consigliato per te

  • in

    Andrea Marchisio vola in Puglia, sarà il libero di Castellana Grotte in A2

    Di Redazione Sarà Andrea Marchisio il libero della New Mater Volley Castellana Grotte per la stagione sportiva 2022/2023 e per il prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Ad annunciare l’arrivo in Puglia del libero classe 1990 il presidente Nino Carpinelli e il direttore sportivo Bruno De Mori. Otto anni nella massima serie quasi equamente divisi tra Cuneo (città in cui è nato e società in cui è cresciuto pallavolisticamente) e Civitanova (club con cui ha vinto 1 Champions League, 3 scudetti e 2 Coppe Italia negli ultimi cinque anni), cinque anni in serie A2 (con Loreto, Roma, Tuscania per due stagioni non consecutive e Siena): non ha bisogno di ulteriori presentazioni la carriera di Marchisio, libero che arriva in Puglia con oltre 365 partite alle spalle e con un’incredibile esperienza in campo nazionale ed europeo. “Ho scelto Castellana Grotte e la Puglia – ha commentato lo stesso Marchisio – perché avevo voglia di rimettermi in gioco in primo piano. Dopo le ultime stagioni vissute in una piazza straordinaria come quella di Civitanova, avevo desiderio di tornare a giocare con continuità. Ho colto subito l’opportunità concessami dalla New Mater Volley, una società da cui ho sentito subito stima e fiducia”. Marchisio torna in serie A2 dopo cinque stagioni vissute al top della pallavolo italiana e ritrova un campionato duro ed equilibrato: “Ho sempre seguito il campionato di serie A2 e devo dire che è stato sempre di ottimo livello – ha commentato il libero piemontese, alle prese con un’estate tra allenamenti, studio e l’affetto del piccolo Alessandro, nato appena 8 mesi fa – Il prossimo torneo, però, sarà ancora di più livellato verso l’alto con tante squadre forti. A noi il compito di essere sempre combattivi, di non lasciare mai nulla al caso e di vincere quante più partite possibili per arrivare ai playoff nella migliore posizione. Conosco bene l’ambiente di Castellana – ha ricordato lo stesso Marchisio – Il Pala Grotte è uno dei palazzetti più calorosi d’Italia con un tifo in grado di trascinarti. Mi auguro che si crei tra la squadra e il pubblico quel sentimento giusto che ci porti a dare il massimo e porti loro a sostenerci ogni domenica”. “Con Marchisio – ha commentato il direttore sportivo Bruno De Mori – sappiamo di aver fatto una scelta d’esperienza, per le tante stagioni vissute ai massimi livelli, di talento, ma anche di carattere e determinazione, per la voglia che ci ha dimostrato fin da subito nell’accettare la nostra proposta e nel mettersi a disposizione del nostro club”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, il vice-Coscione non ha ancora 18 anni

    Di RedazioneVentiquattro anni di differenza tra due compagni ruolo forse non sono un record, ma poco ci manca. Si perché questa è la differenza di età tra il 42enne Manuel Coscione, regista con un passato in azzurro e il suo vice giovanissimo, classe 2004, Filippo Mancini. Giocatore che non è ancora 18enne, visto che è nato a Rimini il 7 settembre.Un altro tassello del gruppo della serie B dell’ultima stagione si aggiunge così all’organico della prima squadra della Consar Rcm Ravenna retrocessa dalla Superlega e che dovrà affrontare da ottobre la serie A2. Prodotto del settore giovanile ravennate, Mancini ha giocato anche nella Dinamo Bellaria.“Quando Bonitta, prima di una partita di serie B che venne a vedere, mi ha chiesto se me la sentivo di far parte del gruppo della prima squadra – racconta Mancini – gli ho risposto immediatamente di sì. Mi sono subito reso conto di quello che voleva dire accettare quella proposta. Non vedo l’ora di cominciare e soprattutto non vedo l’ora di allenarmi con Coscione. Stare accanto a lui tutto l’anno sarà per me una vera scuola: i suoi consigli, la sua bravura e la sua esperienza saranno per me fondamentali per migliorare sotto tutti gli aspetti. Spero di ripagare la fiducia che Bonitta e la società hanno riposto in me”.Mancini è reduce dalla settimana di collegiale a Zocca con la nazionale Under 20. “E’ stata un’esperienza bellissima – ammette -. Non so se ci saranno altre convocazioni e non so se farò parte del gruppo che disputerà gli Europei a settembre, ma già questa settimana è stata per me un tesoro, un momento molto formativo e assai utile per la mia crescita”.Crescita che anche Roberto De Marco, il coach della squadra di serie B della Consar, ha accompagnato e seguito nell’anno appena concluso. “Filippo è un alzatore estroso, con buona padronanza del gesto. Ha sempre dimostrato di essere all’altezza della categoria e sicuramente il salto in serie A2 al fianco di un palleggiatore esperto non potrà che giovargli”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo grosso di Bergamo, preso Tim Held: “La telefonata è stata un onore”

    Di Redazione “Siate cacciatori di finali”. Un imprinting dalle giovanili di Modena, preso più alla lettera tanto da portare Reggio Emilia ad una stagione sensazionale. La sua esplosione lo ha fatto diventare l’oggetto del desiderio sul mercato e Tim Held ha scelto l’Agnelli Tipiesse. Si potrebbe quasi affermare per “saldare un conto” visto che un suo ace ha chiuso gara 3 di semifinale play-off a Bergamo. In realtà è un nuovo capitolo che si apre. Sotto i migliori auspici, intrigante al grado più elevato e con il preciso intento di dare nuova propulsione. Classe 1998 (195 cm) lo schiacciatore nato a Macerata, è figlio di uno dei centrali più forti di sempre, Henk Jan, oro olimpico con l’Olanda ad Atlanta 1996, prima ancora argento a Barcellona 1992 e con una militanza di 15 anni nella nostra serie A. BERGAMO, UN ONORE – “La telefonata è stata un onore. Perché la società lavora benissimo da tanti anni e vuole puntare sempre al massimo. Una sfida che mi entusiasma e che ho accettato con grande carica. Anche in funzione della mia crescita personale poiché ritengo coach Gianluca Graziosi la figura ideale per continuare nella direzione più giusta” FRECCIA INSERITA – “Avevo bisogno di sentire la fiducia. Qualche situazione mi ha consentito di guadagnarmi il posto da titolare a Reggio come era successo nell’annata precedente a Pineto in A3. Quando sei un’alternativa, la prospettiva di provare a conquistare il posto è una benzina ulteriore, che ti fa dare più del massimo ogni giorno. Per essere protagonista, per fare bene, per vincere”. INSEGNAMENTI – “Vincere è bello, ma lo è ancor più quando non sei favorito. A Reggio Emilia nessuno si sarebbe aspettato un cammino simile. Eppure abbiamo portato a compimento qualcosa di impronosticabile. Siamo riusciti a creare un gruppo eccezionale, che ha fatto squadra fuori e dentro la palestra focalizzando gradualmente i propri punti deboli e quelli di forza. Fisicamente si può essere forti quanto si vuole, ma è la testa a fare la differenza”. “PRIMA” DA TITOLARE – “Ho sfruttato a dovere le mie occasioni, agevolato anche da un palleggiatore come Garnica. A braccio sciolto e divertendomi, ossia due prerogative che voglio portare anche a Bergamo dove sarò, per la prima volta, nello schieramento-base. E questa è un’altra motivazione incredibile”. CHE TANDEM CON ROBY – “E’ bellissimo ritrovare Cominetti. Insieme abbiamo vissuto qualcosa di eccezionale, c’è tanta voglia di ripeterci con questa maglia. Continuando, naturalmente, a migliorare tecnicamente. A proposito di feeling credo sarà immediato anche quello con Jovanovic: mi piace moltissimo il suo modo di stare in campo”. PAPA’, UN MAESTRO – “E’il mio primo tifoso. Nel primo anno a Reggio è stato il mio allenatore e, grazie ai suoi consigli, ho imparato a gestirmi. Dopo la vittoria della Coppa Italia mi ha detto che ero pazzo per il valore dell’impresa. Allo stesso tempo però mi ha esortato a mantenere i piedi per terra perché è stato il mio primo trofeo, ma la strada è lunga e va affrontata sempre con grande umiltà e pensando a lavorare quotidianamente”. “CACCIATORI DI FINALI” – “La mia filosofia d’approccio alla pallavolo nasce da quanto mi hanno inculcato Andrea Tommasini e Francesco Petrella nel settore giovanile di Modena. Loro ripetevano sempre questo motto, diventato un caposaldo tanto per me quanto per Mattia Catellani (vice Garnica a Reggio ndr). Insieme abbiamo trascorso otto anni della nostra carriera, dai vivaio gialloblù ai successi con la Conad. Siamo accomunati da quelle parole ed è stato fantastico averle concretizzate insieme con le vittorie di Coppa Italia e play-off”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Riccardo Vecchi resta a Grottazzolina: “Tornare in A2 è una soddisfazione immensa”

    Di Redazione Una bandiera, una colonna, un baluardo. Chiamatelo come volete ma il suo nome accompagnerà ancora una volta quello della Videx. Una vita con indosso la stessa maglia, dal minivolley alla prima squadra, e oggi più che mai Riccardo Vecchi ha voluto giurare fedeltà ai colori di Grottazzolina con l’obiettivo di scrivere un altro memorabile capitolo sportivo che inizierà con la prossima serie A2: “E’ una soddisfazione immensa poter tornare a calcare un palcoscenico come questo – ha dichiarato il capitano grottese -. Veniamo da tre stagioni nelle quali abbiamo costruito  e raggiunto obiettivi importanti ma ora ci aspetta inevitabilmente un campionato diverso dai precedenti e dobbiamo essere consapevoli che potremo incontrare qualche difficoltà in più. La società è già a lavoro per allestire un organico importante attorno ad uno zoccolo duro che è già ben consolidato e questo ci sarà senz’altro d’aiuto nel nostro percorso di ambientamento. E’ praticamente impossibile parlare già di obiettivi, certo è che la serie A2 darà a tutta la squadra nuovi e importanti stimoli che potranno rivelarsi determinanti per conquistare una posizione di classifica comoda e tranquilla.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Comparoni confermato a Ravenna: “Felice di restare e di lavorare con coach Bonitta”

    Di Redazione La Consar Rcm annuncia la conferma per il prossimo campionato di A2 di Francesco Comparoni. Arrivato a Ravenna dopo la seconda giornata d’andata della SuperLega 2021/22, l’ormai 21enne centrale di Parma (li compirà il 22 giugno) ha saputo ritagliarsi un suo spazio importante in squadra, tanto da meritarsi di proseguire il suo percorso sportivo a Ravenna. “Sono contento di restare qui, in una società con cui mi sono trovato bene – dice Comparoni – e in una squadra con la quale l’anno scorso ho lavorato tanto, anche se sarà quasi tutta nuova. Restare a Ravenna mi dà sia la possibilità di riscattare l’annata negativa, che sappiamo tutti come è andata, sia la grande opportunità di lavorare quotidianamente in palestra con un coach di alto livello come Bonitta. Sono sicuro che faremo bene perché conosco diversi ragazzi che faranno parte del nuovo organico e so che vogliono far bene proprio come me”. Tra questi, anche Alberto Pol, con il quale Comparoni sta condividendo a Cavalese il collegiale della nazionale Under 22 in preparazione agli ormai imminenti Giochi del Mediterraneo che scattano il 25 giugno in Algeria a Orano e dei successivi Europei di categoria (dal 12 al 17 luglio) in Polonia. “Con la nazionale stiamo lavorando duro e tanto – spiega Comparoni –  ma ci sono due grandi appuntamenti internazionali nei quali vogliamo fare bene. Sono entusiasta dell’arrivo di Pol, mio compagno qua ai ritiri e coetaneo. L’ho invitato più volte nei mesi scorsi a venire a Ravenna, adesso che so che giocherà qui, sono certo che faremo bene”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scopelliti lascia Reggio Emilia e vola al nord per vestire la maglia di Prata

    Di Redazione Da una doppietta… ad un’altra! Questo il destino di Simone Scopelliti, nuovo centrale della Tinet Prata. Come ai Passerotti nella scorsa stagione è riuscita l’accoppiata Campionato – Coppa Italia, così è accaduto anche nella ex squadra di Scopelliti che lo scorso anno ha conquistato gli stessi trofei, ma in A2 con la Conad Reggio Emilia. I reggiani resteranno nella seconda serie nazionale dopo uno scambio di diritti con Siena, che volerà in Superlega al posto degli emiliani. Simone ha deciso quindi di lanciarsi in una nuova avventura, la sua prima in una squadra del Nord Italia. Originario di Reggio Calabria, classe 1994, ha fatto una formazione di qualità frequentando i vivai di Modena e Vibo Valentia. Poi per lui 9 campionati tra A1 e A2  con le maglie di Vibo, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Sora e, nelle ultime due stagioni Reggio Emilia. Porta in dote oltre 200 incontri giocati, un muro solido e una fisicità importante. “Il biglietto da visita di Prata – racconta il neo acquisto Tinet – è fatto di serietà e professionalità. Questo si è riflesso, e l’ho visto con i miei occhi, nell’impegno messo sia dai giocatori che dalla società per ottenere risultati importanti, che poi sono stati gli stessi che ho ottenuto io lo scorso anno anche se in una categoria differente. Non è mai frutto della casualità vincere campionato e Coppa Italia. E’ sintomo di una squadra nella quale si sta bene e nella quale si lavora bene. Io spero solo di arrivare e portare in dote lo stesso impegno e la stessa serietà che Prata ha messo in mostra nell’annata appena trascorsa, in modo da poter contraccambiare la fiducia che hanno dimostrato nei miei confronti.” Hai già preso contatto con lo staff? “Ho parlato con Dante che mi ha esposto quelle che sono le sue idee sulla squadra e sulla stagione che andremo ad affrontare. Confrontarmi con lui mi ha dato quell’iniezione di fiducia che ogni giocatore dovrebbe avere. Abbiamo toccato temi importanti sui quali ci siamo trovati subito d’accordo. Su queste basi credo si potrà instaurare un ottimo rapporto, cosa fondamentale per raggiungere assieme nuovi traguardi.” Conosci qualcuno dei tuoi prossimi compagni? “Ne ho incontrati alcuni come avversari, ma non conosco nessuno personalmente. Sono molto curioso di incontrarli. Io in genere sono una persona molto socievole, spero di inserirmi bene in un gruppo già rodato ed accattivarmi la simpatia dei miei nuovi compagni per stare bene con loro il prima possibile”. Qual è la miglior caratteristica dello Scopelliti giocatore? “Sono molto esigente con me stesso. Sono testardo e tenace e questo mi porta a lavorare tanto in palestra finchè le cose non vengono come voglio io. Poi a livello caratteriale sono un “buono”: non mi piace creare inimicizie, punto al dialogo ed evito lo scontro perché mi piace lavorare in un clima di fiducia piuttosto che in uno di tensione.” Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Amo viaggiare e scoprire nuovi posti. Anche questo mi ha portato a Prata, perché è una zona che non conosco. A Reggio Emilia sono stato benissimo e, a dire la verità, ho lasciato anche un pezzo di cuore. Mi auguro di fare altrettanto a Prata. Fuori dal campo sono una persona che cerca di conoscere le persone e fare amicizia. Sono sicuro che capiterà così anche quest’anno. Il poco tempo libero che rimane oltre agli impegni sportivi lo devo dividere con gli studi. In particolare il corso di laurea in ingegneria civile ed ambientale. Mi piacciono film e serie tv. Ma se mi propongono di uscire non ho dubbi: meglio la socialità che il divano”. Come vedi la prossima A2 e quali sono le tue aspettative personali? “Sarà un’A2 molto competitiva, forse anche di più rispetto a quest’anno dove ad ogni giornata c’erano delle sorprese. Questo ci farà bene perché dovremo sempre mantenere alta sia la concentrazione che il ritmo di lavoro in palestra. Ci sarà una favorita dichiarata, Vibo Valentia, che con il roster che ha costruito punta dichiaratamente a vincere tutte le gare. Ma, mi ripeto, le sorprese ci sono sempre. Lo scorso anno a Reggio Emilia nel pre campionato eravamo stati inseriti nelle quattro squadre più accreditate… a retrocedere! Non dovremo dare nulla per scontato. Non lo faremo noi, ma non dovranno farlo neanche gli altri quando ci affronteranno. Dal punto di vista personale spero di trovare subito la giusta sintonia coi compagni e di ricambiare la fiducia che mi è stata data. ” Un ultimo pensiero? “Vorrei ringraziare Reggio Emilia per quello che mi ha dato negli ultimi due anni. E’ una bella società ed una bella realtà. Sono però sicuro di aver fatto la scelta giusta trasferendomi a Prata, una società della quale tutti mi hanno sempre parlato bene. Non ultima la mia fidanzata, la pallavolista Gaia Blaseotto che è di S. Vito al Tagliamento”. “Siamo contenti di quest ennesima operazione di volley mercato – fa il punto della situazione il DG Dario Sanna – come le altre è stata realizzata in perfetta sinergia tra direzione generale, direzione sportiva e staff tecnico. Tutti gli innesti portati a termine sono stati studiati e soprattutto fortemente voluti. Ora non resta che i ragazzi si integrino perfettamente nel gruppo, cosa sulla quale non nutro alcun dubbio”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le date della stagione 2022-2023: Superlega al via il 2 ottobre

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo ha pubblicato oggi la Guida Pratica, il documento che raccoglie tutte le norme per lo svolgimento dei campionati della stagione 2022-2023. Tra le tante informazioni e novità regolamentari, sono state fissate anche le date dei campionati di Serie A. Vediamole categoria per categoria. MASCHILE La regular season di Superlega maschile prenderà il via il 2 ottobre 2022 e si concluderà il 12 marzo 2023. Una sola retrocessione prevista, mentre cambia la formula dei Play Off Scudetto: le squadre classificate dal settimo al decimo posto disputeranno gli ottavi di finale con la formula delle 2 vittorie su 3, per poi proseguire come di consueto con quarti, semifinali e finale (da concludersi a maggio). Viene introdotta la finale per il terzo posto, che garantirà l’accesso alla Champions League insieme alle due finaliste scudetto (anche se su questo punto il documento è poco chiaro); alla CEV Cup dovrebbe qualificarsi la vincente della Coppa Italia. I Play Off 5° posto si svolgeranno comunque, ma coinvolgeranno soltanto le squadre eliminate nei quarti di finale, e saranno articolati in semifinali e finale; la vincente si qualificherà alla Challenge Cup. Le date previste per la Coppa Italia (da confermare) sono il 28 e 29 dicembre per i quarti di finale e il 25-26 febbraio per la Final Four, organizzata dalla Lega. Infine la Supercoppa Italiana si disputerà il 31 ottobre e 1° novembre, con quattro squadre qualificate: le semifinali saranno Civitanova-Modena e Perugia-Trento. La Serie A2 maschile inizierà il 9 ottobre; la regular season si concluderà il 2 aprile. Solo la vincitrice dei Play Off (aprile-maggio 2023) sarà promossa in Superlega, mentre le ultime due classificate retrocederanno in Serie A3. La Coppa Italia inizierà come di consueto con i quarti di finale (28-29 dicembre); al termine, se una delle squadre qualificate si proporrà come organizzatrice, si disputerà la Final Four (4-5 febbraio), altrimenti le semifinali si disputeranno il 18 gennaio e la finale il 4 febbraio. La Supercoppa Serie A2 si disputerà in gara unica il 10 aprile. La Serie A3 maschile sarà articolata in due gironi da 14 squadre, con la formula del girone all’italiana: partenza il 2 ottobre, chiusura della stagione regolare il 2 aprile. Le ultime due classificate di ogni girone retrocedono in Serie B, mentre undicesima e dodicesima disputeranno i Play Out se il distacco sarà inferiore ai 6 punti. Le prime classificate dei due gironi disputeranno uno spareggio promozione: la vincente sarà promossa direttamente in A2, la perdente rientrerà nei Play Off Promozione (che coinvolgeranno le squadre classificate dal secondo al settimo posto) a partire dalle semifinali. Si disputeranno anche la Coppa Italia (quarti il 18 gennaio, eventuale Final Four l’11 e 12 marzo) e la Supercoppa Italiana (8 aprile). Foto LVF/Rubin FEMMINILE La regular season di Serie A1 femminile inizierà il 22 ottobre 2022 per concludersi il 14 maggio 2023. Le ultime due classificate retrocederanno in A2, mentre le prime 8 parteciperanno ai Play Off Scudetto, articolati in quarti di finale (16-23 aprile), semifinali (26 aprile-3 maggio) e finale (7-14 maggio). La vincitrice dello Scudetto, la prima classificata in regular season e la finalista scudetto andranno in Champions League; la vittoria della Coppa Italia darà diritto alla partecipazione alla CEV Cup. In Challenge Cup andrà la squadra vincitrice degli appositi Play Off Challenge, a cui parteciperanno le squadre eliminate dai quarti di finale insieme a quelle classificate dal nono al dodicesimo posto in regular season; il torneo sarà articolato in quarti, semifinali e finale in gara unica (7 maggio). La Coppa Italia si svolgerà con la consueta formula: quarti di finale tra le prime otto classificate il 23 gennaio 2023 e Final Four il 28-29 gennaio in sede neutra. La Supercoppa Italiana si disputerà il 26 novembre in gara unica tra la vincitrice dello scudetto (Conegliano) e la perdente della finale di Coppa Italia (Novara). La Serie A2 femminile vedrà al via un massimo di 23 squadre (non ci saranno ripescaggi nel caso in cui le squadre iscritte siano almeno 20), suddivise in due gironi da 12 e 11 squadre. La regular season si svolgerà dal 22 ottobre al 5 marzo. Nella seconda fase (12 marzo-14 maggio) le classificate dal primo al sesto posto passeranno alla Pool Promozione, in cui affronteranno le sole squadre provenienti dall’altro girone; la vincente sarà promossa direttamente in Serie A1, mentre le classificate dal secondo al quinto posto disputeranno i Play Off Promozione, articolati in semifinali e finale. Le classificate dal sesto al dodicesimo (o undicesimo posto) della regular season parteciperanno alla Pool Salvezza: le ultime sei di questo girone retrocederanno in Serie B1. La Coppa Italia Serie A2 inizierà dagli ottavi di finale, che coinvolgeranno le squadre classificate dal terzo al sesto posto di ogni girone; le prime due entreranno in gioco nei quarti di finale, seguiti da semifinali in gara unica e dalla finale nello stesso giorno dell’assegnazione della Coppa Italia di A1. Le date sono ancora da definire. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Agnelli Tipiesse cerca casa: ipotesi Treviglio o Bergamo

    Di Redazione Per la Agnelli Tipiesse Bergamo è di nuovo tempo di fare le valigie: nella prossima stagione la squadra orobica di Serie A2 maschile non potrà più giocare a Cisano Bergamasco, non omologabile per problemi di altezza (la deroga concessa dalla Lega era valida per una sola stagione). All’Eco di Bergamo il presidente Angelo Agnelli spiega la situazione: “Nella prossima settimana intensificheremo gli incontri per valutare il nostro trasferimento per la prossima stagione, nel palasport di Treviglio o in quello di Bergamo“. Torna dunque d’attualità l’ipotesi di uno spostamento al PalaFacchetti di Treviglio, che inizialmente sembrava legata soltanto alla possibilità di promozione in Superlega: “Già da qualche stagione – spiega Agnelli – esiste un buon rapporto di collaborazione con la Pallavolo Treviglio legato al settore giovanile, e la prossima settimana incontreremo anche i responsabili dell’amministrazione comunale. Tutti si dicono molto contenti di ospitarci e noi potremmo avvicinare qualche sponsor locale e una nuova fetta di pubblico“. Non è da scartare, però, la possibilità di un ritorno al Palasport di Bergamo, dove l’Agnelli Tipiesse ha giocato quest’anno la finale di Del Monte Supercoppa e le semifinali dei Play Off Promozione: “Il pubblico ha gradito il nostro rientro nell’impianto cittadino” ammette il presidente. LEGGI TUTTO