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    Trento blinda la vetta del Girone A, Offanengo si arrende in tre set

    Di Redazione

    La settima vittoria consecutiva, la dodicesima nelle ultime tredici partite di campionato, permette all’Itas Trentino di blindare la vetta della classifica e di incrementare il proprio margine di vantaggio sulla sua inseguitrice più immediata, Busto Arsizio, superata al tie break da Olbia e prossima avversaria delle gialloblù di coach Saja nel big match in programma domenica 12 febbraio. Al Sanbàpolis, nel turno infrasettimanale valido per settima giornata del girone di ritorno, l’Itas Trentino non ha dato scampo alla Chromavis Eco Db Offanengo bissando il successo ottenuto all’andata e superando la resistenza delle lombarde in tre soli set.

    Molto bene Francesca Michieletto in posto 4 (13 punti con il 40% a rete), decisamente positive anche le prove delle centrali Fondriest (11 punti con 4 muri) e Meli (53% a rete e 2 muri) e dell’opposta DeHoog (12 punti con il 41% in attacco). Nella metà campo ospite da rimarcare i 10 punti di Martinelli, costretta però a lasciare il campo a fine secondo set per un problema fisico. A fare la differenza tra le due squadre ci ha pensato il muro dell’Itas Trentino, a segno ben 13 volte in tre soli set, con Fondriest e Bonelli (4 stampi a testa) assolute protagoniste in questo fondamentale.

    Cronaca.Saja rilancia in sestetto Denise Meli al centro della rete in diagonale a Fondriest, confermando Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali e Parlangeli libero. Giorgio Bolzoni, tecnico di Offanengo, risponde con Galletti al palleggio, Martinelli opposto, Trevisan e Haylee in posto 4, Letizia Anello e Pomili al centro e Porzio libero.La partenza è equilibrata, con Offanengo che cerca di sollecitare al massimo la ricezione di casa con un servizio pungente e Trento che replica sfruttando le sue qualità a muro (8-8 con i block di Bonelli e Fondriest). La situazione di parità permane fino al 14-14, quando sono due attacchi di Michieletto, il primo da posto 4, il secondo in pipe, a spingere l’Itas sul 16-14, costringendo Bolzoni al time out. Il turno in battuta di un’ottima Michieletto lancia le trentine sul 18-14 (ace della numero 5 di casa), lo strappo è quello decisivo perché il finale è tutto a tinte gialloblù con gli spunti al centro di Meli (22-18) e i muri di Michieletto e DeHoog a chiudere la frazione (25-18).

    Come nel primo set è la Chromavis a partire meglio anche nel parziale successivo (2-4, ace di Trevisan e 5-8, smash di Haylee) con l’Itas che fatica a rientrare e a trovare fluidità. Le lombarde giungono al massimo vantaggio (9-15), Fondriest suona la carica e riavvicina le padrone di casa andando a segno in attacco e al servizio (14-17). Ritrovato lo smalto Trento si fa sotto rosicchiando punti in ogni rotazione; è sempre il muro il fondamentale che regala le soddisfazioni più grandi, con Fondriest a segno per il 20-21 e Michieletto bravissima a fermare Anello per il 22-22. Il finale è ricco di emozioni, Offanengo perde Martinelli per un problema fisico, Trento annulla tre set point (da rimarcare il gran muro di Bonelli) e si prende con cuore e carattere il set con l’ace di Mason e l’invasione di Anello (28-26).

    Bolzoni inserisce in sestetto Ilaria Anello ma la terza frazione si trasforma ben presto in un monologo trentino: dall’8-8 si passa infatti al 12-8 sull’ottimo turno in battuta di Mason, tra le lombarde entrano Bartesaghi e Cattaneo ma è Fondriest a far la voce grossa, prima a muro e poco dopo anche in attacco (15-9). L’ennesimo muro della serata di Bonelli vale il 18-11, DeHoog fa 21-14 con Saja che dà spazio anche alla recuperata Joly al posto di Mason. Dopo un brevissimo passaggio a vuoto (21-17) l’Itas dà l’ultima sgasata con lo splendido muro di Meli, il lampo in diagonale di Michieletto e l’errore in battuta di Pomili a sancire il 25-18 finale.

    “Ci prendiamo altri tre punti molto importanti per la nostra classifica, giunti tra l’altro in una serata in cui la nostra inseguitrice più immediata, Busto, ha perso terreno – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; in questa occasione ci godiamo principalmente il risultato, il successo pieno, consapevoli che dal punto di vista del gioco non abbiamo offerto la nostra migliore prestazione. Ora dobbiamo immediatamente voltare pagina e pensare allo scontro diretto di domenica con Busto Arsizio, una partita che sono certo che le ragazze interpreteranno al meglio”. L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 12 febbraio sul parquet della Futura Giovani Busto Arsizio nel match valido per la diciannovesima giornata di Regular Season.

    Itas Trentino – Chromavis Eco Db Offanengo 3-0 (25-18, 28-26, 25-18)Itas Trentino: Mason 7, Meli 9, DeHoog 12, Michieletto F. 13, Fondriest 11, Bonelli 4, Parlangeli (L); Joly 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Moretto, Serafini, Libardi (L). All. Stefano Saja.Chromavis Eco Db Offanengo: Martinelli 10, Anello L. 6, Haylee 9, Trevisan 6, Galletti 5, Pomili 6, Porzio (L); Cattaneo 3, Anello I. 0, Bartesaghi 0, Casarotti 0. N.e. Tommasini (L), Marchesi. All. Giorgio Bolzoni.Arbitri: Ruggero Lorenzin di Vicenza e Maurina Sessolo di Treviso.Durata set: 22’, 30’, 25’; tot. 1h e 24’.Note: Itas Trentino: 13 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 57% (38%) in ricezione. Chromavis Offanengo: 4 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 33% in attacco, 56% (37%) in ricezione. Spettatori: 341. Mvp: Michieletto F.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martignacco stoppa la mini striscia vincente di Vicenza

    Di Redazione

    Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive dell’Anthea Vicenza Volley, battuta 3-0 in casa dall’Itas Ceccarelli Martignacco, già indigesta all’andata. Se in Friuli la squadra di Gazzotti aveva dominato la scena, nel secondo atto c’è stato più equilibrio di alto livello. Le beriche hanno espresso una bella pallavolo, frizzante e costellata da tanta difesa e molte rigiocate, a testimonianza dell’ottimo periodo e della crescita mostrata in queste settimane. Martignacco, però, ha saputo fare ancora meglio, trovando qualche guizzo in più nei momenti decisivi in contrattacco oltre ad avere un buon contributo dal muro (9 a 2). A spingere l’Anthea Vicenza Volley è stata soprattutto l’opposta Julia Kavalenka, top scorer con 26 punti (47% di positività in attacco). Per le friulane, mvp l’opposta Giorgia Sironi (17 punti), ben spalleggiata dalla banda Roxanne Wiblin (18). Le biancorosse di Ivan Iosi concludono il tour de force ravvicinato e domenica osserveranno il turno di riposo prima di preparare la successiva trasferta calabrese di Soverato.

    Cronaca.L’Anthea Vicenza Volley scende in campo con Galazzo in palleggio, Kavalenka opposta, Panucci e Legros in banda, Cheli e Farina centrali e Formaggio libero; Martignacco, invece, deve rinunciare alla centrale Modestino. 

    La protagonista dell’avvio è Roxanne Wiblin: la banda delle friulane firma due attacchi e un muro che spinge la squadra di Gazzotti avanti 1-5. Iosi ferma il gioco, ma Martignacco non rallenta: le due squadre difendono tantissimo, ma le ospiti trovano poi il guizzo in contrattacco. Il muro di Guzin e l’errore di Farina dilatano il gap (2-10) sul turno in battuta di Wiblin, che poi trova l’ace del 2-11. Altro time out berico, Kavalenka e Farina provano a scuotere l’Anthea (5-12), poi è ancora l’opposta di casa ad andare a segno altre due volte per il -5. Sul 7-12 è Gazzotti a fermare il gioco, con Vicenza che guadagna altro terreno (9-13). Martignacco, però, resiste per poi allungare con Sironi (13-19), che poi chiude anche il parziale: 19-25. 

    La stessa opposta di Martignacco (9 punti nel set precedente) è “indiavolata” anche in avvio di secondo set, con il muro berico che tocca ma non trova le giuste misure. L’Anthea si affida sempre a Kavalenka (otto volte a segno nel parziale d’apertura), ma l’Itas Ceccarelli trova il guizzo per il break (4-7).  La frazione è frizzante, ben giocata da entrambe le formazioni con scambi spettacolari, con la squadra di Iosi che si rifà sotto (9-11, errore di Sironi), salvo poi scivolare subito a -5 con due errori di Kavalenka. Sul 9-14 entra Ferraro per Galazzo in regia, ma Wiblin trova l’ace del 9-15. Time out Iosi,  le ospiti puntano su Cortella per volare sul 10-17, altra sosta biancorossa sull’11-19, con Legros che accorcia (14-20).  Ancora l’americana per il 16-21 (time out Gazzotti), poi due punti di Kavalenka valgono il 20-24. Altra sosta ospite, poi chiude Guzin: 20-25 e 2-0 Itas Ceccarelli.

    Il terzo set si apre nel segno dell’opposta dell’Anthea Vicenza Volley, che non solo attacca, ma brilla anche a muro e in battuta (7-3). Gazzotti prova a fermare la corsa, ma lo show prosegue con la complicità di Cheli. Altra sosta ospite sul 9-4, anche se Kavalenka va nuovamente a segno per il 10-5.  Wiblin attacca fuori banda (12-6), con Martignacco che si rifà sotto (13-10) dopo il time out di Iosi. Il muro della stessa americana vale il -2 (13-11), poi capitan Cheli rende pan per focaccia in block (15-12). Il diagonale di Legros termina out di poco (16-15), Kavalenka pesta la linea dei tre metri da seconda linea per la parità a quota 16. La nuova entrata Bole firma il punto del sorpasso friulano (16-17), Wiblin a muro decreta il +2 Martignacco: 17-19 e time out Iosi. Kavalenka agguanta la parità a quota 21 lanciando lo sprint, poi in volata decide Bole: attacco e muro per il 23-25 che vale il 3-0 ospite.

    Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley): “Complimenti a Martignacco, abbiamo pochissimo da imputarci. Come il nostro avversario ha preparato la gara, ha saputo difendere e leggere le nostre uscite lo rende uno dei team migliori del campionato. Noi ci abbiamo provato e penso si sia visto, abbiamo cercato in ogni modo di esprimere la nostra pallavolo e di arginare la loro forza. Un po’ ci siamo riusciti, all’inizio abbiamo avuto un po’ di difficoltà poi abbiamo duellato sempre ad armi pari. Peccato il vantaggio del terzo set (13-8) non concretizzato; merito loro o demerito nostro? E’ sempre un insieme di concause. Noi avremmo potuto e dovuto spingere ulteriormente perché lo avevamo nelle corde, poi Martignacco ha saputo mettere pressione”.

    Giorgia Sironi (opposta Itas Ceccarelli Martignacco): “E’ stata una bella partita, le due squadre hanno difeso tanto, noi siamo state un po’ più incisive a livello collettivo nei momenti decisivi della partita. Stiamo lavorando tanto sulla difesa e anche per essere più efficaci ed è andata bene. La ciliegina sulla torta è il terzo set, dove non abbiamo mai mollato. Sono davvero orgogliosa, si vede che ci teniamo tanto e crediamo nel lavoro che stiamo facendo. E’ stata proprio una bella serata”.

    Anthea Vicenza Volley – Itas Ceccarelli Martignacco 0-3 (19-25, 20-25, 23-25)Anthea Vicenza Volley: Panucci 2, Cheli 6, Galazzo, Legros 8, Farina 6, Kavalenka 26, Formaggio (L), Ottino, Munaron, Groff, Del Federico (L), Martinez Volskis, Ferraro. Non entrate: Digonzelli. All. Iosi.Itas Ceccarelli Martignacco: Cortella 4, Eckl 4, Allasia 4, Wiblin 18, Guzin 6, Sironi 17, Tellone (L), Bole 4, Lazzarin. Non entrate: Granieri, Zanussi, Cabassa. All. Gazzotti.Arbitri: Testa, Sabia.Note – Durata set: 25′, 27′, 29′; Tot: 81′. MVP: Sironi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soverato piegato 3-0, Talmassons centra la “decima”

    Di Redazione

    Un’ottima prestazione per la Cda Talmassons che si aggiudica la decima vittoria consecutiva in campionato contro il Volley Soverato. Ragazze in fucsia che mettono le mani sul match fin dai primi palloni portandosi meritatamente in vantaggio per due set a zero. Terzo parziale che vede la risposta di Soverato che conduce il set fino al 21 a 18. Da lì è cambio di marcia della Cda che recupera nel punteggio e chiude il match ottenendo altri tre punti importanti che consolidano il secondo posto in classifica.

    Sestetti.Coach Barbieri propone la formazione tipo con Eze al palleggio, Taborelli opposto, Milana – Rossetto come bande, Costantini – Caneva al centro e De Nardi libero. Dal lato Soverato coach Guadalupi schiera Brighi al palleggio, opposto Schirò, Bulaich e Miilen in ala, al centro Taje e Schirò e Barbagallo come libero.

    Cronaca.Cda che parte in ricezione con Taborelli che sigla subito il primo punto del match dalla seconda linea. Immediata la risposta di Soverato che guadagna il suo primo sul 2 a 1. Break ospite che riesce ad aumentare il vantaggio prima che Milana impatti nuovamente il match sul 5 pari. Il match prosegue a bassi ritmi con alcuni errori al servizio per Soverato compensati da qualche pallone caduto nella metà della Cda, è sempre parità 8 a 8. Da qui la Cda prova a prendere il controllo del match mettendo a terra tre lunghi scambi che portano al primo time out per la panchina ospite sul 12 a 8. Rientro in campo con Soverato che recupera il servizio ma Caneva e Milana allungano nuovamente il vantaggio  Cda (15 a 9). Break ospite che si riaffaccia sul 15 a 12. Fase equilibrata con Soverato che riesce a lucrare punti su alcune imprecisioni della squadra ospite riportandosi sul meno uno (17 a 16), coach Barbieri decide quindi did spendere il suo primo time out. Al rientro Soverato piazza l’ace che vale completa la rimonta e impatta il match. Entra Trampus per Rossetto. Break casalingo guidato da Taborelli che con l’ace del 21 a 19 porta al secondo time out della panchina di Soverato. Risposta ospite che pareggia sul 21 a 21 con Milana che recupera immediatamente il vantaggio. Sale di giri il motore della Cda con Eze Blessig che aumenta i giri del motore Cda smarcando ottimamente le sue attaccanti (24 a 22). Entra Crisafulli al servizio. E poi con un fallo di invasione ospite che si conclude il primo set sul punteggio di 25 a 22.

    Secondo set che si apre con il vantaggio Cda su tap in vincente di Milana su ricezione sbagliata di Soverato. Cda che accenna una prima fuga con Costantini però prontamente recuperata da Soverato (3 a 3). Dopo il primo vantaggio ospite c’è la risposta delle ragazze in fucsia che guidate da Taborelli realizzano il parziale che porta il punteggio sul 7 a 4. Rossetto mura il 9 a 5 che spinge coach Chiappini al suo primo time out. Al rientro è Milana in pipe a chiudere il punto del 10 a 5. Cambio ospite che inserisce Barbaro e Cherepova riuscendo a ritrovare il servizio dopo il lungo break Cda (11 a 6). Barbieri inserisce Campagnolo al servizio per Caneva. Break di 4 a 0 per Soverato che ricuce il punteggio sul portandosi al meno uno, Costantini interrompe la striscia ospite ed è 13 a 11. Sempre Costantini in fast forza il secondo time out ospite (15 a 11). La Cda riesce a mantenere i vantaggio nonostante i tentativi di rimonta ospiti, spinte da Taborelli, Caneva e Eze al servizio che portano il punteggio sul 20 a 16. La Cda non si guarda più indietro portandosi sul 22 a 17. Di nuovo in campo Trampus in prima linea per Rossetto. Proprio l’attaccante classe 2004 realizza il punto che consegna cinque set ball alla Cda (24 a 19). Come nel primo set è un’invasione di Soverato a consegnare il secondo parziale a Talmassons. Termina 25 a 19.

    È sempre la Cda ad aggiudicarsi il primo vantaggio del set, immediatamente rimontata da Soverato che si porta sull’1 a 3. Set che procede con grande equilibrio con le ospiti determinate a cercare il recupero e Cda meno lucida rispetto alle due frazioni. Massimo vantaggio per Soverato sul 6 a 9. Milana dalla seconda linea prova a dare la scossa alle sue che si riportano a contatto (8 a 9). Troppi gli errori per coach Barbieri che decide di mettere ordine chiamando il primo time out (9 a 13). Un errore ospite riconsegna il servizio a Talmassons, Caneva riaccende l’attacco ed è meno due (11 a 13). Soverato allunga il vantaggio alzando il muro che impedisce alla Cda di attaccare facilmente, ul punteggio recida 13 a 18. Entra Campagnolo in battuta. Milana e Rossetto provano ad accorciare ma Soverato mantiene il vantaggio (16 a 21). Sul nuovo break casalingo che vale il 18 a 21 è la panchina ospite a chiamare il primo time out. Sospensione che favorisce le fucsia che con Rossetto e Costantini a muro impattano sul 21 pari. Inerzia del set che sembra passata alla Cda che ottiene il primo vantaggio con Milana in pallonetto 22 a 21. Costantini dal centro e Milana confezionano i punti che valgono il match point sul 24 a 22. È Eze Blessing a chiudere il set sul 25 a 22.

    Le parole del coach ospite Luca Chiappini: “Partita giocata a sprazzi dove non abbiamo dato la nostra solita continuità complici forse qualche problemino di salute del nostro sestetto titolare. A prescindere da questo direi che abbiamo battuto male, fondamentale da cui solitamente traiamo vantaggio e solidità. Di contro abbiamo subito il servizio di Talmassons che è stato continuo e preciso”.

    Così invece coach Leonardo Barbieri sulla bella vittoria della sua Cda Talmassons: “Sapevamo che Soverato è una squadra molto ostica, veramente forte in seconda linea e che sbagli pochissimo in attacco e di fatto così è stato. Sapevamo che non sarebbe stato semplice e devo fare i complimenti alle ragazze, nel terzo set siamo incappati in qualche disattenzione ma siamo riusciti a recuperare la lucidità portando a casa tre punti per noi molo importanti”.

    Cda Talmassons – Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)Cda Volley Talmassons: Taborelli 8, Eze Blessing 3, Tognini, Crisafulli, De Nardi, Milana 17, Michelini, Campagnolo, Rossetto 4, Trampus 1, Monaco, Caneva 8, Costantini 9. All. BarbieriVolley Soverato: Tolotti, Korhonen 15, Salviato, Zuliani, Giugovaz 8, Cherepova, Giambanco 2, Ferrario, Cecchi, Rose Schwan 20, Malinov 1, Barbaro. All. Chiappini

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese conquista altri tre punti d’oro sul campo del Club Italia

    Di Redazione

    L’ultimo turno infrasettimanale del Girone A non sorride al Club Italia, che al Centro Pavesi esce sconfitto in tre set dalla sfida con la Tecnoteam Albese Volley Como: le giallonere conquistano così altri tre punti preziosissimi nella rincorsa alla Pool Promozione. Prestazione dall’andamento altalenante per le giovani della formazione federale che, approcciato il primo set alla pari con le avversarie, una volta passate in svantaggio non sono più riuscite a sfruttare le occasioni per ricucire e ribaltare la situazione.

    Seconda frazione decisamente più difficoltosa per Giuliani e compagne, che non hanno trovato il giusto assetto per contenere il gioco avversario. Al contrario il terzo set ha visto un avvio spumeggiante da parte del Club Italia, che per un lunghissimo tratto ha condotto la frazione con un ampio margine di vantaggio. Albese ha sfrutta un momento di difficoltà delle azzurrine per accorciare, impattare e conquistare i tre punti in palio.

    La cronaca:Il tecnico federale Michele Fanni, per il Club Italia, si affida al sestetto con la diagonale Passaro-Adriano, le schiacciatrici Giuliani ed Esposito, alle centrali Micheletti e Acciarri e al libero Ribechi. Per la Tecnoteam Albese coach Mauro Chiappafreddo si affida invece allo starting six con Cassemiro, Veneriano, Nicolini, Nardo, Badini, Conti e il libero Rolando.

    Avvio di gara decisamente equilibrato: per un lungo tratto le due formazioni procedono sostanzialmente punto a punto (13-13) annullando ogni tentativo di fuga avversario (4-6, 8-6). È la Tecnoteam a rompere l’equilibrio e a provare a girare l’inerzia a proprio favore spingendosi sul più 3 (14-17). Il Club Italia fatica a recuperare (16-20) e coach Fanni decide che è il momento di chiamare il primo time out di serata. Lo stop al gioco non ha l’effetto sperato: le azzurrine non riescono a ricucire (18-22) e Albese conquista il primo set (21-25).

    Il Club Italia fatica a tenere il ritmo imposto dalla formazione ospite in avvio di seconda frazione (3-6). Le azzurrine non riescono a ricompattarsi e Albese ne approfitta per allungare (4-10) e consolidare il vantaggio (7-19). Il Club Italia non riesce a trovare la continuità necessaria per ricucire e la formazione di coach Chiappafreddo si porta sul 2-0 (11-25).

    Al rientro in campo le due formazioni viaggiano invece a parti invertite. È il Club Italia a portarsi in vantaggio (5-2) e a imporre il proprio ritmo (9-3). Albese prova a rientrare (10-7), ma è repentina la ripartenza delle azzurrine che, proseguendo l’ottima prestazione di squadra, si portano a più 7 (14-7). Coach Chiappafreddo opta per il cambio di Cassemiro con Pinto: ingresso decisivo per la rimonta di albese che, sfruttando un proficuo turno in battuta proprio di Pinto, riesce a riportarsi a meno 1 (14-13). Le azzurrine provano a ripartire (16-13) e a mantengono le avversarie a distanza (19-16). Il time out di coach Chiappafreddo rimette in corsa Albese che ristabilisce la parità (20-20). Le due squadre viaggiano quindi appaiate fino al 23-23 quando è la formazione comasca a trovare lo spunto giusto per chiudere set e partita (23-25).

    Club Italia-Tecnoteam Albese Volley Como 0-3 (21-25, 11-25, 23-25)Club Italia: Giuliani 6, Micheletti 7, Adriano 5, Esposito 11, Acciarri 7, Passaro 1, Ribechi (L), Modesti, Amoruso, Viscioni Despaigne, Gambini. Ne: Peroni (L), Monaco. All. Fanni.Tecnoteam Albese: Cassemiro 7, Veneriano 9, Nicolini 3, Nardo 11, Badini 4, Conti 11; Rolando (L), Cantaluppi, Pinto 3. Ne: Bernasconi, Nicoli, Gallizioli, Stroppa, Radice (L). All. Chiappafreddo.Arbitri: Simone Fontini, Cesare ArmandolaNote: Durata set: 25’, 19’, 30’. Club Italia: 2 a, 9 bs, 3 mv, 27 et. Albese: 3 a, 7 bs, 8 mv, 18 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della settima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Nuovo turno infrasettimanale per la Serie A2 femminile: si è disputata oggi la settima giornata di ritorno. A 4 turni dalla fine della regular season, per Girone A e Girone B iniziano a emergere i primi verdetti in chiave qualificazione alla Pool Promozione e alla Pool Salvezza. Ecco il quadro completo della giornata:

    GIRONE A

    RISULTATIVolley Hermaea Olbia – Futura Giovani Busto 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Club Italia – Tecnoteam Albese Volley Como 0-3 (21-25, 11-25, 23-25)Orocash Lecco – Bsc Materials Sassuolo 1-3 (28-30, 24-26, 25-19, 18-25)Lpm Bam Mondovì – Emilbronzo 2000 Montale 3-1 (25-14, 19-25, 25-16, 25-21)Valsabbina Millenium Brescia – D&a Esperia Cremona 3-0 (25-19, 25-21, 26-24)Itas Trentino – Chromavis Eco Db Offanengo 3-0 (25-18, 28-26, 25-18)

    CLASSIFICAItas Trentino 42 (13 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 36 (12 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 36 (12 – 5); Bsc Materials Sassuolo 35 (12 – 5); Lpm Bam Mondovi’ 34 (11 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 24 (9 – 9); Volley Hermaea Olbia 24 (9 – 9); Orocash Lecco 21 (7 – 10); D&a Esperia Cremona 21 (6 – 12); Emilbronzo 2000 Montale 18 (6 – 12); Chromavis Eco Db Offanengo 15 (5 – 13); Club Italia 9 (3 – 15).

    PROSSIMO TURNO – domenica 12 febbraio, ore 17.00D&a Esperia Cremona – Orocash Lecco sabato 11 febbraio, ore 17:30Volley Hermaea Olbia – Valsabbina Millenium Brescia ore 16:00Futura Giovani Busto Arsizio – Itas TrentinoChromavis Eco Db Offanengo – Club ItaliaTecnoteam Albese Volley Como – Emilbronzo 2000 MontaleBsc Materials Sassuolo – Lpm Bam Mondovi’

    GIRONE B

    RISULTATIAssitec Volleyball Sant’Elia – Seap-Sigel Marsala 3-1 (25-14, 20-25, 25-14, 25-12)3m Pallavolo Perugia – Roma Volley Club 0-3 (12-25, 14-25, 17-25)Desi Shipping Akademia Messina – Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 1-3 (29-27, 14-25, 12-25, 23-25)Anthea Vicenza Volley – Itas Ceccarelli Martignacco 0-3 (19-25, 20-25, 23-25)Cda Talmassons – Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)Riposa: Omag-MT San Giovanni in Marignano

    CLASSIFICARoma Volley Club 45 (15 – 0); Cda Talmassons 35 (12 – 3); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 34 (12 – 3); Omag-Mt San Giovanni In M.No 32 (11 – 4); Itas Ceccarelli Martignacco 30 (10 – 6); Volley Soverato 26 (9 – 7); Anthea Vicenza Volley 21 (8 – 9); Desi Shipping Akademia Messina 14 (4 – 13); Assitec Volleyball Sant’Elia 12 (2 – 15); Seap-Sigel Marsala 9 (3 – 13); 3m Pallavolo Perugia 6 (2 – 15).

    PROSSIMO TURNO – domenica 12 febbraio, ore 17.00Roma Volley Club – Desi Shipping Akademia Messina ore 15:00Ipag S.Lle Ramonda Montecchio – Cda TalmassonsSeap-Sigel Marsala – Omag-Mt San Giovanni In M.No3m Pallavolo Perugia – Assitec Volleyball Sant’EliaItas Ceccarelli Martignacco – Volley Soverato LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il suo fortino, la Futura Giovani torna a casa con un punto

    Di Redazione

    La Futura fa rientro dalla trasferta in terra sarda senza il sorriso e con il quinto stop stagionale maturato nel 3-2 del Geopalace di Olbia. Un solo punto in tasca dunque per Balboni e compagne che nel turno infrasettimanale, in una gara lunghissima durata cinque set, vanno a sbattere contro il muro dell’Hermaea e interrompono così la striscia positiva di due successi consecutivi. Troppi alti e bassi per le cocche di Amadio che iniziano subito la gara in salita, costrette a rincorre le padrone di casa brave a prendersi le redini del primo parziale dopo l’iniziale fase di studio.

    Le biancorosse devono presto rinunciare a Leketor ferma per un problema muscolare ed al suo posto c’è spazio per Fiorio, l’assetto si perfeziona però nella seconda frazione, dove, dopo i primi due brividi iniziali, le bustocche a testa bassa mettono la freccia decisiva per il sorpasso. Non è una passeggiata di salute neanche il terzo in cui sono ancora le padrone di casa a partire con il piede giusto e aprire la battaglia totale che dura fino alle ultimissime battute dove è Tonello a suonare la carica e consegnare il doppio vantaggio. Il copione sembra ripetersi anche nella quarta dove si va ad oltranza nel segno del botta e risposta fino ad oltre metà set. Il jolly di Guadalupi è Glenda Messaggi, che subentrata nel primo a Schirò, sale in cattedra con un turno dai 9 metri che inchioda le ospiti in un’impressione vortice da 9-0. La tanto attesa reazione arriva in casa Futura e Arciprete lancia la rimonta da 23-14 al 24-13, ma ormai è troppo tardi per riaccende la lampadina e Tajé e compagne si prendono la possibilità di giocarsi il quinto set. Nella lotteria finale è Olbia ad essere più cattiva e concreta portandosi a casa la vittoria finale, vendicando il 3-0 dell’andata.

    I troppi errori diretti (16 attacchi, 10 battute) e la mancanza di ordine e lucidità in troppe situazioni condannano la Futura a cui non bastano i pesanti 30 punti di Zanette e la prestazione di Tonello con 16 punti a tabellino di cui 2 muri.

    Sconfitta questa che ora, nonostante le conseguenze di una possibile condivisione di posizione in classifica e fuga della capolista in caso di vittoria piena di Brescia e Trentino, non dovrà pesare nella testa delle cocche in vista del big match casalingo di domenica proprio contro la Itas.

    Cronaca.Guadalupi parte con Bridi al palleggio in diagonale con Shirò, Gannar – Tajè al centro, Miilen – Bulaich in banda, Barbagallo libero. Coach Amadio risponde con  il 6+1 tipico, Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete  in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Iniziale fase di studio nel segno del botta e risposta fino al 7-7 quando la squadra di casa trova il primo mini break sull’errore di Leketor (9-7). Accorcia subito le distanze la Futura che si riporta in parità con la pipe proprio di Leketor (13-13).  Nuovo vantaggio biancoblu, Ganna trova l’ace nella zona di conflitto e Amadio chiama dunque a rapporto le sue (17-14). Alla ripresa restano in scia le bustocche, ma l’affondo di Tajè al centro vuol dire ancora +3 (21-18). Spedisce in rete Leketor dai 9 metri e l’ace ancora di Taje consegna cinque set ball alle compagne (24-19). Buona la seconda con Bulaich che chiude il parziale (25-20).

    Tra le fila biancorosse confermata in campo Fiorio al posto di Leketor. Sull’onda dell’entusiasmo le aquile piazzano ancora per prime il break con mani out di Bulaich e Amadio si gioca subito il primo stop (5-1). Al rientro in campo accorcia le distanze la Futura che ristabilisce l’equilibrio con la slash a rete di Tonello (6-6). Non è abbastanza perché è ancora break delle sarde, l’errore di Arciprete vale nuovamente il +4 (10-6). Inseguono a testa bassa le cocche nuovamente appaiate con il diagonale perfetto di Zanette (12-12). Guadalupi si gioca la carta Messaggi al posto di Schirò, in difficoltà nel trovare angoli (13-13). Si gioca il botta e risposta fino al 15-15 poi è break e allungo Futura con Bulaich che non trova il campo in lungo linea (15-18). Tengono il ritmo le biancorosse avanti quattro lunghezze con l’affondo di Arciprete (18-22). Diagonale stratta di Zanette che vale quattro set ball (20-24). Buona la seconda con il mani out di Fiorio che chiude la frazione (21-25).

    Confermata in campo Messaggi tra le fila dell’Hermaea. Primo mini break per le padrone di casa che sfruttano l’attacco out di Zanette (7-4). Pronta reazione delle bustocche e si torna nuovamente in equilibrio (7-7). Olbia non ci sta e rimette avanti la testa capitalizzando qualche errore di troppo in campo biancorosso (10-7). A testa bassa insegue la Futura e rimette tutto in parità (10-10). Si va ad oltranza nel segno dell’equilibrio e della battaglia aperta (21-21). Si decide tutto nel finale dove sono i dettagli a fare la differenza, Tonello trova millimetricamente la riga di fondo campo per il 23-24 che vale il set ball. Buona la prima con ancora la centrale bustocca che chiude in primo tempo per il 23-25.

    Consueto lungo botta e risposta inziale in cui non ci sono spazi per allungare (10-10). Primo mini break per le biancorosse che si portano a +2 con il muro di Arciprete su Messaggi (10-12). Immediata però è la reazione delle sarde che rimettono tutto in discussione con l’affondo di capitan Tajé (12-12). Serve alzare ancora una volta il ‘murone’ e questa volta ci pensa Botezat su Miilen (12-14). Nulla di fatto, l’hermaea ribalta ancora tutto prendendosi il primo pesantissimo vantaggio (9-0) sul turno dai 9 metri di Messaggi che è una vera spina nel fianco per un sonoro allungo (23-14). Miilen affonda e consegna sei set ball alle compagne per portare la partita al quinto set (24-18). La Futura ne annulla la bellezza di cinque con Arciprete al servizio (24-23). E’ troppo tardi però Bulaich trova il mani out all’ultima chance e porta al tie break la partita (25-23).

    Sull’onda dell’entusiasmo Olbia affonda con Bulaich e si porta avanti (3-1). La Futura non ci sta e riporta la parità con l’affondo di Tonello (3-3). Sbatte sulla rete Arciprete ed è ancora break per la squadra di casa (7-4). Non basta ancora Tonello, Hermaea avanti 8-6 al giro di boa. Tiene il passo la squadra di casa che allunga a +4 e sa di sentenza (11-7). Bulaich affonda e cosegna quattro match ball alle compagne (14-10). Buona la prima con Messaggi che scrive la parola fine alla gara (15-10).

    Daris Amadio: “Credo sia stata una partita brutta soprattutto per quanto riguarda noi, abbiamo commesso troppi errori diretti (16), ma non solo, troppa confusione in campo. Complimenti ad Olbia perché ha fatto un’ottima partita nonostante venisse da un periodo non brillante. Eravamo consci che affrontare questa trasferta come infrasettimanale non fosse facile, ma non abbiamo messo in pratica le cose sul campo. Ci sono dei momenti in cui bisogna chiudere più palloni, essere più lucide e ragionare di più invece ancora pensiamo troppo a cosa si deve fare per fare punto invece di pensare a giocare di squadra. Olbia è uscita con ottime percentuali tanto in attacco quanto in battuta, complimenti a loro. Noi dobbiamo lavorare tanto e soprattutto di testa e farlo il prima possibile.“

    Volley Hermaea Olbia – Futura Volley Giovani 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 12, Fontemaggi 0, Miilen 16, Farina n.e., Floris n.e., Montesu n.e., Pisanu n.e., Gannar 8, Diagne 0, Bulaich 22, Bridi 6, Bresciani n.e., Tajè 12, Barbagallo (L), Piras (L), Schirò 2 . All.: Dino Guadalupi. Battuta : 15 errate , 8 ace . Ricezione: 41 % positiva, 21%  perfetta, 8 errori . Attacco:  38 % positività, 5 errori , murati 14 . Muri: 10Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani ne, Fiorio 5, Badalamenti 0, Balboni 5, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 16, Zanette 30, Arciprete 14, Botezat 11, Pandolfi n.e., Member-Meneh 1. All. Amadio. Battuta :  10 errate  , 8 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 8 errori . Attacco:  34% positività, 16 errori , murati 10 . Muri: 14

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    Marsala non si rialza e Sant’Elia guadagna tre punti d’oro per la salvezza

    Di Redazione

    Sfrutta il fattore campo Sant’Elia che si appropria di tre punti di d’oro in chiave salvezza, costringendo la Seap-Sigel Marsala ad incassare l’ottava sconfitta di fila nelle ultime otto giornate. Quattro i set giocati dalle squadre che hanno determinato il successo pieno delle ciociare di Nino Gagliardi che staccano da stasera le azzurre nella graduatoria del raggruppamento “B”. Così registrata la progressione set al Palazzetto dello Sport “Giulio Iaquaniello”: (25-14, 20-25, 25-14, 25-12). Senza troppi giri di parole le dirimpettaie gialloblu per quella che è stata l’economia della partita hanno meritato di uscire vittoriose dallo scontro diretto, ottenendo la rivincita della gara di andata in Sicilia. Bassi i punteggi con i quali è girata la formazione di Buonavita nei tre parziali persi. E purtroppo il secondo set, che aveva momentaneamente riaperto la contesa, è servito solo ad illudere. Insufficiente la costanza nel rendimento con poche fiammate come punte di qualità del gioco.

    Questo scivolone esterno contro una squadra di uguale forza è segno che la nostra giovane squadra ha ancora tanto da imparare a questi livelli. A fine incontro la top-scorer risulta essere l’ex Aragona Dzakovic (Assitec Sant’Elia) che a referto chiude con 26 punti. La montenegrina è seguita a ruota dalle compagne Ghezzi con 17 stampi che le vale la nomination per la migliore in campo e la centrale Cogliandro con 15 punti. Per la Seap-Sigel Marsala in doppia cifra vanno solamente capitan Moneta e la lituana Salkute, rispettivamente con 14 e 12 timbri. Di Szucs, Frigerio, D’Este, Garofalo e Bulovic le altre realizzazioni delle lilibetane.

    Prossimo appuntamento in casa domenica 12 febbraio per la prima casalinga di coach Buonavita e per l’impianto del Palazzetto dello Sport “San Carlo” che diventa ufficialmente tra i campi di gioco della Lega Volley Femminile. Avversario un osso duro della categoria come Omag Mt-San Giovanni in Marignano, terza forza di torneo e, tra le cui fila milita la centrale Sveva Parini, ex conoscenza del pubblico marsalese.

    Assitec Sant’Elia-Seap-Sigel Marsala Volley 3-1 (25-14, 20-25, 25-14, 25-12)Assitec Sant’Elia: Spinello 1, Botarelli 6, Dzakovic 26, Ghezzi 17, Cogliandro 15, Hollas 2, Polesello 2, Vittorio (L) Giorgetta, Di Mario. n.e.: Costagli, Moschettini. Coach: Nino Gagliardi; vicecoach: Luigi RussoSeap-Sigel Marsala Volley: Orlandi, Salkute 11, Garofalo 1, Moneta 14, D’Este 7, Frigerio 5, Norgini (L), Szucs 8, Bulovic 1, Ghibaudo. n.e.: Guarena. Coach: Eraldo Buonavita; vicecoach: Lucio TomasellaArbitri: Matteo Mannarino di Roma e Dario Grossi di Roma

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    Vigilia di campionato speciale per l’Itas Trentino con il CT Davide Mazzanti

    Di Redazione

    Vigilia di campionato particolare per l’Itas Trentino. Nel pomeriggio di martedì, infatti, le gialloblù di coach Stefano Saja, intente a preparare la sfida di mercoledì sera contro Offanengo, hanno ricevuto la gradita visita del commissario tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti, presente al Sanbàpolis assieme al dirigente accompagnatore Stefano Recine.

    Il ct dell’Italia, campione d’Europa nel 2021, è stato accolto nell’impianto universitario di Trento dallo staff tecnico gialloblù, dal direttore sportivo del settore femminile Duccio Ripasarti e dal presidente Bruno Da Re. Mazzanti si fermerà a Trento anche nella giornata di mercoledì e in serata seguirà da bordo campo la sfida tra Itas Trentino e Chromavis Eco Db Offanengo, valida per la settima giornata del girone di ritorno di Serie A2 femminile.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO