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    Giuseppe Ottaviani e il rilancio di Castellana: “Ora abbiamo il ritmo giusto”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    È stato un inizio di stagione difficile per la BCC Castellana Grotte, tormentata da casi di positività al Covid-19, infortuni e movimenti in uscita, ma adesso la squadra pugliese è tornata a giocare alla grande, entrando in pieno nella corsa per la qualificazione alla Coppa Italia. E lo stesso si può dire per lo schiacciatore Giuseppe Ottaviani, che era stato uno dei giocatori contagiati: “Ho faticato a riprendermi – racconta alla Gazzetta di Bari – sia fisicamente che mentalmente. Per me era difficoltoso soprattutto riprendere fiato. Ora sto bene e si vede dalle prestazioni“.
    Il Covid ha avuto conseguenze pesanti non solo a livello personale: “Il contraccolpo si è fatto sentire all’interno del gruppo – spiega Ottaviani – stavamo ingranando la marcia, e con 6 positivi abbiamo impiegato parecchio tempo per recuperare. Ora le cose sono cambiate in meglio perché abbiamo trovato un ritmo: prima, ogni settimana c’era una formazione diversa, quindi non abbiamo mai trovato l’amalgama e un sistema di gioco. Chi non ci segue non conosce le nostre difficoltà: tre giocatori in meno si sentono nella qualità dell’allenamento“.
    Adesso la BCC – che ha anche perso per strada due giocatori, Vedovotto e Van Dijk – sembra poter puntare in alto, ma Ottaviani frena: “Sinceramente non pensiamo nemmeno a domani. Non ci poniamo nessun tipo di obiettivo e giochiamo ogni partita come fosse una finale. Siamo consapevoli che è difficile cambiare metà squadra e mantenere gli stessi obiettivi“. E sul futuro lo schiacciatore è lapidario: “Ho un solo anno di contratto, a fine stagione parlerò con la società“. LEGGI TUTTO

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    Alessio Fiore rassicura Taranto: “A Mondovì un incidente di percorso”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La sua mancanza a Mondovì, dove la Prisma Taranto è andata incontro a una secca sconfitta, si è fatta sentire. Ma Alessio Fiore, assente per un problema al ginocchio, rassicura i suoi tifosi in un’intervista di Giovanni Saracino per il Corriere di Taranto: “Sto bene, riprenderò gradualmente a lavorare in palestra. Peccato perché avevo raggiunto un buon livello di forma. Purtroppo questi stop ti obbligano ogni volta a ripartire per ritrovare la migliore condizione fisica: era già successo a novembre con il Covid“.
    Per il 38enne schiacciatore la gara in terra piemontese è stata solo “un incidente di percorso“: “Una partita sulla quale c’è poco da dire, tanto è evidente che si è trattato di una serata no a livello globale. Loro sono stati più continui su tutto, dalla battuta alla ricezione, dal contrattacco al cambio palla fino alla fase punto. A noi, invece, non è venuto bene nulla. E quando becchiamo questo tipo di giornate si fa fatica a restare in partita. C’è da dire, ma non deve suonare come una giustificazione, che non è facile sostituire i due terzi della linea di ricezione“.
    Ora per la Prisma ci sarà un weekend di riposo, ma alla ripresa l’avversaria sarà nientemeno che la capolista Bergamo: “Una squadra attrezzatissima – ammette Fiore – che fa dell’organizzazione di gioco il suo punto di forza. Sono costanti e sbagliano poco. Sinora non ha fallito un colpo e spero che possiamo essere noi a batterli per la prima volta in stagione. Per il resto posso dire che il livello del torneo si è alzato parecchio, merito della formula a 12 squadre. È un campionato che considero, soprattutto per i tanti giovani promettenti che ci sono, preparatorio al salto di qualità in Superlega“. LEGGI TUTTO

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    Brescia festeggia: è matematicamente in Coppa Italia

    Foto Pallavolo Atlantide Brescia

    Di Redazione
    La classifica di Serie A2 al termine del girone di andata si è arricchita mercoledì sera di un risultato importante, che garantisce alla Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia la certezza della qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. La vittoria di Castellana Grotte per 3-0 su Santa Croce rilancia la corsa dei pugliesi, ma dice anche che i Tucani sono matematicamente nella Top 6, resta solo da definire se come quinti (e in quel caso lo scontro sarebbe ad Ortona) o come sesti (con avversario Cuneo, in casa piemontese).
    Al momento il ranking aggiornato coi recuperi – ma ne mancano ancora due, in agenda il 31 gennaio alle 18 -, dice che le squadre qualificate sono Bergamo, Taranto, Cuneo, Ortona e Brescia, come da classifica: Bergamo 29 punti e 1 gara da giocare, Taranto 24 punti, Cuneo 21 punti, Ortona 19 punti e 1 gara da giocare, Brescia 18 punti, Castellana Grotte 16 punti e 1 gara da giocare, Reggio Emilia 16 punti, Santa Croce 14 punti e 1 gara da giocare.
    I quarti, in gara unica, si giocheranno il 10 febbraio, le semifinali il 24 febbraio, mentre la Coppa sarà assegnata a Bologna l’11 marzo, all’Unipol Arena che lo scorso anno già ospitò i Tucani, approdati alla loro prima storica finale.
    Coach Roberto Zambonardi è contento: “Anche quest’anno raggiungiamo obiettivi prestigiosi nonostante le difficoltà, puntando su tanti giocatori locali e su una panchina molto giovane. Questo primo traguardo di stagione è la conferma di un lavoro importante che svolgiamo da anni con passione, portando in alto i colori di Brescia nel secondo campionato nazionale. Non sarà facile passare il turno, perché con grande probabilità arriveremo ai Quarti come sesti e incontreremo Cuneo, formazione molto solida, ma per l’Atlantide è di certo una soddisfazione e un ulteriore riconoscimento della buona semina fatta”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo si gode il momento di Reggio: “Ora manteniamo la concentrazione”

    Di Redazione
    Dopo l’ottima prestazione, nonostante la sconfitta per 3-1, arrivata in trasferta a Taranto, la Conad Reggio Emilia è tornata alla vittoria domenica contro la Banca Alpi Marittime Cuneo, una delle squadre più accreditate dell’intero campionato. Un successo importantissimo, commentato così da coach Vincenzo Mastrangelo nel postpartita: “Davvero una buona prestazione quella di stasera. Siamo riusciti a portare a casa un risultato che in pochi si sarebbero aspettati, vista la nostra ultima sconfitta con Taranto“.
    “Abbiamo iniziato il match nella migliore delle maniere – ha ricordato Mastrangelo – con un buon primo parziale, giocato in maniera attenta e costante. Un pessimo secondo parziale avrebbe potuto trascinarci nuovamente nelle difficoltà avute con la Prisma, ma la squadra ha avuto la reazione che ad inizio campionato ci è sempre mancata (ad esempio nel 3 a 2 subito proprio da Cuneo nella partita di andata). Come sempre anche le sostituzioni aiutano a dare alla squadra quella spinta in più che viene dai nervi e dalla voglia di ottenere un risultato importante“.
    “Ho sostituito Loglisci, autore di una ottima partita, per inserire Maiocchi – prosegue l’allenatore della Conad – in modo da variare un po’ le soluzioni in attacco e risultare più imprevedibili e la decisione ha pagato. Ho a mia disposizione dodici grandi professionisti e grandi atleti, che si mettono sempre a mia disposizione allenandosi e giocando mettendo tutto ciò che hanno sul rettangolo di gioco. Nonostante la grande qualità dei nostri avversari ci siamo giocati il match a viso aperto, tirando sempre in battuta e lottando su ogni pallone per non regalare punti ad una squadra molto solida come Cuneo. Wagner e Preti hanno provato a forzare spesso nel tentativo di metterci in difficoltà, ma la nostra linea di ricezione ha risposto sempre presente, anche grazie all’importantissimo ed imprescindibile ritorno di Morgese che ha messo una enorme tranquillità alla nostra linea di ricezione e difesa e soprattutto ha fatto si che il capitano, Andrea Ippolito, tornasse a disposizione come schiacciatore“.
    “Ora ci attende una settimana complicata – conclude Mastrangelo – non giocheremo fino al 7 febbraio, data in cui incontreremo Cantù, ed è fuori da ogni tipo di dubbio che sarà estremamente difficile affrontarli dopo così tanti giorni di inattività. Faremo però in modo di essere pronti ad una sfida complicata che ci vedrà affrontare un avversario ostico e che ha ottenuto, per colpa di questa situazione così complessa legata al Covid, meno punti di quelli che realmente avrebbe meritato. Sono molto orgoglioso della mia squadra per tutto il duro lavoro svolto fino ad ora; dobbiamo però mantenere la concentrazione perché, sebbene per il momento i nostri sforzi inizino ad essere ripagati, abbiamo ancora tutto il tempo per rovinare tutto quanto e trasformare una ottima stagione in una stagione mediocre. Testa alla prossima partita“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Numeri e statistiche di Siena e Brescia in attesa del match del 3 febbraio

    Di Redazione
    9 punti conquistati nelle ultime tre partite giocate è il bottino della Emma Villas Aubay Siena. Tre vittorie piene sono arrivate in tre match nei quali il team biancoblu ha mostrato un gioco nettamente cresciuto rispetto alle scorse settimane. La squadra senese è adesso al completo, ad eccezione dell’assenza dell’infortunato Pietro Milordini, e può lavorare quotidianamente per migliorare ed alzare quindi il livello della propria pallavolo.
    Oggi la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis svolge una doppia seduta di allenamento. Il prossimo match in calendario sarà mercoledì 3 febbraio a Brescia, a partire dalle ore 18, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte. I lombardi sono in questo momento dietro in classifica rispetto a Siena, con 20 punti conquistati in 15 gare giocate e avendo così lo stesso numero di match giocati dei senesi ma 4 punti in meno in classifica.
    Questo nonostante la vittoria che Cisolla e compagni sono riusciti a centrare al PalaEstra nel girone di andata, un match che non si è giocato nella data inizialmente prevista ma che a causa delle problematiche relative al Covid si è disputato invece il 30 dicembre. Nella circostanza i bresciani si sono imposti con il risultato di 3-1, con 23 punti di Galliani, 17 di Bisi, 12 di Cisolla. Siena commise troppi errori in quel match: 10 errori in attacco, 12 murate subite, 14 battute fuori dal campo.
    Ed è proprio sulla riduzione degli errori che lo staff tecnico senese ha lavorato tanto nelle ultime settimane. I risultati si sono visti, con i successi centrati a Villa d’Agri contro Lagonegro, al PalaParenti contro Santa Croce e infine in casa contro Ortona. Siena ha fin qui vinto tutte le partite del girone di ritorno: 0-3 in trasferta contro Cantù, 3-2 in casa contro Cuneo, 0-3 in trasferta contro Lagonegro e infine 3-0 al PalaEstra contro la Sieco Service. In quattro partite i biancoblu hanno conquistato 11 punti, ciò spiega la forte risalita in classifica dei senesi, attualmente quarti.
    Nel girone di ritorno Brescia ha vinto 3-2 in casa contro Taranto, ha perso 3-1 in trasferta contro Lagonegro, ha perso in casa 0-3 contro Mondovì e nella scorsa giornata ha perso 3-0 nel palazzetto dello sport di Castellana Grotte, anche se al termine di tre set combattuti. Attaccando in questo caso con il 42%, commettendo tuttavia 16 errori in attacco (con 8 murate subite) e 14 in battuta in appena tre parziali di gioco.
    Siena invece contro Ortona ha evidenziato la crescita nella propria fluidità di gioco, terminando il match con il 61% di produttività in attacco e con il 63% di positività in ricezione (ed il 37% di perfette). Appena 3 gli errori dei toscani in attacco in tre set (oltre a 6 murate subite dagli abruzzesi). Numeri importanti, che rappresentano comunque la base sulla quale coach Alessandro Spanakis e lo staff tecnico della Emma Villas Aubay stanno lavorando per dare continuità alle prestazioni del team.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel cerca il riscatto contro la Bcc Castellana Grotte

    Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Procede senza sosta la ripartenza della Kemas Lamipel impegnata domani sera al PalaParenti contro la BCC Castellana Grotte, gara valida quale recupero della sesta giornata del girone di andata non disputatasi per casi di Covid 19 tra le fila dei pugliesi.
    Dopo le sconfitte con Siena e Bergamo, entrambe per 3-0, la Kemas Lamipel prova a continuare il suo percorso di crescita per riavvicinarsi agli standard di inizio stagione: la lunga pausa dovuta ai tanti casi di contagio che hanno colpito i conciari non ha certo giovato ai colori biancorossi, ma già a Bergamo la squadra è apparsa in crescita e contro Castellana Grotte ci sarà l’occasione per provare a tornare alla vittoria e magari conquistare quel posto in Coppa Italia che prima della sosta forzata pareva quasi ipotecato.
    Per farlo servirà intanto una vittoria netta contro i pugliesi dell’ex tecnico dei “Lupi” Gulinelli, squadra che ha faticato a trovare la propria identità ad inizio stagione ma che adesso sta viaggiando su livelli più consoni alla sua caratura tecnica. A disposizione del tecnico astigiano infatti ci sono atleti del calibro di Cazzaniga, Rosso, Ottaviani, Gitto e un tris di ex santacrocesi come Patriarca, Garnica e De Pandis. Una squadra dall’enorme potenziale, che però non potrà più contare su Vedovotto e Van Dijk, trasferitisi altrove a fine Dicembre. Per i “Lupi” match quindi molto importante, soprattutto per ritrovare i meccanismi di gioco e crescere come condizione fisica. Appuntamento per le ore 19.00 al PalaParenti, con la coppia formata da Feriozzi e Turtù alla direzione di gara. Match naturalmente a porte chiuse ma che potrà essere seguito dagli appassionati biancorossi sui canali YouTube della LegaVolley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO