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    Serve la Brescia migliore per fermare Motzo e Cantù

    Di Redazione
    Tre punti importanti e sudati per la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, che porta a casa la vittoria per 3-1 nel derby lombardo con il Pool Libertas Cantù. La squadra di casa tiene le redini dei primi due set, ma poi non riesce a chiudere i giochi con cinismo, cala in attacco e lascia il campo alla prepotenza di Matheus Motzo, trascinatore dei suoi con ben 30 punti. Negli ospiti cresce la fiducia e sul campo di casa serve una grande reazione d’orgoglio del gruppo biancoblu, guidato con maestria da un capitano leader, e stasera anche MVP, come Simone Tiberti.
    La cronaca:Brescia in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Esposito e Candeli e Franzoni in seconda linea. Battocchio schiera Viiber e Motzo, Mariano e Galliani, Monguzzi e Mazza con Butti libero e Picchio dentro per il cambio under in seconda linea.
    Gli ospiti approfittano di un paio di errori avversari e vanno sul 4-7. Brescia prova a rispondere con una buona efficienza a muro (6-7), ma Mazza mette in difficoltà la ricezione di casa e trascina Cantù al 6-10. Galliani imbrocca un turno al servizio letale e firma il sorpasso (12-11). Tiberti può velocizzare con i suoi centrali e il set viaggia in equilibrio fino allo strappo di Esposito (21-18) che poi sigla anche un block, agevolando il finale (25-21).
    Gianotti rileva Monguzzi nel secondo set; il Galliani ospite gioca sulle mani del muro bresciano e Motzo stringe la diagonale da posto due, ma i Tucani tessono con pazienza la tela e hanno ragione della caparbia difesa canturina (6-4, 11-9), pur faticando in qualche frangente più del dovuto. Bisi alza la voce a muro e ha il braccio caldo per l’allungo, capitalizzato dall’ace di Galliani (20-15). Battocchio prova a inserire Regattieri e Malvestiti e, nonostante la buona battuta di Bergoli, Cantù si rifà sotto (23-20). Bisi rimette il set sul binario giusto con un gran muro e il set lo chiude Esposito, cercato ad ogni occasione dal suo capitano (25-21).
    Nel terzo parziale Cantù continua e difendere bene e aggredisce con Motzo e Viiber,  palleggiatore gigante; Brescia rincorre stordita e Zambonardi ferma il gioco dopo il block del 9-14. L’opposto canturino passa con continuità e l’errore dei Tucani in attacco costa il 11-17, ma Bisi rimedia con un ace e Tiberti accorcia con un tocco dei suoi e un murone proprio su Motzo (15-18). Il 9 bianco blu e Galliani stanno col fiato sul collo ospite (19-21), ma, nonostante i miracoli in difesa di Tiberti, è il Pool Libertas ad avere più coraggio e a chiudere il set con un Motzo trascinatore, autore di 13 punti (19-25).
    Cantù ha ritrovato fiducia e difende con grinta: si gioca palla su palla e il primo break arriva dopo un recupero da terra di Franzoni che dice che i Tucani sono vivi. Tiberti cambia marcia, coprendo ogni muro sui suoi compagni e tenendo gli attacchi di Motzo in difesa (13-7). Brescia si ricompatta e reagisce d’orgoglio: Esposito salva una ricezione sbilenca e Bisi lo premia (16-9), mettendo pure un ace che segna il solco letale (19-11). Butti si infortuna e deve lasciare la maglia di libero a Picchio e il Pool Libertas cede i tre punti ai padroni di casa (25-15).
    “Potevamo essere più lucidi e spietati nel terzo set – commenta capitan Simone Tiberti –: Cantù ha fatto di sicuro delle buone cose, ma noi abbiamo sprecato dei palloni non impossibili. Ci prendiamo comunque tre punti preziosi che ci servono in vista della prossima trasferta a Siena, dove vorrei facessimo una bella partita per migliorare il bilancio di un anno comunque difficile. Per il 2021 auguro a tutti noi di poter tornare alla vita di prima e di ritrovarci al palazzetto insieme, stando bene”.
    Matteo Battocchio: “Secondo me non abbiamo fatto né passi avanti né passi indietro, se non forse dal punto di vista della personalità. Ma stiamo giocando senza uno schiacciatore, un altro stringe i denti ma gioca senza una spalla, giochiamo ogni tre giorni quindi non abbiamo tempo: né di recuperare dagli infortuni, né di trovare l’intesa con il nuovo palleggiatore, non riusciamo a fare gli allenamenti come vorremmo a causa dei noti problemi al palazzetto. I ragazzi stanno facendo tutto quello che è possibile. Oggi abbiamo difeso e murato bene, abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma non facciamo punto in questo momento perché siamo in difficoltà per questi motivi che poco c’entrano con la pallavolo. Siamo leggermente calati a livello di personalità, soprattutto dobbiamo capire che questo è un campionato dove dobbiamo dare battaglia ad ogni partita. Fare la bella faccia quando le cose vanno bene ci sta, ma dobbiamo imparare a soffrire“.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-21, 25-21, 19-25, 25-15)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando ne, Tasholli, Tiberti 3, Crosatti (L) ne, Cogliati, Bergoli , Bisi 22, Franzoni (L), Galliani 19, Candeli  6, Esposito 9, Cisolla 9, Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi.Pool Libertas Cantù: Viiber 5, Motzo 30, Galliani 8, Mariano 2, Monguzzi 1, Mazza 6, Butti (L1), Picchio L2, Corti, Gianotti 5, Regattieri. Malvestiti . Ne Bertoli, Pellegrinelli. All: Battocchio.Arbitri: Cesare Armandola e Marta Mesiano.Note: Durata: 31’ 31’ 27’, 30’. Totale: 1h59′. Ace Brescia 4, Cantù 4. Battute sbagliate Brescia 14, Cantù 14. Muri Brescia 12, Cantù 6. Attacco Brescia 47%, Cantù 41%. Ricezione Brescia 51% (33% perfetta), Cantù 55% (27% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati dell’ultima giornata di andata

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Dopo la vittoria della capolista Bergamo nell’anticipo di ieri sul campo di Reggio Emilia, l’undicesima giornata di andata continua con altre tre gare: rinviate a data da destinarsi Santa Croce-Siena e Castellana Grotte-Ortona, si è giocato regolarmente sui campi di Lagonegro, Mondovì e Brescia. Ecco i risultati di oggi e la situazione aggiornata:
    RISULTATIConad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (19-25, 20-25, 29-27, 23-25)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-21, 25-21, 19-25, 25-15)Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Prisma Taranto 1-3 (23-25, 24-26, 27-25, 25-27)Synergy Mondovì-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (21-25, 17-25, 25-21, 18-25)BCC Castellana Grotte-Sieco Service Ortona rinviata a data da destinarsiKemas Lamipel Santa Croce-Emma Villas Aubay Siena rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo* 26, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Prisma Taranto* 20, Sieco Service Ortona 19, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 15, Kemas Lamipel Santa Croce** 14, Conad Reggio Emilia 14, Emma Villas Aubay Siena*** 8, Synergy Mondovì* 8, Pool Libertas Cantù** 7, BCC Castellana Grotte**** 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 3/1 ore 18.00Pool Libertas Cantù-Emma Villas Aubay Siena; Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto ore 17.00; BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo ore 19.00; Kemas Lamipel Santa Croce-Cave del Sole Geomedical Lagonegro ore 16.00; BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì; Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia ore 19.00. LEGGI TUTTO

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    Matteo Maiocchi: “Risultato negativo, ma abbiamo mostrato il carattere”

    Di Redazione
    La sfida alla capolista Bergamo si è chiusa con una sconfitta per 1-3, ma la Conad Reggio Emilia ha lasciato comunque intravedere che il periodo positivo culminato con cinque vittorie consecutive ha aiutato a forgiare un gruppo che non sfigura nemmeno se messo a confronto con la prima della classe. Tra i più positivi Matteo Maiocchi: lo schiacciatore è stato chiamato in causa a partita in corso da coach Mastrangelo ed è stato protagonista nel terzo set che ha prolungato la partita, mettendo molto in difficoltà la difesa bergamasca con le sue battute potenti.
    “Peccato – commenta Maiocchi – perché il risultato è negativo, ma molte delle cose che si sono viste in campo sono punti positivi su cui continuare a lavorare. Abbiamo sicuramente avuto delle difficoltà non trascurabili e anche l’approccio alla partita non è stato dei migliori nei primi due set. Tuttavia, nonostante la giornata storta, abbiamo dimostrato di avere un grande carattere e di essere un gruppo solido, affiatato e soprattutto ben allenato da coach Mastrangelo, che sta gestendo il gruppo nella migliore delle maniere“.
    “Quando uno dei giocatori sta giocando una partita ‘storta’ – continua lo schiacciatore – avere la possibilità di inserire alcuni giocatori di qualità, come capitato con Antonino (Suraci, n.d.r.) questa sera, è lo specchio di quanto sia profondo il roster della nostra squadra e delle potenzialità che possiamo arrivare ad esprimere. Giocavamo contro la capolista e sicuramente Bergamo ha dimostrato il perché sia in quella posizione di classifica. Ha giocatori fenomenali come Santangelo e Finoli che rappresentano alcune delle tante eccellenze presenti in questa categoria, e in generale l’organico di squadra è formato da una grande serie di campioni e ottimi giocatori. Andiamo a casa con la certezza di averli messi profondamente in difficoltà e con la voglia e l’obiettivo di continuare a lavorare e migliorare, per arrivare al ritorno con i mezzi per poterli fermare“.
    Proprio l’opposto Antonino Suraci, che ha sostituito in corsa il titolare Bellei sfoderando una partita di enorme qualità ed importanza per la sua squadra, analizza così l’incontro: “Il risultato non è a nostro favore, ma penso che possiamo ritenerci quantomeno parzialmente soddisfatti di ciò che abbiamo fatto vedere. Sfidavamo la prima in classifica, con giocatori fortissimi come Santangelo, con cui ho avuto la fortuna di giocare e che sicuramente non è stato facile da arginare. Nonostante questo siamo stati tutti molto bravi nel non demoralizzarci dopo aver perso il secondo parziale, riuscendo anche a strappare un set all’Olimpia, che ha poi vinto il quarto e decisivo set sfruttando qualche pallone e qualche situazione che avrebbero potuto girare anche diversamente“.
    “È il bello e lo stesso tempo il brutto di questo sport – prosegue l’opposto – su alcune situazioni girano intere partite e bisogna essere perfetti per sfidare e battere una squadra di questa qualità. Lavoreremo sodo per dar loro più filo da torcere nella prossima sfida. Per quanto mi riguarda l’emozione di entrare a partita inoltrata sostituendo un grande giocatore come Bellei, che stasera non era in serata, e fare la differenza mi inorgoglisce e soprattutto mi sprona ancora di più a lavorare sodo per crescere ulteriormente come giocatore“.
    “Siamo un grande gruppo – conclude Suraci – e la panchina è fondamentale tanto quanto lo sono i titolari, ad inizio anno abbiamo parlato spesso di questo e siamo sicuri che la profondità del nostro roster e le tante scelte a disposizione di coach Mastrangelo non saranno mai un problema, bensì saranno una grande ed importantissima risorsa per costruire un campionato positivo“.
    Anche il coach Vincenzo Mastrangelo dice la sua sulla gara disputata dai reggiani: “Siamo partiti molto male nei primi due set, non riuscendo ad imporre il nostro gioco come fatto nelle ultime uscite. Inoltre le nostre imprecisioni sono andate a rafforzare le sicurezze di una squadra composta da giocatori di altissimo livello. Bergamo ha sfruttato al massimo tutto ciò che abbiamo concesso nei primi due parziali, anche grazie ad una fase di cambio palla sempre gestita alla perfezione da un palleggiatore fenomenale come Finoli“.
    “Faccio un grande applauso alla Tipiesse – continua Mastrangelo – che si è dimostrata la squadra da battere, e ha dimostrato ancora una volta che il duro lavoro aiuta a superare anche momenti pessimi. Hanno attraversato un periodo terribile con molti giocatori fermi a causa del Covid e nonostante questo hanno inanellato una serie di 9 vittorie consecutive su 9 partite disputate perdendo solo un punto lungo il cammino. Vanno fatte però le dovute considerazioni anche sulla prestazione messa in campo dai ragazzi di Conad, superate le problematiche dei primi due parziali, anche e soprattutto grazie al contributo di chi è uscito dalla panchina ed è stato chiamato in causa a partita già iniziata: hanno giocato due grandi set nonostante la sconfitta“.
    “Abbiamo perso la partita giocando due grandi parziali, vincendo il terzo e perdendo il quarto e decisivo set grazie ad alcune giocate millimetriche di Santangelo e ad una serie di salvataggi incredibili del libero di Bergamo, che si è superato e a cui vanno solo fatti tanti complimenti. Usciamo a testa alta – conclude il coach del Volley Tricolore – e ci prepariamo al meglio per la prossima difficile partita contro Ortona, con la consapevolezza che stasera abbiamo messo in difficoltà quella che a tutti gli effetti è la squadra più forte e in forma del campionato di serie A2, e questo non è certamente poco“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Record di imbattibilità per l’Agnelli Tipiesse che ferma Reggio in quattro set

    Di Redazione
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo consolida la prima posizione in classifica, battendo in quattro set la Conad Reggio Emilia nell’anticipo dell’undicesima giornata di andata di Serie A2 maschile. I ragazzi di coach Graziosi volano a +7 sulla Sieco Service Ortona.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita molto contratti, in un set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. L’olimpia, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Finoli, Santangelo mette in difficoltà Conad. Il primo Timeout tecnico vede Bergamo avanti con il punteggio di (5-8) con Reggio però brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate del palleggiatore Pinelli, bravissimo nel servire i propri schiacciatori. Una serie di 3 ace messi a segno dal solito capitan Ippolito per Conad consentono a Reggio di impattare Bergamo e di raggiungere la momentanea parità (11-11) mandando Jack Bellei in battuta.
    Set estremamente combattuto che procede con una Olimpia molto concentra, brava nello sfruttare alcune indecisioni dei Reggiani. Partita molto tesa durante il primo parziale, con le squadre che arrivano al secondo timeout tecnico sul punteggio di (14-16). Un muro del centrale Milesi di Bergamo sul tentativo di Bellei dona a Bergamo 3 lunghezze di vantaggio. Le speranze di recupero di Reggio si poggiano sullo schiacciatore Ristić, autore di un ottimo primo parziale in attacco e sul centrale Mattei che provano a suonare la carica per Conad. Reggio concede però il primo set alla Olimpia Bergamo con il punteggio di 25-19.
    Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa rispetto a quella vista nel primo parziale. Le squadre, molto concentrate, si scambiano bordate sia in attacco che in battuta e la partita prosegue con molta tensione in campo, con i giocatori che non si risparmiano occhiate di sfida sotto rete. Volley Tricolore che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Bergamo che risponde però con continuità.
    Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Jernej e Cargioli consentendo a Reggio di arrivare in vantaggio al primo Timeout tecnico con “soli” 3 punti di svantaggio (5-8) nei confronti di una Olimpia davvero aggressiva e concreta. L’opposto di Bergamo Santangelo però si dimostra un giocatore di altissimo livello e vero rebus per la formazione Reggiana che fatica a contenerlo con il fondamentale del muro che spesso è risultato decisivo a favore di Conad.
    Un sontuoso primo tempo di Scopelliti e un mani out di Ristić danno il via al mini break di Conad 4 punti che permette alla formazione Reggiana di ricucire un minimo lo svantaggio, fissa il punteggio, al secondo Timeout tecnico, sul punteggio di (16-11) per la formazione allenata da coach Graziosi. La partita procede con molte imprecisioni da entrambi i lati, con Reggio che fatica ad imporre il proprio gioco come fatto nelle ultime uscite, non riuscendo ad impensierire sufficientemente una Bergamo che sembra avere il controllo del set. Maiocchi, subentrato al posto di Andrea Ippolito, con due ottime giocate riporta Reggio sul meno tre (15-18). È grazie ad una serie di grandi giocate del palleggiatore Finoli di Bergamo che Bergamo riesce a prendere definitivamente il largo, sfruttando la grande varietà di colpi dei propri attaccanti permette alla squadra ospite di impattare un break di punti fondamentale per spegnere le speranze di rimonta di Reggio che concede anche il secondo parziale con il punteggio di 20 -25 per la formazione ospite.
    Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per Conad Reggio, subito costretta a rincorrere una Bergamo intenzionata a chiudere i conti il prima possibile. L’opposto Antonino Suraci subentra a Bellei stasera un po’ troppo impreciso.È lo stesso suraci a mettere a segno due punti consecutivi che portano Conad al primo Timeout tecnico in svantaggio di tre lunghezze (5-8) dimostrando tutto il suo valore e la profondità della panchina Reggiana. Sono però tanti gli errori in ricezione e battuta per Conad Volley che regala agli avversari troppi punti facili, con una Bergamo molto cinica nello sfruttare ogni piccola occasione. Ippolito rientra in campo al posto di Ristić per guidare il tentativo di rimonta e dando il via ad un mini break di quattro punti consecutivi per Reggio che si rifà sotto (12-13) sfruttando un Suraci davvero positivo in questo suo ingresso in campo e un Maiocchi che conferma certamente quanto di buono aveva fatto vedere nella partita con Siena.
    Andrea Mattei, centrale di Conad, si dimostra il solito grande trascinatore, regalando con un attacco millimetrico nei tre metri il primo vantaggio alla propria squadra al secondo Timeout tecnico (16-14). Bergamo si affida al proprio opposto Santangelo per recuperare lo svantaggio e riesce, anche grazie ad una serie di punti rocamboleschi e abbastanza fortunosi a riportare il parziale in perfetta parità sul 18-18. Un errore di Bergamo in battuta fissa il punteggio sul 21 a 20 per la formazione di coach Mastrangelo. Un muro tetto di Mattei e Suraci sullo schiacciatore Pierotti e un punto in attacco dello stesso Mattei riportano Reggio in vantaggio sul 23-22, con Bergamo però molto brava a sfruttare il cambio palla per ritornare in parità e ad andare al primo match point grazie ad un attacco di Santangelo che va poi a servire per chiudere il match.
    Si arriva ai vantaggi dopo un potente attacco di Suraci in parallela che porta Reggio in perfetta parità con Bergamo che viene poi superata nel punteggio da Conad che sfrutta un Ace di Ippolito che si dimostra, una volta ancora, leader tecnico e carismatico di questa squadra. La partita prosegue in perfetta parità sino al magistrale Ace di Suraci che chiude il set con il punteggio di 29 a 27 per Reggio Emilia che rientra così nel match.
    Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Pinelli che sfrutta al meglio la serata decisamente positiva dell’opposto Suraci, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente.Bergamo però, ferita, risponde punto a punto a Conad, arrivando al primo Timeout tecnico sul punteggio di 8-6 per la formazione di casa. Dopo una partita costellata da grandi giocate, complice anche il nervosismo di entrambe le formazioni e la tensione del match, le squadra si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie a due ace dell’opposto dell’Olimpia Santangelo, che porta i suoi in vantaggio di due lunghezze e costringe Mastrangelo al Timeout. Ippolito chiude il mini break Bergamasco con un potente attacco in diagonale riportando Reggio nel set. Un Ace di Pierotti consente agli ospiti di scappare sul più tre  (10-14). Si arriva al secondo Timeout tecnico con le squadre molto stanche, e con Bergamo in vantaggio (13-16) ma con una Conad che non si arrende e combatte su ogni pallone.
    Un muro di Cargioli costringe Mastrangelo ad un secondo timeout, vedendo Bergamo tornare ad allungare sulla formazione di casa. Maiocchi però è l’ultimo a mollare per Conad e con tre ottime battute confeziona il tanto atteso mini break che riporta Reggio a contatto (17-17). Milesi però riporta avanti Bergamo con un muro fondamentale su Suraci. Il solito Santangelo con un attacco potente in parallela riporta i suoi in vantaggio che, sfruttando un muro tetto del centrale Signorelli si portano sul momentaneo più due (21-23). L’ennesimo Ace di Ippolito riporta Reggio sul meno uno e costringe Graziosi ad un timeout sul 22-23 per la formazione ospite. Sono però un errore Conad ed un primo tempo di Cargioli a chiudere il set e il match in favore di Bergamo con il punteggio di 25-23
    Conad Reggio Emilia – Olimpia Bergamo: 1-3 (19-25, 20-25, 29-27, 23-25)
    CONAD REGGIO EMILIA:Pinelli 1, Catellani n.e , Bellei 5, Maiocchi 9, Sesto n.e., Scopelliti 5, Mattei 11, Ristic 11, Ippolito 10,  Morgese (L), Suraci 15. Coach: Vincenzo MastrangeloAGNELLI TIPIESSE: Milesi 5, Mancin, Cargioli 15, Ceccato, D’Amico L, Santangelo 23, Sormani n.e, Finoli 2, Terpin 13, Pierotti 12, Signorelli 1, Umek n.e, Rota n.e Coach: Gianluca Graziosi
    Note Reggio Emilia: ace 10  , service error 17, ricezione 51% , attacco 41%, muri 6
    Note Bergamo: ace 6 , service error 16, ricezione 61 %, attacco 51 %, muri 14
    CLASSIFICA11ª Giornata And. (27/12/2020) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 26, Sieco Service Ortona 19, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 18, Prisma Taranto 17, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Conad Reggio Emilia 14, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 12, Synergy Mondovì 8, Emma Villas Aubay Siena 8, Pool Libertas Cantù 7, BCC Castellana Grotte 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3.
    Note: 1 Incontro in meno: Prisma Taranto, Kemas Lamipel Santa Croce, Synergy Mondovì; 1 Incontro in più: Sieco Service Ortona, Conad Reggio Emilia; 2 Incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena, Pool Libertas Cantù; 3 Incontri in meno: BCC Castellana Grotte;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma, Gironi: “Non dobbiamo farci ingannare dalla posizione in classifica di Lagonegro”

    Di Redazione
    Dopo il successo ottenuto nel recupero infrasettimanale contro l’Emma Villas Aubay Siena, la Prisma Taranto si appresta ad affrontare la seconda trasferta consecutiva: i rossoblù saranno di scena domani pomeriggio (ore 18) al Palazzetto dello Sport di Marsicovetere dove saranno ospitati dalla Rinascita Volley Lagonegro.
    La Prisma Taranto giunge all’incontro dell’11^ giornata galvanizzata dalle ultime due vittorie consecutive: gli uomini di coach Di Pinto, attualmente quarta forza del campionato Serie A2 Credem Banca con 17 punti ottenuti in 8 partite disputate (5 vittorie e 3 sconfitte), cercheranno il tris in terra lucana; Lagonegro – ultima in classifica con 3 punti (1 vittoria e 8 sconfitte) – proverà a riscattare i due ko subiti contro Reggio Emilia e Bergamo tra le mura amiche.
    Il tecnico degli ionici potrà contare anche sul nuovo arrivato Roberto Cominetti: lo schiacciatore bergamasco, proveniente dalla Synergy Mondovì, ha già disputato i primi allenamenti con i suoi nuovi compagni ed è a disposizione della squadra rossoblù.
    Una partita da non sottovalutare, come affermato dallo schiacciatore Fabrizio Gironi: «Sarà una partita tosta: Lagonegro è una squadra che abbiamo già affrontato nel precampionato e, ad oggi, non ha ottenuto i risultati sperati. Non dobbiamo farci ingannare dalla loro posizione in classifica: nonostante siano il fanalino di coda, hanno delle ottime qualità tecniche. Dobbiamo essere bravi a metterli in difficoltà: cercheremo di sfruttare i loro punti deboli per portare a casa la vittoria e continuare il trend positivo di risultati».
    Negli ultimi giorni, è giunto in riva allo Ionio Roberto Cominetti, un tassello che si aggiunge al roster della Prisma: «Cominetti ci darà una grande mano: nonostante sia una banda giovane, ha già maturato delle esperienze importanti e andrà a colmare il gap causato dall’addio di Parodi. Il suo arrivo ci permetterà, anche, di avere delle rotazioni in più durante il corso del match: sarà un elemento importante, specie in un periodo duro come questo, dove stiamo disputando diversi incontri ravvicinati. Tutta la squadra beneficerà delle sue giocate».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Della Lunga alla vigilia del match contro Santa Croce: “Non siamo in grande forma”

    Di Redazione
    Si gioca domani la giornata numero 11 del campionato maschile di volley di Serie A2, l’ultima del girone di andata. Andrà in scena il derby toscano tra Kemas Lamipel Santa Croce ed Emma Villas Aubay Siena. Il via al match è previsto per le ore 18.
    Le due squadre si sono affrontate più volte in amichevole precampionato e si conoscono quindi piuttosto bene. Santa Croce è sesta in classifica con 14 punti, frutto di un cammino che fin qui è stato composto da 5 vittorie e 3 sconfitte in 8 partite disputate. Nell’ultima giornata di campionato i biancorossi si sono imposti ad Ortona, con gli abruzzesi che hanno comunque avuto Cantagalli in campo solamente per un set e mezzo. E’ finita tre a zero per la Kemas Lamipel, con 26 punti di Wallyson (con il 51% in attacco), 10 di Copelli, 9 a testa per Colli e Di Silvestri. E ancora con 8 muri vincenti contro i 4 di Ortona e ottime percentuali sia in attacco (50% di squadra) che in ricezione (67% di positive e 38% di perfette).
    “Santa Croce è un team che abbiamo incontrato più volte in amichevole precampionato – ricorda il capitano della Emma Villas Aubay Siena, Dore Della Lunga. – Hanno un gioco rodato, già nelle amichevoli avevano una buona intesa che a mesi di distanza sarà certamente migliorata. Sono tosti, difendono tanto, fanno un buonissimo volume di gioco. Noi non stiamo attraversando un grande momento di forma, contro Taranto Yuri Romanò non ha giocato e Rocco Panciocco è uscito a match in corso. Sapevamo che in questa stagione potevamo andare incontro a varie situazioni non semplici, ciò che dobbiamo fare adesso è lavorare al meglio per trovare le soluzioni per uscire dalle difficoltà”.
    “Giocare tante partite così ravvicinate – prosegue Della Lunga – può aiutare a sbloccarti, ma al tempo stesso può buttarti giù se non trovi il bandolo della matassa. Noi dobbiamo cercare di fare qualche passo in avanti. Con il lavoro si può e si deve crescere e migliorare. Conosciamo il valore di Santa Croce, è una squadra che ha costanza in campo, hanno un buon muro-difesa e un cambiopalla fluido. Nel corso di un match solitamente hanno pochi passaggi a vuoto. Per fare risultato contro di loro dovremo fare tante cose buone in campo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO