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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria combattuta, ma vittoria piena di Reggio Emilia contro Cantù

    Reggio Emilia vince per 3-0 contro Cantù e ritrova una vittoria importante per lo spirito della squadra.

    Miglior realizzatore reggiano Pawel Stabrawa, con 15 punti. L’MVP del match è stato assegnato a Nicholas Sighinolfi, con l’ 82% in attacco e 9 punti totali.

    Primo set che parte con il vantaggio reggiano, che non dura molto perché Cantù riesce a recuperare e a portare il set in equilibrio. Il set viaggia sempre sulla parità, con le formazioni che si scambiano punti su punti. Sul finale di set i padroni di casa riescono ad allungare grazie a una buona distribuzione e dei buoni attacchi. Reggio vince il primo set con l’attacco del suo opposto.

    Secondo set che inizia come il precedente, con le formazioni subito in parità. I canturini però cerano di allungare, ma i padroni di casa sono bravi a riprenderli e a rimanere concentrati per tutta la durata del parziale. Reggio aumenta il divario dopo un muro importante e chiude il set con una serie di buoni attacchi. Anche il servizio funziona bene per la Conad, che conclude il set grazie ad un ace di Suraci.

    Terzo set che inizia con il vantaggio per gli ospiti, che sfruttano bene tutte le occasioni possibili e si portano in vantaggio. Cantù rimane sempre un passo avanti ai padroni di casa per quasi tutta la durata del parziale, fino a quando Reggio si rifà sotto grazie a una serie di buoni attacchi. Barone e compagni trovano dapprima il pareggio sul 24-24, poi il vantaggio e infine la vittoria del set e dell’incontro per 3-0.

    “Sicuramente era importante per noi e per i ragazzi portare a casa questi tre punti. – commenta l’head coach Fabio Fanuli – Abbiamo affrontato un avversario che comunque ha dimostrato di giocare una buona pallavolo quindi un bravo va i ragazzi. Sicuramente le ultime uscite ci hanno visti con un po’ di amaro in bocca. Sappiamo che questo campionato è difficile, bisogna continuare a guardare al lavoro su cui focalizzarsi in palestra e poi il risultato la domenica penso che sia la conseguenza di questo”.

    “Mi associo a Fabio. – segue il secondo allenatore Tommaso Zagni – La cosa che dispiace di più è che i ragazzi in palestra danno sempre il 100% e quando ci sono partite come quella di Fano o anche quella di Catania rimaniamo sempre male. Oggi abbiamo dimostrato che il lavoro paga. I ragazzi, tutti, anche quelli che oggi non hanno giocato, si sono sempre impegnati, danno sempre il 100% e per questo dobbiamo dire grazie soprattutto a loro”.

    Conad Reggio Emilia 3Campi Reali Cantù 0(25-23, 25-22, 26-24)Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 7, Barone 5, Stabrawa 15, Suraci 13, Sighinolfi 9, Zecca (L), De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Gasparini, Alberghini. All. Fanuli.Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 7, Candeli 7, Novello 16, Galliani 6, Bragatto 8, Frigerio (L), Butti (L), Cormio 0, Caletti 0, Bacco 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Arbitri: Colucci, Gasparro.Note – durata set: 26′, 30′, 30′; tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia attende Aversa, Erati: “Soddisfatti del primo posto, ma non bisogna pensarci troppo”

    Impegno tra le mura amiche per la Gruppo Consoli Sferc Brescia che sta vivendo un gran momento di forma ed è chiamata a confermarsi prima della classe in occasione della nona di andata contro Aversa, attesa domenica alle 19 al San Filippo.

    La formazione campana si presenta con un curriculum che racconta di un’avversaria cui è meglio non concedere nulla: quattro tie-break giocati, vittorie pesanti con Aci Castello, Porto Viro, Palmi, Pineto e Macerata, oltre ad essere stata ad un passo dal far cadere la Consar.

    I tucani, primi ma tallonati da Ravenna, Cuneo, Prata e Aci Castello e a distanza di tre punti dalla prossima sfidante, ora sesta, non possono permettersi passi falsi se vogliono difendere la vetta e approfittare del calendario che opporrà i piemontesi ai friulani e i siculi a Siena, mentre la Consar, appena battuta, dovrebbe sulla carta avere una sorte più sorridente a Pineto.

    Tomasello, tecnico di Aversa, può contare sulla diagonale esplosiva Garnica-Motzo, con l’opposto sempre tra i top scorer di giornata da inizio stagione. I due attaccanti di palla alta sono Lyutskanov e Canuto, mentre i centrali sono Arasomwan e Frumuselu. Il libero è Rossini.

    Alex Erati (centrale Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Quello con la Virtus sarà un match complicato: è una frase che ripetiamo ogni domenica ormai, ma non è figlia della banalità, bensì dell’equilibrio tra tante squadre che questa stagione propone. Aversa viene come noi da un ottimo momento e sta giocando molto bene anche grazie a Motzo e Lyutskanov, attaccanti pericolosi con colpi e altezze importanti. Con Garnica ho giocato tante belle stagioni e lo reputo un palleggiatore davvero forte.

    Sicuramente i campani vengono per portare a casa una vittoria e noi dovremo preparare la gara al meglio per continuare il nostro cammino. Essere al primo posto oggi è sicuramente una bella soddisfazione, ma non bisogna pensarci troppo: il nostro obiettivo deve solo essere quello di rimanere in alto in classifica e dobbiamo essere bravi a non fare drammi se arriveranno momenti più difficili. Continuiamo a lavorare per arrivare al meglio ai Play-off. E’ lì che conta davvero”.

    Il fischio di inizio della gara affidata agli arbitri Andrea Clemente e Luca Cecconato è alle 19. Diretta VBTV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Tallone si racconta: “Ravenna è lo step che cercavo, insieme vogliamo la Superlega”

    Non è solo il tono severo, austero. Non è solo il come ti racconta la pallavolo, ma è quello che ti dice della stessa. Un volley descritto in maniera “talloniana” da Alessio Tallone, che cresce, e cresce talmente bene che quest’anno guarda il mondo della A2 dalle posizioni di vertice con la Consar Ravenna. E che, nel corso degli ultimi anni, ha inanellato una serie di esperienze e di scelte fatte con una bella testa, portandolo al centro del campo, del suo progetto e della categoria che costeggia quasi la Superlega.

    “Diciamo che questo anno a Ravenna rientra in un percorso che va avanti da un po’ di anni e nel quale penso anche io di aver optato per le giuste scelte. L’esperienza alla Consar è un ulteriore passo in avanti, oltre a rappresentare uno step che cercavo per la mia crescita personale”.

    Squadra giovanissima, con i nuovi Tallone e Copelli nella veste di esperti.

    “Arrivo da una bella esperienza fatta assieme a Riccardo a Siena. Sono un ragazzo giovane anche io con tanta voglia di imparare, ma soprattutto con tanta voglia di fare. Il gruppo mi è piaciuto sin dal giorno uno e sono felice di essere qui. Sarebbe riduttivo dire che la felicità derivi solo dai risultati, perché è un insieme di fattori i cui risultati per ora, anche se mi fa sorridere il parlare di testa della classifica dopo meno di dieci partite, arrivano come ultimo tassello di un lavoro cominciato da mesi”.

    Conoscendola dentro il campo lei sembra una persona molto sicura di sé. Mi dica che Tallone sa dove vuole arrivare.

    “Sì, il mio è un percorso con obiettivi molto precisi, che non nascondo e uno dei quali si chiama proprio Superlega. Rispetto a qualche anno fa, se pensare di arrivare in A1 poteva sembrarmi un sogno da realizzare, ora mi sembra più un obiettivo nel cassetto che tiro fuori ogni giorno prima di andare in palestra. Ci penso, non ne sono ossessionato, ma possiamo tranquillamente sdoganarlo”.

    Ravenna è attualmente fra le prime della classe.

    “Non deve essere qualcosa che in qualche modo può illuderci anche perché la stagione è lunghissima. Ci alleniamo molto bene, c’è un grande affiatamento tra di noi, e ogni giorno in palestra ci diciamo quanto sia giusto e doveroso continuare in questa direzione. Spero di non essere frainteso se dico che conosciamo il nostro valore e che lavoreremo per crescere ancora perché è nelle nostre capacità”.

    Tallone un anno così, lo ha vissuto anche in una stagione storica. Se le dico triplete e Vibo Valentia cosa mi risponde?

    “È stato il primo anno in cui ho giocato con dei veri campioni. Ero certamente più giovane, e abbastanza desideroso di imparare qualcosa da molti di loro. Sono rimasto impressionato dall’umiltà con cui gente come il mio amico Cavaccini o Candellaro, per fare due nomi perché potrei nominarne tanti, affrontavano il quotidiano. Altra cosa che ricordo è la genuinità con cui tutti i più grandi aiutavano gli altri. È stato un anno vincente, è vero, ma è stato un anno in cui ho lavorato con dei grandi modelli. Le dirò di più, siamo rimasti in contatto tutti. È stato un bel gruppo e resterà una bella stagione per tutti”.

    Di Fano, dei suoi esordi, cosa le è rimasto?

    “Tanto, dai nomi alle amicizie. Sono felice di essere arrivato a Ravenna perché sono ad un quarto d’ora rispetto ai luoghi in cui sono cresciuto”.

    Nelle Marche ha cominciato anche l’università. Ora?

    “Sono passato a Siena dove sto completando la magistrale in Management and Governance”.

    Un futuro nello sport?

    “Lo vedo più al di fuori del contesto sportivo, ma in caso dovessi scegliere di restarci, direi dietro le quinte. Molti mi dicono che dovrei pensare di diventare allenatore. Io penso che sia una cosa che per ora non mi appartiene. Penserei di fare altro, ma prendo altro tempo per capire cosa di preciso”.

    Sarà dura salire in Superlega?

    “Sarà una lotta durissima tra quattro o cinque compagini. Noi vogliamo certamente essere una tra quelle”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, numeri 8° giornata: 5 ace di Cominetti, Codarin il migliore a muro

    I 26 punti realizzati da Kristian Gamba nella vittoria per 3-1 della Tinet Prata di Pordenone ai danni dell’Emma Villas Siena permettono alla formazione veneta di piazzarsi nel maxi-gruppo di inseguitrici, tutte a 17 punti, uno in meno dell’attuale capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia. È il giocatore di Prata il top scorer del turno di Serie A2, dietro al quale si piazza il compagno di squadra Jernej Terpin (25 punti) e il ‘solito’ Matheus Motzo, che nella vittoria per 3-0 di Evolution Green Aversa contro Banca Macerata Fisiomed MC mette a referto 24 punti.

    Negli altri fondamentali, bene Lorenzo Codarin: il centrale di MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude la sua sfida (che ha visto Cuneo vincere in trasferta contro Palmi) con 6 muri realizzati, mentre dai nove metri è ottima la prova di Roberto Cominetti, che nella pesante vittoria di Brescia tra le mura amiche della Consar Ravenna realizza 5 ace.

    In cima alla classifica top scorer stagionali di Regular Season di Serie A2 Credem Banca Matheus Motzo effettua il sorpasso ai danni di Marco Novello (Campi Reali Cantù): 188 i punti dell’atleta di Aversa, 174 quelli realizzati dal giocatore di Cantù.

    La Gara più Lunga: 02.19Tinet Prata di Pordenone – Emma Villas Siena (3-1)La Gara più Breve: 01.18Campi Reali Cantù – Abba Pineto (3-0)Il Set più Lungo: 00.423° Set (32-34) Tinet Prata di Pordenone – Emma Villas SienaIl Set più Breve: 00.222° Set (10-25) Consar Ravenna – Gruppo Consoli Sferc Brescia2° Set (25-14) Campi Reali Cantù – Abba Pineto

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 60.2%Tinet Prata di PordenoneRicezione: 50.9%MA Acqua S.Bernardo CuneoMuri Vincenti: 13Campi Reali CantùPunti: 85Tinet Prata di PordenoneBattute Vincenti: 9Delta Group Porto ViroEvolution Green Aversa

    I TOP di SQUADRA

    Punti: 26Kristian Gamba (Tinet Prata di Pordenone)Attacchi Punto: 25Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Servizi Vincenti: 5Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Muri Vincenti: 6Lorenzo Codarin (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

    RISULTATI 8° GIORNATA

    Acicastello – Reggio Emilia 3-0(25-17, 25-20, 25-20)Ravenna – Brescia 1-3(20-25, 10-25, 25-21, 28-30)Prata di Pordenone – Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22)Porto Viro – Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Cantù – Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Palmi – Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 8ª giornata: Brescia e Cuneo le uniche a vincere in trasferta

    Nell’8ª giornata di Serie A2: Blitz da tre punti di Brescia, che vola in vetta, e Cuneo. Bottino pieno in casa per Acicastello, Aversa, Cantù, Porto Viro e Prata.

    Risultati 8ª giornata Serie A2Acicastello – Reggio Emilia 3-0(25-17, 25-20, 25-20)Ravenna – Brescia  1-3 (20-25, 10-25, 25-21, 28-30)Prata di Pordenone – Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22)Porto Viro – Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Cantù – Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Palmi – Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 18, Consar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Tinet Prata di Pordenone 17, Evolution Green Aversa 15, Delta Group Porto Viro 14, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, OmiFer Palmi 2.

    Prossimo turno9ª Giornata di AndataVenerdì 22 novembre 2024, ore 20.00Reggio Emilia – CantùSabato 23 novembre 2024, ore 20.00Cuneo – Prata di PordenoneDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Fano – PalmiDomenica 24 novembre 2024, ore 17.30Siena – AcicastelloDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Pineto – RavennaPorto Viro – Macerata Domenica 24 novembre 2024, ore 19.00Brescia – Aversa

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acicastello mette alle corde Reggio Emilia e aggancia momentaneamente Ravenna in testa

    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a Catania; nonostante la tenacia reggiana, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi in tutti i set portando a casa un grande risultato che lascia la Conad nella seconda metà della classifica.

    Sembra mettersi bene per i reggiani il primo set, fino a che poi sul 5-7 i padroni di casa non recuperano e scavalcano. Il 10-7 segna il punto di lancio della Cosedil che si accaparra un notevole vantaggio che la porta a vincere il primo set.

    Parte bene la Conad nel secondo set che alterna il vantaggio al pareggio, poi però sul 10 pari si impone la Cosedil che ingrana e spinge sull’acceleratore, trovando ben quattro misure di vantaggio che le permettono di chiudere anche il secondo set e di guadagnare il primo punto in palio.

    Il terzo set emula i precedenti, i reggiani provano a riaprire la partita, ma sul 12 pari scavalca Acicastello e allunga di nuovo, ancora una volta riesce ad imporsi e a vincere il match per 3-0 guadagnando ben 3 punti.

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti e quindi la Conad che schiera la diagonale Porro-Gasparini, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, al centro ci sono Barone e Sighinolfi, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi alla Cosedil che schiera la diagonale Saitta-Argenta, gli schiacciatori sono Manavinexhad e Basic, i muratori sono Bossi e Bartolucci, infine il libero è Pierri.

    1° SET – Inizia punto a punto il primo set (2-2). Errore dai nove metri rossoblù: Reggio trova un break di vantaggio (3-5). Accorcia Acicastello (7-7). L’errore di Gottardo in attacco regala il vantaggio ai padroni di casa (10-7). Arriva la pipe di Manavinexhad e Acicastello allunga (13-7). Sale Bonola per Barone (15-8). Sale Stabrawa per Gasparini dopo il suo errore in attacco (16-8). Trova l’ace Basic e allunga di nove misure (19-10). Sale Guerrini per Suraci (21-12). Tenta di ricucire Gottardo con un mani-out (21-14). Set point per Acicastello con il primo tempo di Bossi (24-15). Errore di Gottardo dai nove metri (25-17). 

    2° SET – Inizia bene il secondo set per i reggiani con Stabrawa e Bonola in campo al posto di Gasparini e Barone (1-4). Recuperano i rossoblù (6-6). Acicastello cerca di allungare, ma i reggiani si tengono aggrappati al punteggio (10-10). Prova ad attaccare Guerrini, salito per Suraci, ma viene murato (15-11). Prova ad accorciare Stabrawa (18-14). Muro di Bonola che accorcia (19-16). È out il servizio di Stabrawa (23-19). Ancora muro su Guerrini, set point per Acicastello (24-20). Primo tempo di Bartolucci che chiude il secondo set (25-20).

    3° SET – Il terzo set si apre con la Conad in vantaggio di un break con in campo gli stessi giocatori che hanno finito il set precedente (2-4). Infila la diagonale vincente Stabrawa (5-8). Mani out di Acicastello che ritrova il pareggio (8-8). Trova il modo di allungare la squadra di casa (14-12). Trova il +4 Acicastello con l’errore in battuta di Guerrini (20-15). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (23-19). Mani out di Basic, set point per Acicastello (24-20). Arriva la diagonale di Basic che chiude il match (25-20).

    Cosedil Acicastello 3Conad Reggio Emilia 0(25-17, 25-20, 25-20)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 16, Bossi 6, Argenta 14, Basic 13, Bartolucci 8, Lombardo (L), Orto 0, Pierri (L). N.E. Rottman, Volpe, Sabbi, Bartolini, Bernardis. All. Placì.Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 8, Barone 1, Gasparini 1, Suraci 2, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 9, Stabrawa 11, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli.Arbitri: Ciaccio, Pecoraro.Note – durata set: 26′, 27′, 29′; tot: 82′.

    CLASSIFICAConsar Ravenna 17, Cosedil Acicastello 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    Un incontro in più: Cosedil Acicastello, Conad Reggio Emilia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Paris torna a vestire la maglia di Palmi dopo la parentesi Pineto

    Si arricchisce la batteria di palleggiatori della OmiFer con il ritorno a Palmi del registraclasse ’83 Matteo Paris. Per lui divisa n.11 ed un bentornato nella famiglia della FrancoTigano dove ha già militato nella stagione 2021-2022 in serie A3 con i galloni di capitano.

    Palleggiatore di grande esperienza, Paris è pronto a dare ancora una volta il massimo perla squadra. La dirigenza conosce bene la sua grinta, il suo talento e le sue qualità, ed èper questo che ha deciso di affondare il colpo certa che saprà dare il suo contributo allacausa della OmiFer Palmi chiamata a risalire la china dopo un avvio di stagione al di sottodelle aspettative. Paris è il primo rinforzo che il presidente Pino Carbone mette a disposizione del neo coach Jorge Cannestracci che guiderà da questa settimana il team calabrese.

    Nell’ultima stagione Paris ha difeso i colori dell’Abba Pineto in serie A2 e può vantare dallasua una lunga carriera lunga ben 10 stagione di cui 3 in serie A1, 5 in serie A2 e 2 in serieA3 per un totale di 256 incontro disputati. Numeri che confermano, qualora ce ne fossebisogno, l’esperienza e al contempo la qualità del nuovo rinforzo in casa OmiFer.

    Prima dell’esperienza a Palmi nel 2021, Paris aveva disputato un biennio nella serie Adegli Emirati Arabi, mentre in precedenza in serie A1 si era distinto tra le fila della GasSales Piacenza, Castellana Grotte e Perugia. Tra i trofei sollevati in carriera una Coppa Italia A2, un Campionato A2 (play off), una Coppa Italia A3 e una Supercoppa A3.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO