consigliato per te

  • in

    Vittoria in rimonta su Palmi e Ravenna resta in testa alla classifica

    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).

    SESTETTI –  Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.

    1° SET – La Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.2° SET – Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.3° SET – Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.4° SET – La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.

    Le dichiarazioni di coach Valentini: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.

    OmiFer Palmi 1Consar Ravenna 3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)OmiFer Palmi: Sperotto 7, Corrado 3, Maccarone 6, Sala 12, Benavidez 22, Gitto 2, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 6, Lawrence 0, Guastamacchia 5. N.E. Concolino. All. Radici.Consar Ravenna: Russo 9, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 12, Feri 9, Copelli 12, Roselli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 2. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Armandola, Manzoni.Note – durata set: 27′, 25′, 28′, 29′; tot: 109′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 maschile, 6° giornata: tutti successi pieni, tranne Siena-Cuneo che finisce 2-3

    La 6ª giornata di Serie A2 maschile vede Ravenna ancora vittoriosa e in testa alla classifica; il secondo posto è di Acicastello, che vince in casa contro Pineto. Cuneo la ribalta al fotofinish a Siena.

    RISULTATI 6° GIORNATAPalmi – Ravenna 1-3 (25-22, 19-25, 19-25, 20-25)Prata di Pordenone – Cantù 3-0 (25-21, 25-19, 27-25)Siena – Cuneo 2-3 (25-22, 19-25, 28-26, 22-25, 15-17)Fano – Brescia 1-3 (20-25, 20-25, 25-21, 25-27)Porto Viro – Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)Reggio Emilia – Macerata 3-0 (26-24, 25-23, 25-21)Acicastello – Pineto 3-0 (25-20, 29-27, 25-19)

    CLASSIFICAConsar Ravenna 15, Cosedil Acicastello 13, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 12, Gruppo Consoli Sferc Brescia 12, Delta Group Porto Viro 11, Evolution Green Aversa 11, Tinet Prata di Pordenone 11, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Emma Villas Siena 7, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, OmiFer Palmi 2.

    PROSSIMO TURNO

    7ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaVenerdì 8 novembre 2024Cuneo – Acicastello ore 20.00

    Domenica 10 novembre 2024Pineto – Prata di Pordenone ore 16.00Siena – Porto Viro ore 17.30Macerata – Cantù ore 18.00Aversa – Ravenna ore 18.00Reggio Emilia – Fano ore 18.00

    Martedì 12 novembre 2024Brescia – Palmi ore 20.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Successo “da paura” di Porto Viro in casa della capolista Ravenna

    Nella notte di Halloween la Delta Group Porto Viro fa lo scherzetto alla capolista Consar Ravenna, infliggendole la prima sconfitta in campionato, per di più in casa. Finisce 2-3 il big match della quinta giornata di Serie A2 Credem Banca: Ravenna conquista comunque un punto e mantiene la vetta della classifica, ora, però, è tallonata a meno uno proprio da Porto Viro, seconda in solitaria.

    Numeri che contano, ma che non raccontano la bellezza della partita – due ore e mezza di battaglia sportiva – e soprattutto la prova straordinaria della squadra di Daniele Morato, che forse può addirittura rammaricarsi per non aver fatto bottino pieno. Andreopoulos si conferma top scorer nerofucsia con 19 punti, ma il vero eroe della serata è Magliano, entrato dalla panchina e autore di 15 punti, di cui 3 a muro e 1 in battuta: meritatissimo il premio di MVP.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese libero. Così la Consar Ravenna di Antonio Valentini: Russo-Guzzo sulla diagonale principale, Copelli-Canella al centro, Tallone-Ekstrand in posto quattro, Goi libero.

    1° SET – Atmosfera elettrica al Pala De André, si fanno sentire i tifosi al seguito di Porto Viro, che piazza subito due battute punto con Santambrogio e Andreopoulos. Ravenna prova a rispondere colpo su colpo, trascinata da Guzzo, ma deve incassare un altro ace, di Pedro (7-9). Gli ospiti pungono ancora dai nove metri, Andreopoulos ne approfitta per mettere giù l’8-11: time per Valentini. Ottima la linea di ricezione, ottima la distribuzione di Santambrogio, Delta Group saldamente al comando, anche perché nel frattempo arrivano il quarto e il quinto servizio vincente del set, firmati da Eccher e Arguelles: 13-17, Valentiniinterrompe di nuovo il gioco. Tra i padroni di casa esce Ekstrand per Feri, ma l’ondata nerofucsia non si placa, anzi: contrattacco a segno di Andreopoulos (a conclusione di una splendida azione difensiva), secondo ace di Pedro, monster block di Sperandio, 14-21 sul tabellone, con la Consar che ha sostituito anche Tallone per Zlatanov. È presto per esultare, Ravenna reagisce di nervi, ace di Copelli e Russo, in mezzo un attacco out degli ospiti: 19-22, time per Morato. Arriva anche il muro di Zlatanov del 20-22, Andreopulos interrompe finalmente il break romagnolo, l’attacco successivo di Guzzo è out. Manna dal cielo, quattro palle set per Porto Viro che capitalizza la prima con l’onnipresente Andreopoulos: 20-25, 0-1.

    2° SET – Partenza rabbiosa di Ravenna nel secondo parziale: 5-1 con due battute vincenti di Tallone, Morato chiama tempo. Guzzo (7-2) e Copelli (ace dell’11-5) rimpinguano il bottino dei padroni di casa, Porto Viro può contare su uno sfavillante Pedro in attacco ma per ora non riesce a controbattere in fase break. La Consar guadagna un’altra lunghezza con l’immarcabile Guzzo (13-6), Morato prova a rimescolare le carte inserendo Magliano. Proprio da un recupero del neoentrato scaturisce il muro di Andreopoulos del 13-9, quindi Santambrogio colpisce direttamente dal servizio per il 14-11. Doppietta di Arguelles e siamo 16-14, la Delta Group sta producendo il massimo sforzo per rientrare, Tallone le dà una mano spedendo out il pallone del 18-17. Ci sarebbe anche l’occasione del pari ma Andreopoulos la mette fuori di un’unghia. È comunque solo questione di tempo, Santambrogio infila un’altra battuta, quella dell’aggancio: 20-20. Ora inizia la vera bagarre, Morato vara coraggiosamente il doppio cambio sul 23-23. Risultato: servizio velenoso diGhirardi, muro di Sperandio, sorpasso nerofucsia al fotofinish, 23-24. Copelli porta la contesa ai vantaggi, Porto Viro non concretizza, Ravenna torna davanti e chiude con lo stesso Copelli: 29-27, 1-1.

    3° SET – Terzo set, confermato Magliano nel sestetto ospite. Questa volta le squadre iniziano a braccetto, complice anche qualche battuta sbagliata di troppo. Errore in costruzione di Porto Viro e primo mini-break di vantaggio per Ravenna, ma Arguelles ricuce subito con l’ace dell’11-11. Sbaglia un attacco Guzzo (ed è una notizia), la Delta Group passa al comando (12-13), poco dopo Copelli al servizio ribalta di nuovo il punteggio, si aggiunge al conto una sbavatura nerofucsia in fase offensiva: 16-14. Continua l’elastico, Magliano annulla le distanze con un pezzo di bravura (17-17), Russo a muro rimette il turbo alla Consar: 21-19, time per Morato. La Delta Group non trova contromisure efficaci per fermare Guzzo,Morato ci prova allora con la carta Pedro in battuta: in qualche modo la mossa paga, Copelli spara fuori per il 22-22. Gli ospiti sciupano due volte l’occasione del sorpasso, Ravenna ha la palla set in mano (24-23), Andreopoulos la cancella dopo uno scambio da cuore in gola. Alla seconda occasione, però, la squadra di casa passa con il solito, devastante Guzzo: 26-24, 2-1.  

    4° SET – Il quarto parziale si apre sul 5-2 per la Consar. Dopo un avvio balbettante, Porto Viro si riassesta e accorcia 6-5 con Magliano. Sempre Magliano firma l’ace del pareggio, poi murone di Sperandio e attacco out di Tallone: 7-9. Ospiti addirittura scintillanti adesso, super azione difensiva e contrattacco vincente di Andreopoulos: 8-11, time per Valentini. Meraviglioso Magliano, schianta all’angolino il 10-14, stoppa Guzzo per il 10-15. Ravenna, che ha esaurito i tempi a disposizione, trova nuove energie con l’ingresso di Zlatanov (per Feri) e si rifà sotto 13-15. Tocca di nuovo a Magliano indossare i panni del supereroe nerofucsia, block fragoroso per il 14-18. Attacco in nastro di Tallone, la Delta Group torna a più cinque (15-20). Tira aria di tie-break, Valentini toglie dal campo uno stremato Guzzo, dentro Ekstrand. Seppur con un po’ di sofferenza finale (leggasi ace di Ekstrand del 22-24), Porto Viro riesce a completare la missione pareggio con capitan Sperandio: 22-25, 2-2.

    5° SET – Tensione alle stelle, il tie-break comincia con un giallo per proteste ad entrambe le squadre. Porto Viro prende il comando con un ace di Santambrogio, di Magliano il fendente del più due (2-4). Arguellles lascia andare il braccio per il 3-6, Magliano si erge a muro per il 3-7: dopo aver sostituito Feri con Zlatanov, Valentini richiama i suoi in panchina. Prima del cambio campo c’è anche l’errore offensivo del neoentrato Zlatanov: 3-8. Ravenna torna in pista, contrattacco vincente di Tallone, due errori consecutivi in attacco degli ospiti: 7-9, time per Morato. Entra Pedro in battuta e propizia il 9-12 di Andreopoulos, ma la Consar è ancora viva e vegeta, Tallone fa 11-12 e spinge Morato alla seconda interruzione. La Delta Group torna a respirare, gran difesa di Morgese, chirurgico Andreopoulos per l’11-13. Un colpo al cuore (e alla testa) per Ravenna che va completamente in tilt e consegna tre palle match a Porto Viro. La prima non va, la seconda la spedisce fuori Tallone in battuta: 12-15, 2-3.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Nessuno si aspettava questo risultato, ma noi ci credevamo perché stiamo giocando bene. È stata una partita generosa dei ragazzi, chiunque ha giocato, chiunque è entrato, ha dato tutto. Siamo stati squadra nel vero senso della parola, dove non riusciva un compagno, c’era un altro pronto a sopperire. Dal punto di vista tecnico, abbiamo fatto una prestazione quadrata, solida, i numeri lo confermano, anche se abbiamo concesso qualcosa in cambio palla nel finale. La battuta è andata molto bene, segno che dobbiamo forzare, avere il braccio libero, essere sereni e magari fare anche qualche sorriso in più, io per primo. Con questo spirito ci stiamo divertendo e dobbiamo continuare così”.

    Consar Ravenna 2Delta Group Porto Viro 3(20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)

    Consar Ravenna: Copelli 10, Guzzo 30, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 3, Goi (L), Russo 3, Zlatanov 5, Feri 7, Grottoli; ne Selleri, Mirabella, Bertoncello, Roselli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 15, Pedro 7, Ghirardi, Sperandio 9, Bellia, Andreopoulos 19, Morgese (L), Eccher 4, Santambrogio 5; ne Ballan, Lamprecht (L), Innocenzi, Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Enrico Autuori di Salerno.Durata parziali: 29’, 36’, 32’ 31’, 22’. Totale: 2 ore e 30 minuti.Battute punto/errori: Ravenna 7/28, Porto Viro 10/12; Ricezione: Ravenna 50%, Porto Viro 55%; Attacco: Ravenna 50%, Porto Viro 45%; Muri punto: Ravenna 3, Porto Viro 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile, 5° giornata: successo pieno per Cantù, Pineto e Macerata

    Nella quinta giornata di Serie A2, Aversa piega Acicastello al tie break con i 35 sigilli di Motzo, Brescia batte Prata 3-2, Reggio Emilia prende due punti a Cuneo, Porto Viro passa a Ravenna al fotofinish. Posta piena per Cantù, Macerata e Pineto.

    Cuneo-Reggio Emilia 2-3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15)Ravenna-Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)Brescia-Prata di Pordenone 3-2 (21-25, 25-19, 26-24, 22-25, 15-13)Cantù-Palmi 3-1(23-25, 25-19, 25-17, 25-15)Aversa-Acicastello 3-2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Pineto-Fano 3-0(38-36, 25-22, 25-19)Macerata-Siena 3-0(25-21, 29-27, 29-27)

    CLASSIFICAConsar Ravenna 12, Delta Group Porto Viro 11, Cosedil Acicastello 10, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Gruppo Consoli Sferc Brescia 9, Evolution Green Aversa 8, Tinet Prata di Pordenone 8, Abba Pineto 8, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Emma Villas Siena 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, Conad Reggio Emilia 4, OmiFer Palmi 2.

    PROSSIMO TURNO

    Domenica 3 novembre Palmi-Ravenna Ore 16:00Siena-Cuneo Ore 17:30Prata di Pordenone-Cantù Ore 17:30Porto Viro-Aversa Ore 18:00Reggio Emilia-Macerata Ore 18:00Fano-Brescia Ore 18:00Acicastello-Pineto Ore 19:00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto batte Fano 3-0, infinito il primo set: 38-36

    Nella 5^ giornata di Serie A2 Credem Banca, turno infrasettimanale andato in scena questa sera (30 ottobre) al palasport abruzzese, l’ABBA Pineto supera sul 3-0 (38-36, 25-22, 25-19) la Smartsystem Essence Hotels Fano e conquista la prima vittoria stagionale di fronte al proprio pubblico. Secondo successo in campionato per la squadra guidata da coach Simone Di Tommaso che, grazie anche ai due punti racimolati nei tie break contro Siena e Aversa, sale a quota otto e con questo bottino si presenterà domenica a Catania, sul difficile campo dell’Acicastello.

    Grande prova di carattere dei biancoazzurri, trascinati da una prova sontuosa del capitano Paolo Di Silvestre – 15 punti e titolo di MVP della gara – e capaci nel primo set di risalire la china di fronte ad un triplo vantaggio dei marchigiani (24-21).

    1° SET. Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA, riparte dal 6+1 che ha caratterizzato l’avvio di stagione: diagonale formata dal palleggiatore Catone e dall’opposto Kaislasalo, in banda il capitano Di Silvestre e il brasiliano Baesso; la coppia dei centrali è formata dall’ex Zamagni e da Presta. Il libero è Morazzini.

    Meglio Fano per larghi tratti. L’esperto Coscione in palleggio è bravo nell’innescare Roberti e il tedesco Marks, principali terminali offensivi ospiti. Il vantaggio di 9-4 della Virtus non disunisce Pineto, capace di crescere a muro – saranno tre con Baesso e Presta – e di rientrare fino al 21-20, dopo avere superato un altro +4 dei marchigiani di coach Vincenzo Mastrangelo. La svolta quando tutto sembrava chiuso: sotto 24-21, Pineto annulla tre set point avversari. Ruggito del capitano Paolo Di Silvestre: è suo l’ace del 24-24. Ai vantaggi inizia un botta e risposta infinito, con set point annullati da ambo i lati. Pineto la risolve con lucidità e il punto di Kaislasalo, decisivo dopo la difesa di Presta che rompe gli indugi. ABBA avanti e con un cuore grande così.

    2° SET. L’energia della partita cambia. Pineto appare più efficace al servizio – Di Silvestre su tutti – e aiutata in misura sempre maggiore dalla coppia Baesso-Kaislasalo, a tratti straripanti. Pineto accelera fino all’11-8 e poi ancora sul 14-9. Roberti e Marks trascinano Fano al break con cui pareggiare i conti (15-15) e trovare il momentaneo sorpasso (16-15). Al bivio, il set prende la strada del Pala Santa Maria. Sopra 23-22, Pineto trova il 2-0 decisivo. A chiuderla è un altro ace di un eccellente Di Silvestre. Sarà l’MVP della gara con merito.

    3° SET. Assolo ABBA Pineto. Accelerazione poderosa dei biancoazzurri in apertura di frazione (12-6), complice un grande lavoro difensivo sugli attacchi marchigiani. Pineto contiene e affonda il colpo con Kaislasalo e Baesso, 16 e 18 punti a conti fatti. Il 24-16 a cui si giunge nell’ultima parte del set è il viatico per chiudere la sfida. Fano annulla tre match point, poi cede. Al Pala Santa Maria risuona “Gente di mare”. Per l’ABBA è la prima gioia stagionale con il proprio pubblico.

    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: “Penso che la chiave della partita sia passata in buona parte dalla gestione del primo set. Siamo entrati un po’ contratti, ma ce lo aspettavamo venendo da una brutta prestazione a Porto Viro. Fano ci ha aggrediti, noi siamo stati bravi a rimanere aggrappati e trovare il pareggio. Poi nel finale, punto a punto, siamo riusciti ad esprimere lucidità e qualità, instradando la partita e portandola sui binari che volevamo, riuscendo poi a governarla con maggiore tranquillità. Di Silvestre? Il set lo giochiamo con tutta la squadra, ma nei momenti-chiave è ovvio che i singoli possano fare la differenza. Questa squadra è singoli di grande valore e che possono venire fuori da un momento all’altro. Basta avere fiducia e continuare a lavorare”.

    Abba Pineto 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(38-36, 25-22, 25-19)Abba Pineto: Catone 0, Baesso 18, Presta 3, Kaislasalo 16, Di Silvestre 15, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 15, Acuti 3, Marks 14, Klobucar 7, Mengozzi 5, Rizzi (L), Merlo 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Merli, Chiriatti.Note – durata set: 51′, 35′, 38′; tot: 124′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Aversa fa l’impresa, Acicastello battuta al quinto set

    Acicastello si arrende al PalaJacazzi ad Aversa, guidata da coach Tomasello, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Motzo super, Rossini un campione, Lyutskanov e Canuto inarrestabili. Senza parlare dei centrali che hanno fatto una partita impressionante. Si riparte da qui, da una giornata indimenticabile. Finisce 3-2, emozioni uniche.

    1° SET. La Evolution Green prova a tenere botta contro una fortissima Cosedil Aci Castello che riesce ad allungare quando al servizio c’è Bartolucci che fa malissimo e il tabellone dice 15-20 (time out di Tomasello). Bossi a muro su Frumuselu regala ben 6 set point (18-24). Due vengono annullati ma non il terzo (20-25).

    2° SET. Grandissimo equilibrio nelle prime battute del parziale, Aci Castello prova ad allungare (10-12) ma poi viene fuori Lyutskanov che prima trova una parallela da applausi e poi a rete è bravo a fissare il sorpasso (13-12). E’ una sfida fondamentale, i nervi sono tesi. Ma Aversa riesce a tenere botta, e sull’ace di Motzo (19-18) coach Placì richiama in panchina i suoi ragazzi. Al rientro in campo pipe di Lyutskanov (20-18), e PalaJacazzi che diventa una bolgia. Nuovo ace normanno sempre con Motzo, secondo time-out Cosedil: 21-18. Lyutskanov in un palazzetto incandescente regala 4 set point (24-20). Manavinezhad spara out e si gira campo 25-20.

    3° SET. L’ex Argenta sigla il 6° punto per Catania quando Aversa ne ha ancora 4. Così vengono ‘divisi’ i primi 10 punti per terzo parziale. Frumuselu sfrutta al meglio una difesa errata dei catanesi ed è che si ritorna in parità a 8. Il successivo ace del bulgaro Lyutksanov (9-8) fa impazzire i tifosi del PalaJacazzi. Entusiasmo alle stelle. Sul mani e fuori di Motzo (11-8) Placì chiama time-out. Entra in campo anche Minelli: subito ace, sorprendendo la difesa avversaria (13-10). Monster block di Ambrose (16-12). Frumuselu sfrutta una free ball e stampa il 20-15 (‘tempo’ di Placì). Muro clamoroso di Ambrose e 4 set point per conquistare il primo punto. Chiude Motzo (25-20).

    4° SET. Aci Castello prova subito ad imporre il proprio ritmo (3-6), time-out Tomasello. Doppio cambio sul 3-8: dentro Minelli e Barbon per Motzo e Garnica. La Cosedil amministra mentre la Evolution Green non riesce a rientrare (13-18). Sul 13-20 secondo time out della formazione normanna. Quando Motzo si ferma sul nastro (19-24) La formazione siciliana ha 5 set point per il tie-break. Si va al quinto (21-25).

    5° SET. Due muri di fila di Catania, è subito 0-3. Si cambia campo con la Cosedil avanti di 4 punti (4-8). Entra Agouzoul, Aversa difende e si ritrova -1 (10-11). E la gara ritorna in equilibrio, in un PalaJacazzi commovente, pochi secondi dopo: Motzo in diagonale stampa un punto che fa impazzire tutti i presenti. Che spettacolo. Si va ai vantaggi. Vince Aversa 19-17, un match interminabile ma emozioni indimenticabili.

    Evolution Green Aversa 3Cosedil Acicastello 2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Evolution Green Aversa: Garnica 0, Lyutskanov 14, Frumuselu 10, Motzo 35, Canuto 6, Arasomwan 4, Mentasti (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 7, Barbon 2, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. All. Tomasello.Cosedil Acicastello: Saitta 5, Manavinezhad 17, Bossi 9, Argenta 19, Basic 14, Bartolucci 12, Rottman 0, Volpe 1, Sabbi 1, Orto 0, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. All. Placì.ARBITRI: Jacobacci, De Simeis.NOTE – durata set: 33′, 30′, 35′, 31′, 30′; tot: 159′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile: la quarta giornata è la fiera dei tie-break

    Cinque gare su sette decise al quinto set nella quarta giornata di Serie A2 maschile. A fare festa al the-break sono Ravenna, che resta da sola in vetta alla classifica, oltre a Brescia, Fano, Palmi e Reggio Emilia, con quest’ultima al suo primo squillo stagionale. Successimi pieni, invece, per Acicastello e Porto Viro, squadre appaiate al secondo posto a quota 9 insieme a Cuneo.

    Acicastello-Cantù 3-0(29-27, 25-21, 25-21)Siena-Brescia 2-3(25-23, 25-20, 25-27, 20-25, 10-15)Prata di Pordenone-Ravenna 2-3(20-25, 26-24, 25-23, 15-25, 16-18)Porto Viro-Pineto 3-0(25-18, 25-19, 25-23)Reggio Emilia-Aversa 3-2(25-22, 33-35, 25-20, 16-25, 18-16)Fano-Cuneo 3-2(25-18, 13-25, 20-25, 32-30, 18-16)Palmi-Macerata 3-2(25-23, 27-29, 21-25, 25-21, 15-8)

    CLASSIFICAConsar Ravenna 11, Delta Group Porto Viro 9, Cosedil Acicastello 9, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Tinet Prata di Pordenone 7, Gruppo Consoli Sferc Brescia 7, Evolution Green Aversa 6, Emma Villas Siena 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, Abba Pineto 5, Banca Macerata Fisiomed MC 3, Campi Reali Cantù 3, OmiFer Palmi 2, Conad Reggio Emilia 2.

    PROSSIMO TURNO

    Mercoledì 30 ottobreAversa-Acicastello Ore 20:30Pineto-Fano Ore 20:30Giovedì 31 ottobreCantù-Palmi Ore 19:00Cuneo-Reggio Emilia Ore 20:00Ravenna-Porto Viro Ore 20:00Brescia-Prata di Pordenone Ore 20:00Macerata-Siena Ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Importante successo per 3-0 di Acicastello su Cantù

    La Cosedil Saturnia Acicastello torna al successo e lo fa sotto gli occhi degli oltre 1.500 del PalaCatania imponendosi per 3-0 sulla Campi Reali Cantù. La squadra di casa, dopo la sconfitta dello scorso turno nella trasferta di Macerata, ritrova la compattezza delle prime uscite, mostrandosi determinata e concentrata sin dalle prime battute. 

    Ottimo l’impatto del rientrante Luka Basic, recuperato da mister Camillo Placì e schierato dal primo minuto in coppia con Javad Manavi in posto 4. Al centro l’allenatore di casa colloca ancora ad Elia Bossi e Filippo Bartolucci, affidandosi poi alla sapiente regia di Davide Saitta in diagonale con Andrea Argenta ed alle braccia di Francesco Pierri nel ruolo libero. Dall’altra parte Mattiroli dispone i suoi schierando Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Candeli e Bragatto coppia centrale, Bacco e Tiozzo diagonale di schiacciatori e capitan Butti nel ruolo di libero. 

    Determinante per il successo biancoblu Luka Basic si è così espresso al termine della gara: “Una vittoria alla quale tenevamo tantissimo perché in presenza del nostro pubblico teniamo a fare bene. Una settimana difficile perché abbiamo avuto qualche problema fisico, ma abbiamo lottato tanto e siamo ancora più felici di aver vinto oggi. Io sono molto contento di apportare il mio contributo alla squadra, sia dal campo che fuori. Siamo quattordici giocatori e dobbiamo giocare per vincere. Adesso arriva una settimana particolare, con tanti viaggi difficili ma dobbiamo guardare giorno dopo giorno dando il massimo”. Il prossimo turno vedrà infatti la Cosedi Saturnia Acicastello impegnata mercoledì 30 ottobre sul campo della Evolution Green Aversa. 

    1° SET – La Cosedil Saturnia Acicastello è sul pezzo ma è costretta ad inseguire nella prima parte di parziale, con l’aggancio che arriva sul 7 pari. Il monster block di Basic concede il primo vantaggio alla squadra di casa, mentre qualche punto più in là torna a rivedersi in campo la combinazione Saitta-Bartolucci che in sette anticipano la difesa avversaria segnando il 12-10. Campi Reali Cantù reagisce e prova a mettere il muso avanti, trovando il vantaggio sul 16-17, ma la squadra di casa con determinazione centra ancora il pari con Basic. Si lotta su ogni pallone ed il parziale va ai vantaggi. Manavì, servito in maniera inconsueta da Bartolucci non sbaglia e chiude il gioco sul 29-27. 

    2° SET – Sulla falsariga della frazione precedente i biancoblu partono inseguendo, ottenendo il pari con le identiche modalità della prima situazione, monster block di Basic su Novello. La novità la porta Placì che inserisce Sabbi al posto di Argenta e l’opposto non attende per mettere in mostra le sue prodezze: agendo d’esperienza beffa più volte il ben piazzato muro avversario, giocando con le mani sia per mettere a terra il pallone dell’8-7 che per quello dell’11-8. Saitta e compagni alzano il ritmo, Bossi dal centro buca due volte (16-12 e 18-13), e poi ancora Manavì dalla seconda linea prosegue il trend positivo (per lui saranno 6 i punti al termine del parziale, 15 in totale nella gara). Gli ospiti accorciano sul 19-16 e Placì chiama time out. Al rientro in campo la Cosedil Saturnia Acicastello ristabilisce la supremazia ed il tandem Basic-Manavi con convinzione guidano i compagni al successo. 

    3° SET – Parziale in crescendo per i padroni di casa: rotto il ghiaccio, gli uomini di Placì si mostrano incisivi sin dalle prime battute: Manavì, mette a segno il 7-5, Saitta in battuta centra l’ace che determina il 9-5. Ancora l’iraniano buca in battuta la ricezione avversaria (11-6) e Mattiroli richiama i suoi in panchina. Galliani accorcia le distanze con un lungolinea chirurgico, ma è Basic a rimettere nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello il pallino del gioco. Campi Reali Cantù prova l’ultimo disperato assalto rientrando sul 15-13, Placì inserisce Volpe su Bossi ed il neo entrato si rende subito incisivo a muro, segnando grazie al fondamentale i punti del 17-13 e 19-13. Basic mette sulle mani dei compagni il match ball con un muro (24-21), nello scambio successivo Pierri recupera efficacemente un pallonetto di Bragatto e Manavi, imbeccato da Saitta, in diagonale sigla la terza vittoria stagionale. 

    Cosedil Saturnia Acicastello 3Campi Reali Cantù 0(29-27; 25-21; 25-21) 

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 15, Argenta 5, Saitta 2, Bossi 3, Bartolucci 6, Manavi 15, Pierri (L), Orto 0, Bernardi 0, Sabbi 3. NE: Rottman, Bartolini, Lombardo (L). All. Placì. Campi Reali Cantù: Cottarelli 0, Tiozzo 8, Bragatto 6, Candeli 4, Novello 16, Bacco 9, Butti (L), Martinelli 0, Galliani 4, Marzorati 0. Ne: Cormio, Quagliozzi, Corti, Caletti (L). All. Mattiroli. Arbitri: Gaetano Antonio di Lamezia Terme e Grossi Dario di Roma. Durata Set: 33’, 27’, 30’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO