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    Ortona, Lanci: “Ho perso il conto dei set persi ai vantaggi. Vogliamo vincere”

    Di Redazione Sebbene non sia ancora arrivata la vittoria, la Sieco Service Impavida Ortona affronterà il prossimo impegno con un punto in più che, seppur poco significativo in termini di classifica, è un chiaro segnale che l’encefalogramma della squadra non è piatto. “Ho perso il conto di quanti set abbiamo perso ai vantaggi”, afferma il tecnico Nunzio Lanci. “Arriviamo molto spesso a giocarcela fino alla fine per poi cedere agli avversari. Questo vuol dire che basterebbe migliorare davvero di pochissimo le nostre percentuali in ricezione e in attacco per cambiare il senso di una partita. Quello che rimprovero spesso ai ragazzi è il loro calo di concentrazione durante le partite. Posso capirli, perché è frustrante per tutti non vedere arrivare i risultati dopo tante ore passate ad allenarsi, ma affinché i risultati arrivino bisogna vincere e per vincere bisogna essere in campo con la testa, prima che con il corpo. Sono convinto che vincendo una partita si innescherebbe una reazione a catena in grado di cambiare volto alla squadra e di conseguenza anche al nostro campionato”. Impavidi direzione Bergamo dove incontreranno la vice-capolista che fino ad oggi ha conquistato 5 vittorie e subito soltanto due sconfitte. Un ruolino di marcia importante che non sorprende affatto dando una scorsa al roster dei lombardi. Padura Diaz, Cargioli, Terpin, tanto per citarne alcuni, hanno l’esperienza e la forza di chi ha da sempre lottato per obiettivi ambiziosi e che anche in questa stagione stanno portando i propri colori ai vertici della classifica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Cioffi: “Contro Ortona fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”

    Di Redazione Agnelli Tipiesse, occhio al testacoda. Perché Sieco Service Ortona è sì il fanalino, ma che ha rischiato di abbagliare Motta nell’ultimo turno (successo veneto 22-20 al tie-break). Quella che arriverà domenica alle 18 al PalaPozzoni sarà oltremodo una formazione senza nulla da perdere e rinvigorita dalla voglia di ben figurare da parte di tre ex: il palleggiatore Lorenzo Piazza, il libero Pasquale Fusco e l’opposto Andrea Santangelo. A maggior ragione perché gli ultimi due, proprio a Bergamo, hanno vinto rispettivamente una Coppa Italia (2019/2020) ed il double Coppa Italia-Supercoppa nell’ultima stagione. Il classico pepe ad insaporire ulteriormente il piatto nonché un invito, nemmeno troppo velato, per Cargioli e compagni a tenere altissima la guardia nonostante i 2 punti (contro 15) racimolati fin qui dal dirimpettaio. Come, infatti, sottolinea Massimiliano Cioffi: “Non fidiamoci della loro posizione in graduatoria – dice il centrale – perché Ortona è un avversario ostico e che si sta ritrovando. Come ha fatto ampiamente vedere nell’ultimo impegno, che suona quasi come un avvertimento per capire che, in questo campionato, contro ogni formazione bisogna dare più del 100% per spuntarla. Non farà eccezione domenica perché loro giocheranno carichi e senza particolari pressioni mentre noi dovremo proseguire sulla falsariga dei bei successi su Mondovì e Cuneo nei quali abbiamo dimostrato le nostre qualità ed il potenziale”. Un potenziale che si esprime anche attraverso il prezioso ed intenso lavoro nel corso della settimana da parte delle seconde linee che allungano la panchina e consentono a coach Graziosi un ventaglio d’alternative affidabili. Ed il rientro alla base di Cioffi, dopo le esperienze a San Donà e Tuscania, va letto in questa direzione: “Ho lasciato una società – rileva -, l’ho ritrovata ancor più strutturata e solida anche grazie alla sinergia con Cisano. Bergamo è sempre stato un ambiente ideale per crescere, ragion per cui sono tornato con piacere per dare il mio contributo. Davanti a me ci sono due tra gli interpreti più forti della categoria come Cargioli e Larizza, ma io continuo a lavorare duramente in allenamento per farmi trovare pronto all’occorrenza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Argenta: “Riparto da Lagonegro e dal piacere di stare in campo”

    Di Roberto Zucca Per arrivare fino a Lagonegro, la strada che parte da Verona e attraversa la carriera di Andrea Argenta è lunga e ricca di qualsiasi elemento possa essere classificato come imprevisto, probabilità, opportunità. Un lungo Monopoli costellato di momenti in cui Andrea ha man mano maturato molte consapevolezze, e nel quale oggi si ritrova a giocare una partita nuova e, credo, decisiva per la sua vita professionale: “Riparto da Lagonegro. Dal piacere di giocare, di essere in campo e giocarmi la partita con le mie responsabilità, le mie ambizioni, la mia voglia di vincere. Dalla voglia di dare sempre tutto me stesso in allenamento e dal poter essere un elemento sicuramente importante per questa squadra“. Lo scorso anno in Superlega non è stato altrettanto? “Sicuramente non ho avuto l’opportunità di far vedere in campo ciò che avevo voglia di dare. Le occasioni non sono mancate ma in Superlega certe volte si fa fatica a ricavarsi delle parentesi. Infatti quest’anno ho scelto di fare un passo indietro dal punto di vista della serie, ma di andare in una squadra in cui potessi stare in campo la domenica“. Foto Lega Pallavolo Serie A Argenta è sempre stato un uomo partita. Dico male? “(ride, n.d.r.) Diciamo che mi è sempre piaciuto portare il mio contributo per la vittoria finale. E se lei intende che essere uomo partita significa prendersi le proprie responsabilità e giocare anche i palloni tignosi che magari chiudono i set e le partite, allora sì. Io sono uno a cui quei palloni lì piacciono. E anche tanto“. Lagonegro è una squadra incastonata in una A2 in cui non esiste la squadra ammazzacampionato. “Diciamo di sì. Non c’è una squadra ammazzacampionato, ma ci sono ottime squadre con tanta esperienza al proprio interno. I nomi li conosce meglio di me. Noi ad esempio abbiamo fatto risultato in una piazza come Bergamo, che è ambiziosa e ha molta pressione per la buona riuscita del campionato“. E come le affronta Argenta le squadre così? “Come tutto il collettivo. Preparandosi per affrontare una partita molto difficile, in cui sbagliare poco e in cui cercare di mettere in difficoltà gli uomini più forti dall’altra parte. E Bergamo su questo è molto attrezzata. Quindi è doppiamente soddisfacente ottenere tre punti contro squadre come loro“. Foto Lega Pallavolo Serie A Lagonegro è la sua prima volta al Sud? “Più che altro la mia prima volta così lontano da casa. Voglio essere preciso e dirle che siamo a Villa d’Agri, un paese molto carino di cinquemila abitanti. In cui la pallavolo è lo sport più seguito e in cui siamo stati accolti calorosamente“. Quando pensa alla sua famiglia ha nostalgia? “Fa parte della carriera di tutti noi. Certo, il fatto di non avere l’opportunità di tornare ogni tanto a casa per pranzo o per cena manca. Io poi faccio parte di un contesto familiare molto unito. Ho un bellissimo rapporto con mio fratello, i miei cugini, e fare parte di tutto questo certe sere può far venire nostalgia. Quello che però mi mancano sono le ritualità: tipo le cose viste insieme alla tv, dopo cena, tra chiacchiere e sorrisi“. E sempre circondati dai gatti. “Gli animali per me sono una grande passione. Anche qui esco sempre con qualche crocchetta per qualche randagio e quando li trovo mi piace prendermene cura“. C’è molta umanità nella sua pallavolo e nella sua vita, Argenta. “Lei crede? Sono un ragazzo che vive ormai in maniera molto serena il suo rapporto con lo sport e con la vita, con la felicità di ciò che mi ritrovo a fare ed essere“. LEGGI TUTTO

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    Per la Sieco Service Ortona trasferta proibitiva a Bergamo

    Di Redazione Sieco Service Ortona verso un impegnativo testa-coda: domenica 5 dicembre alle 18 gli abruzzesi andranno a far visita alla Agnelli Tipiesse Bergamo, vicecapolista e tra le favorite del campionato. Sebbene non sia ancora arrivata la vittoria, la Sieco affronterà il prossimo impegno con un punto in più che, seppur poco significativo in termini di classifica, è un chiaro segnale che l’encefalogramma della squadra non è piatto. “Ho perso il conto di quanti set abbiamo perso ai vantaggi – afferma il tecnico Nunzio Lanci – arriviamo molto spesso a giocarcela fino alla fine per poi cedere agli avversari. Questo vuol dire che basterebbe migliorare davvero di pochissimo le nostre percentuali in ricezione e in attacco per cambiare il senso di una partita“. “Quello che rimprovero spesso ai ragazzi – continua Lanci – è il loro calo di concentrazione durante le partite. Posso capirli, perché è frustrante per tutti non vedere arrivare i risultati dopo tante ore passate ad allenarsi, ma affinché i risultati arrivino bisogna vincere e per vincere bisogna essere in campo con la testa, prima che con il corpo. Sono convinto che vincendo una partita si innescherebbe una reazione a catena in grado di cambiare volto alla squadra e di conseguenza anche al nostro campionato“. Gli arbitri designati per la gara saranno Emilio Sabia (Potenza) e Michele Marconi (Pavia). La diretta streaming sarà disponibile, come sempre, su legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore verso le sfida con Cuneo, le parole di Sesto e Morgese

    Di Redazione Nicola Sesto, vicecapitano di Conad Volley Tricolore, spiega quali saranno i prossimi incontri e i prossimi obiettivi per la squadra: “Quello che giocheremo nei prossimi otto giorni sarà un trittico molto importante, che potrà segnare la nostra stagione, iniziamo con il pensare ad un incontro per volta, il primo infatti sarà quello di domenica 5 dicembre in casa nostra contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo. È una squadra molto attrezzata che arriva da una sconfitta subita in casa che ha fatto molto male, tutta la squadra ha molta esperienza, conosco alcuni dei giocatori avendoli avuti come compagni negli anni passati e penso sia una formazione che è stata costruita per stare al vertice del campionato. Arriveranno qui a Reggio Emilia con tanta voglia di rifarsi ma noi cercheremo di resistergli davanti al nostro pubblico”. Davide Morgese, libero della formazione, ricorda poi i momenti legati alle sfide passate giocate contro Cuneo, la prossima avversaria dei reggiani: “Lo scorso anno Cuneo ci ha eliminato durante i quarti di finale play off, sicuramente però rimane un bellissimo ricordo di gara 2, giocata tra le mura del PalaBigi, stavamo perdendo per 2-0 e nel quarto set eravamo 19-24 per gli avversari, abbiamo rimontato e abbiamo vinto la partita, è stata una partita unica. Un po’ di rammarico rimane ma sappiamo che quest’anno hanno cambiato molto, sono arrivati giocatori di alto livello e che stanno facendo un ottimo campionato, sono una squadra che non molla mai. Hanno dimostrato che si meritano di stare nelle zone alte della classifica avendo fatto un buon percorso fino ad oggi e questo deve stimolarci a dare il massimo domenica”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BCC Castellana Grotte difende il primo posto in casa di Siena

    Di Redazione Seconda trasferta di fila per la BCC Castellana Grotte nella nona giornata di Serie A2. Dopo il successo di sette giorni fa a Cantù, nuovo viaggio per la formazione allenata da Flavio Gulinelli, pronta ad incontrare la Emma Villas Aubay Siena sul campo dei toscani. Tutti in campo al Palasport Mens Sana Palaestra di Siena domenica 5 dicembre con prima battuta alle 18. Sfida particolarmente delicata per la Bcc, che cerca in Toscana conferme dopo le buone indicazioni ricevute nell’ultimo turno giocato a Cantù: il successo netto conquistato in Lombardia ha interrotto l’astinenza esterna e soprattutto ha consentito ai gialloblù di mettere un altro punto di distacco tra sé e le più dirette inseguitrici. Fattore non trascurabile considerato che Castellana Grotte, prima con 18 punti, precede Bergamo (15), Motta (14) e Santa Croce (14), con le prime due che però hanno giocato una gara in meno. La partita di Siena, inoltre, aprirà il mese di dicembre: quattro match (Siena fuori, Lagonegro in casa, Porto Viro in trasferta e Ortona in casa) che chiuderanno la classifica del girone di andata, decisiva per la composizione della griglia per la Del Monte Coppa Italia serie A2 (con Castellana chiamata anche ad osservare il turno di riposo). Far bene a Siena, contro una squadra che è reduce da due sconfitte consecutive e che al momento occupa l’undicesima posizione con 9 punti, ma che ha una storia e un roster assolutamente di livello, significherebbe così avviare con il piede giusto un percorso che è particolarmente significativo per la stagione gialloblù. “A Siena ci attenderà una partita difficilissima ­– ha commentato il direttore sportivo Bruno De Mori – chiaramente loro non stanno passando un buon momento, ma proprio per questo giocheranno al massimo e con il massimo delle motivazioni per ribaltare questo trend non proprio positivo e per rimettersi in corsa dopo le due sconfitte di fila. Toccherà a noi cercare di evitare queste insidie. Ci servirà il massimo della concentrazione per approcciare alla sfida nel modo giusto e per indirizzare al meglio la gara. Devo dire, però, che il morale della squadra è alto. Andiamo a Siena, insomma, con qualche problema fisico, ma anche con la consapevolezza di poter sfruttare i nostri mezzi per fare bene“. Tre gli ex in campo. Da una parte Marinfranco Agrusti, nato a Castellana Grotte, cresciuto nelle giovanili della New Mater e nei roster della prima squadra in serie A2 e Superlega, e Giuseppe Ottaviani, tra i migliori nella scorsa stagione della Bcc Castellana Grotte. Dall’altra Andrea Truocchio, lo scorso anno a Siena. La partita sarà arbitrata da Fabio Toni e Maurizio Merli, entrambi di Terni ed entrambi alla prima direzione stagionale con Castellana. Programmata, come sempre, la diretta streaming sul canale Youtube Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipo insidioso per Brescia: sabato si gioca a Lagonegro. Mazzone: “Occorrerà darsi da fare”

    Di Redazione I Tucani anticipano la nona di campionato e volano venerdì in Basilicata per affrontare, in diretta streaming sabato alle 20.30, una delle formazioni più insidiose della stagione, capitanata dal grande ex Sebastiano Milan.  Lagonegro è ad un soffio: i lucani hanno due punti in più in classifica, senza avere ancora osservato il turno di riposo, e hanno vissuto un avvio di campionato altalenante. Prestazioni maiuscole hanno valso loro la vittoria contro Porto Viro e Bergamo, Ortona e Mondovì, ed altre sotto tono ne hanno invece rallentato la corsa, come la sconfitta di domenica scorsa contro Santa Croce, o le débâcle contro Siena, Cantù e Reggio Emilia, unica formazione ad aver sinora violato il Palazzetto di Mariscovetere. Se la Cave del Sole è brava a difendere il suo fortino, i bresciani promettono battaglia. Il sestetto lucano ha un punto di forza preciso, secondo l’ex di giornata, e fresco arrivo in casa Atlantide, Tiziano Mazzone: “E’ vero che Lagonegro è una squadra nuova, ma è fatta di elementi che hanno già giocato parecchio insieme nel Club Italia o in nazionale, come Milan, Argenta, Pistolesi, tra l’altro allenati da Barbiero, che li guida anche in questa stagione – spiega la banda biancazzurra -. Hanno dimostrato di poter giocare a livello di Bergamo e hanno tante soluzioni in posto quattro… Insomma, se si vuole pensare di fare punti là, con il campo caldo che ci aspetta, occorrerà darsi parecchio da fare”. Rispetto all’arrivo a Brescia Mazzone spiega: “Giocare domenica mi ha confermato che l’ambiente qui è accogliente e tranquillo. Sono entrato e sembrava di avere già calcato il campo chissà quante volte prima… Certo, Tiberti rende tutto più facile, ma le mie sensazioni sono ottime e sono a disposizione per portare il valore aggiunto che credo di poter offrire ad un sestetto già strutturato molto bene. Il gruppo è solido, la sconfitta di domenica è già lontana: non ci porteremo i fantasmi sul taraflex lucano”. Il roster di casa punta su Milan, affiancato a banda da Di Silvestre (ex Santa Croce), con Argenta come opposto, incrociato a Matteo Pistolesi. Barbiero schiera al centro Bonola e il polacco Maziarz, ben sostituito da Biasotto, uno dei giovani di talento del club. Il libero è il promettente Hoffer (ex Taranto e Milano). ArbitranoAlessandro Pietro Cavalieri e  Antonio Gaetano.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù in scena a Mondovì. Coach Battocchio avverte: “Sarà importante mantenere lucidità”

    Di Redazione Il Pool Libertas Cantù torna in campo domenica 5 dicembre 2021 alle ore 18.00 presso il PalaManera di Mondovì contro i padroni di casa della Synergy. I ragazzi di Coach Matteo Battocchio arrivano dalla prima partita senza punti, frutto del 3-0 subito in casa dalla capolista BCC Castellana Grotte. I monregalesi, invece, arrivano dal turno di riposo, preceduto dalla netta sconfitta per 3-0 in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mondovì è una squadra molto giovane, che, a discapito di quanto la classifica possa dire, se l’è giocata alla pari con tutti, raccogliendo molto meno di quanto meritasse. Con Santa Croce, Siena, Castellana e Porto Viro ha perso set solo ai vantaggi, a Lagonegro ha strappato un punto, e con Reggio si è imposta con una bella rimonta al tie break. Sono una squadra ostica, perché mettono in campo un’unità di gruppo veramente non indifferente, che permette loro di tenere botta alle situazioni difficili, con una propensione al sacrificio ed una grinta che sono molto forti. Inoltre giocano bene, l’allenatore si vede che è molto preparato e riesce a mettere sempre in difficoltà le squadre avversarie. Hanno dei giocatori molto giovani ma con qualità importanti, che sono destinati a fare cose importanti nelle loro carriere; noi dovremo essere bravi a prepararci a soffrire e ad essere aggrediti, a mantenere la lucidità e cercare di fare bene il nostro gioco nel nostro pezzo di campo”. Coach Francesco Denora è alla prima stagione sulla panchina della Synergy Mondovì, dopo un biennio alla Aurispa Alessano/Lecce e un triennio alla Rinascita Lagonegro come secondo allenatore. In regia schiera il giovanissimo (classe 2002) Matteo Lusetti, di scuola Modena. Opposto è il nigeriano Nwachukwu Arinze Kelvin, alla prima stagione in Italia dopo l’esperienza biennale in Turchia. Gli schiacciatori sono Riccardo Mazzon, la scorsa stagione in Serie A3 con la Aurispa Libellula Lecce ma in Serie A2 nei precedenti 5 campionati. In diagonale a lui, si alternano il Campione del Mondo Under 19 e Under 21 Nicola Cianciotta, premiato anche come miglior centrale delle manifestazioni, e l’esperienza di Giuseppe Boscaini, che ritorna in Serie A2 dopo l’esperienza alla Rinascita Lagonegro dal 2016 al 2018, e la scorsa stagione nell’ambiziosa Pallavolo Franco Tigano Palmi di Serie A3. Al centro troviamo Stefano Catena, che torna in Serie A2 dopo l’esperienza biennale alla Aurispa Alessano/Lecce, e Victorio Ceban, prodotto delle giovanili del 4 Torri Ferrara. Il libero è Mattia Raffa, alla prima stagione lontano dai Diavoli Rosa Brugherio, nel cui vivaio è cresciuto fino all’approdo in Serie A3. CURIOSITÀIn stagione A Riccardo Copelli mancano 11 punti per superare quota 100, mentre con il prossimo punto Tino Hanzic supererà quota 100. In carriera A Riccardo Copelli mancano 2 muri per superare quota 200 in questo fondamentale, a Manuel Coscione mancano 3 battute vincenti per superare i 200 ace e a Matheus Motzo mancano 13 punti per superare quota 1300. Arbitreranno l’incontro Matteo Talento (Salerno) e Marco Pasin (Torino). La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO