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    Bilancio positivo per “Classi a rete”, il progetto di Siena per le scuole

    Di Redazione

    È terminata un’altra annata di “Classi a rete“, il progetto della Emma Villas Aubay Siena per avvicinare gli studenti delle scuole del territorio al mondo della pallavolo e alla società biancoblu. L’ultima tappa di questa stagione è stata alla scuola elementare Saffi. L’iniziativa quest’anno è stata momentaneamente interrotta nei momenti di aumento dei contagi da coronavirus, per poi riprendere nel finale del campionato della prima squadra senese.

    A novembre circa 200 studenti delle scuole medie Mattioli e Sabin hanno tifato dalle tribune del PalaEstra per il team senese nel match disputato contro Brescia. Proprio in quegli istituti allenatori e giocatori della Emma Villas Aubay Siena si erano recati nei giorni e nelle settimane precedenti per parlare con i giovani, per raccontare aneddoti sulla loro carriera nel mondo della pallavolo e anche per fare qualche palleggio insieme a loro. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia il progetto “Classi a rete”, che ha preso il via nel 2017, è quindi proseguito e andrà avanti anche in futuro.

    “Negli anni la società Emma Villas Aubay Siena ha dimostrato grande attenzione nei confronti degli istituti del territorio e dei ragazzi più giovani – commenta Claudio Doretti, responsabile del progetto –. In questo modo si promuove la pallavolo e si permette di avvicinarsi e di conoscere meglio questo sport. Anche quest’anno abbiamo visto entusiasmo nelle scuole dove ci siamo recati. Abbiamo visto voglia di ripartire, nonostante tutte le difficoltà del periodo. Speriamo che il prossimo sia un anno di normalizzazione“.

    “Continuiamo a ricevere tante richieste da parte delle scuole del territorio – prosegue Doretti – e non vediamo l’ora di tornare a vedere tutti questi giovani tifare sugli spalti del PalaEstra per le partite della Emma Villas Aubay Siena. Negli anni alcuni bambini che si sono avvicinati al volley con il progetto ‘Classi a rete’ sono poi venuti a giocare a pallavolo nelle squadre del nostro settore giovanile e anche questa è una bella soddisfazione”.

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    Reggio Emilia concede il bis in casa: ora la Superlega è a un passo

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Come in Gara 1, più che in Gara 1: la Conad Reggio Emilia batte la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo anche davanti al pubblico amico del PalaBursi e si porta sul 2-0 nella serie decisiva dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile. Il punteggio finale è lo stesso di pochi giorni prima (3-1) ma, dopo un primo set sempre condotto dagli ospiti, il dominio dei padroni di casa è totale nei tre successivi: 25-17, 25-17, 25-14 gli inequivocabili parziali. Lo storico passaggio in Superlega è ora a un passo per la squadra reggiana, che avrà il primo match point già sabato 21 maggio (ore 20.30) al Palasport di Cuneo.

    Conad Reggio Emilia-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (18-25, 25-17, 25-17, 25-14)Conad Reggio Emilia: Garnica 2, Held 15, Sesto 5, Cantagalli 21, Cominetti 11, Zamagni 13, Morgese (L), Suraci 0, Marretta (L), Mian 0. N.E. Cagni, Catellani, Scopelliti. All. Mastrangelo. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 4, Botto 13, Sighinolfi 9, Andric 10, Tallone 3, Codarin 5, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Preti 3, Vergnaghi 0. N.E. Rainero. All. Serniotti. Arbitri: Brunelli, Salvati. Note: Durata set: 26′, 24′, 25′, 24′; tot: 99′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Approvate le nuove regole: due stranieri in campo anche in A2

    Di Redazione

    Il Consiglio Federale della Fipav, riunitosi oggi a Firenze, ha approvato in accordo con le due Leghe le nuove regole dei campionati di Serie A che saranno inserite nella Guida Pratica per la stagione 2022-2023. Le novità riguardano principalmente la modifica dei limiti all’utilizzo di atleti stranieri: dal prossimo anno anche in Serie A2 maschile e femminile sarà possibile utilizzare due giocatori stranieri, che dovranno però avere un’età superiore ai 23 anni (nati entro il 1999). Anche in Superlega e Serie A1 si introducono limiti al tesseramento di giovani provenienti dall’estero; inoltre entra in vigore l’obbligo di partecipazione ai campionati di serie e di categoria con atleti Under.

    Nel dettaglio, in Superlega maschile è confermato il limite dei 4 stranieri in campo; tra questi, per la prossima stagione ogni squadra potrà tesserare un solo atleta nato dal 2001 al 2003. In Serie A2 maschile sarà possibile utilizzare al massimo due stranieri, nati nell’anno 1999 o precedenti, e in Serie A3 maschile un solo straniero comunitario, con gli stessi limiti di età. Inoltre, per tutte e tre le categorie, sarà obbligatorio partecipare ad almeno un campionato di serie con atleti Under, e verrà introdotto l’obbligo di partecipazione “graduale” ai campionati giovanili solo con il proprio codice societario (in precedenza era possibile “appoggiarsi” ad altre società per l’attività giovanile).

    In Serie A1 femminile, come da proposte approvate dalla Lega, vengono eliminati il limite di iscrizione di 6 straniere a referto e il limite di tre atlete della stessa nazionalità per ogni squadra. Le straniere utilizzabili in campo restano 4, di cui soltanto una (tra le tesserate per la prossima stagione) potrà essere nata negli anni 2002 o 2003. In Serie A2 sarà possibile utilizzare due giocatrici straniere, che dovranno essere nate al massimo nel 2000. Anche qui, per entrambe le categorie sarà obbligatorio partecipare a un campionato di serie e, gradualmente, ai campionati giovanili.

    In apertura dei lavori del Consiglio, il presidente federale Giuseppe Manfredi ha speso parole d’elogio per Wanny Di Filippo e per il suo impegno nell’ambito della pallavolo femminile, culminata nella costruzione di Palazzo Wanny, impianto che verrà formalmente inaugurato questa sera in occasione del test match della nazionale femminile contro la Croazia. Successivamente il presidente ha riferito sull’esito dell’incontro avvenuto ieri a Losanna con il presidente della FIVB Ary Graça.

    Il primo tra i temi all’ordine del giorno è stato la nomina di Stefano Recine quale dirigente accompagnatore della Nazionale Femminile. Si è poi trattato il predisposizione da parte della Giunta Esecutiva dello schema del bilancio consuntivo 2021, che sarà sottoposto all’attenzione del Collegio dei Revisori dei Conti e a una società di revisione. Lo stesso bilancio consuntivo d’esercizio 2021 sarà poi trasmesso al prossimo Consiglio Federale per l’approvazione.

    Sono state poi approvate alcune norme comportamentali per porre particolare attenzione alla prevenzione e alla repressione di qualsiasi forma di abuso sui minori. Il documento diventerà l’allegato del Codice Etico della Federazione Italiana Pallavolo.

    Il Consiglio Federale, infine, ha deliberato la modifica e l’integrazione della Guida Pratica di Beach Volley; è stata inoltre approvata, sempre in ambito beach, la casistica ufficiale delle regole di gioco per le competizioni 2022-2024.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna riparte da Manuel Coscione: “Una piazza che merita di stare in alto”

    Di Redazione

    Manule Coscione in cabina di regia per la Consar Ravenma. Il 42enne palleggiatore di Cuneo porterà grande esperienza e qualità e conoscenza del campionato di A2, disputato nelle ultime tre stagioni.

    “Visto che da molto tempo abito a Cervia e quindi qui in Romagna mi sento a casa, mi fa molto piacere condividere il progetto sul territorio – sono le prime parole di Manuel – che Bonitta mi ha prospettato. Negli anni passati con Ravenna ci siamo incrociati diverse volte ma non siamo mai riusciti a trovare l’occasione giusta. Ora questa opportunità è arrivata e ci abbiamo messo poco per metterci d’accordo”.

    A Coscione Bonitta ha chiesto non soltanto l’adeguato supporto di tecnica, esperienza e talento in campo ma anche un sostegno ai ragazzi che entreranno nel roster della prima squadra. “Sono a disposizione. Sicuramente in ogni squadra servono giocatori che possano aiutare i ragazzi nei momenti difficili, indicare loro la strada da seguire durante la settimana, perché la stagione sarà molto lunga e servirà continuità. La A2 è un campionato molto difficile, un po’ meno fisico rispetto alla SuperLega ma comunque ricca di giocatori con grandi abilità tecniche. Si giocherà in palazzetti più piccoli, col tifo che si farà sentire. E sotto questo profilo, spero davvero che il PalaCosta possa diventare il nostro fortino. Cercherò di portare nel gruppo la giusta mentalità del lavoro quotidiano, che è quella che vuole Bonitta, la voglia di migliorarsi giorno per giorno, di guardare il dettaglio, cercando di riportare in alto una piazza di grandi tradizioni e storia che merita di stare in alto”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo anniversario del matrimonio tra Graziosi e Bergamo: “Vorremmo consacrarci”

    Di Redazione

    Gianluca Graziosi atto terzo. O meglio, terzo ciclo con l’Agnelli Tipiesse Bergamo. Molto più di un legame d’amore a tinte rossoblù per il tecnico di Ancona, molto più di una firma. Che la dirigenza avrebbe voluto apporre già all’alba della stagione attuale, che il coach – forte di un legame dalla solidità unica con l’ambiente – ha preferito posticipare strategicamente di qualche mesetto.

    Il tecnico parte da un bilancio di questo percorso: “Due regular season vinte, tre trofei. Definire positivo il biennio concluso è dire poco anche perché sia lo scorso anno con Brescia sia in questo con Reggio Emilia, a fare la differenza è stato un pallone. Dal 2016 al 2018 la società Olimpia è stata costruita per ben figurare in A2, dal 2020 al 2022 si è consolidata e ha vinto una Coppa Italia oltre a due Supercoppe mentre, nel prossimo mini ciclo, vorremmo consacrarci. Con scelte mirate perché nulla di ciò che è stato fatto va buttato”.

    Graziosi prosegue poi con le idee future: “La ricetta dev’essere quella che ha interpretato alla grande la mia prima Olimpia e che rispecchi il mio modo d’essere, la mia idea di pallavolo. Ragazzi desiderosi di mettersi in luce con la voglia d’aiutarsi su ogni pallone con determinazione ferrea in ogni partita. La forza del collettivo ossia la discriminante talvolta in grado di far effettuare il vero salto di qualità. Una richiesta? Un roster con una panchina più lunga”.

    “Ho voluto attendere il momento giusto. Per l’accordo è bastata un’ora scarsa. Quando si ha la volontà di proseguire un cammino sulla scorta di una stima reciproca assoluta, tutto viene pressoché naturale. Avevo altre proposte interessanti, ma solo a Bergamo mi esprimo al meglio. Sono sempre sereno, nelle migliori condizioni per lavorare. Per questo non posso far altro che ringraziare nuovamente il presidente Angelo Agnelli ed il direttore sportivo Vito Insalata. Loro avrebbero voluto prolungare l’accordo già ad ottobre e questo è emblematico circa la sintonia tra noi” chiosa il tecnico di Bergamo.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia tra arrivi e partenze. Zambonardi: “La società sta investendo tanto”

    Di Redazione

    Mentre il campionato 2021-2022 concede ai tifosi del volley nazionale le ultime scosse di adrenalina con una finale Play-off, in casa Atlantide Brescia si tirano le somme e si inizia a scrivere il prossimo capitolo della storia in serie A, lunga ormai nove anni.

    Per coach Zambonardi, quella conclusa da qualche settimana resta una stagione più che positiva: “Ci siamo salvati con una giornata di anticipo e ci siamo piazzati meglio della scorsa, al termine di una Regular Season con un tasso tecnico superiore – conferma il numero uno dei Tucani -. Riuscire a tenere Brescia nella seconda categoria nazionale è un motivo di orgoglio, una sfida che sentiamo di avere onorato, soprattutto se pensiamo che due piazze storiche come Ortona e Mondovì sono retrocesse”.

    Maggio è il mese in cui prendono forma i progetti per il futuro, ma anche il momento dei saluti: Stefano Patriarca lascia la maglia biancazzurra e approda nella massima serie bulgara. Per Zambonardi “E’ un giocatore che si è sempre impegnato al massimo e che non possiamo che ringraziare per la serietà e professionalità dimostrate in ogni allenamento, augurandogli una carriera all’estero ancora piena di soddisfazioni”.

    Il team cittadino ha precisi piani per la rosa dei Tucani 2022/2023, che potrà contare su una prima linea puntellata da tre pilastri: Fabio Bisi, Davide Esposito e Andrea Galliani proseguiranno la loro avventura a Brescia, garantendo continuità ad un gruppo fatto di giocatori forti, sempre più affiatati, che sanno lottare e misurarsi con la categoria da parecchio tempo.

    “Il prossimo campionato sarà ancora più impegnativo dal punto di vista tecnico – assicura il coach – Poter contare su giocatori di qualità come questi, per noi è un valore aggiunto. Siamo una famiglia sportiva e lo dimostra il fatto che anche i nostri main sponsor sono pronti a confermarci il loro supporto. Speriamo sempre che agli attuali si aggiungano nuovi sostenitori: la società sta investendo tanto per migliorare sia sotto il profilo organizzativo che sotto quello tecnico, al fine di innalzare la qualità del settore giovanile, ambito che richiede sforzi economici sempre crescenti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo verso Gara2, Iacopo Botto: “Serve pazienza e meno sprechi”

    Di Redazione

    La serie della Finale Play Off A2 è lunga, servono 3 vittorie su 5 gare e i biancoblù della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo hanno un solo obiettivo, pareggiare domani sera in Gara2, contro Reggio Emilia, per riaprire i giochi.

    Il tempo tra un match e l’atro sarà sempre meno, ma una Finale è anche questo. Il secondo atto in programma domani, giovedì 19 maggio in quei di Reggio Emilia, mentre Gara 3 resta calendarizzata per sabato 21 maggio alle ore 20.30 a Cuneo.

    A poco più di 24h dal fischio d’inizio di Gara2, le parole di Capitan Iacopo Botto: “Domani dovremo essere più pazienti, sprecare meno le occasioni che verranno date, cercando di sopportare il loro servizio. Importante sarà non farsi distrarre dall’ambiente, perché il PalaBursi sicuramente sarà molto caldo e date anche le dimensioni ridotte rispetto al nostro, la bolgia si sentirà particolarmente. Per me e la squadra è molto importante sentire che la Società e i tifosi credono in noi nel riportare la serie in parità e verranno anche in trasferta. Sarà nostra premura e obiettivo del gruppo farli tornare a casa soddisfatti e orgogliosi di noi“.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ripescaggio in Superlega? Vibo aspetta e spera (tifando Conad), intanto firma anche Cavaccini

    Di Redazione Ebbene sì, una chance di restare in Superlega ci potrebbe ancora essere per la Tonno Callipo Vibo Valentia. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, la società calabrese starebbe valutando molto seriamente la possibilità di comprare un titolo per continuare a giocare nel massimo campionato, ma tutto dipenderà da chi, fra Cuneo e Reggio Emilia, conquisterà sul campo la promozione dalla A2. La finale ha già messo in archivio il primo atto della sfida, vinta in trasferta dalla Conad, ma la serie potrebbe anche non concludersi rapidamente. Cosa che complicherebbe i piani, soprattutto in questi febbrili giorni di volley mercato. L’opportunità sfumerebbe comunque nel caso fosse Cuneo a centrare la promozione, in virtù del fatto che la società piemontese avrebbe tutte le carte in regola per affrontare il salto di categoria. Discorso diverso, invece, nel caso di Reggio Emilia. Il problema della Volley Tricolore è legato al palazzetto. La capienza del PalaBursi è di appena mille spettatori e per giocare in Superlega la soglia minima richiesta è fissata a 3mila, cosa che costringerebbe la squadra a disputare le proprie partite casalinghe a Modena o Mantova. Al momento una soluzione di fatto impraticabile perché aumenterebbe di molto l’impegno economico, che nel caso della Superlega è già “importante”. Nell’attesa, però, la dirigenza della Tonno Callipo non sta di certo con le mani in mano e sta allestendo comunque una squadra di alto livello in grado tanto di primeggiare in A2 quanto di raggiungere una salvezza “tranquilla” in Superlega. Ai colpi già messi a segno in cabina di regia con Orduna (da Monza) e nel ruolo di opposto con Buchegger (dallo Spot Toto), si è aggiunto nelle ultime ore quello del libero, con l’accordo trovato con Domenico Cavaccini, protagonista di una grande stagione con Cisterna. (fonte: Gazzetta del Sud) LEGGI TUTTO