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    Sigel Marsala in tour: due giorni di sfide con Soverato e Cutrofiano

    Foto Francesco De Simone/Marsala Volley

    Di Redazione
    La Sigel Marsala si avvia a passo spedito, attraverso alcuni step, verso l’esordio di campionato fissato per domenica 20 settembre, e la scorsa “due giorni” è stata una tappa di avvicinamento verso la trasferta in Sardegna. Quella che sta per cominciare sarà la quarta stagione consecutiva di serie A2 del sodalizio siciliano, su 5 partecipazioni complessive nella storia. Uno degli step era riuscire a prendere parte ad alcuni allenamenti congiunti tra formazioni di pari categoria, anche facendosi beffe delle distanze geografiche siderali e delle ore di percorrenza.
    La Sigel, allenata da coach Daris Amadio, ha dapprima affrontato il Volley Soverato mercoledì pomeriggio e poi, nella serata di ieri il Cutrofiano. Rispetto alle sigelline, avversarie più avanti e più rodate in questa fase di preparazione, che precedentemente avevano svolto già delle amichevoli. Dalle due prove le lilybetane sono uscite perdenti, ma non ridimensionate. Ma il risultato in occasioni come queste lascia il tempo che trova.
    Marsala è stata protagonista di due proficui e soddisfacenti primi parziali, sia in Calabria che nel Salento, conquistati davvero a mani basse e con punteggi che lasciano ben sperare in funzione delle percentuali di successo della imminente stagione. I restanti giochi sono andati ad appannaggio delle rappresentanti avversarie.
    Si è trattato solamente di prime verifiche di pallavolo giocata che sono servite alle azzurre per centellinare l’impatto con i primi probanti impegni di stagione ed aumentare la tenuta atletica e mentale durante le fasi di gioco. Molto importante e da sottolineare questo aspetto perché la prima avversaria della Sigel, l’Hermaea Olbia, ha avuto un precampionato simile a quello della squadra di Amadio, essendo stata impossibilitata, causa posizione geografica, ad affrontare impegni amichevoli di rilievo. Bisogna mantenere l’umore alto: iniziare bene la stagione darebbe il la verso la costruzione del primo pezzo del puzzle e l’accrescimento dell’autostima di un gruppo, quello azzurro, che sta imparando a conoscersi.
    Intanto, al gruppo sono stati concessi due giorni di riposo. Lunedì si torna al lavoro e si entra così nel vivo nella settimana che porterà dritti al battesimo della nuova stagione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si impone in quattro set nel test match con Roma

    Di Redazione
    A 9 giorni dalla partenza del campionato e ad 11 dai preliminari di Champions League, la Savino Del Bene Scandicci ha ospitato l’Acqua & Sapone Roma, formazione di A2, per un’amichevole di preparazione agli impegni di una stagione lunga e impegnativa. Nel palazzetto dello sport di Via Rialdoli è così arrivata la squadra di ex Savino Del Bene come coach Luca Cristofani e Valeria Papa, rientrata in Italia dopo l’esperienza brasiliana con il Flamengo.
    Per il test amichevole il tecnico della Savino Del Bene Massimo Barbolini ha scelto un 6+1 composto da Camera al palleggio, Drewniok da opposto, Bosetti e Markovic in banda, Samadan e Lubian da centrali e Carocci da libero. Una formazione iniziale in cui si sono riviste alcune certezze di questo avvio di stagione, ma anche giocatrici fin qui meno impiegate come la giovane tedesca Drewniok, Markovic, Samadan e Carocci. Nel corso della gara Barbolini ha dato poi spazio anche a Cecconello e alla giovane palleggiatrice Giulia Galletti, facendo riposare Stysiak, Popovic, Pietrini, Courtney e Merlo. Malinov ha invece lavorato a parte.
    Roma ha guidato nel punteggio la parte iniziale del primo set, ma Scandicci è riuscita a rientrare nel finale di prima frazione e si è imposta per 25-19. Anche nel secondo set Roma ha tenuto a lungo il vantaggio, ma Scandicci è riuscita a recuperare il gap nel finale ed a portare il set ad una lunga sfida ai vantaggi, nel quale ad imporsi per 32-30 è stata però la squadra capitolina. La Savino Del Bene si è poi aggiudicata nettamente il terzo set, imponendosi 25-17, e ha fatto suo anche il quarto per 25-22.
    Da sottolineare la prestazione da 22 punti per Drewniok e i 20 punti di Markovic. Bella prestazione anche per Carocci e per una Bosetti che ha aggiunto al consueto lavoro in difesa anche 14 punti realizzati. Per la formazione di Barbolini si è trattato di un buon test in vista dell’esordio in campionato in programma il 20 settembre in casa della Zanetti Bergamo.
    Le parole di coach Massimo Barbolini: “Sono partite importanti in cui cerchiamo di mettere in pratica quello che proviamo in allenamento. Lo abbiamo fatto in alcuni momenti, un po’ meno in altri. Penso sia stato un allenamento positivo perché abbiamo trovato una squadra che ha giocato bene contro di noi. Oggi hanno giocato le ragazze che di solito giocano un po’ meno. Non mi piace parlare dei singoli, credo che ci siano stati momenti di alti e bassi. Non è facile tenere il giusto ritmo di gioco quando si gioca meno, bisogna subito capire che non si tratta di un allenamento ma di una partita. Alla fine comunque sono soddisfatto di come piano piano le ragazze hanno ripreso il ritmo”.
    Savino Del Bene Scandicci-Acqua & Sapone Roma 3-1 (25-19, 30-32, 25-17, 25-22)Savino Del Bene: Galletti 1, Stysiak n.e., Popovic n.e., Markovic 20, Pietrini n.e., Merlo (L1) n.e., Lubian 7, Carocci (L2), Cecconello 7, Samadan 6, Drewniok 22, Bosetti 14, Courtney n.e., Camera. All.: Barbolini M.Acqua & Sapone Roma: Adelusi, Bucci (L1), Purashaj, Spirito (L2), Guiducci, Consoli, Papa, Giugovaz, Arciprete, Cogliandro, Rebora, Diop. All.: Cristofani L.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox: contratto quinquennale per coach Fabio Bonafede

    Di Redazione
    In occasione della presentazione ufficiale della Megabox volley Vallefoglia, tenuta alla Tenuta Santi Giacomo e Filippo di Pantiere alla presenza del sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli e del presidente provinciale della Fipav Fabio Franchini, il presidente Ivano Angeli ha annunciato la firma di un contratto quinquennale con l’allenatore delle tigri biancoverdi Fabio Bonafede.
    “Voglio che questo progetto che ho lanciato questa estate abbia un orizzonte ben delineato, e che non sia una iniziativa effimera” spiega Angeli. “Fabio è la persona giusta per guidarlo, io ho grande fiducia in lui: ci siamo conosciuti l’anno scorso, ma ho subito apprezzato il suo modo di lavorare e la sua presenza al mio fianco è stata un fattore importante nella decisione di rilanciare il mio impegno nella pallavolo. Il nostro progetto cerca sostegno da parte delle realtà imprenditoriali del territorio: già tante si sono unite a noi, a partire da quelle il cui marchio comparirà sulle maglie da gioco (oltre a Megabox, Tecnoplast, Banca di Pesaro, Teknoimpianti, Inpack, Ondulati del Savio, Cartiere del Polesine, Supercap, Prodi Sport e Erreà)”.
    “Quello che posso promettere” ha detto Fabio Bonafede ”è che questo gruppo darà sempre il massimo. Potrà succedere che perderemo le partite, ma mai che non daremo tutto ogni volta che scenderemo in campo. Abbiamo bisogno dell’affetto della gente di Vallefoglia e di tutti gli appassionati di pallavolo del territorio. Quest’anno siamo una matricola, prima di tutto puntiamo alla salvezza. Poi vedremo via via se avremo occasione di fare anche meglio. La nostra società ha operato in netta controtendenza, scegliendo di rafforzare il proprio impegno in un momento in cui in genere si punta a risparmiare. Sono onorato che la famiglia Angeli abbia creduto in me e mi abbia dato la possibilità di impostare un lavoro basato su una programmazione seria: un progetto ambizioso, che vuole durare nel tempo. Siamo un gruppo in cui c’è forte empatia e unità di intenti: scelte del genere sono venute in maniera naturale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo supera 4-1 il Club Italia. Domenica test match con Montecchio

    Foto Ufficio stampa Green Warriors Sassuolo

    Di Redazione
    Si conclude con una vittoria il quinto test amichevole della Green Warriors Sassuolo, che ieri sera ha ospitato alla Consolata la giovanissima formazione federale del Club Italia CRAI, che le sassolesi ritroveranno anche in campionato: 4-1 il risultato finale in favore delle padrone di casa, già vincitrici dei primi tre set (parziali 27-25 25-23 25-21 20-25 25-17).
    Come già accaduto nei precedenti test amichevoli, anche ieri sera Coach Barbolini ha sfruttato l’intera rosa a sua disposizione, testando diverse soluzioni di gioco: il quinto set ha visto anche l’esordio in maglia neroverde di Candela Salinas, arrivata in Italia una ventina di giorni fa. 
    In attesa dell’esordio in campionato, in programma domenica 20 settembre in casa della quotata Futura Volley Busto Arsizio, domenica Dhimitriadhi e compagne chiuderanno le amichevoli pre campionato in casa contro Montecchio Maggiore.
    L’allenamento congiunto si svolgerà a porte chiuse e l’inizio del riscaldamento è fissato per le 16.45.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia: buone indicazioni per coach Bellano nel test match con Sassuolo

    Di Redazione
    Nel pomeriggio di ieri le giovani atlete del Club Italia CRAI sono state ospiti della Green Warriors Sassuolo per affrontare un allenamento congiunto. 
    Dopo 6 mesi dall’ultima gara ufficiale le azzurrine hanno avuto l’occasione di tornare in campo e testare i risultati del lavoro di preparazione sin qui svolto. Le giovani, guidate dal tecnico federale Massimo Bellano, hanno giocato un’ottima pallavolo anche se ancora il rodaggio della squadra non è completo. L’allenamento di ieri pomeriggio ha offerto la possibilità di far lavorare l’intera rosa azzurrina e di poter provare diverse soluzioni di gioco.
    Nel corso dei 5 set disputati (27-25, 25-23, 25-21, 20-25, 25-17) le atlete della formazione federale, pur avendo dimostrato buon gioco, hanno pagato nei finali dei parziali la ricerca di soluzioni poco pratiche. 
    In attesa dell’esordio in Campionato, in programma il 20 settembre a Montale, il Club Italia CRAI proseguirà la preparazione al Centro Federale Pavesi di Milano, dove sabato pomeriggio le azzurrine ospiteranno Cda Talmassons per il primo di due test match in programma nel weekend.  LEGGI TUTTO

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    Il Dott. Roberto Vannicelli confermato nello staff dell’Acqua & Sapone Roma

    Foto Facebook Roma Volley Club Femminile

    Di Redazione
    Quello del Dott. Roberto Vannicelli è un nome importante in ambito sportivo, una conferma importante nello staff dell’ Acqua & Sapone Roma Volley Club per la stagione 2020/2021. In veste di Specialista in Medicina dello Sport, seguirà le nostre Wolves durante tutta la stagione di serie A2 lavorando a stretto contatto con il team di professionisti che cureranno forma e salute delle atlete.
    Il Dott. Vannicelli è una figura nota nel movimento dello sport romano. Nato e vissuto nella capitale, qui ha condotto gli studi universitari fino al raggiungimento dei primi successi lavorativi a livello nazionale, mettendo la propria esperienza anche al servizio della squadra azzurra di volley femminile guidata da Davide Mazzanti.
    “Penso che questa squadra abbia grandi potenzialità perché è un perfetto mix di persone mature e altre più giovani, tutte dotate di grande talento, per cui è lecito ambire a progetti importanti, sia nell’immediato ma soprattutto per il futuro. Il segreto sarà procedere in perfetta sinergia, in un lavoro congiunto fra staff sanitario, staff tecnico, passando per le giocatrici, perché solamente agendo in un’unica direzione e avendo le stesse direttive possiamo raggiungere traguardi importanti. “Da parte mia cercherò di dare tutto quello che posso, nell’ambito delle mia possibilità, per far sì che il nome di questa città possa primeggiare nel campo della pallavolo nazionale. Mi sento il primo tifoso, ma soprattutto il primo a crederci fortemente per far sì che le cose vadano nel miglior modo possibile”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci si aggiudica il test match con la Megabox

    Di Redazione
    Buone indicazioni per coach Luca Paniconi al termine del terzo allenamento congiunto della CBF Balducci HR Macerata che ha ospitato la Megabox Volley Vallefoglia, squadra che le maceratesi incontreranno anche nel derby marchigiano del prossimo campionato di A2. 3-1 il computo maturato dopo i 4 set.
    Si parte con Lancellotti e Renieri in diagonale, Lipska e Maruotti in banda, Mancini e Martinelli al centro e Bisconti libero. Primi due set piuttosto equilibrati, con un turnover molto più contenuto rispetto a quello messo in atto da Paniconi contro Roma 4 giorni prima. Ha in entrambi i casi la meglio la CBF Balducci che nel primo parziale allunga nella fase centrale guadagnandosi un margine che mantiene fino al 25-21 finale, mentre nel secondo la maceratesi riescono a rintuzzare il break delle pesaresi (trascinate da Pamio in banda, l’ex di turno Costagli in posto 2 e Kramer al centro) sorpassando sul 23-22 e chiudendo 25-23.
    Nel terzo set il tecnico di Macerata dà atto ad una corposa rotazione per provare tutti gli elementi a disposizione nel suo roster. Dall’altra parte della rete Pesaro inizia con lo stesso sestetto del secondo set. Il tempo necessario alla CBF Balducci per ritrovare l’amalgama costa il dominio pesarese nel parziale, condotto costantemente fino al 15-25 finale, ma getta le basi per l’ultimo set.
    Paniconi rimescola ancora le carte e propone Peretti in diagonale insieme a Renieri, Pomili con Maruotti in banda e Rita al centro insieme a Martinelli, con lo stesso coach Fabio Bonafede a rimaneggiare un po’, dall’altra parte della rete, la formazione pesarese rispetto ai set precedenti. Il parziale parte equilibrato come gli altri due, ma a gioco lungo è la CBF Balducci a metterlo sui suoi binari, grazie alla miglior performance offensiva dell’allenamento (47%): finisce 25-18.
    “Va tenuto conto, nell’analisi dell’allenamento, di qualche assenza in casa Pesaro – spiega coach Paniconi – Per noi è stato un passo avanti, rispetto all’allenamento con Roma, dal punto di vista della continuità e della determinazione. Quando ci sono queste componenti aumenta anche la qualità, oggi si vedeva che c’era voglia di fare un risultato positivo a prescindere da chi avrebbe giocato. Anche a livello di intesa si è visto qualcosa di meglio, credo che possiamo ancora migliorare tantissimo a muro, ci sono dei meccanismi che ancora devono essere più fluidi ma credo che sia stato un buon allenamento.”
    CBF BALDUCCI HR MACERATA – MEGABOX VOLLEY VALLEFOGLIA 3-1
    CBF BALDUCCI: Pomili 5, Martinelli 10, Lancellotti 1, Giubilato 1, Renieri 8, Pirro 3, Lipska 13, Peretti, Mancini 6, Maruotti 10, Rita 3, Sopranzetti (L2), Bisconti (L1). All. Paniconi.
    MEGABOX: Bresciani (L), Kramer 10, Costagli 12, Balboni 3, Saccomani 4, Stafoggia 1, Colzi 9, Pamio 12, Durante, Bertaiola ne, Ricci 1, Lestini 4
    PARZIALI: 25-21 (23’), 25-23 (26’), 15-25 (24’), 25-18 (21’)
    NOTE: CBF Balducci 15 errori in battuta, 3 aces, 6 muri vincenti, 51% ricezione positiva (32% perfetta), 33% in attacco; Megabox 13 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 66% ricezione positiva (33% perfetta), 28% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bolla di Valeria Papa: ode alla trasferta in pullman (o pulmino)

    Di Redazione
    Nuova puntata per La Bolla, la rubrica della schiacciatrice Valeria Papa pubblicata sui social della Roma Volley Club femminile: questa volta la giocatrice giallorossa parla di un tema molto caro alle sue colleghe!
    Da grande appassionata dei Simpson, ogni volta che salgo su un pulmino per la trasferta mi viene sempre in mente la scena dei bambini della scuola elementare di Springfield che salgono sul classico bus americano giallo, intonando un coro in onore del loro autista. Tra qualche settimana riprenderà il campionato, qualcuno ha già iniziato le classiche amichevoli pre-stagionali e con esse riprendono anche i viaggi in lungo e in largo per l’Italia. Le trasferte vengono affrontate principalmente in due modalità: pullman grosso, da gita scolastica, per intenderci, oppure due pulmini da nove posti. A queste due tipologie corrispondono differenti metodologie e attrezzatura di viaggio.
    Pullman**** – Trasferta nel suo complesso piacevole. Le tempistiche sono rispettate nonostante le diverse pause all’Autogrill dovute alla scarsa capacità resistiva delle vesciche del genere pallavolista (nonostante l’età media sia spesso molto bassa). Seduta doppia, ma non delle migliori: diversi sono i tentativi di trovare una posizione che non faccia formicolare e successivamente addormentare un arto o di cadere dai sedili a causa delle frenate improvvise dell’autista.
    Consiglio l’utilizzo di un tablet o del cellulare, se le sue dimensioni non sono così ridotte da causare l’incrocio degli occhi, per trascorrere il tempo in compagnia di un film o di una serie tv, oppure, per gli stomaci più resistenti, la lettura di un libro. Da non dimenticare assolutamente le cuffiette: si sconsiglia la versione classica con filo che si incastra regolarmente in ogni dove, causando, a ogni movimento brusco, la perdita di un orecchio, con la conseguente caduta del supporto tecnologico in terra e imprecazioni annesse.
    Ideale creare due playlist per il viaggio di ritorno adatte a ogni tipo di risultato e/o prestazione personale: una per aumentare lo stato depressivo, con lacrima che solca il viso compresa, mentre si osservano, fuori dal finestrino, le luci che passano rapide nella notte, che inconsapevole trascorre quieta nonostante la totale débacle e una che alimenta invece l’ego rinvigorito e indistruttibile dopo il successo. Nonostante il discreto numero di persone che si trovavano sul pullman è un viaggio tutto sommato silenzioso e solitario.
    Pulmini*** – Notevole la velocità, che permette una riduzione della durata del viaggio, intervallato anche in questo caso dalle solite soste e che dona all’esperienza un pizzico di spirito eroico per la sopravvivenza alla tratta. Seduta verticale, che provoca un irrigidimento quasi totale dell’articolazione del ginocchio con annessa sensazione di blocco della bassa lombare. Movimenti sussultori e ondulatori causati da sospensioni non troppo performanti e da una guida un poco aggressiva, non abituata a un minivan.
    Compagnia piacevole, a tratti un po’ chiassosa. Si sconsiglia a tal proposito l’inutile dotazione di tablet od oggettistica extra alla radio del pulmino, che, collegata al cellulare di una compagna, ti costringerà all’ascolto della playlist “canterina”, con gli evergreen: “Non succederà più”, 883, Lunapop, tormentoni dell’estate, accompagnati dalle più fantasiose coreografie sedentarie e Tiziano Ferro urlato, come se non ci fosse un domani, nei cellulari, impugnati come fossero microfoni. A quel punto la certezza che ti accompagna è una e una soltanto: anche se tenterai di proteggere la tua stabilità psichica con l’isolamento grazie alle cuffiette, i tuoi timpani rischieranno ugualmente l’esplosione a causa dell’acuto di «sEre nEEEEEEErEEEEEE».
    Compreso nel viaggio un selfie di gruppo che vi ricomparirà con ricorrenza annuale nei ricordi di Facebook. Un ringraziamento particolare va a tutti gli autisti, un po’ improvvisati, che in questi anni mi hanno scarrozzato per tutta l’Italia, sopportando la mia scelta, a volte discutibile, delle colonne sonore, la mia invece indiscutibile intonazione aggraziata e i miei deliri da stanchezza/esaurimento, accompagnati da risate isteriche improvvise (in questo devo dire che quest’anno sto trovando una valida spalla in Sofia Rebora!).
    Ma soprattutto voi, autisti di pulmini dell’ultimo minuto, ricordatevi di riaccendere le luci dopo esservi fermati all’Autogrill, perché è un attimo, vi assicuro, ritrovarvi con una torcia sparata in faccia da una volante della polizia, che vi costringe a fare l’alcol test a bordo strada, nonostante abbiate provato a spiegare che fate parte di una squadra sportiva in trasferta!
    Anche per questa stagione: buon viaggio a tutti noi!
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO