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    Coppa Italia, la Futura Giovani espugna il PalaMarignano in tre set

    Di Redazione

    La Futura esce con il sorriso dal PalaMarignano nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia e un pass in tasca valido per la semifinale del torneo. Una prova di grinta, carattere e convinzione quella delle cocche, che dimenticano subito le fatiche del match con Brescia, e annientano 3-0 una Omag al secondo stop stagionale tra le mura di casa.

    La lunga trasferta in terra romagnola sorride dunque a Balboni e compagne che si prendono una vittoria di forza e continuano la loro corsa nella competizione. Una prova con la P maiuscola quella delle cocche che non si fanno condizionare dall’assenza dell’ultimo minuto di Zanette e si affidano alla forza del gruppo che risponde presente eccome.

    Top scorer dell’incontro Viola Tonello che torna a incidere anche sul piano dei punti chiudendo a quota 12 con il 64%. Ottima prova anche di Badalamenti e Fiorio, al rientro, che non si fanno trovare impreparate al momento della chiamata in causa. La Futura approccia bene la gara fin dal primo set dove con sicurezza costruisce il vantaggio fin dalle prime battute.

    Ad attendere le cocche in semifinale ora ci sarà ancora quella Millenium Brescia, già affrontata due volte in stagione e vincitrice per 3-2 della sfida casalinga infinita con Mondovì.

    Cronaca.Barbolini parte con  Turco al palleggio opposta a Perovic, Bolzonetti – Rachkovska in banda, Babatunde – Parini coppia centrale,  Caforio libero. Amadio, dovendo rinunciare all’ultimo minuto a Zanette out ancora per fastidio muscolare, risponde con Balboni in regia opposta a Arciprete, Botezat – Tonello coppia centrale, Badalamenti – Leketor in banda con Mistretta libero. Equilibrio in avvio fino al 4-4 quando le biancorosse trovano il break con l’ace di Tonello (4-7). Insegue a testa bassa la Omag, ma il primo tempo di Tonello tiene le avversarie a distanza (9-13). Tiene il margine di sicurezza la Futura che affonda il diagonale con Arciprete e costringe le padrone di casa allo stop (14-18). Alla ripresa è allungo delle cocche che scappano a +6 con l’ace di Badalamenti (14-20). Bolzonetti affonda e riporta a galla le sue (18-20), coach Amadio si gioca la carta Fiorio al posto di Leketor. Ad un passo dal pareggio le bianco-azzurre, ma l’affondo di Fiorio vale due set ball (22-24). Bolzonetti spedisce out ed è 23-25.

    Secondo set, Leketor alza il muro su Perovic ed è primo allungo bustocco (4-8). Bolzonetti fa doppietta e riporta a -3 le compagne (9-12). Picchia forte Arciprete dai 9 metri ed ace che vale la fuga (10-16). Barbolini chiama ancora a rapporto le sue e sul 12-17 si gioca il doppio cambio con Covino e Aluigi. La musica non cambia, Badalamenti la piazza ed ancora +6 (14-20). Si ripropone il cambio Leketor-Fiorio tra le fila biancorosse (15-20). Le romagnole provano a rimettersi in carreggiata sfruttando l’errore ospite (17-21). Nel finale, cambio di ritorno per la Omag, l’errore di Bolzonetti al servizio e l’affondo di Fiorio valgono sei set ball (18-24). Buona la seconda con la fast di Tonello che chiude i conti (19-25).

    Botta e risposta nelle prime fasi del terzo set (6-6). Le piazza in pallonetto Leketor ed è 8-10 per le bustocche. Proteste in campo biancoazzurro e l’arbitro estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Caforio  (12-14) Parini risponde e affonda il pallone che riporta ad una sola lunghezza le compagne (13-14). Non vuole mollare la squadra di casa, la fast di Babatunde e il muro su Arciprete rimette tutto in discussione (18-18). Sul turno dai 9 metri di Badalamenti è break per il 19-21. Tengono il ritmo Balboni e compagne che vanno a prendersi il 21-23 sull’ennesimo errore di Bolzonetti al servizio. Primo tempo a segno di Botezat e sono due i match ball per la semifinale (22-24). Buona la seconda con Badalamenti che dice che può bastare così e fissa il 23-25 finale.

    MVP: Viola Tonello top scorer del match con 12 punti

    Daris Amadio: “Complimenti alle ragazze per come hanno interpretato e disputato questa partita che non era affatto facile perché si tratta della quarta sfida in dieci giorni. Venire a giocare a San Giovani non è mai facile e vincere ancor di meno. Oggi credo che la Omag abbia sbagliato abbastanza, noi siamo state brave a mantenere la calma in tutte le fasi di gioco ed avere un buon cambio palla su palla perfetta, ma anche un po’ staccata da rete. Ci abbiamo messo un po’ di tempo a capire il gioco del loro muro però siamo poi entrati bene anche su questo aspetto nel corso della gara. Ribadisco che venire qui non è mai facile e portare a casa un risultato netto ancor di meno. Adesso però dimentichiamoci presto di tutto ciò e proiettiamo la testa alla sfida di campionato con Offanengo”.

    Gaia Badalamenti: “Sicuramente siamo contentissime di aver portato a casa questa partita perché era fondamentale anche perché si trattava di una gara secca. Mi è piaciuto tanto il modo in cui siamo entrate in campo e abbiamo approcciato la partita sin dai primi punti, ordinate e precise. Ci sono stati dei momenti di difficoltà nel corso dei set ma siamo state brave a fare gruppo e unirci ripartendo subito dal punto successivo senza spegnere mai la lampadina e subire break importanti. Siamo state aggressive fin dalla battuta anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sono davvero felicissima avevamo tanta energia in campo, su un campo difficile e lontano da casa. Adesso andiamo a giocarci questa semifinale sempre con lo stesso approccio e spirito“.

    Omag-MT San Giovanni in M.No-Futura Giovani Busto Arsizio 0-3 (23-25 19-25 23-25)Omag-MT San Giovanni in M.No: Rachkovska 10, Babatunde 7, Turco 1, Bolzonetti 13, Parini 7, Perovic 9, Caforio (L), Covino, Aluigi, Salvatori. Non entrate: Saguatti (L), Biagini, Cangini. All. Barbolini.Futura Giovani Busto Arsizio: Member-meneh 11, Botezat 6, Badalamenti 9, Arciprete 8, Tonello 13, Balboni 1, Mistretta (L), Fiorio 2, Venco. Non entrate: Zanette, Morandi (L), Pandolfi, Milani. All. Amadio.Note – Durata set: 27′, 25′, 27′; Tot: 79′. MVP: Tonello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, a Roma contro Martignacco basta un’ora e mezza per volare in semifinale

    Di Redazione

    La Roma Volley Club è una delle semifinaliste dell’edizione 2023 della Coppa Italia di A2. Le giallorosse, a distanza di tre giorni dalla vittoria di campionato su Marsala, superano l’Itas Ceccarelli Martignacco per 3-0 (25-16; 25-23; 25-19) e centrano il successo nella gara unica dei quarti di finale. Un altro impegno ufficiale che ha visto la squadra di Roma, capolista del girone B, imporsi anche nella prima gara in Coppa Italia.

    Un’ora e trenta minuti: il tempo che la formazione guidata in panchina da coach Cuccarini ha impiegato per chiudere la partita. Non senza difficoltà: dopo un netto predominio delle padrone di casa nel primo set, Martignacco aumenta la qualità in tutti i fondamentali, mettendo in difficoltà le romane che però, con carattere, ricuciono colpo dopo colpo lo strappo, conquistando la seconda frazione e, con lo stesso ritmo gara, anche la terza. Michela Ciarrocchi è MVP dell’incontro con 10 punti messi a segno, insieme alle prestazioni positive di Bici e Rebora (17, 8). Alle friulane non basta Cabassa, autrice di 12 punti, per riuscire nel tentativo di concretizzare una buona prestazione. 

    Le Wolves e lo staff capitolino, sostenuti dal tifo de “Il Branco”, festeggiano la bella vittoria e si preparano ad affrontare in semifinale l’Itas Trentino di coach Saja: l’appuntamento è fissato per mercoledì 25 gennaio alle ore 20 presso il Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio.

    Cronaca.Per Roma partono in campo Bici opposta a Bechis, Rivero e Melli le schiacciatrici, Ciarrocchi e Rebora al centro, Ferrara è libero. Risponde coach Gazzotti con Granieri in cabina di regia opposta a Cabassa, Bole e Cortella in banda, Modestino e Guzin al centro, Tellone è il libero.

    Partono subito forte le romane creando sin dalle prime azioni un buon margine di vantaggio sulla squadra di Gazzotti. Un divario che le giallorosse mantengono fino a metà set quando dalla panchina entrano Valerio, De Luca Bossa e Valoppi. Martignacco si difende con Cortella, ma la musica in campo non cambia: il “rigore” di Ciarrocchi vale la prima frazione per Roma (25-16).

    Ripartono in campo i sestetti titolari. Si ribalta il trend del set precedente con Martignacco propositiva e agguerrita su ogni pallone (2-5). Coach Cuccarini ferma il gioco: al rientro in campo, il turno in battuta di Bole e l’ottima correlazione muro-difesa del sestetto ospite mettono in difficoltà le capitoline e allungano le distanze (3-11). Roma non ci sta e colpo dopo colpo ricuce lo strappo: prima l’ace di Rebora, poi il muro di Bechis, le capitoline conquistano il primo vantaggio della frazione (20-19). Le due formazioni procedono appaiate: Modestino a muro e Tellone in difesa da una parte, Rebora in fast e Rivero a picchiare forte in attacco dall’altra. Ma è Bianchini dai nove metri a sigillare la bella prova di carattere con cui Roma va a prendersi anche il secondo set (25-23). 

    Nell’avvio di terzo set, le Wolves ristabiliscono le gerarchie in campo: l’ace di Bianchini vale il +4. Non si lascia impensierire Martignacco, che con Cabassa e Modestino sugli scudi regge l’urto e annulla il margine (10-10). A mettere per prima la testa avanti è Roma che con l’ace di Ciarrocchi esprime in tutti i fondamentali la volontà di correre via per andare a prendere il parziale. Granieri accelera la distribuzione e cerca i suoi terminali di attacco migliori, ma Rebora annulla a muro ogni tentativo avversario (22-16). Martignacco allenta la presa e Roma si prende il terzo set (25-19) e il match per 3 a 0.

    Michela Ciarrocchi, centrale della Roma Volley Club e MVP dell’incontro: “Una vittoria importantissima per Roma, ma anche molto difficile. Le ragazze di Martignacco ci hanno messo in difficoltà soprattutto nella seconda frazione, mettendo in campo tutte loro stesse. Nonostante una giornata no, siamo state brave nel tenere botta e e comunque portare accedere alla semifinale con un bottino di tre punti.”

    Marco Gazzotti, coach dell’Itas Ceccarelli: “Noi siamo molto contenti per la prestazione, consapevoli delle forze impari in campo. Conoscevamo l’enorme potenziale delle romane, ma sono felice che le ragazze l’abbiano presa col giusto atteggiamento e con la giusta serenità. Ce la siamo giocata a viso aperto in una partita combattuta, soprattutto nel secondo set: avevamo conquistando un grande parziale e l’idea di portare a casa un set sarebbe stata una cosa incredibile, però ci accontentiamo della prestazione. Ho dato molto spazio ad alcune giocatrici che ne hanno avuto meno nel corso della stagione finora disputata e loro mi hanno ripagato con delle prestazioni super positive. Quindi ce ne torniamo a casa e ci rituffiamo nel campionato con l’obiettivo salvezza.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, tutto facile per Trento che vola in semifinale regolando Talmassons per 3-0

    Di Redazione

    L’undicesima vittoria nelle ultime dodici gare disputate ha un peso specifico notevole: il 3-0 rifilato dall’Itas Trentino alla Cda Talmassons nei quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2 regala infatti al sestetto di Saja l’ambito e prestigioso pass per una semifinale extra-lusso, in cui le gialloblù dovranno vedersela con il Roma Volley Club (mercoledì 25 gennaio nella Capitale), la squadra che sta dominando il girone B di Serie A2 e che fino a questo momento, tra campionato e Coppa, non ha ancora lasciato per strada un solo punto.

    Nel successo con le friulane, giunto in discesa dopo un primo set estremamente combattuto in cui l’Itas ha annullato anche due set point, brillante la prova in regia di Asia Bonelli, brava a mandare in doppia cifra le tre attaccanti di palla alta e particolarmente efficace anche al servizio (3 ace) e a muro. Dodici punti a testa per le laterali Mason e Michieletto, in crescendo la prova di DeHoog, partita in sordina ma capace di chiudere il match con 11 punti e un ottimo contributo offerto alla causa nella seconda e terza frazione. Da rimarcare infine i 5 muri di Gaia Moretto, un’autentica spina nel fianco per le attaccanti della Cda.

    Cronaca.Starting six senza sorprese per coach Barbieri che schiera Eze in palleggio, Taborelli opposta, Milana e Rossetto schiacciatrici, Caneva e Costantini centrali e De Nardi libero.

    Incontro che si apre sul servizio dell’Itas Trentino che si schianta a rete e palla subito alla Cda Talmassons. Le padrone di casa mostrano subito le abilità a muro per il primo pareggio e match che inizia con una fase molto equilibrata. Il primo break arriva sul 5-7 con il muro targato Costantini-Milana. L’Itas però mantiene alta la concentrazione e riprende il punteggio sul 9-9 prima di passare avanti con un ace. Trento allunga sul +2 mettendo il punteggio sul 13-11. Set dove regna l’equilibrio con la Cda che si riporta in parità grazie ad un attacco out delle padrone di casa. 15-15. Trento però allunga di nuovo siglando un break di tre punti, 18-15 e coach Barbieri chiama il primo time out. Cambio palla sul servizio lungo delle padrone di casa e ingresso al servizio per Crisafulli, ma un muro della formazione casalinga riporta il servizio a Trento. Le Pink Panthers non mollano, 19-18 con le friulane che restano attaccate a Trento, Taborelli con un ottimo attacco garantisce il 19 pari e arriva il primo time out anche per coach Saja. Dopo il time out vantaggio Cda con Milana e un attacco out di Trento porta il risultato sul 19-21. Muro di Moretto su Taborelli, cambio palla in favore di Trento e Dehoog firma il 21 pari. Nuovo vantaggio Talmassons che si porta successivamente due punti avanti sul 21-23. Taborelli con un mani out conquista due set point, 22-24. Ingresso di Campagnolo per il servizio che termina lungo, poi l’ace di Michieletto per annullare anche il secondo set ball. Attacco lungo della Cda e vantaggio Itas. Primo set ball di Trento invece redditizio e primo set che si conclude 26-24. 

    Secondo set che inizia con Rossetto al servizio ma il primo punto va a Trento. Il secondo parziale pende subito in direzione delle padrone di casa che si portano subito sul 4-1. Continua l’allungo di Trento che si porta sull’ 8-3, ma un servizio corto di Michieletto riporta in battuta la cda Talmassons. Massimo vantaggio per le padrone di casa e primo time out del secondo set sul 13-7. Time out che non sembra portare gli effetti sperati perché le trentine continuano a ingranare andando sul 15-8. Vantaggio di sette punti per l’Itas Trentino che persiste fino al 19-12. Trento ipoteca il set poi con un break di sei punti consecutivi chiudendo i conti sul 25-12.

    Terzo set con Trento al servizio in avvio, ma il primo vantaggio va alla Cda Talmassons, immediato però il pareggio delle padrone di casa. Situazione iniziale che riprende quella del primo set, con l’equilibrio che la fa da padrone e squadre che si scambiano azioni punto a punto. Primo allungo delle ragazze in fucsia, situazione di 6-8 per Talmassons. Parità Trento che alza il muro per il 10 pari e poi attacco vincente dalla seconda linea per il sorpasso. Itas Trentino poi che prova ad allungare, 13-11 per le ragazze di Saja. Trento mantiene il vantaggio, arrivando sul +4, 18-14 con coach Barbieri che corre ai ripari chiamando il time out. L’Itas Trentino prova l’allungo decisivo, usufruendo di una grande fase a muro e una buona varietà di colpi in attacco, arrivando fino al 24-14. La Cda rosicchia altri due punti ma è Mason a mettere a terra il colpo del ko che vale il 25-16 e il 3-0 finale.

    “Una vittoria che mi piace molto, giunta al termine di una partita più combattuta di quanto dicano i parziali dei tre set – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; Talmassons è una squadra che ha saputo metterci in difficoltà su alcuni aspetti del nostro gioco in cui non siamo perfetti. L’atteggiamento delle ragazze è stato molto positivo, perché nei momenti di difficoltà abbiamo sempre saputo trovare il bandolo della matassa: mi riferisco soprattutto al finale di primo set, in cui siamo stati bravi e anche un pizzico fortunati nel riuscire a portarlo a casa. Gli altri due parziali credo siano stati la degna prosecuzione di questa determinazione che abbiamo dimostrato in un frangente della gara non semplice. Ora concentriamoci sul match di campionato con il Club Italia, una gara che nasconde certamente alcune insidie“.

    Itas Trentino –  Cda Talmassons 3-0 (26-24; 25-12; 25-16)Itas Trentino: Bonelli 6, Fondriest 3, Michieletto F. 12, Parlangeli (L), Dehoog 11, Meli, Moretto 8, Mason 12, Libardi (L) ne, Serafini ne, Joly ne, Bisio ne, Michieletto A. ne. All. SajaCda Talmassons: Costantini 6, Taborelli (C) 13, Eze Blessing 1, Crisafulli, De Nardi (L), Milana 6, Campagnolo, Rossetto 7, Trampus, Caneva 5, Tognini ne, Michelini ne, Monaco (L) ne. All. BarbieriArbitri: Giorgianni di Messina e Cavicchi di La Spezia.Durata set: 28’, 20’, 21’; tot. 1h e 15’.Note: Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 6 errori azione, 38% in attacco, 68% (46%) in ricezione. Cda Talmassons: 4 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 32% in attacco, 59% (38%) in ricezione. Spettatori: 374. Mvp: Bonelli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soverato non dà scampo a Marsala e conquista tre punti pesanti

    Di Redazione

    Arriva puntuale la reazione del Volley Soverato alla sconfitta di Perugia. La squadra di Luca Chiappini vince nettamente contro la Seap-Sigel Marsala al Pala Scoppa e riprende cosi a muovere la classsifica. Un 3-0 senza discussione per la squadra calabrese, brava ad annullare nel primo parziale il set point di Marsala. Giugovaz e compagne hanno giocato bene, con determinazione e voglia di vincere: decisivi i 23 punti di Courtney Schwan.

    La cronaca:La squadra di Chiappini parte con Malinov e Korhonen a formare la diagonale, al centro Cecchi e Giambanco, in banda la statunitense Schwan con capitan Giugovaz, libero Ferrario. Siciliane con la diagonale Ghibaudo-Bulovic, al centro Deste e Frigerio, in banda Szucs e Salkute con libero Norgini.

    Al Pala Scoppa è assoluto equilibrio nella prima parte di gara, con Soverato e Marsala che viaggiano a braccetto, 12-12. Si cerca lo spunto to giusto da entrambe le parti per trovate un allungo sul rispettivo avversario. Sul 16-16 un doppio punto di Schwan porta le biancorosse sul più 2 ed è coach Marco Bracci che chiama il primo time out dell’incontro. Spinge Soverato, che costringe le ospiti ad un altro tempo discrezionale sul 21-17. La squadra di Chiappini sembra aver trovato lo spunto decisivo in questo parziale; c’è però il controbreak, con le siciliane che si portano a meno uno, 21-20, e adesso è Soverato a fermare il gioco.

    Squadre in parità e tutto da rifare: punteggio ora di 22-22, con la palla che scotta in campo. Passano a condurre le ospiti e Chiappini chiama time out sul 22-23; ribalta Soverato che guadagna una palla set, ma Schwan la spreca (24-24). Palla set ora per la Sigel, annullata dalla stessa Schwan. Sul 25-25 Giugovaz piazza un ace e arriva una nuova chance per le padrone di casa, non trasformata. Attacco di Schwan sul 26-26 e terzo set point per le ioniche, che chiudono questa volta ancora con punto della statunitense: 28-26.

    Con il set vinto Soverato acquisisce fiducia e nel secondo parziale parte bene, portandosi sul punteggio di 8-4 e poco dopo di 13-7; aumenta il vantaggio (20-13) e la squadra di casa chiude il set 25-16 con punto del capitano Giugovaz.

    Terzo set che vede nuovamente le due squadre giocare punto a punto, e le padrone di casa che conducono 11-10; la squadra di Bracci prova l’allungo e sul 13-15 è time out per le calabresi. Soverato riacciuffa le avversarie sul 16-16, con tempo questa volta chiesto da Marsala. Fasi decisive del set con le squadre appaiate sul 19-19; sul 21-21 Giugovaz e Cecchi allungano di due punti sulle avversarie. Ancora il capitano mette a terra la palla che regala tre match point e sul 24-22 è Korhonen a chiudere i conti.

    Volley Soverato-Seap-Sigel Marsala 3-0 (28-26, 25-16, 25-22)Volley Soverato: Malinov, Schwan 23, Cecchi 13, Ferrario (L), Giambanco 2, Cherepova ne, Giugovaz 5, Zuliani, Salviato (L) ne, Korhonen 19, Tolotti ne, Barbaro ne. Coach: Luca Chiappini.Seap-Sigel Marsala: Orlandi 3, Deste 4, Norgini (L), Salkute 14, Guarena ne, Szucs 1, Frigerio 6, Garofalo 1, Moneta 5, Ghibaudo, Bulovic 8. Coach: Marco Bracci.Arbitri: Lentini e Palumbo.Note: Durata set: 30′, 23′, 27′. Tot 1h20′. Muri: Soverato 10, Marsala 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non solo Coppa: oggi in palio punti preziosi per la salvezza

    Di Redazione

    Quella di mercoledì 18 gennaio è una serata molto speciale (e un po’ confusa) per la Serie A2 femminile: parallelamente ai quarti di finale di Coppa Italia va in scena anche la quarta giornata di ritorno del campionato, ovviamente solo per quanto riguarda le squadre che non prendono parte al torneo tricolore (quindi quasi tutte quelle impegnate nella lotta per la salvezza).

    Nel Girone A, Cremona proverà il sorpasso ai danni di Olbia, mentre Offanengo e Montale dovranno difendersi dagli assalti di Albese e Club Italia. Nel Girone B, Perugia e Sant’Elia, dopo le vittorie dello scorso weekend, tenteranno il bis contro Messina e Vicenza; Soverato ospita Marsala. Tutte le gare saranno trasmesse in simulcast e in live streaming sul canale Youtube di Volleyball World Italia e su Volleyball TV con telecronaca in italiano.

    GIRONE AMercoledì ad alto tasso di emozioni al PalaCoim: alle 20,30 la Chromavis Eco DB Offanengo sfiderà la Tecnoteam Albese Volley Como in un match che metterà in palio punti pesanti per la seconda parte della classifica. Le neroverdi di Giorgio Bolzoni arrivano all’appuntamento con la voglia di riscatto dopo l’amaro tie-break di domenica a Castelnuovo Rangone, dove Porzio e compagne hanno ceduto ai vantaggi a Montale dopo aver condotto due parziali a uno in un altro scontro diretto. Il calendario non permette spazio e tempo per rimuginare e bisogna guardare subito avanti a testa alta. 

    “Albese – il commento di coach Giorgio Bolzoni alla vigilia del match – sta avendo un po’ di difficoltà legate alle defezioni fisiche e per questo fatica a trovare continuità. Nello scorso match aveva fuori causa l’opposta Stroppa e anche la banda Nardo non è in perfette condizioni. E’ una gara difficile, perché entrambe le squadre devono cercare assolutamente punti. Dovremo essere bravi a non pensare alla gara d’andata (vinta 3-0, n.d.r.). Lo abbiamo visto anche domenica perdendo sul campo di Montale che avevamo battuto all’andata al PalaCoim. L’importante è non dare nulla per scontato e stare dentro la partita in modo lucido, aspetto che in alcuni momenti non siamo riusciti a fare. Per quanto riguarda la Tecnoteam Albese Volley Como, se Nicolini – una delle palleggiatrici più esperte del campionato – avesse palla in testa, il nostro gioco diventerebbe più complesso“.

    Le comasche arrivano all’appuntamento con la voglia di riscatto dopo quattro ko consecutivi, l’ultimo dei quali domenica in casa contro Mondovì (0-3), dove erano fuori causa Stroppa e Nardo. Il momento, dunque, non è dei più semplici, ma coach Mauro Chiappafreddo guarda avanti. “ Cerchiamo – le parole del tecnico – di essere concentrati su queste prossime partite che ci aspettano a partire da quella di domani infrasettimanale di Offanengo. Al PalaCoim dall’altra parte della rete troveremo una Chromavis Eco DB ostica, esperta e che difende molto. Come noi, sarà alla ricerca di punti importanti e ci aspetta una partita difficile“.

    Doppio impegno settimanale per il Club Italia che scenderà in campo domani sera alle 20.30 contro l’Emilbronzo 2000 Montale al Centro Federale Pavesi, prima della trasferta di domenica contro l’Itas Trentino. Per le giovani della formazione federale, attualmente al 12° e ultimo posto della classifica, si preannunciano due test importanti per ritrovare continuità e qualità nel gioco e per tornare a fare punti. Nell’ultimo turno il Club Italia è stato superato in trasferta 3-0 da Lecco.  

    “Arriviamo da due settimane particolarmente complicate – spiega la palleggiatrice Ilaria Batte – e anche se contro Lecco abbiamo dato una risposta positiva per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, non è bastato, quindi dobbiamo provvedere e fare meglio. Dovremo sicuramente concentrarci molto in battuta, perché quando facciamo bene in questo fondamentale funziona meglio anche tutto il resto. Dovremo anche provare a correre qualche rischio in più senza aver paura di sbagliare. Domani dobbiamo presentarci con l’idea di portare a casa dei punti: una vittoria potrebbe aiutarci soprattutto dal punto di vista mentale. Vincere con Montale e disputare una buona partita potrebbe darci delle certezze da sfruttare poi per fare una buona prestazione anche contro Trento, il cui livello è indubbiamente alto“.

    Con ancora negli occhi il prezioso e faticoso successo di domenica scorsa contro Offanengo, le nerofucsia guidate da coach Ghibaudi si apprestano ad affrontare la prima trasferta del 2023. Le parole di Elisa Lancellotti alla vigilia del match contro le azzurrine: “La vittoria su Offanengo era l’unico risultato possibile per rimanere agganciati al treno salvezza. Chiaramente puntavamo al bottino pieno e quindi c’è un pizzico di rammarico, ma per come si era messa la partita siamo state brave a conquistare due punti nonostante tutto. Settimana intensa? Giocare già domani non consente di preparare come di consueto la partita, siamo fuori casa contro una formazione giovane e tecnicamente preparata. Dobbiamo interpretare al meglio la partita per cercare di imporre il nostro gioco e tentare di fare più punti possibili“.

    Dopo la sfida di Coppa Italia a Talmassons e quella di sabato, in campionato, a Trento, mercoledì sera il Volley Hermaea Olbia tornerà in campo per affrontare al Geopalace la D&A Esperia Cremona. Nel suo fortino, il sestetto biancoblù proverà dunque a difendere la sesta piazza in classifica, l’ultima utile per l’accesso alla Pool Promozione, dall’assalto della neopromossa lombarda, che al momento insegue con un punto di ritardo. Le aquile tavolarine proveranno inoltre a riscattare la sconfitta maturata al PalaRadi nel match d’andata, quando Kadi Kullerkann e Jasmine Rossini (ex hermeina ai tempi della Serie B) guidarono l’Esperia verso il successo in tre set. 

    Coach Dino Guadalupi presenta così i temi della sfida: “Veniamo da due partite contro avversari di prima fascia, una in Coppa e una in campionato. Da una parte vanno archiviate per il poco tempo tra un impegno e l’altro, dall’altra ci danno degli spunti per aumentare la nostra consapevolezza per restare in fiducia durante le gare, sfruttando il nostro reale potenziale tecnico e agonistico. Sappiamo che sarà fondamentale toccare le corde giuste già a partire dalla sfida di mercoledì, che si presenta come uno scontro diretto vista la classifica. L’Esperia ha inserito una nuova palleggiatrice da poche settimane, ma sembra che abbia già trovato i suoi meccanismi. Può contare su delle situazioni di muro molto fisico oltre che su delle ottime qualità difensive. Sarà importante coniugare l’aggressività giusta alla capacità di restare lucidi e pazienti quando l’avversario non ci concederà punti facili“.

    Il vice coach gialloblù Emanuele Zanoni fa il punto della situazione: “Ci aspettavamo una partita molto complicata ed effettivamente quella con Sassuolo si è rivelata tale. Siamo riusciti a stare in partita, giocando alla pari con le forti ospiti, ma poi alcuni errori hanno consentito a Sassuolo di prendere il largo. Ora ci aspetta un trittico di gare importanti nelle quali daremo tutto per fare più punti possibili, a partire dalla trasferta di Olbia di mercoledì. Il tempo per preparare la gara è poco, ma la voglia di tornare in campo e riscattarci è tanta, quindi forse, il fatto che ci sia una partita già pochi giorni dopo quella di ieri, potrebbe rivelarsi un vantaggio. Incrociamo le dita“.

    GIRONE BIl Volley Soverato guidato da coach Luca Chiappini é atteso dal turno casalingo contro la Seap-Sigel Marsala. Le calabresi arrivano a questa gara dopo la prova negativa di Perugia, che le ha viste soccombere per tre set a zero al Palapellini contro Manig e compagne. In classifica, Soverato è fermo a venti punti in sesta posizione mentre la compagine siciliana, guidata in panchina da coach Marco Bracci, é in lotta nelle ultime posizioni con nove punti ed é reduce dalla sconfitta sul campo della capolista Roma. Dunque, al Pala Scoppa, si affronteranno due squadre alla ricerca del riscatto con i punti in palio che diventano importanti per entrambe. All’andata non ci fu partita, con un netto 0-3 in Sicilia di Soverato. 

    Sulla gara contro le marsalesi é il presidente Matozzo a suonare la carica: “C’è ancora amarezza per la sconfitta di Perugia ma bisogna a guardare avanti sempre con fiducia. Dobbiamo rialzarci e domani contro Marsala ci aspetta un match importante. Bisogna muovere la classifica e giocare come sappiamo e abbiamo dimostrato di saper fare“. Queste invece le parole di coach Bracci: “Nell’ultima partita giocata mi ha fatto piacere vedere sempre lottare la squadra. Mercoledì avremo una partita importante e il pensiero corre soltanto a questo impegno in infrasettimanale. All’andata non ci fu storia, siamo rimasti praticamente negli spogliatoi e vinse agevolmente Soverato, in terra di Calabria non possiamo permetterci di essere così arrendevoli“.

    Secondo match casalingo consecutivo ravvicinato per l’Anthea Vicenza Volley, che alle 18.30 sfida l’Assitec Volleyball Sant’Elia nel turno infrasettimanale. Domenica scorsa le ragazze di Ivan Iosi hanno dato filo da torcere alle forti romagnole di San Giovanni in Marignano, cedendo 1-3 alla distanza dopo aver vinto il primo set e duellato strenuamente fino a metà quarto parziale prima di alzare bandiera bianca. 

    “Il calendario – commenta coach Ivan Iosi – ci ha fatto incontrare in sequenza le prime della classifica. Nelle ultime due uscite contro Talmassons e San Giovanni in Marignano abbiamo giocato alla pari, pur non riuscendo a raccogliere punti in classifica. Arriviamo da una crescita costante, che per me è un segnale forte e dà la dimensione di poter essere sulla strada giusta per raccogliere il sogno playoff. Contro Sant’Elia può essere un match della svolta per entrambe le formazioni e sarà una gara impegnativa anche sotto il profilo emotivo: penso che la lucidità e la concretezza possano avere la prevalenza sui veri valori tecnici delle due squadre. Sant’Elia non starà a guardare e non sarà un avversario morbido, è una squadra che ha fisicità offensive notevoli. Forse ha trovato qualche inciampo nel corso della stagione, ha rinnovato in corsa la struttura tecnica, con Nino Gagliardi che è un allenatore che conosco e stimo molto. L’Assitec arriva dalla bellissima vittoria contro Messina e sta già raccogliendo i frutti del lavoro del coach“.

    In classifica, le frusinati sono terz’ultime a braccetto con Marsala a quota 9 punti, ma domenica hanno centrato una vittoria di spessore con il 3-1 casalingo a scapito di Messina. A trascinare l’Assitec, i 41 punti complessivi in posto quattro di Danjiela Dzakvovic (24) e di Martina Ghezzi (17). “La vittoria di domenica è stata un’iniezione di fiducia per tutto l’ambiente. Abbiamo giocato di squadra – commenta coach Nino Gagliardi – e questo è un bel segnale dopo la prestazione precedente contro Martignacco. Sarebbe importante dar seguito ora in un altro scontro diretto. Siamo consapevoli tuttavia delle difficoltà dell’incontro di Vicenza contro una formazione ottimamente messa in campo“.

    Sfida importante in chiave salvezza tra la Desi Shipping Akademia Messina e la 3M Pallavolo Perugia. Le messinesi arrivano dalla sconfitta contro Sant’Elia, che trovando il primo successo in campionato ha accorciato in classifica piazzandosi a meno 1 dalla squadra di coach Breviglieri. Prima vittoria casalinga invece per le umbre, che hanno sorpreso un’impreparata Soverato con un netto 3-0. Un match quindi importante per entrambe le formazioni, in cerca di continuità e punti preziosi. All’andata al PalaPellini il match fu molto emozionante, con le siciliane in grado di ribaltare l’iniziale 2-1 delle padrone di casa portandosi a casa vittoria e due punti.

    Coach Guido Marangi presenta così la sfida: “Sarà una partita molto difficile, anche perché dovremo affrontare una trasferta molto probante dal punto di vista fisico. Troviamo una squadra molto rinnovata rispetto all’andata. Messina ha ingaggiato due giocatrici importanti come la centrale Martinelli e la schiacciatrice statunitense Robinson. Fanno del collettivo e del gioco corale la loro forza, senza affidarsi strettamente ad uno o due terminali d’attacco. Noi dobbiamo continuare a scendere in campo con lo spirito evidenziato nei primi due impegni del nuovo anno“.

    IL PROGRAMMA DELLA 4° GIORNATA DI RITORNO

    GIRONE A

    Mercoledì 18 gennaio ore 20.30Chromavis Eco Db Offanengo – Tecnoteam Albese Volley Como Arbitri: Pasin-RussoClub Italia – Emilbronzo 2000 Montale Arbitri: Stancati-ScottiVolley Hermaea Olbia – D&a Esperia Cremona Arbitri: Galteri-OranelliLPM BAM Mondovì – Itas Trentino Rinviata a data da destinarsiBSC Materials Sassuolo – Futura Giovani Busto Arsizio Rinviata a data da destinarsiValsabbina Millenium Brescia – Orocash Lecco Rinviata a data da destinarsiBsc Materials Sassuolo – Futura Giovani Busto Arsizio Rinviata a data da destinarsi

    LA CLASSIFICAItas Trentino 33; Valsabbina Millenium Brescia 30; Futura Giovani Busto Arsizio 29; Bsc Materials Sassuolo 29; Lpm Bam Mondovì 25; Volley Hermaea Olbia 19; Orocash Lecco 18; D&a Esperia Cremona 18; Chromavis Eco Db Offanengo 15; Emilbronzo 2000 Montale 14; Tecnoteam Albese Volley Como 13; Club Italia 9.

    GIRONE B

    Mercoledì 18 gennaio ore 17.30Volley Soverato – Seap-Sigel Marsala Arbitri: Lentini-Palumbo

    Mercoledì 18 gennaio ore 18.30Anthea Vicenza Volley – Assitec Volleyball Sant’Elia Arbitri: Pernpruner-Cecconato

    Mercoledì 18 gennaio ore 20.30Desi Shipping Akademia Messina – 3m Pallavolo Perugia Arbitri: Gaetano-De SensiCda Talmassons – Roma Volley Club Rinviata a data da destinarsiOmag-MT San Giovanni in M.no – Ipag S.lle Ramonda Montecchio Rinviata a data da destinarsiRiposa: Itas Ceccarelli Martignacco

    LA CLASSIFICARoma Volley Club 39; Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 28; Omag-Mt San Giovanni In Marignano 28; Cda Talmassons* 27; Itas Ceccarelli Martignacco 21; Volley Soverato* 20; Anthea Vicenza Volley 13; Desi Shipping Akademia Messina 10; Seap-Sigel Marsala* 9; Assitec Volleyball Sant’Elia 9; 3m Pallavolo Perugia 6.*Una partita in meno

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: per i quarti entrano in scena le big

    Di Redazione

    A una settimana dalla conclusione degli ottavi di finale torna la Coppa Italia Serie A2 Frecciarossa. Scendono in campo nei quarti di finale, tutti in programma questa sera, le prime due squadre di ogni raggruppamento del campionato al termine del girone d’andata: Brescia e Trento per il Girone A, Roma e San Giovanni in Marignano per il Girone B. Le leonesse trovano Mondovì, dallo stesso lato della griglia del match tra le romagnole e Busto Arsizio. Dall’altra parte del tabellone, la squadra di coach Saja ospita Talmassons, mentre le giallorosse accolgono Martignacco. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e su Volleyball TV. 

    Non c’è stata storia in campionato tra la Roma Volley Club e l’Itas Ceccarelli Martignacco, che si sono affrontate in Friuli il 18 dicembre con un risultato netto in favore delle giallorosse, uscite vincitrici 0-3 in un’ora e dieci minuti. Ma la Coppa Italia è sempre una competizione a parte, come dimostrato già nel turno precedente, quando le stesse ragazze di coach Gazzotti hanno superato una Sassuolo data per favorita dal ranking. Una sfida quindi da non sottovalutare per le giallorosse, ancora imbattute in campionato con un ruolino perfetto di 13 successi su 13 partite e alla ricerca di un trofeo che potrebbe dare grande slancio in vista del finale di regular season.

    Coach Cuccarini presenta così l’incontro: “La Coppa Italia rappresenta un ulteriore impegno in questa annata sportiva, diverso dal campionato per molti aspetti, a partire dalla sua organizzazione. La Coppa è una gara singola, o sei dentro o sei fuori. Per questo motivo, mentalmente, è molto diverso. Alla base c’è sempre la qualità delle due squadre che si affrontano: l’atteggiamento e l’approccio che si riesce ad esprimere nel corso del match. Martignacco è una squadra che abbiamo affrontato un mese fa, vincendo 3-0 in casa loro. Una squadra insidiosa, capace di intercettare e prendersi spazi e lunghezze. Sarà importante riuscire immediatamente, sin dai primi punti, entrare nel nostro livello e tenerle sempre dietro, con l’obiettivo di riuscire ad ottenere il migliore risultato anche domani“.

    A inquadrare il match, sponda Itas, la schiacciatrice Sara Cortella: “Abbiamo lavorato tanto per tornare in Coppa Italia, quindi, nonostante la fatica, gli impegni ravvicinati e la forza di un avversario come Roma, noi scenderemo in campo con l’obiettivo di giocarcela a testa alta, cercando di trovare il nostro gioco e di fare bene le cose semplici. Punteremo senz’altro sul fare bene in battuta, sul partire sin dal primo punto con un servizio pungente. Cercheremo di non farci travolgere dal loro gioco veloce, dalle loro forti individualità. Per quanto la partita con Montecchio ci abbia lasciato un bel po’ di amaro in bocca, noi stiamo cercando di mantenere il trend positivo delle partite con Sant’Elia e Sassuolo. Pertanto, proveremo a tenere alto l’umore generale“.Si prospetta come una delle partite più equilibrate di questo turno la sfida tra l’Itas Trentino e la Cda Talmassons. Da un lato la formazione di coach Saja, prima in classifica del Girone A, una sola sconfitta negli ultimi undici incontri, terza in classifica punti totali, e prima sia in quella dei muri che in quella dei servizi vincenti. Dall’altro, la squadra di coach Barbieri, quarta nel Girone B (ma con una partita in meno), nel pieno di una striscia vincente di otto successi consecutivi in tutte le competizioni, che nel turno precedente ha superato agilmente Olbia e ha in più beneficiato del turno di riposo nell’ultima giornata di campionato. 

    “La nostra Coppa Italia si aprirà con la sfida contro Talmassons, una squadra che gioca una buona pallavolo presentando un roster composto da giocatrici esperte per la categoria come Taborelli e Caneva e da giovani prospetti molto interessanti come la palleggiatrice Eze Blessing – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja -. Si tratta di una squadra ‘quadrata’, che propone una pallavolo molto simile alla nostra. Dovremo fare in modo di limitare i loro attaccanti, in particolare l’opposta Taborelli e la laterale Milana e al contempo essere molto lucidi per superare la loro correlazione muro-difesa che risulta sempre molto efficiente. Dopo Olbia abbiamo avuto due giorni per prepararci al meglio per questa gara, le ragazze stanno bene e sono certo che ci sia tanta voglia di partire al meglio in questa nuova avventura in Coppa Italia“.

    Leonardo Barbieri, coach di Talmassons, si è espresso così sul momento delle sue ragazze e sull’avversario: “Noi stiamo bene, non abbiamo problemi fisici e le ragazze rispondono sempre bene al lavoro perciò non sentiamo il peso di queste partite in più a livello fisico. A livello di testa è uguale, veniamo da diverse vittorie frutto anche di un buon gioco e questo fa si che il gruppo sia sempre più unito e compatto e sempre più certo delle sue possibilità. Per quanto riguarda Trento, è innegabile che in questo momento della stagione la classifica ha un valore, seppur non ancora definitivo. Trento è prima in classifica nel girone A, viene da un numero di vittorie molto importante e sappiamo che è una squadra con tutte le qualità, forte in tutti i reparti. Sicuramente hanno ottime potenzialità nella correlazione muro-difesa perciò dovremmo stare molto attenti in attacco nel gestire bene tutti i colpi“.Un’altra partita tra due squadre che si sono già affrontate in campionato e che, ironia della sorte, si troveranno di fronte a campi invertiti nel prossimo turno. Al PalaGeorge, la Valsabbina Millenium Brescia affronta la LPM BAM Mondovì. In campionato, nel girone d’andata, sono state le leonesse a sorridere 3-1, sempre tra le mura bresciane. Ma tra i precedenti, il ricordo peggiore della formazione di coach Beltrami è legato probabilmente alle sfide contro le piemontesi dello scorso anno: in semifinale playoff, le ragazze di coach Solforati con un doppio 3-1 eliminarono dalla corsa promozione proprio le giallonere.

    Molte delle protagoniste di questa stagione sono variate rispetto allo scorso anno: top scorer le opposte Josephine Obossa (seconda assoluta con 262 punti) e Clara Decortes (sesta con 229), migliori blocker con 35 muri vincenti (quarte in assoluto) le centrali Torcolacci e Pizzolato. Proprio la centrale giallonera dichiara: “Contro Mondovì ci aspetta una partita molto combattuta visto il valore dell’avversario: è un’ottima squadra e credo che la posizione in classifica non le renda giustizia. Penso che sia però importante concentrarsi su di noi e sul lavoro fatto fin qui, ricordando le sconfitte contro Trento e Sassuolo e ripartendo dalla reazione avuta con Busto Arsizio: quell’atteggiamento sarà fondamentale sia per la partita di coppa che per quella di campionato. Dobbiamo pensare al nostro gioco, ripartendo dal carattere messo in campo nell’ultimo match”.

    Risponde l’opposta Decortes: “Questa sarà una settimana molto impegnativa, soprattutto perché affrontare la stessa squadra due volte in pochissimi giorni è molto complicato: entrambe ci studieremo al nostro meglio. Mercoledì sarà una gara da dentro o fuori, dove sarà importante gestire l’emozione e la pressione, che è una delle cose che pesa tantissimo in una gara di Coppa. Il quarto di finale è una partita dove quello che pesa maggiormente sono i nervi saldi e la capacità di concentrarsi senza pensare troppo che è una gara secca. Dovremo cercare di portare in campo la nostra migliore pallavolo!“.Un altro incontro che promette spettacolo è quello tra l’Omag-MT San Giovanni in Marignano e la Futura Giovani Busto Arsizio, terze nei rispettivi gironi di campionato e tra le indiscusse protagoniste di questa stagione. Le romagnole hanno un conto aperto con la Coppa Italia: dopo averla vinta nel 2018, peraltro con la prossima avversaria Zanette come trascinatrice ed MVP, la squadra di coach Barbolini ha raggiunto la finale anche nel 2020 e nel 2022, cedendo però prima a Trentino e lo scorso anno a Brescia. Dal canto loro, le bustocche, dopo aver brillantemente superato gli ottavi contro Soverato, sono incappate in un’amara sconfitta proprio contro le leonesse nell’ultima giornata di campionato.

    Queste le parole di Alice Turco, la palleggiatrice che assieme ad Aluigi, Bolzonetti e Biagini ha vissuto tutto il percorso di Coppa dello scorso anno, fino alla finale giocata a Villafranca di Verona: “La partita di mercoledì è molto importante perché giochiamo in Coppa contro Busto in una gara unica, quindi chi vince prosegue mentre chi perde, lascia la competizione. In gara unica è sempre difficile fare pronostici, per primeggiare occorre perciò dare il meglio di se stessi, giocare con grande determinazione ed entusiasmo. La Futura Giovani Busto Arsizio è una squadra forte, quadrata, che sta facendo bene in campionato. Noi dovremo cercare di imporre il nostro gioco ed entrare in campo super cariche, consapevoli di avere dalla nostra i meravigliosi tifosi marignanesi. La vittoria di domenica contro Vicenza ci ha portato tanta carica ed entusiasmo. Assieme alle mie compagne daremo tutto per proseguire nella competizione“.

    Così invece coach Daris Amadio: “La Omag sta dimostrando con il suo cammino in campionato di essere un’ ottima squadra di alto livello. Hanno una battuta molto efficace capace di infastidire e mettere in difficoltà chiunque. Nel complesso sono un team davvero ben quadrato e compatto. Giocare in casa loro sarà sicuramente complicato, nel loro palazzetto giocano bene ed inoltre sarà la quarta partita in 10 giorni per noi, con un elevato dispendio di energie soprattutto nell’ultima. Non dobbiamo però pensare a nulla di tutto ciò perché il nostro obiettivo comunque resta quello di andare lì e provare a vincere ed è quello che dobbiamo fare“.

    QUARTI DI FINALE

    Mercoledì 18 gennaio ore 19.00Roma Volley Club – Itas Ceccarelli Martignacco Arbitri: Capolongo-PasciariItas Trentino – Cda Talmassons Arbitri: Giorgianni-Cavicchi

    Mercoledì 18 gennaio ore 20.30Valsabbina Millenium Brescia – LPM BAM Mondovì Arbitri: Fontini-PapapietroOmag-MT San Giovanni in M.no – Futura Giovani Busto Arsizio Arbitri: Proietti-Marigliano

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    La 3M Perugia cerca conferme nello scontro salvezza con Messina

    Di Redazione

    Non c’è tempo per respirare per la 3M Pallavolo Perugia dopo la splendida vittoria ottenuta al PalaPellini contro Soverato per 3-0, la prima tra le mura casalinghe. La squadra umbra vola in Sicilia per il turno infrasettimanale di mercoledì 18 gennaio, che la vede impegnata sul taraflex della Desi Shipping Akademia Messina. Sarà un vero e proprio scontro salvezza, al quale le biancorosse arrivano forti di una prestazione super nell’ultima giornata di campionato che regala fiducia e coraggio. Le siciliane sono quartultime in classifica con 10 punti (4 in più della 3M) e, nei primi due impegni del 2023, hanno riportato un successo per 3-1 nel derby con Marsala e un k.o. con lo stesso risultato a Sant’Elia.

    Coach Guido Marangi presenta così la sfida: “Sarà una partita molto difficile, anche perché dovremo affrontare una trasferta molto probante dal punto di vista fisico. Troviamo una squadra molto rinnovata rispetto all’andata. Messina ha ingaggiato due giocatrici importanti come la centrale Martinelli e la schiacciatrice statunitense Robinson. Fanno del collettivo e del gioco corale la loro forza, senza affidarsi strettamente ad uno o due terminali d’attacco. Noi dobbiamo continuare a scendere in campo con lo spirito evidenziato nei primi due impegni del nuovo anno“.

    Nella prima mattinata di mercoledì il trasferimento a Roma in pullman per le perugine, per poi spostarsi a Catania in aereo. Da lì ancora pullman fino a Messina. Poco tempo per riposare in albergo e poi subito in campo al Palasport Unime alle ore 20.30.

    Arbitra la coppia composta da Antonio Gaetano e Danilo Domenico De Sensi. Al referto elettronico c’è Marco Leonardi. Il match sarà visibile in chiaro sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball TV.

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    La Tecnoteam Albese spera di recuperare in extremis Nardo e Stroppa

    Di Redazione

    Turno infrasettimanale di campionato per la Tecnoteam Albese Volley Como: domani, mercoledì 18 gennaio, alle 20.30 è in programma la sfida sul campo della Chromavis Eco DB Offanengo. C’è voglia di rivincita per le comasche, dopo lo 0-3 incassato a Casnate, e anche il desiderio di cercare i primi punti di un girone di ritorno iniziato in salita: finora sconfitte a Lecco e nelle sfide in casa contro Itas Trentino (1-3) e domenica con Mondovì (0-3).

    Mauro Chiappafreddo, il tecnico Tecnoteam, la vede così alla vigilia del match: “Ci aspetta un campo difficile, siamo concentratissimi per fare bene. Vogliamo cercare di portare a casa punti, servono tanto a noi quanto a loro. Sarà sicuramente una partita difficile, noi puntiamo anche a recuperare le nostre infortunate. Almeno qualcuno di loro per poter avere ulteriori opportunità per fare bene in questa trasferta“.

    Le due infortunate sono Nardo e Stroppa, entrambe out domenica scorsa. Il coach, coadiuvato dallo staff medico e dai fisioterapisti, sta cercando di recuperare almeno una per domani sera. Ma è ancora prematuro per sbilanciarsi su chi riuscirà ad andare in campo. Domenica anche la brasiliana Mari Cassemiro ha giocato (per quasi tutta la partita) pur non al top della condizione per un fastidio alla spalla; la schiacciatrice ha stretto i denti ed ha dato il suo importante contributo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO