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    Siena, il presidente Bisogno: “Abbiamo scelto di rimetterci in gioco”

    Di Redazione La stagione è ancora in corso, ma la Emma Villas Aubay Siena è già proiettata nel futuro: ieri il presidente Gianmarco Bisogno ha organizzato una conferenza stampa per presentare gli obiettivi e le strategie in vista del prossimo campionato di Serie A2. “Questo è il decimo anno di vita per questa società – ha detto Bisogno – anni che per tutti noi hanno significato esperienza e crescita. Quello che ci ha lasciato la passata stagione è comprendere quanto sia necessario rimane sereni, non farsi prendere da eccessi di euforia o di preoccupazione. ‘Mantenere gli equilibri’, è la cosa principale che ho imparato da questi anni. Come dice Kipling nella sua lettera al figlio, è importante mantenere la calma e la lucidità in momenti negativi come in quelli positivi, soprattutto quando tutti la stanno perdendo intorno a te. E la figura del presidente in questo è fondamentale, nell’avere la capacità di trasmettere ai propri collaboratori, staff e giocatori tutto questo“. Il massimo dirigente di Siena ha parlato poi dei cambiamenti societari intervenuti negli ultimi giorni: “L’interruzione del rapporto con Guglielmo Ascheri è stata corretta e colma di rispetto reciproco. In questa fase Ascheri rimarrà comunque a sostegno del club per gestire gli sponsor nel passaggio ad una nuova figura che arriva in sua sostituzione per la parte commerciale. Guglielmo è stata una figura importante, leale e responsabile in questo rapporto professionale durato ben otto anni. Se non ci fosse stato lui sarebbe stato tutto molto più faticoso e difficoltoso in particolare modo per il nostro cammino intrapreso 7 anni anni fa proprio qui su Siena. Rimarrà per noi una importantissima figura di riferimento“. Vittorio Angelaccio, che prenderà il posto lasciato vacante da Ascheri, sarà il nuovo direttore commerciale: “Il dottor Angelaccio ha un’esperienza forte nel mondo del marketing sportivo, soprattutto nel calcio, poiché per oltre 10 anni ha lavorato in Lega Pro come responsabile marketing e gestione eventi. Nel suo passato professionale c’è anche il mondo della pallavolo e ci aiuterà nel dare vita ad un piano finanziario forte e sostenibile, con imprenditori sul territorio e non solo grazie anche alla rete partner costruita in questi anni da Emma Villas. Reputo Vittorio Angelaccio la persona giusta per farsi carico di questo testimone e prendere le redini del progetto commerciale“. Novità anche dal punto di vista tecnico, con l’inserimento di Gabriele Cottarelli come nuovo direttore sportivo: “Sarà lui la persona referente insieme ad allenatore e società nella costruzione della nuova squadra. Non ha bisogno di grandi presentazioni. Ha lavorato tanti anni a Verona, a Piacenza e a Brescia. Ha lottato per scudetti, ha avuto grandi campioni, chi è in questo settore e conosce la pallavolo sa già perfettamente chi e cosa può rappresentare in termini di valore per il nostro movimento“. “Fabio Mechini, per il quale voglio spendere sentite parole di ringraziamento e merito per tutto il lavoro svolto in questi anni – ha continuato Bisogno – sarà non solo il nuovo vicepresidente, ma anche il Coordinatore Generale, un incarico superiore che fungerà da raccordo e supervisione di tutte queste nuove figure e dei rapporti che andremo a sviluppare, dalla parte commerciale a quella tecnico sportiva“. “Questa ultima stagione – ha detto poi il presidente – mi ha dato modo di riflettere sul senso di questi dieci anni, perché questo progetto non è solo Emma Villas ma coinvolge imprenditori, una città e le sue istituzioni, dei tifosi, degli appassionati nei confronti dei quali devi essere leale come presidente e proprietario del club. Ad un certo punto mi sono dunque trovato di fronte a tre opzioni, se continuare mantenendo inalterata la struttura e la modalità di azione, se ridimensionarsi come club e come impegno, se infine rimettersi in gioco e in discussione come è nella nostra storia e stile. Ho scelto la terza opzione“. “Come vedete – ha aggiunto Bisogno – la struttura sulla quale per prima sono intervenuto è stata quella dello staff operativo: dalla parte finanziaria rilanciata con l’arrivo di Angelaccio – con un progetto strutturato ed innovativo che presto presenteremo ai nostri attuali e potenziali sponsor – alla parte tecnica ai fini della costruzione di un roster competitivo nei limiti delle nostre possibilità, operando scelte oculate, a sostegno con i giusti successi di questo nuovo cammino“. Il presidente della Emma Villas Aubay ha risposto anche alle domande dei giornalisti sull’andamento della stagione: “Credo che uno dei motivi di risolutezza della squadra in questa ultima stagione ad un certo punto sia stato dato proprio dall’innesto a tempo pieno di Simone Parodi, l’Ibrahimovic della Emma Villas, che ha garantito in campo delle sicurezze e delle certezze che prima mancavano. Ovviamente tanto è stato fatto da tutti i ragazzi, nessuno escluso, ma in una squadra una figura come la sua, al di là che possa essere sempre a disposizione in campo, ha quel carisma, l’esperienza e la capacità che vanno tenute in considerazione“. E il futuro? “Ora siamo in una fase di valutazione e di costruzione poiché l’intento è quello di prendere tre, quattro giocatori esperti e di grande appeal per dare stabilità alla futura squadra. E dopo due anni così faticosi anche i nostri tifosi meritano un team in grado di regalare loro emozioni e dare nuova linfa ai nostri colori. Voglio tuttavia ringraziare sentitamente tutti i giocatori della passata stagione che hanno dato dimostrazione di essere assolutamente in grado di poter competere anche con le big, il rammarico è stato ovviamente quello di arrivare solo tardivamente a dimostrare il proprio vero valore“. “Per quanto riguarda la novità dei due stranieri che sarà possibile avere a partire da questa stagione in A2 – ha aggiunto Bisogno – sicuramente il nostro intento è quello di prendere uno straniero, se non due, soprattutto in un ruolo strategico ed importante“. Infine una riflessione sul pubblico: “La gente la porti volentieri al palazzetto se c’è una buona squadra e questa è la prima mission, poi sarà nostro obiettivo lavorare al meglio sui settori giovanili, sulle scuole, sul territorio, sulle Università, e in generale su tutto quello che è l’apparato comunicativo social e stampa come abbiamo sempre fatto. Per me è un onore e un prestigio voler rappresentare Siena al meglio come esempio di correttezza e lungimiranza sportiva. Proprio nei prossimi giorni mi incontrerò con l’amministrazione comunale per parlare del palazzetto. Rappresentare Siena è stata una grande spinta ad operare questo cambiamento strutturale e rilanciare il progetto Emma Villas“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, contro Bergamo è dentro o fuori. Cagni: “Combatteremo punto su punto”

    Di Redazione L’ennesima partita da dentro o fuori aspetta la Conad Reggio Emilia. Domenica 8 maggio infatti, al PalaBursi di Rubiera, i ragazzi di coach Mastrangelo scenderanno in campo (ore 18) contro i giocatori della Agnelli Tipiesse Bergamo, già in vantaggio 1-0 sulla serie delle semifinali playoff, che proveranno a vincere e ad aggiudicarsi il primo posto disponibile alla finale promozione. Mattia Catellani, palleggiatore della Conad Reggio Emilia, racconta di una settimana intensa, dove la concentrazione è tutta rivolta al match decisivo: “Indubbiamente questa è stata una settimana dove abbiamo lavorato intensamente e dove abbiamo dato il tutto per tutto, siamo consapevoli che è una partita da dentro o fuori ma non è la prima, quindi sappiamo bene come comportarci. Speriamo che tutta l’esperienza derivata dalla stagione ci aiuti domenica a mantenere i nervi saldi e a fare del nostro meglio, sappiamo che Bergamo è una grandissima squadra e con il loro gioco sapranno sicuramente metterci in difficoltà; le formazioni si conoscono molto bene arrivate a questo punto della stagione, quindi abbiamo cercato di aggiungere sfida dopo sfida, un mattoncino in più per fare sempre meglio”. “Nella sfida di gara 2 sarà fondamentale ovviamente la battuta, partendo da questo e poi cercheremo di limitare gli errori, perché ogni punto avrà un peso importantissimo“. Luca Cagni pensa che sarà questa la possibile chiave di svolta del match. “La fase di muro-difesa credo sia fondamentale, anche visto il loro gioco, sarà una battaglia giocata in difesa; Bergamo può chiudere la serie domenica e quindi cercheranno di giocare la partita della vita, ma sicuramente noi saremo li a combattere punto su punto”. Appuntamento quindi per gara 2 al PalaBursi di Rubiera, senza più la necessità di mostrare il super green pass ma sempre muniti di mascherina FFP2 e prenotazione effettuabile sul sito www.volleytricolore.it; come sempre sarà disponibile la diretta gratuita sul canale Youtube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte, il bilancio di Bruno De Mori: “Stagione in linea con le aspettative”

    Di Redazione Si è chiusa da poco più di una settimana la stagione sportiva della Bcc Castellana Grotte, eliminata nei quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile al termine di una serie equilibratissima con la Conad Reggio Emilia. Tempo di bilanci di fine annata per il club gialloblù, chiamato a tracciare ora una linea di demarcazione tra passato e futuro. Valutazioni, dal punto di vista tecnico, affidate al direttore sportivo Bruno De Mori: “Non possiamo parlare di una stagione negativa, anzi. È stato, per diverse ragioni, un anno soddisfacente. Il nostro campionato lo abbiamo fatto al meglio, soprattutto nella prima parte della stagione in cui siamo andati forse anche oltre le nostre aspettative. Purtroppo la pausa dovuta al Covid a cavallo della fine dell’anno ci ha condizionato parecchio e nel 2022 non siamo riusciti a riprendere lo stesso ritmo“. “Non abbiamo rimpianti per la serie dei quarti – precisa il ds della New Mater Volley – il rammarico più che altro è legato al fatto di non essere riusciti ad arrivare quarti, posizione che ci avrebbe consentito di giocare in casa la bella“. Gli scontri diretti vinti nel girone di andata sono forse il punto più alto dell’annata dei pugliesi: “Probabilmente sì, è così. Ma è anche vero che è stato un campionato difficile ed equilibrato, con tante partite in cui la differenza l’hanno fatta pochi punti. L’essere stati in linea con quanto ci aspettavamo alla fine bilancia le cose, in una stagione partita con un gruppo di giocatori totalmente nuovo e passata anche per momenti delicati come quello del Covid e come il cambio in panchina tra Gulinelli e Barbone. I ragazzi sono stati encomiabili e devo sottolineare come il gruppo sia stato tutto eccezionale, da chi ha giocato di più a chi ha giocato di meno, ma ha sempre garantito un ottimale livello negli allenamenti“. “La nostra idea per il prossimo anno – ha continuato il diesse gialloblù – è quella di non ripartire da zero, ma di confermare l’assetto della squadra visto in questa stagione. Il prossimo campionato sarà forse anche più difficile, con la presenza in serie A2 di due società storiche come Vibo Valentia e Ravenna. Proseguire sulla strada già intrapresa e sulle certezze acquisite potrebbe rivelarsi un vantaggio. Peraltro c’è da sottolineare come molte delle individualità, anche se alcune al debutto in Italia o nel torneo di A2, hanno confermato la bontà delle scelte fatte durante la scorsa estate“. Infine uno sguardo alla lotta per la promozione, ancora in corso: “Il livello dei playoff si sta confermando alto. Bergamo e Cuneo, almeno in gara 1 delle semifinali, hanno dimostrato di avere una marcia in più. Ma anche Santa Croce e Reggio Emilia diranno la loro fino in fondo dopo una stagione importante” conclude De Mori. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juan Ignacio Finoli verso Gara 2: “I precedenti contano zero”

    Di Redazione Conto alla rovescia per la Agnelli Tipiesse Bergamo verso Gara 2 delle semifinali Play Off: domenica 8 maggio si torna in campo contro la Conad Reggio Emilia dopo il 3-1 in favore degli orobici nella prima sfida. Il palleggiatore Juan Ignacio Finoli, intervistato dal telegiornale di Bergamo TV, ha parlato così del match contro gli emiliani: “Ci conosciamo molto bene, sarà il sesto confronto stagionale. Una partita che può valere tantissimo, la affronteremo al massimo delle nostre forze anche perché saranno i dettagli a fare la differenza. Il loro principale punto di forza resta il servizio, ma se a nostra volta sapremo sfruttare questo fondamentale riusciremo a contrastarli a dovere“. Il bilancio dei tanti precedenti ricordati da Finoli è in favore dell’Agnelli Tipiesse ma, dice l’argentino, “conta zero che sia 4-1 per noi, che sia valso anche una Supercoppa. Questo è un match a sé, che per loro è l’ultima chance, mentre per noi può significare la finale. Bello da giocare e da guardare“. Poi il palleggiatore insiste: “All’orizzonte un obiettivo molto grande ed ambizioso a cui stiamo lavorando da inizio stagione. Non possiamo arrenderci proprio adesso. Importante avere il sostegno dei nostri tifosi, che sia per l’eventuale Gara 3 mercoledì prossimo con Reggio o in Gara 1 di finale la domenica successiva. È ciò che sogniamo, faremo di tutto per arrivarci“. Le fortune di Bergamo sono legate in buona parte all’intesa tra il regista e l’opposto Williams Padura Diaz: “Ci sta dando una grandissima mano – commenta Finoli – e sta facendo grandi cose, non solo nelle ultime gare. È un giocatore carismatico, siamo molto contenti d’averlo con noi e speriamo d’andare ancor più lontano insieme“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kemas, Arasomwan suona la carica: “Facciamo il nostro gioco e daremo fastidio a Cuneo”

    Di Redazione La scorsa domenica, in occasione di Gara 1 delle semifinali Play Off promozione, la Kemas Lamipel Santa Croce non ha sfruttato il fattore campo e si è fatta dominare dalla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo a suon di ace. Ora, Arasomwan e compagni sono determinati a “ricambiare il favore” per Gara 2. Come vi state preparando per la partita di domenica? “Ieri siamo tornati subito in palestra per lavorare alle cose che non ci sono riuscite durante l’ultima partita. Cercheremo sicuramente anche di mettere più impegno su ogni pallone. Se riusciamo a far quadrare meglio il nostro gioco, potremo dar fastidio anche in casa loro”. Che reazione ti aspetti dalla squadra? “Dalla squadra mi aspetto un’ottima risposta, andando lì con la determinazione di giocare bene punto dopo punto e cercando di portare a casa la nostra gara. Io ovviamente metterò in campo il 100%, cercando di dare ancora di più rispetto al match casalingo di domenica scorsa” chiosa Arasomwan. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Barbiero confermato alla guida di Lagonegro: “Rimango molto volentieri”

    Di Redazione Appena conclusa la stagione, la Rinascita Volley Lagonegro è già all’opera per programmare la prossima. Il lavoro, il sostegno del pubblico, i successi, l’entusiasmo hanno permesso alla società del Presidente Carlomagno di raggiungere per la prima volta i play off di Serie A2: è stato un traguardo di squadra, dello staff, della dirigenza e del pubblico. La voglia di ripartire sulla scia di questi successi trova proprio nella conferma di coach Barbiero il primo tassello per la prossima stagione. “Dopo questa stagione alla grande, – spiega il confermato tecnico della Rinascita Lagonegro- posso affermare che i risultati ottenuti sono stati molto buoni. Abbiamo centrato in anticipo l’obiettivo della salvezza, poi quello straordinario dei play off, giocandoceli con tenacia lottando fino all’ultimo pallone. Con una maggior determinazione in alcune gare  della regolar season forse avremmo potuto evitare la capolista Bergamo, ma comunque l’aver centrato i play off è un risultato importante e una grande soddisfazione”. Dopo la fine del campionato Barbiero, così come durante la stagione, ha sottolineato l’intesa con il Presidente Carlomagno che “ci mette anima e cuore in questo progetto societario. Mi è piaciuto – spiega Barbiero- proprio il progetto di Carlomagno di coinvolgere il territorio, il pubblico e di fare un passo alla volta e migliorarsi. Per questo sono rimasto volentieri, perchè Lagonegro merita il grande palcoscenico della serie A“. L’entusiasmo del pubblico e il calore dei sostenitori biancorossi ha particolarmente colpito il tecnico laziale che sottolinea come “vedere il palasport pieno, le bandiere,  i cori e ricevere molti attestati di stima dai tifosi mi hanno colpito particolarmente e mi hanno spinto a restare per il prossimo anno”. E se da una parte ci sono le basi per ripartire, dall’altra Barbiero ha già qualche obiettivo per la prossima stagione: “la salvezza resta sempre al primo posto,  ma contiamo di lottare per la qualificazione alla coppa Italia ed ai playoff , perchè tutta la Rinascita Lagonegro merita un’altra stagione piena di sorrisi e di belle soddisfazioni”. Come sempre il livello del campionato dell’A2 sarà un’ incognita con le due new entry Ravenna e Vibo, non sarà facile fare pronostici. Barbiero infatti conclude definendo il prossimo anno un “campionato difficile, con lati oscuri e dove non sarà possibile fare pronostici”, ma di sicuro dopo aver ricaricato le batterie ci sarà tanta voglia in terra lucana di ripartire e di divertirsi.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua per il terzo anno consecutivo il sodalizio tra Roma e Sofia Rebora

    Di Redazione Sofia Rebora, centrale di 179 cm e 29 anni, vestirà la maglia della Roma Volley Club Femminile per la terza stagione consecutiva. Sofia è stata una delle protagoniste della promozione in serie A1 della stagione 2020/21. Queste le parole Sofia: “Terzo anno a Roma, una grande opportunità. Non vedo l’ora di tornare a lavorare in palestra con fisso nella mente un grande obiettivo, come è stato quello della mia prima stagione, con la maglia di Roma. Pronta a spingere sempre al massimo, come ho sempre fatto. Ho accettato il rinnovo perché l’anno appena concluso non è stato come ci si aspettava. Anche a livello personale è stato un anno complicato. E avere subito una proposta dalla società mi ha fatto capire che comunque qualcosa di buono l’ho fatto vedere.“ Alla guida di Roma, la prossima stagione, ci sarà l’esperienza di coach Cuccarini: “Non conosco personalmente coach Cuccarini, ma il suo curriculum parla da solo. Me ne hanno parlato tutti molto bene sia a livello tecnico che a livello umano e questo è un grande valore. Sono sicura che mi potrà dare tanto, sono sempre pronta a nuove sfide e a mettermi in gioco. Credo che faremo grandi cose.” “L’obiettivo dichiarato di tornare in A1 deve essere motivo di stimolo e non fattore di pressione, soprattutto per chi come me sceglie di affrontare sfide di questo genere che sono sempre molto appaganti. Sarà dura, ma non impossibile. La società si sta muovendo bene e c’è un’idea precisa di quello che si vuole fare. Sia a livello di età che di esperienza, oltre che di militanza con la maglia della squadra di Roma, penso che potrò dare tanto. Sono una che lavora molto e mi piace farlo. Mi piacerebbe e spero di poter essere un punto di riferimento per le mie future compagne.”  Ultimo pensiero, ma non meno importante, di Rebora ai tifosi di Roma: “Al pubblico di Roma voglio dire che lo scorso anno è stato, nei risultati, deludente, ma posso assicurare che quest’anno ci sarà da divertirsi. Mi piacerebbe vedere il pubblico romano affiatato come l’anno scorso. Anche con la nascita del Branco c’è stato un forte segnale, con loro sempre al nostro fianco. lo dico sempre, il tifo è il giocatore in più, quindi, continuate a sostenerci, abbiamo bisogno di tutti voi!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo lucida e concreta, Reggio Emilia capitola in quattro set

    Di Redazione La legge del 3-1. Tanto in regular season quanto in Supercoppa, e ora nelle semifinali dei Play Off Promozione, la Agnelli Tipiesse Bergamo si impone con lo stesso risultato sulla Conad Reggio Emilia. In Gara 1 gli orobici mettono in campo tutte le caratteristiche necessarie per far pendere l’ago della bilancia dalla propria parte in questo genere di sfide, a cominciare da una partenza lanciatissima: cinismo, concretezza e lucidità in un primo parziale guidato fin dall’alba con il 73% in attacco, contro il 26% della Conad, che incappa in 10 errori. Il servizio è l’arma con cui gli ospiti pareggiano i conti nel secondo set, grazie al doppio acuto finale di Held, che aveva portato avanti i suoi con la stessa modalità già qualche minuto prima (13-14). Bergamo, nello stesso fondamentale, è obbligata a forzare nella parte centrale nel periodo ma non trova efficacia analoga. Quella che invece l’Agnelli Tipiesse sa sfoderare, con il solito glaciale Padura Diaz, nel terzo set: il punto a punto viene risolto alla quarta opportunità proprio dall’opposto, determinante con 9 palloni a terra (20 al termine, con il 52%). Tornata a comandare, l’Agnelli Tipiesse alza immediatamente il muro al ritorno in campo: l’11-6 porta le firme di Larizza e Terpin, Cominetti prova a ricucire ma sbaglia in attacco e lascia via libera ai padroni di casa. La cronaca:Inizio complicato per la Conad Reggio Emilia che, in avvio del primo set, subisce subito un parziale di 4-1. Sull’8-3 coach Mastrangelo decide di chiamare un time out. La battuta di Garnica, servendosi anche della rete, inganna la ricezione bergamasca (8-6), ma la Agnelli Tipiesse Bergamo a muro sembra indistruttibile e così allunga. Diego Cantagalli restituisce un muro sul punteggio di 13-9; Cominetti poi dai nove metri pesca l’ace che vale il 14-11. Garnica regala un nuovo ace ai tifosi presenti al palazzetto e a quelli collegati da casa (18-14) ma questo non contiene Bergamo, che allunga ulteriormente grazie agli attacchi di Terpin e Padura Diaz (22-14). Held con l’ennesimo ace prova a recuperare, ma a chiudere il set è Padura Diaz sul punteggio di 25-17. Cantagalli con una diagonale da posto due apre il secondo set sul 3-3, mentre Garnica poco dopo conquista un ace che vale il primo vantaggio reggiano (4-5). Un recupero incredibile quello di Terpin, che vola sui tabelloni pubblicitari mentre i suoi compagni segnano il punto del 10-8. L’ace di Held dopo un pallone contestato vale il quindicesimo punto (14-15), mentre Cantagalli riesce da posto due a sbloccare una rotazione pericolosa sul punteggio di 17-19. Coach Graziosi richiede un time out poco dopo (19-21), ma un muro di Cominetti e un’incredibile turno al servizio di Held, con due ace, regalano a Reggio Emilia il 19-25. Held pizzica l’angolo del campo e firma il 2-2 in apertura di terzo set, sulla scia della parità è anche la parallela tirata da Cominetti del 7-7; Zamagni conquista un mani fuori e il primo break, così coach Graziosi chiama un time out sul punteggio di 9-11. Garnica trova il buco nella difesa avversaria e schiaccia di seconda intenzione (10-12), ma subito dopo arriva sorpasso dei padroni di casa. Scopelliti con un muro prova a risollevare il morale dei reggiani (15-16) e permette a Held di trovare l’ennesimo ace del 15-17. Bergamo con due muri consecutivi sorpassa di nuovo sul 20-19 e così coach Mastrangelo si ritrova costretto a chiamare un time out. L’Agnelli Tipiesse non perde la concentrazione e un ottimo Padura Diaz guadagna due set point per la sua squadra (24-22); gli attacchi di Cominetti e Scopelliti mandano le squadre ai vantaggi (25-25) ma infine a chiudere il set è ancora Padura Diaz sul punteggio di 27-25. Quarto set che parte combattutissimo con Held che trova il quarto punto (3-4), poi però Bergamo vola su un vantaggio di più 4, trascinata anche dal proprio capitano Cargioli (10-6). Cominetti prova a risollevare gli animi della Conad con due ace sul punteggio di 13-11, a cui segue una richiesta di time out da parte di Graziosi che ha ottimi risultati; poco dopo, infatti, a fermare il gioco è coach Mastrangelo (17-12). Scopelliti schiaccia il pallone nelle mani di Padura Diaz che non riesce a contenerlo (19-15), ma Bergamo è spietata e riesce a mantenere il distacco, arrivando fino al punteggio di 22-16; al servizio Cominetti trova l’ace del 22-18 e Cantagalli chiude le porte agli avversari due volte, ma è Pierotti a mettere fine al match sul punteggio di 25-21. Agnelli Tipiesse Bergamo-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-17, 19-25, 27-25, 25-21)Agnelli Tipiesse Bergamo: Padura Diaz 20, Mancin, D’amico (L), Cargioli 9, Finoli 1, Terpin 13, Pierotti 15, Larizza 6. Non entrati Cioffi, Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca. All. Graziosi. Conad Reggio Emilia: Zamagni 6, Held 16, Sesto, Cagni (L), Scopelliti 5, Cominetti 12, Mian, Cantagalli 19, Garnica 6, Morgese (L), Suraci, Marretta. Non entrati Catellani. All. Mastrangelo. Arbitri: Marotta, Feriozzi. Note: Durata set: 23′, 26′, 35′, 29′; tot: 113′. Agnelli Tipiesse Bergamo: ace 5, battute sbagliate 18, ricezione 24%, attacco 57%, muri 12. Conad Reggio Emilia: ace 13, battute sbagliate 18, ricezione 34%, attacco 43%, muri 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO