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    Porto Viro in affanno: ai box i centrali Romagnoli e Sperandio

    Di Redazione È emergenza nel reparto centrali per la Delta Group Porto Viro, che domenica prossima sarà impegnata sul campo di Santa Croce nella seconda giornata di Serie A2 Credem Banca. La formazione di Massimo Zambonin, già orfana di Matteo Sperandio, perde per infortunio anche Giulio Romagnoli, che ha riportato una frattura del mignolo della mano destra.Difficile al momento stabilire i tempi di recupero per l’atleta marchigiano, mentre è già certo che coach Massimo Zambonin non potrà contare a lungo su Matteo Sperandio: come hanno evidenziato gli ultimi esami strumentali, il centrale classe ’92 ha rimediato una lesione del tendine rotuleo del ginocchio destro. Lo stop dovrebbe essere di almeno due mesi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omar Biglino: “Siena è una delle favorite, bravi noi a non farla giocare”

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza si gode la grande impresa della prima giornata: il successo per 0-3 sul campo della Emma Villas Aubay Siena è il miglior esordio in Serie A2 che si potesse immaginare. E il capitano Omar Biglino non vuole che i demeriti della squadra toscana mettano in ombra la prestazione dei suoi: “Siena è una delle favorite – dice a La Tribuna di Treviso – siamo stati bravi noi a non farla giocare. Abbiamo fatto capire loro che volevamo subito vincere, trasferendo sugli avversari tutta la pressione possibile. E la serie impressionante di ottimi servizi in avvio ha chiarito le nostre intenzioni“. Ora, però, Motta non deve adagiarsi sugli allori: “Dobbiamo mettere da parte quanto di buono mostrato a Siena – sottolinea Biglino – e allenarci per battere Brescia. Anche loro hanno vinto e si presenteranno al PalaMare carichi. Scenderemo in campo senza pressione, spero, volendo dimostrare di saper fare un’ottima pallavolo. Ci presenteremo molto agguerriti, dovremo disputare una partita perfetta“. LEGGI TUTTO

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    HRK sulle ali dell’entusiasmo. Capitan Biglino: “Su Siena tutta la pressione. Eravamo preparati”

    Di Redazione L’entusiasmo in casa HRK Motta di Livenza è ancora alle stelle dopo la splendida vittoria ai danni della veterana Siena, nella prima giornata di Serie A2 maschile che coincide anche con l’esordio di Livenza in serie A. Un netto 3-0 che fa incominciare nel migliore dei modi il cammino di questa matricola in campionato. Omar Biglino, centrale e capitano dell’HRK, analizza a La Tribuna di Treviso gli elementi che hanno permesso alla squadra di coach Lorizio di arrivare alla vittoria. Capitan Biglino, ve l’aspettavate il successo sul Siena? «Da come abbiamo affrontato la preparazione alla gara e da come ci siamo presentati direi proprio di sì». Troppo debole il Siena o troppo attrezzato il Motta? «Questa Siena ed è una delle favorite. Piuttosto siamo stati bravi noi a non farlo giocare». Qual è stato allora il segreto del successo? «Siamo stati bravissimi noi a far capire a loro che volevamo subito vincere. Abbiamo trasferito sul Siena tutta la pressione possibile. La serie impressionante di ottimi servizi in avvio, che ci hanno permesso di portarci in vantaggio per 8-0, ha fatto capire le nostre intenzioni. Per tutto il resto della gara abbiamo mantenuto Siena sotto controllo». A Caorle domenica alle 18, con capienza al 60%, affronterete il primo impegno casalingo, con il pubblico. L’avversario si presenta da solo. Cosa servirà per battere Brescia? «La strada per la vittoria comincia questa settimana. Dovremo mettere da parte quanto di buono mostrato a Siena e allenarci per battere i bresciani. I lombardi hanno anche loro vinto e si presenteranno al PalaMare carichi. Scenderemo in campo senza pressione, spero, volendo dimostrare di sapere fare un’ottima pallavolo. Ci presenteremo molto agguerriti ma dovremo disputare una partita perfetta. Motta è un gran bel team». LEGGI TUTTO

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    Black out Siena, capitan Pinelli: “Tifosi, scusateci. Non è stata una bella figura”

    Di Redazione L’Emma Villas Siena non ci mette la testa e la prima partita stagionale in serie A2 maschile si rivela un totale black out per i ragazzi di coach Tubertini. La neopromossa HRK Motta di Livenza non fa sconti alla “veterana” Siena e chiude il match in tre set. Al termine dell’incontro, immediata la riunione dei vertici senesi insieme alla squadra. Come riporta La Nazione Siena, è capitan Pinelli a prendere la parola e rivolgersi, in primo luogo, ai fan dopo il conciliabolo con la società: «Ci dispiace, vogliamo chiedere scusa ai tifosi. Non abbiamo messo in campo tutto quello che abbiamo fatto in allenamento, loro sono stati più bravi, più sciolti, sono arrivati qua molto carichi. Noi eravamo più tesi, abbiamo sofferto troppo questo esordio. Da domani ci mettiamo al lavoro cercando gli spunti da cui ripartire. Il lavoro paga sempre». Pinelli si sofferma poi sul lungo incontro tenutosi tra squadra, allenatori e società: «Ci siamo detti che così non va bene. Non è stata una bella figura, ci può stare, nello sport ci sono anche gli avversari. Noi non siamo stati bravi a reagire. Ci siamo detti quello che ci dovevamo dire, dobbiamo lavorare, tornare in palestra, analizzare tutto quello che non è andato, che in questa partita sono tante cose, e prendere quel poco di buono che c’è stato perché ci servirà anche quello. Abbiamo altissimi margini di crescita, tutti insieme possiamo uscirne». LEGGI TUTTO

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    I Lupi di Santa Croce attaccano la tana di Mondovì: 3-0 in trasferta

    Di Redazione Tre punti al debutto per la Kemas Lamipel che bagna con una netta vittoria la nuova stagione in serie A2 Credem Banca. Successo ottenuto su un campo logisticamente sempre complicato come quello della Synergy Mondovì, vista anche la ritrovata presenza sugli spalti del pubblico e quindi della tifoseria organizzata Hagar Group, da sempre l’uomo in più dei piemontesi. Ma i “Lupi” non si fanno intimorire, man mano durante l’incontro trovano sempre più confidenza con il gioco e, dopo un inizio balbettante, chiudono il match dilagando. Buona prestazione collettiva ma anche tanto lavoro per migliorare e crescere: la prima impressione che si ha infatti è quella di un gruppo dal potenziale veramente infinito. Al via Mondovì deve rinunciare all’opposto nigeriano Arinze per ritardi nel tesseramento e all’azzurrino Cianciotta arrivato da poco in gruppo dopo la vittoria con la nazionale U21. Denora schiera Ceban al centro con Catena, Camperi in diagonale a Chakravorti e Mazzon-Boscaini di banda. Formazione “base” per la Kemas Lamipel che inizia piuttosto contratta subendo il ritmo dei locali subito molto aggressivi. L’ex di turno Mazzon appare molto in palla e Boscaini lo aiuta. Subito sotto per 10-5 i “Lupi” pian piano acquisiscono fiducia e consapevolezza dei propri mezzi, trascinati da un Fedrizzi propositivo e da un Walla sempre pericoloso. Il set si ribalta sul 15-17, ma Mondovì non molla e si riporta avanti 21-19. Un muro di Festi vale il primo set point per i santacrocesi che vanno a vincere ai vantaggi con il punto finale di Fedrizzi. Lo stesso schiacciatore ex Trento con 3 aces consecutivi indirizza subito il secondo set (0-4) che praticamente è un monologo biancorosso: Acquarone fa girare alla meglio tutti i suoi attaccanti, con Arasomwan che mette a segno punti importanti in attacco e anche in battuta. Denora mischia le carte e getta in campo Cianciotta come opposto (di ruolo sarebbe un centrale), ma la marea biancorossa è inarrestabile (2-8, 9-16, 15-21). Il set lo chiude Walla con l’attacco del 19-25 che non lascia scampo a Mazzon e compagni. Anche nel terzo parziale, nonostante un positivissimo Cianciotta, la Kemas Lamipel allunga subito (5-8, 10-16) dando la sensazione netta di aver la partita saldamente in pugno. Fedrizzi e Walla sono sicurezze in attacco, ma anche capitan Colli cresce moltissimo aiutando la squadra in tutti i fondamentali e chiudendo il match con il definitivo punto del 18-25 che vale il 3-0 in favore dei biancorossi. Synergy Mondovì-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (25-27, 19-25, 18-25) Synergy Mondovì: Chakravorti 1, Camperi 5, Ceban 4, Catena 6, Mazzon 15, Boscaini 8, Raffa (libero), Lusetti 2, Cianciotta 6, Caldano n.e, Fenoglio (libero) n.e. All. Denora Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 20, Arasomwan 7, Festi 5, Fedrizzi 18, Colli 10, Pace (libero), Caproni, Giovannetti, Sposato (libero), Menchetti n.e, Ferrini n.e, Brucini n.e. All. Cezar Douglas (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessuna sbavatura per la Bcc Castellana Grotte che chiude la pratica Bergamo 3-0

    Di Redazione La Bcc Castellana Grotte non fa sconti ad un’Agnelli Tipiesse un po’ arrugginita: termina 3-0 la prima partita stagionale in serie A2 maschile. Rossoblù troppo tesi e farraginosi, senza bussola nel finale “suggellato” da due cartellini rossi. Dalla parte opposta Castellana Grotte (che attacca con il 51%) tira a lucido i suoi attaccanti più pericolosi: l’opposto Theo Lopes e l’ex di turno Nicola Tiozzo. A prescindere dall’innegabile giornata di grazia, è proprio lui a “spaccare” il primo parziale con tre serie micidiali al servizio. E non poteva che essere un ace a spegnere il risveglio colpevolmente tardivo di Bergamo che aveva pareggiato a 22 con un primo tempo di Larizza. Se quantomeno l’avvio era stato incoraggiante, il ritorno in campo ribadisce il trend: padroni di casa in costante controllo delle operazioni, attacco abulico e massimo vantaggio firmato da Presta (19-13). A –6 stavolta non riesce la risalita e i pugliesi volano 2-0 con il solito Theo Lopes. Oltre ad una situazione già in salita nel punteggio, nel terzo set entra in gioco anche la perdita di una tranquillità che invece sarebbe determinante per pensare di rimettersi nei binari. Al netto del doppio cartellino infitto a Padura Diaz, Tiozzo continua a maramaldeggiare (pipe 15-12) poi i nostri ci mettono del loro per lasciare campo aperto. Ed è così che il turno di riposo nel prossimo turno sopraggiunge provvidenziale. Per riordinare le idee e ripartire. Con inserita la marcia giusta. Coach Gianluca Graziosi: “Il merito è tutto di Castellana. Non solo è evidente come abbiano giocato meglio di noi, ma anche come loro siano sembrati nettamente più squadra rispetto a noi. Il risultato è abbastanza netto per non cercare alibi. Anzi siamo stati fin troppo nervosi per farlo. Dobbiamo rimettere la testa giù e lavorare. Se restiamo forti e tra le squadre più attrezzate di questo campionato? Lo saremo nel momento in cui impareremo a giocare di squadra e non come un gruppo qualsiasi”. Flavio Gulinelli, coach Bcc Castellana Grotte: “Devo fare i complimenti ai nostri ragazzi: siamo stati molto bravi a lavorare, a pensare a noi, a concentrarci su quello che dovevamo fare senza alzare mai i toni. Siamo tutti contenti, questa è un’iniezione di fiducia importante. Di fronte avevamo una squadra fortissima e ne avremo ancora in futuro. Ma fin dall’inizio della stagione ci siamo ripromessi di metterci sempre grinta, impegno, testa e determinazione. Con i ragazzi ci diciamo spesso che rispetto e disponibilità sono troppo importanti per uno sport di squadra come il nostro. Stasera ci siamo riusciti alla perfezione. Il pubblico? Ci ha dato tanto, poi quello del Pala Grotte sa essere così caloroso e unico. Ci auguriamo in futuro di essere in grado di coinvolgerlo sempre di più e sempre meglio”. BCC Castellana Grotte – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-23, 25-17, 25-21) BCC Castellana Grotte: Izzo 5, Fiore 11, Presta 5, Lopes Nery 12, Tiozzo 11, Truocchio 7, De Santis (L), Santambrogio 1, Capelli 0, Toscani (L). N.E. Zanettin, Borgogno, Arienti. All. Gulinelli. Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 12, Pierotti 7, Cargioli 5, D’Amico (L), Mancin 0, Cioffi 0. N.E. Baldi, Ceccato, De Luca. All. Graziosi. ARBITRI: De simeis, Chiriatti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    E’ subito battaglia tra Cantù e Cuneo: 3-2 per i ragazzi di coach Serniotti

    Di Redazione Inaugurato il campionato e le trasferte per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo. In quei di Cantù i ragazzi di coach Serniotti si aggiudicano la prima giornata con un tie-break bello tirato (25-19/18-25/20-25/25-21/13-15) e soprattutto in rimonta. Una partita dall’andamento chiaroscuro, che ha visto finalmente contrapposte anche le tifoserie, che hanno accompagnato il gioco per tutto il tempo.  Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto (K) e Preti schiacciatori; Bisotto (L). Coach Battocchio schiera: Coscione palleggio, Motzo opposto, Mazza e Copelli al centro, Sette e Hanzic schiacciatori; Butti (L). Primo set parte bene la compagine canturina, qualche errore di troppo per i cuneesi che un punto alla volta risalgono il parziale fino al pareggio del 12° punto realizzato da Capitan Botto con un attacco in diagonale. Una fase di gioco punto a punto, sul finale viene inserito Filippi al palleggio per Pedron. Sono i padroni di casa ad aggiudicarsi il set per 25-19. Cambiano completamente registro i biancoblù dal secondo set, andando ad aggiudicarsi con buone prestazioni anche la terza frazione, senza far arrivare gli avversari al ventesimo punto. Bene la partenza di Botto e compagni anche nel quarto parziale. Esordio di Vergnaghi alla battuta. Sulla metà del set un calo dei biancoblù e coach Serniotti che chiama il time out (17-12). Nessuna delle due compagini vuol cedere, ma sul finale Butti e compagni hanno uno slancio che porta al 25-21 del 2 pari. Tallone entra titolare al posto di Preti dopo esser entrato in sostituzione nei set precedenti. Tie-break al cardiopalma, sono i canturini ad arrivare per primi all’ottavo punto (8-7), ancora avanti i ragazzi di coach Battocchio fino al 12-10, poi con grande carattere Cuneo recupera, supera e vince per 15-13. Al termine della partita Coach Serniotti: “Come immaginavo partita combattuta contro un ottimo Cantù. Per noi due punti importanti e tante indicazioni per continuare a migliorare“.  Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Per come si era messa al termine del terzo set, direi che questo è sicuramente un punto conquistato. Credo che questa squadra, però, debba crescere ancora un po’ in personalità, ed è normale. Le squadre giovani sono così, hanno un po’ di alti e bassi, e bisogna avere molta pazienza. Fino al 12-10 del quinto set era stata tutto sommato una partita molto positiva, poi è stata un mezzo incubo: l’abbiamo buttata via noi con tre errori diretti e una ricezione sbagliata. Il rammarico c’è, ed è giusto che ci sia per non restare nella mediocrità”. Pool Libertas Cantù – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-19/18-25/20-25/25-21/13-15)    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron, Wagner 29, Sighinolfi 9, Codarin 3, Botto 17, Preti 7; Bisotto (L1); Filippi, Tallone 5, Vergnaghi. N.e. Rainero, Lilli. All.: Roberto Serniotti II All.: Marco Casale Pool Libertas Cantù: Coscione, Motzo 20, Mazza 7, Copelli 11, Sette 8, Hanzic 21; Butti (L); Pietroni, Bortolini (L2). N.e. Rota, Salvador, Princi, Pirovano, Pellegrinelli. All.: Matteo Battocchio. II All.: Alessio Zingoni. Arbitri: Angelo Santoro, Stefano Nava. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia non delude i propri tifosi: tra le mura amiche è 3-1 contro Ortona

    Di Redazione La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte affronta l’emozione del rientro in campo tra gli applausi del pubblico e conquista i primi tre punti al San Filippo contro Ortona. Galliani trascina a muro e in attacco in avvio, mentre dall’altra parte della rete Pessoa e Santangelo crescono, assieme al servizio e alla difesa rossoblù, conquistando il secondo parziale. La reazione dei Tucani passa dalle mani del capitano, che dalla linea di fondo rimette il terzo parziale in parità e ridà fiducia al suo gruppo, che lo ricompensa con un finale scoppiettante. Crosatti, pilastro bresciano, è premiato come MVP per la svolta che imprime nei due set conclusivi, ma ci sono delle prove convincenti per tutti i biancazzurri, come quella di Giannotti su tutti, che chiude la sua prima gara a Brescia con potenza e precisione.Starting sixI Tucani sono in campo con Tiberti e Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero. Lanci schiera Del Fra incrociato a Santangelo, Pessoa a banda con Cappelletti , Elia e Fabi al centro e Fusco libero. Match in pilloleIl turno al servizio del Ciso propizia la fuga, sostenuta dai block di Galliani su Cappelletti  e di Patriarca su Santangelo (10-4). Esposito a segno dalla linea di fondo, poi Giannotti doppia una Sieco non ancora in palla (16-8), che però ha nel servizio un’arma efficace. Tiberti spinge Patriarca anche in rigiocata e i Tucani volano (25-18). Gli ospiti mettono alla prova la ricezione di casa e conquistano un primo break rinforzato da un paio di buone giocate di Pessoa  e dalle bordate da fondocampo di Santangelo (11-16). Cisolla trova sempre le sue diagonali, ma Del Fra riesce a innescare meglio l’attacco dal centro e il gap si allarga (12-18). Fabi ferma Patriarca e Ortona rimette il match in parità, difendendo con grande convinzione e grazie ad un attacco al 75%(16-25). La Sieco sfrutta l’inerzia e continua a lavorare bene dai nove metri, mentre i Tucani sembrano subire la rimonta ospite (6-9), sprecando in battuta e giocando con il freno tirato. In un lampo la Sieco è a +5, ma Tiberti sprona i suoi, centrando l’ace del 12-15 che riaccende la corsa verso la parità. L’ingresso di Crosatti in seconda linea per Gallo dà l’abbrivio finale: dopo l’aggancio a 15, è il muro protagonista, con Patriarca e Ciso su Pessoa, poi è Giannotti a chiudere di prepotenza la diagonale del 16-18. Ortona incassa e si blocca, mentre Brescia è di nuovo compatta e, ancora con Crosatti dai nove metri, mette l’ace del 22-16. Cisolla sigla il primo set point e Esposito chiude in primo tempo (25-19). Brescia è centrata e paziente, difende con più caparbietà e sfrutta il sempre ottimo turno in battuta del suo capitano per provare a scappare (9-5), ancora una volta grazie al block, di nuovo ben solido. Lanci gioca la carta De Paola, ma Gallo e Patriarca  sono implacabili su di lui e su Santangelo, disinnescato per il 12-5. Crosatti fa di nuovo la differenza dalla linea di fondo  e si aggiudica l’MVP della riscossa (16-7)! Ortona cede le armi e il San Filippo festeggia (25-14).Il commento Capitan Tiberti: “Dopo un buon avvio, abbiamo perso il secondo set per demerito nostro, subendo la loro battuta, molto efficace. Abbiamo perso un po’ il filo e ci manca di certo il ritmo gara, ma siamo stati bravi a tornare quelli del primo set”. Zambonardi: “Inizio molto buono, con tre punti che sono già importanti per staccarsi dal fondo della classifica. Sono soddisfatto dell’aiuto arrivato dalla panchina e della reazione del gruppo, fatta di coesione e qualità. Dobbiamo crescere in tutti i fondamentali, ma abbiamo tolto la ruggine”. ll tabellino GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – SIECO SERVICE ORTONA 3-1 (25-18; 16-25; 25-19; 25-14)BRESCIA: Orazi, Tiberti 2, Giannotti 15,  Bettinzoli ne, Patriarca 8, Crosatti 1, Franzoni (L), Galliani 16, Neubert, Esposito 6, Cisolla 15, Togni ne, Seveglievich ne, Rizzetti ne. All. Zambonardi e IervolinoORTONA:  Fabi 4, Pessoa 12, Di Silvestre, Benedicendi (L), De Paola, Fusco (L), Santangelo 18, Del Frà 2, Bulfon 1, Elia 6, Cappelletti 6. Coach: Lanci e  Mariano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO