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    Bergamo unstoppable! La Bcc Castellana Grotte capitola in tre set

    Di Redazione L’Agnelli Tipiesse suona la nona. E mai termine potrebbe essere più consono. Perché contro Castellana Grotte è andata in scena una sinfonia in piena regolare. Pugliesi liquidati con lo stesso punteggio (3-0) con cui la BCC aprì il suo torneo e + 7 in classifica. Jacopo Larizza mancava tra i titolari dalla partita vinta su Brescia il 19 dicembre scorso, Finoli lo scalda subito servendogli i primi due palloni a disposizione sui quali il centrale ex Civitanova costruisce una serata granitica. Il bello è che i compagni fanno esattamente la stessa cosa, il risultato che ne deriva è un piacere globale. Per gli occhi e per la graduatoria. Catturano l’attenzione due dati in fotocopia relativi ai primi due parziali: Bergamo attacca sempre con il 59%, Castellana Grotte si ferma al 48% ma soprattutto è pressoché inesistente a muro, fondamentale su cui i padroni di casa iniziano a costruire il loro successo (ben 5 in avvio). L’Agnelli Tipiesse, con un Terpin micidiale (7 punti, 62%) stacca nel cuore del primo poi diventa imprendibile quando si affida al servizio (ace di Finoli, Larizza e Terpin). Si ricomincia ancor meglio con Pierotti che si fa vedere anche a muro (4-1, 7-4) oltre che in fase offensiva in versione quasi perfetta. Praticamente ricalcando Terpin che continua a spingere mentre sale di tono anche Padura Diaz (19-15 a muro e 22-18 in attacco). La sola piccola sbavatura orobica arriva nel terzo periodo non è sfruttata da Theo Lopes (16-14), allora Terpin – MVP per acclamazione, 19 palloni a terra con il 64% – completa il suo show con la punta dell’ace del 21-17. E come avrebbe potuto sigillare il match Padura Diaz per non essere da meno? La risposta è facile: con un servizio vincente. Agnelli Tipiesse Bergamo – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-19, 25-20, 25-20)Bergamo: Finoli 2, Terpin 19, Larizza 7, Padura Diaz 12, Pierotti 13, Cargioli 4, Mancin, D’Amico (L). N.E. De Luca (L), Baldi, Abosinetti, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.Castellana Grotte: Izzo 1, Fiore 8, Presta 1, Lopes Nery 12, Borgogno 11, Truocchio 1, Tiozzo 2, Toscani (L), Zanettin 2, Santambrogio, Arienti 3. N.E. De Santis (L), Capelli. All. Gulinelli.Arbitri: Brunelli, Clemente. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Pol, rivelazione della A2: “Non potevo fare scelta migliore di Porto Viro”

    Di Roberto Zucca La Delta Group Porto Viro ha salutato l’arrivo di Alberto Pol come un lieto evento durante il mercato di inizio stagione. E lo ha fatto pensando che, all’interno di un mazzo di carte più blasonate come quelle di Vedovotto o Fabroni, con Alberto l’investimento in termini di talento sarebbe stato proficuo. Mai profezia fu più azzeccata. Oggi lo schiacciatore classe 2001 è una delle novità più interessanti della A2: “Faccio sempre fatica ad immagazzinare gli attestati di stima, ma sono contento, perché è vero il fatto che non potevo fare scelta più azzeccata nello scegliere Porto Viro. È una bellissima realtà, e mi trovo molto bene sia a livello di spogliatoio che a livello societario“. Un anno da dentro o fuori per lei? “È un anno sicuramente di grande investimento sul futuro, un anno in cui mi sono affacciato sulla A2 per la prima volta e in cui mi interfaccio con un campionato interessante. È il primo anno anche per Porto Viro e fino ad ora siamo soddisfatti del rendimento. La seconda parte del campionato sarà interessante e noi dovremo mantenere la lucidità in tutte le gare e giocare con l’entusiasmo che ha contraddistinto la prima parte“. Foto Lega Pallavolo Serie A La sua carriera parte da Treviso. Che aria ha respirato? Quella del tempio del volley? “Sono arrivato alla pallavolo della Ghirada subito dopo l’uscita della Sisley dal grande volley. Ma l’aria era sempre quella di una grande società che ha fatto la nostra pallavolo. I simboli erano sempre presenti, si sentiva che la Ghirada e il palazzetto di Treviso avevano vissuto degli anni di grande gloria. E molte persone di quelle che facevano parte della storica società le ho trovate ancora lì“. Poi il passaggio a Trento. Gli anni di A3 servono per sviluppare la tempra? “Sono stati anni importanti per la mia formazione. A Trento ho fatto la A3 con persone come Magalini, Michieletto, e tutti i miei compagni di ruolo e mi sono serviti molto per crescere. Io ero tra quelli più giovani e mi sono impegnato per emergere. Poi in parallelo ho avuto la possibilità di vestire la maglia della prima squadra. Ed è stato importante ed emozionante condividere in campo con atleti come quelli della Itas“. Foto Lega Pallavolo Serie A Del suo privato si sa poco. Tutto casa e pallavolo? “(ride, n.d.r.) In realtà non condivido molto perché ho una dimensione privata che reputo giusto tenere per me. Faccio fatica a condividere anche le serate tra amici, magari bastano le foto del volley. Attualmente sono concentrato sulla pallavolo. È vero, sono uno che alterna la casa all’allenamento, perché penso che questi siano anni fondamentali da investire più in palestra che fuori dal campo“. La nazionale. Continui lei… “Ne ho fatto parte, poi quest’anno ho partecipato al collegiale ma non sono stato tra le scelte finali. Il rammarico c’è stato, non lo nego. Ma non sono uno che si piange troppo addosso. Ho ripreso a lavorare in palestra, con Porto Viro e ho messo le energie non tanto nel curare il dispiacere quanto a fare sì che potesse essere una stagione importante per me. La nazionale non deve essere un’ossessione, almeno non per me. Vorrei farne parte come vorrei tanto altro dalla mia carriera. Mi prendo il tempo giusto per ottenere tutto“. LEGGI TUTTO

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    Siena fa visita alla Cave del Sole: “Speriamo di ripetere la prova dell’andata”

    Di Redazione “Contro Lagonegro sarà una gara difficilissima per noi, ma ogni match deve rappresentare un’opportunità per conquistare punti“. È il parere di coach Paolo Montagnani, allenatore della Emma Villas Aubay Siena che si è messa in viaggio verso la Basilicata. Domani alle 18 i biancoblu sfideranno a Marsicovetere la Cave del Sole Lagonegro per una partita valevole come recupero della quinta giornata del girone di ritorno (il match doveva essere giocato il 30 gennaio, ma era stato rinviato per Covid). Siena è penultima in classifica e necessita di punti per la corsa salvezza: “All’andata – ricorda l’allenatore di Siena – giocammo una buonissima partita, facemmo bene nel muro-difesa e in generale riuscimmo a mettere sul taraflex grande intensità e ottima qualità. Speriamo di poter ripetere una prestazione di quel tipo e di avere le indicazioni giuste per giocare al meglio questo match“. “Abbiamo nove gare da disputare – continua Montagnani -, per ora pensiamo a Lagonegro che è una squadra che ha un buon gioco, qualità fisiche, hanno pure dei buoni numeri a muro, hanno ottime caratteristiche in questo senso. Nel loro roster ci sono giocatori del calibro di Sebastiano Milan e Andrea Argenta che sono ottimi attaccanti per questa categoria. A volte hanno dei passaggi a vuoto, noi ci auguriamo di riuscire a metterli in difficoltà, anche se sappiamo bene che sono una squadra tosta e non semplice da affrontare“. Ancora coach Montagnani: “Avevamo calcolato che negli ultimi 49 allenamenti eravamo riusciti a fare solamente quindici minuti al completo. Citando questo dato si capisce quanto la gestione nell’ultimo periodo sia stata complicata, era quindi difficile riuscire ad essere performanti contro Ortona. Ci siamo messi in moto, purtroppo il risultato nella sfida contro gli abruzzesi ci ha dato torto. Siamo tornati comunque in palestra, non tutti sono al 100% perché c’è chi dopo avere avuto il Covid sta facendo un po’ di fatica dal punto di vista fisico. Lo si è visto anche contro Ortona in ciò che è avvenuto dal secondo set in avanti. Nel secondo set siamo andati punto a punto, abbiamo avuto palloni importanti per portarci avanti e se li avessimo concretizzati sarebbe arrivata maggiore fiducia e autostima per i ragazzi. Non è andata bene, Ortona ci ha messo qualcosa in più di noi“. Lagonegro è in piena lotta per un posto play off. I lucani sono sesti con 26 punti in classifica e hanno un bilancio fin qui in attivo di 9 vittorie e otto sconfitte nei 17 match disputati. All’andata la sfida premiò Siena, che riuscì a conquistare la vittoria con un bel 3-1 in proprio favore. Il match si disputò il 7 novembre scorso: 18 i punti di Onwuelo, 16 quelli di Kuznetsov, 15 a testa per Ottaviani e Mattei. La gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube di Volleyball World. Arbitreranno la sfida Rosario Vecchione e Matteo Talento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro ospita Siena, Milan: “Siamo a un bivio, accontentarsi o puntare più in alto”

    Di Redazione Recupero della quinta giornata del campionato di serie A2 Credem Banca. A Villa D’Agri arriva l’Emma Villas Siena che attualmente occupa la penultima posizione con 13 punti. La Cave del Sole Lagonegro di mister Barbiero arriva da una sconfitta contro la capolista Bergamo che ha comunque lasciata nei biancorossi sensazioni positivi e frangenti in cui Milan e compagni hanno tenuto testa alla corazzata orobica. Dopo la gara contro Bergamo proprio il capitano della Cave del Sole ha parlato di un bivio: “Ora abbiamo una scelta davanti, o accontentarci oppure iniziare a ragionare diversamente facendo un salto di qualità mentale che ci deve portare a capire che noi quelle tipo di partite possiamo vincerle. Questo penso- continua Milan– ci farà fare un salto di qualità sia come atleti che come squadra”. Dunque è alta la motivazione tra gli atleti della Cave del Sole che vogliono ben figurare nuovamente davanti il proprio pubblico nella gara contro Siena. Al di là della classifica, la formazione toscana arriverà in Basilicata per racimolare punti necessari per la salvezza. “Sarà una delle partite più interessanti di questo periodo – spiega il capitano Milan –. Loro si giocano tantissimo in chiave salvezza noi altrettanto in chiave play off. Quindi la posta in palio sarà molto alta. Se guardiamo la classifica loro sono penultimi, ma se guardiamo il roster di Siena posso dire che è potrebbe vincere il campionato. Ci possono mettere in difficoltà, sono di assoluto valore e non capisco la loro posizione attualmente ma noi domenica dobbiamo giocare e portare i tre punti”. Appuntamento come sempre in orario canonico alle 18,00, con la certezza che il pubblico posso fare la differenza come sempre . “C’è un bel clima al palasport di Villa D’agri e spero che continui e ci seguano anche domenica”, conclude Milan che con la gara di domenica potrebbe centrale il traguardo dei 1400 punti in carriera. Partita dalle emozioni particolari anche per un ex importante di Lagonegro, Paolo Falabella, vice coach di mister Montagnani a Siena, che ha guidato la formazione lucana per cinque anni prima con la promozione dalla B e poi in serie A2 da tecnico. Per il lagonegrese Falabella, domenica sarà la sua prima volta da avversario contro la formazione che lo ha visto esordire e crescere.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recupero di lusso Bergamo-Castellana Grotte, Terpin: “Vincere per consolidare il primo posto”

    Di Redazione Se la partita con Lagonegro ha consentito di riattaccare la spina, il recupero con Castellana Grotte assume i contorni di uno spartiacque per la regular season. La BCC, con una partita da disputare, è a – 4 (36 punti a 32) e aveva aperto il proprio campionato tritando (3-0) l’Agnelli Tipiesse e iniziando una serie interna speculare a quella bergamasca: 8 successi interni su 8, escludendo il contemporaneo tonfo in Coppa Italia l’una con Reggio Emilia e l’altra con Porto Viro. In trasferta, proprio come i nostri, qualche balbettio in più e stesso numero di battute d’arresto (quattro). Due compagini pressoché allo specchio che daranno vita ad un match che vivrà ancor più sulle sfaccettature rispetto a quello vinto dai ragazzi di Graziosi su Lagonegro nell’ultimo turno. Fischio d’inizio domenica 13 febbraio alle ore 17.00 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco “Un confronto di cartello – spiega lo schiacciatore Jernej Terpin – che potrebbe indirizzare il girone di ritorno. La vittoria sarebbe un passo molto importante per consolidare il primo posto anche perché ci consentirebbe di prendere del margine garantendoci tranquillità e avere meno pressione negli impegni successivi. Castellana Grotte è un avversario che va affrontato al 100%; per fortuna questa settimana, senza impegni ravvicinati, abbiamo ricominciato ad allenarci con costanza prendendoci tutto il tempo per prepararci al meglio. Proprio quello mancato nell’ultimo periodo tra recuperi e Coppa. Dovremo essere aggressivi ma anche far la differenza con la qualità. Per un risultato positivo sarà indispensabile eccellere in tutti fondamentali, mostrando la nostra miglior versione sul piano tecnico, tattico e fisico. Come con Lagonegro, conterà partire immediatamente con il piede giusto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica di recuperi sui campi di Bergamo, Porto Viro e Lagonegro

    Di Redazione La settimana di Serie A2 Credem Banca, dopo il recupero del primo turno di ritorno vinto in tre set da Santa Croce contro Mondovì e la finale di ieri della Del Monte Coppa Italia, propone tre recuperi nella giornata di domenica 13 febbraio. Alle 17.00, Agnelli Tipiesse Bergamo e BCC Castellana Grotte recuperano la prima giornata di ritorno. Le due rivali, rispettivamente prima e quarta nel torneo, si ritrovano una di fronte all’altra per la sfida numero 14 in serie A. Il bilancio dei precedenti è in favore degli orobici per 8 vittorie a 5. Il team di casa, con Finoli alla centesima in Regular Season, ha reagito all’eliminazione in semifinale dalla Coppa tricolore firmando il successo casalingo con Lagonegro, così come gli ospiti, estromessi nei quarti, hanno voltato pagina in campionato piegando in 4 set Brescia e si presentano con l’unico ex del match, Tiozzo. Alle 18.00, la Delta Group Porto Viro ospita la Kemas Lamipel Santa Croce per il recupero della seconda giornata di ritorno. Si tratta della seconda sfida in Seria A dopo il match di andata vinto al PalaParenti dai Lupi. I padroni di casa, scivolati al nono posto in classifica, sono usciti in semifinale dalla Del Monte Coppa Italia Serie A2 a Cuneo per poi cadere nettamente in casa con Cantù in campionato, mentre il sestetto toscano si presenta al palasport di Porto Viro dopo la prova di forza con Mondovì coronata dai tre punti decisivi per il secondo posto in classifica. Tra i padroni di casa Vedovotto è a 2 punti dai 3000 in Regular Season e Fabroni a 1 ace dai 400 n carriera. Sempre domenica, alla stessa ora, la Cave del Sole Lagonegro, sesta a quota 26, accoglie l’Emma Villas Aubay Siena, che di punti ne ha la metà e si trova in penultima posizione. Il team ospite ha vinto tutti e sei i precedenti scontri diretti finendo col diventare un’autentica bestia nera dei lucani, che però avranno dalla propria porzione del campo due atleti con trascorsi a Siena, Milan (6 attacchi vincenti ai 1000 in Regular Season) e Pistolesi. I padroni di casa devono cancellare la sconfitta dell’ultimo turno a Bergamo, mentre il collettivo toscano, che ha saltato diverse partite, non vince dal 19 dicembre e vuole fermare l’emorragia di sconfitte. IL PROGRAMMA DEI RECUPERI Domenica 13 febbraio 2022, ore 17.00Agnelli Tipiesse Bergamo – BCC Castellana GrotteArbitri: Brunelli, ClementeDiretta YouTube Domenica 13 febbraio 2022, ore 18.00Delta Group Porto Viro – Kemas Lamipel Santa CroceArbitri: Rolla, SessoloDiretta YouTube Domenica 13 febbraio 2022, ore 18.00Cave del Sole Lagonegro – Emma Villas Aubay SienaArbitri: Vecchione, TalentoDiretta YouTube LA CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo* 36, Kemas Lamipel Santa Croce 34, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 33, BCC Castellana Grotte** 32, Conad Reggio Emilia** 26, Cave Del Sole Lagonegro 26, HRK Diana Group Motta** 25, Pool Libertas Cantù 21, Delta Group Porto Viro* 21, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia* 18, Sieco Service Ortona 17, Emma Villas Aubay Siena** 13, Synergy Mondovì* 10.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro cerca il rilancio: “L’obiettivo è davanti a noi, non dietro”

    Di Redazione Seconda partita di fila in casa, seconda occasione di rilancio per la Delta Group Porto Viro. Sciupata malamente la chance dello scorso weekend contro Cantù, i nerofucsia cercheranno di tornare alla vittoria in campionato domenica contro la temibile Kemas Lamipel Santa Croce. La gara, valevole come recupero della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, avrà inizio alle 18 di domenica 13 febbraio e come sempre sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sul canale YouTube di Volleyball World. Seconda occasione sì, ultima spiaggia no. Questa la lettura del tecnico della Delta Group Francesco Tardioli, che in conferenza stampa inquadra così la prossima sfida: “Come ho già detto la scorsa settimana tutte le partite da qui alla fine della regular season sono molto importanti, quella di domenica con Santa Croce probabilmente un po’ di più perché veniamo da due prestazioni negative. Questa settimana abbiamo ripreso la nostra solita routine che, tra trasferte e assenze si era interrotta nell’ultimo periodo. Sinceramente sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto in allenamento, sarà poi il campo a dirci quanti progressi abbiamo fatto o su quali altri aspetti dobbiamo migliorare”. “Le sconfitte e le problematiche che abbiamo vissuto nelle scorse settimane – prosegue Tardioli – sicuramente ci possono insegnare qualcosa, ma l’obiettivo è davanti a noi, non dietro. Dobbiamo continuare a lavorare, sia staff che giocatori, non ci aspetta una strada in discesa perché il campionato è difficile e il livello molto alto. Ma i risultati sono sempre figli del lavoro e l’obiettivo è quello di tornare allo stato di forma e di conoscenza che avevamo raggiunto alla fine del 2021“.Duro lavoro e atteggiamento costruttivo. Anche per il palleggiatore della Delta Group Enrico Zorzi è questa la ricetta per uscire dalla crisi: “I giorni successivi a una brutta sconfitta come quella con Cantù non sono mai facili – afferma – abbiamo parlato tra di noi in spogliatoio, la volontà è quella di chiudere il cerchio remando tutti nella stessa direzione. Le difficoltà ci sono e ci saranno sempre, ma il lavoro paga, per cui bisogna continuare a insistere anche quando i risultati non vengono“. “Quanta voglia ho di giocare? Tantissima – confessa Zorzi – e ce l’ho tutte le settimane e tutte le sere in cui mi alleno. Ma non è importante quanti scambi giocherò, se uno a partita o uno ogni quindici partite. Ciò che conta è lo spirito, la voglia di mettersi a disposizione del gruppo per ottenere il risultato. Ho chiesto lo stesso atteggiamento a tutti miei compagni, perché solo così possiamo andare a casa tranquilli dopo la partita, sia che abbiamo vinto sia che abbiamo perso“. Fine dell’autoriflessione, è tempo di parlare dell’avversario. Che, nel caso di Santa Croce, è di altissimo profilo: “Sono secondi in classifica in questo momento, e se si trovano lì significa che sono una squadra molto equilibrata, non possiamo pensare che ci sia un solo giocatore a cui prestare particolare attenzione – commenta Tardioli –. Walla e Fedrizzi sono terminali d’attacco pericolosissimi, Colli è un ottimo uomo d’ordine, Arasomwan e Festi sono centrali validi, Acquarone un palleggiatore molto promettente. Insomma, ci aspetta una bella sfida, la dobbiamo affrontare mettendo in campo tutto quello che abbiamo sapendo che non siamo da meno di Santa Croce e l’abbiamo già dimostrato“. All’andata i Lupi toscani sbranarono una Porto Viro fin troppo mansueta: 3-0 il finale. Come evitare di andare nuovamente al massacro? Zorzi batte sempre sullo stesso tasto: “L’andata è una partita di diversi mesi fa e in quel momento stavamo anche seguendo un altro tipo di lavoro, ma comunque non mi era piaciuto l’atteggiamento della squadra, non avevamo avuto l’approccio giusto e questo domenica deve assolutamente cambiare. Santa Croce ha dei mezzi importanti e obiettivi ambiziosi, ma più che a gestire i loro giocatori, dobbiamo pensare a gestire noi stessi. Puntiamo tutto sull’atteggiamento e sulla voglia, una volta fatto questo starà all’avversario dimostrare di avere qualcosa in più. Anche noi, del resto, abbiamo diversi elementi esperti in squadra, per cui sarà una bella battaglia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Storica finale per Reggio, coach Mastrangelo: “Partiamo da sfavoriti, ma c’è tanto lavoro dietro”

    Di Redazione Partiti da sfavoriti, a neanche un mese dal rientro in campo dopo la positività di otto atleti su tredici, la Conad Volley Tricolore si prepara ad affrontare una finale storica di Coppa Italia per la città di Reggio Emilia. Coach Mastrangelo: “La prima volta che ho giocato una finale di Coppa Italia è stato inaspettato e non mi ero reso conto di tutto il lavoro che avevo fatto per arrivarci; questa volta però sono più consapevole, sono consapevole di tutto quello che abbiamo fatto, di arrivare in finale da sfavoriti, ma soprattutto consapevole di aver fatto, insieme ai ragazzi, qualcosa che ha dell’incredibile”. Nel tono di voce di coach Mastrangelo traspare tutto l’orgoglio, ma anche tutta la consapevolezza della responsabilità di rappresentare la città di Reggio Emilia in una competizione così importante: “Reggio ormai è parte di me, questo è il terzo anno che alleno e vivo qui, ho vissuto tutti questi anni intensamente e sono molto grato alla città e alla società per avermi dato la possibilità di fare quello che ho fatto, per di più in due momenti particolari della mia carriera da allenatore. In questi tre anni, ho vissuto un crescendo di risultati, frutto di tanto lavoro e di tanta sinergia tra me e la società; portare a Reggio Emilia una finale della Del Monte Coppa Italia è motivo di orgoglio. Adesso però daremo il massimo, io in primis per portare a casa quel trofeo, perché so cosa significa, avendolo già vinto; per tanti dei ragazzi potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio, di diventare o confermarsi giocatori di altissimo livello. Non vogliamo essere solamente spettatori di una partita bella per gli altri, vogliamo portare a casa il risultato, perché nessuno si ricorda mai di chi arriva secondo, ci si ricorda solo di chi vince. A prescindere da tutto, però, l’emozione più grande che ho è l’orgoglio per questa squadra e per la società”. L’ultimo consiglio che lascia ai suoi ragazzi, soprattutto per chi gioca per la prima volta una finale di così alto livello, è: “Ragazzi vivetela, per quanto possibile, come se fosse una qualsiasi altra partita, una di quelle che ci ha portato proprio qui dove siamo ora. Poi che vinca il migliore, come sempre nello sport, noi stiamo cercando di metterci nelle migliori condizioni di giocare la nostra pallavolo, sappiamo di avere tanta qualità, ce ne siamo resi conto partita dopo partita, dal primo all’ultimo. Godetevi e godiamoci, questa partita che è il frutto di tanto sacrificio e miglioramento individuale e di gruppo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO