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    Coppa Italia, Sironi sa come si fa: “Ci vuole concentrazione e coraggio”

    Di Redazione

    Una nuova avventura si appresta a cominciare per l’Itas Ceccarelli Group Martignacco. Domani, mercoledì 11 gennaio, la squadra di coach Marco Gazzotti farà il suo esordio nella Coppa Italia di Serie A2 affrontando la BSC Materials Sassuolo nel match in gara secca valido per gli ottavi di finale del trofeo. La sfida andrà in scena sul taraflex del Pala Paganelli di Sassuolo a partire dalle 17.

    La formazione friulana arriva all’impegno forte del bel successo ottenuto in trasferta contro Sant’Elia. Lo stesso si può dire per la compagine neroverde, capace addirittura di superare la corazzata Brescia, fino ad allora imbattuta in casa. Viene da cinque vittorie consecutive, in particolare, la squadra di coach Maurizio Venco. A capitanare le emiliane Karola Dhimitriadhi, a Martignacco dal 2018 al 2020. Sarà del match anche Federica Busolini, all’Itas nella stagione 2019/20, mentre mancherà l’altra ex Barbara Dapic, sostituita, nelle ultime ore, dall’opposta spagnola Paola Martinez Vela.

    A inquadrare la sfida, in casa biancoblu, è Giorgia Sironi, vincitrice della competizione lo scorso anno con Brescia: “Affronteremo questa gara di coppa con la nostra solita voglia di fare bene. Sassuolo è una formazione temibile, ma noi già in molte occasioni quest’anno abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà anche squadre che, sulla carta, sono più forti di noi. Dovremo pertanto cercare di esprimere al meglio il nostro gioco, rimanere concentrate e spingere su tutti i fondamentali con coraggio. Dovremo puntare su quello che sappiamo fare per giocare come squadra unita e coesa, come abbiamo dimostrato domenica di saper fare“.

    “Se giocheremo bene le nostre carte – conclude Sironi – e sfrutteremo altrettanto bene i nostri punti di forza, potremo mettere in difficoltà anche una squadra forte come Sassuolo… poi il resto si vedrà sul campo. La Coppa Italia, in ogni caso, è un evento a sé: si respira un’aria diversa rispetto al campionato. Va affrontata con coraggio e spavalderia, divertendosi. Per noi rappresenta una bella sfida: siamo super cariche!“.

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    Martignacco fa la voce grossa sul campo dell’Assitec Sant’Elia

    Di Redazione

    Inizia a spron battuto l’anno dell’Itas Ceccarelli Martignacco, che dal campo dell’Assitec Volleyball Sant’Elia riporta a casa tre punti facili facili: dominio totale quello della squadra friulana, che nel terzo set lascia le avversarie addirittura a 9, ma non concede molto di più nemmeno nei primi due. Ancora una volta Wiblin e Sironi si dividono il ruolo di top scorer con 15 punti a testa, mentre il muro (4 di Modestino e 2 di Eckl) è un’arma vincente per le ospiti.

    “Cominciamo il 2023 col botto – dice il presidente di Martignacco Fulvio Bulfoni – la squadra sta continuando il suo percorso di crescita. Nel corso del girone di andata abbiamo conquistato la partecipazione alla Coppa Italia, risultato storico per la nostra squadra e città che andremo ad affrontare a testa altissima“.

    Soddisfatto anche il tecnico Marco Gazzotti: “Siamo tutti molto contenti per quella che è stata proprio una bella vittoria. Temevo questa trasferta per diversi motivi: in primis perché le nostre avversarie, pur trovandosi nella parte bassa della classifica, erano ancora senza vittorie, quindi avevano fatto tutti i loro punti al tie break. Sono una squadra che non molla mai e, a mio avviso, non meritano di stare dove sono. Poi noi venivamo da due sconfitte incassate sì con squadre più forti di noi come Roma e Talmassons, ma al tempo stesso maturate anche per via di prestazioni non troppo brillanti da parte nostra. Volevamo quindi toglierci un po’ di sfiducia e di tensione di dosso“.

    E così è stato: “La squadra ha reagito molto bene. Abbiamo battuto come meglio non potevo sperare, abbiamo tenuto la loro ricezione lontana da rete. Dal secondo set in poi, siamo riuscite a fermare a muro le loro attaccanti principali. Loro così hanno perso fiducia e la partita per noi si è messa in discesa. Questo per merito nostro. Abbiamo ottenuto i tre punti in maniera netta in uno scontro diretto, il che è motivo di grande soddisfazione. Ora riprendiamo il nostro cammino e, sulla base fiducia riacquisita, vediamo di cavalcare l’onda già mercoledì in Coppa Italia“.

    Assitec Volleyball Sant’Elia-Itas Ceccarelli Martignacco 0-3 (15-25, 18-25, 9-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Spinello, Dzakovic 7, Polesello 4, Giorgetta 8, Ghezzi 4, Cogliandro 7, Vittorio (L), Di Mario, Moschettini, Costagli. Non entrate: Botarelli, Hollas. All. Gagliardi. Itas Ceccarelli Martignacco: Allasia 4, Wiblin 15, Eckl 7, Sironi 15, Cortella 1, Modestino 9, Tellone (L), Cabassa 1, Bole 1, Granieri. Non entrate: Guzin, Merlino, Lazzarin (L). All. Gazzotti. Arbitri: Lanza, Stellato. Note: Durata set: 20′, 25′, 19′; Tot: 64′. MVP: Sironi.

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    Sassuolo comunica la risoluzione di contratto con Barbara Dapic

    Di Redazione

    La Società Idea Volley Sassuolo comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’opposta croata Barbara Dapic. 

    “La Società ringrazia Barbara per la professionalità, l’impegno e la serietà di questi mesi in maglia biancoazzurra e le augura un grande in bocca al lupo per un futuro ricco di soddisfazioni personali e sportive” conclude il comunicato societario.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina, contro Marsala arriva la prima vittoria da tre punti

    Di Redazione

    Successo superlativo della Desi Shipping Akademia Messina che, alla prima uscita del 2023, si regala una strepitosa vittoria nel derby siciliano ed a domicilio supera per 3-1 il Marsala Volley. Prova strepitosa delle ragazze allenate da Coach Breviglieri che mettono in campo determinazione, grinta e carattere, per un successo importantissimo che regala alle peloritane la prima vittoria da tre punti in campionato, utili anche a scavalcare in classifica le marsalesi. Ottime le prestazioni di Greta Catania e Melissa Martinelli ma, nel complesso, tutte le ragazze della Desi Shipping scese in campo hanno giocato un match di grande livello, regalandosi un successo importante tanto per la classifica quanto per il morale.

    Coach Bracci schiera nello starting six iniziale Ghibaudo – Moneta sulla diagonale palleggiatore-opposto, Salkute e Bulovic sono le due schiacciatrici, Deste e Frigerio le centrali, il libero è Maria Chiara Norgini. Novità nello starting six di Messina, che schiera la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Composto (novità di giornata schireata dall’inizio a post 4) sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Martinelli e Catania. Il libero è Giorgia Faraone.

    Messina subito avanti 2-0 ma le padrone di casa sono pronte a trovare immediatamente pari e sorpasso. Risponde la Ebatombo e la prima parte di set scivola via su un sostanziale equilibrio. Valentina Martilotti sigla il punto che vale il nuovo vantaggio per Messina, che si porta anche sul +2 (7-9). Le ragazze di Coach Bracci non ci stanno e trovano nuovamente il sorpasso ma, ancora una volta, la Desi Shipping trova una grande reazione e si porta sul nuovo +2 (10-12), strappo ricucito per l’ennesima volta da Marsala. A metà set la Seap-Sigel riesce a portare di nuovo la testa avanti allungando fino al +2 (17-15). Prima la Martilotti e poi la Ebatombo, però, siglano l’aggancio e poco dopo Melissa Martinelli trova anche il punto del sorpasso (17-18 e time out per la panchina di casa). Messina non toglie il piede dall’acceleratore e trova anche un imporantissimo allungo (17-20). Il muro di Greta Catania vale il massimo vantaggio per le ospiti, che costringe Coach Bracci al suo secondo time out (18-22) ottenendo, questa volta, il risultato desiderato. Messina tiene botta alla reazione determinata delle padrone di casa e, con grande determinazione, porta a casa il primo set (20-25).

    A differenza del primo, nel secondo set la partenza è a favore della squadra di casa che, pronti via, cala il poker: 4-0 e time out speso da Coach Breviglieri, che ottiene la risposta sperata con il punto della Ebatombo. Messina tenta di rimettersi in carreggiata e risponde colpo su colpo alla Seap-Sigel che, comunque, riesce sempre a mantenersi avanti e ad allungare fino all’importante +7 (10-3 e nuovo time out per Messina). La mossa non produce i risultati sperati e Marsala continua ad allungare fino al +9 con un ottimo turno in battuta della Deste (12-3). Nonostante l’ampio vantaggio costruito dalle padrone di casa Messina cerca di avvicinarsi ed arriva fino al -7 che costringe Coach Bracci al time out. Al rientro in campo Moneta e compagne mettono a terra il ventitreesimo punto che dà la scossa alle sue, portandole porta fino alla conquista del set (25-17).

    Nel terzo set, dopo qualche scambio in equilibrio, Marsala mette la freccia e ne piazza 3 di fila, portandosi sul 5-2. Le ospiti non demordono e ricuciono immediatamente lo strappo trovando il 6-6. La Seap Sigel allunga di nuovo ma, anche questa volta cosi come in altre occasioni successive, la Desi Shipping riaggancia le padrone di casa e riporta il set in equilibrio. A metà frazione Marsala tenta il nuovo allungo e si porta sul +2, vantaggio che, questa volta, resiste per diversi scambi fino al nuovo aggancio delle ospiti, trasformato subito in un prezioso sorpasso: 16-17 e time out chiamato da Coach Bracci, che ottiene la pronta risposta delle sue. La partita sale di ritmo ed intensità: il pubblico di casa incita a gran voce Moneta e compagne mentre Akademia non molla la presa e rimane sempre con la testa avanti, allungando fino al +2 (19-21). Marsala non perde la testa e riporta i giochi in assoluto equilibrio: 21-21 e time out chiamato dalla panchina peloritana che, però, non trova la risposta desiderata mentre le padrone di casa siglano il sorpasso. Questa volta tocca al club del Presidente Fabrizio Costantino inseguire, con le marsalesi che rispondono immediatamente ad ogni aggancio portandosi di nuovo avanti. Sul finale arriva il ventiquattresimo punto per Messina che costringe Coach Bracci a richiamare le sue in panchina ma, alla fine, è Barbara Varaldo a mettere a terra l’ace che vale il secondo set per Messina (23-25).

    Il quarto set si gioca con grande tensione da entrambe le parti e l’equilibrio regna sovrano per diverso tempo, con Marsala che si porta avanti ma viene sempre raggiunta dalle peloritane. Dopo diversi tentativi le padrone di casa riescono a scappare sul +3 ed a mantenere il vantaggio costruito nonostante non tardi ad arrivare la reazione di Akademia che riesce anche a portarsi a stretto contatto. L’ace della Martinelli, dopo diversi tentativi, regala il meritato aggancio a Messina, che piazza anche il sorpasso con Greta Catania e costringe Coach Bracci al time out (13-14). A metà set si gioca su ritmi alti e grande equilibrio, con la Seap Sigel che trova sempre l’aggancio ma viene subito ricacciata indietro dalle ospiti, che riescono anche ad allungare sul +2 (16-18). Il finale di set è tutto da vivere: Marsala ci prova in tutti i modi a ricucire lo strappo mentre Messina è decisa a chiudere la contesa e trova anche l’importantissimo ventitreesimo punto che vale il momentaneo +3 (20-23 e time out speso dalla squadra di casa). Alla fine le padrone di casa tentano il tutto per tutto e riescono anche ad annullare due match point alle ospiti che, però, trovano il punto che scrive i titoli di coda sull’incontro e regala i primi 3 punti della stagione ad Akademia (23-25).

    Seap Sigel Marsala Volley – Desi Shipping Akademia Messina: 1-3 (20-25, 25-17, 23-25, 23-25)Seap Sigel Marsala: Orlandi ne, Spano ne, Deste 12, Norgini (L) 0, Salkute 25, Guarena ne, Szucs 0, Frigerio 5, Garofalo ne, Moneta 7, Ghibaudo 1, Bulovic 12. All. Bracci, Ass. Tomsaella.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 1, Martinelli 12, Catania 12, Ciancio (L) 0, Composto 4, Martilotti 11, Mearini ne, Muzi 2, Brandi ne, Silotto 4, Ebatombo 20, Faraone (L) 0. All. Breviglieri, Ass. Ferrara.Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Giorgia Spinnicchia di CataniaDurata set: 23’, 24’, 29’, 26’

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo sorriso dell’anno per Mondovì, Lecco ko in tre set

    Di Redazione

    LPM BAM Mondovì schiaccia in tre set (25-17, 25-19, 25-23) l’Orocash Picco Lecco e sorride nella prima gara del nuovo anno.

    La partita inizia in salita per la formazione lecchese subito costretta a inseguire le avversarie. Il primo parziale è all’insegna del dominio delle padrone di casa che propongono un gioco ordinato ed efficace. Il set si chiude 25-17. 

    Il secondo parziale parte con più equilibrio e Orocash Picco Lecco si fa pericolosa in diverse situazioni. L’equilibrio si blocca sul punteggio del 17-15, quando Mondovì prende in mando il set e chiude per 25-19. 

    Il terzo set è più giocato e sicuramente più impegnativo per le due formazioni. Sul finale la spunta Mondovì che conquista parziale e partita con il punteggio di 25-23. 

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Partita giocata sempre in salita. Nei primi due set non siamo stati competitivi nei fondamentali e abbiamo sofferto molto il servizio oltre alla loro capacità di limitare i nostri attacchi. Il terzo set è stato all’insegna dell’equilibrio, ma nei momenti finali la loro convinzione ha avuto la meglio. Sicuramente è stata una partita particolare, preparata nel dettaglio ma ben interpretata dalle padrone di casa. Il dispiacere è sicuramente per il terzo set, se fosse finito diversamente potevamo puntare su un finale differente”.

    LPM BAM Mondovi-Orocash Picco Lecco 3-0 (25-17, 25-19, 25-23)LPM BAM Mondovi: Zech, Longobardi 5, Populini, Giubilato, Colzi 10, Pizzolato 14, Grigolo, Riparbelli, Giroldi 10, Tiemi Takagui, Decortes 17, Bisconti. Allenatore: Matteo Bibo Solforati; 2° All. Claudio BassoOrocash Picco Lecco: Rimoldi, Bracchi 14, Lancini 3, Albano 5, Tresoldi 6, Bassi 5, Citterio, Belloni, Piacentini, Bonvicini, Rocca, Zingaro 6. Allenatore: Gianfranco Milano; 2° All. Matteo Marongiu

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio replica l’andata: Perugia travolta in tre set

    Di Redazione

    Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda batte 3M Pallavolo Perugia anche nel match di ritorno, che si chiude 3-0 come all’andata: 25-19; 25-21; 25-20. Tre punti importanti, quelli guadagnati al Palaferroli di San Bonifacio, che fanno balzare le castellane al terzo posto del girone B della serie A2, con 25 punti, dietro alla capolista Roma e a Talmassons.

    Nel primo set Perugia tenta di spiazzare le padrone di casa con attacchi di Salinas dalla seconda linea e Giudici, portandosi in vantaggio di due punti. Le castellane riordinano le idee e si portano avanti con un primo tempo di Marconato e due fiondate di Mazzon. Un ace imprendibile di Angelina sigla il 13-10 e coach Marangi chiama il time-out. Salinas dalla seconda linea torna a martellare, ma le biancorosse si portano sul 24-19 con diagonali di Mazzon e Angelina (top scorer con 23 punti) che scarica tutta la sua potenza, fino a chiudere con muro di Mazzon e Barbazeni su Giudici.

    Nel secondo set Perugia prova a fuggire portandosi avanti di tre punti. Chiama a raccolta le ragazze coach Sinibaldi, ma due pipe di Salinas portano le ospiti su 3-7. Entrano Malvicini per Mazzon ed Esposito per Bartolucci, ma Perugia non molla ed è Angelina al servizio a ribaltare l’andamento, infilando sei ace e un break di otto punti. Sul 16-11 Uvmm ritrova ritmo e concentrazione, resistendo agli attacchi di Patasce e chiudendo con fast imperiale di Cometti e parallela di Tanase.

    Avvio di terza frazione a favore di Montecchio, che procede spedito con attacchi della solita coppia Mazzon-Angelina e qualche errore di troppo in attacco di Perugia. Sul 15-10 Marangi chiama il time-out, ma le castellane si portano avanti di dieci punti con mani-out di Tanase e pallonetto di Bartolucci. Su 23-16 le umbre provano l’ultima fiammata con doppio ace di Giudici e buoni spunti di Agbortabi. Ma un punto della neoentrata Brandi e una staffilata di Mazzon chiudono la partita.

    Per Montecchio esprime soddisfazione il coach Marco Sinibaldi: “Sono contento che la squadra sia stata brava a dettare ritmo. Abbiamo fatto un’ottima partita al servizio, puntando tanto sui nostri battitori spin. Sono contento anche delle ragazze che sono entrate in campo subentrando alle titolari. Adesso testa a Martignacco: in casa loro sarà una battaglia e ci prepareremo al meglio”.

    Contenta la centrale Benedetta Cometti, entrata nel secondo set: “Sono entrata nel momento più importante della partita e ho sentito tanto la fiducia sia delle mie compagne, che del tecnico. Quindi mi sono sentita quasi in dovere di mettere a terra quel pallone che ha cambiato un po’ l’andamento del set, perché la squadra ospite si stava avvicinando. Sono molto contenta di come sono andate le cose, sia per me che per la squadra. Abbiamo imposto il nostro gioco, come avevamo studiato durante la settimana, e ci portiamo a casa tre punti molto importanti per la classifica perché saremo a più dodici rispetto alle nostre dirette concorrenti”.

    Sul fronte Perugia l’analisi del coach Guido Marangi: “È stata una buona partita da parte nostra contro una signora formazione, perché Montecchio è una squadra che gioca bene, con due punti di riferimento importantissimi come Angelina e Mazzon. Però devo dire che per larghi tratti della partita siamo riusciti a gestire bene tante situazioni di contrattacco e molte più difese che spesso non riusciamo a fare. Quindi una buona prestazione, in attesa anche di qualche recupero e di trovare un po’ più di condizione atletica, che ancora è deficitaria”.

    IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – 3M PALLAVOLO PERUGIA 3-0 (25-19, 25-21, 25-20)IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Tanase 6, Angelina 23, Marconato 5, Mazzon 20, Bartolucci 1, Barbazeni 1, Cometti 2, Nardelli, Brandi 1, Maggipinto (L). N.e.: Malvicini, Muraro, Trolese, Esposito. All.: Sinibaldi3M PALLAVOLO PERUGIA: Manig 5, Giudici 12, Agbortabi 5, Negri 2, Salinas 15, Patasce 8, Traballi, Bosi, Rota (L). N.e.: Pero. All.: MarangiArbitri: Maurina Sessolo – Gianmarco LentiniNote: Montecchio: ace 7, muri 5, err. 13. Perugia: ace 4, muri 6, err. 16. Mvp: Angelina

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’imbattibilità casalinga di Brescia cade per mano di Sassuolo

    Di Redazione

    Primo impegno del 2023 e prima vittoria per la BSC Material Sassuolo, che al Pala George di Montichiari supera 1-3 la Banca Valsabbina Brescia – fino ad oggi imbattute tra le mura amiche – e porta a cinque le vittorie consecutive.

    6+1 tipo per la BSC Materials Sassuolo: Scacchetti in cabina di regia, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Vittorini e Pistolesi. Il libero è Pelloni. Formazione tipo anche per Brescia: Boldini in palleggio, Obossa opposto, al centro Consoli e Torcolacci, in posto quattro Cvetnic e Pamio. Il libero è Scognamillo.

    Primo set

    L’avvio di primo parziale è equilibrato (4-3), poi la Millenium tenta il primo allungo (8-4). L’attacco di Torcolacci al termine di uno scambio lungo vale il +5 che induce Coach Venco al time out (9-4). Sassuolo però non si scompone ed accorcia le distanze (11-9): il pareggia arriva poco dopo, poi con il diagonale di Vittorini la BSC passa avanti (12-13). Il match prosegue ora sulla via dell’equilibrio (16-16), poi Sassuolo trova il +2 che suggerisce a Coach Beltrame di fermare il gioco (16-18). Brescia non si fa intimorire e a sua volta mette la testa avanti con l’ace di Obossa (21-20) e questa volta è la panchina sassolese a chiamare time out. Due errori in casa Millenium regalano però a Sassuolo il set point (22-24): Brescia annulla, poi Pistolesi attacca out per il nuovo pareggio (24-24). Finisce 28-30 con l’attacco di Busolini.

    Secondo set

    Parte subito forte Sassuolo (0-3), che poi approfittando degli errori tra le fila bresciane allunga 2-6. La BSC non si ferma (3-9) e Coach Beltrami cerca alternative in panchina con Orlandi e Munarini in campo per Cvetnic e Consoli. Orlandi risponde presente e mette a terra tre palloni consecutivi (6-10): Brescia non si ferma e si riporta a contatto con Obossa (9-11). Il pareggio bresciano è firmato Torcolacci (12-12). Sassuolo ripassa avanti con l’ace di Busolini (14-15): il match prosegue equilibrato (17-17), poi Brescia tenta la fuga (20-18). Un muro, poi un errore sassolese e la Valsabbina vola (22-18). Sassuolo accorcia con Dapic (22-20), poi annulla due palle set (24-23) prima del 25-23 firmato Obossa.

    Terzo set

    L’avvio di terzo parziale è equilibrato (6-5), poi Brescia cerca l’allungo con Orlandi (8-5). Due punti consecutivi di Pistolesi – prima in attacco poi a muro – riportano il match in parità (8-8). Il controbreak bresciano vale l’11-9, ma Sassuolo non si scompone e ripassa avanti (13-15). Il gioco prosegue equilibrato (16-16), poi Pistolesi mette a terra il lungolinea del 17-19. Orlandi è però on fire e la Valsabbina ripassa avanti 20-19. Il finale è – di nuovo – al cardiopalmo (22-22), poi la BSC va al setball con l’ace di Busolini (22-24). Chiude Manfredini, incontenibile negli ultimi scambi (22-25).

    Quarto set

    Buona partenza di Brescia (4-1), ma Sassuolo non si scompone e si riporta a contatto (4-3). Munarini tiene avanti le sue con due muri ed un attacco (7-3) e Coach Venco ferma subito il gioco. Il pareggio sassolese non si fa attendere (7-7), poi Busolini dai nove metri mette a terra il 7-10. Il diagonale profondo di Pistolesi vale il 9-13, ma Brescia non demorde ed accorcia 13-15. Scappa di nuovo la BSC (15-18), poi Vittorini in mani out firma il 17-20. Brescia ci prova con Obossa (21-22), che poi mette a terra la palla del pareggio al termine di uno scambio infinito (22-22). Chiude Manfredini, 23-25.

    “Non possiamo dire che ci sia un fondamentale che non sia andato, se non la battuta – commenta il coach della Valsabbina Alessandro Beltrami al termine dell’incontro – . Abbiamo sbagliato nell’affrontare i momenti della gara, nella gestione degli errori, abbiamo sprecato tanto senza chiudere quando abbiamo avuto le occasioni. Ci sono stati errori che non vediamo neanche in allenamento. Sono amareggiato perché con il percorso fatto fino ad oggi, questa squadra non merita di arrivare a questa partita spaventata. Ci serve l’entusiasmo che dimostrano le altre squadre quando giocano con noi. Ora che non siamo più primi andiamo a Busto con la voglia di vincere“.

    “Una bella vittoria, sono contento di come si esprimano le ragazze – ha commentato il tecnico di Sassuolo Maurizio Venco – Ho visto un atteggiamento spregiudicato, che ci ha premiati con il risultato migliore. Abbiamo una palleggiatrice che ci permette di portare avanti un gioco così e di valorizzare le atlete di talento che abbiamo, pur avendo perso una schiacciatrice molto importante due settimane fa. Sono convinto che la nostra tranquillità abbia premiato“.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bsc Material Idea Volley Sassuolo 1-3 (28-30; 25-23; 22-25; 23-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi; Orlandi 21; Boldini 7; Consoli 1; Torcolacci 3; Cvetnic 4; Pamio 5; Obossa 30; Munarini 7; Scognamillo (L); Zorzetto 1; Foresi n.e.; Ratti (L) n.e. All.: BeltramiBsc Materials Idea Volley Sassuolo: Pelloni (L); Masciullo n.e.; Dhimitriadi n.e.; Vittorini 4; Scacchetti; Bondovalli n.e., Manfredini 13, Fornari n.e.; Busolini 19; Pistolesi 21; Gaye n.e.; Civitico 11; Dapic 1. All. Venco.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons, contro Vicenza arrivano i primi tre punti dell’anno

    Di Redazione

    La Cda Talmassons apre il suo nuovo anno sportivo davanti al proprio pubblico nella sfida interna contro l’Anthea Volley Vicenza, che nella gara di andata aveva inflitto la prima sconfitta stagionale alle Pink Panthers.

    Barbieri parte con la formazione tipo composta da Eze al palleggio, Taborelli opposto, Milana e Rossetto bande, Costantini-Caneva al centro e De Nardi libero. Coach Iosi schiera invece Legross, Galazzo, Panucci, Farina, Kavalenka, Cheli e Formaggio.

    Primo servizio in mano alla Cda ma Vicenza prende subito le redini del set portandosi in vantaggio sul 4 a 1, ma Caneva interrompe il momento negativo con un bel pallonetto in fast. Prosegue il momento positivo di Vicenza che riesce a bucare ripetutamente il muro casalingo guidata dalla regia di Galazzo (4 a 7). Cda che alza l’intensità difensiva aumentando anche il ritmo in attacco riuscendo prima a impattare il match sul 10 pari e poi ottenere il primo vantaggio con Taborelli. Prova a scappare di nuovo la squadra vicentina con i colpi di Kavalenka ma Rossetto e compagne segnano il parziale che vale il vantaggio di due punti (16 a 14) con coach Iosi che chiama il primo time out del match. Entra Crisafulli al servizio per Caneva, Costantini alza il muro in difesa ed è break Cda (20 a 16) che spinge Iosi al secondo time out. Reazione dell’Anthea che concretizza il vantaggio ma la Cda riesce a salire sul 23 a 20. Errore al servizio per Vicenza e quattro set point per la Cda. Annullato il primo su fallo di doppio palleggio, successivamente è Milana a chiudere il set con una bella diagonale da posto quattro. 25 a 21.

    Secondo parziale che inizia in fotocopia al primo con Vicenza che parte meglio portandosi sull’1 a 3. Vantaggio vicentino che prosegue fino al 5 a 6 quando Caneva segna il punto del primo pareggio del set. Un ace per parte firmati Taborelli e Galazzo portano il set sull’8 a 10. Sempre Taborelli prova a guidare la rimonta Cda che però viene arrestata da un attacco centrale di Farina (10 a 11). L’inerzia del set rimane nelle mani della squadra vicentina che con Legros si porta sul 13 a 15. Entra Monaco in seconda linea per Caneva. Sono poi Taborelli e Costantini a muro a impattare nuovamente il punteggio di parità di questo set fino a qui molto combattuto (15-15). Vicenza concretizza le imprecisioni a muro della Cda firmando il break del 16 a 19 che porta al primo time out per coach Barbieri. Rientro in campo e Milana riconquista subito il servizio con un bel pallonetto. Taborelli dalla seconda linea sigla il meno uno che porta al primo time out lato Vicenza (18 a 19). Ancora la capitana si mette in proprio in attacco e a muro impattando il match sul 21 pari. Un attacco fuori e un fallo a rete permettono a Vicenza di portarsi sul 21 a 23. Invasione a muro fischiata ai danni dell’Anthea (22 a 23). Entra Campagnolo al servizio ma il suo pallone termina out (22 a 24). Costantini in primo tempo segna il punto del meno uno e secondo time out per coach Iosi (23-24). Taborelli in ace annulla il set point e pareggia. Tocco a muro Cda su attacco dell’Anthea e poi Costantini in fast spedisce fuori. termina 24 a 26 il secondo set per l’Anthea Vicenza.

    Il terzo set riprende gli inizi dei primi due, con la formazione ospite che segna i primi vantaggi del parziale fino a Galazzo che chiude il punto del 9 a 6 e primo time out per coach Barbieri. Al rientro break personale di Rossetto che avvia la rimonta, poi chiusa da Costantini dal centro (9 a 9). Scambi equilibrati i successivi scambi che vedono le squadre alternarsi nel vantaggio. Milana poi infila due pallonetti consecutivi per il più due Cda che porta al primo time out di Vicenza (14 a 12). Tensione che sale sulla casalinga su un fallo dubbio di De Nardi, ammonizione per coach Barbieri (14 a 13). Costantini attacca forte in diagonale e attacco out di Vicenza (16 a 13). Alcuni errori per Vicenza permettono alla Cda di staccarsi nel punteggio,  break poi allungato dagli attacchi di Taborelli che valgono il vantaggio per 20 a 15. È secondo time out per le opsiti. Sul mani out Cda (21 a 16) coach Iosi inserisce Del Federico e Groff nell’asse palleggio-opposto mentre Barbieri introduce Crisafulli al servizio per Caneva. Reazione Anthea che spinta da Panucci, ex di giornata, accorcia sul meno tre (21 a 18). Rossetto interrompe il break ospite con un preciso lungolinea. Dopo un lungo scambio vinto da Vicenza Costantini insacca in fast segnando poi di astuzia il primo set point per la Cda (24 a 19). Set che viene chiuso da un grande muro di Eze. Si chiude il terzo set per 25 a 19.

    Parte meglio la Cda nel quarto set portandosi subito in vantaggio per 5 a 2. Caneva chiude il primo tempo del 6 a 3, poi due errori della Cda fanno riavvicinare l’Anthea (6 a 5). Vicenza ritrova la quadra e riacciuffa il pareggio su un attacco out della Cda (7-7). Ancora imprecisioni per le ragazze in fucsia che favoriscono il primo vantaggio ospite con Kavalenka (8 a 9). Nuovo pareggio per la Cda su mani out di Milana (11-11). Partita che sale di intensità e cala di precisione da entrambe le parti, scambi di punti e vantaggi fino al 14 pari. Sul doppio vantaggio Vicenza (14 a 16) Barbieri inserire Trampus per Rossetto. E’ proprio la numero 12 che lascia subito il segno nella rimonta casalinga che vale il nuovo vantaggio (17 a 16) e time out per Vicenza. Nuova parità a quota 18 su attacco centrale di Farina. Anthea che centra il nuovo vantaggio dalla seconda linea con Ottino portando al time out di coach Barbieri. Caneva blocca il tentativo di Vicenza murando per il 20 a 19. Due colpi di grinta di Milana valgono prima il pareggio e poi il vantaggio casalingo del 22 a 21, vantaggio poi annullato da un attacco di Kavalenka. Taborelli firma il nuovo vantaggio per 23 a 22 e Caneva mura per il primo match point. Sul 24 a 22 è time out per Vicenza. Set che si chiude con un pallonetto di Vicenza che termina out. Finisce 25 a 22.

    Il commento di coach Barbieri al termine del match: “È stata una bella partita giocata in una bella cornice. Non è stata semplice perchè loro sono partiti molto aggressivi in difesa e altrettanto in battuta dove sono stati efficaci. Abbiamo avuto qualche momento di difficoltà ma devo dire che alla fine siamo cresciuti molto in tutti i fondamentali, murando molto bene e battendo in modo preciso, perciò complimenti a queste ragazze per la prestazione.”

    Così invece coach Iosi dalla panchina di Vicenza: “È stata una bella partita, frizzante, ricca di ribaltamenti e di pallavolo. È stato un match intenso e il complimenti a talmassons che si è aggiudicata l’incontro giocando un pizzico meglio nei momenti cruciali sbagliando qualcosa in meno in determinate situazioni di gioco. Noi siamo consapevoli di aver offerto una gara molto positiva che non produce punti ma da prova del nostro percorso. Sappiamo che il lavoro che stiamo facendo in queste settimane è buono e lo si è visto stasera, dovremo lavorare ancora al massimo cercando di limare gli ultimi dettagli.”

    Le ragazze di coach Barbieri trovano il settimo successo consecutivo in campionato, conquistando i primi tre punti del 2023 che consolidano il momentaneo piazzamento nelle prime sei posizioni del girone. Ora ad attendere la Cda Talmassons ci saranno gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Volley Heramaea Olbia nella giornata di Giovedì 12 Gennaio, prima di scontare il proprio turno di riposo in campionato. Il 2023 però è iniziato con il piede giusto.

    Cda Volley Talmassons-Anthea Volley Vicenza 3-1Cda Volley Talmassons: Taborelli (K) 24, Eze Blessing 4, Tognini, Crisafulli, De Nardi, Milana 15, Michelini, Campagnolo, Rossetto 10, Trampus 2, Monaco, Caneva 10, Costantini 12. All. BarbieriAnthea Volley Vicenza: Legros 12, Galazzo 6, Groff, Panucci 9, Ferraro, Martinez Volskis, Ottino 2, Farina 6, Kavalenka 20, Cheli (K) 9, Formaggio, Digonzelli, Munaron. All. IosiArbitri: Di Lorenzo e TestaNote: Cda Talmassons: battute sbagliate 10, ace 3, ricezione positiva 61% (perfetta 38%), attacco 40%, muri 14, errori 24. Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 11, ace 4, ricezione positiva 46% (perfetta 26%), attacco 35%, muri 5, errori 22.Durata set: 25′, 32′, 30′, 28′ per un totale di 2 ore e 5 minuti di gioco

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO