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    Reggio Emilia, obiettivo semifinali centrato. Ortona si ferma al tie break

    Di Redazione
    I ragazzi di Volley Tricolore affrontano, in data 10 febbraio in una difficile gara secca valida per la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, la formazione della Sieco Service Ortona. Match di enorme importanza per entrambe le formazioni che si giocano un prestigioso passaggio alla fase successiva della coppa Italia. Il risultato parla chiaro, 3 a 2 per Reggio che esce trionfante dall’incontro disputato tra le mura del Palasport Comunale di Ortona e si qualifica alle semifinali.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita nella migliore delle maniere, sfruttando alla perfezione alcuni errori gratuiti in un set molto complicato per la squadra di casa. Mattei, che ha festeggiato nella partita precedente i 1000 punti in serie A, inizia la partita mettendo molta pressione sugli avversari mettendo a segno un muro tetto e toccando, insieme a capitan Ippolito, moltissimi palloni attaccati dalla Sieco Service e assicurando la possibilità di svariate rigiocate alla formazione Reggiana.
    Reggio scappa subito già da inizio set mettendo in mostra un gioco davvero concreto e preciso, costringendo al timeout coach Lanci sul punteggio di 3-8. Una Volley tricolore molto aggressiva in battuta cercando le zone di conflitto e l’opposto Cantagalli e riesce a prendere un grande vantaggio mettendo a segno ben 4 ace nel solo primo parziale.Ortona non riesce a contrastare adeguatamente l’esuberanza in attacco di Mattei e Bellei che portano ad un break molto importante per i Reggiani che sembrano in totale controllo del set. Loglisci mette a segno due importantissimi punti in attacco che portano Reggio sul +8 (8-16) Una Ortona estremamente imprecisa non riesce a rientrare e viene travolta da un parziale dei Reggiani che grazie a due ace consecutivi in battuta dell’opposto Bellei allunga in maniera decisiva nei confronti degli avversari permettendo a Loglisci di chiudere agilmente il set con il punteggio di 25-14.
    La squadra di coach Mastrangelo si dimostra un cliente molto scomodo e in grado di sfruttare alla perfezione le imprecisioni dei propri avversari.
    Secondo set che inizia con una Conad Reggio estremamente motivata e concreta. Ortona cerca sicurezze nel proprio opposto Cantagalli che nel primo parziale è stato messo in grande difficoltà dal muro di Reggio. L’opposto Bellei porta immediatamente suoi sul +2 (4-6) con due  ottimi attacchi di cui uno potentissimo nei 4 metri. Ortona però è brava a sfruttare una serie di grandi battute di Cantagalli per rientrare prepotentemente nel set portandosi addirittura in vantaggio per 8-7 con Reggio che cade su alcune imprecisioni in ricezione. Due errori gratuiti portano ed un muro di Simoni guidano  Ortona al massimo vantaggio nel parziale portandosi sul +4 (13-9).
    Reggio prova a risalire in un set molto combattuto grazie ad alcune ottime giocate dell’opposto Bellei che prova a guidare la rimonta Conad con due attacchi consecutivi che permettono a Reggio di ricucire un minimo lo svantaggio portandosi sul -3 (14-11). Un attacco in diagonale di Sette e due brutte imprecisioni di Reggio permettono ad Ortona di allungare in maniera importante portandosi sul 17-11. La formazione allenata da Coach Mastrangelo fatica in questo parziale a ricucire lo svantaggio accumulato dai padroni di casa. Loglisci con un muro prova a caricarsi Conad sulle spalle in una difficile rimonta in questo parziale così complicato. Una potente diagonale di Bellei passa sopra al muro e porta Reggio sul-6 (21-15) con una Sieco Service che sembra però in controllo. Cantagalli guida infatti i suoi al primo set point della partita per la squadra di casa portando Ortona sul 24-18. Un errore in battuta per Reggio regala il set alla squadra di coach Lanci che chiude il parziale con il punteggio di 25-18.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa per entrambe le squadre. Rispetto al secondo parziale infatti entrambe le formazioni commettono molti meno errori gratuiti dando vita ad una serie di scambi molto concitati e divertenti.Un Loglisci in grande spolvero guida Reggio ad inizio set e permette a Conad di rimanere in perfetta parità con la squadra di casa (5-5). Mastrangelo si gioca la carta Sesto inserendo l’esperto centrale (e grande ex di giornata per la Sieco) per alzare il muro e cercare di impensierire Cantagalli. Le squadre si alternano in testa in questo parziale sino al 11-10 propiziato da una bordata di Cantagalli che passa sopra al muro dopo essere stato ben smarcato dal palleggiatore Pedron. Dopo 3 punti consecutivi di Ortona Capitan Ippolito riporta Conad sul -1 (14-13) con una precisa diagonale stretta, dando il via ad un parziale di 3 punti consecutivi per i Reggiani che riportano Conad in vantaggio (14-15). Sesto passa al centro con un bellissimo primo tempo e Mattei mura l’opposto di Ortona Cantagalli impattando la perfetta parità sul 18-18 in un set tiratissimo. Nuovo vantaggio propiziato dal solito Cantagalli annullato dal muro tetto di Mattei sul centrale di casa. Molti errori in battuta per Conad in questo parziale con una Ortona che ringrazia e si riporta sul +1 (20-19). 21 a 20 propiziato da una super difesa di Morgese che permette a Pinelli di servire Ippolito che mette a segno un punto prezioso per Reggio. Sesto riporta Conad in parità (21-21) con un bellissimo muro su Cantagalli. Sette sale in cattedra per Ortona con due punti consecutivi importantissimi che portano la Sieco in vantaggio per 23 a 21. Cantagalli porta Ortona al secondo set point della serata e chiude poi il set con un muro fissando il risultato della terza frazione a 25-22.
    Quarto e decisivo set che inizia con Reggio che prova subito a scappare, sfruttando un ottimo Bellei in attacco e  alcune imprecisioni della squadra di casa. Reggio si porta subito sul (1-4) vedendo così Ortona costretta ad inseguire.Un Ace dello stesso Bellei e un bellissimo punto di Mattei permettono a Reggio di portarsi sul (3-6) con la Sieco abbastanza imprecisa in questo inizio di frazione. Sesto, confermato al centro contro la sua ex formazione in questo quarto parziale, porta un grande apporto alla sua formazione toccando moltissimi palloni a muro e spronando molto i compagni grazie alla sua leadership. Due errori di Cantagalli sul servizio di Mattei portano Reggio sul +5 (5-10) con una Conad che sembra molto diversa da quella vista nei due parziali precedenti. Pinelli imbecca alla perfezione Sesto che si conferma un ottimo centrale punendo la difesa con un prezioso punto che porta la squadra ospite sul + 7 (6-13). Vantaggio che aumenta ulteriormente grazie ad una bordata di Pinelli in battuta e ad un fantastico mani out di Ippolito. Momento no per la squadra di casa che viene staccata da un parziale terrificante di Reggio che sembra nuovamente essere in controllo del parziale (8-16) in questo match così difficile e così combattuto. Loglisci con un mani out su Pedron manda Sesto in battuta con Reggio che guida in tranquillità un parziale in cui Ortona non ha mai dato l’idea di poter impensierire la squadra di coach Mastrangelo. Maiocchi e Suraci fanno il loro ingresso nel match per Volley Tricolore e propiziano il +11 (10-21) che consegna quasi matematicamente il set a Volley Tricolore che si andrà a giocare le proprie carte in un tie break infuocato. Mattei trova il punto numero 23 mettendo a terra una imprendibile “sette” alzatagli alla perfezione dal palleggiatore Pinelli. Maiocchi mette a segno il punto del 13-24 e porta Reggio al set point. Set chiuso da una potentissima parallela di Suraci che si fa trovare prontissimo e chiude il parziale sul punteggio di 25-15 per Conad.
    Tie Break che inizia con Reggio subito davanti grazie ad un errore di Cantagalli e un fantastico Ace di Ippolito che porta Reggio sul momentaneo (0-2). Cantagalli accorcia le distanze per i suoi portando Ortona a -1 (2-3) con un pallonetto millimetrico. Bellei chiude un ottimo attacco in diagonale ma sbaglia poi la battuta mandando Marinelli in battuta con la possibilità per la Sieco di tornare in parità. Sette passa in mezzo al muro e fissa il punteggio sul 4-4. Mattei e Sette segnano rispettivamente per le proprie squadre e la partita prosegue in perfetta parità (5-5). Ace di Mattei su Marinelli, punito con un cartellino giallo per proteste dopo l’ace subito. È questa battuta di Mattei a dare il via al break per Conad che arriva al cambio di campo in vantaggio di 3 lunghezze (5-8) grazie ad una grande difesa dello stesso centrale Reggiano e ad una magia di Pinelli in alzata per Ippolito. Ippolito con due punti in fila allunga ulteriormente per Reggio che si porta sul +4 (6-10) e ad un passo dalla qualificazione. Sette forza per tentare di far rientrare i suoi ma colpisce male in battuta regalando un punto alla squadra ospite che si porta sul (7-11). Ace di Ippolito che si conferma leader tecnico di questa squadra e allungando a +4 (8-12) il vantaggio di Conad. Scopelliti rientra in campo per Sesto sostituendolo in battuta. È da una sua bellissima salto flot che nasce la difesa di Reggio che permette a Bellei di portare Reggio al match point che vorrebbe dire semifinale per Reggio. Cantagalli annulla il primo match point ma è lo stesso Bellei che chiude il set per 9-15 e ilmatch con il punteggio di 3-2 per Reggio Emilia.
    Nunzio Lanci: «Purtroppo non abbiamo mantenuto l’intensità messa in campo nel secondo e nel terzo set. Occasione persa per il secondo anno consecutivo di fare bene in Coppa. Adesso testa al campionato. Cercheremo di fare del nostro meglio»
    Michele Marinelli: «Sono molto dispiaciuto. Non è facile parlare dopo una sconfitta in una gara alla quale tenevamo molto. Loro sono stati molto bravi in fase di muro e di copertura. Ci hanno messo spesso in difficoltà con il servizio e non siamo stati in grado di reagire.»
    Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia –  2-3 14-25 (20′) 25-18 (24′) 25-22 (29′) 15-25(24′) 9-15 (15′)
    Sieco Service Ortona: Simoni 7 , pesare L , Rovetto n.e , Pedron, Toscani L , Del Fra, Cantagalli 29 , Shavrak , Carelli 2 , Marinelli 9, Sette 17, Menicali 2 All Lanci Nunzio Ass. Costa Mariano
    Conad Reggio Emilia: Pinelli, Catellani n.e, Bellei 26, Loglisci 15, Sesto 3,  Partesotti L n.e, Scopelliti 3, Maiocchi 1 , Mattei 15 , Ristic n.e, Ippolito 16 , Morgese L , Suraci 1 . All. Mastrangelo Vincenzo Ass. Civillini Massimo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù concede il bis: altro 3-1 contro Reggio Emilia

    Di Redazione
    Seconda partita consecutiva in casa, seconda vittoria per 3-1 per il Pool Libertas Cantù. Anche il secondo match, stavolta contro la Conad Reggio Emilia, si chiude con il punteggio di 3-1 in favore dei canturini al termine di una partita combattuta, ma nella quale i padroni di casa sono riusciti a portare a casa i tre punti. La differenza l’hanno fatta il muro (12 a terra in totale) e la fase di ricostruzione.
    La cronaca:Coach Matteo Battocchio ripropone il sestetto vincente contro Lagonegro, con Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Mastrangelo risponde con Giacomo Bellei in diagonale a Riccardo Pinelli, con Andrea Ippolito e Matteo Maiocchi schiacciatori, Andrea Mattei e Simone Scopelliti centrali, e Davide Morgese libero.
    Nel primo set il Pool Libertas si lancia avanti (4-1), ma un attacco out di Motzo sancisce la parità a quota 7. E’ lo stesso opposto sardo a siglare il nuovo +3 interno al termine di uno scambio lunghissimo (13-10). Un attacco mani out di Mariano costringe Coach Mastrangelo a fermare il gioco (16-12), ma al rientro in campo un ace di Motzo sancisce il +5 interno (17-12). La Conad non ci sta e, aiutata da alcuni errori canturini, torna sotto, ed è il turno di Coach Battocchio di chiamare time-out (18-16).
    Al rientro in campo Ippolito continua la sua striscia vincente al servizio, e Reggio Emilia pareggia a quota 18, al termine di un parziale di 0-5. L’attacco di Mariano è vicinissimo alla riga laterale, e Coach Mastrangelo vuole parlarci su (22-20). Al rientro in campo Ippolito e Bellei riportano la situazione in parità a quota 23. Nel finale di set è Motzo a fare e disfare: prima conquista la parità a quota 24, poi viene murato da Ippolito per il 24-26 finale.
    Secondo set con il Pool Libertas che prova a scappare via guidato da Bertoli (7-4), ma la Conad alza il muro con Scopelliti e Bellei e torna subito sotto (8-7). Un muro di Mazza su Mattei ed è di nuovo +3 (10-7), ma Bellei mette a terra la palla della parità a quota 10. Altro strappo canturino, con il muro di Monguzzi su Mattei che sancisce il 14-11. Bellei fa e disfa per i suoi, ed è massimo vantaggio interno nel set (18-13). Si lotta palla su palla, ma i canturini si difendono egregiamente. Un muro di Viiber su Mattei scalda gli animi: un cartellino rosso per parte (Monguzzi e Mattei), ed è 23-18. La partita si infiamma, ma una pipe di Loglisci out mette il conto set in parità (25-20).
    Il terzo set inizia con un grande equilibrio: break e controbreak, si lotta palla su palla, e nessuna delle due squadre riesce a scappare. L’attacco di Bellei in rete rompe la parità, e Coach Mastrangelo ferma il gioco (17-15). Bertoli mura Bellei, mette palla a terra in attacco, e Coach Mastrangelo chiama il suo secondo time-out in poco tempo (19-15). E’ lo strappo decisivo: la Conad prova a tornare sotto, ma Motzo ricaccia indietro ogni tentativo di rimonta reggiana, e sono suoi i due punti finali del parziale (25-20).
    Il quarto set inizia come era iniziato il precedente, ma l’equilibro dura poco: Mariano inventa colpi anche di sinistro, e Coach Mastrangelo ferma il gioco (9-6). Al rientro in campo un ace di Motzo segna il +4 interno (10-6), ma fa partire anche la rimonta reggiana, che pareggia a quota 11 con il turno al servizio di Bellei. Un Bertoli scatenato riporta avanti i suoi (15-12), ma il turno dai 9 metri di Pinelli rimette il punteggio in parità a quota 16. Mazza mura Scopelliti, Bertoli mette a terra la pipe, e Coach Mastrangelo chiama il suo secondo time-out (19-16). Cantù allunga ancora con Mariano (22-17), ed è lo strappo decisivo: Reggio Emilia prova a rientrare (23-20), ma il solito Bertoli chiude set e match (25-21).
    “Sono molto contento per i ragazzi – commenta coach Matteo Battocchio –, credo che dobbiamo fare i complimenti prima di tutto a loro: il primo set l’abbiamo un po’ buttato via su alcune situazioni, ed era molto facile subirne il contraccolpo psicologico. Invece sono stati molto bravi. Si stanno allenando molto bene, forse al meglio in tutta la stagione, e credo che la nostra qualità di gioco di oggi non rispecchi ancora quella dell’allenamento, quindi potremo salire ancora. Siamo stati bravi a reagire in set che sono stati giocati punto a punto e che si sono decisi su alcune situazioni: questo è molto importante, perché non dobbiamo mai dubitare delle cose che sappiamo fare, e il fatto di doverle conquistare nel punto a punto è una cosa fondamentale”.
    “Per noi il campionato è iniziato oggi – conclude il coach canturino –, poi vedremo alla fine di queste sette giornate dove saremo. Questo è un percorso di crescita continua anche perché, nonostante ci sia qualcuno che io definisco ‘lo zio’ della squadra, noi siamo una squadra molto giovane, e una volta che saremo al completo potremo fare un ulteriore salto di qualità”.
    Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia 3-1 (24-26, 25-20, 25-20, 25-21)Pool Libertas Cantù: Viiber 3, Motzo 19, Bertoli 19, Mariano 11, Monguzzi 12, Mazza 9, Butti (L1). NE: Regattieri, Malvestiti, Galliani, Corti, Picchio, Pellegrinelli, Gianotti (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli.Conad Reggio Emilia: Pinelli 2, Bellei 20, Ippolito 9, Maiocchi 1, Scopelliti 6, Mattei 11, Morgese (L1), Catellani, Suraci 2, Loglisci 10, Ristic, Sesto. N.E.: Partesotti (L2). All: Mastrangelo, 2° All: Civillini.Arbitri: Fabio Bassan (Milano) e Rachela Pristerà (Torino)Note: Cantù: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 12. Reggio Emilia: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, muri 9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel interrompe la serie nera con un secco 3-0 su Mondovì

    Di Redazione
    Torna a sorridere la Kemas Lamipel Santa Croce che, dopo una serie nera di quattro sconfitte in 10 giorni subito dopo la lunga sosta per Covid-19, conquista la vittoria regolando con un netto 3-0 i piemontesi della Synergy Mondovì. Partita senza mai storia, con i “Lupi” imperiosi in difesa e concentrati per tutto l’arco del match, bravi a mettere la museruola a giocatori storicamente pericolosi come Borgogno e bravi a colpire in contrattacco senza sosta.
    Per Mondovì, squadra che arrivava al match dopo risultati importanti, nulla o quasi da fare contro una Kemas Lamipel apparsa concentrata ed in palla. La settimana completa di allenamenti ha dato i suoi frutti, con Montagnani che ha potuto lavorare a lungo con i suoi ragazzi riallineando le condizioni fisiche e tecniche dei vari giocatori della sua rosa: fin da inizio gara si è vista infatti una squadra ben messa in campo, attenta e determinata.
    La difesa sugli attacchi ospiti capitanata da Sorgente è stata serrata e ha regalato fin da subito tantissimi contrattacchi ben sfruttati da Colli e Walla (8-3, 16-8). Il primo set non ha mai avuto storia, con i “Lupi” grintosi in attacco e granitici a muro, a nulla sono serviti i cambi di Barbiero che ha attinto alla panchina senza fortuna.
    Vinto il parziale per 25-13 la formazione di casa ha continuato a martellare anche nel secondo, con i piemontesi rimasti attaccati solo nella parte iniziale (8-6) sorretti da l’ex Paoletti. Poi i santacrocesi hanno accelerato e i ben 7 muri nel set hanno scavato un solco profondo che ha condotto i “Lupi” avanti 16-11 e 21-14, prima del definitivo punto del 25-16 che ha portato il punteggio sul 2-0.
    Nel terzo set Barbiero mette il secondo palleggiatore Milano in campo in pianta stabile, ma la musica non cambia, tanto che la Kemas Lamipel scappa subito via sull’8-4 e sul 16-12, concedendo anche minuti importanti di gioco a Robbiati e Caproni al posto di Festi e Copelli, al libero classe 2002 Sposato e a Cappelletti, tutti bravi a farsi trovare pronti alla chiamata di mister Montagnani. Il set si chiude 25-17 e regala ai “Lupi” un 3-0 che fa tornare il sorriso dopo un periodo duro e complicato.
    “Una partita non giocata da parte nostra – commenta, deluso, il direttore sportivo e team manager della Synergy Andrea Fia -, sembravamo una squadra completamente diversa rispetto a quella che poche settimane fa ha battuto Taranto, Brescia e Siena. Dopo Ortona pensavamo di aver toccato il fondo come approccio alla partita, invece stasera abbiamo fatto peggio. Dall’altra parte abbiamo trovato una squadra motivatissima, determinata a risalire la classifica e ad arrivare ai play-off con una buona posizione. È stato un problema di tipo mentale, a parte Paoletti che con la sua grande esperienza scende sempre in campo come un combattente il resto della squadra non è stato all’altezza, commettendo molti errori grossolani in ogni fondamentale. È un peccato perché abbiamo fatto vedere che cosa sappiamo fare“.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Synergy Mondovì 3-0 (25-13, 25-16, 25-17)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Colli 11, Festi 5, Bezerra Souza 13, Di Silvestre 10, Copelli 6, Sposato (L), Sorgente (L), Cappelletti 2, Di Marco 0, Robbiati 2, Caproni 2, Turri Prosperi 0. N.E. Andreini. All. Montagnani.Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 3, Bussolari 6, Paoletti 14, Ferrini 0, Marra 6, Pochini (L), Bosio 1, Camperi 0, Fenoglio 0, Milano 0. N.E. All. Barbiero.Arbitri: Carcione, Proietti.Note: Durata set: 23′, 21′, 21′; tot: 65′. Battute sbagliate Kemas Lamipel 8, Aces 5, Muri 9. Battute sbagliate Synergy 10, Ace 1, Muri 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, al PalaParenti arriva la Vbc Mondovì

    Di Redazione
    Quinta giornata di ritorno della serie A2 Credem Banca e al PalaParenti arriva la Synergy Mondovì di coach Mario Barbiero, formazione già battuta dai “Lupi” nel girone di andata. Sono passati poco più di due mesi da quel match, ma la situazione è totalmente cambiata a causa del Covid-19 che ha scombussolato totalmente la stagione dei conciari, costringendoli ad un mese di stop forzato e a quattro partite in dieci giorni e senza quasi allenarsi. La classifica, nonostante per la Kemas Lamipel ci siano ancora da recuperare le prime tre gare del girone di ritorno, comincia a farsi complicata e serve tantissimo una vittoria per scrollarsi di dosso questo momentaccio e ritrovare fiducia e sorriso. Montagnani ha finalmente potuto lavorare una settimana intera con i suoi in palestra, cercando di far riallineare le condizioni fisiche di atleti che hanno avuto nell’ultimo mese e mezzo percorsi purtroppo diversi; al solito modo anche da un punto di vista tecnico gli allenamenti avranno oliato al meglio i meccanismi di gioco che avevano portato i “Lupi” in vetta alla classifica ad inizio stagione.
    Quella che aspetta la Kemas Lamipel è però una partita da prendere con le molle, visto che Mondovì è comunque squadra ben allenata e che può vantare ex di turno che sicuramente vorranno farsi valere. I piemontesi arrivano dai brillanti  3-0 maturati in casa contro Taranto e a Brescia nella partita precedente: è squadra quindi in gran salute e che dispone di atleti ottimi per la categoria come l’opposto ex biancorosso Paoletti, lo schiacciatore Borgogno,  il palleggiatore brasiliano Putini e altri ex santacrocesi quali Marra e Pochini. Proprio Putini è arrivato a dicembre per sostituire il cubano Macias, mentre Cominetti (passato al Taranto) e Festi (attualmente in forza proprio ai “Lupi”) non sono stati cambiati con altri giocatori. Gara quindi complicata e dal peso specifico importante: servirà una Kemas Lamipel concentrata e che punti in primis a limitare gli errori, acquisendo fiducia durante i set. Fischio d’inizio, sempre a porte chiuse, per le ore 18.00 di domani domenica 7 febbraio: ad arbitrare la coppia formata da Carcione e Proietti. Come sempre sarà possibile seguire il match sui canali YouTube della LegaVolley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo schiaccia Ortona e riconquista il terzo posto

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Anticipo della quinta giornata di ritorno tra Cuneo e Ortona. I ragazzi di coach Serniotti non lasciano spazio alla Sieco Service: match chiuso in tre set e terzo posto riconquistato.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Sieco Service Ortona 3-0 (25-13, 25-23, 25-23)Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 6, Tiozzo 12, Sighinolfi 6, Pereira Da Silva 12, Preti 14, Codarin 9, Catania (L), Galaverna 0. N.E. Bonola, Bisotto, Gonzi, D’Amato. All. Serniotti.Sieco Service Ortona: Pedron 2, Sette 10, Menicali 5, Cantagalli 14, Marinelli 5, Simoni 4, Pesare (L), Shavrak 1, Toscani (L), Del Fra 0, Carelli 0. N.E. Rovetto, Fabi. All. Lanci.ARBITRI: Venturi, Marconi. NOTE – durata set: 22′, 29′, 31′; tot: 82′.
    CLASSIFICA5ª Giornata Rit. (07/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 44, Prisma Taranto 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 28, Emma Villas Aubay Siena 26, Sieco Service Ortona 25, Conad Reggio Emilia 22, BCC Castellana Grotte 22, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 21, Synergy Mondovì 16, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Pool Libertas Cantù 12, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 6.
    Note: 1 Incontro in più: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Aubay Siena, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, Synergy Mondovì; 1 Incontro in meno: Conad Reggio Emilia, Pool Libertas Cantù, Cave del Sole Geomedical Lagonegro; 3 Incontri in meno: Kemas Lamipel Santa Croce; LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio, Maiocchi e Mattei: “Cantù è in ottima forma”

    Di Redazione
    Alla vigilia della partita che vedrà la Conad Reggio affrontare la Libertas Cantù in una difficile trasferta, i ragazzi di Coach Mastrangelo si troveranno a dover fronteggiare una formazione composta da giocatori molto importanti ed esperti, che per colpa di molti fattori si trova ad occupare una posizione in classifica che non rispecchia certamente il valore del Roster a disposizione di coach Matteo Battocchio.Per Conad Reggio, le parole di un ex Canturino come Matteo Maiocchi, approdato all’inizio di questa stagione a Reggio dopo un anno passato a Cantù.Così Maiocchi sulla partita che attende Conad e sulla carica agonistica acquisita con il grande passaggio alle fasi ad eliminazione in coppa Italia:“Cantù è sicuramente una grande squadra ed è stata una società enormemente importante per la mia carriera.La scorsa stagione, nonostante le difficoltà, è stata una stagione molto bella e di soddisfazione, essendo per me il primo anno in serie A2. Ringrazierò sempre i grandi giocatori con cui ho avuto la fortuna di giocare e la società della Libertas per l’occasione che mi hanno dato nonostante la mia giovane età”.
    Maiocchi prosegue: “L’allenatore Matteo Battocchio sta sicuramente svolgendo un ottimo lavoro e la qualità del gioco espresso da Cantù non è da mettere in discussione nonostante la posizione in classifica occupata dalla Libertas.Questa stagione è molto diversa e particolare rispetto a qualunque altra stagione si sia mai giocata per le enormi problematiche legate al Covid. Noi di Conad veniamo da un periodo eccezionale, da una serie di risultati consecutivi e da una serie di buone prestazioni che hanno chiuso un inizio stagione non esaltante, costellato, anche per la nostra società, da un po’ di sfortuna e da qualche imprecisione di troppo. La qualificazione in coppa Italia è un parziale coronamento di quanto abbiamo fatto fino a questo momento in questo campionato”.
    “Abbiamo dimostrato di essere una squadra completa, unita e molto concreta e cercheremo di dare del filo da torcere a chiunque ci troveremo davanti senza lasciare nulla al caso. Quello che è certo è che non abbiamo certo nessuna intenzione di fermarci qui, non siamo appagati sufficientemente da questi risultati e l’obbiettivo è proseguire la stagione nel migliore dei modi possibili. Siamo consci della difficoltà della partita che ci attende a Cantù e siamo preparati al fatto che sarà una vera e propria battaglia vista l’importanza dei punti in palio per entrambe le formazioni” chiosa l’ex giocatore.
    Andrea Mattei, centrale di Reggio e grande protagonista nelle ultime ottime prestazioni di Conad, raggiungerà probabilmente già domenica il traguardo dei 1000 punti in serie A (mancano 4 punti al centrale Reggiano), e ha parlato dell’importanza della mentalità con cui entreranno in campo lui e i suoi compagni e di quelli che sono gli obbiettivi personali per questa stagione:“La maniera in cui entreremo in campo sarà di fondamentale importanza domenica. Entrambe le formazioni lotteranno per ottenere la vittoria come risultato finale. Personalmente credo che i punti siano una diretta conseguenza del dare il massimo sul rettangolo di gioco. Ciò che più importa sono i risultati di squadra e ho la fortuna di giocare in una squadra che non pensa particolarmente al risultato personale. 4 punti possono sembrare pochi e allo stesso tempo possono essere tanti ed importantissimi per spostare dalla nostra parte l’equilibrio di una partita o di un set. Il traguardo dei 1000 punti in serie A è un traguardo molto importante per la carriera di un giocatore, personalmente però non mi pongo ovviamente limiti”.E continua: “Partendo dal presupposto che, singolarmente e come squadra abbiamo già fatto meglio della scorsa stagione, mi sento di dire a nome della squadra che non possiamo e non vogliamo fermarci qui. Stiamo gestendo al meglio anche quelle situazioni che in precedenza ci avevano portati a perdere punti come, ad esempio, i tre set persi nella partita con Cuneo. Ognuno di noi è pronto a mettersi a disposizione di coach Mastrangelo e a dare il massimo ad ogni allenamento e ad ogni incontro, consci che in questa stagione, se continueremo così, potremo toglierci delle grandi soddisfazioni. Personalmente, non sono mai del tutto soddisfatto delle mie prestazioni perché punto molto in alto e sono certo che anche i miei compagni siano come me. Cantù sarà un avversario tosto da affrontare e la partita, sicuramente, sarà importante tanto quanto quelle da noi disputate contro le squadre che in questo momento militano in posizioni più alte.”La partita, che si giocherà domenica 7 Febbraio alle ore 19.00 presso la struttura del PalaParini di Cantù vedrà Capitan Ippolito e compagni impegnati in una partita che sarà di enorme importanza per Conad, chiamata a confermare il periodo estremamente positivo con l’ennesima vittoria di questo secondo ciclo Mastrangelo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geomedical Lagonegro, Tubertini: “Contro Castellana Grotte dobbiamo fare un salto di qualità”

    Di Redazione
    Ritorna a giocare tra le mura amiche la Cave del Sole Geomedical che domenica ospiterà al Palazzetto di Villa D’agri la New Mater Castellana Grotte. Per la  Cave del Sole di Mister Tubertini le ultime due settimane sono state intense “Per noi – piega il tecnico della Geomedical- sarà una partita importante perché veniamo da due settimane di lavoro, per cui dobbiamo riuscire a esprimerci al meglio. Dobbiamo pensare a noi e al nostro gioco, pensare di fare un salto di qualità perché  dobbiamo  esprimere continuità, che ci è mancata ultimamente”. 
    La formazione pugliese occupa attualmente il sesto posto in classifica con 22 punti. Sfumata per un soffio la qualificazione ai quarti di Coppa Italia per mera differenza set, la formazione di Flavio Gulinelli, dopo un inizio claudicante dovuto ai tanti infortuni, negli ultimi due mesi ha trovato una buona efficienza di gioco che le ha permesso di risalire la china. La formazione che scenderà in campo domenica vedrà in regia il palleggiatore italo-argentino Fernando Garnica (che con la maglia di Castellana vinse il campionato di A2 nel 2017), a completare la diagonale ci sarà l’eterno opposto Roberto ‘Virus’ Cazzaniga, classe ’79 ma ancora in grado di reggere quasi da solo il fronte dell’attacco pugliese. In posto 4 prenderanno posto i martelli Mattia Rosso (ex Padova, Spoleto) e Giuseppe Ottaviani. Al centro ci saranno i centimetri e l’esperienza da Superlega di Carmelo Gitto e Stefano Patriarca, guiderà il reparto difensivo il libero classe ’99 Saverio De Santis. 
    “Giochiamo contro una squadra in forma che nonostante abbia perso l’ultima partita contro Ortona, si sta dimostrando di essere in linea con i migliori rendimenti di questo campionato, con una fase break composta da una buona linea di battitori”, sottolinea  Tubertini. Rosa a completa disposizione per il tecnico lagonegrese che dovrà fare a meno solo del giovane Armenante, ancora fermi per problemi muscolari. La gara come sempre sarà trasmessa sul canale YouTube di Legavolley con l’insolito fischio d’inizio fissato per le 19. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Zamagni: “Adesso il nostro atteggiamento è cambiato”

    Di Redazione
    Con quella conquistata a Brescia sono adesso quattro le vittorie consecutive della Emma Villas Aubay Siena. Un grande filotto di successi che fa volare la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis a quota 26 punti in classifica, attualmente al terzo posto della graduatoria. I senesi hanno dimostrato carattere e numerose qualità pallavolistiche, riuscendo ad avere la meglio del team lombardo anche nonostante il problema fisico capitato al palleggiatore Marco Fabroni.
    Buone percentuali in attacco e una notevole attenzione nel sistema muro-difesa hanno consentito ai toscani di vincere la gara al tie break. E’ stata l’ottava vittoria in 16 partite giocate fin qui da Siena in campionato. E al contempo è la quinta vittoria della Emma Villas Aubay nelle cinque giornate di ritorno.
    “È stata una bella vittoria, un successo di questo tipo fa certamente morale perché è arrivato in una situazione di difficoltà – commenta il centrale Matteo Zamagni –. Siamo riusciti a venirne fuori e a conquistare il risultato positivo. Era una trasferta complicata, questa prova ci dà slancio, abbiamo dimostrato che non ci facciamo abbattere dalle difficoltà. Siamo stati bravi in campo, ci siamo aiutati e sostenuti tra noi giocatori. Dobbiamo continuare a cavalcare l’onda, conquistare più punti possibile in vista della post season e dei play off. Si vede che abbiamo più fiducia rispetto al passato, e questo ci aiuta nei frangenti più complicati di un match. È cambiato il nostro atteggiamento, lo si è visto contro un team forte come Brescia. Riusciamo a lottare meglio anche quando ci ritroviamo sotto nel punteggio, come ci è successo in Lombardia”.
    Ancora Zamagni: “Quando eravamo in svantaggio nel tiebreak non ho pensato che fosse finita, c’era ancora partita. C’era equilibrio, il tiebreak continuava ad essere punto a punto. Noi ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo visto pure ottimi gesti da parte nostra nel finale della partita. Anche il colpo di tacco di Dore Della Lunga è stato un gesto veramente importante. Brescia ha giocato bene nella partita di ieri, ci ha messo pressione con il servizio. Riuscire a vincere un match come questo ha un significato importante per noi. Ma credo che tutti i successi che abbiamo conquistato nelle ultime settimane abbiano un sapore particolare e una grande rilevanza, penso alla sfida contro Cuneo e anche agli altri match. Non dobbiamo porci limiti, è giusto pensare che possiamo continuare a mostrare una buona pallavolo“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO