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    Vincenzo Mastrangelo: “Abbiamo giocato la partita migliore della stagione”

    Di Redazione Torna il buonumore nel gruppo della Conad Reggio Emilia, che nell’ottava giornata di ritorno ha battuto per 3-0 la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, riscattando così la sconfitta subita in settimana a Siena. Una prestazione che esalta il coach Vincenzo Mastrangelo: “Sono molto contento di quello che stanno facendo i miei ragazzi, ho dato la possibilità anche ad altri giocatori di fare qualche minuto in campo, così da far riprendere Marretta, e poi con l’inserimento di Mian. La lunga panchina è un nostro punto di forza, ma questo lo sappiamo da inizio campionato ormai“. “Oggi – continua Mastrangelo – abbiamo giocato la partita migliore della stagione probabilmente. Hanno funzionato tutti i fondamentali: battuta, ricezione, muro e attacco, abbiamo sbagliato poco e abbiamo mantenuto la concentrazione per tanto tempo. Adesso si pensa già alla prossima partita di recupero contro Castellana Grotte che giocheremo mercoledì sera qui al PalaBursi, l’obiettivo è rientrare nelle prime quattro a fine stagione, anche se sappiamo sarà complicato“. Davide Morgese svela quali sono stati i fondamentali chiave del match: “Sapevamo di affrontare una squadra di grande esperienza e che non sarebbe stato facile. Siamo stati bravi sin da subito a forzare in battuta e a fargli staccare la palla da rete, perché anche la squadra più forte in queste condizioni è più facile da leggere. La nostra ricezione oggi ha funzionato al meglio, ma come è stato detto in altre occasioni è la squadra che vince, non il singolo; ovviamente fa piacere fare bene anche individualmente, ma da quando è caduto l’ultimo pallone stiamo già pensando al match di mercoledì contro Castellana Grotte“. Tim Held ringrazia il pubblico che dopo tanto tempo ha visto la Conad tornare a casa con la prestigiosa Coppa Italia: “Il servizio è un nostro punto di forza e in più di un’occasione è stato decisivo. Oggi poi l’orgoglio più grande è che siamo riusciti a mettere in difficoltà i nostri avversari davanti al nostro pubblico, che non vedevamo da tanto tempo a causa di molte trasferte e a cui speriamo di aver regalato tante emozioni“. Foto Volley Tricolore Nel frattempo, in mattinata, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi ha ricevuto nella Sala del Tricolore lo staff, la dirigenza e la squadra del Volley Tricolore e ha consegnato loro il principale riconoscimento della città: il Primo Tricolore. Alla cerimonia, oltre al sindaco, erano presenti l’assessora allo Sport e Educazione Raffaella Curioni, il presidente della società Giulio Bertaccini, il direttore generale Loris Migliari, l’amministratore delegato Azzio Santini e l’allenatore Vincenzo Mastrangelo. Presente anche il presidente della Fondazione per lo sport Mauro Rozzi, con altre istituzioni del mondo dello sport. Loris Migliari, nel ringraziare il sindaco per l’invito aggiunge: “Per noi questo trofeo è il frutto di tutto il lavoro svolto in questi anni. Come società non nasciamo come professionisti del settore, ma negli anni abbiamo dimostrato tutte le nostre capacità professionali e queste ci hanno portate qui oggi. Ovviamente bisogna fare anche i complimenti ai ragazzi per il lavoro e i sacrifici che hanno fatto per arrivare a vincere la Coppa Italia. Speriamo che questo sia solo il primo di tanti trofei; abbiamo anche conquistato l’accesso diretto alla finale di Supercoppa che si svolgerà il 10 aprile e chissà che il campionato non ci riservi altre sorprese. Quello che chiediamo oggi è di non smettere di sognare, perché orgogliosamente portiamo la ‘reggianità’ in giro per tutta Italia da una decina di anni a questa parte e non abbiamo intenzione di fermarci ora“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia ha incontrato il sindaco di Rubiera: “Una squadra incredibile”

    Di Redazione Sabato mattina, alla vigilia dell’incontro casalingo contro Brescia, nel municipio di Rubiera una delegazione della Conad Reggio Emilia ha incontrato il sindaco Emanuele Cavallaro. La delegazione ha portato un ringraziamento speciale per l’ospitalità e ha voluto mostrare al sindaco la Coppa Italia di categoria conquistata a Cuneo. “Per Rubiera è un orgoglio unico – ha detto il primo cittadino – essere la casa, anche se momentanea, di questa squadra incredibile. Quello che ha fatto questo gruppo è incredibile, quando ci siamo incontrati prima dell’inizio della stagione mai mi sarei aspettato un risultato simile, le speranze ovviamente c’erano ma arrivare a raggiungere questo importantissimo obiettivo (la Coppa Italia, n.d.r.) è un’altra cosa“. “Durante la prima partita di campionato, che ho avuto la possibilità di seguire direttamente dalla panchina, mi sono reso conto di quello che questa squadra poteva fare – ha continuato il sindaco – vivere una partita da così vicino ti dà la possibilità di scoprire aspetti che dagli spalti non sono così chiari. Penso che questo gruppo stia portando a Rubiera tante energie positive, coinvolgendo la comunità rubierese e non solo, avvicinando i giovani allo sport e per questo ci tengo a ringraziarvi“. Il direttore generale Loris Migliari ha rinnovato il ringraziamento al sindaco Cavallaro: “Passare qui in municipio più che un dovere è stato un piacere, per noi è importantissimo aver avuto la possibilità di rimanere nel territorio reggiano anche in questo anno di passaggio e questo è stato possibile solo grazie alla vostra disponibilità. Abbiamo riscontrato piena comprensione e gentilezza nella comunità rubierese e nelle istituzioni, di questo dobbiamo ringraziare anche Silvia Pedroni che ci ha aiutato nelle fasi iniziali e che ci continua a supportare“. La responsabile del Conad Superstore di Rubiera, Silvia Pedroni, ha aggiunto: “Credo che si sia riusciti a raggiungere questo obiettivo e ad avere una sinergia tra tutte le parti anche grazie ai principi di aiuto reciproco e unità che condividono la società, Rubiera e il gruppo Conad“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce non si ferma più, Lagonegro deve inchinarsi

    Di Redazione

    La Kemas Lamipel Santa Croce infila l’ottava vittoria consecutiva e vola in classifica: questa volta è la Cave del Sole Lagonegro a dover alzar bandiera bianca davanti alle bocche di fuoco biancorosse. Il team di Cezar Douglas mette sul piatto una prestazione corale convincente, senza colpi di scena.

    Il primo set inizia con un parziale equilibrio, poi Bonola trova il primo vantaggio locale e un ace di Milan segna il più 2 Lagonegro (10-8). Il pareggio arriva nuovamente sull’11-11, poi Maziarz mette in difficoltà la difesa del Santa Croce con il suo servizio insidioso ed è nuovamente vantaggio 13-11. Walla Sousa riporta la Kemas a meno 1, ma è sempre il capitano a trascinare la Cave del Sole con un ace che costringe Cezar Douglas a chiamare il tempo sul 16-13. Al rientro Fedrizzi sale in cattedra con tre ace consecutivi riporta i suoi in parità (19-19). Nel finale il parziale si ribalta in favore degli ospiti, che con un ace di Colli trovano il primo set point, per poi chiuderlo.  

    Nel secondo set riparte bene la Kemas Lamipel, che trova il 3-6; poi la Cave del Sole centra un break e pareggia, e si procede nella fase centrale punto a punto, fino a quando sono nuovamente gli ospiti a portarsi in vantaggio sul 16-18. Poi Fedrizzi e compagni aumentano il vantaggio di 4 lunghezze (18-22). Nel finale nonostante il recupero biancorosso sul 21-23 grazie a due punti di Di Silvestre, ma la Kemas Lamipel incamera anche il secondo set con una maggiore precisione e lucidità.  

    Nel terzo set Santa Croce parte ancora in vantaggio 1-3, poi la parità come nel set precedente e l’allungo degli ospiti (7-10). Una pipe di Milan ripristina la parità sul dodicesimo punto, ma ancora gli errori al servizio condannano Lagonegro sul 15-18. Bonola trova il 19-22, ma sono sempre Colli e compagni a dettare gioco e così nel finale anche il terzo set è in favore degli ospiti che portano a casa tre punti importanti per la loro classifica.  

    “Abbiamo giocato contro un avversario che non ha sbagliato nulla e contro questa formazioni è difficile far punti, non rimprovero nulla ai ragazzi – commenta Mario Barbiero a fine gara – ora pensiamo alla prossima e a far punti contro le altre avversarie“.  

    Cave del Sole Lagonegro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (23-25, 22-25, 19-25)Cave del Sole Lagonegro: Biasotto, Argenta 15, El Moudden (L), Hoffer (L), Beghelli, Pistolesi 2,  Di Silvestre 12, Bonola 4, Milan 13, Maziarz 3, Armenante. All. Barbiero.Kemas Lamipel Santa Croce: Sposato (L), Festi 13, Pace (L), Giovannetti, Bezerra Souza 17, Colli 12, Arasasomwan 8, Acquarone 1, Menchetti, Caproni, Riccioni, Fedrizzi 18, Ferrini. All. Douglas.Arbitri: Palumbo-De Simeis.Note: Durata set: 28′, 28′, 28′, tot. 1h24′. Lagonegro: 6 muri, 3 Ace, 10 Errori in battuta, 57% Attacco, 51% (41%)Ricezione. Santa Croce: 5 muri, 9 ace, 10 errori in battuta, 63% attacco, 52%(30%) Ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta chiude in volata, per Ortona un punto importante

    Di Redazione Lunga battaglia tra HRK Diana Group Motta e Sieco Service Ortona: alla fine a spuntarla sono i padroni di casa, ma solo all’ultimo assalto del tie break (15-13). Motta detta legge per tutto il primo set, ma se lo lascia sfuggire nel finale, mentre nel secondo parte spenta ma trova in corsa motivazioni e muri (4). I biancoverdi alzano la voce nel terzo set, ma Ortona reagisce e allunga il match portandolo al quinto. Si ripete il risultato dell’andata, ma per gli abruzzesi è comunque un punto importante per la classifica. Prestazioni super per gli opposti Gamba (31 punti) e Santangelo (30), mentre Secco Costa, entrato in corsa, porta linfa e soprattutto punti ai suoi. La cronaca:Coach Lorizio scende in campo con Alberini in regia e Gamba opposto, Loglisci e Cattaneo in banda, Acuti e Biglino al centro e Leo Battista libero. Coach Lanci invece può contare su Ferrato al palleggio e Santangelo opposto, Elia e Fabi al centro, Pesso e De Paola gli schiacciatori e Fusco libero. Gamba mette a terra il primo punto del match (1-0), il break per Motta arriva sull’errore di Santangelo (7-4). Fabi ferma a muro Biglino per il punto che vale il 13-12, ma Cattaneo si posiziona perfettamente sulla parallela e blocca Santangelo (15-12). Con Santangelo in mani out Ortona riapre il set (19-18), Gamba passa con un lungo linea imprendibile 20-18. Gamba poi si diverte anche con l’ace (22-19), il muro di Fabi riporta la parità sul 22-22. Santangelo in pallonetto trova il punto del set: 23-25. Alberini serve un pallone velocissimo a Gamba che mette giù (4-3). De Paola trascina Ortona al 5-8, con l’invasione biancoverde gli ospiti scappano nuovamente fino al 11-15. Secco Costa in diagonale trova il 17-18, mentre la parità passa dalle mani di Gamba 18-18. Gamba ferma a muro Pessoa ed è vantaggio Motta (20-19) e poi Acuti allunga con l’ace del 21-19. Gamba toglie le mani a muro ed inganna Pessoa ottenendo così 5 set ball, ci pensa Biglino in primo tempo a chiudere il parziale sul 25-21. Cattaneo sfonda le mani del muro per il 4-2, Alberini gioca splendidamente sotto rete e porta i suoi sul 7-3. Kristian Gamba detta legge in diagonale ed è 13-5, Alberini di prima intenzione mette a segno il punto del più 7: 17-10. Ferrato approfitta della ricezione slash per il 21-15, ma Gamba in mani out ferma il tentativo di rimonta di Ortona: 22-17. Anche il terzo set lo chiude il capitano biancoverde in primo tempo: 25-19. Il vantaggio biancoverde nel quarto set porta la firma di Cattaneo (3-2), Gamba sbarra la strada a De Paola in muro a uno (7-6). Con il pallonetto spinto di Pessoa trova il minibreak di vantaggio la Sieco Service (9-11), Gamba infila l’attacco in mezzo al muro (12-13). Sul 14-17 è costretto a chiamare time out coach Lorizio, Pessoa sfrutta la slash per il 15-19. Gamba con il suo terzo ace personale porta l’HRK Diana Group a meno 1 (19-20), quarto set ai vantaggi con Gamba che annulla il set ball ospite: 24-24. Ferrato ferma a muro Gamba e porta le squadre al set corto. Santangelo ferma a muro Cattaneo per il 4-6, Gamba sfrutta l’alzata ad una mano di Alberini ed è 7-9. Secco Costa mura Santangelo (8-9), Biglino ci mette due muri ed i biancoverdi tentano la fuga: 11-9. Secco Costa si sfoga in diagonale per il 13-11, Motta torna alla vittoria con l’ultimo punto di Gamba: 15-13. HRK Diana Group Motta-Sieco Service Ortona 3-2 (23-25, 25-21, 25-19, 24-26, 15-13)HRK Diana Group Motta: Alberini 5, Cattaneo 10, Acuti 8, Gamba 31, Loglisci 3, Biglino 16, Zaccaria (L), Battista (L), Secco Costa 10. N.E. Saibene, Pugliatti F., Luisetto, Morchio, Pugliatti M.. All. Lorizio. Sieco Service Ortona: Ferrato 5, Pessoa 12, Fabi 8, Santangelo 30, De Paola 12, Elia 6, Benedicendi (L), Fusco (L), Di Silvestre 0, Cappelletti 0. N.E. Del Fra, Bulfon, Molinari. All. Lanci. Arbitri: Giglio, Nava. Note: Durata set: 34′, 32′, 28′, 34′, 20′; tot: 148′. Muri Punto: Motta 13 – Ortona 12. Ace: Motta 7 – Ortona 1. Errori al servizio: Motta 17 – Ortona 17. Percentuali Attacco: Motta 48% – Ortona 51%. Percentuali Ricezione: Motta 53%-45% – Ortona 52%-35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Voto 10 per la Agnelli Tipiesse: contro Cuneo è ancora 3-0

    Di Redazione Agnelli Tipiesse Bergamo da dieci. Come le vittorie di fila al PalaPozzoni in regular season, come il voto alla prestazione contro la Banca Alpi Marittime S.Bernardo Cuneo. La squadra di casa è cinica al semaforo verde, poi mostra frammenti di pallavolo d’altissimo profilo nella parte restante di un match che ai piemontesi lascia soltanto qualche rimpianto in partenza. Stesso 3-0 dell’andata, stessa esibizione da standing ovation per i bergamaschi. Bergamo si porta in vantaggio nel modo più anomalo, ossia rincorrendo per un intero parziale. Da 5-9 in poi Cuneo si fa avvicinare soltanto sporadicamente (13-14, 21-22). Padura Diaz però fa la differenza da una parte (7, 54%), Wagner dall’altra con tre “pestate”, l’ultima proprio sul set point propiziato da un errore di Botto. I piemontesi, infatti, sbagliano meno (7 errori a 10), ma lo fanno nei momenti determinanti. Come è determinante l’impatto dei padroni di casa al rientro sul taraflex, aspetto che emerge sulla distanza. Da un primo break di 4-0 (dal 9-11 al 13-11) sul turno al servizio del sempre superbo Finoli, gli ospiti pasticciano nel cuore del periodo, Bergamo non perdona, sale tanto in ricezione (86% e D’Amico proverbiale che terminerà al 75% con il 50% di perfetta) quanto con capitan Cargioli (4,75%, eletto MVP) e chiude con un altro eloquente allungo di 5-0. I rossoblù non calano di un’unghia e cominciano forte anche il terzo set, nonostante un primo rientro a 10 dei ragazzi di Serniotti. Cambio di passo con un ace di Terpin ed un attacco di Larizza (13-10) per un più 3 che fa da spartiacque. Un triplo servizio vincente di Padura Diaz (miglior realizzatore con 15 punti, 55%), intervallato da un muro di Cargioli suona come il colpo finale. Anche perché dai nove metri fanno male anche Pierotti e Mancin. Il sigillo ideale ad un match interpretato dall’Agnelli Tipiesse alla grande e, soprattutto, da grande. Marco Casale (assistente all. Cuneo): “Prima del match c’eravamo detti di sfruttare i loro momenti di difficoltà e ci siamo riusciti per il primo set, poi alla fine con qualche errore di troppo lo abbiamo perso. Nel secondo abbiamo subito il break in battuta che ci ha tagliato il fiato e loro hanno gestito il set fino alla fine. Un peccato soprattutto per il primo set, ma ripartiamo perché dobbiamo preparare bene la partita di domenica con Reggio Emilia che per noi è un’occasione di rivincita“. Agnelli Tipiesse Bergamo-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-15, 25-19)Agnelli Tipiesse Bergamo: Cargioli 9, Finoli 3, Terpin 9, Larizza 9, Padura Diaz 15, Pierotti 11, D’Amico (L), Mancin 1, Ceccato, Baldi. N.E. De Luca, Cioffi. All. Graziosi.BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Botto 2, Sighinolfi 5, Wagner 14, Preti 9, Codarin 4, Filippi 3, Lilli (L), Bisotto (L), Tallone. N.E. Vergnaghi, Rainero, Trinchero. All. Serniotti.Arbitri: Venturi, Santoro.Note: Durata set: 30′, 29′, 28′; tot: 87′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena fa fuori anche Porto Viro e si lancia verso la salvezza

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena gioca un volley scintillante e, dopo avere conquistato mercoledì sera la vittoria contro Reggio Emilia, si aggiudica il secondo successo di fila in campionato, sconfiggendo al PalaEstra la Delta Group Porto Viro dei tanti ex. I senesi conquistano in questo modo in pochi giorni 5 punti pesantissimi per la propria classifica. Rocco Panciocco è il miglior realizzatore dell’incontro, con 18 palloni messi a terra ed il 61% di positività in attacco. Davvero preoccupante invece la situazione di Porto Viro, giunta al settimo ko consecutivo nel 2022: ora sono solo 3 i punti di margine sulla zona rossa. La cronaca: Emma Villas Aubay in campo con Pinelli e Onwuelo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Panciocco e Parodi in banda, Mattei e Rossi al centro, Sorgente libero. Sotto 0-3 dopo un buon avvio di match da parte di Porto Viro, Siena ribalta tutto con i punti di Panciocco e con le murate vincenti di Onwuelo e di Mattei. Emma Villas Aubay avanti 11-5. Panciocco è super anche dai nove metri, il suo ace vale il 13-7. Samuel Onwuelo è bravissimo a piazzare la schiacciata del 14-8. C’è un ottimo Onwuelo anche in fase difensiva, l’opposto di Siena recupera e salva un pallone che sembrava destinato a cadere sul taraflex, Parodi poi ne approfitta per chiudere il punto. Porto Viro ha basse percentuali anche nel cambio palla, arriva un altro punto break per i padroni di casa dopo l’errore in attacco degli ospiti: 18-10. Parodi e Rossi mettono giù altri palloni, è proprio il centrale della Emma Villas Aubay a chiudere il primo parziale sul 25-20. Siena non molla un centimetro. Samuel Onwuelo continua ad essere “on fire”, i biancoblu difendono e attaccano bene. Siena avanti 12-9. Bravo e attento anche Andrea Mattei, che mette giù un pallone vagante e poi si ripete con il pallone del 14-11. Ace di Samuel Onwuelo per il 17-13. Qualche buon turno in battuta degli ospiti permette a Porto Viro di pareggiare sul 19-19, Siena rimette la testa avanti con la murata vincente di Rocco Panciocco. Pinelli trova poi Mattei per il 21-20. Va in battuta Rocco Panciocco che mette giù l’ace del 22-20. Bellei sbaglia l’attacco: 23-21. Porto Viro non riesce a difendere sul pallonetto del 24-22. È di nuovo Andrea Rossi a chiudere il set, questa volta sul 25-23. C’è grande equilibrio nel corso del terzo set. Samuel Onwuelo realizza un punto di pregevole fattura per il 13-12. L’esperienza di Simone Parodi viene fuori con il tocco delicato che dà a Siena il quattordicesimo punto del set. Andrea Rossi non tradisce: 16-15. Così come Onwuelo, autore del 17-15. Rocco Panciocco sigla il più 5 e fa 20-15. Poi ci pensa Simone Parodi: 22-15. L’errore di Romolo Mariano chiude il set sul 25-17 e quindi il match sul 3-0. Emma Villas Aubay Siena-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-20, 25-23, 25-17)Emma Villas Aubay Siena: Pinelli, Tupone (L), Parodi 10, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 18, Ottaviani, Mattei 8, Onwuelo 10, Rossi 8, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.Delta Group Porto Viro: Fabroni, Zorzi, Gasparini, Vedovotto 12, Marzolla, Pol, Lamprecht (L), Barone 7, Penzo (L), Romagnoli, Mariano 12, Bellei 16, O’Dea 3, Sperandio, Tiozzo. Coach: Tardioli. Assistente: Baldon.Arbitri: Ugo Feriozzi, Antonella Verrascina.Note: Durata set: 25′, 30′, 25′, tot. 1h20′. Percentuali in attacco: Siena 56%, Porto Viro 49%. Muri punto: Siena 5, Porto Viro 7. Positività in ricezione: Siena 53% (34% perfette), Porto Viro 47% (27% perfette). Ace: Siena 6, Porto Viro 3. Errori in battuta: Siena 7, Porto Viro 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte ritrova il sorriso battendo Cantù in tre set

    Di Redazione Ennesimo successo casalingo per la BCC Castellana Grotte, che ritrova il campo amico e anche la vittoria: tre punti e una prestazione di grande compattezza e valore contro il Pool Libertas Cantù, che manca dunque la terza affermazione consecutiva in campionato. Primi due set dominati dal collettivo allenato da Flavio Gulinelli, terzo parziale più in equilibrio e strappato ai vantaggi dai padroni di casa con il carattere e la determinazione. Nota positiva tra le file dei canturini è il rientro in campo di capitan Luca Butti dopo più di tre mesi di assenza. Castellana, alla decima vittoria su altrettanti incontri casalinghi, chiude il match con il 75% di positività in ricezione e il 58% di efficacia in attacco: percentuali che raccontano una prova assolutamente sopra le righe per tutti gli effettivi. Vanno in doppia cifra Theo Lopes con 22 punti (11 dei quali messi a segno nel terzo set, 68% in attacco, 2 aces), Nicola Tiozzo con 14 punti e Alessio Fiore con 13. Contributi importanti anche dai centrali con i 2 muri di Truocchio; Alessandro Toscani vicino al 90% di positività in ricezione. Fondamentale anche Filippo Santambrogio con tre turni in battuta importanti nella seconda parte e nel finale di terzo set. La cronaca:Izzo palleggiatore, Theo Lopes opposto, Tiozzo e capitan Fiore schiacciatori, Presta e Truocchio centrali e Toscani libero è l’assetto scelto da coach Gulinelli per la Bcc Castellana Grotte. Cantù in campo con Chakravorti regista, Motzo opposto, Sette e Hanzic martelli, Mazza e Copelli al centro, Bortolini libero. Due di Fiore e un ace di Theo in avvio (4-2). Castellana attenta anche in difesa e a muro: Truocchio per il 6-3. Con pazienza, la Bcc su scambi discretamente lunghi: Tiozzo e Fiore per il 10-4. L’ace di Copelli riporta Cantù nel set (12-9), ma Theo interrompe il break e spinge dalla battuta: 16-10. Tiozzo apre la pipe sulla difesa di Theo e stoppa Hanzic a muro (19-11), tuona il Pala Grotte. Theo accende il finale (20-12), Presta inchioda il 21-13. Tiozzo a muro e Fiore in block out per nove palle set (24-15): Theo chiude il 25-16. Tiozzo e Sette protagonisti in un avvio molto più equilibrato (8-7). Presta e Truocchio nel primo break del set: 12-8. C’è ancora il marchio del 18 gialloblù per il 14-9. Due di Tiozzo nel break Bcc che arriva, pesante, nella parte centrale del set: 18-11. Theo Lopes sfonda per il 20-13, Fiore chiude la diagonale stretta per il 22-15. Castellana in controllo: Truocchio dal centro, ancora Fiore ma dalla battuta e l’errore di Sette per il 25-15. Parte meglio Cantù nel terzo: 2-4 con Frattini, 3-6 con Sette. La Bcc sbaglia qualcosa, time out Gulinelli sul 4-9. Tiozzo e due di Theo per Castellana (6-9), due di Motzo (anche un ace) per un altro scatto Cantù: 9-13. Fortunato l’ace di Santambrogio, chirurgico il pallonetto di Theo, stordente l’urlo del Pala Grotte: 13-14. Resiste Cantù: 15-17 con Motzo. Tre di Fiore per un’altra scossa Bcc, il tap in di Izzo per il 20-19. Ancora la Pool Libertas non crolla: muro di Hanzic (20-21). Theo e Motzo per il 22-22, di nuovo Motzo e di nuovo Theo per il 24-24. Finale di set in apnea: Castellana utilizza male i suoi tre match ball, Cantù spreca tre palle set. L’errore in battuta di Frattini e il muro di Presta chiudono il 31-29. Matteo Battocchio: “Se molliamo sono dolori, e lo sappiamo. Nei primi due set Castellana Grotte ha fatto vedere perché è una squadra che punta alla promozione in Superlega: ha giocato molto bene sbagliando quasi niente. I dati sono impressionanti. Sono stati molto bravi a giocare con il nostro muro, di palloni a terra senza nessun tocco, in attacco, ne sono caduti pochissimi, e questo è stato il nostro problema nei primi due set. Però hanno fatto vedere tutta la differenza tecnica che c’è tra le due squadre. Nel terzo set abbiamo giocato molto bene, abbiamo provato a mettere tutto quello che avevamo. Loro sono calati un po’, ma perché non hanno più trovato qualche punto sul muro che avevano trovato nei primi due set. In un paio di occasioni potevamo essere più cinici, che è un po’ il nostro leit motiv di quest’anno, ma la stessa cosa potrebbe essere detta per la BCC, che ha avuto dei match point non finalizzati. È stata una bella gara, siamo riusciti a nascondere un po’ i nostri difetti, ma usciamo dal PalaGrotte con una sconfitta netta e tanti applausi ai nostri avversari“. BCC Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-16, 25-15, 31-29)BCC Castellana Grotte: Izzo 1, Lopes Nery 22, Fiore 13, Tiozzo 14, Presta 3, Truocchio 7, Toscani (L1), Santambrogio. N.E.: Borgogno, Capelli, Arienti, Zanettin, De Santis (L2). All: Gulinelli, 2° All: Barbone.Pool Libertas Cantù: Chakravorti 2, Motzo 14, Hanžić 3, Sette 10, Mazza 1, Copelli 7, Bortolini (L1), Pietroni, Princi, Salvador, Rota, Floris, Frattini 2, Butti (L2). All: Battocchio, 2° All: Zingoni.Arbitri: Luigi Pasciari (Napoli) e Antonio Gaetano (Catanzaro).Note: Castellana Grotte: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 6. Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia torna subito a volare: Brescia sconfitta in tre set

    Di Redazione Riprende subito la corsa della Conad Reggio Emilia in campionato: dopo la sconfitta nel recupero infrasettimanale contro Siena, la squadra di Vincenzo Mastrangelo torna al successo sul campo amico, battendo in tre set la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. Ospiti combattivi soprattutto nel primo set, mentre nel secondo e nel terzo parziale è netto il vantaggio dei padroni di casa, trascinati da Held e Cantagalli. La cronaca:Inizio del match nel segno di un perfetto equilibrio con Zamagni che trova il 3-3; successivamente Cantagalli con il suo punto manda al servizio Held, che regala il primo ace del match per il 9-7. Dopo un recupero incredibile di Cominetti è sempre lui a chiudere il punto e a far richiedere a coach Zambonardi time out (12-10). L’ace di Cantagalli poi porta il vantaggio reggiano sul più 5 (16-11), ma Brescia non è intenzionata a mollare un pallone e con la sua difesa si produce in recuperi straordinari (20-16). Mastrangelo decide di chiamare un time out tecnico sul 20-18; grazie ad un muro di Cantagalli Reggio Emilia ha a disposizione due set point, Cominetti poi chiude il parziale sul 25-23. I padroni di casa aprono le danze del secondo set con un vantaggio di più due (4-2), poi Zamagni allunga con ben due ace che portano le squadre sul 7-3. Reggio Emilia con il suo muro nega il passaggio a Bisi e Brescia chiama il time out sul 14-7. La Conad Volley Tricolore è ormai lanciata verso la conclusione del secondo set con Cantagalli che trova il diciottesimo punto (18-10) e poi è Marretta ad aggiungere un altro punto di vantaggio che vale il 21-11. A chiudere ogni speranza ai bresciani di riaprire il set è il muro di Zamagni sul 25-13. Tim Held conquista nell’avvio del terzo set il punto del 3-2, poi Cominetti trova un ace che costringe Brescia al time out sul 5-2. Sul turno al servizio di Held, Scopelliti si aggiudica il decimo punto (10-6). Cantagalli vola da posto due e con un attacco trova il quattordicesimo punto (14-8), Mian mette a segno il 19-13. Il pubblico risponde infiammandosi e la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia non riesce a contrastare il muro di Cantagalli (21-14). A chiudere la partita è sempre Mian da posto 4 (25-17). Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (25-23, 25-13, 25-17)Conad Reggio Emilia: Zamagni 8, Catellani ne, Held 13, Sesto ne, Cagni ne, Scopelliti 6, Cominetti 9, Mian 3, Cantagalli 11, Garnica 1, Morgese (L), Suraci, Marretta 3. All. Mastrangelo.Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Mazzone 3, Crosatti (L), Orazi, Tiberti, Patriarca 4, Bisi 4, Franzoni (L), Galliani 15, Neubert, Ventura ne, Esposito 3, Cisolla 6, Seveglievich ne. All. Zambonardi.Note: Durata set: 27′, 20′, 23′. Conad Reggio Emilia: ace 7, service error 15, ricezione 40%, attacco 57%, muri 8. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: ace 1, service error 12, ricezione 25%, attacco 42%, muri 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO