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    La CBF Balducci HR Macerata strappa la vittoria al tie break a Vallefoglia

    Di Redazione
    Un’infinita CBF Balducci HR Macerata vince un altro tie-break, questa volta al derby di ritorno contro la Megabox Vallefoglia, centrando la quinta vittoria consecutiva con una performance di grande carattere, necessario a domare una formazione ospite.
    Nessuna sorpresa nei due sestetti rispetto alle precedenti uscite. Coach Paniconi fa partire l’Helvia con il collaudato 6+1: Peretti-Renieri in diagonale, Mancini-Martinelli centrali, Lipska e Pomili in banda e Bisconti libero; coach Bonafede conferma in casa Megabox (vista anche l’indisponibilità di Dapic) le partenti della vittoriosa sfida con Montecchio, con la diagonale Balboni-Costagli, Kramer e Bertaiola centrali, la coppia di banda Pamio-Bacchi e Bresciani libero.
    Macerata sembra approcciare meglio la partita con i muri di Martinelli, Peretti e Mancini (7-2), quando però Kramer sale di tono e fa sciogliere come neve al sole il vantaggio delle padrone di casa. Bacchi in pipe riacciuffa la CBF Balducci (8-8) prima di dare il la con altri 2 break point, sul servizio mortifero di Pamio, all’allungo di Vallefoglia che lascia al palo le locali che raggiungono il massimo vantaggio sul 10-16. Sul 12-17 Paniconi cambia la diagonale inserendo Galletti e Giubilato per Peretti e Renieri, ma la Megabox continua a menare le danze e Balboni trova il 14-20, il tecnico della CBF Balducci prova a mescolare le carte con Maruotti per Lipska e Rita per Martinelli ma è ancora Bacchi a trovare i colpi decisivi del set, due suoi attacchi portano al 18-24. Pomili annulla il primo set ball ma è sempre Bacchi a mettere a terra il secondo. 19-25 e Vallefoglia avanti.
    Secondo set che inizia all’opposto del primo. La CBF Balducci appare frastornata ed inizia con diversi errori per l’1-6 iniziale. Pamio però, dopo aver portato la Megabox sul 4-8, sbaglia la pipe e Macerata comincia a rosicchiare terreno, con gli attacchi di Renieri e Lipska. È l’opposta di casa che firma il pareggio trovando il mani out sull’ex Costagli prima che Martinelli firmi il sorpasso di Macerata (12-11). La regia di Galletti si stabilizza e quando due errori consecutivi in attacco di Lipska e Pomili portano avanti le ospiti (15-16), Renieri (MVP di giornata) rimette tutto in parità prima di andare al servizio per il turno che permette alla CBF Balducci di riallungare. Bonafede cambia la diagonale con Stafoggia e Durante per Costagli e Barboni ma Macerata non molla più il set: Galletti trova la seconda per il 22-18, Lipska allunga e Martinelli mura su Bacchi per il 25-20 finale.
    Senza storia il terzo parziale con la Megabox che fa valere ma miglior performance offensiva mentre le difese dell’ottima Bresciani bagnano le polveri di Macerata. Balboni fa girare le compagne, in particolare Costagli, Pamio e Kramer che portano avanti Vallefoglia sul 5-11. Paniconi fa rifiatare Lipska con l’ingresso di Maruotti ma sono i centri ospiti, Bertaiola e Kramer a farla da padrone costringendo Paniconi a chiamare il secondo time-out sul 9-17, prima di dare respiro anche a Renieri e Martinelli con gli ingressi ancora di Giubilato e Rita. Non basta però, perché Bacchi trova il 14-24. Vallefoglia spreca 3 set ball ma alla fine un errore di Macerata chiude con il 17-25 che fa vedere gli spettri alla CBF Balducci.
    CBF Balducci che si dimostra ancora una volta, come detto, infinita. Ecco allora che se lo va a prendere, il quarto set, che parte bene come quello precedente ma stavolta non è un fuoco di paglia. Macerata va avanti sul 6-3. Kramer in prima linea però fa male ancora e leva certezze a Macerata: Bertaiola va a segno in primo tempo e due errori consecutivi in attacco delle padrone di casa fanno chiamare a coach Paniconi il primo time-out (9-12). Renieri e Martinelli suonano la carica (14 pari). Si va punto a punto fino al 20 pari. Bacchi trova il 20-22, Maruotti e Pomili rimettono subito in equilibrio il match e quando Kramer sbaglia la fast Macerata vede il tie-break. C’è ancora da aspettare però. Vallefoglia annulla due set ball, quando però la neo entrata Stafoggia sbaglia la battuta in salto (11 errori nel quarto set, 39 totali per Vallefoglia), Bacchi va out per il 27-25.
    L’epilogo del quarto parziale carica a pallettoni la squadra di Macerata che parte subito forte nel tie-break, 4-0 e la CBF Balducci si esalta: Bisconti in ricezione agevola il lavoro di Galletti in regia, Renieri buca la difesa avversaria, Pomili mura Bertaiola e Mancini (fast e muro) porta Macerata avanti sul 9-3. Bacchi e Pamio rispondono al fuoco ma non basta. Kramer prova a prendersi sulle spalle Vallefoglia ma deve arrendersi anche lei alla forza d’urto di Sofia Renieri, che griffa gli ultimi 3 punti che danno due punti d’oro e tanta fiducia alla formazione maceratese.
    Qualche recriminazione per l’arbitraggio da parte del tecnico della Megabox Vallefoglia Fabio Bonafede: “Ottima partita di entrambe le squadre ed una bella serata di sport – commenta il tecnico ospite – Non la possiamo prendere a pieno. La coppia arbitrale, il secondo in particolare, ci ha dato contro per tutta la partita. Ci sono state situazioni strane, nel set che abbiamo vinto il palleggiatore ha attaccato una palla sul muro che poi è andata fuori, con punto dato a Macerata. Per quello che riguarda la nostra classifica, più che la nostra situazione nel girone, cambia la corsa che dobbiamo fare con le squadre del Girone Ovest.”
    “Il primo e terzo set potevano lasciare segni che difficilmente si riesce a ricucire – gioisce coach Luca Paniconi – Essere tornati in partita e riprendere una qualità di gioco non eccelsa ma sufficiente per giocare alla pari con la prima della classe. Il carattere è un aspetto in questo momento determinante. Due punti importanti per la classifica e per la qualità di un gruppo che sta diventando squadra. Più che guardare alla classifica guardiamo alla continuità di prestazioni. Mercoledì andremo a Ravenna e questo ci dirà ancora qualcosa.”
    CBF BALDUCCI HR MACERATA – MEGABOX VALLEFOGLIA 3-2
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 6, Martinelli 12, Giubilato, Pomili 16, Mancini 8, Peretti 1, Bisconti (L), Renieri 15, Galletti 3, Maruotti 3, Rita. Non entrate: Usberti, Sopranzetti (L), Pirro. Allenatore Paniconi.
    MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni 3, Bacchi 16, Bertaiola 8, Costagli 6, Pamio 22, Kramer 22, Bresciani (L), Durante, Stafoggia, Ricci. Non entrate: Colzi. Allenatore Bonafede.
    ARBITRI: Licchelli, Laghi.
    PARZIALI  19-25 (24’), 25-20 (24’), 17-25 (23’), 27-25 (31’), 15-10 (15’)
    NOTE: CBF Balducci 10 errori in battuta, 5 aces, 14 muri vincenti, 58% ricezione positiva (34% perfetta), 27% in attacco; Megabox 13 errori in battuta, 5 aces, 7 muri vincenti, 49% ricezione positiva (27% perfetta), 36% in attacco.
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    Omag, il derby è tuo! La Conad Olimpia cade in quattro set

    Di Redazione
    Il derby tra Marignano e Conad Olimpia Teodora, andato in scena ieri sera, lo conquista la Omag con il risultato di 3-1.
    La partita
    Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Guidi, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero.
    Avvio di partita in equilibrio, con le squadre che si scambiano ace con Kavalenka e Berasi (3-3) e le ospiti che rintuzzano un primo tentativo di allungo della Conad (5-5). Le padrone di casa provano a fuggire sul 9-6 e il secondo ace di Kavalenka vale il 13-9, poi il servizio vincente di Morello regala a Ravenna il 18-12. Il massimo vantaggio arriva sul 21-14 grazie al muro di Kavalenka, ma la Omag, grazie al turno al servizio di Berasi, piazza l’incredibile parziale che vale la parità a quota 22. Le padrone di casa reagiscono grazie al muro di Assirelli e tornano avanti 24-22, riuscendo a chiudere il set al primo tentativo per 25-22 con Piva.
    Il secondo parziale è tutto di marca ospite con San Giovanni che allunga subito sul 3-6 e non si guarda più indietro. L’ace di Fiore vale l’8-12, quello di Ceron il 10-19 e la Conad non riesce a invertire la tendenza neanche dopo i cambi operati da Coach Bendandi. Le ospiti chiudono con l’ace di Berasi per il definitivo 11-25.
    Nel terzo set la Omag prova a riprendere da dove aveva terminato e parte 0-2, ma Ravenna pareggia subito e sorpassa (3-2). Due ace consecutivi di Peonia lanciano l’allungo ospite sul 4-7, ma, dopo il momentaneo 5-10, la Conad rimonta. L’ace di Morello vale il 10-11 e le padrone di casa sorpassano sul 12-11, ma San Giovanni trova il contro-sorpasso sul 12-13 e tenta di nuovo la fuga (16-19). Il muro di Piva tiene agganciata la Conad sul 18-19, ma le ospiti riescono a piazzare la zampata decisiva portandosi avanti 19-23 e chiudendo il parziale per 22-25.
    Il quarto parziale è aperto dall’ace di Cosi per lo 0-2, ma con Monaco Ravenna ritrova la parità sul 3-3. Il muro di Assirelli respinge un altro tentativo di allungo ospite (5-5) e la Conad mette la testa avanti sul 6-5. È però un fuoco di paglia perché l’inerzia del match è in mano a S.G. Marignano, che contro-sorpassa e allunga sul 7-11. Dopo il momentaneo 10-15, le padrone di casa provano a risalire sul 13-17, ma vengono tenute a distanza dal turno di servizio di Ceron, che porta le sue compagne fino al 13-20. Le ospiti allungano fino al 16-24 e chiudono set e partita per 18-25.
    Il post-partita
    “Sicuramente abbiamo pagato tantissimo in ricezione con un’efficienza molto bassa – commenta Coach Simone Bendandi – e questo ci ha fortemente penalizzato rendendo troppo scontato il nostro gioco. Loro sono riuscite a contrattaccare tantissimo e hanno giocato un’ottima partita con Fiore e Silva, che ci hanno messo davvero in difficoltà.
    Dopo il primo set, dove abbiamo fatto un buon lavoro in battuta costringendole a lavorare con palla un po’ più scontata, siamo stati bassissimi in tutte le situazioni di attacco, non lavorando benissimo neanche a muro-difesa. Siamo riusciti a non fare troppi errori, ma ci è mancata lucidità nelle situazioni di contrattacco e questo va sicuramente anche legato alla pressione che ci hanno messo loro, oltre a qualche situazione di troppo disordine.
    L’unica fortuna è la possibilità di tornare subito in campo mercoledì, senza tempo per arrabbiarsi o piangersi addosso. Tutti gli altri risultati sono stati per noi sfavorevoli, ma andiamo a giocarci questo finale di campionato cercando di fare il meglio possibile”.
    Il tabellino
    Conad Olimpia Teodora Ravenna – Omag San Giovanni In Marignano 1-3 (25-22, 11-25, 22-25, 18-25)
    Ravenna: Morello 2, Piva 19, Assirelli 7, Guidi 3, Guasti, Kavalenka 20, Rocchi (L); Poggi, Bernabè 1, Monaco 3, Torcolacci 1. N.e.: Grigolo, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.
    Muri 6, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 9, ricez. pos 24%, ricez. perf 8%, errori attacco 8, attacco 30%.
    S.G. Marignano: Cosi 9, Peonia 12, Fiore 25, Ceron 11, Silva 15, Berasi 4, Bonvicini (L); Aluigi, Urbinati. N.e.: De Bellis, Spadoni, Penna (L), Fedrigo. All.: Stefano Saja. Ass.: Alessandro Zanchi.
    Muri 7, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 4, ricez. pos 33%, ricez. perf 16%, errori attacco 10, attacco 40%.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora Ravenna allo sprint finale: domenica arriva la Omag

    Di Redazione
    Manca solo una settimana al termine della prima fase del campionato di Serie A2 femminile e l’Olimpia Teodora Ravenna si prepara allo sprint finale che la vedrà impegnata in 3 gare in 7 giorni. Le ragazze ravennati occupano attualmente la quinta posizione nel Girone Est, ultima utile per guadagnare l’accesso alla Pool Promozione, e sono attese dagli scontri con tutte le dirette concorrenti.
    Primo impegno della volata sarà il derby contro la Omag San Giovanni in Marignano, attualmente quarta in classifica, domani, domenica 17 gennaio, alle ore 17, al PalaCosta. Nel match di andata bellissima vittoria in rimonta per le Leonesse che si imposero per 3-2 dopo essere partite sotto 0-2. Nelle file delle padrone di casa ancora ferma ai box Laura Grigolo, che sarà però in panchina a sostenere le compagne. In panchina anche la giovane schiacciatrice classe 2003 Elena Missiroli, aggregata alla prima squadra dal settore giovanile come già successo nel match di andata. Arbitri del match saranno Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano.
    Coach Simone Bendandi introduce così il match: “Al di là dell’importanza di un derby, dobbiamo pensare che queste ultime partite siano una sorta di playoff, dove ogni match deve essere considerata come una finale, affrontandola singolarmente senza pensare al dopo. La nostra bravura dovrà essere quella di resettare sempre bene la mente tra un impegno e l’altro, pensando che il nostro obiettivo è vicino e trasformando eventuali pressioni in tensione positiva per andare in campo a battagliare“
    “Dovremo avere la pazienza di affrontare i vari momenti del match nel modo giusto – continua Bendandi – cercando ancora una volta di contenere il più possibile gli errori diretti, soprattutto in quelle situazioni in cui si viene a creare un po’ di disordine. Affrontiamo una squadra ricca di elementi di rilievo, con tanta esperienza e potenza. All’andata fu un 3-2 molto battagliato, contro un gruppo capace di toccare e difendere tanti palloni, e con una Silva che giocò molto bene. Dovremo essere bravi a trovare ordine su di lei, che è il loro principale terminale offensivo, e su Fiore, cercando soprattutto con la battuta di riuscire a rendere un po’ più scontato il gioco di Berasi”.
    La diretta streaming del match sarà disponibile, come sempre, su LVF TV, con il commento di Marco Ortolani, e sarà inoltre trasmessa in differita su Teleromagna (canale 74 del Digitale Terrestre), martedì sera alle ore 21.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia è a Marsala per l’ultima trasferta della regular season

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Questa mattina il Club Italia CRAI ha raggiunto la Sicilia dove, domani alle 17, affronterà la Sigel Marsala per la diciassettesima giornata del Girone Ovest. La gara di andata (ottavo turno della regular season) sarà recuperata il 31 gennaio al Centro Federale Pavesi di Milano. 
    Quella in programma domani è l’ultima trasferta prevista nella prima parte della stagione per Monza e compagne. Da mercoledì, infatti, le giovani della formazione federale saranno impegnate con quattro gare consecutive tra le mura del Palazzetto di via De Lemene a Milano.
    Il match con Marsala si preannuncia un test impegnativo: la Sigel è formazione in crescita ed è reduce da due vittorie consecutive che consolidano la posizione della squadra nella zona della pool promozione. Per affrontare al meglio questo impegno le azzurrine dovranno mettere in campo, come ricordato all’inizio di questa settimana di trasferte dal tecnico federale Massimo Bellano, “il meglio di quello che sappiamo fare, altrimenti faremo molta fatica”.
    Il match sarà disputato a porte chiuse, ma sarà possibile seguire la diretta in streaming (on demand) su LVF TV. La partita sarà arbitrata da Roberto Guarneri e Antonino Di Lorenzo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Bisconti: “Ognuna di noi è stata chiamata in causa in queste partite”

    Foto Ufficio stampa CBF Balducci HR Macerata

    Di Redazione
    CBF Balducci HR Macerata pronta ad un’altra gara difficilissima contro la capolista Vallefoglia. La Megabox si presenta al gran completo con l’intento di far valere la sua forza anche sul taraflex di Macerata, che dal canto suo ha dimostrato però di saper fare quadrato anche in momenti complicati come questo gennaio. “Secondo me non c’è un vero e proprio segreto per ottenere questo risultato” ha dichiarato il libero Veronica Bisconti.
    Veronica, la CBF Balducci viene da 10 punti ottenuti al ritorno in campo, nelle ultime 4 partite. Qual è stato il segreto che ha permesso alla squadra di ricompattarsi in questo momento non facile? “Capitano annate che ti mettono alla prova, e quando questo succede una squadra può reagire molto bene o molto male. Tra gli infortuni e le altre traversie di questa stagione, ci siamo comunque ricompattate ed in questo momento ci stiamo aiutando molto reciprocamente. Se c’è un segreto secondo me è questo, al di là di una condizione fisica che, dopo 32 giorni di quarantena, non poteva essere delle migliori.”
    Ultima partita, quella con la Omag S. Giovanni in Marignano. Quando ha pesato la vittoria al tie-break nella classifica della squadra? “Per noi era molto importante, una partita di recupero. Forse potevamo portare a casa i 3 punti ma credo che in questo momento la cosa più importante sia vincere le partite e trovare prestazioni per ottenerla. Al di là della classifica e dei punti ci fa sicuramente molto bene per il morale.”
    Ora arriva la capolista Megabox Vallefoglia e la CBF Balducci è attesa da altre sfide. Ci sarà bisogno quindi dell’apporto dell’intero roster nel prosieguo di questa regular season. “Ognuna di noi è stata chiamata in causa in queste partite, un po’ per riprendere dopo il lungo stop e un po’ perché c’è davvero bisogno, a livello fisico, dell’apporto e supporto morale di tutte le compagne, che possono darlo sia giocando in campo che fuori, supportando chi gioca. Sicuramente sono cose importantissime in questo momento.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Exacer Montale, è di nuovo derby contro la Green Warriors Sassuolo

    Di Redazione
    Penultimo week-end di Regular Season per il girone “Ovest” di Serie A2 femminile, che comunque vede ancora diversi match da recuperare da qui al 31 gennaio. Intanto si gioca la 17ª giornata, turno in cui l’Exacer Montale sarà impegnato sul taraflex di casa nel derby contro la Green Warriors Sassuolo.
    Appena ventidue giorni dopo l’ultima volta, nerofucsia e neroverdi si ritrovano nuovamente di fronte per disputare il derby di ritorno. Due squadre che sono ben distanti in classifica, con le ragazze di coach Barbolini che hanno ben diciannove punti in più rispetto ad Aguero e compagne. Neroverdi che si trovano in zona Pool “Promozione” ma che continuano a viaggiare a corrente alternata: quattro vittorie e altrettante sconfitte nelle ultime otto gare giocate. Montale che invece, dei sei punti in classifica, tre li ha conquistati negli ultimi tre match disputati (vittoria al tie-break contro Mondovì e sconfitta al quinto set a Olbia).
    Nel match d’andata non ci fu storia, se non nel terzo set, con la Green Warriors che portò a casa l’intera posta in palio senza concedere neanche un parziale alle montalesi (25-16; 25-18; 25-23). Aumentano le ex di questa sfida, a differenza del giorno di Santo Stefano. Per questo match sarà arruolabile anche la palleggiatrice Elisa Lancellotti, che insieme ad Aguero e Bici, faceva parte del roster neroverde nella stagione 2017/2018 (quella che segnò la promozione in A2 di Sassuolo). Bici e Lancellotti che rimasero compagne anche nella stagione successiva, e contribuirono alla conquista della Coppa Italia di Serie A2, mentre Aguero era già approdata a Montale.
    Altro ex è ovviamente Tommaso Zagni, oggi vice di Tamburello e in quegli anni vice di Barbolini. Nei cinque precedenti ufficiali tra le due squadre, si contano tre successi di Montale e due vittorie per le sassolesi. L’Exacer, che domani potrà contare anche sul ritorno di Brina ma non ancora su quello dell’infortunata Cigarini, sosterrà la seduta di rifinitura nel pomeriggio di oggi. A presentare il match di domani contro le neroverdi è la palleggiatrice Elisa Lancellotti, tra le ex del match. Ecco le sue parole.
    “Finalmente torno a disposizione del coach e della squadra, dal momento che per ora non potevo dare il mio aiuto se non in allenamento. La sfida contro Sassuolo? Non capita spesso che nella stessa provincia ci siano due squadre in Serie A e sicuramente sarà una partita sentita soprattutto per i tifosi. Per quanto riguarda noi affronteremo questo incontro come qualsiasi altro, perché abbiamo come obiettivo finale quello di cercare una buona prestazione per portare a casa più punti possibili ad ogni partita che per noi sono fondamentali in vista della seconda fase. Il lavoro degli ultimi giorni? In queste settimane ci siamo allenate bene, rimanendo concentrate, tenendo conto che non è facile giocare ogni tre giorni perché devi stravolgere il lavoro della settimana tipo. Ho avuto modo di conoscere un po’ di più le mie compagne di squadra e di capire la direzione tecnica che intende portare avanti coach Tamburello. Il morale è sicuramente alto perché nelle ultime partite si sono viste cose positive. Abbiamo ancora da migliorare alcuni aspetti su cui stiamo già lavorando e speriamo di vedere presto i risultati anche sul campo. Doppia voglia di far bene domenica? Certo, c’è sicuramente molta voglia di fare bene domenica perché mancano poche partite alla fine di questa prima fase e per noi ogni punto conquistato vale oro. Noi in queste ultime quattro partite dobbiamo scendere in campo cercando di dare il 100% e con la grinta giusta perché dobbiamo considerarle come quattro finali.”
    Il fischio d’inizio tra Exacer Montale e Green Warriors Sassuolo è fissato per le ore 17:00 di domani, domenica 17 gennaio, presso la palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone (MO). Gli arbitri del match saranno Andrea Clemente e Simone Fontini (segnapunti: Miriam Maiellano). La gara si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla online grazie alla diretta streaming che andrà in onda su LVF TV (www.lvftv.com).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO