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    Lagonegro alla partita decisiva: “Daremo il massimo”

    Partita decisiva per la Cave del Sole Lagonegro che è impegnata nella gara casalinga contro Delta Porto Viro domenica pomeriggio alle ore 18,00. 

    “Nonostante il periodo che stiamo attraversando– spiega il centrale Biasotto- il clima in squadra è molto positivo. Sappiamo che Porto Viro non è una squadra da sottovalutare, nonostante in trasferta loro non siamo molto incisivi rispetto alle gare casalinghe. E’ una squadra ostica, con un palleggiatore molto forte. Noi in casa sappiamo che possiamo far bene perché facciamo le nostre migliori prestazioni, in cui daremo il massimo”, conclude il centrale della Cave del Sole che insieme ai suoi compagni si è allenato per preparare la gara contro la formazione veneta. 

    La gara tra Lagonegro e Porto Viro è la penultima di campionato e dopo quella del prossimo turno si decreteranno i verdetti della stagione. Per i lagonegresi guidati da mister Lorizio le ultime gare saranno decisive per poter sperare nella salvezza. La gara della settimana scorsa ha purtroppo visto i biancorossi venire da un 3-0 contro Santa Croce dove i biancorossi non sono riusciti a fare il proprio gioco fino in fondo.

    Anche Porto Viro arriva da una sconfitta casalinga al tie break contro Cantù nello scorso turno. Dunque voglia di riscatto per entrambe le squadre ma per Lagonegro sicuramente una motivazione in più visto che in palio ci sono punti pesanti in chiave salvezza. 

    La diretta come sempre è alle 18,00 su volleyballworld.tv e biglietti acquistabili on line su Diyticket.it.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo a Motta per l’ultima trasferta: “Anche se primi cercheremo di fare risultato”

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si appresta all’ultima trasferta stagionale in regular season prevista per domani, domenica 26 marzo, con inizio alle ore 15.30, in casa dell’ultima della classe HRK Motta di Livenza. Il team giallorosso guidato da Cesar Douglas, galvanizzato dalla vittoria nel big match contro Castellana Grotte, va alla ricerca della 20a vittoria stagionale, l’ottava fuori dalle mura del “PalaMaiata”, per conservare la doppia cifra di vantaggio sulla più immediata inseguitrice Polisportiva Libertas Cantù, impegnata nel derby lombardo casalingo contro Consoli McDonald’s Brescia.

    La formazione veneta è alla disperata ricerca di punti, per riacquistare morale e fiducia dopo la sconfitta esterna nel derby di sabato scorso contro la Tinet Prata di Pordenone (3–1 il finale), con quest’ultima che ha difatti messo quasi al sicuro la sua partecipazione alla post season.

    Per la squadra veneta, invece, la 18a sconfitta stagionale ha assottigliato ulteriormente le chance di giocarsi la permanenza nella categoria attraverso un drammatico Play Out retrocessione tra penultima e terz’ultima, se il divario tra le due contendenti sarà meno di tre punti.

    Difatti, sono quattro i punti di ritardo sulla Cave del Sole Lagonegro (20 contro 24) e cinque sulla Conad Reggio Emilia, e contro Vibo servirà una super prestazione per conquistare almeno un punto e sperare in un successo pieno di Porto Viro a Lagonegro, per poi giocarsi tutto nella sfida conclusiva a Brescia.

    Per quanto riguarda la Tonno Callipo Calabria è molto probabile che il tecnico brasiliano possa fare un’ampia rotazione in vista del doppio impegno casalingo: domenica due aprile contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo per l’ultimo turno della stagione regolare, e il giorno di Pasquetta contro la squadra che chiuderà la regular season al secondo posto per contendersi la Del Monte® Supercoppa A2.

    A presentare la sfida della 12a giornata del girone discendente è il centrale tarantino Cosimo Balestra, classe 2003, che domenica scorsa contro Castellana Grotte ha raggiunto la presenza numero dieci in Serie A2, la quarta da titolare, premiato con la palma di MVP (9 punti a referto, uno dei quali a muro con un eccellente 89% di positività in attacco), realizzando il suo best score nella seconda categoria nazionale. “Sono stato davvero contentissimo di aver ricevuto la menzione di MVP –ha dichiarato – una bella soddisfazione per me. Non era una partita affatto facile contro una squadra come quella pugliese che si sta giocando la seconda posizione in Regular Season. Siamo riusciti a saltare l’ostacolo con un’ottima prestazione collettiva, dimostrando di essere in crescita oltre che determinati a raggiungere i prossimi obiettivi insieme“.

    Il giovane atleta pugliese ha una dedica particolare per il premio ricevuto domenica scorsa: “Voglio ringraziare i miei compagni di squadra. Sono loro che mi hanno sostenuto dal primo all’ultimo pallone del match, e più in generale, ogni volta che nelle partite precedenti sono stato chiamato in causa. Sento di ringraziare soprattutto il nostro capitano Santiago Orduna che si è fidato di me in più occasioni. Questo mi ha dato sicurezza e mi ha reso molto orgoglioso“. 

    foto Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

    Il suo giudizio su questa prima stagione tra i professionisti è senz’altro positivo: “Fino a ora è stato davvero fantastico. Allenarmi e giocare con atleti di questo calibro che hanno un grande bagaglio di esperienza, per me è molto stimolante. Mi auguro che questa stagione prosegua sul trend positivo che abbiamo registrato fin qui. Non mi sento di dare un voto a me stesso, spero che in futuro siano gli altri a parlarne“. 

    Ad oggi, Cosimo Balestra, non ha scelto un giocatore al quale ispirarsi: “Non uno in particolare. Più che altro cerco di prendere il meglio da tutti i giocatori che incontro e di seguire l’esempio di quelli che militano in Superlega. Sicuramente è una grande fortuna potersi allenare ogni giorno con due centrali di altissimo livello come Davide Candellaro e Alessandro Tondo“.Domenica pomeriggio arriva il classico testa-coda contro Motta di Livenza, formazione alla disperata ricerca di punti per evitare la retrocessione diretta in Serie B: “Affronteremo questa partita con le stesse motivazioni con cui siamo scesi in campo domenica scorsa. Anche se siamo matematicamente primi cercheremo di portare a casa un bel risultato che serve per valorizzare il percorso che abbiamo fatto finora oltre che per gratificare tutti i tifosi che ci seguono. In settimana abbiamo lavorato sodo con la consapevolezza che affronteremo una squadra che cercherà di giocare la partita perfetta dato che vuole a tutti i costi ottenere la salvezza; quindi, dovremo tenere duro dalla prima all’ultima palla, rimanere concentrati, cercando di esprimere il nostro miglior gioco.” 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata a Castellana Grotte per centrare i Play Off

    Si fa sempre più avvincente questo finale di stagione di Serie A2 Credem Banca. Quando mancano soli due turni al termine della regular season, infatti, solo la capolista Vibo Valentia è sicura di avere in tasca il pass per il primo posto. Sono ancora in divenire sia il discorso salvezza che i posti da assegnare per i play off. In questo senso, considerando che dai 45 punti di Cantù che certificano il secondo posto dei lombardi, ai 40 del settimo posto della Tinet Prata sono racchiuse ben sei formazioni.

    Di conseguenza uno dei riflettori più importanti di giornata è puntato sul campo di Castellana Grotte, dove domenica alle 18.00 i ragazzi di Dante Boninfante cercheranno di sorprendere la New Mater Volley che li precede a due punti di distanza ed è sull’ultimo gradino del podio. Si certificherebbe così l’ingresso matematico dei gialloblù nella post season e inoltre si potrebbe tentare di entrare nelle prime quattro, operazione che consentirebbe di giocare due gare su tre ai play off sul campo amico.

    foto Franco Moret

    “Sarà fondamentale la consapevolezza nei nostri mezzi – è l’analisi della trasferta del centrale Tinet Nicolò Katalan – è una cosa che abbiamo costruito durante tutta la stagione e abbiamo visto concretizzarsi con più costanza nelle nostre ultime partite. Andiamo in Puglia con la determinazione di portare a casa un buon risultato, sapendo che questa è la terza di quattro finali che disputiamo nell’ultimo mese di regular season. Avremo di fronte un’ottima squadra, ma vogliamo rientrare con punti pesanti, specialmente in virtù di una classifica veramente compatta. Di conseguenza sarà una partita delicata, ma stiamo lavorando al meglio per essere preparati.”

    Gli ultimi risultati, specie quelli ottenuti davanti ad un PalaPrata esaurito, danno una bella spinta per lavorare al meglio “E’ proprio così – conferma il giocatore triestino – già giocare in un palazzetto esaurito è una bellissima cosa. In più sabato c’è stato il derby, una partita molto sentita. Giocare davanti ad un palazzetto pieno e rumoroso è stato bello, ma ci ha dato anche la spinta in più per iniziare la settimana carichi. E vogliamo portare questa carica con noi anche per la partita di domenica”

    Sarà possibile seguire il match in diretta streaming su Volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro a Lagonegro per un posto nelle prime quattro: “Ci aspetta una battaglia”

    Mancano due giornate al termine della regular season di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group Porto Viro è certa di andare ai playoff ma sogna di arrivarci tra le prime quattro della classe. Ecco allora che la trasferta in casa della Cave Del Sole Lagonegro di domenica 26 marzo (ore 18) diventa un crocevia decisivo per le ambizioni nerofucsia.

    Quinti a quota 41 punti, i ragazzi di Battocchio vogliono riassaporare subito il sapore della vittoria: il ko al tie-break con Cantù è stato dolceamaro sì ma comunque indigesto, e con solo due cartucce ancora a disposizione la missione lucana va portata assolutamente a termine per ritornare ai piani altissimi della classifica.

    Anche Lagonegro ha un gran bisogno di punti. La formazione guidata da l’ex coach di Motta Pino Lorizio, subentrato a Mario Barbiero poche settimane fa, è penultima con una sola lunghezza in meno di Reggio Emilia. Detto in altre parole, tra questa domenica e la prossima, la Cave Del Sole si gioca tutte le sue chance di salvezza diretta o quantomeno la possibilità di partire davanti nel playout.

    Al Palasport Villa d’Agri si preannuncia un’altra battaglia, forse perfino più infuocata di quella con Cantù. “Quest’anno quasi tutto si deciderà all’ultima giornata, per cui ogni partita, ogni settimana è così. Ci aspetta una battaglia e noi siamo pronti ad affrontarla, come sempre – afferma nel pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Lagonegro ha battuto e tolto punti a tante squadre di alta fascia in casa, hanno una batteria di attaccanti importante, grande fisicità e giocano a braccio sciolto nel loro palazzetto. Proveremo a metterli in difficoltà in alcuni fondamentali, loro faranno lo stesso con noi, non so che piega prenderà la gara dal punto di vista tattico, di sicuro sarà una sfida intensa a livello agonistico”.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Aggiornamento sulle condizioni di Sperandio, uscito per un problema al polpaccio nella gara con Cantù: “L’infortunio è meno grave del previsto – prosegue Battocchio – Non amo la pretattica, per cui posso dire che a Lagonegro non ci sarà, vedremo se riusciremo a recuperarlo già per l’ultima di campionato con Ravenna. In ogni caso giocherà solo se saremo sicuri che non ci sono rischi, la salute dei miei giocatori è molto più importante di vincere una partita”.

    Classifica sempre corta, la Delta Group ha visto sfumare la possibilità di conquistare la piazza d’onore, ma ha ancora la possibilità di chiudere tra le prime quattro: “Sono orgoglioso della squadra che è arrivata a giocarsi il secondo posto e sono ancora più orgoglioso della squadra che è tornata in palestra dopo la sconfitta con Cantù e si è messa lavorare senza aggrapparsi alle scuse, a quello che è andato storto domenica scorsa – commenta Battocchio – È logico arrivare tra le prime quattro e avere il vantaggio del fattore campo nei playoff sarebbe importante, ancora di più per noi che abbiamo una tifoseria che ha pochi eguali, ma quello che sarà, sarà. I playoff sono particolari, in casa o fuori, dovremo giocare ogni gara al massimo”.

    Lo schiacciatore della Delta Group Filippo Vedovotto ha giocato a Lagonegro a cavallo tra il 2020 e il 2021 e conosce bene l’ambiente lucano: “Ci aspetta una gara molto dura, loro hanno le ultime possibilità di fare punti per la salvezza, giocheremo in un palazzetto ostico e con una tifoseria che si farà sentire. Per fortuna noi siamo abituati a quel tipo di atmosfera visto quanto sono calorosi i nostri tifosi… Il roster di Lagonegro è di ottimo livello, soprattutto in attacco, e a gennaio si sono rinforzati con lo schiacciatore polacco Urbanowicz, un atleta esperto, di livello internazionale. Sicuramente lui sarà uno degli obiettivi da contenere, ma sappiamo che qualunque giocatore, anche chi entra dalla panchina, può metterci in difficoltà per cui dobbiamo stare attenti a tutti”.

    Nello spogliatoio nerofucsia che aria si respira dopo aver visto sfumare l’aggancio al secondo posto? “Cantù era una bella occasione, un po’ di amarezza e delusione c’è stata, ma dobbiamo anche riconoscere il merito dell’avversario che ha giocato una grande partita – risponde Vedovotto – . Noi stiamo cercando di ricaricarci dal punto di visita fisico e mentale, questa e la prossima sono gare fondamentali per arrivare in forma ai playoff”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad alla prova Santa Croce nel posticipo di lunedì

    Lunedì 27 si avvicina e così il match in programma alle 20.30 al Palasport Giulio Bigi tra la Conad Reggio Emilia e la Kemas Lamipel Santa Croce. Lunedì si giocherà il posticipo che potrà dare lo slancio a Reggio su Lagonegro, la quale aspetta in casa Porto Viro domenica 26.

    I giocatori della Conad sono pronti a scendere in campo e si aspettano un palasport gremito di gente: “Veniamo da un’ottima partita giocata la scorsa settimana contro Ravenna. Ci portiamo a casa soprattutto l’agonismo usato nel match. In questi giorni coach Fanuli ci sta preparando al meglio per la partita di lunedì sera”, esordisce Bucciarelli, centrale reggiano nato e cresciuto nelle giovanili del club. “Veniamo da un momento buono e l’aria che si respira è sicuramente più leggera, -prosegue – vi aspettiamo tutti al PalaBigi lunedì sera per tifarci e sostenerci, avremo bisogno di tutta la carica possibile per affrontare la corazzata di Santa Croce”.

    Anche secondo Lorenzo Caciagli, centrale cresciuto nel vivaio di Volley Tricolore ed arrivato alla Conad a metà stagione da Mirandola, i ragazzi si sono allenati bene ed intensamente in settimana: “Stiamo tenendo un buon ritmo in allenamento e stiamo lavorando su tutti i fondamentali in cui abbiamo riscontrato problemi nelle ultime partite. Da Ravenna ci portiamo dietro la grinta che ci ha aiutati tantissimo, ma anche il “non mollare mai” su nessun pallone, provare a difendere tutto e cercare di mettere a terra l’ultimo punto”.

    foto Piero Taddei

    La partita di lunedì riserva tante promozioni per tutti i tifosi, il biglietto sarà ridotto per tutti a 7€; per scoprire i vantaggi visitare il sito: http://www.volleytricolore.it/super-promozione-per-lunedi-27-reggio-vs-santa-croce/

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paolo Brugiafreddo nuovo direttore sportivo di Cuneo Volley

    Cuneo Volley lavora per la prossima stagione con l’inserimento di una figura chiave nell’organigramma: la società piemontese ha annunciato oggi il nuovo direttore sportivo, ruolo che sarà ricoperto da Paolo Brugiafreddo. Storico ds del Volley Parella Torino, da tre stagioni il dirigente è passato alla presidenza della società torinese.

    “Con Paolo ci conosciamo da ormai tre anni – spiega il presidente Gabriele Costamagna – la collaborazione è iniziata con il Piemonte Summer Camp. Nel processo di crescita del club c’era l’esigenza di inserire la figura del direttore sportivo e sicuramente l’esperienza di Brugiafreddo sarà di grande aiuto e stimolo“.

    “Sono molto soddisfatto di questo accordo raggiunto con i vertici del Cuneo Volley – sono le prime parole di Brugiafreddo – in primis perché entro a far parte di una società storica della pallavolo italiana e soprattutto di una struttura molto motivata e piena di energia dove percepisco che oltre al tanto, ci sia del bel lavoro da fare. Non vedo l’ora di iniziare, sono certo che riceverò molto da questa mansione e spero di poter dare un mio contributo. Mi porterò sicuramente dietro l’esperienza di questi anni a Torino e mi auguro possano essere altrettanto proficui e pieni di soddisfazioni anche quelli che avrò il piacere di vivere a Cuneo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli e l’esonero di papà Luca: “Difficile continuare, l’ho fatto per la squadra”

    Quando compongo l’incipit di un’intervista, cerco di distaccarmi dalle emozioni che mi abitano ogni qualvolta mi trovo davanti un atleta. Non posso non ammettere che, spesso, chi fa il nostro mestiere non deve solo nutrire la curiosità di colui che si trova dall’altra parte, ma anche avere la capacità di immedesimarsi in alcune vicissitudini di cui parlerà e delle quali è sacrosanto farsi un’idea. E non posso non pensare all’anno di Diego Cantagalli senza avere un minimo slancio di umanità mentre scrivo questa introduzione.

    Perché la storia, su cui non è necessario tornare, parla di un ragazzo che è stato capace di destreggiarsi tra una squadra allenata da suo padre Luca fino ad un certo punto della stagione, un nuovo allenatore, che è il bravo Fabio Fanuli, un fratello, Marco, che fa parte a pieno titolo della sua stessa squadra, la Conad Reggio Emilia, e una china da dover risalire. E lo ha fatto in un modo così ineccepibile che penso sia doveroso riconoscergli l’eccezionalità dello spirito e del comportamento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Questo colloquio potrebbe quindi concludersi con un “bravo Diego“, detto in modo certamente poco ostentato; ma, per volere del diretto interessato, prosegue e spiega molto di chi sia Diego Cantagalli e di ciò che ha appreso da quando ha iniziato a muovere i primi passi in questo mondo, nel quale ha finito per essere un giocatore di peso nel suo ruolo.

    “Sono giorni in cui mi sto riprendendo da un piccolo problema alla caviglia, che la scorsa domenica mi ha un po’ bloccato, ma conto di tornare in campo già dalla prossima. Manca poco alla conclusione di questa stagione e voglio esserci perché ci apprestiamo a giocare il finale di campionato, oltre a vere e proprie finali in campo“.

    Il buon Suraci l’ha sostituita al meglio contro Ravenna. Ma la squadra senza i numeri macinati da Cantagalli diventa un’altra cosa.

    “Antonio ha fatto davvero bene, facendo un’ottima prestazione e contribuendo a conquistare assieme alla squadra due punti molto importanti per noi. Vogliamo portare a casa il bottino pieno nei prossimi incontri e cercare di distanziarci dalla penultima posizione, anche cercando di evitare lo spareggio che, in caso di meno di due punti di distanza, la penultima e la terzultima dovranno andare a giocare“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Stagione difficile, Cantagalli. Mi dica se si aspettava di concludere il campionato con la paura di poter tirare il fiato solo alla fine.

    “No, anche se vedo che nelle ultime settimane c’è un po’ più di serenità e la speranza di poter centrare l’obiettivo della salvezza ha preso il sopravvento sul momento no della stagione. Ci siamo ritrovati a lottare per qualcosa che all’inizio nessuno pensava, ma ci sono state delle squadre che dovevano girare bene e invece hanno fatto molto di più. Ho visto un campionato in cui la lotta era all’ordine del giorno ogni domenica. Noi ci abbiamo messo un po’ di più, la squadra è stata creata al fotofinish del mercato, ma adesso c’è grande voglia di arrivare alla fine, aiutandoci tutti e virando tutti dalla stessa parte“.

    Quest’anno e lo scorso ha subito qualche piccolo stop, che nel suo ruolo è fisiologico. Vedendola giocare, si capisce il motivo. Perché non si risparmia mai?

    “Perché sono stato educato a non farlo. Pallavolisticamente mi è sempre stato insegnato che fino all’ultimo punto, fino al fischio finale, in campo non basta dare il 100%, perché dall’altra parte ci può essere qualcuno che fa lo stesso tuo ragionamento. Devi fare quell’1% in più, che ti permette di fare la differenza. E poi sono così, io non riesco a giocare una gara tanto per, o a risparmiarmi, solo perché qualche volta capita che di fronte a te ci sia qualcuno con cui basta giocare benino per portare a casa il risultato“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Dopo lo scorso anno, mi dica se il desiderio della Superlega ha bussato alla sua porta.

    “Quello bussa da un po’ e non le nascondo che fare almeno un anno nella massima serie è un’aspirazione che coltivo con molta determinazione. In realtà c’è stata una proposta, ed è arrivata da Piacenza, ma non si è concretizzata perché non avrei potuto giocarmi il posto da titolare. Ed io volevo giocare, quindi sono felicemente rimasto a Reggio Emilia“.

    Devo fare l’avvocato del diavolo. Non pensa al fatto che adesso si starebbe giocando i Play Off Scudetto?

    “No, mi creda. Non mi sfiora nemmeno il pensiero. Sono contento di misurarmi con quello per cui sto giocando, con gli obiettivi che voglio raggiungere e nella squadra con la quale mi sto giocando tutto questo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Non voglio entrare nella vicenda dell’esonero di suo padre, ma posso chiederle come si fa ad andare avanti, essendone comunque parte in causa?

    “Non posso dire che sia facile, altrimenti passerebbe un messaggio ipocrita. Non nego che ci sono stati dei momenti nel quale guardi ciò che ti succede e che succede alla squadra e pensi che a lasciare la panchina sia sicuramente Luca Cantagalli, ma certamente in primis tuo padre. Poi capisci che andare avanti fa parte non solo di te, della tua famiglia, ma anche del tuo lavoro. Lo fai per la squadra, perché la squadra viene prima di tutto e il bene di Reggio Emilia era la prima cosa a cui dovevo pensare. La società è legittimata a prendere le scelte migliori, si può avere delle idee diverse, ma si cerca di tenere la solarità e un atteggiamento professionale“.

    Quando non deve pensare, cosa fa?

    “Vado a pescare. Da sempre. Sin da piccolo, quando devo raccogliere i pensieri, sbollire la rabbia, stare un po’ in solitudine, prendo la macchina e l’attrezzatura e raggiungo qualche laghetto nei dintorni di Reggio Emilia“.

    Foto Volley Tricolore

    So che per vedere Diego felice basta portarlo in Sardegna.

    “Il mare mi rimette al mondo. La nostra casa a La Maddalena è un luogo in cui una volta all’anno ho bisogno di ricaricarmi. Ma anche la montagna mi piace molto. Soprattutto nel periodo di pesca della trota. Spero di poter fare qualche giornata dopo la fine della stagione proprio in quei luoghi che mi piacciono e nei quali amo stare con gli amici“.

    Chiudiamo con Marco, suo fratello. È orgoglioso della strada del piccolo Cantagalli?

    “Molto. Ha saputo ritagliarsi i suoi spazi ed esordire in A2 con grande professionalità e attitudine“.

    Sembra appoggiarsi molto al fratello più grande.

    “È così, perché siamo molto legati fin da piccoli. Abbiamo giocato per alcuni anni assieme nelle giovanili, poi per una decina d’anni ognuno ha costruito il suo percorso. Poter tornare a vestire la stessa maglia è stato meraviglioso. Soprattutto vederlo esordire in maniera così decisa. Lui è uno che urla più di me in campo, si fa sentire e notare. Sta facendo un bel cammino“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Cantù pronta a difendere il secondo posto nel derby lombardo con Brescia

    Ultima partita di regular season per il Pool Libertas Cantù tra le mura amiche del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, e si tratta di una delle “classiche” di Serie A2. Sul taraflex del palazzetto casnatese i canturini sfideranno infatti la Consoli McDonald’s Brescia nell’ultimo derby lombardo di stagione regolare. I bresciani arrivano da tre sconfitte consecutive: a Grottazzolina, in casa contro Prata di Pordenone, e a Bergamo.

    Francesco Denora presenta così la sfida: “Per la nostra ultima gara casalinga di regular season ci auguriamo che ci sia molta gente a spingerci per mantenere il secondo posto. Brescia è una squadra molto esperta e molto forte in attacco, sia per qualità degli attaccanti, sia grazie al loro palleggiatore che continua ad essere uno dei top della categoria. Cercheremo di metter pressione sin dall’inizio con la nostra fase break, ma vogliamo anche fare dei passi avanti in sideout. Loro verranno con tutte le intenzioni di mettere al sicuro la salvezza e poi è comunque un derby, ma noi vogliamo blindare la classifica, ce lo stiamo sudando ogni giorno questo secondo posto e mancano gli ultimi metri“.

    Il match di andata ha visto il Pool Libertas Cantù imporsi per 3-1 al Centro Sportivo San Filippo di Brescia. Un solo ex in questo match, ed è Andrea Galliani, oggi protagonista in maglia Consoli McDonald’s e nella stagione 2011-2012 a Cantù, per la prima storica volta in Serie A2. La gara avrà inizio domenica 26 marzo alle 19 e sarà arbitrata da Veronica Mioara Papadopol e Gianmarco Lentini; diretta streaming su Volleyball TV. I biglietti saranno in vendita al prezzo di 5 euro (ridotto a 3 euro) presso la biglietteria dell’impianto, a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio della gara.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO