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    Bergamo, Finoli è il giocatore del mese di febbraio

    Di Redazione
    Il giocatore del mese di febbraio è l’estroso regista argentino Juan Ignacio Finoli, classe ’91 approdato a Bergamo a fine luglio in punta di piedi dopo aver militato nel club argentino e prima ancora a Catania, dove già si era fatto conoscere in Italia per le sue caratteristiche di grande fantasista. Finoli si sta distinguendo e matura sempre di più un gioco dinamico ed equilibrato servendo al meglio tutti i suoi compagni che girano come cavalli guidati da un’unica carrozza in grado di orchestrare prime e seconde linee a seconda della forma di ognuno di loro, guadagnandosi fin dai primi mesi il titolo di leader del gruppo, per le qualità caratteriali di trascinatore e lucido punto di riferimento, molto spesso infatti è lui che inventa soluzioni per togliere le castagne dal fuoco. Definito dai compagni come solare e leader indiscusso, si è guadagnato il titolo di giocatore di febbraio per le sue giocate che hanno fatto il giro del web e stupito il pubblico che segue il team da casa. Alza in tutti i modi: con le mani, la testa, i piedi, dotato di una tecnica eccezionale, etichettato anche dalla stampa come giocatore di categoria superiore.
    LO STAFF
    Emanuele Arioli mental trainer: “Finoli…giocatore con alto gusto estetico e con la voglia di stupire!Anima emotiva e di gioco della squadra, sa fare gruppo e gioca davvero bene. Questa responsabilità deve prendersela in mano perché adesso arrivano le partite che contano e lui ha la credibilità per imporre il gioco di squadra. Ha le capacità e il dovere di tenere unita la squadra nei momenti importanti ma anche nei momenti più semplici. Può trovare soluzioni anche diverse perché ha compagni che lo seguono. Se capisce che dalle sue mani passano le idee di gioco siamo a buon punto verso i nostri obiettivi”
    Marta Gamba, nutrizionista: ”Finoli è la chiave di questa squadra: sia per il ruolo che ricopre in campo sia per la sua personalità. Orchestra la squadra con maestria ed estro, il suo animo argentino è ben visibile nel gioco, è un piacere vederlo giocare (dalla nostra parte del campo )“.
    Roberto Marini, fotografo: “Finoli il nostro regista, lo Spielberg della pallavolo Bergamo, ci sorprende sempre con le giocate da capogiro. Io lo chiamo anche Papu Gomez per lo stesso percorso. Entrambi registi, stesso numero di maglia, stessa nazionalità, hanno giocato entrambi a Catania. Un allenatore in campo, curioso è quando sussurra all’orecchio del compagno di squadra lo schema, ma altrettanto curioso quando fa la chitarra, tirando la maglia e mette in evidenza il numero dello schema. Un grande professionista e sono orgoglioso vederlo giocare per i nostri colori”.
    Sirio Tomaino, team manager: “Quando ho saputo che Ignacio Finoli (ex Catania) era negli obiettivi della società ho stentato a crederci ed ho subito cercato conferma per capire se si trattava proprio di lui o di un omonimo. La conferma, fortunatamente, è diventata realtà e Ignacio è il nostro palleggiatore. Tuttavia ancora adesso, a volte, stento a credere che un ragazzo così tranquillo e pacato riesca a trasformarsi in un giaguaro anzi no, “un Puma Argentino” che, non appena entra in campo, gestisce le fasi di gioco con una grinta ed una determinazione di un Campione, quale Ignacio è“.
    I COMPAGNI
    David Umek: “Finoli oltre ad essere un giocatore incredibile in campo e anche una bellissima persona fuori, sempre solare. In allenamento dà sempre ottimi consigli tecnici e di gestione della partita a tutta la squadra e presta particolare attenzione anche a noi giovani”.
    Jernej Terpin: “In campo lo vedo come un leader, si vede che ha giocato da tanti anni in campi importanti e ha tanta esperienza, sa rimanere lucido anche nei momenti di difficoltà in cui dobbiamo spingere, riesce a darci indicazioni per mantenere la squadra unita, fuori dal campo è proprio un “argentino”, pazzerello dinamico e vivace, bravissimo a fare le grigliate, consiglio di farsi invitare!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sieco Service Ortona ancora senza Cantagalli a Cantù

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    C’è un detto popolare che recita: “Quando un gatto nero attraversa la tua strada, il gatto nero fa gli scongiuri“. È questo che deve aver pensato coach Nunzio Lanci quando il bomber Diego Cantagalli, appena ristabilito da un piccolo stiramento agli addominali, è ricaduto male da un muro in allenamento. Risultato? Brutta storta per l’opposto figlio d’arte che sarà costretto ad un nuovo stop forzato. I tempi di recupero non sono ancora noti in quanto più specifici test medici sono ancora in corso.
    Domenica 7 marzo, alle ore 18.00 in quel di Cantù, toccherà quindi ancora all’arma segreta (che ormai più tanto segreta non è) Dario Carelli scendere in campo nello starting six. Pool Libertas Cantù che con i suoi 18 punti per 19 gare disputate, occupa il decimo posto in classifica. Anche questa volta le apparenze non dovranno ingannare gli abruzzesi che andranno ad affrontare un roster di tutto rispetto nel quale spiccano, tra i tanti, i nomi dell’ex Matteo Bertoli e dell’esperto centrale Dario Monguzzi. All’andata gli adriatici si imposero con un secco 3-0 dopo un ora ed un quarto di gioco. 
    Mastica amaro Nunzio Lanci, costretto ancora a mettere mano alla formazione: “Siamo consapevoli di andare a Cantù a giocare una partita molto difficile. Cantù sta tornando in forma gara dopo gara e di sicuro la classifica è bugiarda nei loro confronti. Dispiace per Cantagalli, che in allenamento è ricaduto male da un muro procurandosi una distorsione. Si tratta di un infortunio fresco e c’è bisogno di ulteriori analisi per valutare i tempi di recupero. Sono comunque convinto che come sempre la squadra scenderà in campo compatta e pronta a duellare, oltre che contro una formazione pericolosamente in crescita, anche contro la sfortuna cronica che ci attanaglia da sempre“.
    La Sieco Service occupa invece la quinta piazza grazie ai suoi 29 punti frutto di 17 gare disputate. A tal proposito, la Lega di Pallavolo di Serie A ha reso noto le date dei due recuperi. La gara della prima giornata di ritorno tra la Sieco e la Conad Reggio Emilia verrà recuperata mercoledì 10 marzo alle ore 20.30, mentre quella contro la Prisma Taranto (Sesta di ritorno) si disputerà mercoledì 17 marzo alle ore 19.00. Entrambi i recuperi si disputeranno in casa e saranno disponibili in diretta streaming.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Barone: “I numerosi successi ci danno sicurezza per i momenti difficili”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha conquistato contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo la sua sesta vittoria consecutiva in campionato, al termine di un match spettacolare e di grande volley sul taraflex del palazzetto a Cisano Bergamasco. La squadra allenata da coach Alessandro Spanakis ha tuttavia già ripreso gli allenamenti e oggi ha effettuato una doppia seduta di allenamenti al PalaEstra. La prossima sfida in programma sarà domenica 7 marzo alle ore 18 al PalaEstra contro Castellana Grotte.
    Il centrale della Emma Villas Aubay Siena, Rocco Barone, è tornato a parlare del successo esterno contro la formazione capolista del campionato. “A Cisano Bergamasco è stata una partita sofferta e difficile, sapevamo fin dall’inizio che avremmo affrontato la squadra più in forma del campionato, d’altronde la classifica parla chiaro. Hanno tantissimi punti di vantaggio sulla seconda, anche rispetto a noi, e quindi era sicuro che ci avrebbero messi in difficoltà. Così è stato, ma noi siamo stati bravi a restare attaccati al match, a crederci e nei momenti difficili stavolta è prevalso il nostro cinismo. Una vittoria come questa dà tanta carica e motivazione nei nostri mezzi, ci fa capire che ce la possiamo giocare contro tutti. Anche nei momenti più complicati di questa stagione siamo rimasti concentrati e abbiamo lavorato duramente e con il giusto spirito, questo deve rimanere il nostro atteggiamento fino alla fine del campionato”.
    Ancora Barone: “Stiamo attraversando un gran bel momento, con molti successi di fila che ci stanno dando sicurezza e tranquillità. Questo fa bene, e ci farà bene e ci dà consapevolezza per quei momenti in cui c’è bisogno di essere tranquilli e cinici. Ci auguriamo di proseguire questo cammino che abbiamo intrapreso da alcune settimane. Mancano le ultime partite di regular season, poi partiranno i playoff e quello sarà un altro campionato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, Luca Butti: “Le ultime tre partite le giocheremo come tre finali”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Il Pool Libertas Cantù si prepara al rush finale del campionato di Serie A2 maschile: obiettivo i play off promozione, a cui in questo momento la squadra lombarda sarebbe qualificata, grazie ai due punti di margine sulla Synergy Mondovì. “Ci rimangono le ultime tre partite – dice il libero Luca Butti – che consideriamo come tre finali. Dobbiamo cercare di staccare le dirette concorrenti per entrare nei play off“. Anche perché in una di queste gare, domenica 14 marzo, i canturini saranno impegnati proprio sul campo di Mondovì, con Lagonegro alla finestra e pronta a inserirsi.
    La scorsa settimana, per il Pool Libertas, è stata caratterizzata da tre tie break, l’ultimo dei quali perso sul campo di Cuneo: “Non siamo riusciti a vincere la partita, ma possiamo comunque ritenerci abbastanza soddisfatti – dice Butti – perché abbiamo fatto un’ottima partita, soprattutto considerando che eravamo in casa della seconda in classifica. È la seconda volta in tre giorni che andiamo sotto 2-1 e con tutta la forza che abbiamo riusciamo a vincere il quarto set. Per noi è molto importante fare questi punti, è un bel segnale“. LEGGI TUTTO

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    Marco Fabroni: “Una vittoria bellissima in un periodo non semplice”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena è reduce dalla bellissima vittoria centrata a Cisano Bergamasco contro la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, che per la prima volta in campionato è caduta tra le mura amiche. Sul taraflex si è visto un meraviglioso spettacolo di volley, con le due compagini che hanno mostrato bellissimi attacchi e anche ottime difese. L’equilibratissima sfida è stata decisa da un tie break terminato ai vantaggi e nel quale i senesi sono riusciti ad annullare due match point del team locale.
    Queste le dichiarazioni post match di coach Alessandro Spanakis: “Questa vittoria è una grande soddisfazione, arrivata dopo tante situazioni non semplici affrontate. Ho visto una abnegazione totale da parte dei ragazzi. Avevo chiesto loro di giocare spensierati e di osare, di andare in campo con grinta e con il coltello tra i denti. Così è stato, tutti hanno fatto benissimo, è venuto fuori alla grande questo gruppo che è fantastico. Devo elogiare tutti i ragazzi. Panciocco? Anche lui ha disputato una grande gara, ha giocato da titolare una partita complicata e ha fornito un buonissimo contributo“.
    “Ormai ci siamo quasi vaccinati alla sfiga – conclude Spanakis – prendiamo le situazioni per quelle che sono. Non ci siamo mai pianti addosso in questi mesi, ora affrontiamo le cose con lo spirito giusto. Nel match di oggi mi è piaciuta tanto la nostra fase break, siamo stati lì, abbiamo toccato molte palle con il muro, abbiamo contrattaccato e conquistato tanti punti in un modo che non può non dare grande soddisfazione ad un allenatore“.
    “È una vittoria bellissima, arrivata in un periodo non semplice – aggiunge il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Marco Fabroni –. Abbiamo fatto tante cose molto bene, altrimenti è impossibile andare a vincere in casa della prima in classifica. Si è vista una splendida prova di squadra. Bravo Yuri in attacco, bravo Panciocco che ha affrontato un match complicato, bravi tutti. Le difficoltà di questa sfida e la qualità di un team come Bergamo rendono questo successo ancora più bello. Ci sono stati momenti non semplici nei cinque set giocati, ma li abbiamo affrontati e superati, siamo andati avanti e abbiamo mostrato il nostro gioco. Abbiamo sfruttato le possibilità che abbiamo avuto e abbiamo conquistato la vittoria. E’ una soddisfazione immensa”.
    La gara Prisma Taranto–Emma Villas Aubay Siena, non disputata lo scorso 21 febbraio per casi di positività al Covid-19 nella squadra locale, verrà recuperata mercoledì 10 marzo alle ore 17.30. L’ufficialità è arrivata questo pomeriggio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Aubay dà un altro dispiacere alla capolista

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena espugna il campo della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo dopo una prestazione meravigliosa. A Cisano Bergamasco la formazione di coach Alessandro Spanakis centra la sesta vittoria consecutiva con una egregia prova di tutto il collettivo. Per Bergamo si tratta invece della seconda sconfitta di fila in campionato dopo quella subita con Brescia, intervallate però dal successo nella semifinale di Coppa Italia.
    La partita è tiratissima sin dal primo punto: Siena porta a casa il primo set ai vantaggi, poi il ritorno di Bergamo con Cargioli e Santangelo (24 punti) in evidenza, infine il terzo chiuso per un episodio sempre ai vantaggi. Nel quarto partono bene i senesi, con Bergamo che accusa il colpo ma poi riesce a emergere a distanza. Nel tie break è una lotta all’ultimo sangue che si conclude sul 15-17, lasciando l’amaro in bocca ai ragazzi di coach Graziosi che avevano alla fine ribaltato le sorti del match portandosi avanti 14-13. Infine l’astuzia di Romanò e compagni ha la meglio e Siena strappa la vittoria finale.
    La cronaca:Siena in campo con Fabroni e Romanò nella diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Panciocco in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco in seconda linea a difendere. Bergamo schiera Terpin-Pierotti in banda, Cargioli Milesi al centro, Finoli Santangelo in diagonale, libero D’Amico.
    Bergamo subito avanti 6-3 nel primo set, Siena si avvicina con l’ace di Yuri Romanò (6-5). Dai nove metri è bravo anche Santangelo (10-6), punteggio sul quale coach Spanakis chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Molto bravo Romanò anche a muro nel bloccare Terpin (11-10). La battuta di Igor Yudin mette in estrema difficoltà la ricezione di Bergamo, ne scaturisce il punto del 13-12. Santangelo viene murato, poi Romanò sigla il punto della parità (15-15). I toscani scappano via, Panciocco gioca bene sulle mani del muro lombardo (15-17).
    Romanò porta in dote un altro ace al team senese (16-19). Bergamo è lì, Milesi fa 20-21 dopo che Yudin aveva messo a segno un bel punto. Il russo-australiano di Siena si ripete (20-22). Terpin però accorcia. Fabroni cerca e trova alla perfezione Romanò che mette giù il punto del set point (23-24). Cargioli pareggia con una veloce, si va ai vantaggi (24-24). Terpin sbaglia il servizio, imitato da Romanò (25-25). Quando Santangelo sbaglia l’attacco Siena ha un altro set point in proprio favore (25-26). Il servizio di Panciocco crea problemi alla ricezione di Bergamo, Romanò chiude il set sul 25-27. Sono addirittura 10 i punti messi a segno da Yuri Romanò (con due ace) nel corso del primo set.
    Bergamo reagisce con grande intensità, in avvio di secondo parziale allunga sul 10-5. Anche il muro dei locali produce buoni frutti (12-7). Molto bravo Terpin nella pipe del +6 per Bergamo (14-8). La Emma Villas Aubay si riavvicina con un bel muro su Santangelo (16-12). Il divario si riduce a tre lunghezze sulla schiacciata out di Terpin. Santangelo è autore in bello stile del punto del 18-13. Il muro a due composto da Pierotti e Cargioli blocca l’attacco senese: è 20-14. Veloce di Cargioli (21-14). Siena risponde con Yuri Romanò e con un muro di Fabroni (21-16). L’ace di Cargioli porta Bergamo a quota 23, un’altra pipe di Terpin dà il set point ai locali che poi chiudono il parziale sul 25-18 con Santangelo.
    Partenza sprint per Bergamo anche nel terzo parziale: 4-0. Siena rintuzza (4-2), ma Santangelo continua a macinare punti (6-2). Da posto 4 a segno Panciocco (7-5). Siena pareggia i conti con una schiacciata parallela perfetta di Yuri Romanò (10-10). Il delicato pallonetto di Igor Yudin è da applausi, Siena passa avanti con il servizio vincente di Marco Fabroni (11-12). Bergamo va nuovamente in vantaggio con un bel muro vincente su Yudin (13-12). Il russo-australiano si riscatta però immediatamente con una schiacciata che non lascia scampo agli orobici (13-13).
    Ace di Santangelo, mentre dall’altra parte della rete si vede una gran bella veloce chiusa da Rocco Barone. Di nuovo Terpin a mettere giù il pallone (21-19). Ace di Yudin (21-21). Grande intensità e buone giocate sul taraflex. Santangelo gioca sulle mani del muro senese e fa 22-21. Terpin dai nove metri permette ai suoi di allungare (23-21). Il ventiduesimo punto ospite è di Matteo Zamagni. Ma il tocco di Cargioli permette all’Agnelli Tipiesse di raggiungere il set point. Sale in cattedra Yuri Romanò, che annulla entrambi i set point. Meraviglioso il punto senese del 25-25. E’ Siena che con caparbietà fa suo il set (25-27).
    Siena riparte nel quarto set con un ace di Fabroni e con una bella murata vincente. Dai nove metri va a segno anche Zamagni, poi Panciocco colpisce in attacco. Quando Pierotti sbaglia il servizio il punteggio è sul 9-11. Con l’aiuto del nastro Santangelo realizza un ace e l’Agnelli Tipiesse torna avanti (17-16). Milesi è molto efficace al centro (19-17). Yudin in diagonale beffa i bergamaschi (19-18). Terpin realizza due punti preziosi per i suoi (21-19). Di nuovo il numero 12 dei padroni di casa ha la meglio del muro e della difesa di Siena. Grande giornata per Yudin dai nove metri (23-21). Santangelo chiude il set sul 25-22.
    Il primo punto del tie break è di Terpin. Pareggia Yudin (1-1). Ancora Yudin protagonista, mura Santangelo: 1-2. Altro muro vincente dei senesi, bravo poco dopo invece Cargioli per i locali. Gli ospiti tentano l’allungo, una invasione di Pierotti porta il punteggio sul 5-7. Bergamo pareggia, con un altro servizio vincente di Santangelo con pallone smorzato dalla rete (7-7). Il primo tempo di Barone è da applausi: 7-8 e cambio di campo. Pesante l’ennesimo muro di Yudin (8-10).
    Grande giocata di Marco Fabroni, ma nel concitato finale il primo arbitro mostra un cartellino rosso allo stesso palleggiatore di Siena (11-12). Di Zamagni il punto dell’11-13. Il muro di Bergamo riporta il punteggio in parità. Pierotti poi sigla il 14-13 dopo una bella difesa degli orobici. Romanò pareggia (14-14). Punto di Santangelo ed è secondo match point per l’Agnelli Tipiesse. Panciocco a segno (15-15). Questa volta Pierotti manda out la schiacciata (15-16), ed è match point per Siena. Il muro senese dà il successo agli ospiti (15-17).
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Emma Villas Aubay Siena 2-3 (25-27, 25-18, 25-27, 25-22, 15-17)Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi 6, Mancin, Ceccato, D’Amico (L), Cargioli 15, Santangelo 24, Sormani, Finoli 3, Rota (L), Terpin 17, Pierotti 12, Signorelli, Umek. Coach: Graziosi. Assistente: Busi.Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 10, Panciocco 9, Della Volpe, Yudin 19, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 8, Fabroni 3, Ciulli, Romanò 24, Truocchio 1. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Arbitri: Fabio Bassan, Sergio Jacobacci.Note: Durata del match: 2 ore e 19 minuti (31’, 28’, 32’, 25’, 23’). Percentuale in attacco: Bergamo 47%, Siena 45%. Muri punto: Bergamo 11, Siena 9. Positività in ricezione: Bergamo 58% (32% perfette), Siena 55% (26% perfette). Ace: Bergamo 10, Siena 8. Errori in battuta: Bergamo 19, Siena 25.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce abbonata al tie break: anche Taranto cade in volata

    Di Redazione
    Terzo tie break in una settimana e terza vittoria per la Kemas Lamipel Santa Croce, che chiude quindi il tour de force di 5 partite in due settimane con 4 vittorie, di cui 3 al quinto set, e una sconfitta patita in quel di Reggio Emilia. Prova di forza, sia fisica che mentale, per i “Lupi”, capaci anche contro la Prisma Taranto di gettare il cuore oltre l’ostacolo, recuperando e vincendo una partita che sembrava stregata, in cui una ricezione ballerina non ha quasi mai concesso, se non nelle fasi iniziali e finali del match, la possibilità di un gioco fluido e lineare.
    Alla fine però la voglia di vincere dei conciari ha avuto la meglio rispetto ad un avversario arrivato, come era immaginabile vista la lunga inattività, con il fiatone al set decisivo. Molto bene Walla, autore di 33 punti con il 55% di positività, ma bravi anche tutti gli altri, capaci di soffrire e venir fuori alla distanza nonostante le fatiche di un periodo denso di appuntamenti. Taranto ha peraltro dovuto fare i conti anche con le pesanti assenze del palleggiatore Coscione, ancora bloccato dal Covid, e dello schiacciatore Fiore, che ha accusato un problema muscolare durante la rifinitura.
    La cronaca:I “Lupi”, con Di Silvestre recuperato ma solo per la panchina, comandano tutto il set portandosi avanti per 8-4 e 16-10. Sul 17-12 qualcosa si inceppa, complice una ricezione un po’ balbettante che non da troppe soluzioni ad Acquarone. In un amen Taranto rientra nel punteggio, ritrovando fiducia e soprattutto ritmo partita, con il punteggio che recita 21-20 e che vede un alternarsi in testa fino ai vantaggi, dove la foga agonistica dell’ex di turno Padura Diaz ha la meglio sulla verve di Cappelletti e Walla (25-27).
    Taranto parte bene anche nel secondo set, ma la Kemas Lamipel reagisce e, nonostante la ricezione continui a non andare come dovrebbe, i “Lupi” si aggrappano al loro totem Walla, autore di un set maiuscolo chiuso con 11 punti e il 65%. Conciari sempre in vantaggio (8-4, 16-14, 21-20) con un finale incandescente e vinto nonostante la resistenza dell’ottimo Gironi.
    Nel terzo set la situazione si capovolge: la ricezione biancorossa addirittura peggiora ed è Taranto, dopo un avvio equilibrato, a comandare per quasi tutto l’arco del parziale (8-6, 13-16, 18-21). Nel finale la formazione biancorossa prova la disperata rimonta sfruttando ancora la forza offensiva di Walla, ma non c’è nulla da fare e gli ospiti vanno sul 1-2 vincendo 23-25.
    Il quarto è il set più equilibrato e forse meglio giocato: la Kemas Lamipel riassesta un po’ la ricezione e finalmente Acquarone può sfruttare anche i suoi centrali. Copelli e Festi non si tirano indietro e il gioco diventa ancor più godibile, con le due squadre che si fronteggiano testa a testa (7-8, 16-15). Cappelletti, autore di un’altra buona prova, suona la carica al servizio e i “Lupi” allungano (21-19), prima del rush finale dove Taranto appare nettamente in riserva (25-20).
    Si va quindi al tie-break, dove Cottarelli e soci iniziano meglio (3-5), ma sono i “Lupi” a cambiare campo in vantaggio (8-6). Da qua in poi show a senso unico, con Copelli che a muro diventa insuperabile e con la Kemas Lamipel che va a vincere per 15-7, conquistando due punti importantissimi per la vittoria.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Prisma Taranto 3-2 (25-27, 25-23, 23-25, 25-20, 15-7)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Colli 11, Festi 9, Bezerra Souza 33, Cappelletti 15, Copelli 14, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Di Marco 1. N.E. Caproni, Di Silvestre, Andreini, Robbiati. All. Montagnani.Prisma Taranto: Cottarelli 2, Cominetti 10, Di Martino 13, Padura Diaz 20, Gironi 22, Alletti 9, Hoffer (L), Goi (L), Presta 0. N.E. Persoglia, Fiore, Cascio, Pagano. All. Di Pinto.Arbitri: Merli, Gasparro.Note: Durata set: 34′, 31′, 28′, 28′, 15′; tot: 136′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia batte l’emergenza e passa a Castellana Grotte

    Di Redazione
    All’indomani della sanguinosa eliminazione dalla Del Monte Coppa Italia e costretta ad affrontare una situazione di assoluta emergenza, la Conad Reggio Emilia ritrova il suo carattere e conquista tre punti preziosissimi sul campo di una comunque combattiva BCC Castellana Grotte. Reggio si presenta alla partita senza i due opposti: indisponibili Bellei e Suraci, entrambi infortunatisi durante la partita con Porto Viro. Mastrangelo deve così reinventare la formazione schierando in posto 2 Matteo Maiocchi, che lo ripaga con una prestazione da top scorer con 24 punti.
    Meglio gli ospiti dei padroni di casa, soprattutto alla battuta (13 ace contro 3 dei pugliesi) e, di conseguenza, in ricezione (ben 16 gli errori gialloblù). Alla formazione allenata da Flavio Gulinelli resta il rammarico per non aver approcciato alla partita con la giusta determinazione e per non aver dato continuità alla prestazione dopo un ottimo secondo set. Roberto Cazxaniga il miglior realizzatore per Castellana con 17 punti (bene dal punto di vista del tabellino anche Rosso con 16, Ottaviani ed Erati con 12).
    La cronaca:Subito in vantaggio il Volley Tricolore grazie ad un ottimo Loglisci, che costringe Gulinelli al timeout sull’1-5 per la squadra reggiana. Inizio gara davvero dei migliori anche per Mattei e Ippolito, che con una serie di ottime giocate guidano la Conad al 4-8. Castellana prova immediatamente a rientrare sfruttando l’asse Garnica-Cazzaniga, che permette alla squadra di casa di portarsi sul 10-14, ma Maiocchi mette a segno una ottima parallela che fissa il risultato sul 10-16. La BCC tuttavia, grazie a due errori avversari e due punti consecutivi di Ottaviani si riporta pericolosamente vicina alla Conad, sfruttando alla perfezione i primi errori gratuiti dei reggiani in questo primo parziale (17-19).
    Mattei, con un potente attacco, tiene la Conad in vantaggio (18-20) e manda in battuta Loglisci. Un raro errore gratuito di Cazzaniga regala nuovamente 3 lunghezze di vantaggio alla squadra ospite che si porta sul 19-22. Rosso per la BBC è l’ultimo ad arrendersi e con un potente attacco da seconda linea fissa il parziale sul risultato di 20-22. Sono due punti consecutivi di Conad però, nati da un attacco di Maiocchi e un ace di Pinelli, a portare al primo set point (21-24) la squadra di Coach Mastrangelo. Primo set che viene poi chiuso da un ottimo Maiocchi (21-25).
    Il secondo che inizia con una Conad un po’ troppo contratta, con Castellana che sfrutta molto bene le grandi qualità dello schiacciatore Rosso, propiziando qualche errore di troppo da parte degli ospiti che si trovano ad inseguire (6-4). Un errore in ricezione da parte della Conad permette a Garnica di chiudere una ottima giocata di seconda che porta Castellana al massimo vantaggio in questo secondo parziale (11-7). Un muro di Erati aumenta ulteriormente il gap di Reggio che è costretta al timeout sul 12-7 per la BCC.
    La Conad è però caparbia nel rimanere nel set grazie a due punti consecutivi di Maiocchi che riportano Reggio a contatto (15-12), mandando Mattei al servizio. Ottaviani risulta essere un cliente molto scomodo per la difesa reggiana (17-13). Dopo un attacco punto di Sesto, è ancora Erati a neutralizzare l’offensiva di Maiocchi e a mettere a segno il punto del più 6 (20-14) con una Castellana che sembra in totale controllo del set. Maiocchi non molla e con due ottimi servizi cerca di caricarsi la squadra sulle spalle (22-18). Il punto che regala il set point alla BCC lo mette a segno il centrale Patriarca, ben imbeccato dal palleggiatore Garnica, con Castellana che chiude poi il set con il punteggio di 25-18.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa rispetto ai precedenti per entrambe le squadre, che riescono ad evitare i tanti errori gratuiti con cui si era chiuso il parziale precedente. La Conad prende il largo grazie ad una serie di ottimi attacchi del duo Ippolito-Maiocchi, a cui si aggiunge un ace di Loglisci che costringe coach Gulinelli al time out con Reggio in vantaggio per 3-7. Castellana cerca ovviamente di rientrare con un muro su Maiocchi (5-8). È però un bellissimo primo tempo di Sesto che riporta la Conad sul più 5 (6-11). L’ennesimo errore in impostazione per la squadra di casa permette ai ragazzi di Mastrangelo di staccare ulteriormente gli avversari, portando coach Gulinelli al secondo time out in questo set sul 7-15.
    Nonostante alcuni errori gratuiti da entrambi i lati del campo Castellana riesce a limare parzialmente lo svantaggio, riportandosi sul 13-17 grazie ad un ottimo Ottaviani che cerca di guidare i suoi alla rimonta. È lo stesso Ottaviani a mettere a segno anche il punto del meno 3 (14-17) portando coach Mastrangelo al time out. Maiocchi con un lungo linea cerca di dare la spallata decisiva a questo terzo set (15-18), ma la squadra di casa riesce a tornare definitivamente in corsa (18-20) e dopo un’azione rocambolesca è Cazzaniga a segnare il punto del 20-20.
    Erati fa nuovamente la voce grossa a muro, neutralizzando un attacco di Maiocchi che vale il primo vantaggio di Castellana in questo terzo set. Ristic viene messo in campo in sostituzione dello schiacciatore Loglisci e Sesto viene sostituito con Scopelliti, che va in battuta e trova l’ace del 22-22. È lo stesso centrale reggiano ad adoperarsi anche in difesa, permettendo allo schiacciatore Ristic di mettere a terra il punto numero 23 che vale nuovamente il pareggio. Reggio, grazie ad un mani fuori di Ippolito arriva al set point (23-24) che viene poi convertito dagli ospiti grazie ad un errore in attacco di Rosso, che fissa il punteggio sul 23-25 dopo un set pieno di emozioni.
    Castellana prova subito a scappare nel quarto set, ma sfruttando un ottimo Ippolito (un attacco e un ace) la Conad resta incollata ai rivali sul 4-3. Lo schiacciatore Maiocchi trova l’ace della parità (4-4) e dà il via al primo mini break che prosegue con un muro di Mattei su Cazzaniga e un secondo ace dell’opposto reggiano (4-7). È il palleggiatore di casa Garnica a suonare la carica per i suoi, portando la partita nuovamente in parità (7-7) grazie a due tocchi di seconda. Partita che prosegue in perfetta parità (12-12) con le squadre che si scambiano bordate in attacco e in battuta, senza che nessuna delle due formazioni riesca a staccare gli avversari. Dopo il vantaggio messo a terra da Cazzaniga (14-13) è lo schiacciatore Ristic a portare nuovamente Reggio in testa con un preciso attacco di parallela e due ace prepotenti che guidano la Conad sino al 15-17.
    Un errore gratuito per parte porta gli ospiti al 18-20 e manda al servizio capitan Ippolito, che con due ace riporta Reggio sul più 4 (18-22). Non c’è due senza tre ed Ippolito confeziona il terzo incredibile ace consecutivo dopo il timeout di coach Gulinelli: 18-23. Due difese fenomenali di Morgese regalano a Pinelli la possibilità di innescare Ristic, che con un pallonetto trova il punto numero 24 (20-24). Cazzaniga in battuta riesce a mettere a segno due punti consecutivi che riportano la BBC sul meno 2, sino al decisivo punto dell’opposto Maiocchi che chiude il set e il match per Conad con il punteggio di 22-25.
    BBC Castellana Grotte-Conad Reggio Emilia 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 22-25)BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Ottaviani 12, Patriarca 5, Cazzaniga 17, Rosso 16, Erati 12, Zonta 0, De Santis (L), Dall’Agnol Dal Bosco 0, Gitto 4. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.Conad Reggio Emilia: Pinelli 1, Ippolito 12, Sesto 7, Maiocchi 24, Loglisci 8, Mattei 8, Morgese (L), Scopelliti 1, Ristic 7. N.E. Suraci, Catellani. All. Mastrangelo.Arbitri: Palumbo, Nicolazzo.Note: Durata set: 28′, 23′, 31′, 30′; tot: 112′. BCC Castellana Grotte: ace 3, errori in battuta 17, ricezione 53%, attacco 60%, muri 8. Reggio Emilia: ace 13, errori in battuta 11, ricezione 53%, attacco 52%, muri 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO