria della Cave del Sole Lagonegro per la quarta giornata del girone di ritorno di Serie A2. La squadra di coach Giaccardi arriva da una vittoria al tie break contro Cantù nello scorso turno e attualmente è ottava con 23 punti, 5 in più rispetto a Lagonegro. 

    Tra gli ex di giornata c’è l’opposto brasiliano Wagner, che nelle due precedenti stagioni ha vestito la maglia dei piemontesi: “Cuneo è una società che ha l’ambizione di salire e loro sono alla ricerca di punti – sottolinea il brasiliano – hanno giocatori importanti e d’esperienza, come l’opposto Santangelo e gli schiacciatori Botto e Parodi. Per questo mi aspetto una partita molto difficile. Loro quest’anno fanno fatica a giocare fuori casa, dove non sono ancora riusciti a vincere, ma è sempre una formazione forte e per vincere noi dobbiamo giocare bene, dobbiamo essere ben organizzati in campo. Credo che per noi sia un’opportunità di fare bene e risalire la classifica: dobbiamo approfittare di ogni momento e di ogni situazione, altrimenti diventerà difficile“.

    Tra gli ex c’è anche il centrale Bonola, mentre tra le fila di Cuneo c’è il palleggiatore Matteo Pedron, che ha vestito la maglia di Lagonegro nell’annata 2018-2019. Nei 5 precedenti in A2 Cuneo ha sempre vinto. La gara inizierà alle 19, con diretta su Volleyball TV e biglietti acquistabili su diyticket.it.

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    Santa Croce, anticipo del sabato sera a Prata: “Partita difficile, mettiamoci la giusta aggressività”

    Di Redazione

    Anticipo del sabato sera, l’ennesimo, per una Kemas Lamipel a caccia della quarta vittoria di fila in campionato. Superati gli ostacoli Ravenna, Cantù, Grottazzolina, è la volta di Prata di Pordenone (Pala Prata, ore 20.30).

    La neopromossa Tinet è allenata dall’artefice della promozione in A2 Credem Banca, Dante Boninfante, ex palleggiatore di Superlega, e dal “mostro sacro” del volley azzurro, Samuele Papi da Falconara. In classifica occupa la sesta posizione, a – 5 da S. Croce, terza, ma è l’unica formazione ad aver violato il Pala Parenti, imponendosi 3-1 nella quarta giornata di andata.

    Vanta uno score di 8 vittorie e 8 sconfitte, ma davanti al pubblico amico ha perso soltanto in un paio di occasioni e contro le prime della classe: Vibo Valentia (1-3) e Castellana Grotte (2-3). Cliente scomoda, che nell’ultimo turno è andata ad inguaiare Reggio Emilia, violando il Pala Bigi per 3-1.

    I giocatori della Tinet non spiccano nelle classifiche di rendimento individuali (ad eccezione di Luca Porro al servizio): è il collettivo a brillare. Prata risulta particolarmente pericolosa nella fase break point: a livello di squadra è prima per battute vincenti e quarta assoluta per muri realizzati.

    In casa Lupi vige grande rispetto per questo avversario, ma nessun timore reverenziale: c’è la consapevolezza di un grande momento di forma e che sia il momento di spingere per allungare sulle inseguitrici. Arrivare sul podio in regular season sarebbe l’ideale in vista dei play-off promozione.

    Vincenzo Mastrangelo: “Una partita difficile come tutte le altre. Dobbiamo affrontarla con l’aggressività giusta, cercando di far tornare nel loro campo quello che proveranno a mandare nel nostro campo. Sappiamo che è la miglior squadra in battuta del campionato, per numero di aces, e ancor di più quando gioca in casa, in quel Palazzetto che per certi versi è particolare. Non dovremo preoccuparci tanto degli errori, ma neppure dovremo cadere in quello che ci è capitato domenica scorsa con Grottazzolina, esagerando nel forzare i servizi e commettendo 15 errori in un set e mezzo, decisivi per far rientrare in gara gli avversari. D’altronde non c’è altra strada che sbagliare per poi trovare soluzioni e contromisure attraverso il confronto: è questo il metodo per far crescere una squadra”.

    Manuel Coscione: “A S. Croce mi trovo bene. Ho trovato un ambiente stimolante, ambizioso, una società che ha voglia di fare le cose fatte bene e cerca di gestirci al meglio per avere il massimo da ciascuno di noi. I miei obiettivi rimangono gli stessi, come ha detto il mister dobbiamo cercare di stare lassù. Adesso ci siamo. E’ un campionato un po’ particolare, le squadre vincono in casa e perdono fuori, quindi la classifica non è lunghissima. Vogliamo mantenerci nelle posizioni che occupiamo adesso. Un po’ di rammarico per la Coppa Italia è inevitabile, era un obiettivo e almeno la semifinale avremmo potuto raggiungerla”.

    Arbitreranno Michele Brunelli e Giuliano Venturi. Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Pierotti sfida la “sua” Bergamo: “Faremo di tutto per vincere”

    Di Redazione

    Secondo big match di fila in casa per la Delta Group Porto Viro. Dopo il derby, domenica 22 gennaio al Palasport di via XXV Aprile va in scena la sfida d’alta classifica con la Agnelli Tipiesse Bergamo: si gioca per la quarta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, con il fischio d’inizio che torna alle canoniche ore 18.

    La squadra di Matteo Battocchio arriva dal successo tirato per 3-2 sui “cugini” di Motta; la settima vittoria interna della stagione è servita per consolidare il quinto posto in graduatoria (attualmente condiviso con Prata), ma non per ridurre le distanze da Bergamo, che si trova sempre un gradino sopra ma ora con quattro punti di vantaggio sui polesani.

    Numero ricorrente: 4 anche gli ex della gara – tutti sul versante nerofucsia – così come i precedenti tra le due compagini, che hanno visto Porto Viro sempre sconfitta dagli orobici. Insomma, se nel derby c’era una tradizione positiva da mantenere, questa volta il compito per Garnica (uno degli ex peraltro) e compagni è battere la cabala. Bergamo resta uno dei top team del campionato di A2, ma quest’anno la compagine guidata da Gianluca Graziosi qualche vulnerabilità l’ha dimostrata, perlomeno in trasferta, dove ha perso le ultime sei gare, sette se consideriamo la semifinale di Coppa Italia di mercoledì, in cui si è inchinata 3-0 a Vibo.

    “Penso sia la conferma che questa Serie A2 è difficile, complicata per tutti – commenta nella conferenza stampa pre-gara Matteo Battocchio –, ma va detto anche che Bergamo ha avuto delle situazioni particolari dal punto di vista delle assenze in questi mesi e mercoledì in Coppa, per esempio, ha tenuto testa a Vibo per tutta la partita. Ovviamente, però, giocare da noi piuttosto che in casa loro è un vantaggio, conosciamo meglio le dimensioni del campo e il ‘casino’ che fanno i nostri tifosi a bordocampo ci può dare una grande mano, com’è già successo in diverse occasioni quest’anno. Certo, non basta per vincere una partita dura come questa, ma sono armi in più che dobbiamo provare a sfruttare al massimo“.

    “Non so dire quale giocatore toglierei a Bergamo – prosegue Battocchio – Sono stati per diverse partite senza Held prima e Jovanovic poi e hanno vinto comunque; hanno cambiato i centrali, provato la formula con tre schiacciatori, senza Padura Diaz, e sono andati bene. La verità è che affronteremo una squadra completa, che non dipende da un solo giocatore, ma da un sistema che funziona“.

    Si diceva dei quattro ex di turno: uno di questi, Marco Pierotti, ha giocato a Bergamo per ben quattro stagioni, comprese le ultime due. La partita di domenica è di quelle che accendono il cuore (“È una partita che sento molto, ho legami importanti con tante persone dall’altra parte della rete“), ma lo schiacciatore nerofucsia mette in chiaro quale sia l’obiettivo di Porto Viro: “Vogliamo vincere e faremo di tutto per riuscirci. Loro sono una squadra quadrata che sa giocare bene a pallavolo, il loro punto di forza è la fase break, sia servizio che muro-difesa. Penso che la chiave per noi sia non innervosirci con gli scambi lunghi, dobbiamo cercare di concentrarci sulla nostra metacampo e di non forzare i colpi se non è necessario“.

    Sia Battocchio che Pierotti hanno un rapporto speciale con il tecnico dell’Agnelli Tipiesse Graziosi. Le prime parole al miele le spende Battocchio: “Gianluca è una persona stupenda, mi ha aiutato tantissimo negli ultimi due anni e quando ci sentiamo mi dà sempre suggerimenti e consigli preziosi. Non ho mai lavorato come suo assistente ma mi sarebbe piaciuto molto, lo reputo un profondo conoscitore della pallavolo e tutte le squadre che ha allenato, anche in SuperLega e in nazionale, hanno sempre giocato bene, arrivando in fondo alle competizioni a cui partecipavano. Penso sia un fuori categoria per la A2“.

    Interviene quindi Pierotti: “Per me coach Graziosi è una specie di mentore, anche perché nella mia carriera ho giocato più con lui che con tutti gli altri allenatori messi insieme… Al di là dell’aspetto tecnico, ha molta ‘fame’ e riesce a trasmetterla ai suoi giocatori. Da quanto entra in palestra a quando esce dà sempre il 110% e spinge le persone che lavorano con lui a fare lo stesso“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna fa visita al fanalino di coda Motta: “Giocheranno col coltello fra i denti”

    Di Redazione

    C’è una posta in palio alta nella sfida che la Consar Rcm va ad affrontare domani pomeriggio alle 18 al Pala Barbazza di San Donà di Piave contro l’HRK Motta di Livenza. L’anticipo della 17esima giornata del campionato di A2 Credem Banca, quarta del girone di ritorno, mette di fronte la formazione ravennate all’ultima in classifica, con 8 punti: un successo in terra veneta darebbe a Goi e compagni, a quota 21, la spinta per fare un passo avanti in graduatoria e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.

    “Questa è una delle partite sensibili che in una stagione capita diverse volte di giocare – conferma coach Bonitta – e va affrontata nel migliore dei modi e con il giusto atteggiamento. Poi è chiaro che non ci fa male nemmeno fare pensieri anche contro le squadre di alta o altissima classifica ma quella di domani, valutando anche il momento in cui capita, è una delle partite più importanti”.

    La Consar Rcm arriva a questa sfida dopo la strepitosa vittoria contro Castellana e la sconfitta con rammarico patita a Bergamo, la quinta consecutiva fuori casa dove fin qui ha raccolto 7 punti e tanti motivi di rimpianto. “Anche il match di Bergamo ci ha confermato che siamo in grado di giocare alla pari, anche due partite consecutive, contro squadre di altissima classifica. Abbiamo lasciato qualcosa in Lombardia ma rispetto alla gara d’andata, dove oggettivamente non avevamo fatto una buona gara, questa volta ho avuto tanti riscontri positivi. Da questo punto di vista sono molto contento e dobbiamo continuare a fare prestazioni di questo tipo”.

    Anche l’HRK Motta di Livenza, che il mese scorso ha promosso a primo allenatore Milo Zanardo, e acquisito il palleggiatore Acquarone e lo schiacciatore Pol, ex Ravenna, ha iniziato il 2023 con una vittoria in casa contro Cuneo e una sconfitta esterna a Porto Viro, entrambe maturate al tie break. Una soluzione, questa, già verificatasi sei volte in questo campionato (come ha saputo fare anche la Videx Yuasa Grottazzolina) compreso il match d’andata al Pala Costa.

    “Ci aspettiamo un avversario che giocherà col coltello tra i denti – dichiara il coach della Consar Rcm – perché deve risalire la classifica ma sappiamo anche che Motta è una squadra che gioca bene, in grado di cambiare durante la partita sia i giocatori che il ritmo. Mi aspetto un’altra partita lunga e molto intensa, che dobbiamo interpretare bene”.

    HRK-Consar Rcm sarà trasmessa su volleyballworld.tv e arbitrata da Santoro di Varese e Marconi di Pavia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia si prepara alla sfida con Grottazzolina. Torchia: “Stiamo lavorando molto”

    Di Redazione

    Si avvicina il match tra la Videx Yuasa Grottazzolina e la Conad Reggio Emilia, con gli emiliani di coach Cantagalli che si stanno preparando al meglio per affrontare una squadra con grande esperienza in questo campionato. Due squadre determinate, entrambe fuori dalla zona play-off, ma con pochi punti che le separano e tanta voglia di combattere.

    “Ci stiamo preparando come tutte le settimane – rivela il libero giallorosso Ernesto Torchia –. Stiamo lavorando molto sulle varie situazioni di gioco che non sono andate domenica, ma anche su quelle che potremo incontrare questa domenica“. L’umore in palestra è alto e Torchia è convinto che con la testa concentrata si vedranno cose interessanti a Grottazzolina: “Siamo consapevoli di dover affrontare una partita dura, come tutte le altre di questo campionato, in un campo difficile, dove proveremo a fare del nostro meglio e a portare a casa qualche punto“.

    Prosegue il discorso Fabio Fanuli, secondo allenatore di Volley Tricolore, che insieme a Luca Cantagalli ha l’arduo compito di mantenere compatto e vivace il gruppo anche dopo i match più difficili: “Noi e la Videx arriviamo da situazioni abbastanza simili, perché anche loro vengono da qualche sconfitta; la terza partita di ritorno l’hanno persa 3-1, proprio come noi con Prata, contro Santa Croce. Loro hanno già affrontato squadre importanti nell’arco del girone di ritorno. Sarà una battaglia, come sempre in questo campionato, la spunterà chi saprà mantenere la lucidità durante il match e il focus su situazioni tecnico-tattiche che sono state preparate“.

    La partita si giocherà domenica 22 alle 18.00 al Palasport di Grottazzolina e sarà visibile in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cantù arriva la Tonno Callipo: “Affrontiamola con umiltà, ma anche con coraggio”

    Di Redazione

    Giusto due giorni fa il Pool Libertas Cantù giocava la sua prima semifinale di DelMonte Coppa Italia Serie A2, perdendo per 3-1 contro i padroni di casa della BCC Castellana Grotte al termine di quasi due ore di partita combattuta. Ma ora è il momento di tornare a concentrarsi sul campionato. Domenica 22 gennaio alle 16 è previsto il fischio d’inizio del match valido per la quarta giornata di ritorno: avversaria di giornata al PalaFrancescucci sarà nientemeno che la prima in classifica, quella Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che guarda tutti dall’alto con 8 punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, e fresca finalista di Coppa Italia.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Torniamo subito in campo dopo le fatiche di Coppa. E’ stata una bellissima esperienza, che ci ha dato tanto al di là del risultato, e penso che ci abbia fatto crescere molto singolarmente e come gruppo. Ora però bisogna rituffarsi nel campionato e tornare a macinare punti. Purtroppo veniamo da un periodo non semplice dal punto di vista dei risultati, nonostante le prestazioni non siano state così cattive come possa sembrare. L’avversario di domenica non devo certo presentarlo io: noi lo affronteremo sì con umiltà, ma anche con il coraggio che serve per le grandi imprese. Abbiamo bisogno di questa vittoria, non solo per la classifica, ma soprattutto per noi, per il nostro morale“.

    All’andata la sfida si risolse con un 3-0 per Vibo Valentia contro una Cantù ancora rimaneggiata dagli infortuni avvenuti in fase di preparazione. Un solo ex in campo: si tratta di Lorenzo Piazza, che ha indossato la maglia del Pool Libertas Cantù nella stagione 2017-2018. La partita sarà arbitrata da Denis Serafin e Fabio Bassan e potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Swan Ngapeth: “Ravenna non è un ripiego, ma una scelta voluta”

    Di Roberto Zucca

    Nel mercato invernale, il passaggio di Swan Ngapeth dalla Emma Villas Aubay Siena alla Consar RCM Ravenna è stato certamente uno degli avvenimenti di maggior rilievo. E lo è stato non solo per la cronaca dell’avvenimento, quanto per il notevole rinforzo che la Serie A2 si è garantita con le prestazioni della banda francese:

    “Sono molto felice di essere arrivato a Ravenna. Marco Bonitta mi aveva cercato già da qualche anno, ma la cosa alla fine non si era concretizzata. Quando mi è arrivata la telefonata, ho detto subito di sì per diverse ragioni“.

    Ovvero?

    “Volevo innanzitutto ripartire da un ambiente sereno, e Ravenna lo è. Volevo giocare, e spero di trovare spazio in questa Consar RCM, anche se il livello, sia della A2, che della squadra mi ha lasciato a bocca aperta. E poi volevo cominciare ad allenarmi divertendomi. Questi ragazzi, molto giovani, mi stanno dando la possibilità di misurarmi con tutto questo. Sono molto brillanti, ambiziosi, hanno tanta voglia di fare bene. L’aria che si respira ogni volta che terminiamo l’allenamento mi piace molto“.

    foto Porto Robur Costa 2030

    Una delle prime volte in cui è lei ad essere l’anziano del gruppo.

    “(ride, n.d.r.) Natale Monopoli viene prima di me, e poi c’è anche Riccardo Goi. Anche lavorare con loro mi fa molto piacere“.

    Le chiedo di spiegare brevemente perché ad un certo punto si è parlato di lei a Milano. Ravenna non è una seconda scelta?

    “No, e ne approfitto per chiarire. Ero stato contattato dall’Allianz prima dell’offerta e della chiamata di Ravenna. Purtroppo la società di Siena non ha prodotto il transfer in tempo per poter fare sì che io mi trasferissi a Milano. Ravenna non è stato un ripiego, ma una scelta voluta. Vedendo il mio mancato trasferimento alla Powervolley, mi hanno chiesto se volessi andare in A2 e ho accettato con piacere“.

    Quale obiettivo si è posto?

    “Dobbiamo certamente migliorare la posizione in classifica, e cercare il miglior piazzamento in chiave playoff. Possiamo poi dare fastidio a molte squadre, perché con una formazione così imprevedibile, in una serie A2 nella quale certamente Vibo è una bella gatta da pelare, ma non è imbattibile, possiamo arrivare anche noi avanti“.

    Foto Emma Villas Volley

    Facciamo sognare i tifosi.

    “Credo che Ravenna abbia le capacità per arrivare in semifinale. Sarebbe veramente bello se ci arrivassimo“.

    Gli elementi giovani emergono settimana dopo settimana. Che idea si è fatto di Bovolenta?

    “Guardi, ne parlavo proprio oggi con Bruno. Dicevo che Alessandro diventerà un fenomeno. Tra tre o quattro anni, se continuerà così, diventerà uno dei giocatori italiani più forti di sempre. Ma non dimentichiamo che a Ravenna ci sono anche Orioli, Mancini, Comparoni, giovani fortissimi che migliorano di giorno in giorno“.

    Mi ha citato Bruno. Non posso chiederle un commento sulla Modena e su suo fratello Earvin.

    “Stanno facendo un ottimo campionato. Esattamente come a Ravenna, si è creata una bella commistione tra i più grandi, da Bruno, a Earvin, a Stankovic e Rossini, e i più giovani. Tommaso Rinaldi sta facendo molto bene ed è molto carico. La Modena di quest’anno, lo avevo anticipato a Montagnani quando eravamo entrambi a Siena, è molto ben assortita e può davvero essere sorprendente a fine stagione“.

    Lei invece crede di aver trovato il suo ecosistema in A2?

    “Certamente so che me la posso giocare di più rispetto alla Superlega. Ma più che un discorso di serie, io vorrei giocare in Italia ancora per molto tempo. Mi piace stare qui e proseguire per la mia strada“. LEGGI TUTTO

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    Vibo festeggia con il suo pubblico: “Grande attaccamento alla squadra”

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si gode il sapore dolce della vittoria nel day after della semifinale di Del Monte Coppa Italia contro Bergamo, al termine di 105 minuti di aspra battaglia. Un match a dir poco intenso e avvincente, con le due squadre che hanno lottato dal primo all’ultimo pallone dei tre parziali. E l’appuntamento di mercoledì è stato l’occasione per accendere l’entusiasmo del pubblico delle grandi occasioni, mai così numeroso da diverse stagioni.

    L’ultima cornice di pubblico di rilievo per i colori giallorossi risale alla stagione 2018-2019, alla nona giornata di andata di Superlega, quando nello storico PalaCalafiore di Reggio Calabria la Tonno Callipo fu sconfitta per 0-3 dalla Azimut Leo Shoes Modena di Velasco davanti a 3457 spettatori. In semifinale, però, è stato nuovamente spettacolo in campo e fuori, con gli spalti del “PalaMaiata” gremiti da tanti giovani sostenitori, ma anche numerose associazioni del territorio e diverse società sportive provenienti da tutta la Calabria.

    Visibilmente emozionato il massimo dirigente della società giallorossa Pippo Callipo dopo il sofferto successo: “Sono soddisfatto per due motivi: naturalmente per il risultato ottenuto con carattere dai miei ragazzi e, poi, per l’attaccamento alla squadra che il pubblico ha dimostrato in questa  occasione. Ho visto che i vibonesi e i calabresi hanno vissuto con grande trasporto emotivo la partita, sono venuti numerosi a sostenerci. Il palazzetto era quasi pieno. Con estrema sincerità credo sia molto gratificante riuscire a coinvolgere la gente, in quanto sono convinto che questa squadra non è un affare mio personale o familiare, oppure aziendale. È qualcosa che appartiene al territorio“.

    “Stasera – ha continuato Callipo – abbiamo sentito la spontaneità con la quale in tantissimi hanno deciso di essere presenti per questa importantissima gara di semifinale contro Bergamo. La squadra nei momenti topici ha saputo, come suol dirsi, gettare il cuore oltre l’ostacolo, restando attenta, lucida e concreta nel rush finali dei tre parziali, portando a casa una vittoria non semplice contro un avversario certamente ambizioso e attrezzato“.

    Ora testa all’atto conclusivo della manifestazione e un invito al pubblico: “I nostri giocatori hanno le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali per regalarci tante altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione, cosi come hanno fatto nella sfida di semifinale contro Bergamo. La finale sarà un appuntamento importante per ritrovarci nuovamente tutti uniti al palazzetto“.

    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime il capitano Santiago Orduna, premiato dalla giuria di giornalisti come migliore giocatore della serata: “È stata una partita molto intensa e spumeggiante, che ci ha consentito con pieno merito di raggiungere uno dei tre obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Mi aspettavo di vedere tanto pubblico, ma non di vedere il palazzetto così pieno e caloroso. Il nostro auspicio è quello di poter rivedere questa cornice di pubblico anche nei prossimi eventi, Play Off compresi, perché solo siamo tutti uniti e coesi, si possono raccogliere buoni frutti“.

    Contro Bergamo è stato il collettivo a fare la differenza: “Siamo stati molto bravi a non mollare la presa anche quando siamo stati sotto di due-tre punti, come è successo sia nel primo che nel secondo set, oppure quando loro sono riusciti a restare aggrappati alla contesa nel finale del terzo parziale. Credi che questa sera, dobbiamo essere pienamente soddisfatti, perché anche in situazioni di difficoltà abbiamo continuato a giocare con grande concentrazione e determinazione. È stato bello e costruttivo affrontare i momenti difficili tutti insieme“.

    Il pensiero del capitano giallorosso è rivolto al prossimo impegno in campionato a Casnate con Bernate contro il Pool Libertas Cantù: “Domenica abbiamo un impegno di probante di campionato con Cantù e da dopodomani ci rimetteremo a lavoro per proseguire il nostro trend positivo in modo da consolidare il nostro primato in vetta alla classifica generale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO