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    L’Akademia fa suo l’anticipo della 13^ giornata contro Castelfranco Pisa

    Termina con un trionfo il ritorno di Akademia Sant’Anna al PalaRescifina. Nell’anticipo infrasettimanale della tredicesima giornata di Regular Season – si sarebbe dovuto giocare il giorno di Santo Stefano – le SuperGirls di coach Bonafede superano in tre set la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa (3-0: 25-16, 25-20, 25-14).Dopo due trasferte in terra di Romagna con esiti opposti, le siciliane si impongono sulle ospiti toscane con una gara perfetta in ogni fondamentale, caratterizzata da una corale prestazione di squadra in cui spiccano l’MVP Aurora Rossetto e la schiacciatrice Chiara Mason, Top Spiker dell’incontro.Domenica 15 dicembre – ore 15 – nuovo confronto casalingo; nell’undicesima giornata di Regular Season, toccherà alla C.B.L. Costa Volpino esibirsi nel primo impianto messinese e sfidare la capolista.Starting Players – Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. Per Castelfranco, coach Bracci manda in campo Ferraro in regia, suo opposto Zuccarelli, centrali Colzi e Fava, posto 4 Lotti e Salinas, libero Tesi.1° set – Inizio nel segno di Modestino che firma in fast il primo punto di Messina; Diop vincente, prima in pipe, a seguire con un touch out del muro ospite (3-2). Il +3 arriva su un tocco a rete delle toscane e con un attacco al centro di Olivotto (5-2). Colzi accorcia, Diop passa da posto 4 (6-3). Rossetto tira forte in diagonale, dopo un salvataggio difensivo pazzesco di Caforio (7-3); coach Bracci ferma il gioco.Prosegue la fase break di Messina, ancora con Rossetto (8-3). Mason sbaglia dai nove metri, ma a riprendersi il cambio palla è Olivotto in primo tempo (9-4). Doppio errore in attacco di Castelfranco, Rossetto vincente in parallela: +8 Messina (12-4). Sulla difesa ad un braccio di Mason, ancora Rossetto colpisce d’astuzia in una zona sguarnita ospite (13-4). Fava fa registrare il quinto punto delle toscane, Lotti sbaglia la battuta, ancora Fava e un secondo tocco vincente di Ferraro per la reazione di Castelfranco; poi, break Modestino in fast e primo tempo (16-7).Colzi e un ace di Ferraro riducono il gap per le ospiti (16-9). Ferraro tira lungo il servizio, Diop commette fallo in attacco da seconda linea, Mason firma due punti, in mezzo l’attacco vincente di Colzi (19-12); Tosi rileva Salinas. Torna a tuonare Modestino, a muro e in attacco, Fava prova a tenere in vita il set (21-14). In campo si rivede Salinas, mentre Carraro a muro e Rossetto da posto 4 avvicinano la meta (23-15). A chiudere il parziale Modestino e un errore avversario (25-16).2° set – Nel secondo set, muro di Salinas (0-1) cui replica Mason in attacco (1-1). Rossetto difende un pallone impossibile, Mason tira lungo (1-2). Errore di Lotti in prima linea, Colzi non è precisa al servizio, Zuccarelli taglia un pallone che si spegne sul taraflex zona 3 (3-4). Doppio vantaggio di Castelfranco, poi pari agguantato da Diop e Olivotto (5-5). Si prosegue punto su punto fino al break confezionato da Rossetto e Modestino (8-7).Carraro e Mason incrementano il parziale di Messina, Zuccarelli tira fuori (11-8). Il diagonale di Mason costringe coach Bracci a chiamare time-out (12-8). Con Olivotto, Mason e gli errori di Castelfranco, Messina riesce a tenere il distacco di quattro lunghezze (16-12). Mason cerca invano le mani del muro, Olivotto vincente al centro (17-13). Vecerina rileva Ferraro, Braida Zuccarelli; Castelfranco riesce ad avvicinarsi nel punteggio (17-15). Diop tira forte contro le mani alte del muro e la palla schizza via (18-15). Modestino ferma a muro Fava; Messina ancora a +4 (19-15). Coach Bracci ferma il gioco.Vecerina sbaglia e regala il +5 a Messina (20-15), ma Castelfranco si rifà sotto; Tosi rileva Salinas. Il -4 dal set è di Rossetto, poi Fava sbaglia l’attacco (21-17). Un errore di Fava, due volte Mason e Carraro chiudono il parziale (25-20). Migliore realizzatrice Mason con 5 punti. 7 errori per Messina, 8 per Castelfranco.3° set – Nel terzo set, avanti Messina con Mason e Carraro (2-1). La formazione siciliana prende il largo (5-1) e coach Bracci chiama time-out.Al rientro, Diop scarica in palla gamma, Castelfranco accorcia con Colzi, Messina difende l’impossibile e Mason firma il +5 (7-2). Carraro sbaglia il servizio, murone di Olivotto (8-3), poi Rossetto invade lo spazio avversario sopra la rete prima del colpo d’attacco (8-4). Dalle parte di Messina si inizia a sbagliare poco e si concretizza efficacemente il gioco (12-5); time-out di coach Bracci.Castelfranco interrompe la serie di Messina con Fava. Rossetto conquista il cambio palla in attacco (13-6). Colzi a segno a muro, Diop sbaglia l’attacco (13-8). Guzin rileva l’opposto toscano. Per Ferraro errore dai nove metri, Colzi passa in attacco, Mason allunga due volte, Olivotto vincente al centro (17-9). Zuccarelli porta Castelfranco in doppia cifra, ancora Olivotto e Mason: Messina a +9 (19-10). Rossetto, Modestino e l’errore di Lotti accelerano la corsa di Messina verso il match (22-11).Muro di Guzin, timido tentativo di rimettere in piedi il set da parte delle ospiti con Lotti. Sono Guzin, questa volta in attacco, e Rossetto a chiudere set e match (25-14). Migliore realizzatrice Mason con 6 punti. 5 errori di Messina, 5 di Castelfranco.Akademia Sant’Anna Messina 3Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0(25-16, 25-20, 25-14)Akademia Sant’Anna Messina: Norgini n.e., Olivotto 8, Carraro 4, Modestino 10, Rossetto 11, Mason 13, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde n.e., Guzin 2, Diop 7. All. F.Bonafede, Ass. F.FerraraFgl-Zuma Castelfranco Pisa: Zuccarelli 4, Colzi 10, Salinas 5, Tosi 0, Braida 0, Vecerina 0, Ferraro 2, Tesi (L) 0, Fucka n.e., Fava 10, Lotti 3, Bisconti 0. All. M.Bracci, Ass. N.FiciniArbitri: Danilo De Sensi e Giorgia SpinnicchiaDurata set: 23’, 28’, 26’MVP: Aurora Rossetto (Akademia Sant’Anna)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo in trasferta, Collina: “Melendugno è una delle più insidiose”

    Prosegue il periodo “on the road” in A2 femminile per la Trasporti Bressan Offanengo, che si avvicina al “cuore” di un trittico esterno inaugurato domenica scorsa dalla trasferta di Trento e che proseguirà domenica con l’impegno sul campo della Narconon Melendugno. Il 18 dicembre, invece, trasferta a Messina per i quarti di finale di Coppa Italia.Al Sanbàpolis, le neroverdi cremasche hanno strappato un punto importante all’Itas Trentino di Davide Mazzanti, difendendo il terzo posto solitario provvisorio. A fare il punto della situazione in casa è Fabio Collina, vice allenatore della Trasporti Bressan.“E’ stato un punto importante – commenta il tecnico imolese, al suo quarto anno di lavoro a Offanengo – dopo aver perso malamente il primo set, essere arrivati in vantaggio 2-1 è stato un passo importante. Peccato essere partiti in svantaggio in ogni parziale, perché poi recuperare contro squadre così attrezzate non è semplice e questo ha inciso poi anche nella parte finale dell’incontro. E’ sicuramente un bel punto, che ci dà anche la consapevolezza di potersela giocare con le “grandi” del nostro girone”.Prossima tappa, la trasferta a domicilio di Melendugno. “E’ una delle più insidiose, la Narconon esprime un bel gioco soprattutto in casa e cercherà di stare agganciata al treno dei primi cinque posti. Inoltre, il rientro della palleggiatrice Caracuta (assente all’andata) è un altro fattore rilevante. Mi aspetto una grande battaglia sportiva dove a mio avviso la differenza la farà l’attacco”.“In generale – prosegue Collina ai microfoni della società – ci aspetta un periodo molto intenso, anche se non siamo gli unici a doverlo affrontare, con 4 partite nell’arco di 15 giorni, contando anche la trasferta di Coppa Italia a Messina, il match casalingo del 22 dicembre contro un’Altino rinforzata e il derby interno di Santo Stefano contro Cremona”.Già, la Coppa Italia, con la storica qualificazione ai quarti di finale centrata nella terza esperienza in A2. “A inizio stagione era solo un sogno, non era nei nostri obiettivi primari: esserci arrivati è una grandissima soddisfazione per tutti, a partire dalla società. Ovvio che ora dobbiamo provarci, al di là di Messina, delle sue ambizioni e del suo roster. Anche loro hanno qualche punto debole di gioco e un organico ora come ora non completo, con due schiacciatrici che stanno giocando molto”.Offanengo è stata autrice di una prima parte di stagione maiuscola come risultati e gioco espresso, ma pare ancora avere margine. “Siamo già la oltre metà, ma possono arrivare ancora miglioramenti. Quest’anno abbiamo la fortuna di avere un roster completo, anche chi subentra può dare una grande mano. Possiamo crescere aumentando il valore del muro-difesa e soprattutto del contrattacco”.Infine conclude. “Il clima di lavoro è molto tranquillo, le ragazze spingono ogni giorno nonostante come tutti si senta un po’ di stanchezza in questo periodo, per noi incrementato da un recupero infrasettimanale a Olbia. Si lavora molto bene e la qualificazione alla Coppa Italia ha dato una marcia in più a livello di stimoli”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Irene Bovolo è il nuovo nome per il reparto schiacciatrici di Casalmaggiore

    Dopo la partenza di Mika Grbavica, la Volleyball Casalmaggiore si era già detta pronta a muoversi sul mercato e così è stato. In maglia rosa arriva Irene Bovolo.Giovane prospetto, Irene, schiacciatrice classe 2002 piemontese di origine, muove i suoi primi passi pallavolistici a Mondovì, squadra con cui fa l’esordio in Serie A2, da lì si muove tra Vega Fusion Volley Venezia, Rizzi Volley Udine e Clementina 2020 prima di riapprodare in Serie A2 con la Vtb Fcredil Bologna nella stagione 2023-2024. In questa stagione Irene vestiva la maglia della Tenaglia Abruzzo Volley Altino.“Ho scelto di cogliere questa opportunità, perché Casalmaggiore mi è subito sembrata la realtà giusta per gli obbiettivi di crescita che mi ero prefissata, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto tecnico. Spero di riuscire a dare una mano a raggiungere la meta prefissata a partire dal girone di ritorno di questa prima fase. Sono entusiasta per questo nuovo inizio e non vedo l’ora di poter giocare per questi colori, ci vediamo presto al palazzetto!“. Queste le prime parole di Irene da giocatrice di Casalmaggiore.Bovolo, alta 182 cm, amante dei viaggi ogni volta che la pallavolo le permette di farlo, vestirà la maglia numero 14.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Bruno Napolitano si separa da Casalmaggiore per un “nuovo progetto professionale”

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

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    Messina anticipa con Castelfranco Pisa, Bonafede: “C’è tanta voglia di metterci in gioco”

    Turno infrasettimanale per Akademia Sant’Anna Messina, nell’anticipo serale della 4ª giornata di ritorno di Regular Season. Dopo il successo di Imola che ha riportato le SuperGirls di coach Bonafede in vetta alla classifica del girone, mercoledì 11 dicembre – con inizio alle ore 20.30 – confronto con un’altra matricola terribile, la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa.La trasferta di Imola ha confermato i valori della formazione messinese che, sotto di un set, con grande determinazione è riuscita a risalire la china portando in Sicilia tre punti preziosi per il prosieguo del cammino e il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal club. Quella di mercoledì contro le toscane sarà la seconda di una serie di sei gare pre-natalizie che potranno fornire indicazioni preziose al tecnico e allo staff.Le ragazze di Marco Bracci sono reduci dal successo interno con la Orocash Picco Lecco (3-0), occupano attualmente la settima posizione in classifica con 10 punti, a sole tre lunghezze da Imola e Costa Volpino in quinta posizione, l’ultima utile per agganciare la pool promozione. La formazione toscana arriverà in Sicilia con una novità nel roster.Dopo la separazione con la giovane regista Noemi Moschettini, ingaggiata Federica Braida, primo scorcio di stagione a Macerata. Migliore realizzatrice delle prossime avversarie di Akademia, la schiacciatrice Candela Sol Salinas con 148 punti (129 in attacco con la percentuale del 35,3, 12 muri, 7 ace), seguita dall’opposto Agata Zuccarelli con 142 punti (119 in attacco con una percentuale del 28,4, 12 muri, 11 ace) e la centrale Alessandra Colzi con 126 (89 in attacco con il 41,8, 31 muri, 6 ace).Nelle speciali classifiche di categoria, 1° posto tra le Top Spikers per Bintu Diop con 209 punti; 16° per Candela Sol Salinas a quota 148. 5° posto per Alessandra Colzi, tra le Top Blockers, con 31 muri; 18° per Rossella Olivotto con 24. Tra le Top Acers, 5a posizione per Bintu Diop con 16 servizi vincenti, mentre, tra le Top Receivers, sale al 3° posto Giorgia Caforio con il 49,75 % di perfette. Nelle classifiche di squadra, Akademia al secondo posto, per punti realizzati, a quota 710.Un solo precedente tra le due formazioni, quello della gara di andata di questa stagione terminata con il successo di Akademia al PalaParenti di Santa Croce (1-3). Nessuna ex dell’incontro.A presentare la sfida di mercoledì, è il coach di Messina Fabio Bonafede: “Sarà un’altra partita impegnativa così come contro Imola. Castelfranco è una squadra che difende tanto e contro cui sarà necessaria molta attenzione. Avremo solo due giorni a disposizioni per cui sarà fondamentale ritrovare subito la dovuta concentrazione con cui approcciare la gara e, poi, da mettere sul campo. Un passo per volta con tanta voglia di metterci in gioco”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cremona liquidata in tre set, la Futura si prende la vetta solitaria del girone B

    È un Monday night da ricordare quello vissuto dalla Futura Volley Giovani, che nel posticipo del primo turno del girone di ritorno della Regular Season di Serie A2 liquida l’Esperia Cremona e si prende la vetta solitaria del girone B.Prestazione scintillante quella offerta dalla squadra allenata da coach Alessandro Beltrami, che vendica con gli interessi il netto k.o. incassato nel match d’andata del Pala Radi (unica gara senza punti delle biancorosse) e festeggia con merito il primato in classifica. Un primato legittimato da una striscia di sette vittorie consecutive e addirittura nove risultati utili a fila, frutto del grande lavoro in palestra da parte di un gruppo coeso, determinato e con cuore e carattere da vendere.Meritatissimi gli applausi a fine gara per le Cocche, protagoniste di una prestazione, come detto, di altissima qualità. A partire dalla coppia delle meraviglie “Ely & Ali”, al secolo Zanette ed Enneking, passando per la regia lucida e produttiva (anche 6 punti) di Monza, il gran lavoro in seconda linea di Cecchetto, per arrivare alla solidità di una coppia di centrali deluxe come Rebora e Kone.1° SET – “6+1” senza sorprese quello scelto da coach Beltrami, che si affida a Zanette in diagonale con Monza, Rebora e Kone al centro, Enneking e Orlandi schiacciatrici e Cecchetto libero. L’avvio è subito da fuochi d’artificio, con scambi lunghi e tanto equilibrio; Busto Arsizio fatica a mettere palla a terra con Cremona che tocca tanto a muro e difende tutto.Il time-out chiamato presto da coach Beltrami riordina però le idee in casa biancorossa e il gioco si fa più fluido ed efficace. Un ace millimetrico di Zanette vale il primo doppio vantaggio interno (15-13), due errori delle ospiti dilatano il gap (18-14) mentre un gran “chiodo” ancora dell’opposta col numero nove lancia definitivamente la Futura (21-16) verso l’1-0.2° SET – Rebora e compagne mettono con decisione il piede sull’acceleratore e le mani in maniera ottima a muro (saranno 6 nel solo secondo set). I tre “block” nel giro di pochi scambi piazzati da Enneking, Zanette e Kone spingono subito avanti le padrone di casa (7-2) ma Cremona trova energia dalla panchina (dentro Felappi e Zorzetto) e aggancia la parità a quota 9.Ci pensa però Enneking a prendere per mano Busto Arsizio e a rimetterla sulla retta via con una serie incredibile di colpi (13-11). L’Esperia prova a non perdere di vista le Cocche (18-16) ma è l’altro martello biancorosso, Zanette, a picchiare con grande continuità (20-18). Il muro di Rebora regala il prezioso +3 (22-19), un delizioso tocco di Monza respinge la rimonta ospite (24-22) e tocca poi a Zanette oscurare Arciprete col muro del 25-22.3° SET – Non cambia il copione nella terza frazione, che vede le Cocche sempre in gas e concentrate. È una Zanette in formato macchina da guerra a prendersi la scena, con la Futura a goderne i frutti (7-4). L’Esperia risale sul 7 pari ma nulla può sulla veemente sgasata bustocca (4-0) propiziata, ancora una volta, dall’opposta veneta.La Futura si diverte e diverte il pubblico del PalaBorsani con un gioco efficace e spettacolare, che frutta l’ulteriore allungo sul 17-9. Il match però non è chiuso perché le ospiti sono dure a morire e ritrovano la parità a quota 22. Busto Arsizio si affida ancora al fondamentale migliore della serata, e con la doppietta a muro di Monza e Landucci fa esplodere la festa.Sofia Monza (palleggiatrice Futura Volley Giovani): “Abbiamo fatto una gran bella partita. I primi due set sono stati combattuti ma eravamo sul pezzo sempre. Nell’ultimo il filotto di Taborelli ha interrotto il nostro dominio ma sono contenta perché siamo riuscite a chiuderla. Siamo primi in classifica, non ci montiamo la testa ma vuol dire che stiamo facendo un bel lavoro. Tenevamo tanto a questa gara, ricordando cosa era successo all’andata; volevamo rifarci e sono molto felice per il risultato. Continuiamo così pensando partita dopo partita”.Alessandro Beltrami (coach Futura Volley Giovani): “Abbiamo evitato di affrontare l’argomento della partita di andata anche se poi rimane dentro. Oggi, anche nei momenti complicati, ci siamo tenuti stretta l’identità che abbiamo costruito. Siamo stati bravi a creare le situazioni giuste riuscendo a rimanere avanti. Bella la classifica ma il percorso è lungo e serve fare più punti possibili. La cosa più bella che vedo è la serenità e lo stare sempre sul pezzo, come nel terzo set quando ci hanno recuperato. Tutto ciò viene dai risultati ma anche dalla sincronia di lettura della situazione da parte di tutte”.Dalila Marchesini (centrale U.S. Esperia): “È stata una partita difficile, contro Futura ce lo aspettavamo. Loro si sono dimostrate molto brave e meritano la classifica che hanno. Noi non abbiamo fatto il nostro lavoro, non siamo soddisfatte per questa sera, quindi cercheremo di lavorare ancora meglio in palestra. Ora torniamo al PalaRadi per due partite, cercheremo sicuramente di rifarci, giocando in maniera più agguerrita”.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3U.S. ESPERIA CREMONA 0(25-20 25-22 25-23)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 8, Rebora 6, Monza 6, Enneking 11, Kone 5, Zanette 23, Cecchetto (L), Landucci 1, Baratella. Non entrate: Brandi, Zakoscielna, Osana (L), Spiriti, Del Freo. All. Beltrami. U.S. ESPERIA CREMONA: Bondarenko 8, Munarini 11, Taborelli 15, Arciprete 4, Modesti 6, Turla’ 2, Parlangeli (L), Zuliani 2, Felappi 2, Marchesini 1, Zorzetto. Non entrate: Bellia, Foina (L), Maiezza. All. Zanelli.ARBITRI: Sabia, Manzoni. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′; Tot: 81′. MVP: Zanette.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Padova, che torna a sorridere dopo la maratona vinta contro Melendugno

    Nuvolì AltaFratte Padova e Narconon Melendugno si presentano a Trebaseleghe cercando di svoltare dopo la sconfitta di Concorezzo le venete, quella interna contro Busto Arsizio le pugliesi. L’obiettivo viene centrato dalla squadra padovana dopo un’altra maratona che segue, sempre a Trebaseleghe, quella contro la Trasporti Bressan Offanengo.Le gialloblù di casa partono sempre meglio rispetto alle ospiti solamente che nella prima e quarta frazione vengono disturbate dai troppi regali che rimettono in gioco le avversarie. L’opposta Malik è colei che mette maggiormente in crisi la difesa veneta, è lei che porta avanti Melendugno 0-1 rintuzzando il rientro della Nuvolì guidata da Erika Esposito.Seconda e terza frazione sono di marca veneta; danno l’illusione che la squadra di coach Sinibaldi possa far sua l’intera posta. Invece il quarto set vede una Nuvolì alzare il piede dall’acceleratore anche di fronte ad una buona Joly che, inizialmente sostituita da Maruotti, torna in campo ed inizia a dare soddisfazioni a Passaro, che coach Giunta inserisce per una Caracuta ancora al rientro dopo l’infortunio.Il tie-break finale è la soluzione forse più gettonata alla vigilia e quella che si concretizza. Le due squadre, ormai “sul pezzo” arrivano a braccetto al 13-12. Poi a decidere è l’ingresso di Lisa Esposito che con una conclusione e una presenza di spirito sotto rete mette il sigillo al ritorno al successo della Nuvolì.Gara equilibrata non solo nella divisione dei punti ma pure nei dati finali dove emergono in attacco Grosse Scharmann e Malik, favorite dalla buona ricezione di entrambe le squadre. Le due compagini forzano molto al servizio ma nessuna delle due, a fronte di tanti errori, riesce a mettere in grosso pericolo il primo tocco, tra le venete Maggipinto arriva al 75% di positività ed è la migliore. A muro bene Riparbelli e Biesso con, complessivamente, 7 successi personali. Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Venivamo da un periodo non facile iniziato col tie-break perso qui contro Offanengo e proseguito a Concorezzo dove abbiamo pagato quel ko, abbiamo toccato il fondo e devo dire che la forza del gruppo squadra unito a quello della società che ci ha sostenuto e supportato, hanno fatto si che noi oggi si riuscisse ad esprimere quello che sappiamo fare. In settimana non abbiamo fatto nulla di che, abbiamo sistemato le cose semplici, palla alta, free ball, presenza del muro, quello che è uscito oggi è il concetto di fare squadra, eravamo troppo nervose, ci siamo ricompattate e questo è valso il successo di oggi”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 2(21-25, 25-19, 25-17, 13-25, 15-12)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 7, Stocco 5, Esposito 17, Bovo 8, Grosse Scharmann 21, Fiorio 11, Maggipinto (L), Esposito 2, Talerico, Fanelli, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Pridatko. All. Sinibaldi. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Joly 10, Biesso 7, Caracuta 1, Tanase 13, Riparbelli 11, Malik 23, Ferrario (L), Andrich 2, Maruotti 1, Passaro. Non entrate: D’onofrio, Fioretti. All. Giunta.ARBITRI: Di Lorenzo, Giorgianni. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 24′, 26′, 17′; Tot: 121′. MVP: Grosse Scharmann.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Como interrompe la striscia negativa con una vittoria da tre punti contro Altino

    Torna al successo la Tecnotean Albese Volley Como di coach Chiappafreddo dopo cinque sconfitte di seguito. Striscia negativa interrotta per la squadra del presidente Crimella che riesce a superare Altino (3-1) dopo una partita fatta di alti e bassi.E con oggettive difficoltà viste le assenze di Veneziano (infortunio al mignolo della mano sinistra all’ultimo allenamento) e di Mazzon (oggi al fianco delle compagne anche nel riscaldamento). Albese chiude il primo set in volata, poi allunga nel secondo dopo un avvio difficoltoso. Colombino in attacco (supportata dalle centrali Tajè e Bernasconi e dalle bande Longobardi e Grigolo) si incarica di scavare il break decisivo.Albese sul 2-0, ma le avversarie replicano nel terzo con tutta la grinta di Ndoye e Maricevic. E la gara si riapre. Prima dell’allungo nel quarto set che significa tre punti e clasifica finalmente cambiata. Ma con Altino che non ha ollato di una virgola ed ha lottato fino quasi all’ultimo. Poi quache errore di troppo – come ha sottolineato anche coach Giandomenico – ha fatto pendere la bilancia a favore di Albese. E chiusura con il sorriso per le ragazze di casa, le abruzzesi restano a mani vuote dopo avr disputato una prestazione di rilievo per buona parte della gara. Giorgia Bernasconi (Mvp, Tecnoteam Albese Volley Como): “Sono contenta della prova e della vittoria anche se mi spiace di aver dovuto sostituire il nostro capitano: si è fatta male in modo sfortunato in allenamento. Da parte mia, era una occasione, credo di averla sfruttata bene. Ci volevano questi tre punti, serviva la vittoria per il morale, per la classifica. E ora abbiamo Trento domenica prossima, serviva fare bene questa sera. Ci prepariamo al meglio per questa sfida”.Emiliano Giandomenico (coach Tenaglia Abruzzo Volley): “Grazie per i complimenti, spesso li riceviamo in giro. Ma a noi interessano i punti ed anche stasera non li abbiamo fatti. Spiace perchè la squadra si esprime ad un certo livello, è stata una bella partita. Albese ha difeso in modo pazzesco, noi siamo sempre stati a livello e in alcuni tratti abbiamo giocato davvero molto bene. I set persi li abbiamo sprecati con ingenuità gravi nei momenti importanti. Dobbiamo crescere in questo senso e farlo in fretta. Dispiace per questi errori, le nostre ragazze stanno crescendo molto. Oggi a differenza dell’andata è stata una gara diversa. e paghiamo anche, come Albese, l’assenza di alcune giocatrici”.TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 1(25-22, 25-14, 16-25, 25-14)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 13, Taje’ 11, Rimoldi 4, Grigolo 9, Bernasconi 11, Colombino 17, Pericati (L), Mancastroppa 1, Baldi, Radice. Non entrate: Veneriano, Mazzon (L), Parini. All. Chiappafreddo. TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Foresi 3, Ndoye 17, Martinelli 9, Maricevic 11, Petrovic 7, Grazia 5, Galuppi (L), Tega 1, Pisano (L). Non entrate: Mennecozzi, Zamboni, Vighetto, Sangoi. All. Giandomenico.ARBITRI: Cervellati, Testa. NOTE – Durata set: 29′, 25′, 24′, 26′; Tot: 104′. MVP: Bernasconi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO