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    Ravenna torna a ruggire in trasferta: tre punti sul campo di Motta

    Di Redazione

    Dopo poco più di due mesi la Consar Rcm Ravenna torna a vincere in trasferta, e lo fa nell’importante scontro di San Donà di Piave contro la HRK Motta di Livenza, ultima in classifica ma in evidente ripresa. Il tridente d’attacco della Consar Rcm ha macinato punti con grande costanza: Ngapeth, rilanciato titolare, ha chiuso con 19, Bovolenta ne ha timbrati 20 confermandosi ad altissimi livelli e Orioli 15, con un rilevante 64% in attacco.

    Comparoni continua, invece, a distinguersi tra i migliori giocatori a muro (altri 4 blocks vincenti). All’Hrk non bastano un sontuoso Cavasin, top scorer con 23 punti, e un costante Trillini (12 punti con il 57%) mentre l’atteso ex, Pol, brilla nel primo set in cui firma 8 punti. Ravenna si issa a quota 24 in classifica, ben lontana dall’ultima piazza, ora distante 16 punti, e ben dentro il gruppone che sgomita dal quinto all’undicesimo posto.

    La cronaca:Un cambio nello starting six di Ravenna: c’è Ngapeth in attacco al posto di Pinali. Per il resto Mancini giostra in regia con Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni sono i centrali, Orioli l’altro schiacciatore e Goi il libero. Due cambi invece per il coach dell’Hrk: al centro c’è Pilotto al posto di Acuti, in coppia con Trillini, e in attacco Secco Costa invece di Kordas, indisponibile, ad affiancare Pol, ex di turno. Acquarone-Cavasin è la diagonale di regia. Ad agire da libero c’è Battista e non Santi.

    È la Consar Rcm a prendere il primo vantaggio con un break di 5 punti che la porta sul 2-7. L’Hrk si riorganizza e comincia a rosicchiare punti soprattutto con Pol che va a mettere a terra il pallone del meno 1 (11-12) e quello della parità (12-12). E a completare la buona serie della squadra di casa, ecco un errore avversario a dare il primo vantaggio ai veneti. Goi e compagni si riportano davanti (14-16) ma Motta è bravo a recuperare di nuovo agganciando la nuova parità a quota 20 ancora con Pol. Il terzo allungo ravennate (20-22), propiziato da due punti di Bovolenta, è quello decisivo. Comparoni a muro e Ngapeth in attacco  danno il primo set alla Consar Rcm.

    Non si concede cali di tensione la squadra di Bonitta, che parte molto forte anche nel secondo set prendendo subito un buon margine di vantaggio (2-5 e 4-8). E come nel set precedente l’Hrk risale pian piano la corrente soprattutto sull’asse Cavasin-Secco Costa. Il lungo e paziente inseguimento del sestetto di Zanardo viene premiato con la ritrovata parità a quota 20 e sull’abbrivio i veneti mettono la freccia (ancora Cavasin evidenza), si vedono raggiunti da Ngapeth a quota 23 ma poi vanno a prendersi il parziale al secondo set ball con un muro di Pilotto.

    L’equilibrio nel terzo set dura pochissimo: sul 2-3 la Consar Rcm prende in mano le redini del parziale e non le molla più. Il set è un crescendo targato Ravenna: due punti di fila di Orioli determinano il più 4 (2-6), un attacco di Arasomwan il primo più 5 (6-11) e un punto di Comparoni il più 6 (8-14). Dopo è un’attenta gestione del set da parte della squadra di Bonitta che chiude ogni spazio ai tentativi di rimonta dell’Hrk. C’è gloria anche per Orto, che al servizio piazza l’ace del 18-25.

    Parte ancora bene la Consar Rcm nel quarto set (2-5), la reazione dell’Hrk è veloce e fruttuosa: un ace di Pol vale il 7 pari e un attacco di Trillini il vantaggio (8-7). L’Hrk cavalca il suo buon momento e un muro di Secco Costa firma il +3 (12-9), annullato da un preciso attacco di Ngapeth (13-13). L’Hrk riprende due lunghezze di vantaggio (15-13), neutralizzate a quota 19 da un errore in attacco dei veneti. Goi e compagni fiutano aria di vittoria: un muro di Comparoni decreta il sorpasso (19-20). Orioli allunga (21-23) e Bovolenta chiude la contesa con una precisa parallela.

    Marco Bonitta: “È stata una partita molto difficile a conclusione di una settimana in cui a turno abbiamo dovuto fronteggiare i malanni di stagione di alcuni giocatori. E questo spiega perché non abbiamo fatto una grande prestazione. Sono però ovviamente contento dei tre punti e della lucidità che la squadra ha mostrato nel quarto set, dove è stata sotto fino al 19-18 ma poi grazie ad un break, è riuscita ad andare in vantaggio e a tenere, portando a casa un successo davvero fondamentale per la nostra stagione“.

    HRK Motta di Livenza-Consar RCM Ravenna 1-3 (22-25, 26-24, 18-25, 22-25)HRK Motta di Livenza: Acquarone 1, Cavasin 23, Pilotto 10, Trillini 12, Pol 13, Secco Costa 12, Battista (lib.), Santi (lib.). Ne: Schiro, Cunial, Bellanova, Acuti. All.: Zanardo.Consar RCM Ravenna: Mancini 1, Bovolenta 20, Arasomwan 6, Comparoni 11, Orioli 15, Ngapeth 19, Goi (lib.), Monopoli, Orto 1, Pinali. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.Arbitri: Santoro di Varese e Marconi di Pavia.Note: Durata set: 28’, 28’, 24’, 28’ tot. 108’. Motta (4 bv, 10 bs, 9 muri, 16 errori, 44% attacco, 52% ricezione, 33% perf.), Ravenna (1 bv, 9 bs, 8 muri, 8 errori, 51% attacco, 52% ricezione, 33% perf.).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati degli anticipi del sabato

    Di Redazione

    Due anticipi nel programma della quarta giornata di ritorno di Serie A2 maschile, sui campi di Motta di Livenza e Prata di Pordenone. Domani il turno si completerà con tutte le altre partite. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale:

    RISULTATI

    HRK Motta di Livenza-Consar RCM Ravenna 1-3 (22-25, 26-24, 18-25, 22-25)

    Tinet Prata di Pordenone-Kemas Lamipel Santa Croce ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    L’ex Wagner aspetta Cuneo: “Un’opportunità per scalare la classifica”

    Di Redazione

    Domenica 22 gennaio arriva al Palasport di Villa D’agri la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, avversaria della Cave del Sole Lagonegro per la quarta giornata del girone di ritorno di Serie A2. La squadra di coach Giaccardi arriva da una vittoria al tie break contro Cantù nello scorso turno e attualmente è ottava con 23 punti, 5 in più rispetto a Lagonegro. 

    Tra gli ex di giornata c’è l’opposto brasiliano Wagner, che nelle due precedenti stagioni ha vestito la maglia dei piemontesi: “Cuneo è una società che ha l’ambizione di salire e loro sono alla ricerca di punti – sottolinea il brasiliano – hanno giocatori importanti e d’esperienza, come l’opposto Santangelo e gli schiacciatori Botto e Parodi. Per questo mi aspetto una partita molto difficile. Loro quest’anno fanno fatica a giocare fuori casa, dove non sono ancora riusciti a vincere, ma è sempre una formazione forte e per vincere noi dobbiamo giocare bene, dobbiamo essere ben organizzati in campo. Credo che per noi sia un’opportunità di fare bene e risalire la classifica: dobbiamo approfittare di ogni momento e di ogni situazione, altrimenti diventerà difficile“.

    Tra gli ex c’è anche il centrale Bonola, mentre tra le fila di Cuneo c’è il palleggiatore Matteo Pedron, che ha vestito la maglia di Lagonegro nell’annata 2018-2019. Nei 5 precedenti in A2 Cuneo ha sempre vinto. La gara inizierà alle 19, con diretta su Volleyball TV e biglietti acquistabili su diyticket.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, anticipo del sabato sera a Prata: “Partita difficile, mettiamoci la giusta aggressività”

    Di Redazione

    Anticipo del sabato sera, l’ennesimo, per una Kemas Lamipel a caccia della quarta vittoria di fila in campionato. Superati gli ostacoli Ravenna, Cantù, Grottazzolina, è la volta di Prata di Pordenone (Pala Prata, ore 20.30).

    La neopromossa Tinet è allenata dall’artefice della promozione in A2 Credem Banca, Dante Boninfante, ex palleggiatore di Superlega, e dal “mostro sacro” del volley azzurro, Samuele Papi da Falconara. In classifica occupa la sesta posizione, a – 5 da S. Croce, terza, ma è l’unica formazione ad aver violato il Pala Parenti, imponendosi 3-1 nella quarta giornata di andata.

    Vanta uno score di 8 vittorie e 8 sconfitte, ma davanti al pubblico amico ha perso soltanto in un paio di occasioni e contro le prime della classe: Vibo Valentia (1-3) e Castellana Grotte (2-3). Cliente scomoda, che nell’ultimo turno è andata ad inguaiare Reggio Emilia, violando il Pala Bigi per 3-1.

    I giocatori della Tinet non spiccano nelle classifiche di rendimento individuali (ad eccezione di Luca Porro al servizio): è il collettivo a brillare. Prata risulta particolarmente pericolosa nella fase break point: a livello di squadra è prima per battute vincenti e quarta assoluta per muri realizzati.

    In casa Lupi vige grande rispetto per questo avversario, ma nessun timore reverenziale: c’è la consapevolezza di un grande momento di forma e che sia il momento di spingere per allungare sulle inseguitrici. Arrivare sul podio in regular season sarebbe l’ideale in vista dei play-off promozione.

    Vincenzo Mastrangelo: “Una partita difficile come tutte le altre. Dobbiamo affrontarla con l’aggressività giusta, cercando di far tornare nel loro campo quello che proveranno a mandare nel nostro campo. Sappiamo che è la miglior squadra in battuta del campionato, per numero di aces, e ancor di più quando gioca in casa, in quel Palazzetto che per certi versi è particolare. Non dovremo preoccuparci tanto degli errori, ma neppure dovremo cadere in quello che ci è capitato domenica scorsa con Grottazzolina, esagerando nel forzare i servizi e commettendo 15 errori in un set e mezzo, decisivi per far rientrare in gara gli avversari. D’altronde non c’è altra strada che sbagliare per poi trovare soluzioni e contromisure attraverso il confronto: è questo il metodo per far crescere una squadra”.

    Manuel Coscione: “A S. Croce mi trovo bene. Ho trovato un ambiente stimolante, ambizioso, una società che ha voglia di fare le cose fatte bene e cerca di gestirci al meglio per avere il massimo da ciascuno di noi. I miei obiettivi rimangono gli stessi, come ha detto il mister dobbiamo cercare di stare lassù. Adesso ci siamo. E’ un campionato un po’ particolare, le squadre vincono in casa e perdono fuori, quindi la classifica non è lunghissima. Vogliamo mantenerci nelle posizioni che occupiamo adesso. Un po’ di rammarico per la Coppa Italia è inevitabile, era un obiettivo e almeno la semifinale avremmo potuto raggiungerla”.

    Arbitreranno Michele Brunelli e Giuliano Venturi. Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Pierotti sfida la “sua” Bergamo: “Faremo di tutto per vincere”

    Di Redazione

    Secondo big match di fila in casa per la Delta Group Porto Viro. Dopo il derby, domenica 22 gennaio al Palasport di via XXV Aprile va in scena la sfida d’alta classifica con la Agnelli Tipiesse Bergamo: si gioca per la quarta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, con il fischio d’inizio che torna alle canoniche ore 18.

    La squadra di Matteo Battocchio arriva dal successo tirato per 3-2 sui “cugini” di Motta; la settima vittoria interna della stagione è servita per consolidare il quinto posto in graduatoria (attualmente condiviso con Prata), ma non per ridurre le distanze da Bergamo, che si trova sempre un gradino sopra ma ora con quattro punti di vantaggio sui polesani.

    Numero ricorrente: 4 anche gli ex della gara – tutti sul versante nerofucsia – così come i precedenti tra le due compagini, che hanno visto Porto Viro sempre sconfitta dagli orobici. Insomma, se nel derby c’era una tradizione positiva da mantenere, questa volta il compito per Garnica (uno degli ex peraltro) e compagni è battere la cabala. Bergamo resta uno dei top team del campionato di A2, ma quest’anno la compagine guidata da Gianluca Graziosi qualche vulnerabilità l’ha dimostrata, perlomeno in trasferta, dove ha perso le ultime sei gare, sette se consideriamo la semifinale di Coppa Italia di mercoledì, in cui si è inchinata 3-0 a Vibo.

    “Penso sia la conferma che questa Serie A2 è difficile, complicata per tutti – commenta nella conferenza stampa pre-gara Matteo Battocchio –, ma va detto anche che Bergamo ha avuto delle situazioni particolari dal punto di vista delle assenze in questi mesi e mercoledì in Coppa, per esempio, ha tenuto testa a Vibo per tutta la partita. Ovviamente, però, giocare da noi piuttosto che in casa loro è un vantaggio, conosciamo meglio le dimensioni del campo e il ‘casino’ che fanno i nostri tifosi a bordocampo ci può dare una grande mano, com’è già successo in diverse occasioni quest’anno. Certo, non basta per vincere una partita dura come questa, ma sono armi in più che dobbiamo provare a sfruttare al massimo“.

    “Non so dire quale giocatore toglierei a Bergamo – prosegue Battocchio – Sono stati per diverse partite senza Held prima e Jovanovic poi e hanno vinto comunque; hanno cambiato i centrali, provato la formula con tre schiacciatori, senza Padura Diaz, e sono andati bene. La verità è che affronteremo una squadra completa, che non dipende da un solo giocatore, ma da un sistema che funziona“.

    Si diceva dei quattro ex di turno: uno di questi, Marco Pierotti, ha giocato a Bergamo per ben quattro stagioni, comprese le ultime due. La partita di domenica è di quelle che accendono il cuore (“È una partita che sento molto, ho legami importanti con tante persone dall’altra parte della rete“), ma lo schiacciatore nerofucsia mette in chiaro quale sia l’obiettivo di Porto Viro: “Vogliamo vincere e faremo di tutto per riuscirci. Loro sono una squadra quadrata che sa giocare bene a pallavolo, il loro punto di forza è la fase break, sia servizio che muro-difesa. Penso che la chiave per noi sia non innervosirci con gli scambi lunghi, dobbiamo cercare di concentrarci sulla nostra metacampo e di non forzare i colpi se non è necessario“.

    Sia Battocchio che Pierotti hanno un rapporto speciale con il tecnico dell’Agnelli Tipiesse Graziosi. Le prime parole al miele le spende Battocchio: “Gianluca è una persona stupenda, mi ha aiutato tantissimo negli ultimi due anni e quando ci sentiamo mi dà sempre suggerimenti e consigli preziosi. Non ho mai lavorato come suo assistente ma mi sarebbe piaciuto molto, lo reputo un profondo conoscitore della pallavolo e tutte le squadre che ha allenato, anche in SuperLega e in nazionale, hanno sempre giocato bene, arrivando in fondo alle competizioni a cui partecipavano. Penso sia un fuori categoria per la A2“.

    Interviene quindi Pierotti: “Per me coach Graziosi è una specie di mentore, anche perché nella mia carriera ho giocato più con lui che con tutti gli altri allenatori messi insieme… Al di là dell’aspetto tecnico, ha molta ‘fame’ e riesce a trasmetterla ai suoi giocatori. Da quanto entra in palestra a quando esce dà sempre il 110% e spinge le persone che lavorano con lui a fare lo stesso“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna fa visita al fanalino di coda Motta: “Giocheranno col coltello fra i denti”

    Di Redazione

    C’è una posta in palio alta nella sfida che la Consar Rcm va ad affrontare domani pomeriggio alle 18 al Pala Barbazza di San Donà di Piave contro l’HRK Motta di Livenza. L’anticipo della 17esima giornata del campionato di A2 Credem Banca, quarta del girone di ritorno, mette di fronte la formazione ravennate all’ultima in classifica, con 8 punti: un successo in terra veneta darebbe a Goi e compagni, a quota 21, la spinta per fare un passo avanti in graduatoria e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.

    “Questa è una delle partite sensibili che in una stagione capita diverse volte di giocare – conferma coach Bonitta – e va affrontata nel migliore dei modi e con il giusto atteggiamento. Poi è chiaro che non ci fa male nemmeno fare pensieri anche contro le squadre di alta o altissima classifica ma quella di domani, valutando anche il momento in cui capita, è una delle partite più importanti”.

    La Consar Rcm arriva a questa sfida dopo la strepitosa vittoria contro Castellana e la sconfitta con rammarico patita a Bergamo, la quinta consecutiva fuori casa dove fin qui ha raccolto 7 punti e tanti motivi di rimpianto. “Anche il match di Bergamo ci ha confermato che siamo in grado di giocare alla pari, anche due partite consecutive, contro squadre di altissima classifica. Abbiamo lasciato qualcosa in Lombardia ma rispetto alla gara d’andata, dove oggettivamente non avevamo fatto una buona gara, questa volta ho avuto tanti riscontri positivi. Da questo punto di vista sono molto contento e dobbiamo continuare a fare prestazioni di questo tipo”.

    Anche l’HRK Motta di Livenza, che il mese scorso ha promosso a primo allenatore Milo Zanardo, e acquisito il palleggiatore Acquarone e lo schiacciatore Pol, ex Ravenna, ha iniziato il 2023 con una vittoria in casa contro Cuneo e una sconfitta esterna a Porto Viro, entrambe maturate al tie break. Una soluzione, questa, già verificatasi sei volte in questo campionato (come ha saputo fare anche la Videx Yuasa Grottazzolina) compreso il match d’andata al Pala Costa.

    “Ci aspettiamo un avversario che giocherà col coltello tra i denti – dichiara il coach della Consar Rcm – perché deve risalire la classifica ma sappiamo anche che Motta è una squadra che gioca bene, in grado di cambiare durante la partita sia i giocatori che il ritmo. Mi aspetto un’altra partita lunga e molto intensa, che dobbiamo interpretare bene”.

    HRK-Consar Rcm sarà trasmessa su volleyballworld.tv e arbitrata da Santoro di Varese e Marconi di Pavia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia si prepara alla sfida con Grottazzolina. Torchia: “Stiamo lavorando molto”

    Di Redazione

    Si avvicina il match tra la Videx Yuasa Grottazzolina e la Conad Reggio Emilia, con gli emiliani di coach Cantagalli che si stanno preparando al meglio per affrontare una squadra con grande esperienza in questo campionato. Due squadre determinate, entrambe fuori dalla zona play-off, ma con pochi punti che le separano e tanta voglia di combattere.

    “Ci stiamo preparando come tutte le settimane – rivela il libero giallorosso Ernesto Torchia –. Stiamo lavorando molto sulle varie situazioni di gioco che non sono andate domenica, ma anche su quelle che potremo incontrare questa domenica“. L’umore in palestra è alto e Torchia è convinto che con la testa concentrata si vedranno cose interessanti a Grottazzolina: “Siamo consapevoli di dover affrontare una partita dura, come tutte le altre di questo campionato, in un campo difficile, dove proveremo a fare del nostro meglio e a portare a casa qualche punto“.

    Prosegue il discorso Fabio Fanuli, secondo allenatore di Volley Tricolore, che insieme a Luca Cantagalli ha l’arduo compito di mantenere compatto e vivace il gruppo anche dopo i match più difficili: “Noi e la Videx arriviamo da situazioni abbastanza simili, perché anche loro vengono da qualche sconfitta; la terza partita di ritorno l’hanno persa 3-1, proprio come noi con Prata, contro Santa Croce. Loro hanno già affrontato squadre importanti nell’arco del girone di ritorno. Sarà una battaglia, come sempre in questo campionato, la spunterà chi saprà mantenere la lucidità durante il match e il focus su situazioni tecnico-tattiche che sono state preparate“.

    La partita si giocherà domenica 22 alle 18.00 al Palasport di Grottazzolina e sarà visibile in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cantù arriva la Tonno Callipo: “Affrontiamola con umiltà, ma anche con coraggio”

    Di Redazione

    Giusto due giorni fa il Pool Libertas Cantù giocava la sua prima semifinale di DelMonte Coppa Italia Serie A2, perdendo per 3-1 contro i padroni di casa della BCC Castellana Grotte al termine di quasi due ore di partita combattuta. Ma ora è il momento di tornare a concentrarsi sul campionato. Domenica 22 gennaio alle 16 è previsto il fischio d’inizio del match valido per la quarta giornata di ritorno: avversaria di giornata al PalaFrancescucci sarà nientemeno che la prima in classifica, quella Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che guarda tutti dall’alto con 8 punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, e fresca finalista di Coppa Italia.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Torniamo subito in campo dopo le fatiche di Coppa. E’ stata una bellissima esperienza, che ci ha dato tanto al di là del risultato, e penso che ci abbia fatto crescere molto singolarmente e come gruppo. Ora però bisogna rituffarsi nel campionato e tornare a macinare punti. Purtroppo veniamo da un periodo non semplice dal punto di vista dei risultati, nonostante le prestazioni non siano state così cattive come possa sembrare. L’avversario di domenica non devo certo presentarlo io: noi lo affronteremo sì con umiltà, ma anche con il coraggio che serve per le grandi imprese. Abbiamo bisogno di questa vittoria, non solo per la classifica, ma soprattutto per noi, per il nostro morale“.

    All’andata la sfida si risolse con un 3-0 per Vibo Valentia contro una Cantù ancora rimaneggiata dagli infortuni avvenuti in fase di preparazione. Un solo ex in campo: si tratta di Lorenzo Piazza, che ha indossato la maglia del Pool Libertas Cantù nella stagione 2017-2018. La partita sarà arbitrata da Denis Serafin e Fabio Bassan e potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO