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    Piazza, in uscita da Ortona, trova subito un’altra maglia, quella di Mondovì

    Di Redazione All’indomani del comunicato della Sieco Service Ortona che sanciva la fine del rapporto con Lorenzo Piazza, arriva un’altra nota ufficiale, che riportiamo di seguito, con cui si ufficializza l’ingaggio del palleggiatore da parte della VBC Synergy Mondovì. Il VBC Synergy Mondovì comunica che e’ in corso di perfezionamento in queste ore il trasferimento dell’alzatore Lorenzo Piazza, il quale in precedenza aveva consensualmente rescisso il proprio contratto con la Sieco Service Ortona, club con cui aveva iniziato la stagione corrente.  Per Lorenzo Piazza questo è un graditissimo ritorno a Mondovì, avendo lo stesso già vestito la maglia del VBC Mondovì nella seconda parte della stagione 2019/2020 (fu ingaggiato dal club biancoblu il 15.12.2019), quando allenatore era Mario Barbiero. Oltre alla maglia monregalese Piazza ha giocato ad Ottaviano, S. Donà di Piave, Macerata. Cantù, Lagonegro, Bergamo ed Alessano. Piazza affiancherà Matteo Lusetti nel ruolo di regista della formazione monregalese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù ospita Siena, Battocchio: “Non facciamoci ingannare dalla classifica”

    Di Redazione Christmas Match in arrivo e ultima partita in casa del 2021 per il Pool Libertas Cantù: appuntamento alle 18 di domenica 19 dicembre presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate per la sfida contro la Emma Villas Aubay Siena. Inizio di campionato in salita per i toscani, con cambio in panchina e nella diagonale schiacciatori in corsa. La squadra ospite arriva dal turno di riposo, preceduto dalla sconfitta al tie-break a Cuneo contro i padroni di casa della BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siena è una squadra che sta trovando un buon livello di gioco. I dati delle ultime partite ci dicono che sono in crescita, e che, laddove prima facevano fatica a fare punto, è riuscita a trovare una buona continuità. A Cuneo, ad esempio, è andata vicinissima alla vittoria sia nel terzo che nel quinto set, e su un campo difficile. Secondo me è una squadra che rischia di trarre in inganno perché sì, è indietro in classifica, ma ha al suo interno giocatori forti, e per me può tranquillamente ambire alla finale dei Play Off, dato che ha al suo interno giocatori che sanno giocare a pallavolo“. “In campo conta quello che fai in quel momento, non quello che hai fatto prima – ammonisce Battocchio – ed è il bello di questo sport: dopo un errore ti puoi riscattare subito, dopo un punto ti devi confermare, è il bello di queste partite. Sappiamo che la classifica conta fino ad un certo punto, sappiamo che giochiamo contro un top team, contro una formazione che sta ritrovando una buona brillantezza di gioco, che è molto importante in fase break, che in attacco è riuscita a migliorare le situazioni negative che aveva, e quindi sarà un’autentica battaglia sportiva“. “Noi al momento non abbiamo ancora certezze sulla nostra formazione – conclude il coach – ma stiamo cercando di allenarci al meglio sull’unione dei reparti e non sulla prestazione del singolo, seppur nella situazione di emergenza in cui ci troviamo. Lo spirito però è alto, noi combatteremo sicuramente dalla prima all’ultima palla, e questo è quello che mi aspetto dalla squadra, indipendentemente da chi scenderà in campo: che continuiamo a lottare palla su palla dalla prima all’ultima azione della partita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo derby di stagione: Brescia sfida Bergamo al PalaPozzoni

    Di Redazione La Gruppo Consoli McDonald’s Brescia cerca concentrazione e maggiore lucidità per affrontare, domenica in trasferta a Cisano, il primo derby di stagione. La sfida con la Agnelli Tipiesse Bergamo andrà in scena domenica alle 19 al PalaPozzoni e l’ambizione degli orobici è quella di tenere testa ad una delle formazioni più solide della categoria. Castellana, Lagonegro e Cantù sono le sole macchie sul cammino della Agnelli Tipiesse, seconda forza del campionato con 22 punti, votata all’imbattibilità interna ed eterna rivale dei bresciani, che solo lo scorso anno sono riusciti ad invertire l’inerzia dei confronti diretti, piegando gli orobici una volta in campionato e in due gare su tre ai quarti Play Off. La Gruppo Consoli McDonald’s affronta questo campionato alternando prestazioni buone a gare gestite con poca lucidità, ma il fuoco sacro del derby è uno stimolo irrinunciabile per i ragazzi di Zambonardi, vogliosi di ritrovare fiducia nei propri mezzi. Andrea Galliani analizza il momento: “Stiamo vivendo una fase certamente difficile e abbiamo lasciato per strada molti punti. Non riusciamo a interpretare la nostra migliore pallavolo anche con squadre che sulla carta sono meno attrezzate e questo ci toglie sicurezza“. “Quando siamo sotto di qualche punto – continua Galliani – siamo meno combattivi e lasciamo campo all’incertezza, mentre sarebbero la determinazione e la sfrontatezza ad essere essenziali per recuperare. Ci facciamo sorprendere dallo svantaggio, anche se non dovremmo, poiché sappiamo che il livello di ogni avversaria è alto, e non riusciamo ad imprimiamo il nostro ritmo“. Rispetto alla sfida di domenica contro la Agnelli Tipiesse, la banda brianzola è lucida: “Bergamo è una grande squadra e, cercando di tenere loro testa, sono sicuro che ci esprimeremo con un gioco migliore. Sarà molto difficile portare a casa un risultato dal PalaPozzoni, ma è certo che ci proveremo“. I precedenti sono 13, con 10 successi di Bergamo e 3 di Brescia. Un ex per parte: Giovanni Ceccato, a Brescia nel 2019-2020, e Andrea Franzoni, a Bergamo dal 2016 al 2018. Arbitrano Maurina Sessolo e Luca Cecconato; diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade della Sieco Sercive Ortona e del palleggiatore Piazza

    Di Redazione La Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona ed il palleggiatore Lorenzo Piazza – si legge nella nota ufficiale della società – hanno rescisso consensualmente il contratto che li legava per la stagione sportiva 2021/2022. A Piazza il nostro ringraziamento per l’impegno profuso e un “in bocca al lupo” per il proseguo della stagione. “Rientrare è stato bellissimo“, aveva commentato un mese fa il palleggiatore pescarese all’indomani del match perso contro Porto Viro. “Peccato aver perso un’occasione per andare almeno a punti. Per fortuna sto molto meglio – aveva rassicurato -, anche se non ancora al cento per cento, ma rientrare in campo, esordire, assaporare il gusto della competizione e della complicità con i miei compagni di squadra è stato emozionante”. Evidentemente il suo recupero non è stato ottimale come ci si aspettava. Piazza, infatti, era rimasto fuori dai giochi per un infortunio alla caviglia rimediato in una sfortunata discesa a muro in allenamento poco prima dell’inizio del campionato, ma al suo posto aveva ben figurato Antonio del Frà, risultato per altro il migliore dei suoi nella sfida contro Brescia. Che il rapporto tra la società e Piazza stava volgendo al termine si era comunque intuito di recente quando lo scorso 10 dicembre era stato ufficializzato l’arrivo di un altro palleggiatore, Leonardo Ferrato, che a sua volta aveva risolto il suo contratto con Motta di Livenza. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena non vede ancora la luce, Mechini: “Mercato? Quello che serve sono i punti”

    Di Redazione “Siamo delusi, le aspettative ad inizio stagione erano diverse e se siamo a questo punto vuol dire che qualche errore lo abbiamo commesso. Ma ricordo che lo scorso anno a questo punto della stagione eravamo penultimi e poi abbiamo vissuto un girone di ritorno con tante vittorie”. Così il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini nel corso della conferenza stampa effettuata questo pomeriggio al PalaEstra. Ancora il diesse biancoblu: “Ci aspettavamo di vivere delle difficoltà, le abbiamo vissute anche nelle scorse stagioni, ma non così tante. Stiamo facendo più fatica di quel che credevamo. Con il senno del poi certe scelte potevano essere fatte in maniera differente. Ad oggi abbiamo vinto solamente tre partite, in altre gare abbiamo fatto abbastanza bene, altri match invece li abbiamo persi nettamente. C’è rammarico soprattutto per la partita contro Brescia, nella quale avremmo potuto conquistare qualcosa in più. Ci attendiamo ora di ritrovare le giuste sinergie e che la squadra riesca a far vedere buone cose nelle prossime sfide. Andiamo a Cantù e vogliamo tornare con la soddisfazione di avere disputato una bella partita che certamente ci aiuterebbe anche ad approcciare bene la successiva gara contro Santa Croce”. Poi, sul mercato: “E’ in fase di transizione, abbiamo già operato tre operazioni compresa quella del nuovo coach Paolo Montagnani. Noi siamo sempre pronti sul mercato, ma non abbiamo l’ansia di fare, anche perché abbiamo la rosa completa. Adesso non c’è tanta possibilità di fare mercato, ma se qualcosa sarà possibile la faremo. Quel che ci manca ora sono i punti, e a tratti una sicurezza tecnica nel gioco. A Cuneo, comunque, abbiamo in generale disputato una buona partita. Tuttavia ci sono frangenti nel match nei quali si vedono ancora azioni confusionarie. La qualificazione alla Coppa Italia? Ci dispiace che al momento abbiamo poche possibilità di disputare questa competizione, abbiamo comunque tutto il girone di ritorno davanti a noi”. “Abbiamo concesso due giorni di riposo alla squadra, ma successivamente abbiamo immediatamente ripreso il nostro allenamento in vista della trasferta contro Cantù – sono le dichiarazioni di coach Paolo Montagnani. – Abbiamo qualche acciacco fisico ma complessivamente la squadra sta bene. L’obiettivo che ci poniamo è ovviamente quello di migliorare il livello del nostro gioco e cercare gli assetti migliori. Andiamo a Cantù, che è una squadra forte, è quinta in classifica e sta fornendo prestazioni molto buone. A Cuneo abbiamo perso ma in campo si sono viste anche cose positive e alcune fasi del gioco molto buone, mentre altre non hanno funzionato. Ma abbiamo i margini per fare meglio, a Cuneo poche azioni ci hanno condannati alla sconfitta”. Ancora coach Montagnani: “Ho la massima motivazione per vedere crescere il livello di gioco della squadra. In alcuni aspetti siamo tra i migliori team del campionato, in altri siamo invece insufficienti. Kuznetsov? Ha iniziato bene, non era abituato ai carichi di lavoro che si fanno in Italia ma anche a Cuneo è stato determinante in alcuni momenti della gara. Onwuelo? C’è da migliorare in attacco, ma sta dando una grossa mano anche in battuta e a muro. In uno dei punti decisivi a Cuneo il pallone è uscito di pochi centimetri e in precedenza aveva sfiorato, e non toccato per pochi centimetri, la mano di uno dei loro posti 4 a muro. Noi abbiamo fiducia in Samuel e lui deve averne in stesso. Complessivamente ci manca un 5% in più in attacco per essere competitivi e quella percentuale in più la dobbiamo trovare di squadra”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, capitan Garnica: “La classifica parla per noi, stiamo reagendo bene”

    Di Redazione Fernando Garnica, capitano di Conad Volley Tricolore, al termine del match vinto 3-2 e giocato contro la Pool Libertas Cantù, analizza la prestazione messa in campo da lui e dai suoi compagni: “La squadra sta reagendo molto bene a fronte di tutti gli infortuni che abbiamo subito in questi ultimi tempi, la classifica parla per noi, descrive la tenacia che abbiamo. Gli ultimi quattro risultati consecutivi che abbiamo portato a casa (quattro vittorie) ci danno molta gioia, io in primis sono molto contento di come stanno lavorando i miei compagni di squadra, tutti stanno facendo molti sacrifici e si stanno sforzando tanto anche quando capita di giocare fuori ruolo, come sta accadendo a Mian in queste partite. Questi due punti che portiamo a casa dal match li teniamo stretti, abbiamo vinto contro una buonissima squadra, quindi ora andremo tutti a festeggiare”. Poi spiega qual è il segreto per il suo attacco di seconda intenzione che spesso utilizza durante gli incontri, solo oggi con queste giocate individuali ha ottenuto ben quattro punti: “Cerco di aiutare la mia squadra quando è possibile, così appena vedo che gli avversari non mi marcano provo in questo modo a mettere un pensiero in più al loro muro e alla loro difesa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, capitan Tiberti ammonisce: “Poco battaglieri, senza sicurezze e fiducia. Così non va”

    Di Redazione In casa Atlantide Brescia ci si interroga su cosa stia succedendo nelle ultime giornate. Certo, sono arrivate anche vittorie e non solo sconfitte, ma le partite si allungano al tie break anche quando si potrebbe spingere e chiudere al quarto o addirittura al terzo parziale. E così, tie break dopo tie break, vinto o perso, si perdono comunque uno o due punti importanti in chiave classifica. Classifica che vede Brescia ferma al decimo posto, con 12 punti in 10 partite. “Anche le partite che sembrano in nostro controllo, poi ci sfuggono, sicuramente ci manca qualche sicurezza. In ogni gara è capitato che, dopo aver vinto un set in maniera ottimale, poi, in quello dopo, pareva non fosse successo nulla; è come se non ci facesse stare più tranquilli, anzi facciamo fatica a ritrovare la fiducia. Poi, quando iniziamo male, è difficile recuperare, forse il fatto che non ci esprimiamo come vorremmo non aiuta a trovare tutte le certezze. Una questione tecnica, ma anche psicologica. Dovremmo essere più spavaldi e tranquilli” è la reason why di capitan Simone Tiberti, nelle dichiarazioni riportate nell’edizione odierna di Brescia Oggi. L’ultimo esempio di quanto sopra esposto arriva dalla partita di domenica scorsa, persa al tie break contro la Synergy Mondovì: sotto 1-0, Tiberti e compagni hanno rimontato e superato 1-2 per poi calare nuovamente e lasciare la vittoria ai padroni di casa della Vbc. “Veniamo da una bella stagione terminata con la finale playoff per la promozione e ci portiamo dietro questo risultato, ma dobbiamo ricordarci che la vittoria va sudata e che a volte siamo troppo poco battaglieri. Devi avere un certo tipo di atteggiamento e di spirito, e noi a Mondovì, dal 4° set, l’abbiamo perso. Sapevamo che non sarebbe stato facile e che avremmo dovuto essere spietati, ma non è andata così”. Ora testa all’ostica partita contro la seconda piazza Agnelli Tipiesse Bergamo: “Sarà una gara molto difficile, dovremo affrontarla a viso aperto e con spavalderia, senza pensare all’avversario, ma solo a noi” chiosa Tiberti. LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo: “Sapevamo già che sarebbe finita al tie break”. Scopelliti: “Contenti dell’ottimo risultato”

    Di Redazione Al termine della partita giocata da Conad Reggio Emilia contro la Pool Libertas Cantù vinta 3-2 dai padroni di casa, coach Mastrangelo e Simone Scopelliti concedono un’intervista ai microfoni di Conad Volley Tricolore. Il primo a parlare è coach Mastrangelo che si dice soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Conosciamo il grande valore delle nostre squadre e sapevamo già che sarebbe finita al tie break, non sapevamo solamente chi avrebbe vinto. Io e coach Battocchio ci siamo incontrati nel corridoio degli spogliatoi prima della partita e ci siamo fatti i complimenti a vicenda per quello che le nostre squadre stanno facendo, da entrambe le parti continueremo a fare quello che sappiamo per portare a casa le soddisfazioni. Noi ovviamente siamo contenti di aver vinto, era fondamentale, uscire dal campo vincenti o perdenti dopo cinque set è completamente diverso, quindi dovevamo tirare fuori ancora qualcosa in più, rispetto ad una partita giocata contro una squadra che ci ha reso la vita molto difficile. Credo che Cantù nel quarto set abbia brillato con delle difese spettacolari di Motzo e Coscione in posto uno, hanno tenuto duro in quel momento dove sembrava che noi potessimo scappare via, invece lì hanno saputo metterci in difficoltà; hanno conquistato un punto più che meritato, complimenti a loro ancora e un’imbocca al lupo per le prossime partite”. Coach Mastrangelo poi ci tiene a precisare: “Entrambe le formazioni e noi dobbiamo ringraziare soprattutto i due capitani, che con la loro esperienza, ci stanno permettendo di far sembrare normale una situazione che non lo è, le panchine sono molto ridotte e il loro preziosissimo contributo in campo permette a noi allenatori di concentrarci su altri aspetti del gioco”. Simone Scopelliti, centrale della formazione di Reggio Emilia, rientrato dopo un lieve infortunio, analizza la partita giocata: “Oggi è stato il culmine di una settimana estremamente dura e intensa, in mezzo alle due partite in casa abbiamo affrontato una trasferta che ha spezzato quello che era il nostro ritmo, le gare di questo trittico ci hanno impegnato molto e siamo contenti di essere riusciti a portare a casa un ottimo risultato. Con Cantù ci giocavamo il terzo posto in classifica momentaneo e quindi era fondamentale per noi portare a casa il risultato, nonostante il poco tempo avuto a disposizione per preparare la partita siamo riusciti a mettere a segno tutti quei fondamentali su quali siamo molto forti e che continuiamo a lavorare, in primis muro-difesa e servizio con il quale abbiamo messo in difficoltà gli avversari. I test match giocati nel pre campionato, nonostante il tempo passato e i cambiamenti subiti dalle squadre, credo ci abbiano aiutato ad avere già una predisposizione per affrontarli ed essere abituati al loro gioco”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO