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    Santangelo torna in Italia a Cuneo: “Allestite corazzate in A2? Lo saremo anche noi”

    Di Redazione L’opposto molisano Andrea Santangelo è il nuovo braccio armato di Cuneo. All’ottavo anno di serie A2, dopo una stagione in Korea e dopo aver alzato la Coppa Italia e la Supercoppa a Bergamo, Andrea vuol riprendere il proprio posto nelle classifiche italiane di categoria e ha scelto Cuneo per raggiungere l’obiettivo. Con Pedron la diagonale è servita, Andrea non vede l’ora di iniziare la stagione: “È un onore giocare per una piazza storica come Cuneo in uno dei palazzetti più belli d’Italia e con una tifoseria presente e calda come i Blue Brothers. Ho avuto modo di conoscere da vicino la realtà cuneese durante i playoff della scorsa stagione e me ne sono da subito innamorato; un’organizzazione e una cura dei dettagli che non si trovano ovunque. L’obiettivo personale sarà quello di migliorarmi giorno dopo giorno e aiutare la squadra a vincere. Quest’anno diverse società hanno attrezzato corazzate e si candidano per la promozione, noi sicuramente siamo tra quelle e credo che per vincere bisogna lavorare di più e meglio degli altri, andando, con il tempo e il lavoro, a oliare tutti i meccanismi di squadra. Non ho mai avuto il piacere di lavorare con Max, ma quando ci siamo conosciuti quest’estate ho capito subito che è un uomo molto carismatico e trasmette tanto la sua passione per la pallavolo. Crede molto nel lavorare duramente, per questo inizieremo già dal 3 agosto con la preparazione fisica per avere tutti il tempo di diventare una squadra affiatata“. Grandi aspettative sia dall’atleta che dalla persona, coach Giaccardi ha molta fiducia nel suo posto 2: “Seguo Andrea sin dalla stagione all’estero e ho continuato quand’è tornato a disputare quelli di A2 qua in Italia. Io come ho spesso dichiarato, credo più nelle persone che nei giocatori, anche se per avere una squadra di livello bisogna che abbiano delle doti tecnico-tattiche. L’ uomo Santangelo secondo me sarà la chiave per il suo ruolo come bombardiere di Cuneo; credo che dopo il passo falso di Ortona, lui abbia una grande voglia di riscatto e questa sarà la molla che lo farà diventare nel prossimo campionato se non il migliore della categoria, uno tra i migliori“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dal Piemonte alla Calabria, ecco la nova casa di Tallone

    Di Redazione Si era spostato in precedenza una sola volta dalla sua Fano, lo schiacciatore marchigiano, classe ’99, Alessio Tallone. La scorsa stagione per raggiungere Cuneo. Ora, dopo una stagione in cui non ha trovato buoni spazi, partendo quasi sempre dalla panchina, Tallone ha cambiato maglia, difenderà i colori della Tonno Callipo Vibo Valentia nel torneo nazionale di Serie A2 edizione 2022/2023. Soddisfatto dell’acquisto il direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Tallone è un atleta giovane ma che vanta già una buonissima esperienza tra A3 e A2. Nell’ultima stagione a Cuneo ha mostrato doti molto interessanti e sono convinto che abbia ulteriori margini di crescita in tutti i fondamentali. Si tratta di un giocatore fisicamente prestante, abile sia a muro che in attacco, incisivo in battuta”. Dal canto suo il laterale pesarese mostra subito di avere le idee molto chiare e concrete: “Già dai primi colloqui intercorsi con i vertici dirigenziali calabresi ho avvertito l’entusiasmo che c’è all’interno della società. Ciò mi fornisce grandi stimoli. Con estrema sincerità posso dire che sono rimasto particolarmente contento di essere approdato in un club che ritiene importante la persona nel suo complesso e che al di là delle capacità tecniche presta attenzione anche alle qualità morali ed umane di noi atleti” ha detto Tallone. “Non ho mai giocato in una squadra del Sud essendo stato solamente a Fano e a Cuneo. Sono convinto che sarà un’esperienza formativa sia dal punto di vista sportivo che personale. Molti giocatori che sono passati da Vibo mi hanno parlato bene della Società e dell’ambiente” ha aggiunto Tallone. Per il posto quattro marchigiano, quella a Vibo Valentia, sarà la sua seconda stagione consecutiva in Serie A2, dove ha debuttato il 10 ottobre dello scorso anno solare, nella vittoriosa gara di esordio al Palafrancescucci contro Cantù in cui Alessio ha realizzato cinque punti. Un’esperienza quella cuneese che tornerà utile alla causa della compagine giallorossa: “Avevo scelto Cuneo perché per svariati motivi, legati soprattutto allo studio, volevo restare a casa. È stato un anno intenso pieno di soddisfazioni personali, ho giocato partite che contavano come la finale di Coppa Italia e anche la Finale dei Play Off Promozione. Ho sicuramente arricchito il mio bagaglio. Lasciando Fano dove ero cresciuto ed ero capitano, ero ripartito da zero rimettendomi in discussione, facendomi conoscere per cui è stata una sfida che ho vinto”. Manca ancora un mese circa al ritorno in palestra, ma Alessio Tallone ha delineato bene nella sua testa cosa aspettarsi e quali saranno gli obiettivi individuali da perseguire. “L’energia e la positività sono caratteristiche che mi appartengono e le ho percepite subito anche nella mia nuova società. Quando queste componenti vanno a braccetto, l’affinità è senz’altro maggiore e ciò mi rende carico per affrontare la nuova stagione – ha detto ancora – Ho capito che c’è una buona programmazione e sono fiducioso delle capacità dell’organico che si sta costruendo. Toccherà a noi dimostrare il nostro valore e conquistare i risultati sul campo”. Il salto di qualità per il giovane atleta pesarese passa anche dal potersi allenare quotidianamente con giocatori esperti e navigati – per citarne solo alcuni – come Santi Orduna, Davide Candellaro e i compagni di reparto Michele Fedrizzi e Jernej Terpin: “Stare a contatto con atleti di questo calibro significa avere la possibilità di crescere. Si tratta di giocatori che hanno militato tanti anni ai vertici della pallavolo italiana. Allo stesso tempo sono convinto che tutti i miei nuovi compagni di squadra avranno qualcosa da trasmettere, a livello professionale e umano. Non vedo l’ora di condividere lo spogliatoio con tutti loro. Darò il mio contributo per trovare sintonia e alchimia e diventare un bel gruppo”. LA CARRIERAAlessio Tallone, nato il 23 settembre 1999 a Pesaro, alto 199 cm, è cresciuto pallavolisticamente nel vivaio della Virtus Fano, un “fiore all’occhiello” tra le scuole di pallavolo italiane, disputando il campionato under 16 ed under 18 e di seguito quattro campionati consecutivi, i primi due in Serie B (salvezza conquistata in largo anticipo in serie B al primo anno, promozione in Serie A3 da titolare dopo un campionato dominato e conferma nella categoria per la stagione successiva). In Serie A3 maschile, con la casacca fanese (con la quale ha avuto il privilegio di indossare anche i gradi di “capitano”), ha collezionato 38 “gettoni di presenza”, 143 set all’attivo e 405 punti realizzati, 29 dei quali al servizio e altrettanti a muro. Nell’ultima stagione, invece, ha disputato il primo campionato in Serie A2 con la casacca della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, squadra che ha sfiorato la promozione in SuperLega perdendo in quattro gare la finale Play Off con la Volley Tricolore Reggio Emilia, che ha poi ceduto il titolo sportivo all’Emma Villas Aubay Siena. Tra Campionato, Play Off e Coppa Italia di categoria, ha totalizzato 33 presenze, 66 set disputati e 74 punti messi a terra sul taraflex, sei dei quali al servizio e due a muro. La schedaLuogo e data di nascita: Pesaro, 23 settembre 1999Ruolo: schiacciatoreAltezza: 199 cm CARRIERA2016–2017 Virtus Fano– settore giovanile2017–2018 Virtus Fano– BM Girone E2018–2019 Virtus Fano– BM Girone E2019–2020 Gibam Fano – A3M Girone Bianco2020–2021 Vigilar Fano – A3M Girone Bianco2021–2022 Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – A2M2022–2023 Tonno Callipo Vibo Valentia – A2M PALMARESClub2018 – 2019 Campionato Italiano  BM Girone E – Virtus Fano LA COMPOSIZIONE DEL ROSTER DELLA TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2022/2023Alessio Tallone (schiacciatore), Davide Candellaro (centrale), Alessandro Tondo (centrale), Jernej Terpin (schiacciatore), Domenico Cavaccini (libero), Michele Fedrizzi (schiacciatore), Paul Bucchegger (opposto), Santiago Orduna (palleggiatore). 1° Allenatore: Cesar Douglas – 2° Allenatore: Francesco Racaniello (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo Zamagni e Presta, Castellana sceglie Ndrecaj al centro 

    Di RedazioneÈ un reparto di centrali di tutto rispetto quello che metterà in gioco la New Mater Volley Castellana Grotte per la stagione sportiva 2022/2023 e per il prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.  Gerald Ndrecaj è infatti il terzo “posto tre” annunciato. Classe 1999, ex Marcianise (serie A3) è un giocatore che il presidente Nino Carpinelli e il direttore sportivo Bruno De Mori seguivano da tempo. Nato a Catania il 16 dicembre 1999, 197 cm, tre anni consecutivi in serie A3 nelle stagioni scorse (l’ultimo a Marcianise, i due precedenti ad Ottaviano, società con cui ha vinto una serie B e una Coppa Italia serie B nel 2019), Ndrecaj completa il reparto centrali assieme ai più blasonati Matteo Zamagni e Luca Presta. “Sono molto contento della fiducia che ha riposto in me la dirigenza di una società importante come la New Mater Volley – ha commentato lo stesso Ndrecaj – Le aspettative per la prossima stagione sono alte, sia perché il livello della serie A2 si è alzato tanto sia perché a livello di squadra vogliamo fare bene. Non dobbiamo temere nessuno e giocarcela in casa e su tutti i campi fino all’ultima palla. A livello personale sono pronto ad offrire il massimo del mio contributo, sia durante gli allenamenti che quando chiamato in campo. Castellana è un’opportunità che non potevo perdere – ha commentato il centrale siciliano, impegnato durante l’estate anche nell’attività agonistica sulla sabbia di Catania e di tutta Italia – Ritroverò in Puglia Dario Carelli che è un amico, ma sono certo allo stesso tempo che non avremo difficoltà a creare subito un gruppo forte con tutti gli altri. Non ho avuto modo di parlare con Enrico Libraro, mio compagno di squadra a Marcianise, e non ho mai avuto modo di giocarci, ma conosco il Pala Grotte e il suo calore: ci auguriamo di ricambiare l’affetto dei tifosi con l’impegno massimo”. “Gerald sarà per il primo anno in serie A2, ma abbiamo visto in lui delle ottime capacità sia atletiche che caratteriali – ha commentato il direttore sportivo della New Mater Volley, De Mori – Sono certo che ci metterà a disposizione tutta la sua voglia, la sua buona volontà e la sua passione al servizio della squadra. Contiamo molto che possa dimostrare di crescere durante tutto questo anno e di aiutarci sia in allenamento che in campo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La New Mater si affida ancora a De Santis come “vice” della seconda linea

    Di Redazione Quarto anno con la stessa maglia. Prosegue con reciproca soddisfazione evidentemente il matrimonio tra Saverio De Santis e Castellana Grotte. Oggi la New Mater Volley Castellana Grotte cha infatti confermato, per il prossimo campionato di serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, il libero Saverio De Santis. Classe 1999, 175 cm, nato a Locri (Reggio Calabria), completerà il reparto che registra già la presenza di un “big” del calibro di Andrea Marchisio arrivato nientemeno che dalla Lube, dove ha trascorso gli ultimi 5 campionati. Per De Santis un ruolo di “vice” quindi, ma con concrete possibilità di mettere tante volte i piedi in campo. Arrivato a Castellana Grotte nel 2019 dalla Conad Lamezia (serie A2), De Santis sarà al suo quarto anno in gialloblù. In Puglia e in serie A2 ha già giocato con la maglia di Gioia del Colle, società che lo ha visto debuttare nella serie cadetta dopo le esperienze calabresi con Palmi e Cinquefrondi. De Santis ha scelto nuovamente la 10, maglia che lo ha accompagnato nelle ultime due stagioni, anni in cui spesso è stato chiamato in causa anche da titolare. “Rimango a Castellana un altro anno, ormai la sento come una seconda casa – ha commentato lo stesso De Santis – Non vedo l’ora di ritrovare gli amici, i tifosi, i compagni della scorsa stagione e di conoscere i nuovi. Cercherò di trasmettere loro cosa vuol dire giocare per questo club e con questa maglia. Sono così felice di continuare per una delle migliori squadre del Sud – ha detto il libero classe 1999 – Per me è un onore per il quarto anno di fila far parte di questa squadra. I tifosi sono fantastici, ogni partita in casa è come se fosse una festa. Per la prossima stagione cercheremo in tutti i modi con il duro lavoro giornaliero di migliorare i risultati dello scorso anno, sperando di regalare gioia, divertimento e risultati alla città”. “Saverio è ormai un punto fermo del nostro gruppo, un ragazzo sempre pronto e disponibile al sevizio dell’allenatore e della squadra – ha commentato il direttore sportivo della New Mater Volley, Bruno De Mori – Ha ottime doti di difesa e sicuramente anche la prossima stagione darà il suo utile contributo sia in campo che durante gli allenamenti”.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pippo Callipo si… tuffa nel calcio: il patron di Vibo è socio della Real Pizzo

    Di Redazione Non solo volley per Pippo Callipo: l’imprenditore calabrese, presidente della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, è diventato socio della ASD Real Pizzo, associazione calcistica che milita in Prima Categoria e che porta avanti un progetto sportivo ambizioso con l’obiettivo di “curare” il territorio. Il numero uno del Gruppo Callipo ha risposto presente alla chiamata che la società ha rivolto a tutti gli operatori commerciali del territorio delle ultime settimane. Callipo è alla guida del club di volley di Vibo dal 1992 e lo ha condotto a un’avvincente scalata dall’allora Serie C2 alla A1, Olimpo della pallavolo nazionale. Ora la sua curiosità e il suo entusiasmo si sono accesi per l’invito, rivoltogli da un gruppo di amici e dirigenti della società di calcio, ad assistere ai lavori dell’assemblea per il rinnovo delle cariche sociali e l’elezione del presidente, svoltasi venerdì 15 luglio nella struttura turistica Lido L’Oasi. “Ho avvertito il desiderio di rendermi utile per questo progetto rivolto alla crescita della mia cittadina – spiega Callipo – e ho concretizzato la mia decisione presentando la scheda di adesione come socio. La mia istanza è stata accolta di buon grado da tutti. Contagiato dalla vivacità e dalla voglia di fare di queste persone ho cercato di dare, già in questo primo incontro, il mio contributo con qualche suggerimento su aspetti pratici. Ad esempio, ho consigliato, facendo tesoro della mia esperienza, di dare spazio alle decisioni dell’allenatore e del direttore sportivo nella costruzione della nuova squadra, senza permettere che ci sia l’ingerenza di tutta la società, secondo la prassi che noi attuiamo da anni nel volley“. Poi il presidente di Vibo ha aggiunto: “Ci tengo a dare un supporto sia dal punto di vista economico che organizzativo. Valuterò in azienda la possibilità di diventare main sponsor della squadra. La mia vuole essere una presenza senza secondi fini ma esclusivamente con l’obiettivo di dare una mano per la buona riuscita di un progetto sportivo che può avere importanti ricadute nel sociale e per l’immagine di Pizzo“. Il progetto della Real Pizzo è rivolto, come ha spiegato il direttore generale Maurizio Greco, a rilanciare il territorio, stimolare il senso di appartenenza e salvaguardare la fascia più debole della società, compresi i bambini. Emblematico il fatto che le due scuole calcio già esistenti a Pizzo si siano unite consentendo così agli iscritti di avere un’unica guida e un unico indirizzo. Aspetti che non potevano non “sedurre” Pippo Callipo, ringraziato anche dal neo-presidente del club napitino Holmo Marino: “Ci sentiamo arricchiti dalla sua vicinanza in quanto la sua esperienza nell’ambito sportivo e la sua lungimiranza da industriale di successo ci saranno di grande aiuto. Sulle sue orme possiamo lavorare per il bene della nostra città e dei nostri giovani dando loro un interesse da coltivare e un obiettivo comune in cui credere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Botto cileno alla Videx Grottazzolina, arriva Bonacic

    Di Redazione Non ci fosse di mezzo un fatto storico così drammatico verrebbe da parlare da vero proprio “golpe cileno”. Limitiamoci così a palare di botto, o quantomeno di fuochi d’artificio alla Videx Grottazzolina, che chiude il suo mercato estivo decisamente in pompa magna come già in passato nello stile della Videx. L’ultimo rinforzo per coach Massimiliano Ortenzi viene infatti dal Sud America, parla spagnolo ma soprattutto riabbraccia l’Italia dopo tre stagioni consecutive oltre oceano, le ultime due delle quali tra le fila del Ciudad Voley Buenos Aires. Si tratta di Dusan Bonacic, schiacciatore classe 1995 di 197 centimetri con all’attivo oltre mille punti nella massima serie. Il curriculum “italiano” recita una stagione in maglia Lube seguita da due annate consecutive in quel di Catania (A2). Era il 2019 quando lo schiacciatore cileno lasciava il bel paese per l’Argentina e a distanza di tre anni l’Italia, insieme a Grottazzolina, è ancora nel suo destino: “Sono felicissimo di aver scelto la Videx – ha dichiarato Bonacic – Ho un piacevole ricordo del calore e dell’energia che si respirava al PalaGrotta quando, con la maglia di Catania, sono sceso in campo da avversario. L’ambiente e la serietà della società mi hanno convinto a sposare questo progetto, sono fermamente convinto che si stia lavorando al meglio per stare ai massimi livelli.” Livello che il campionato venturo promette essere decisamente alto: “Gli avversari che ci aspettano sono tutti fortissimi ma sono certo che ognuno di noi farà il massimo per arrivare ad esprimere una pallavolo di altissima qualità – ha proseguito lo schiacciatore cileno -. L’Italia mi mancava, ora voglio mettere a disposizione della squadra tutta la mia esperienza e contribuire a rendere la Videx ogni giorno più forte. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e scendere finalmente in campo con questa maglia. Insieme faremo grandi cose”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Felice Sette sbarca a Porto Viro: “Il livello cresce di anno in anno”

    Di Roberto Zucca

    Dopo una stagione personalmente redditizia in quel di Cantù, Felice Sette approda alla Delta Group Porto Viro, una squadra che lo scorso anno ha avuto una stagione altalenante, concludendo tuttavia il percorso con una salvezza sofferta ed esaltante. Sette è sicuramente uno dei colpi messi a segno dalla dirigenza veneta e arriva alla Delta Volley con la voglia di fare bene:

    “Sono molto contento della scelta fatta. Arrivo a Porto Viro in una stagione in cui ho sentito da subito l’entusiasmo di rilanciarsi per la loro seconda stagione in serie A2. L’obiettivo è quello di lavorare da subito ad una salvezza tranquilla e pian piano togliersi delle belle soddisfazioni“.

    Arriva da una stagione a Cantù per lei importante.

    “Personalmente è andata molto bene, più che altro perché ho ritrovato una buona continuità di gioco che vorrei mantenere anche a Porto Viro. È stato un anno complicato in cui oltre alla pandemia, che ha un po’ sparigliato le carte, ci sono stati dei cambi all’interno della squadra, come quello dovuto alla partenza Manuel Coscione, che non hanno reso semplice il fatto di trovare la continuità dei risultati. Ma è stato comunque un anno in cui siamo stati in grado di affrontare tutto e di concludere con serenità al decimo posto“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Ha già buttato l’occhio sulla nuova squadra?

    “Ci sono delle conferme importanti, e dei nuovi arrivi che promettono molto bene. Sono molto curioso di iniziare la stagione, perché secondo me è davvero buono lo spirito che si respira. Sono curioso di giocare con molti di loro perché li ho conosciuti da avversari e attorno ai confermati so che si è creato un bel gruppo. Credo ci siano le basi per fare una buona stagione“.

    Arriva a Porto Viro con il suo allenatore Matteo Battocchio.

    “Sono contentissimo che mi abbia chiesto di seguirlo in questa nuova avventura. È un segnale di fiducia nei miei confronti ed è assolutamente ricambiato. Quando mi ha presentato il progetto e l’idea di Porto Viro non ho saputo dire di no“.

    Cosa ha visto del resto del mercato della A2?

    “Il livello cresce anno dopo anno. Abbiamo assistito agli annunci di Vibo Valentia, ad esempio, che ha fatto una squadra con alcuni ex della Superlega. Ecco, se devo essere onesto, credo che squadre con presenze di quel calibro, vedi Orduna e Buchegger per fare due nomi, possono in qualche modo partire da favoriti. Per il resto ci sono altre squadre che stanno costruendo delle buone rose. Penso a Cuneo, ma anche a Bergamo o alla stessa Cantù. In realtà tutti stanno costruendo delle squadre con le quali sarà difficile scontrarsi. Sarà una bella lotta“.

    Foto Andrea Iommarini/Federazione Italiana Pallavolo

    Parliamo della sua vita estiva. Come procede il Beach Volley?

    “Alla grande. In queste settimane sono a Pescara e Alessandro Ubaldi sta allenando me e Paolo Di Silvestre. È arrivato un nono posto alla tappa di Bellaria, nella quale con i sorteggi non siamo stati di certo fortunati, ma poi abbiamo vinto ‘in casa’ a Montesilvano“.

    La vostra avventura è partita contro Lupo-Ranghieri…

    “Con le teste di serie numero uno! Ma è stata una gara che ci ha subito dato l’idea del torneo. Adesso stiamo ragionando su quali tappe poter ancora giocare, visto gli impegni che entrambi abbiamo con i club. Ci stiamo divertendo, abbiamo riformato un bel sodalizio e con il supporto di Alessandro stiamo facendo una stagione interessante“. LEGGI TUTTO

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    Ecco Fusaro, un centrale con esperienza di Superlega per Motta

    Di Redazione C’è un pezzo pregiato al centro della rete tra i tanti cambiamenti di questa nuova HRK Motta, ecco Francesco Fusaro. Centrale di 201 centimetri, nato a Dolo il 30 maggio del 1999 e con tanta esperienza in Superlega sulle spalle. Il grande palcoscenico lo trova con la prima volta con la Kioene Padova, di cui difende i colori nella massima serie per ben tre anni e poi, l’avventura a Ravenna nella stagione appena conclusa. Se con Padova ha messo a segno esordio e primi punti in Superlega, con Motta proverà a ritagliarsi un posto da protagonista tra i centrali del campionato di Serie A2, forte di quell’esperienza che sarà di sicuro un aspetto a suo favore. “L’esperienza con Ravenna mi ha fatto sicuramente crescere come giocatore – conferma il nuovo giocatore di Motta all’interno di una nota diffusa dall’ufficio stampa – sotto diversi punti di vista: tecnico, tattico, fisico e mentale. Giocare con e contro certi campioni ti fa capire che livello bisogna esprimere ogni settimana in tutti questi aspetti, e quanta attenzione ai dettagli ci voglia per poter ottenere dei buoni risultati.” Il campionato di Serie A2 dello scorso anno è stato entusiasmante, con risultati sempre incerti. Cosa ti aspetti da questo?“Il livello generale del campionato di A2 di quest’anno si è sicuramente alzato. Tra le squadre non vedo tante differenze di livello così nette come in Superlega che non possano essere colmate da tanto lavoro durante la settimana. Quindi mi aspetto di lottare a viso aperto contro tutti per portare a casa più risultati positivi possibili.” Come pensi di poterti inserire a livello tecnico nel gioco di Lorizio?“Nel gioco di coach Lorizio cercherò di inserirmi con uno spirito di adattamento. In base alla visione di gioco che lui ha e a quali saranno le sue richieste proverò a dare il mio massimo contributo tecnico.” Una delle cose che vengono sempre menzionate da chi gioca a Motta è il rapporto con il pubblico. Sempre presente. Quanto conta per te il sostegno del pubblico e puoi fargli una promessa?“Credo che il sostegno del pubblico per la squadra sia fondamentale, sopratutto quando si gioca in casa, cosi da poter creare un ulteriore livello di difficoltà per l’avversario. Ai nostri tifosi mi sento di promettere che ogni domenica venderemo cara la pelle.” LEGGI TUTTO