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    Serie A2 in campo per i recuperi. Oggi Marsala-Sassuolo

    Foto Francesco De Simone/Marsala Volley

    Di Redazione
    La Serie A2 femminile ancora alle prese con i recuperi dei match rinviati nelle scorse giornate. Tra martedì e mercoledì, infatti, sia il girone Est che quello Ovest scenderanno in campo: si parte il 12 gennaio, ore 18.00, con il match tra Sigel Marsala e Green Warriors Sassuolo. Ultimo recupero di questa settimana, quello tra Macerata e Marignano in programma mercoledì 13 gennaio alle 20.30.
    SERIE A2 FEMMINILEI RECUPERIGIRONE EST11^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 20.30 (diretta LVF TV)CBF Balducci HR Macerata – Omag S.G. Marignano  ARBITRI: Turtù-FeriozziGIRONE OVEST 8^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Geovillage Hermaea Olbia – Acqua&Sapone Roma Volley Club  ARBITRI: Proietti-D’Amico9^ GIORNATAMartedì 12 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – Green Warriors Sassuolo  ARBITRI: Ciaccio-Pecoraro12^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Club Italia Crai  ARBITRI: Santoro-KronajLE CLASSIFICHEGIRONE ESTMegabox Vallefoglia 32 (11-3); Cuore Di Mamma Cutrofiano 29 (10-4); Volley Soverato 24 (9-4); Omag S.Giov. In Marignano 21 (7-6); Olimpia Teodora Ravenna 21 (7-6); Itas Città Fiera Martignacco 18 (5-9); Cbf Balducci Hr Macerata 17 (6-5); Cda Talmassons 15 (4-10); Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3 (1-13).* tra parentesi le partite vinte-perseGIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club 34 (11-3); Lpm Bam Mondovì 30 (10-3); Eurospin Ford Sara Pinerolo 27 (10-4); Green Warriors Sassuolo 24 (8-7); Sigel Marsala 22 (8-5); Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22 (7-8); Geovillage Hermaea Olbia 17 (5-8); Barricalla Cus Torino 15 (5-10); Club Italia Crai 10 (3-9); Exacer Montale 6 (2-12).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbieri: “Abbiamo perso anche per carenze tecniche”. Paniconi: “Siamo sulla strada giusta”

    Di Redazione
    La CDA Talmassons cade in casa, battuta da una CBF Balducci Hr Macerata che mette nel bottino tre punti importanti. Il momento di difficoltà di Talmassons è dato anche dalla mancanza di giocatrici importanti a causa infortuni.
    Le dichiarazioni dei protagonisti.
    Coach Barbieri: “Siamo stati condizionati sicuramente dal primo set. Lì abbiamo mostrato qualche fragilità perchè non solo abbiamo perso un set dove, sulla carta, eravamo in vantaggio, ma ce lo siamo portati lungo tutta la partita. A livello numerico siamo andati bene a muro, con 12 muri punto, ma loro sono riusciti a fare la fase di contrattacco difendendo molto meglio di noi. Sicuramente abbiamo qualche carenza tecnica, ci stiamo lavorando. Dobbiamo avere ancora pazienza e aspettare il rientro delle infortunate. Siamo in dirittura di arrivo, le due infortunate stanno bene e speriamo tra due settimane di essere in condizioni migliori.”
    Sofia Pagotto: “I nostri alti e bassi a volti sono troppo alti o troppo bassi, con alcuni punti del set in cui eravamo 5 punti sora o sotto. Dovremmo aggiustare questi momenti in cui perdiamo la testa, con errori che in questa categoria non vanno fatti. Personalmente, ci ho messo un po’ a partire, ma grazie alle mie compagne e al lavoro fatto sono scesa in campo più tranquilla. Non posso dire di non essere riuscita a fare il minimo, migliorerò le prossime volte cercando di tenere la testa al gioco che è la mia pecca più grande”.
    Coach Paniconi: “Si è vista una prova di carattere e di volontà, nonostante le difficoltà che ci porteremo dietro da qui alla fine, con i 40 giorni di stop che non possono essere assorbiti tranquillamente. Il tour de force che ci aspetta è, tutto sommato, un bene perchè ci aiuta a ritrovare il ritmo-partita. C’è la difficoltà di non riuscire ad allenarsi e recuperare, ma abbiamo imboccato la strada giusta e siamo fiduciosi per fare una degna conclusione di percorso”.
    Mazzoleni: “Rispetto alle ultime uscite, credo ci sia stata una reazione della squadra anche se non è stato abbastanza. Lavoriamo tanto in palestra e possiamo fare solo questo. A questo punto ci meritiamo di raccogliere qualcosa, adesso è il momento”. LEGGI TUTTO

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    Turno infrasettimanale per la Green Warriors: domani sfida Marsala in trasferta

    Foto Facebook Green Warriors Sassuolo

    Di Redazione
    Settimana intensa per la Green Warriors Sassuolo, che già ieri – a nemmeno ventiquattrore dall’importante vittoria contro le azzurrine del Club Italia – è tornata in palestra per preparare il prossimo turno di campionato: domani infatti Dhimitriadhi e compagne saranno impegnate sull’ostico campo della Sigel Marsala, nel match valido per il recupero della nona giornata. Fischio di inizio alle 18.00, con direzionale arbitrale affidata a Giovanni Ciaccio e Sergio Pecoraro.
    La compagine neroverde è partita alla volta di Marsala già questa mattina, con volo da Bologna su Palermo e farà ritorno a casa solo nella mattinata di mercoledì, a causa del ridotto numeri di voli attualmente disponibili.
    Un impegno ostico attende quindi Dhimitraidhi e compagne, tra difficoltà tecniche e logistiche. Le padrone di casa, che nel weekend appena concluso non sono scese in campo – la partita contro Busto Arsizio era infatti già stata giocata lo scorso 9 dicembre – sono reduci dall’importante vittoria della scorsa settimana: un 3-0 secco contro Pinerolo, proprio tra le mura amiche del Pala Bellina ed in classifica generale seguono a solo due punti di distacco le neroverdi, avendo però giocato due partite in meno: quando mancano tre giornate dalla fine della Regular Season, la sfida in programma domani mette quindi in palio punti pesanti in ottica Poule Promozione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cutrofiano, il ds Melegari: “Abbiamo steccato in pieno”

    Foto Facebook Cuore di Mamma Cutrofiano

    Di Redazione
    Le pantere salentine costrette all’1 a 3 interno contro Martignacco. Il Cuore di Mamma Cutrofiano ha disputato la più brutta partita della stagione. Eccenzion fatta per il primo parziale, vinto fortunosamente, la squadra non è mai scesa realmente in campo, dimostrandosi scarica sia dal punto di vista mentale che fisico e molle in tutti i fondamentali.
    A fine partita, c’è stato un faccia a faccia tra dirigenti, tecnici e giocatrici nel chiuso dello spogliatoio. “Abbiamo steccato in pieno, dall’approccio all’atteggiamento, al rendimento tecnico – dice il direttore sportivo Francesco Melegari a La Gazzetta del Salento -. Da 2/3 partite, non siamo più la squadra che ha fatto benissimo per l’intera fase ascendente del torneo, tanto da andare al di là di ogni più rosea aspettativa e da conquistare con largo anticipo l’ammissione alla pool promozione e la conseguente permanenza diretta, traguardo mai raggiunto prima. Tutto ciò, però, non deve indurre alcun appagamento, ma deve determinare la voglia di continuare a dare il meglio, il desiderio di alzare l’asticella, di continuare a stupire in positivo”.
    La società ha chiesto ai componenti dello staff tecnico ed alle atlete di non mollare proprio sul più bello. “Le ragazze garantiscono che di non sentirsi appagate – sottolinea Melegari -. Magari è una questione inconscia e non si rendono conto che sia così. Il confronto a fine match non è stato voluto per mettere qualcuno sotto accusa, ma solo per stimolare tutti a ritrovare la via maestra ed a continuare a divertirci. Non ho alcun dubbio che sia questo il medesimo intendimento di tutti. Insomma, che la brutta batosta rimediata ad opera di Martignacco serva per metterci nelle condizioni di chiudere al top la regular season, per poi tuffarci con grandi motivazioni della pool promozione che seguirà“. LEGGI TUTTO

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    Megabox, Pamio e la vittoria su Ravenna: “Essere prime da sole è bellissimo”

    Di Redazione
    Ora non ci sono più asterischi al primato di classifica della Megabox Vallefoglia: a due turni dalla fine, con lo stesso numero di partite giocate, la squadra di Fabio Bonafede ha staccato di tre lunghezze il Cuore di Mamma Cutrofiano, in testa sin dall’inizio della regular season, grazie alla splendida vittoria in quattro set su una ottima Conad Ravenna, giunta ad un passo dal tie-break. Nel quarto set, sul 9-16, il secondo timeout richiesto dal coach biancoverde ha rovesciato l’inerzia dell’incontro: prima un break di quattro punti riportava le tigri a -3, e poi, sul 15-20, un altro parziale di sei punti in fila riportava in testa la Megabox e le consegnava tre punti preziosissimi.
    Così racconta la partita la top-scorer Alice Pamio, 30 punti con il 42% su 65 palloni, migliore realizzatrice del girone Est con quasi 22 punti a partita e seconda in tutta la A2: “Siamo molto contente, essere prime da sole è bellissimo. Abbiamo ricominciato l’anno sulla scia delle ultime vittorie della fine del 2020. La sosta ci aveva rotto un po’ il ritmo, ma ci siamo allenate con molto impegno in queste settimane. Dobbiamo lavorare ancora tanto, migliorando alcuni aspetti del nostro gioco, ma queste vittorie sono molto importanti perché ci dànno morale e fiducia. Stiamo crescendo pian piano, abbiamo reagito ad un passaggio a vuoto tirando fuori la grinta che serve nei momenti più difficili. Anche quando eravamo sotto, nel quarto set, non abbiamo mai perso la fiducia. Sotto sotto, me lo aspettavo che potesse finire così”.
    La Megabox Vallefoglia tornerà in campo nella penultima giornata della regular season domenica 17 gennaio alle 17 sul campo della Cbf Balducci Macerata, in piena corsa per la qualificazione alla poule promozione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata strappa tre punti d’oro a Talmassons

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la CBF Balducci HR Macerata: nonostante le risapute difficoltà dovute al recupero accelerato, a soli 4 giorni dal tie-break con Cutrofiano la squadra di Paniconi trova un’altra prestazione importante sul campo della CDA Talmassons, aggiudicandosi un’altra vittoria che fa bene alla classifica e alla fiducia della squadra marchigiana.
    La cronaca:In casa Macerata, indisponibile Galletti, Peretti stringe i denti nonostante le non perfette condizioni fisiche dopo l’uscita precedente e fa coppia in diagonale con Renieri, confermando quindi il sestetto di partenza con Lipska-Maruotti in banda e Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Nella CDA Talmassons coach Leonardo Barbieri parte con Pagotto opposta in diagonale con Vallicelli, Bartesaghi e Tirozzi schiacciatrici e le centrali Mazzoleni e Nardini; libero Norgini.
    La gara parte con Talmassons che mostra i muscoli in attacco, in particolare con le centrali che fanno molto male alla difesa maceratese nelle prime battute di gara e sul 10-5 Paniconi chiama il time-out. Con Lipska chiamata ad un primo set più di sacrificio che di gloria, sono Renieri e Maruotti che guidano il graduale recupero della CBF Balducci.
    È proprio un punto dell’opposta di Macerata (20-16) che porta al turno in battuta di Lipska che spacca il set invertendo la situazione fino al 21-23. Cambio palla e la battuta in salto di Tirozzi induce Paniconi a rinforzare gli ormeggi in ricezione con Pomili per Lipska; la doppia di Vallicelli dà 3 set ball alla CBF Balducci, tutti annullati con l’errore al servizio di Martinelli e gli attacchi di Bartesaghi e Tirozzi. 24 pari ma Macerata non si scolla e sono sempre Renieri e Maruotti a trovare gli attacchi che scacciano i fantasmi.
    Si riparte con la CBF Balducci più libera mentalmente che allunga subito sul 4-7 grazie ai muri di Peretti e Mancini. Barbieri chiama time-out ma Macerata allunga, con Lipska che comincia a far sentire la sua forza d’urto offensiva (6-12). Rientra Pomili, stavolta per Maruotti, e le ospiti tengono a bada Talmassons, grazie anche all’ottima performance di Bisconti in ricezione che consente alle maceratesi di sviluppare bene il gioco. Quando Renieri porta a casa il punto del 16-24, Bartesaghi in pipe annulla il primo set ball, ma l’errore in battuta di Mazzoleni porta a Macerata il secondo parziale.
    Non è finita però. Il terzo set scorre punto a punto con entrambe le squadre che concedono stavolta poco agli attacchi avversari con Talmassons che però riesce a fare la differenza col muro: sul 12 pari infatti sono i blocks di Bartesaghi (best blocker di giornata) e della neo entrata Barbazeni che consentono alla CDA di allungare sul 16-12 inducendo Paniconi a chiamare time-out. Macerata recupera: seconda di Peretti, pipe di Pomili, fast di Mancini e due cannonate di Lipska per il 19 pari e quando Bartesaghi va out la CBF Balducci si ritrova anche avanti.Nel frattempo cambio al centro con Rita per Martinelli e in diagonale con Giubilato per Renieri. Si va punto a punto fino a quando l’errore di Renieri in battuta vale il 22 pari e l’inizio del turno in battuta di Vallicelli e, ancora una volta, sono i muri di Bartesaghi e Barbazeni che inchiodano le ospiti e riaprono il match.
    Quarto parziale che inizia tirato esattamente come il precedente, con la CBF Balducci che stavolta però trova la forza offensiva per scardinare, lentamente ma inesorabilmente, la difesa di Talmassons, con Lipska che chiude con uno score personale di 26 punti. Quando Martinelli (muro e fast) porta avanti Macerata sul 13-15, Barbieri chiama time-out e sovverte il quadro con il turno al servizio di Pagotto che ribalta la situazione (18-16).
    È però di nuovo Martinelli, anche grazie ad un ace, a rimettere tutto in parità e quando i muri di Peretti portano al 19-22 Macerata vede i 3 punti. Pomili e Lipska firmano il 20-24. Le solite Barbazeni e Bartesaghi tengono in corsa Talmassons prima della stoccata decisiva di Lipska che trova il mano out che vale l’1-3 finale per una CBF maiuscola, capace di soffrire quando la situazione lo richiede e di trovare punti con tutte le sue risorse offensive.
    CDA Talmassons-CBF Balducchi HR Macerata 1-3 (24-26, 17-25, 25-22, 22-25)CDA Talmassons: Tirozzi 14, Mazzoleni 8, Vallicelli 5, Bartesaghi 14, Nardini 7, Pagotto 7, Norgini (L), Barbazeni 7, Ponte. Non entrate: Cristante, Dalla Rosa. All. Barbieri.CBF Balducci HR Macerata: Lipska 26, Martinelli 13, Renieri 16, Maruotti 5, Mancini 7, Peretti 5, Bisconti (L), Pomili 7, Giubilato, Rita. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Arbitri: Jacobacci, Cecconato.Note: 26′, 20′, 26′, 26′. CDA: 8 errori in battuta, 5 aces, 11 muri vincenti, 41% ricezione positiva (17% perfetta), 31% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 5 aces, 14 muri vincenti, 40% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO