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    Mastrangelo si gode il momento di Reggio: “Ora manteniamo la concentrazione”

    Di Redazione
    Dopo l’ottima prestazione, nonostante la sconfitta per 3-1, arrivata in trasferta a Taranto, la Conad Reggio Emilia è tornata alla vittoria domenica contro la Banca Alpi Marittime Cuneo, una delle squadre più accreditate dell’intero campionato. Un successo importantissimo, commentato così da coach Vincenzo Mastrangelo nel postpartita: “Davvero una buona prestazione quella di stasera. Siamo riusciti a portare a casa un risultato che in pochi si sarebbero aspettati, vista la nostra ultima sconfitta con Taranto“.
    “Abbiamo iniziato il match nella migliore delle maniere – ha ricordato Mastrangelo – con un buon primo parziale, giocato in maniera attenta e costante. Un pessimo secondo parziale avrebbe potuto trascinarci nuovamente nelle difficoltà avute con la Prisma, ma la squadra ha avuto la reazione che ad inizio campionato ci è sempre mancata (ad esempio nel 3 a 2 subito proprio da Cuneo nella partita di andata). Come sempre anche le sostituzioni aiutano a dare alla squadra quella spinta in più che viene dai nervi e dalla voglia di ottenere un risultato importante“.
    “Ho sostituito Loglisci, autore di una ottima partita, per inserire Maiocchi – prosegue l’allenatore della Conad – in modo da variare un po’ le soluzioni in attacco e risultare più imprevedibili e la decisione ha pagato. Ho a mia disposizione dodici grandi professionisti e grandi atleti, che si mettono sempre a mia disposizione allenandosi e giocando mettendo tutto ciò che hanno sul rettangolo di gioco. Nonostante la grande qualità dei nostri avversari ci siamo giocati il match a viso aperto, tirando sempre in battuta e lottando su ogni pallone per non regalare punti ad una squadra molto solida come Cuneo. Wagner e Preti hanno provato a forzare spesso nel tentativo di metterci in difficoltà, ma la nostra linea di ricezione ha risposto sempre presente, anche grazie all’importantissimo ed imprescindibile ritorno di Morgese che ha messo una enorme tranquillità alla nostra linea di ricezione e difesa e soprattutto ha fatto si che il capitano, Andrea Ippolito, tornasse a disposizione come schiacciatore“.
    “Ora ci attende una settimana complicata – conclude Mastrangelo – non giocheremo fino al 7 febbraio, data in cui incontreremo Cantù, ed è fuori da ogni tipo di dubbio che sarà estremamente difficile affrontarli dopo così tanti giorni di inattività. Faremo però in modo di essere pronti ad una sfida complicata che ci vedrà affrontare un avversario ostico e che ha ottenuto, per colpa di questa situazione così complessa legata al Covid, meno punti di quelli che realmente avrebbe meritato. Sono molto orgoglioso della mia squadra per tutto il duro lavoro svolto fino ad ora; dobbiamo però mantenere la concentrazione perché, sebbene per il momento i nostri sforzi inizino ad essere ripagati, abbiamo ancora tutto il tempo per rovinare tutto quanto e trasformare una ottima stagione in una stagione mediocre. Testa alla prossima partita“.
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    Numeri e statistiche di Siena e Brescia in attesa del match del 3 febbraio

    Di Redazione
    9 punti conquistati nelle ultime tre partite giocate è il bottino della Emma Villas Aubay Siena. Tre vittorie piene sono arrivate in tre match nei quali il team biancoblu ha mostrato un gioco nettamente cresciuto rispetto alle scorse settimane. La squadra senese è adesso al completo, ad eccezione dell’assenza dell’infortunato Pietro Milordini, e può lavorare quotidianamente per migliorare ed alzare quindi il livello della propria pallavolo.
    Oggi la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis svolge una doppia seduta di allenamento. Il prossimo match in calendario sarà mercoledì 3 febbraio a Brescia, a partire dalle ore 18, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte. I lombardi sono in questo momento dietro in classifica rispetto a Siena, con 20 punti conquistati in 15 gare giocate e avendo così lo stesso numero di match giocati dei senesi ma 4 punti in meno in classifica.
    Questo nonostante la vittoria che Cisolla e compagni sono riusciti a centrare al PalaEstra nel girone di andata, un match che non si è giocato nella data inizialmente prevista ma che a causa delle problematiche relative al Covid si è disputato invece il 30 dicembre. Nella circostanza i bresciani si sono imposti con il risultato di 3-1, con 23 punti di Galliani, 17 di Bisi, 12 di Cisolla. Siena commise troppi errori in quel match: 10 errori in attacco, 12 murate subite, 14 battute fuori dal campo.
    Ed è proprio sulla riduzione degli errori che lo staff tecnico senese ha lavorato tanto nelle ultime settimane. I risultati si sono visti, con i successi centrati a Villa d’Agri contro Lagonegro, al PalaParenti contro Santa Croce e infine in casa contro Ortona. Siena ha fin qui vinto tutte le partite del girone di ritorno: 0-3 in trasferta contro Cantù, 3-2 in casa contro Cuneo, 0-3 in trasferta contro Lagonegro e infine 3-0 al PalaEstra contro la Sieco Service. In quattro partite i biancoblu hanno conquistato 11 punti, ciò spiega la forte risalita in classifica dei senesi, attualmente quarti.
    Nel girone di ritorno Brescia ha vinto 3-2 in casa contro Taranto, ha perso 3-1 in trasferta contro Lagonegro, ha perso in casa 0-3 contro Mondovì e nella scorsa giornata ha perso 3-0 nel palazzetto dello sport di Castellana Grotte, anche se al termine di tre set combattuti. Attaccando in questo caso con il 42%, commettendo tuttavia 16 errori in attacco (con 8 murate subite) e 14 in battuta in appena tre parziali di gioco.
    Siena invece contro Ortona ha evidenziato la crescita nella propria fluidità di gioco, terminando il match con il 61% di produttività in attacco e con il 63% di positività in ricezione (ed il 37% di perfette). Appena 3 gli errori dei toscani in attacco in tre set (oltre a 6 murate subite dagli abruzzesi). Numeri importanti, che rappresentano comunque la base sulla quale coach Alessandro Spanakis e lo staff tecnico della Emma Villas Aubay stanno lavorando per dare continuità alle prestazioni del team.
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    Kemas Lamipel cerca il riscatto contro la Bcc Castellana Grotte

    Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Procede senza sosta la ripartenza della Kemas Lamipel impegnata domani sera al PalaParenti contro la BCC Castellana Grotte, gara valida quale recupero della sesta giornata del girone di andata non disputatasi per casi di Covid 19 tra le fila dei pugliesi.
    Dopo le sconfitte con Siena e Bergamo, entrambe per 3-0, la Kemas Lamipel prova a continuare il suo percorso di crescita per riavvicinarsi agli standard di inizio stagione: la lunga pausa dovuta ai tanti casi di contagio che hanno colpito i conciari non ha certo giovato ai colori biancorossi, ma già a Bergamo la squadra è apparsa in crescita e contro Castellana Grotte ci sarà l’occasione per provare a tornare alla vittoria e magari conquistare quel posto in Coppa Italia che prima della sosta forzata pareva quasi ipotecato.
    Per farlo servirà intanto una vittoria netta contro i pugliesi dell’ex tecnico dei “Lupi” Gulinelli, squadra che ha faticato a trovare la propria identità ad inizio stagione ma che adesso sta viaggiando su livelli più consoni alla sua caratura tecnica. A disposizione del tecnico astigiano infatti ci sono atleti del calibro di Cazzaniga, Rosso, Ottaviani, Gitto e un tris di ex santacrocesi come Patriarca, Garnica e De Pandis. Una squadra dall’enorme potenziale, che però non potrà più contare su Vedovotto e Van Dijk, trasferitisi altrove a fine Dicembre. Per i “Lupi” match quindi molto importante, soprattutto per ritrovare i meccanismi di gioco e crescere come condizione fisica. Appuntamento per le ore 19.00 al PalaParenti, con la coppia formata da Feriozzi e Turtù alla direzione di gara. Match naturalmente a porte chiuse ma che potrà essere seguito dagli appassionati biancorossi sui canali YouTube della LegaVolley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Synergy Mondovì da applausi ferma la corsa di Taranto

    Di Redazione
    Una partita praticamente perfetta quella che ha permesso alla Synergy Mondovì di avere la meglio sulla Prisma Taranto. La seconda della classe si è arresa in tre set a Borgogno e compagni in un’ora e un quarto di gioco al PalaManera (25-19, 25-21, 25-22 i parziali). Grande prova dei biancoblù in tutti i fondamentali: da applausi, in particolare, Ferrini (63% in attacco, 1 ace e 1 muro) e Paoletti (54% in attacco, 3 aces e 2 muri).
    La cronaca:I pugliesi si presentano con l’ex Cominetti titolare in posto 4 e il giovane Hoffer con la maglia da libero. Goi (stiramento) e Fiore (affaticamento muscolare) sono rimasti a Taranto. Per i monregalesi spazio a Milano in cabina di regia, esattamente come nella gara dell’Epifania: Putini out per uno stiramento all’adduttore.
    Buon avvio del Vbc Synergy, che ferma Padura Diaz con un bel muro di Ferrini. Squadre incollate nelle prime fasi (7-6, 10-11), fino a quando i padroni di casa trovano un break di tre punti, grazie ad un missile di Borgogno e a due infrazioni di Coscione e Padura Diaz. Time-out di Di Pinto, ma il Vbc mantiene il vantaggio (20-16 sull’errore in attacco di Gironi) e allunga con l’ace di Paoletti (22-17). L’ex Cominetti sigla due punti consecutivi poi Ferrini conquista il set ball e la frazione si chiude 25-19.
    Il Vbc Synergy parte a mille anche nel secondo game: sul 7-3 Di Pinto deve chiamare il primo time-out, ma la Prisma continua a soffrire sul primo tocco. Paoletti sigla il 10-4, Borgogno l’ace del 14-9. I pugliesi lentamente rosicchiano lo svantaggio, arrivando al pareggio con l’ace di Coscione sul 17-17. I monregalesi ripartono dopo il time-out di Barbiero: Paoletti mette a terra due palloni pesanti (21-19), e per Taranto sbagliano Cominetti e Alletti. Ancora l’opposto di casa conquista il set ball e poi va a chiudere 25-21.
    Più equilibrata la terza frazione: Taranto riesce a rimanere incollata ai monregalesi, che poi mettono la freccia con due uno-due di Ferrini e Paoletti (13-10). Il vantaggio tiene fino al 20-15, sul turno in battuta di Milano. I pugliesi accorciano fino al 22-21, poi il Vbc riparte ancora con Paoletti che firma due punti consecutivi e va a chiudere 25-22.
    Alessio Ferrini: “Abbiamo fatto una grande prova, siamo partiti bene e non abbiamo mai mollato. Ora speriamo di continuare con questa energia e di riuscire ad esprimere sempre il nostro gioco. A livello personale sono molto soddisfatto, settimana dopo settimana riesco a dare una mano alla squadra e sono contento“.
    Mario Barbiero: “I ragazzi hanno fatto una gran partita, in pratica non ho dovuto dir loro nulla. Sono stati molto disciplinati e bravi ad imporre il loro ritmo. A Taranto mancavano due giocatori ma anche noi non eravamo al completo: Putini ha rimediato in allenamento uno stiramento all’adduttore, domani si sottoporrà agli accertamenti e poi programmeremo il suo rientro. Per nostra fortuna abbiamo a disposizione un grande giocatore come Milano, che ha offerto un’altra prova di qualità, dimostrando di saper stare ottimamente in campo a questi livelli. Una menzione anche per Ferrini, che sta continuando a crescere, diventando un giocatore importante, ma tutta la squadra è stata molto attenta in battuta e nella fase muro-difesa. Peccato che ora arrivi la sosta: avremmo preferito giocare per mantenere il ritmo di gara“.
    Synergy Mondovì-Prisma Taranto 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)Synergy Mondovì: Milano 2, Paoletti 18, Marra 3, Bussolari 3, Borgogno 11, Ferrini 12, Pochini (L). N.e.: Putini, Camperi, Bosio, Fenoglio, Bertano. All.: Barbiero-Negro.Prisma Taranto: Coscione 1, Padura Diaz 10, Alletti 1, Di Martino 7, Cominetti 16, Gironi 10, Hoffer (L), Persoglia, Presta 6, Cottarelli. N.e.: Cascio, Pagano. All.: Di Pinto-Racaniello.Arbitri: Pristerà-Santoro.Note: Durata Set: 21’, 26’, 26’; tot: 73’. Mondovì: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, ricezione 69% (prf. 16%), attacco 51%, muri 6. Taranto: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, ricezione 53% (prf. 22%), attacco 48%, muri 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte imbattibile in casa: anche Brescia cade in tre set

    Di Redazione
    Meglio in battuta, meglio in attacco, più precisa in ricezione, più solida a muro. Vittoria netta per la Bcc Castellana Grotte nella quindicesima giornata del campionato di Serie A2: 3-0 (25-20, 25-23, 25-23) il risultato sul tabellino finale nella sfida con la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Percentuali e statistiche convincenti per una Castellana che raccoglie la sua quinta vittoria consecutiva in casa, numeri eloquenti per un Brescia che paga forse eccessivamente l’assenza di Cisolla.
    Roberto Cazzaniga top scorer con 13 punti per una Bcc che fa segnare anche 8 muri (3 di Patriarca) e 5 ace (tre di Ottaviani) di squadra. Carmelo Gitto chiude con il 78% in attacco, Ottaviani va 11 volte a referto (9 Gitto, 9 Rosso, 8 Patriarca). Ottima la prova di capitan Garnica, agevolato anche da una ricezione al 64% di positività (addirittura al 75% nel primo set). Galliani e Bisi con 13 punti a testa le note più positive per Brescia.
    La cronaca:Gulinelli conferma la Bcc Castellana delle ultime uscite: Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca e Gitto al centro, De Santis libero. Brescia risponde con Tiberti palleggiatore, Bisi opposto, Galliani e Bergoli schiacciatori, Esposito e Candeli centrali, Franzoni libero.
    Parte bene Castellana: ace di Ottaviani e muro di Cazzaniga per il 4-2. Brescia tiene subito: muro di Tiberti e primo tempo di Candeli per il 7-7. Bisi chiude uno scambio infinito (10-10), Patriarca chiude il tap in su ricezione lunga di Brescia (12-10). Gitto strappa ancora per la Bcc: 15-11 prima e 19-13 poi, sempre in primo tempo. De Santis difende, ancora il 7 gialloblù a inchiodare il 20-15. Garnica di prima (21-16) e Patriarca a muro spingono Castellana, Ottaviani è ancora bravo in battuta: 22-18. Patriarca e Gitto chiudono il 25-20.
    Meglio Brescia in avvio di secondo, complice qualche errore di troppo della Bcc: 3-7. Gulinelli se ne accorge e chiama subito tempo. Insiste Brescia con Galliani (4-10), due di Cazzaniga e il muro di Ottaviani per spezzare il break: 7-11. Cazzaniga e Bisi si sfidano per un paio di scambi (11-14), il muro di Gitto e il pallonetto di Rosso per completare il sorpasso a metà set: 16-15. Galliani scuote Brescia (17-18 prima e 19-20 poi), Cazzaniga riporta in ritmo Castellana (19-19 prima e 21-20 poi). Il finale è in bilico, lo stravolge un altro ace di Ottaviani per il 23-21. Galliani annulla il primo set ball (24-23), tocca di nuovo a Gitto chiudere il 25-23.
    Galliani trascina Brescia in avvio: tre di fila per l’1-3. Dopo il time out di Gulinelli, ancora l’11 di Brescia, questa volta in block out: 2-7. Cazzaniga torna a referto di prepotenza: due ace e uno splendido pallonetto per l’8-8. Accelera Castellana a metà set: Gitto e Ottaviani per il 13-11, Patriarca a muro e Rosso dalla pipe per il 16-11. Brescia sbanda: tre errori di fila per il 20-15. Da Ottaviani lo sprint per il finale (21-17), da Patriarca il punto per cinque match ball (24-19). Galliani e Bisi eliminano i primi quattro, Rosso in diagonale piazza il 25-23.
    BCC Castellana Grotte-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-0 (25-20, 25-23, 25-23)BCC Castellana Grotte: Garnica 1, Ottaviani 11, Patriarca 8, Cazzaniga 13, Rosso 9, Gitto 9, De Santis (L), Dall’Agnol Dal Bosco 0, Zonta 0. N.E. Erati, Palmisano. All. Gulinelli.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 13, Candeli 5, Bisi 13, Bergoli 2, Esposito 7, Crosatti (L), Orlando Boscardini 0, Tasholli 0, Cogliati 0, Franzoni (L). N.E. Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi.Arbitri: Autuori, Pasciari.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′; tot: 76′. Castellana: Battute vincenti/errate: 5/19. Muri: 8. Ricezione positiva/perfetta: 64/38. Attacco: 47. Errori gratuiti: 5 att / 3 ric. Brescia: Battute vincenti/errate: 1/14. Muri: 2. Ricezione positiva/perfetta: 57/28. Attacco: 42. Errori gratuiti: 8 att / 10 ric.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo domina il primo round della sfida con Santa Croce: 3-0 per la capolista

    Di Redazione
    La prima delle due gare in programma con la Kemas Lamipel Santa Croce finisce con un netto 3-0 a favore della Agnelli Tipiesse Bergamo, che sovrasta l’avversario imponendo il proprio gioco in tutti e tre i parziali, nonostante l’ottima reazione dei toscani con Colli e Walla Souza.
    I toscani si scaldano sul finale del terzo set, dopo due parziali in cui il gioco bergamasco fa il bello e cattivo tempo con un Santangelo scatenato e Finoli che si supera nei virtuosismi servendo palloni velocissimi e imprevedibili. Nel finale poi le astuzie di Pierotti regalano il vantaggio che resisterà fino alla fine. Superiori in attacco con il 58%, i rossoblù si impongono anche a muro con 8 muri contro i 4 di Santa Croce. Le due squadre si ritroveranno di fronte domenica 31 gennaio alle 18, stavolta al PalaParenti, per il recupero della gara di andata.
    La cronaca:Montagnani schiera Acquarone-Souza in diagonale, Colli-Di Silvestre in banda, Festi- Copelli al centro, libero Di Silvestre. Agnelli Tipiesse comincia con Finoli-Santangelo i diagonale, Pierotti-Terpin in banda, Cargioli-Milesi al centro, D’Amico libero.
    Primo vantaggio per Bergamo con un buon turno di battuta di Milesi, 5-1, poi Cargioli con due attacchi potenti porta i suoi sull’8-3. Milesi firma il 12-4.  Spettacolare attacco di Santangelo per il 14-5. Muro di Finoli su Di Silvestre per il 17-6. Copelli ottiene il nono punto, ma è di Cargioli il 20-9. Tanti errori nelle fila di Santa Croce portano al 24-12, chiude Santangelo 25-12.
    Nel secondo parziale c’è più equilibrio, si mantiene il punto a punto nella prima fase del set, con un paio di magie di Finoli in intesa con Cargioli. Il muro di Santa Croce si sistema e mura Terpin e successivamente Cargioli, ma Bergamo si mantiene sempre in vantaggio 13-11. Festi si tiene sempre attaccato a Bergamo con il 18-17, ma Terpin riallunga con un bell’attacco tra le braccia del muro toscano 20-17. Santa Croce si riavvicina con due muri, ma Terpin riporta sopra con una bella pipe 22-21, poi Milesi mura Copelli 23-21. Souza tira out 24-21, chiude Santangelo 25-22.
    Il terzo parziale parte ancora all’insegna dell’equilibrio con Santa Croce che si porta avanti 7-8. Scambi lunghissimi in questo parziale 11-10. È con Pierotti che Bergamo esce dalla parità portandosi avanti 17-15 con un pallonetto e poi un bellissimo attacco in diagonale per il 18-15. Santangelo porta il 20-18, l’errore di Di Silvestre porta al 23-19.  Santangelo firma il 24-19. Chiude Terpin 25-20.
    Juan Ignacio Finoli: “Non è facile trovare le motivazioni per vincere ancora dopo 14 vittorie consecutive, ma queste si trovano sempre in palestra pensando al futuro, sappiamo che al termine di queste partite di andata si azzererà tutto per la seconda parte del campionato, la classifica ci dà fiducia, ma poi sarà tutto nuovo e sarà la cosa più importante del campionato“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-12, 25-22, 25-20)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 16, Cargioli 7, Santangelo 12, Pierotti 8, Milesi 4, Rota (L), D’Amico (L), Mancin 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 0, Colli 9, Festi 6, Bezerra Souza 7, Di Silvestre 5, Copelli 5, Sposato (L), Sorgente (L), Cappelletti 0, Turri Prosperi 0, Di Marco 1. N.E. Caproni, Robbiati. All. Montagnani.Arbitri: Armandola, Bassan.Note: Durata set: 20′, 26′, 26′; tot: 72′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO