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    Boccata d’ossigeno per Offanengo nella sfida salvezza con il Club Italia

    Di Redazione

    Torna a sorridere la Chromavis Eco DB Offanengo, che interrompe la striscia negativa di sei sconfitte consecutive e festeggia i primi tre punti del 2023 grazie al 3-0 casalingo contro il Club Italia nel match del PalaCoim che metteva di fronte le ultime due formazioni della classifica. Offanengo non vinceva da Santo Stefano (3-2 nel derby casalingo contro Cremona) e in classifica aggancia le modenesi di Montale a quota 18 punti, mentre le azzurrine restano ferme a quota 9.

    La squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo anche sopperire all’assenza dell’opposta Martina Martinelli, indisponibile per problemi fisici (era uscita dopo due set mercoledì a Trento) e le cui condizioni verranno valutate in settimana. Le neroverdi di casa hanno scavato il solco soprattutto in attacco e nel complesso hanno quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, rischiando concretamente solo nel primo set (da 14-17 a 25-22). Miglior giocatrice dell’incontro la centrale Letizia Anello: per lei 17 punti, con 12 attacchi (60% di positività) e 5 muri. In doppia cifra anche Giulia Bartesaghi (13), dirottata nel ruolo di opposta; per le azzurrine, 12 punti di Lisa Esposito.

    La cronaca:La Chromavis Eco DB deve fare a meno dell’opposta Martina Martinelli (problema fisico), già uscita dopo due set mercoledì a Trento, e schiera Galletti in regia, Bartesaghi dirottata da opposta, l’americana Nelson e Trevisan in posto quattro, Letizia Anello e Pomili al centro e Porzio libero. Michele Fanni sceglie di schierare il sestetto con la diagonale Passaro-Adriano, le schiacciatrici Giuliani ed Esposito, le centrali Micheletti e Acciarri e il libero Ribechi.

    L’avvio sorride al Club Italia, che scava il break con due muri (Acciarri per l’1-4), ma Offanengo recupera sul grande turno in battuta di Trevisan, capitalizzato in contrattacco da varie interpreti (8-5). Un muro ancora di Acciarri scuote le azzurrine, che però poi scivolano nuovamente sotto (errore di Adriano per il 12-7). Coach Fanni chiama time out, la stessa opposta ospite si riscatta per il meno 3 (12-9), poi arriva l’ace di Micheletti (13-12). Adriano chiude la porta a muro per la parità, con coach Bolzoni che ferma il gioco, ma non la striscia del Club Italia: altro ace di Micheletti, contrattacco di Esposito per il più 2 federale (13-15).

    La stessa schiacciatrice firma il pallone del più 3 (14-17), poi Offanengo riesce a reagire con i due contrattacchi di Bartesaghi per la parità a quota 18. Galletti ferma a muro Giuliani (19-18, time out Fanni), la fast di Anello lancia in orbita le neroverdi, che sul turno in battuta di Trevisan scappano verso il 22-18. L’ace di Acciarri è un lampo ospite (22-20), ma non basta: sul 24-22 entra Cattaneo che dopo il time out va a segno per il 25-22.

    Nel secondo set, la Chromavis Eco DB riparte avanti trascinata dagli attacchi di Trevisan in posto quattro (6-2, time out Fanni). Il Club Italia prova ad affidarsi ai potenti attacchi della centrale Acciarri (9-5), ma la squadra di Bolzoni è sempre saldamente al comando (16-9). Il Club Italia ha un lampo passando dal 17-9 al 17-12 sul turno in battuta di Viscioni. Time out noroverde sul 19-13, poi la nuova entrata Monaco trova l’ace del 20-15. Nelson e Bartesaghi accelerano (22-16), il Club Italia non molla (22-18, time out Bolzoni) e reagisce nuovamente da 24-18 a 24-20, poi arriva l’errore in battuta: 25-20 e 2-0.

    La terza frazione si apre con un break ospite (2-4), ma Offanengo reagisce subito con veemenza, piazzando un parziale di 6-0, preludio al più 5 sancito da Nelson (11-6). Time out Fanni, ma non serve per rallentare la corsa neroverde (14-8 a firma di Bartesaghi); stesso discorso sul 18-13 a firma della stessa americana, poi sul 19-13 il gioco si è fermato per diversi minuti per un problema al referto elettronico. Alla ripresa, il Club Italia trova il muro del 21-16 (time out Bolzoni), le azzurrine arrivano fino al meno 4 (21-17), poi Trevisan e i muri di Letizia Anello scacciano i fantasmi: 25-18 e 3-0.

    Fabio Collina: “Siamo riusciti a mettere pressione e a esprimere il nostro gioco nonostante l’assenza di Martinelli. Abbiamo offerto una bella prestazione corale sia a livello di interpreti sia come fondamentali. Questa vittoria ci voleva  al di là della classifica per la squadra, per l’ambiente, per i tifosi e per le stesse ragazze, che hanno mostrato segnali positivi anche nel periodo di difficoltà“.

    Letizia Anello: “Questa vittoria ci voleva ed è arrivata grazie all’atteggiamento che abbiamo iniziato a costruire; oggi abbiamo avuto la possibilità di metterlo in mostra appieno in questa partita. Dovevamo solo vincere e fin dall’inizio siamo partite con questa idea, portandola avanti con determinazione fino alla fine ed evitando pericolosi cali che potevano far tornare in alto le nostre avversarie e rimettere in discussione il risultato finale. Sono contenta anche della mia prova e del premio di miglior giocatrice dell’incontro“.

    Michele Fanni: “In questa settimana abbiamo giocato meglio rispetto ad altre gare recenti, ma siamo ancora distanti da quello che è il nostro potenziale. Possiamo e dobbiamo fare meglio in attacco. Bene quello che riguarda il discorso del primo tocco, la ricezione e la difesa, ma sono due fondamentali che ci aiutano fino ad un certo punto a vincere le partite. L’approccio a entrambe le gare di questa settimana non è andato male, ma manca ancora la voglia di far qualcosa di più e di lottare per guadagnare punto a punto i set e le partite. Ci sono spunti importanti per ripartire a lavorare: dal punto di vista tecnico sull’attacco e dal punto di vista dell’atteggiamento servono invece un po’ più di grinta e di convinzione per lottare per guadagnarsi il punto“.

    Chromavis Eco DB Offanengo-Club Italia 3-0 (25-22, 25-20, 25-18)Chromavis Eco DB Offanengo: Nelson 9, Pomili A. 2, Bartesaghi 13, Trevisan 6, Anello L. 17, Galletti 1, Porzio (L), Cattaneo 3, Casarotti, Marchesi. N.e.: Tommasini (L), Anello I., Martinelli, Menegaldo. All.: Bolzoni.Club Italia: Giuliani 5, Micheletti 3, Adriano 5, Esposito 12, Acciarri 7, Passaro 1, Ribechi (L), Batte, Viscioni 6, Gambini, Monaco 2, Amoruso. N.e.: Despaigne (L), Modesti. All.: Fanni.Arbitri: Angelucci e SomansinoNote: Durata set: 27′, 28′, 34′ per un totale di 1 ora 39 minuti di gioco. Chromavis Eco DB: battute sbagliate 4, ace 1, ricezione positiva 56% (perfetta 32%), attacco 37%, muri 8, errori 19. Club Italia: battute sbagliate 6, ace 3, ricezione positiva 52% (perfetta 22%), attacco 25%, muri 9, errori 24.

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    Mondovì passa al tie break a Sassuolo e aggancia le emiliane in classifica

    Di Redazione

    Due set a senso unico per la BSC Materials Sassuolo, due set a senso unico per la LPM BAM Mondovì, poi un tie break equilibrato in cui però alla lunga le piemontesi riescono con le qualità delle loro giocatrici, ben gestite dall’MVP Giroldi, ad avere la meglio. Sono le monregalesi a vincere per 3-2 il match valido per l’ottava di ritorno, e ora le due formazioni sono appaiate in classifica con 36 punti, gli stessi di Busto Arsizio, a due lunghezze da Brescia seconda e con 9 lunghezze di vantaggio su Albese, sesta in classifica.

    La cronaca:6+1 tipo per la BSC Materials Sassuolo: Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pistolesi e Martinez. Il libero è Pelloni. Dall’altra parte della rete, Coach Solforati si affida a Giroldi in regia, Decortes opposto, al centro Pizzolato e Riparbelli, in posto quattro Populini e Grigolo. Il libero è Bisconti.

    In avvio di parziale, le due formazioni procedono appaiate (6-6), poi la BSC tenta il primo allungo: due belle giocate di Martinez valgono il più 4 sassolese ed inducono coach Solforati a fermare il gioco (11-7). Manfredini in fast tiene avanti le sue (14-9), ma Mondovì non si scompone ed accorcia le distanze (16-13) e questa volta è coach Venco a fermare il gioco. Il match torna in parità poco dopo, con il mani out di Grigolo (16-16). Il nuovo allungo sassolese lo firma Pistolesi dai nove metri (19-16), poi Scacchetti a muro ferma Grigolo per il 23-19. Chiude Pistolesi 25-19.

    Sulla scia del set precedente, la BSC si porta subito avanti 5-2 con Martinez, poi 8-3 con Manfredini, e coach Solforati richiama le sue in panchina. La BSC non si ferma e sul più 8, firmato da Martinez dai nove metri, la panchina piemontese ferma di nuovo il gioco (13-5). Manfredini in fast chiude un’azione infinita e firma il 20-11. Il finale è tutto targato Sassuolo: ace di Dhimitriadhi, poi primo tempo di Manfredini per il 25-12 finale.

    L’avvio di terzo set è – come il primo – particolarmente equilibrato e le due formazioni procedono a braccetto (9-9). È Mondovì a provare a spezzare l’equilibrio del parziale e coach Venco prontamente richiama le sue in panchina (11-13). Manfredini pareggia (13-13), ma di nuovo le ospiti allungano: il muro di Grigolo sulla pipe di Pistolesi vale il 13-17. Ora Mondovì vola, letale al servizio ed in attacco (14-22). Chiude Decortes (16-25).

    L’avvio di quarto parziale è intenso ed equilibrato (5-5), poi Mondovì mette la testa avanti con Grigolo (7-10). Sassuolo ci prova con il muro di Civitico (11-13), ma la Lpm allunga di nuovo con Grigolo (13-17). Come nel set precedente, ora Mondovì letteralmente vola (13-19, 14-23). Come nel parziale precedente, chiude Decortes 16-25.

    Tenta subito la fuga Mondovì (1-3), ma il pareggio sassolese non si fa attendere (3-3). Sul più 2 sassolese firmato Pistolesi, Coach Solforati ferma il gioco (6-4) e poco dopo il match torna in parità con Decortes (7-7). Al cambio campo, Sassuolo è avanti 8-7 ma la Lpm ripassa di nuovo avanti (8-9). Due muri consecutivi in casa Sassuolo capovolgono il risultato, poi Decortes spara out per l’11-9. Mondovì però non ci sta e piazza il contro break (11-13). Chiude Populini 11-15.

    Al termine del match, queste le parole di Karola Dhimitriadhi, capitano della BSC Materials Sassuolo ed ex Mondovì: “Secondo me è stata una grande che ha rispecchiato le posizioni in classifica delle due squadre: era giusto che fosse una partita combattuta e lo è stata a momenti alterni. Nei primi due set noi abbiamo dominato, poi loro hanno iniziato ad ingranare e noi abbiamo fatto più fatica, poi il tie break è stato più equilibrato. Quindi non è stata esattamente una partita combattuta punto a punto, quanto piuttosto una partita che prima noi poi loro abbiamo gestito meglio e nel finale Mondovì ha giocato meglio. Sul finale di partita eravamo stanche, è un periodo intenso ma lo è per tutti e nel finale ci è mancata forse un po’ di grinta ed intensità“.

    Dall’altra parte della rete, questo il commento di Beatrice Giroldi, premiata come MVP del match: “La partita è stata come ce lo aspettavamo: Sassuolo è una squadra espertissima, capace di mettere in difficoltà squadre di alta classifica. Sapevamo che l’avrebbe portata a casa chi avrebbe avuto più pazienza e forse anche più energia: noi siamo state brave perché sotto 0-2 siamo rimaste lì e ci siamo ricompattate. Brave tutte: non volevamo uscire da qui troppo presto e siamo state brave a gestire la partita portando a casa punti importanti per la classifica“.

    BSC Materials Sassuolo-LPM BAM Mondovì 2-3 (25-19, 25-12, 16-25, 16-25, 11-15)BSC Materials Sassuolo: Martinez Vela 12, Manfredini 18, Scacchetti 2, Pistolesi 20, Civitico 4, Busolini 7, Pelloni (L), Dhimitriadhi 1, Bondavalli, Masciullo. Non entrate: Vittorini, Luna (L), Del Prà. All. Venco. LPM BAM Mondovì: Grigolo 17, Riparbelli 2, Decortes 21, Populini 11, Pizzolato 13, Giroldi, Bisconti (L), Colzi 5, Longobardi 1. Non entrate: Giubilato (L), Takagui, Zech. All. Solforati. Arbitri: Dell’Orso, Candeloro. Note: Spettatori: 500, Durata set: 24′, 20′, 24′, 23′, 20′; Tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da brividi per Brescia, a Olbia decide una super Obossa

    Di Redazione

    Sul difficile campo del Volley Hermaea Olbia le Leonesse della Valsabbina Millenium Brescia mostrano gli artigli e si prendono l’intera posta in palio contro una formazione che in casa ha sempre dimostrato il suo miglior gioco. Dopo due set ben controllati da Boldini e compagne, salvo qualche sbavatura in attacco, la reazione delle isolane è perentoria nel terzo set; il quarto è al cardiopalma, ma il match si conclude con un ace di un’ottima Alice Torcolacci, che consente alle bresciane di rimanere sole al secondo posto. Decisiva per la vittoria ospite la prova di Josephine Obossa, autrice di ben 32 punti.

    La cronaca:Nel sestetto titolare di Brescia torna Pamio in diagonale con Cvetnic, per il resto confermata la formazione tipo con le due centrali Torcolacci e Consoli, opposta Obossa e capitan Boldini al palleggio, Serena Scognamillo libero. Le ospiti rispondono con la diagonale Bridi-Messaggi, al centro Tajè e Gannar e le due bande sono Bulaich e Miilen, infine il libero è Barbagallo.

    Avvio di gara favorevole alle isolane che si portano 5-3, Cvetnic e Obossa provano a interrompere l’incedere delle bianco-azzurre, riacciuffate a quota 5. L’accelerazione delle bresciane vale il più 4 e Torcolacci risponde due volte presente. Non si fa attendere la risposta olbiese, ma la Valsabbina trova soluzioni in 4 e coach Guadalupi si gioca il secondo tempo discrezionale sul 11-16, ottenendo un break di 2 punti.

    Obossa fa cambiopalla dalla seconda linea e Brescia vola a 14-20, così Guadalupi inserisce Bresciani e Schirò cambiando la diagonale principale, e coach Beltrami preferisce parlare con le sue al tempo discrezionale 20-16. Torcolacci non tradisce la fiducia di Boldini con due attacchi esemplari e sul 19-23 rientra per l’Hermaea la diagonale che ha iniziato il match. Le isolane non mollano e si rifanno sotto ma Pamio la chiude 21-25.

    In inizio di seconda frazione si vede Consoli in attacco e, dopo qualche sbavatura in attacco, le ragazze di Beltrami aumentano la qualità dei fendenti offensivi. C’è grande movimento sulla panchina locale: fuori Gannar e dentro Diagne (4-7), time-out (4-8) e ancora cambio Schirò per Messaggi in posto 2 (4-9). Cvetnic martella davanti e anche dalla linea dei 9 metri, Obossa ci mette il monster block del 7-13, quindi Guadalupi inserisce Fontemaggi per Miilen e dopo il punto successivo ricorre al secondo tempo a disposizione.

    Errore della croata in battuta dopo il time out, ma Obossa riconquista subito il cambio palla e Pamio piazza l’ace del 10-18. Olbia cerca il rientro in scia delle ospiti con un break di 5 punti e Beltrami decide di fermare il gioco per riordinare le idee delle sue che hanno perso lucidità. Le Leonesse sfoderano gli artigli e chiudono la contesa sul 19-25 per lo 0-2 momentaneo.

    Terzo parziale che vede in campo per Olbia Bridi-Schirò, Gannar-Tajè, Bulaich-Miilen e Barbagallo. E sono proprio le sarde a cominciare con perentorio 3-0, a cui risponde il primo tempo di Torcolacci prima, e la bomba di Obossa poi per il 4 pari. Nuovo allungo dell’Hermea che scappa a più 2 e nuovo pareggio delle lombarde con le due formazioni che viaggiano a strappi. Tempo Beltrami sul 9-6.

    Brescia mette la testa avanti per la prima volta sul 13-12 e Obossa griffa due punti d’oro per il 15-13, ma consegna l’errore del 15 pari con Miilen che fa l’ace del sorpasso di Olbia. Il coach della Valsabbina chiama il secondo e ultimo tempo, ma non è pervenuta la reazione delle ospiti, costrette a inseguire una super Bulaich. Sul 23-21 dentro Fontemaggi in ricezione per l’Hermaea, ma Obossa piazza l’ace sulla neo entrata e Consoli pesca il block fondamentale su Bulaich per il 24-24. Tuttavia l’argentina continua a picchiare duro fino al 27-25 che riapre il match.

    Quarto parziale senza variazioni di formazione, con la Valsabbina che si porta 2-4 e Torcolacci mette la firma su due ace consecutivi (3-8); ma le bresciane si complicano la vita facendo rientrare le locali 8-9. Le due squadre viaggiano a un break di distanza con botta e risposta continui, salvo l’allungo delle Leonesse 11sull’-14 con Obossa; due brutti errori in attacco consentono alle sarde di pareggiare a quota 15.

    Due super spike dell’opposto bresciano permettono alle Leonesse di salire a più 2, ma riecco la nuova parità con Bridi al palleggio. Cvetnic fa segnare un nuovo più 2, ma la gara è infuocata e Olbia trova il nuovo equilibrio a quota 20. Primo tempo vincente di Torcolacci che porta le ospiti 21-22, ma Miilen pareggia in parallela. Ancora la centrale bresciana regala il primo match point alle Leonesse, poi va in battuta e pesca l’ace decisivo con l’aiuto del nastro, che chiude il match 23-25.

    Volley Hermaea Olbia-Valsabbina Millenium Brescia 1-3 (21-25, 19-25, 27-25, 23-25)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 3, Fontemaggi 0, Miilen 9, Gannar 7, Diane 0, Bulaich 22, Bridi 3, Bresciani, Tajè 11, Barbagallo (L); Schirò 10. All.: Guadalupi.Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi n.e.; Boldini 4; Consoli 9; Torcolacci 14; Cvetnic 16; Pamio 6; Obossa 32; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto n.e.; Foresi n.e.; Ratti n.e. All.: Beltrami.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma celebra la Coppa Italia con un travolgente 3-0 su Messina

    Di Redazione

    Come da pronostico della vigilia, la diciannovesima giornata di Serie A2 premia ancora una volta la Roma Volley Club contro la Desi Shipping Akademia Messina. Alla prima davanti ai propri tifosi dopo la conquista della Coppa Italia, la capolista travolge le isolane con un nettissimo 3-0 giocando una partita ai limiti della perfezione. Soltanto nel terzo set la Desi Shipping riesce a rimanere più vicina alle padrone di casa, che comunque conducono sempre nel punteggio.

    La cronaca:La squadra di casa scende in campo schierando nel sestetto iniziale la coppia Bechis-Bici sulla diagonale palleggiatore-opposto, Ciarrocchi e Rucli al centro, Bianchini e Melli sono le schiacciatrici, Martina Ferrara è il libero. Risponde Messina con uno starting six diverso rispetto a quello schierato nell’uscita di mercoledi scorso contro Montecchio: la coppia Muzi-Ebatombo compone la diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le schiacciatrici mentre le centrali sono Catania e Martinelli. Il libero ibero Giorgia Faraone.

    Il primo punto del match è di marca messinese ma, subito dopo, Roma mette in chiaro le cose e, grazie all’ottimo turno al servizio della Bianchini, scappa sul 5-1 che costringe Coach Breviglieri a spendere il suo primo time out dell’incontro. Ebatombo riesce a mettere una pezza ma le padrone di casa non cedono campo e, poco alla volta, ampliano il divario sulle avversarie siciliane (11-3 e secondo time out per la squadra ospite).

    Roma continua a premere sull’acceleratore e non lascia scampo alle avversarie, nonostante Coach Breviglieri provi anche a scuotere le sue mescolando le giocatrici in campo e sostituendo anche in cabina di regia capitan Muzi con Brandi. Il risultato non cambia: Akademia tenta di accorciare il divario con le capitoline che, però, giocano in scioltezza e portano a casa il primo set dell’incontro (25-11).

    Anche nella seconda frazione lo spartito è il medesimo della prima: Roma scappa subito via e la Desi Shipping cerca di rallentare la fuga delle capitoline, con il Coach ospite che prova a dare la scossa alle sue con tanti avvicendamenti dalla panchina e spendendo anche un time out (9-3). La partita, però, rimane sempre in salita per le siciliane: Roma legge ottimamente le sortite offensive delle ospiti ed in attacco è sempre capace di mettere in difficoltà la difesa siciliana, a partire già dalla fase di servizio. Coach Breviglieri richiama le sue nuovamente in panchina (15-3) e Messina accenna una timida reazione che, comunque, viene annullata dalla padrone di casa che continuano a correre senza sosta e, alla fine, conquistano anche la seconda frazione (25-9).

    Più divertente e combattuto il terzo set dell’incontro, con Messina che riesce ad affiancare le padrone di casa fino al 6-6. Da quel momento in poi, però, le romane poco alla volta iniziano a prendere il largo, complice anche un pizzico di sfortuna per le ospiti in qualche occasione (12-7 e time out chiamato da coach Breviglieri). Akademia questa volta riesce a giocare con maggiore continuità e, rispetto alle precedenti frazioni, riesce a limitare i danni rimanendo distante dalle avversarie solamente 5-6 lunghezze. Alla fine, però, la squadra di casa non lascia scampo alle avversarie e porta a casa anche il set che chiude l’incontro (25-17).

    “L’unico set che salvo chiaramente è il terzo – cosi coach Marco Breviglieri a fine incontro – al netto del fatto che quando dall’altra parte trovi una squadra di tale portata e piena di elementi che potrebbero già far la A1 quest’anno, allora per noi tutto si complica. Mi dispiace, però, che probabilmente ci siamo arresi prima ancora di iniziare: ovviamente sui valori tecnici c’è poco da dire, ma mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa di più sotto il profilo dell’atteggiamento, perché anche dal punto di vista della motivazione sarebbe stato più bello riuscire a stare un po’ più in partita. Ovviamente dobbiamo dimenticare in fretta questa partita e dobbiamo concentrarci sui prossimi incontri: non dobbiamo correre il rischio di giocarla come oggi, anche perché non abbiamo nulla da perdere e, anzi, possiamo acquisire consapevolezza ed entusiasmo per la seconda parte della stagione“.

    Roma Volley Club-Desi Shipping Akademia Messina 3-0 (25-11, 25-9, 25-17)Roma Volley Club: Bici 13, Bechis 2, Rivero ne, Ciarrocchi 4, Ferrara (L) 0, Rucli 8, Valoppi (L) 0, De Luca Bossa 0, Melli 15, Bianchini 9, Rebora ne, Valerio 2. All. Cuccarini, Ass. Tortorici.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 4, Martinelli 4, Catania 1, Ciancio (L) ne, Matilotti 5, Mearini 0, Muzi 0, Brandi 0, Silotto 0, Robinson 9, Ebatombo 2, Faraone (L) 0, Pisano ne. All. Breviglieri, Ass. Ferrara.Arbitri: Claudia Lanza e Giuseppina StellatoNote: Durata set: 19’, 19′, 20’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia fa suo lo scontro diretto con l’Orocash conquistando l’intera posta in palio

    Di Redazione

    Nell’anticipo dell’8° giornata di ritorno (qui il programma completo) del Girone A di A2 femminile l’Esperia Cremona sfrutta a pieno il fattore campo e batte da tre punti l’Orocash Lecco in quattro set: 28-26, 19-25, 25-14, 25-19 i parziali dello scontro diretto. Cremona conferma l’atteggiamento positivo delle ultime gare e ha la meglio grazie ai 16 punti di Rossini, i 15 di Landucci, premiata MVP dell’incontro, i 12 di Ferrarini e di Giacomello, lodevole in attacco, complice la regia positiva di Ludovica Mennecozzi. A Lecco non bastano una buona ricezione (48%) e la solidità in attacco di Piacentini (13 punti), Lancini e Bassi (12).

    [SEGUONO AGGIORNAMENTI]

    Marina Giacomello, opposto D&A Esperia Cremona. “Sono felicissima sia per me che per le mie compagne, abbiamo dato un ottimo contributo alla vittoria. Anche se nel secondo set non siamo state così efficaci come lo siamo state nel primo e nel terzo, ci siamo riprese bene. Voglio fare anche i complimenti a Lecco perché comunque anche se erano sotto, sono riuscite lo stesso a tenerci botta. Per questo faccio i complimenti a loro. Sono felicissima della mia squadra e per la prestazione in campo: non vedo l’ora di giocare la prossima”. 

    Livia Tresoldi, centrale Orocash Picco Lecco. “È stata una partita molto molto emotiva magari anche troppo, nel senso che in certi momenti abbiamo perso un po’ di lucidità. È un gran dispiacere perché secondo me un quinto set entrambe le squadre lo avrebbero meritato. Eravamo lì, ce la siamo fatta scappare con qualche distrazione, un vero peccato. Credo comunque che sia una sconfitta importante per noi ma sono convinta che settimana prossima ripartiremo ancora più motivate, non che ci manchi la motivazione ma dovremo fare ancora punti in vista poi della futura pool. Testa bassa, lavorare tanto anche perché poi affronteremo Offanengo, Brescia e poi Trentino quindi sarà una settimana impegnativa dopo la prossima. Tanto lavoro, tanta voglia di fare e si riparte”.

    Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Partita che potevamo gestire meglio sicuramente. Finale del primo set era da gestire con maggiore lucidità per portare a casa i vantaggi. Meglio il secondo, mentre terzo e quarto set abbiamo avuto pochi momenti positivi. Questo trittico ci ha visto con l’ennesimo 3-1, sicuramente c’è rammarico. Ora la testa è sulla prossima casa casalinga contro Offanengo”.

    D&A Esperia Cremona – Orocash Lecco 3-1 (28-26, 19-25, 25-14, 25-19)D&A Esperia Cremona: Ferrarini 12, Mennecozzi 2, Piovesan 7, Landucci 15, Kullerkann 7, Rossini 16, Zampedri (L), Giacomello 12, Coppi 5, Buffo 1, Balconati. Non entrate: Kullerkann. All. Magri.Orocash Lecco: Lancini 12, Piacentini 13, Bassi 12, Zingaro 9, Albano 4, Rimoldi 2, Bonvicini (L), Tresoldi 7, Marmen, Rocca. Non entrate: Belloni, Citterio, Casari (L). All. Milano.Arbitri: Laghi, Di Lorenzo.Note – Durata set: 28′, 25′, 21′, 25′; Tot: 99′. MVP: Landucci.

    Classifica aggiornata Girone AItas Trentino 42 (13 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 36 (12 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 36 (12 – 5); Bsc Materials Sassuolo 35 (12 – 5); Lpm Bam Mondovi’ 34 (11 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 24 (9 – 9); Volley Hermaea Olbia 24 (9 – 9); D&A Esperia Cremona 24 (7 – 12); Orocash Lecco 21 (7 – 11); Emilbronzo 2000 Montale 18 (6 – 12); Chromavis Eco Db Offanengo 15 (5 – 13); Club Italia 9 (3 – 15)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che sfida Montecchio-Talmassons, Barbieri: “La classifica parla chiaro”

    Di Redazione

    Dopo aver trovato il decimo successo consecutivo in campionato e aver raggiunto anche la matematica certezza dell’accesso alla fase playoff, ora la Cda Talmassons vuole chiudere al meglio la regular season. A partire da domenica, nello scontro diretto contro l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, ci saranno infatti in palio punti pesanti per partire con un posizionamento migliore nella pool promozione.

    Come anticipato, la prossima gara per la formazione di Talmassons sarà un vero e proprio scontro diretto al vertice della classifica: la Cda infatti occupa il secondo posto a quota 35 punti, mentre Montecchio segue subito dietro a quota 34, in terza posizione. Una gara tra due formazione che hanno perso soltanto tre gare finora in questa stagione, evidenziando l’alto tasso tecnico che si potrà vedere nella sfida di domenica. All’andata furono le Pink Panthers a vincere, imponendosi per 3-0 in una gara che consegnò alla formazione di coach Barbieri ulteriori sicurezze sulle proprie qualità e che fu un passaggio importante per aprire la striscia di dieci vittorie consecutive.

    Proprio coach Barbieri, ai microfoni della società, ha presentato così la gara del Palaferroli di domenica 12 Febbraio: “Veniamo da un tour de force molto molto importante, però nel complesso non abbiamo acciacchi vari. Sotto l’aspetto fisico stiamo bene, sotto quello mentale stiamo benissimo. Abbiamo analizzato i dati di queste partite e dobbiamo dire che siamo ancora in crescita perciò rimaniamo fiduciosi. Il regolamento di quest’anno è stato percepito da tutti, perciò ora ogni partita sarà una finale perché tutti i punti si porteranno poi nel girone successivo. Per quanto riguarda Montecchio, come già detto altre volte, la classifica parla chiaro. E’ una squadra molto fisica, che fa della potenza d’attacco soprattutto una delle armi migliori. Di conseguenza, sappiamo che dovremo essere veramente solidi a muro e avere una correlazione muro difesa pressoché perfetta. All’andata l’abbiamo fatto e dovremo cercare di ripetere la stessa prestazione dell’andata.”

    Al via domenica quindi il rush finale di questa regular season che andrà a comporre in questi ultimi weekend la griglia di partenza per la pool promozione dove si scontreranno le prime sei di ogni girone. Ricordiamo come sempre che la partita sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma di Volleyball World e sul suo canale YouTube, con il fischio d’inizio previsto per le ore 17.00.

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    Assitec Volleyball Sant’Elia per continuare a vincere. Vittorio: “Posta in palio altissima”

    Di Redazione

    Dopo la buona prestazione di mercoledì scorso che è valsa la vittoria da tre punti contro la Seap Sigel Marsala, l’Assitec Volleyball Sant’Elia torna in campo domenica alle ore 17 in casa della 3M Perugia. La gara è valida per l’ottava giornata di ritorno di Serie A2 – Girone B. La trasferta umbra risulta essere ancora decisiva per le ambizioni del team frusinate. Un’altra vittoria sarebbe importantissima per proseguire il cammino verso la salvezza e permetterebbe alle ragazze di coach Nino Gagliardi di guardare con ottimismo le prossime giornate del torneo.

    L’Assitec oggi si trova al nono posto della classica generale del Girone B di A2 a soli due punti dall’ottavo occupato al momento dalla Desi Shipping Akademia Messina.

    “Sappiamo che la partita contro Perugia è determinante per quello che è il nostro percorso, per la classifica. La bella vittoria di mercoledì (contro Marsala, ndr) – ha detto Federica Vittorio, libero dell’Assitec Volleyball – ci dà morale e soprattutto consapevolezza di quello che siamo e riusciamo a fare. Domani sarà importante approcciare il match nel modo giusto e tenere la concentrazione alta perché Perugia è una buona squadra, come ha già dimostrato nella partita d’andata, mettendoci in difficoltà e portando due punti a casa. La posta in palio è alta, mi aspetto una grande battaglia e credo abbiamo tutte le possibilità per disputare una buona gara e portare punti a casa“.

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    L’Emilbronzo 2000 Montale fa visita all’Albese. Fronza: “Pronte all’ennesima battaglia”

    Di Redazione

    Seconda trasferta consecutiva in settimana per l’Emilbronzo 2000 Montale. Le nerofucsia, domenica 12 febbraio alle 17, saranno impegnate, nella 19ª giornata di campionato, contro la Tecnoteam Albese Volley Como. Fronza e compagne, attualmente occupano la terz’ultima posizione in classifica, a quota 18 punti e dovranno cercare di fare punti in trasferta, data la concomitanza della sfida di bassa classifica tra Offanengo e Club Italia. Montale, nonostante le due sconfitte rimediate con Cremona e Mondovì, ha sempre espresso un’ottima pallavolo. E dev’essere proprio questo il punto di partenza per la sfida con Albese.

    A presentare il match è capitan Elena Fronza: “Domenica ci aspetta l’ennesima battaglia. Albese è una buona formazione, essendo ben attrezzata in tutti i reparti. In casa nostra eravamo riusciti a metterle in difficoltà fin da subito, però in trasferta sarà tutta un’altra partita. Dobbiamo riuscire a fare quello che stiamo facendo a tratti in tutti i match, ovvero giocare una bella pallavolo, mandando in crisi i vari sistemi di gioco dei nostri avversari. Il problema è che non sempre riusciamo ad esprimere questi livelli. Però cercheremo di fare del nostro meglio”.

    Il fischio d’inizio del match tra Emilbronzo 2000 Montale e Tecnoteam Albese Volley Como è previsto per domani, domenica 12 febbraio, alle 17, presso Pala Francescucci, a Casnate con Bernate (CO). Gli arbitri saranno Michele Marconi e Barbara Manzoni. Sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming, sul canale YouTube “Volleyball World Italia” oltre che in simulcast su volleyballworld.tv.

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