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    Martignacco, Dalila Modestino al rientro: “Siamo salve, ma non rilassate”

    Di Redazione

    Si avvicina l’ultimo impegno interno di questa regular season per l’Itas Ceccarelli Martignacco. Per l’occasione, le “ragazzine terribili” di coach Marco Gazzotti dovranno vedersela contro la Seap-Sigel Marsala, squadra reduce dallo stop casalingo subito nell’ultimo turno contro Perugia (1-3). Raggiunta a quota nove punti dalla stessa compagine umbra, non più sola a fondo classifica, la prossima avversaria dell’Itas è a caccia di rivalsa nonché di un risultato su cui poter costruire la propria permanenza in A2 nella prossima Pool Salvezza. All’andata, le friulane si imposero sulla Seap-Sigel per 0-3 (23-25, 21-25, 23-25): top scorer Sironi – out domenica a causa dell’infortunio alla caviglia rimediato contro Soverato lo scorso 12 febbraio – e Wiblin, autrici di 15 punti a testa.

    A presentare la gara in programma domenica 26 febbraio alle 15 al PalaMartignacco di via San Biagio è capitan Dalila Modestino, al rientro da un piccolo risentimento muscolare che le ha impedito di scendere in campo negli ultimi due turni: “Personalmente sono contenta di esser tornata disponibile al 100%. Mi sono ripresa completamente: la scorsa settimana, contro San Giovanni in Marignano, avrei potuto giocare, ma avevo svolto pochi allenamenti con la palla. Quindi, preventivamente, sono stata lasciata a riposo“.

    “A livello collettivo – continua Modestino – nello spogliatoio si respira un’aria veramente positiva, a partire dallo staff fino a noi ragazze. C’è grande voglia di fare bene: il fatto di aver centrato la salvezza non è per noi motivo di rilassamento, anzi, è una spinta a ben figurare anche negli ultimi impegni di regular season. A partire dalla sfida contro Marsala, gara in cui dovremo esser brave a mantenere alta la concentrazione, giocando la nostra pallavolo“.

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    Futura chiamata al riscatto: “Contro Albese servono grinta e cattiveria”

    Di Redazione

    Penultima di regular season per la Futura Giovani Busto Arsizio che, dopo il poco felice recupero in casa di Sassuolo, domenica sarà impegnata tra le mura casalinghe nel derby lombardo con la Tecnoteam Albese. Le comasche sbarcheranno a Busto da seste in classifica con 27 punti, ma reduci da un trend di cinque successi consecutivi ed un solo stop, contro la corazzata Brescia, nelle ultime sei uscite. Bottino non di poco conto quello del girone di ritorno, in cui la squadra di coach Chiappafreddo si è candidata a tutti gli effetti per rientrare nella Pool Promozione. All’andata la Tecnoteam, con il vantaggio del fattore campo, non lasciò scampo alle biancorosse, uscite a mani vuote con un pesante 3-1 dal fortino del PalaFrancescucci.

    La Futura dal canto suo, nel momento più complicato affrontato fino ad ora, complici le tante difficoltà sul piano fisico, deve compattarsi e dimenticare in fretta le fatiche ed il risultato di Sassuolo e ripartire immediatamente a correre per mettere in saccoccia il bottino pieno in queste ultime uscite. Punti, questi, fondamentali per tenersi alle spalle Mondovì e non perdere le speranze di riagguantare il terzo posto, lontano ora tre lunghezze, in caso di passi falsi proprio di Sassuolo. Coach Amadio, dal punto di vista dell’infermeria, non avrà pochi grattacapi: dovrà ancora fare i conti con l’assenza certa di Fiorio e valutare con lo staff, giorno per giorno, le condizioni di Member-Meneh, Tonello e Botezat per fare le scelte in vista della gara.

    Solo due i precedenti incroci in A2 tra le due compagini, di cui uno lo scorso anno nella gara unica valida per la Coppa Italia di categoria ed uno nella gara di andata della regular season in corso. L’ago della bilancia si trova perfettamente nel mezzo a quota 1-1. Riavvolgendo il nastro alla stagione 2018-2019 in Serie B1, anno della cavalcata trionfale biancorossa, lo scontro fu proprio nella gara d’esordio ed in quell’occasione furono le cocche ad uscire con un 3-1 nel match casalingo, prima di concedere il bis con il medesimo risultato anche al ritorno.

    Tra le fila giallo-nere, tanti i volti noti all’ambiente bustocco, partendo dalla capitana Martina Veneriano, in maglia biancorossa Futura per due stagioni consecutive dal 2019, anno dell’esordio in A2. Proprio in quella stagione sue compagne di squadra anche la centrale Michela Gallizioli e la schiacciatrice Chiara Pinto. Altra ex di turno Cecilia Nicolini, regista delle cocche nella stagione 2020-21. Vicina all’ambiente bustocco anche la centrale Beatrice Badini, cresciuta nelle giovanili della Yamamay prima e Uyba poi e sorella della regista Letizia, lo scorso anno vice Demichelis proprio alla Futura.

    Daris Amadio: “Sono sicuro che sarà una partita difficile contro Albese, ci ricordiamo tutti che tipo di squadra sono e la sconfitta rimediata all’andata in cui abbiamo giocato davvero male e loro hanno meritato facendo il loro gioco. Sono reduci da un ottimo trend di vittorie e la sola sconfitta contro Brescia, dunque stanno dimostrando di essere in fiducia e di esprimere un ottimo gioco. Cosa, questa, che noi invece non stiamo riuscendo a fare. Stiamo facendo molta fatica a sopperire e fare fronte agli infortuni e acciacchi e questo ci sta condizionando molto in allenamento ed altrettanto in quello che ne è poi lo specchio, ovvero la partita.

    Manca veramente poco ormai alla fine della prima fase, e se vogliamo ancora provare a giocarci qualcosa di importante l’imperativo è fare punti. Sono sicuro che Albese verrà qui con tanti stimoli e la voglia di fare bene per restare nella zona playoff in cui il discorso è ancora aperto. Dovremo scendere in campo quindi con la giusta grinta e cattiveria perché si vedrà alla fine chi effettivamente avrà più voglia“.

    Chiara Pandolfi: “Arriviamo a questa sfida con tanta voglia di riscatto dopo la prestazione di Sassuolo e ne abbiamo subito la possibilità avendo questo scontro con Albese a pochi giorni di distanza. Vogliamo reagire subito al momento di difficoltà che stiamo attraversando. Mi aspetto sicuramente una partita combattuta, all’andata sono state brave loro a metterci in difficoltà e adesso noi dovremo fare lo stesso dall’inizio alla fine entrando in campo con la giusta cattiveria e determinazione.

    Dobbiamo essere più lucide e costanti nel gioco e reagire subito se si dovessero verificare delle difficoltà aiutandoci l’una con l’altra. Loro sono cresciute molto e la classifica lo dimostra. Personalmente sono molto contenta di aver trovato spazio in campo in questo periodo e il mio obiettivo è quello di farmi trovare sempre pronta in ogni momento, dare il massimo in campo ed aiutare la squadra quando vi è la necessità“.

    L’appuntamento da segnare sul calendario è alle 17 di domenica 26 febbraio al PalaBorsani di Castellanza. L’acquisto dei biglietti sarà possibile, online, dalla piattaforma www.ticketmaster.it o in alterativa il giorno della gara direttamente alle casse del palasport, a partire dalle 15.30. Il match sarà comunque trasmesso in diretta streaming in chiaro sul canale Youtube di Volleyball World Italia ed in contemporanea su Volleyball TV.

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    Montecchio a Soverato per ripartire: “Proviamo a replicare la gara dell’andata”

    Di Redazione

    Seconda trasferta di fila per l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, che domenica prossima volerà in Calabria per affrontare il Volley Soverato. La squadra guidata da Marco Sinibaldi è decisa a resettare subito la sconfitta di San Giovanni in Marignano, concludendo in bellezza la regular season, alla conclusione della quale mancano due partite. All’andata, al Palaferroli, vinsero le castellane con il punteggio netto di 3-0.

    “Domenica andremo ad affrontare una squadra giovane, che sbaglia poco, in un campo ostico – dice la centrale Karin Barbazeni –. L’auspicio è quello di replicare la partita dell’andata, in cui siamo state impeccabili. Perciò dobbiamo ripartire con le sicurezze e la determinazione che in questi ultimi mesi ci ha contraddistinto. Voltiamo pagina e andiamo a Soverato con l’obiettivo di portare a casa punti. Vogliamo assolutamente mettere fine a questa piccola parentesi negativa. In questo match sarà importante rimanere concentrate dall’inizio alla fine, limitando al minimo gli errori, anche per prepararci a quella che sarà la seconda fase, cioè alla Pool Promozione“.

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    D&A Esperia a Mondovì: serve un’impresa per inseguire il sesto posto

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona si prepara per affrontare al “PalaManera” la quarta forza del campionato, la LPM BAM Mondovì, per la penultima giornata di regular season. La formazione di coach Valeria Magri è tornata alla vittoria da tre punti contro Lecco ed ha confermato in parte le buone sensazioni del periodo contro la Futura Volley Giovani, salvo poi arrendersi in quattro set contro la compagine bustocca. Mondovì, dal canto suo, viene dalle vittorie contro delle dirette concorrenti (3-1 contro Olbia e 3-2 contro Sassuolo), ma non più tardi di mercoledì sera ha rimediato una sconfitta interna contro la capolista Itas Trentino.

    Patrizia Zampedri, libero e capitano gialloblù, riepiloga la situazione in casa D&A: “L’approccio alla gara contro Busto è stato molto positivo, la squadra ci ha creduto fin dai primi scambi e abbiamo cercato di esprimere il nostro miglior gioco. Peccato per il finale del secondo parziale perché nel momento in cui loro sono cresciute, noi abbiamo smesso di giocare e questo ci ha penalizzato anche nei set successivi, consegnando l’intera posta in palio a Busto. Ora ci aspettano due partite molto toste, ma non svanisce nella squadra il desiderio di lottare per cercare di agguantare il sesto posto. Domenica a Mondovì sarà durissima, lo sappiamo, perché loro sono un sestetto attrezzato con importanti individualità. Noi però continuiamo a crederci e cercheremo di dare il meglio di noi“.

    La gara del PalaManera sarà diretta da Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast sul sito Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Vicenza arriva la capolista, Borini: “Roma fiore all’occhiello di questa A2”

    Di Redazione

    Un match dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ma proprio per questo da affrontare senza particolari pressioni. Domenica alle 15 al palazzetto dello sport di Vicenza l’Anthea Vicenza Volley ospiterà la capolista Roma Volley Club nella penultima giornata di regular season del girone B di serie A2 femminile. Per le ragazze di Ivan Iosi, l’obiettivo degli ultimi due turni è incamerare più punti possibili in vista della successiva poule salvezza.

    Le capitoline sono il rullo compressore del campionato, con 18 vittorie in altrettante partite e il bottino massimo di 54 punti. A presentare la squadra allenata da Giuseppe Cuccarini è Mattia Borini, vice coach dell’Anthea Vicenza Volley al fianco di Ivan Iosi.

    “Questa squadra – osserva Borini – è il fiore all’occhiello della serie A2, vanta una rosa composta da giocatrici di prima fascia e le ragazze in panchina forniscono una piú che valida alternativa in caso di necessità. Poter fare turnover quando necessario le sta garantendo di mantenere il livello di prestazione decisamente sopra alla media del campionato pur avendo avuto anche l’impegno delle gare di Coppa Italia che affaticano non poco le squadre coinvolte”.

    Quindi aggiunge. “Parlando di numeri possiamo notare un impressionante 51% in fase cambiopalla, dove la media del campionato si aggira attorno al 40%, e un’efficienza in ricezione che sfiora il 60% con soli 4 ace subiti nelle ultime 6 gare disputate. Le bande sono Rivero, che grazie al suo servizio salto spin figura nelle top acers del campionato con 27 punti (quarto posto), e Melli, solida in ricezione, tra tutte le giocatrici quella maggiormente coinvolta in fase offensiva. Al centro troviamo Rebora, Ciarrocchi e Rucli, quest’ultima con 35 muri al diciottesimo posto della classifica di rendimento di A2. Al palleggio c’è Bechis, a cui piace forzare il gioco nel cuore della rete chiamando i suoi centrali in 7 o fast anche con palla staccata e sviluppare un gioco molto rapido soprattutto con Melli. L’opposta Bici è la quattordicesima miglior battitrice dell’A2 con 20 ace e ha la particolarità tecnica di avere la rincorsa da mancina pur essendo destrorsa. Il libero è Ferrara, mentre un cambio di spessore ai lati è Bianchini”.

    “Giocare contro la prima della classe – conclude Borini – è sempre stimolante, domenica dovremo riuscire a mantenere la lucidità nei momenti difficili senza farci abbattere dal timore e dalla pressione che una squadra del genere ti carica sulle spalle”.

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    Una Mondovì da applausi non basta per fermare la corsa di Trento

    Di Redazione

    Con un finale emozionante e vietato ai deboli di cuore un’Itas Trentino mai doma si aggiudica il recupero della quarta giornata di ritorno sul campo di Mondovì infilando la decima vittoria consecutiva in campionato. Il tre a uno esterno centrato al PalaManera di Mondovì consente al sestetto di Saja di blindare la prima posizione in classifica, confermando i sei punti di vantaggio su Brescia e i nove su Sassuolo e allungando ulteriormente sulle altre inseguitrici Busto Arsizio e Mondovì, quando al termine della Regular Season mancano appena due giornate.

    In Piemonte la sfida si è decisa nel finale del quarto set quando Trento ha saputo rialzarsi dal 20-15 piazzando un perentorio break che ha evitato alle gialloblù le fatiche supplementari del tie break consegnando loro una vittoria di grande prestigio ed importanza. Nel successo del PalaManera meritano una menzione particolare Asia Bonelli (ottima la sua regia), Francesca Michieletto (16 punti con il 38% a rete) e Francesca Parlangeli (eccezionale sia in ricezione, con l’83% di palle positive, che in difesa), determinanti nella vittoria trentina al cospetto di una LPM BAM alla quale non sono stati sufficienti i 29 punti personali di una scatenata Decortes, ben supportata anche dalla giovane Populini (16 punti).

    Cronaca.L’Itas Trentino si presenta al PalaManera in formazione tipo: Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e la piemontese Parlangeli nel ruolo di libero. Mondovì risponde con Giroldi alzatrice, Decortes opposto, Grigolo e Populini in banda, Pizzolato e Riparbelli in posto 3, Bisconti libero. 

    In avvio regna l’equilibrio, con le due formazioni che si alternano al comando sino al 5-5, prima che DeHoog con due attacchi non ottenga il break sul 5-7. Una ricostruita di Mason e un ace di Bonelli consentono alle gialloblù di incrementare il vantaggio (7-11), costringendo Solforati a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è Populini, cercatissima da Giroldi, a provare a colmare il gap (11-13); l’Itas vacilla sull’attacco di Decortes (15-16), ma poi riparte con l’ace di Meli (17-20), entrata proprio per effettuare il servizio al posto di Moretto. Nel finale la squadra di Saja gestisce bene la situazione (19-22), va anche a segno a muro con Bonelli (su Decortes) e chiude il primo set in proprio favore già sul 20-25 grazie ad uno smash di Moretto su ricezione abbondante delle padrone di casa.

    Grande equilibrio anche nella prima parte del secondo set con Trento che prova ad allungare con lo smash di Michieletto e Mondovì che reagisce prontamente con un’ottima Pizzolato (6-6). La LPM allunga per altre due volte, prima 9-7, poi 17-14, ma in entrambe le occasioni la reazione gialloblù non tarda ad arrivare, con Mason che trova gli spunti della nuova parità (18-18). Il finale è ricco di emozioni, l’Itas si spinge fino al 22-23 grazie al diagonale di Michieletto ma sul turno in battuta di Populini la LPM si costruisce il break decisivo che vale la parità dei set (25-23).

    Cambio-palla regolare anche in avvio di terzo set, con Decortes a firmare il primo mini break con un velenoso servizio che coglie impreparata Mason (11-9). L’Itas Trentino si aggrappa ai centimetri di Moretto per restare in carreggiata: i muri della numero 18 ospite permettono alle gialloblù di trovare la parità (14-14), prima che Fondriest (ace) e DeHoog (pallonetto) confezionino il sorpasso (15-17). Un altro muro di un’attentissima Moretto su Populini vale il +3 (17-20), l’Itas rimane padrona del campo fino al 18-22, quando incassa il ritorno piemontese: due lampi di Decortes e il fortunato ace di Giroldi consentono a Mondovì di impattare sul 23-23, set riaperto ma per l’Itas è provvidenziale il muro di DeHoog su Populini (25-27). 

    Quarto set caratterizzato da sorpassi e controsorpassi in successione, un trend interrotto dal primo allungo significativo del set che porta la firma di Populini e Decortes (16-13). Michieletto prova a suonare la carica nella metà campo trentina (16-15) ma l’attacco out di DeHoog, la fast di Pizzolato e l’ace di un’ottima Decortes spediscono la LPM sul +5 (20-15). Con le spalle al muro Trento si aggrappa ad una gigantesca Michieletto per confezionare una rimonta da urlo, che porta l’Itas al 22-22 firmato da una positiva Fondriest. Il turno al servizio di Michieletto manda in tilt la ricezione di casa, DeHoog firma il sorpasso in contrattacco (22-23), ancora Fondriest va a segno per il +2 (22-24). Mondovì annulla il primo match ball ma il servizio di Giroldi si spegne sul nastro regalando i tre punti alla capolista di Saja (23-25).

    “Sono ovviamente molto soddisfatto per un successo che è giunto al termine di una gara emozionante e particolarmente combattuta – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Le ragazze sono state bravissime a non mollare nemmeno nei momenti di difficoltà: abbiamo saputo soffrire ma abbiamo anche saputo reagire, mostrando una grande autorevolezza e solidità. Non era affatto semplice né scontato riuscire a vincere al PalaManera, Mondovì ha confermato di essere un’ottima squadra e negli ultimi due set ha trovato una Decortes davvero immarcabile. Abbiamo giocato da grande squadra, dimostrando una grande solidità che ci ha portato a conquistare tre punti preziosissimi per la classifica”.

    LPM Bam Mondovì – Itas Trentino 1-3 (20-25 25-23 25-27 23-25)LPM Bam Mondovì: Grigolo 11, Riparbelli 4, Decortes 29, Populini 16, Pizzolato 9, Giroldi 2, Bisconti (L), Takagui, Longobardi. Non entrate: Giubilato, Zech, Colzi. All. Solforati.Itas Trentino: Bonelli 7, Mason 10, Moretto 8, Dehoog 11, Michieletto 16, Fondriest 13, Parlangeli (L), Meli 1, Joly. Non entrate: Bisio, Libardi (L), Michieletto, Serafini. All. Saja.Arbitri: Licchelli, Selmi.Note – Spettatori: 500, Durata set: 25′, 27′, 29′, 29′; Tot: 110′. MVP: Decortes.

    Top scorers: Decortes C. (29) Populini A. (16) Michieletto F. (16) Top servers: Decortes C. (3) Meli D. (1) Bonelli A. (1) Top blockers: Moretto G. (2) Bonelli A. (2) Decortes C. (2)

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    Scontro al vertice senza storia a Latisana, Talmassons cede 0-3 alla corazzata Roma

    Di Redazione

    Pubblico delle grandi occasioni a Latisana per lo scontro al vertice tra la capolista Volley Club Roma e la CDA Talmassons.

    Cronaca.Roma parte subito forte in battuta portandosi avanti per 6 a 2. Fondamentale dove invece Talmassons non è abbastanza incisiva per mettere in difficoltà il gioco delle ospiti 11 a 6. Dopo un muro sul 12 a 6 Barbieri chiama il primo time per una CDA forse troppo intimorita. Sotto 15 a 11 entra Campagnolo per Caneva. Ancora la ricezione di Talmassons in difficoltà 19 a 12 e secondo time out per le padrone di casa. Sul 16 a 22 entra Crisafulli per Milana. La CDA recupera 23 a 19 e primo time per le ospiti che si aggiudicano un set con troppi errori in casa Talmassons per 25 a 19.

    Iniziò di secondo set con uno scambio spettacolare e una CDA più convinta e sostenuta da un pubblico caloroso si porta avanti per 5 a 3. Su un errore di Talmassons si va sul 6 pari. Super Costantini e due ace di Taborelli portano il risultato sul 9 a 6 e time out Roma. Ora la CDA gioca senza paura 10 a 6 mani fuori di Rossetto. Milana 13 a 8 e secondo time out per le ospiti. Altro scambio spettacolare che infiamma il pubblico 14 a 9. Avanti 17 a 13 entra Campagnolo per Caneva e con un grande muro di Rossetto si va sul 18 a 13. Spettacolo da entrambe le parti e parziale 20 a 15. Milana 22 a 16. Con un po’ di fortuna le ospiti trovano un ace 22 a 18 con Barbieri che chiama iil primo timeout. Altro Ace di Roma 22 a 20. Milana interrompe il recupero delle ospiti 23 a 20. Ancora lei imprendibile 24 a 21. Decisione arbitrale molto discutibile 24 a 23 e secondo time out per Barbieri. Muro di Roma 24 pari. Ancora il nastro aiuta le ospiti 25 a 24. Sul 25 pari entra Crisafulli per Milana. Grandissima difesa di De Nardi e Crisafulli 26 a 25. Un finale di set di altissimo livello consegna il set alle ospiti per 29 a 27. 

    Una CDA per niente demoralizzata si porta avanti a inizio terzo set 5 a 4. Le ragazze di Barbieri lottano su ogni pallone ma la capolista grazie a un muro e un errore della CDA si portano avanti per 12 a 7 costringendo Talmassons al primo timeout. Taborelli segna un recupero 13 a 10. Lodevoli le ragazze della CDA per l’impegno che però trovano un muro avversario impenetrabile 18 a 12 e secondo time out per le padrone di casa. Entra Campagnolo per Caneva. La CDA recupera e sul 21 la 16 sono le ospiti a chiamare il primo timeout. Un errore del primo arbitro e uno di Talmassons chiudono il match sul 25 a 18.

    Coach Cuccarini al termine dell’incontro: “È stata una buona partita da parte nostra e anche da parte di Talmassons. Devo fare i complimenti anche al mio collega Barbieri perché hanno giocato veramente bene. Nel primo set hanno sbagliato un po’ troppe battute ma poi è stato veramente complicato per noi giocare. Siamo stati costretti a giocare questo trittico di partite fuori casa, ma ci adeguiamo a questo. Oggi probabilmente non siamo stati brillantissimi come domenica scorsa ma abbiamo preso i tre punti che volevamo“.

    Coach Barbieri invece commenta così la gara: “Roma come sempre ha giocato una grande partita, sono stati molto bravi perché hanno giocato con grande aggressività sia in campo che anche verso gli arbitri. Questa loro aggressività e determinazione ha pagato nel corso del match.”

    CDA Talmassons – Roma Volley Club 0-3 (19-25 27-29 18-25)CDA Talmassons: Rossetto 7, Costantini 6, Eze Blessing 2, Milana 11, Caneva 5, Taborelli 13, De Nardi (L), Campagnolo, Crisafulli. Non entrate: Tognini, Michelini, Monaco (L), Gulich, Trampus. All. Barbieri.Roma Volley Club: Bechis, Rivero 3, Rucli 5, Bici 18, Melli 12, Rebora 2, Ferrara (L), Bianchini 6, Ciarrocchi 4, Valoppi 2, De Luca Bossa 2. Non entrate: Valerio. All. Cuccarini.Arbitri: Giglio, Testa.Note – Durata set: 24′, 37′, 27′; Tot: 88′. MVP: Bici.

    Top scorers: Bici E. (18) Taborelli V. (13) Melli G. (12) Top servers: Taborelli V. (3) De Luca Bossa A. (2) Valoppi S. (1) Top blockers: Rossetto A. (3) Melli G. (2) Rucli M. (2)

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    Che balzo dell’Omag, batte l’Ipag e ora è seconda

    Di Redazione

    San Giovanni in Marignano pareggia i conti con Unione Volley Montecchio Maggiore- Ipag Sorelle Ramonda trionfando nel match di ritorno in terra romagnola per 3-0. Le castellane, vincenti all’andata 3-1 davanti al pubblico del Palaferroli, nei primi due set sembrano prendere il volo ma si fanno riacciuffare da capitan Saguatti e compagne, facendosi beffare nel finale. I parziali: 25-22; 25-21; 25-18.

    Cronaca.Parte forte Montecchio con un break di 5-1, con Angelina che mette in grande difficoltà la difesa avversaria. Tre errori in difesa e in attacco delle castellane ridanno fiato alle padrone di casa, che si rifanno sotto con ace di Bolzonetti e ottimo attacco di Perovic, portandosi in vantaggio. Si procede punto a punto fino alla fine, quando un servizio out di Angelina dà il set-point a Omag, che chiude con pallonetto di Perovic. Nel secondo set s’involano di nuovo Maggipinto e compagne, portandosi avanti di cinque punti con Barbazeni e Marconato che innalzano muri su Perovic, e servizi out cadeau di Omag. Chiama il tempo Barbolini e nuovamente le castellane si fanno riprendere, con Perovic killer sotto rete e ace di Babatunde. Le biancorosse si riportano avanti con difesa pazzesca di Maggipinto e gran colpo di Tanase, più Marconato che chiude l’attacco avversario e Mazzon che trova un pertugio per il 14-17. Sembra fatta, ma SMG tira fuori dal cilindro un gran punto con Turco e rimette la freccia grazie a qualche errore delle ospiti. Un colpo di Tanase chiude il set a 25-21. Nella terza frazione è SMG a partire in accelerazione con due grandi attacchi di fila di Perovic e Turco che affonda sotto rete. Sul fronte opposto rispondono Bartolucci con palla di prima intenzione e Mazzon, che picchia duro dalla seconda linea. Una serie di servizi out sull’uno e altro versante vedono le squadre procedere in sostanziale parità fino a un mani out di Perovic, due ace di Bolzonetti e Parini e super muro di Babatunde, che spingono Omag avanti di cinque punti a 19-14. Due staffilate di Esposito accorciano le distanze a 20-16, ma un doppio muro su Marconato e una fucilata di Perovic chiudono i giochi.

    Delusione in casa Montecchio: “Faccio i complimenti a SMG perché ci ha provato su tutti i palloni, mettendoci in difficoltà – dice Mario Fangareggi, secondo coach –. Noi abbiamo combattuto in tutti e tre i set, ma ci è mancata un po’ di lucidità, che invece le avversarie hanno avuto. Pur rimanendo quasi sempre appaiati, il risultato a nostro sfavore è netto. Ripartiamo da qui, sapendo che d’ora in avanti tutte le partite saranno complesse, ma dobbiamo continuare a lottare”.

    L’opposto Giorgia Mazzon è un po’ arrabbiata: “Sapevamo che quello romagnolo era un campo difficile e sappiamo com’è il tifo a San Giovanni. Siamo partite un po’ scariche, ma abbiamo combattuto fino alla fine, perdendo purtroppo smalto alla fine dei set”.

    Sul fronte opposto grande soddisfazione. “È stata una intensa partita tra due squadre che giocano una bella pallavolo – applaude coach Barbolini –. Siamo stati bravi a rimanere appiccicati a UVMM nei momenti in cui eravamo sotto, riciclando tutto quello che potevamo: palloni brutti, sporchi e strani. E questo vuole dire che c’è stata la massima attenzione. Ora testa alla prossima gara e testa sulle spalle, pensando già a cosa mettere in campo nella prossima partita”.

    OMAG-MT San Giovanni in M.no – IPAG S.lle Ramonda Montecchio 3-0 (25-22, 25-21, 25-18)OMAG-MT San Giovanni in M.no: Rachkovska 6, Babatunde 8, Turco 3, Bolzonetti 15, Parini 8, Perovic 13, Caforio (L), Saguatti. Non entrate: Biagini, Covino, Monti (L), Cangini, Aluigi, Salvatori. All. Barbolini.IPAG S.lle Ramonda Montecchio: Marconato 8, Bartolucci 2, Angelina 8, Barbazeni 3, Mazzon 12, Tanase 8, Maggipinto (L), Esposito 2, Nardelli 1, Malvicini, Muraro. Non entrate: Ghiotto (L), Brandi, Cometti. All. Sinibaldi.Arbitri: Usai, Fontini.Note – Durata set: 29′, 30′, 28′; Tot: 87′. MVP: Caforio.

    Top scorers: Bolzonetti A. (15) Perovic N. (13) Mazzon G. (12) Top servers: Parini S. (2) Bolzonetti A. (2) Babatunde M. (1) Top blockers: Marconato G. (6) Babatunde M. (4) Parini S. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO