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    Martina Stocco è una nuova palleggiatrice della Nuvolì Alta Fratte

    Martina Stocco ha scelto Alta Fratte. Padovana nata a Cittadella nel 2000, la nuova regista della Nuvolí può vantare un passato nelle floride giovanili della Bruel Bassano e la serie A conosciuta già nel 2017. Nel suo curriculum Montecchio, Talmassons, Olbia e Trento, con quest’ultima anche in A1.

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    La Futura completa il roster promuovendo in prima squadra l’opposto 2007 Gaia Spiriti

    Ultimo annuncio all’insegna del “fatto in casa” per la Futura Volley, che con la promozione in prima squadra della giovane Gaia Spiriti va a completare il roster edizione 2024/25 affidato ora, chiavi in mano, a coach Alessandro Beltrami.Dopo aver mosso i primi passi tra Oratorio di Cedrate, Besnate e Orago, a tredici anni la giocatrice originaria di Gallarate è approdata nel club bustocco, Gaia ha poi compiuto tutta la trafila fino all’Under 18, risultando uno degli elementi più interessanti del gruppo e sapendo essere protagonista in un campionato competitivo come la serie C.In possesso di grandi doti atletiche e molto solida a muro, l’opposta classe 2007 ha già alle spalle qualche comparsata negli allenamenti della serie A2, dove ha dimostrato di saper tenere il ritmo con grande carattere.Nel roster della prossima stagione, Spiriti sarà la più giovane delle Cocche ma il suo futuro, ne siamo certi, non potrà che regalarle grandi soddisfazioni.

    Il puntoCon l’ultimo annuncio di Spiriti, il roster della Futura Volley 2024/25 è al completo.Le tredici giocatrici biancorosse divise per ruolo.Palleggiatrici: Sofia Monza, Valentina Brandi.Opposti: Elisa Zanette, Gaia Spiriti.Centrali: Sofia Rebora, Fatim Kone, Chiara Landucci.Schiacciatrici: Barbara Zakościelna, Alyssa Enneking, Aurora Del Freo, Bianca Orlandi.Liberi: Giada Cecchetto, Federica Baratella.

    Gaia SpiritiNata il: 4 maggio 2007Nazionalità: italianaRuolo: oppostaAltezza: 186 cm

    “Quando mi hanno proposto di far parte della prima squadra ovviamente ero felicissima. Giocare in una società che ha un settore giovanile molto curato ed una serie A che può essere uno sbocco per il futuro è una grande opportunità. E poter entrare in quel gruppo a soli 17 anni è una bellissima cosa. Non credo di aver ancora pienamente realizzato quel che è successo!”.

    “Ho fatto qualche allenamento la scorsa stagione. Ti rendi conto che è un livello diverso, ci sono attenzioni diverse. È molto bello perchè vedi come si evolve il gioco man mano che si alza la qualità. È stato un primo assaggio ma molto positivo, ero la più piccola ma conoscevo qualcuna delle ragazze come Lara Del Core e Giulia Osana”.

    “La pallavolo è una bellissima parte della mia vita, che sto portando avanti. Non ho iniziato da piccola con una passione fortissima ma mi è venuta giocando e questa credo sia una cosa bella. Non mi sono ancora stancata, sono appena all’inizio! Conciliando il volley con la studio (Gaia frequenterà il quarto anno del Liceo Scientifico a Gallarate, ndr) quando vado ad allenarmi so che la scuola posso metterla da parte perché devo essere concentrata, lavorare sodo e fare bene. Poi mi diverto con tutto il gruppo ed è un momento utile per staccare un po’”.

    “Il mio sogno è di sicuro diventare il meglio che posso essere, arrivare più in alto possibile con quelle che sono le mie capacità e le passioni che verranno in futuro, vorrei migliorare sempre di più. Non ho un modello di giocatrice alla quale mi ispiro, cerco di prendere il meglio da tutte le atlete che vedo o affronto. Se mi rendo conto che una fa bene una determinata cosa cerco di trarne spunto e insegnamento”.

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    Trento e Mazzanti puntano sul talento della schiacciatrice classe 2003 Aneta Zojzi

    L’ultima settimana di giugno inizia con una nuova operazione in entrata per l’Itas Trentino femminile. A rinforzare il parco laterali ci sarà un’atleta borghigiana di nascita ma cresciuta e impostasi pallavolisticamente al di fuori dei confini regionali.

    Aneta Zojzi, schiacciatrice classe 2003 di 186 centimetri di altezza, giunge alla corte di Davide Mazzanti dopo due annate esaltanti in Serie A2 femminile, vissute con le maglie di Montale e Lecco: nella stagione 2022/23  in Emilia la posto 4 valsuganotta, che nel corso del campionato affrontò da avversaria anche l’Itas Trentino destando ottime impressioni, firmò la bellezza di 375 punti personali, ripetendosi su livelli eccellenti anche l’anno successivo in Lombardia con uno score personale di 298 punti. La batteria di attaccanti di posto 4 gialloblù, che al momento può contare anche su Dominika Giuliani, si arricchisce dunque di una giocatrice particolarmente abile nei fondamentali di prima linea, giovane e con ampi margini di crescita da sviluppare nel corso della stagione. Nel Club gialloblù la Zojzi affronterà la sua sesta stagione consecutiva nella seconda categoria nazionale, dopo quelle vissute a Lecco e Montale e le tre precedenti a Sassuolo.

    “Aneta è una giocatrice che ho iniziato a conoscere durante l’ultima stagione – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Ritengo che abbia un grande potenziale e lei ha l’ambizione di scoprirlo e metterlo in mostra qui a Trento. Abbiamo iniziato già a lavorare tecnicamente e fisicamente in vista della prossima stagione per mettere le basi al nostro percorso”.

    “La scelta che ho fatto è stata determinata sicuramente dalla serietà e l’armonia che la società mi ha fatto perceprie fin dal primo contatto – sono le prime parole della nuova laterale gialloblù Aneta Zojzi – . Ho già avuto la possibilità di conoscere un po’ l’ambiente e posso dire che è stato tutto molto entusiasmante: mi aspetto di ritrovare questa voglia di lavorare da parte di tutte le ragazze e non vedo davvero l’ora di iniziare. Giocare nella terra in cui sono nata sarà veramente bello perché, anche se in Valsugana sono rimasta per poco tempo, per me significa molto dato che i miei primi anni di vita li ho trascorsi in Trentino: sarà come fare un piccolo salto nel passato molto emozionante”. 

    Aneta Zojzi vestirà la maglia numero 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elisa Zanette confermata punto fermo del progetto della Futura Volley

    Si è fatta attendere fino all’ultimo ma per il terzo anno consecutivo Elisa Zanette c’è! È proprio l’opposta classe 1996 il fondamentale tassello che va a completare il sestetto titolare della Futura Volley edizione 2024/25. La giocatrice veneta cresciuta al Volleyrò si propone così come punto di riferimento importante del club della famiglia Forte, di cui ha scelto di sposare, anche per la prossima stagione, progetti e obiettivi.La società bustocca blinda dunque quella che nel campionato da poco andato in archivio è stata la quarta miglior realizzatrice assoluta e terzo miglior opposto alle spalle solo di Clara Decortes e Kelsie Payne con un totale di 483 punti in 32 gare.Una conferma all’insegna della continuità per la Futura Volley, che riproporrà la diagonale principale formata da Sofia Monza e proprio Zanette, atleta che rappresenta una certezza per il campionato di A2, dove è in grado di garantire un rendimento sempre più costante. Assieme a Barbara Zakościelna ed Alyssa Enneking, Elisa costituirà uno dei tre terminali principali sui quali costruire le fortune dell’attacco biancorosso.

    “I principali elementi che mi hanno spinto a restare alla Futura sono quelli legati all’ambizione del club e alla continua voglia di alzare l’asticella stagione dopo stagione a livello di qualità, alla ricerca della massima performance di tutto l’organico: non solo inteso come squadra ma anche riferito all’ambito societario. A Busto si lavora in modo eccellente, c’è un ambiente che ti fa stare bene”.

    “Non mi sento una bandiera nè un punto di riferimento della Futura; è la società stessa ad esserlo per la serietà e la professionalità che ha sempre dimostrato e anche questo è un punto di cui ho tenuto molto conto. Qui c’è grande professionalità, serietà nel lavoro che ognuno svolge. Sono onorata della possibilità che mi è stata data con la riconferma, posso solo dire grazie. Vuol dire che sono stata apprezzata non solo come atleta ma anche come persona e questo mi fa molto piacere”.

    “Non mi carico dell’etichetta di anziana. Potrò però, assieme alle altre confermate, dare una mano alle nuove arrivate facendo in modo che si integrino al meglio nel progetto. Sarà una cosa molto naturale, quello di Futura è un ambiente che fa integrare i nuovi elementi in una maniera molto semplice e professionale”.

    “La ricetta per raggiungere tutti gli obiettivi non la conosco. Ogni campionato, ogni squadra ha una storia a sè ma la voglia di ripartire c’è ed è tanta, anche per levarsi quell’amaro in bocca lasciato dalla scorsa stagione. Il segreto per fare il meglio lo scopriremo settimana dopo settimana: credo nel lavoro, nello staff e nella squadra e so che faremo bene”.

    “La scintilla la crei tu, deve esserci la giusta amalgama tra giocatrici esperte, giovani e scommesse. La disponibilità di ognuna di noi non la metto in dubbio ma credo che l’alchimia di squadra, intendo atlete e staff, possa essere la scintilla in grado di far accendere tutto. Andrà costruita passo dopo passo verso un unico obiettivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La salentina Chiara Riparbelli nuovo innesto della Narconon Melendugno

    Dopo tanto girovagare, la centrale Chiara Riparbelli torna nel suo Salento. Mesagnese Doc, dopo due stagioni a Mondovì, la classe 1996 ha scelto Melendugno per la sua prima volta in Serie A2 con un team della sua terra.

    Chiara muove i primi passi nel settore giovanile della squadra della sua città, il Mesagne Volley.Giovanissima fa le valigie per inseguire il suo sogno, e di esperienze ne ha fatte tante tra B1 e B2: da Torre Annunziata ad Arzano, passando per Pisogne e Cerea.

    Nel 2018 il grande salto, la chiamata di Soverato in Serie A2. Quattro stagioni in Calabria sempre in crescendo e infine due annate in Piemonte a Mondovì da grande protagonista.

    Ventotto anni e 186cm, è considerata dagli addetti ai lavori un centrale di grande affidabilità. Giocatrice versatile, dotata di un ottimo muro e abile sia nel gioco avanti che in fast.

    Tanta ambizione, carattere da vendere e cultura del lavoro: sono queste le caratteristiche di Chiara che si sposano perfettamente con il progetto Narconon Volley Melendugno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Erika Esposito è una nuova schiacciatrici della Nuvolí Alta Fratte Padova

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    L’Hermaea Olbia riparte da Sophie Blasi: “I presupposti per fare bene ci sono”

    Il mercato dell’Hermaea Olbia per la stagione 2024/2025 prende il via con la conferma di Sophie Andrea Blasi.

    Il libero classe 2002 è reduce da un’ottima stagione: a testimoniarlo sono anche le cifre individuali, che l’hanno vista chiudere al primo posto nella speciale classifica Lega Volley Femminile delle ricezioni perfette (49,63%).

    Nata a Bologna il 16 dicembre 2002, alta 177 centimetri, Blasi ha mosso i primi passi nelle fila dell’Idea Volley Bologna, poi, a 11 anni, si è trasferita a Orago, dove ha portato avanti il suo percorso giovanile conquistando lo Scudetto nelle categorie U14 e U16. Dopo di che è passata al Volleyrò Casal de’ Pazzi, guadagnando allo stesso tempo anche le attenzioni delle nazionali giovanili azzurre (vittoria dell’Europeo U16 in Bulgaria nel 2017 e argento con l’U17 nella rassegna continentale dell’anno successivo. 

    Foto di Hermaea Olbia

    Schiacciatrice con spiccate qualità difensive, nel 2019 ha affrontato la sua prima esperienza in A2 con l’Exacer Montale. Nel 2021 il passaggio alla Millenium Brescia: in un buon biennio con le “leonesse” ha vinto una Coppa Italia e sfiorato la promozione in A1, spostandosi al contempo dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero.

    Nella sua prima annata con l’Hermaea, Blasi si è segnalata positivamente per affidabilità e per le ottime doti in ricezione.

    Sophie Blasi: “Guardando indietro, la stagione che si è appena conclusa mi ha regalato tantissime emozioni, alternando momenti di gioia a periodi più difficili. È stato un anno molto importante per me, di grande crescita, e per questo devo ringraziare davvero tutto lo staff. Coach Guadalupi, Stefano Cinelli, Antonio D’Ambrosio e, ovviamente, la società, che mi ha scelta e supportata per tutto l’anno.“

    Foto di Hermaea Olbia

    “A livello di squadra è stato un cammino impegnativo, spesso in salita ma il lavoro, la perseveranza, lo spirito di squadra, la collaborazione e l’umiltà ci hanno portato ad ottenere il risultato sperato: la salvezza”. Sulla conferma: “Restare all’Hermaea anche quest’anno è stata una decisione guidata da diverse motivazioni. Prima di tutto il legame affettivo con il club è stato determinante. La fiducia della società e dello staff è stata fondamentale nella mia scelta; essere apprezzati in un ambiente dove vivi quotidianamente per me è molto importante. E poi c’è la sfida, la voglia di fare bene e di regalare alla società e ai tifosi una bella stagione, intensa e ricca di soddisfazioni”.

    Le prospettive per il prossimo campionato: “Chiaramente ogni stagione fa storia a sé. Sicuramente avrò attorno una squadra ben attrezzata. Il livello del campionato è molto alto, ma i presupposti per fare bene ci sono. Sono convinta che ci toglieremo delle belle soddisfazioni quindi che dire, ci vediamo prestissimo. Non vedo l’ora!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bianca Orlandi completa il reparto schiacciatrici della Futura

    L’ultimo innesto nel reparto schiacciatrici della Futura Volley è quello di Bianca Orlandi, giocatrice eclettica ed elemento ideale per dare completezza e profondità alla rosa messa a disposizione di coach Alessandro Beltrami.

    Buone doti in attacco, preziosa in ricezione e in difesa, in possesso di un’ottima tecnica, Bianca è una mancina che all’occorrenza può essere schierata anche come opposta. Il suo essere così duttile costituisce il punto di forza della banda ex Brescia che nel roster della Futura Volley 2024/25 rappresenterà un preziosissimo jolly.

    Orlandi è uno dei tanti talenti cresciuti a Orago (tra il 2016 e il 2018) alla corte del “prof” Bosetti e non a caso proprio la tecnica è una delle sue doti migliori, che ha poi affinato alla Volley Academy Modena-Sassuolo (2018/19) e all’Igor Novara in B1 dove ha contribuito al successo nei playoff promozione per la A2 nel 2021.

    La sua ancora “fresca” carriera in A2 ha fatto tappa a Montecchio, Brescia e nell’ultima stagione a Olbia, dove ha chiuso con cifre particolarmente interessanti: 246 punti in 28 gare giocate con un buon 39% di ricezione perfetta.

    Il puntoSalgono a undici le caselle occupate nel roster della Futura Volley edizione 2024/25 grazie alle confermate Sofia Rebora (centrale) e Sofia Monza (palleggiatrice) e ai nuovi arrivi di Giada Cecchetto (libero), Chiara Landucci (centrale), Fatim Kone (centrale), Valentina Brandi (palleggiatrice), Barbara Zakościelna (schiacciatrice), Aurora Del Freo (schiacciatrice), Alyssa Enneking (schiacciatrice), Federica Baratella (libero) e Bianca Orlandi (schiacciatrice).

    La carriera2020/21 Igor Novara B12021/22 Ipag Montecchio A22022/23 Millenium Brescia A22023/24 Hermaea Olbia A2

    Le parolePronta al duro lavoro: “La scelta di Futura Volley dipende sicuramente dal fatto che è ormai da anni una società solida e ambiziosa; so già in partenza che mi garantirà un’annata di duro lavoro e di alto livello”.

    Se guardo indietro: “Quelle vissute fin qui sono state tre stagioni estremamente diverse l’una dall’altra ma che tutte a modo loro mi hanno permesso di crescere sotto ogni punto di vista. Con Montecchio ho avuto modo di confrontarmi per la prima volta in questo campionato, Brescia mi ha fatto vivere sulla pelle finali di massima importanza e con Olbia ho avuto modo di ritagliarmi più spazi e cercare di crescere sotto il profilo della continuità”.

    Se guardo avanti: “Preferisco concentrarmi sugli avvenimenti più prossimi senza spingermi troppo oltre. Sicuramente vedo tanta pallavolo; da parte mia per l’anno che verrà sento la necessità di confrontarmi con atlete esperte da cui imparare e vivere lo stimolo di giocare partite importanti”.

    Ancora tu!: “Ritrovo coach Beltrami, l’annata di Brescia con lui è stata un’escalation di crescita di squadra, risultati e soddisfazioni che mi porterò dentro sempre, quindi è un piacere poter lavorare ancora con Ale. Riguardo alle ragazze, le ho incontrate quasi tutte sul campo ma non ho mai avuto occasione di conoscerle al di fuori”.

    Gioco il jolly: “Quello di jolly è sicuramente un ruolo stimolante, da affrontare con la giusta mentalità e attenzione. Nelle scorse stagioni ho avuto modo di disputare alcune partite da opposto, di conseguenza in caso di necessità posso adeguarmi anche in questo ruolo”.

    Il mattoncino di Bianca: “Cercherò, nel momento in cui sarò chiamata in causa, di farmi trovare sempre pronta e di allenarmi con intensità durante la settimana”.

    Quel qualcosa in più: “Considerando lo storico e le ambizioni di Futura, la squadra è stata strutturata per raggiungere le posizioni alte della classifica e togliersi soddisfazioni. Il livello si sta indubbiamente alzando di anno in anno. La chiave potrebbe essere quella di fare gruppo per permetterci di creare un ambiente perfetto per spingere durante la settimana”.

    Buona musica e relax: “La pallavolo durante l’anno mi toglie chiaramente il novanta per cento del tempo. Quello che resta lo impiego ascoltando della buona musica e stando coi miei affetti. E poi c’è lo studio, frequento il corso universitario di Scienze e Tecniche Psicologiche. Aspettando il giorno del raduno mi concederò un po’ di relax tenendomi comunque allenata per arrivare prontissima!”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO