consigliato per te

  • in

    Prova di forza a Marsala per la CBF Balducci HR Macerata

    Di Redazione Grazie a una grande prestazione di squadra la CBF Balducci HR Macerata doma sul suo campo la Sigel Marsala, con uno 0-3 frutto di una partita di grande concentrazione, carattere e pazienza. Elementi necessari per venire a capo delle difficoltà create dalle siciliane, in vantaggio anche di 6 punti nel secondo e terzo set. Una vittoria che proietta la formazione maceratese al terzo posto in classifica del girone A di Serie A2. La cronaca:Luca Paniconi conferma lo starting six consueto (Ricci-Malik in diagonale, Fiesoli-Michieletto in banda, Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero); Davide Delmati parte con Schacchetti e Okenwa sulla diagonale, Pistolesi e Panucci schiacciatrici, Caserta e Parini al centro e Gamba libero. Pronti via ed è subito 0-3 con due aces di Ricci. Macerata prova a prendere il largo sfruttando due errori in attacco delle padrone di casa e l’ace di Malik scava un primo solco sul 5-9, prontamente recuperato dalla Sigel con gli attacchi di Pistolesi e l’ace di Caserta. Il break successivo è però quello buono, con la CBF Balducci che riprende il largo con gli attacchi di Fiesoli, Martinelli e di una scatenata Malik (9 punti per lei nel primo set). La difesa, con Bresciani sugli scudi, non fa sconti ed il divario si allarga fino ad un 12-20 che la CBF Balducci gestisce agevolmente, anche con un buon turno in battuta di Gasparroni subentrata dalla panchina; Malik trova il primo set ball sul 15-24, Panucci ne annulla due prima dell’errore in attacco di Pistolesi che chiude il parziale sul 17-25. Il secondo set inverte i ruoli: stavolta è la Sigel a partire forte in particolare con il muro, con Macerata costretta ad inseguire e rispondere (in prima battuta con gli attacchi di Michieletto ed i muri di Pizzolato) agli strappi delle padrone di casa, che ora iniziano anche a martellare con la top scorer Okenwa. Sul 14-9 coach Paniconi si gioca la carta Ghezzi per Fiesoli in banda e la nuova entrata, in collaborazione con Malik e Martinelli, a rimettere il set ad un equilibrio che si protrae fino al 19 pari, quando due colpi di Michieletto riportano avanti la CBF Balducci. È 19-22, Marsala trova il break del pareggio ma è sempre Michieletto a portare avanti Macerata, sul 22-24. Prologo di un finale al cardiopalma con Marsala che porta il parziale ai vantaggi e annulla in totale 6 set ball alle ospiti (4 con Okenwa, che però sul 26-25 sbaglia la pipe che avrebbe chiuso il set in favore di Marsala). Sul 29-29 Malik trova un altro set ball, che stavolta diventa oro con l’errore al palleggio di Caserta. Terzo parziale che inizia con Ghezzi in banda dall’inizio. La Sigel si fa scivolare addosso l’occasione persa e ricomincia a premere forte con Okenwa e Pistolesi in attacco. 12-6 e Paniconi cerca energie nuove al centro con Cosi per Martinelli: due muri della nuova entrata e un attacco della stessa Ghezzi permettono a Macerata di dimezzare il divario. Stavolta però Marsala riesce a mantenere il vantaggio fino al 23-19, ma come nel secondo set è Michieletto a suonare la carica per Macerata nei punti finali, con 3 attacchi consecutivi che valgono il 23 pari, prima dei due errori di Ferrario e Okenwa che chiudono set e match. Luca Paniconi: “Siamo stati bravi a chiudere in tre set con le nostre qualità e i punti di forza che tutti nella categoria ci riconoscono e contenere le uscite offensive di Marsala. La abbiamo vinta non facendo protrarre oltre la partita, dove possibile anche con punti non diretti, ma con i cosiddetti ‘attacchi sporchi’ come per esempio il muro e fuori, perché in un eventuale quarto set poteva uscire fuori lo spirito di Marsala che ben conosciamo. Abbiamo fatto una gran prestazione nell’infuocata casa di un sestetto giovane ma dalla grande vivacità“. Davide Delmati: “Nonostante che il punteggio finale ci abbia condannati alla sconfitta, e perdere non fa mai piacere, non dobbiamo ignorare la prestazione compiuta dalle mie atlete nel secondo e nel terzo set. Li reputo i migliori fin qui di questo primo nostro scorcio di stagione. Mi auguro che questo non venga cancellato dal risultato del campo venuto fuori oggi, considerando che comunque ci siamo misurati con una squadra attrezzata e pronta come ha dimostrato di essere Macerata. Per il nostro presente è necessario che si riparta da quanto fatto vedere negli ultimi due giochi contro le marchigiane“. Sigel Marsala-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (17-25, 29-31, 23-25)Sigel Marsala: Ristori, Caserta 6, Deste ne, Patti ne, Panucci 8, Okenwa 21, Scacchetti 2, Gamba (L), Parini 3, Vaccaro, Pistolesi 13, Ferraro 1. All. Delmati.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 4, Cosi 3, Michieletto 13, Gasparroni, Ghezzi 6, Ricci 2, Stroppa, Peretti, Pizzolato 6, Fiesoli 2, Malik 16. All. PaniconiArbitri: Adamo, Ciaccio.Note: Spettatori 160 circa. Durata set: 23′, 38′, 28′. Sigel: 11 errori in battuta, 4 aces, 47% ricezione positiva (24% perfetta), 35% in attacco, 6 muri vincenti. CBF Balducci: 4 errori in battuta, 4 aces, 57% ricezione positiva (27% perfetta), 33% in attacco, 6 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Arriva il primo sorriso per le azzurrine del Club Italia: 3-2 a Catania

    Di Redazione Una bella prova di carattere permette al Club Italia CRAI di conquistare la prima vittoria della stagione. Le azzurrine superano 3-2 (25-21, 18-25, 15-25, 25-20, 15-11) la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania e tornano dalla prima trasferta in Sicilia con in dote i primi due punti. La 7ª giornata del Girone B del Campionato di A2 ha visto Pelloia e compagne protagoniste di una buona prova corale e di carattere, che ha permesso loro di bilanciare l’alto numero di errori commessi anche nel corso di questo match. Questa sera la grinta non è mai mancata alle azzurrine come dimostra il 5° set quando, sotto per 8-3, le giovani della formazione federale sono riuscite a ribaltare la situazione (8-10) e a conquistare la vittoria finale. CRONACA – Per questo match il tecnico federale Marco Mencarelli sceglie di schierare la diagonale Passato-Adelusi, le schiacciatrici Nervini e Ituma, le centrali Acciarri e Marconato e il libero Ribechi. Per la formazione di casa coach Mauro Chiappafreddo risponde con lo starting six composto da Bridi, Bordignon, Catania, Bulaich, Oggioni, Alessia Conti e il libero Bonaccorso. Catania prova a imporre il proprio gioco in avvio di partita (5-3), pronta la reazione del Club Italia, sostenuto da un buon rendimento in attacco di Adelusi, che ristabilisce la parità (7-7). Due ace consecutivi di Acciarri e una parallela vincente di Ituma valgono il primo vantaggio delle azzurrine (10-12). Il Club Italia trova una buona continuità (13-16) e coach Chiappafreddo chiama il primo time out di giornata. Lo stop al gioco rimette in marcia la formazione di casa che riesce a ristabilire l’equilibrio (17-17) e a passare in vantaggio (18-17). Cambio in regia per il Club Italia: fuori Passaro dentro Pelloia. Il match procede punto a punto (21-21), ma nel finale sono le azzurrine rompere l’inerzia e a trovare il break che vale la vittoria del set (21-25). Al rientro in campo rimane Pelloia in regia per il Club Italia. L’avvio della seconda frazione imbocca i binari dell’equilibrio (5-5). Sono le azzurrine a trovare il primo vantaggio (5-7), ma è pronta la reazione della formazione siciliana che riagguanta la parità (8-8) e allunga il passo (12-9) inducendo coach Mencarelli al time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato e Catania si porta sul +5 (15-10) e mantiene le azzurrine a distanza (19-14). La formazione di casa continua a imporre il proprio gioco e chiude agevolmente la frazione (25-18) riportando il conto set in parità. In avvio di 3° set il tecnico federale Marco Mencarelli modifica nuovamente il sestetto iniziale schierando in regia Passaro, al posto di Pelloia, e Giuliani, banda preferita a Ituma. Dopo una partenza targata Catania (3-0) sono le azzurrine a prendere in mano le redini del gioco e a portarsi in vantaggio (4-7). Grazie a un buon turno di battuta di Conti la formazione di casa ricuce lo strappo (9-9) e sorpassa (11-9). Il time out chiamato da coach Mencarelli non rimette ordine tra le fila azzurrine e Catania allunga ancora arrivando sul +5 (16-11). Il cambio di diagonale per il Club Italia, dentro Pelloia ed Esposito per Passaro e Adelusi, non cambia l’inerzia del set e Catania chiude senza patemi la terza frazione (25-15). Parte forte la formazione siciliana in avvio di 4° set (6-3), le azzurrine ritrovano subito il giusto assetto si riportano a -1 (6-5), pareggiano i conti (9-9) e sorpassano con un ace di Adelusi (9-10). Le due formazioni viaggiano sostanzialmente punto a punto (13-13) e sono due ace consecutivi di Gannar (nel 5° e nel 6° set al posto di Acciarri) a portare il Club Italia sul +2 (13-15). Il time out chiamato da Chiappafreddo non rimette in corsa Catania e le azzurrine allungano sul +5 (17-22) con un ace di Adelusi. Il Club Italia non permette alle avversarie di riavvicinarsi e chiude il set a proprio favore (20-25) portando la partita al tie-break. La quinta frazione si apre con Catania che cerca un pronto riscatto dalla frazione precedente e spinge sull’acceleratore (6-3). Le azzurrine faticano a trovare la giusta continuità e si va al cambio campo con le siciliane avanti sul +5 (8-3). Al rientro sul taraflex la formazione di casa non riesce più a trovare efficacia nei propri colpi e con carattere le azzurrine piazzano un break importantissimo: un filotto di 7 punti che le porta sul +2 (8-10) e riapre il tie-break. Il Club Italia non permette alle siciliane di rimettersi in marcia e chiude con un punto di Adelusi (per lei 27 punti totali, 3 ace e il 45% in attacco) il set (11-15) conquistando la prima vittoria e i primi punti della stagione. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA-CLUB ITALIA CRAI 2-3 (21-25, 25-18, 25-15, 20-25, 11-15). CATANIA: Bridi 2, Bordignon 12, Catania 6, Bulaich 29, Oggioni 1, A. Conti 7; Bonaccorso (L). Ne: Fiore, Bertone, Picchi, M. Conti, Giliberto. All. Chiappafreddo. CLUB ITALIA CRAI: Nervini 11, Acciarri 5, Passaro 1, Ituma 3, Marconato 9, Adelusi 27; Ribechi (L), Gannar 3, Giuliani 12, Pelloia 7, Esposito 1. Ne: Vighetto, Despaigne, Barbero (L). All. Mencarelli. ARBITRI: Fabio Scarfò e Roberto Guarneri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Itas Martignacco torna a casa con tre punti in tasca: 3-0 sull’Anthea

    Di Redazione Non si sblocca l’Anthea Vicenza nei match casalinghi, con la formazione di Luca Chiappini che cede 3-0 all’Itas Ceccarelli Group Martignacco incassando il sesto ko stagionale in A2, mentre le friulane festeggiano la quarta vittoria. Un tema della sfida è il rendimento in difesa delle due formazioni, entrambe efficaci nel recuperare palloni, anche se Martignacco ha poi saputo tradurre meglio in punti grazie al contrattacco. Per la compagine di Gazzotti, decisivo anche il turno al servizio di Rossetto in avvio di terzo set, mentre – forse unico neo di giornata – ha faticato ad arrivare un po’ il colpo del ko, comunque giunto nel finale. Dal canto suo, Vicenza (brava a difendere molto) ha saputo stabilizzare strada facendo la ricezione con il positivo ingresso di Nardelli, ma ha sprecato alcuni palloni in contrattacco per mettere più in difficoltà l’avversario.  L’Anthea ha trovato l’orgoglio (e un buon ritmo) di stare a galla nel terzo set, pagando invece giri del motore più bassi in precedenza. Per le biancorosse di Luca Chiappini occorre subito voltare pagina, perché a stretto giro di posta arrivano due match cruciali nel cammino verso la salvezza: mercoledì alle 20,30 trasferta a Modica contro l’Egea Pvt (fanalino di coda a 0 punti) e domenica match interno alle 16 contro Catania, attualmente a quota 4 punti al pari delle venete. LA PARTITA – L’Anthea Vicenza scende in campo con Eze in palleggio in diagonale con Errichiello, tornata nel 6+1base. In posto quattro spazio a Pavicic e Rossini, Cheli e Piacentini compongono la coppia centrale, mentre Norgini è il libero. Martignacco risponde con la diagonale Carraro-Rossetto, con Cortella confermata in posto quattro con l’americana Milana. Completano lo schieramento le centrali Mazzoleni-Modestino e il libero Barbagallo. Vicenza parte bene (3-1 muro di Cheli), ma le friulane piazzano l’immediato controbreak con Modestino e Rossetto (3-5). L’errore dell’opposto ospite sancisce la parità a quota nove, ma la pipe di Milana rilancia Martignacco, che poi trova il +3 con il muro di Modestino. Time out Chiappini, ma il gap si dilata ulteriormente. Sul 10-15 il tecnico umbro tenta la carta del doppio cambio (dentro Caimi e Lodi), ma una doppia fischiata alla regista biancorossa vale il +6 udinese. Nuova sosta, sul 10-18 rientrano Eze ed Errichiello, poi Vicenza recupera terreno (14-20), convincendo coach Gazzotti a fermare il gioco. Dentro Tellone nel giro dietro, poi Pascucci avvicenda Milana sul +5 Itas. Il finale è tutto di marca ospite: ace di Rossetto per il 16-24, preludio al 17-25 firmato da Mazzoleni. Il secondo set inizia con Nardelli in posto quattro al posto di Pavicic e con un’Anthea rigenerata, che trova la forza per allungare sull’8-6 con Errichiello. Rossetto firma la parità a quota 10, poi la fast difficile di Cheli termina fuori per il +1 ospite. Martignacco trova il break (11-13), mentre Vicenza si affida al muro di Piacentini per restare in carreggiata (14-15), ma il contrattacco di Rossetto regala il break alle friulane (14-17). Time out Chiappini, ma Modestino mura Nardelli e Carraro trova un ace angolato lanciando in orbita l’Itas Ceccarelli Group. Nuova sosta biancorossa sul 14-19, poi è Gazzotti a fermare il gioco dopo due schiacciate vincenti di Nardelli ed Errichiello (16-21).  Dentro Pascucci per Rossetto, subito a segno, poi Martignacco chiude 19-25 e vola sul 2-0. Nel terzo set, la compagine di Gazzotti scava il solco sul turno in battuta di Rossetto (3-7). Chiappini reinserisce Pavicic per Rossini in banda, Eze trova il muro del -3 (6-9), poi firma l’ace dell’8-10, ma la possibile palla del -1 viene sprecata alla croata. A rilanciare l’Anthea ci pensa la diagonale vincente di Errichiello (11-11).  Il pubblico di casa incita le biancorosse, ma due errori in attacco aiutano le udinesi (11-13). Il buon servizio di Piacentini viene chiuso in prima linea da Nardelli per la nuova parità a quota 13, ma Modestino rende pan per focaccia in battuta con l’ace del 13-16. Time out Chiappini, poi sul 14-18 scocca l’ora del doppio cambio veneto,con l’Anthea che ha una fiammata in attacco (17-20). La nuova entrata Lodi griffa il muro del -2 (time out Gazzotti), ma lo stesso vale sul versante opposto per Eckl (19-23), preludio al 19-25 finale. LE DICHIARAZIONI POST GARA:  Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza): “Abbiamo sbagliato l’approccio mentale alla partita, pagando troppo nervosismo. Martignacco ha giocato la sua buona partita, noi abbiamo pagato un po’ nella gestione dell’errore e una battuta troppo semplice. Abbiamo difeso molto come del resto loro, anche se l’Itas è stata più cinica nel contrattacco. Nel terzo set abbiamo avuto un buon ritmo, il precedente ingresso di Nardelli ha continuità alla seconda linea tra ricezione e difesa. Il film della partita è stato un po’ quello di andare  in difficoltà, reagire, essere vicini per poi però non riuscire a completare l’opera. Ora ci aspettano due match molto importanti contro Modica e Catania”. ANTHEA VICENZA-ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO 0-3 (17-25, 19-25, 19-25) ANTHEA VICENZA: Rossini 8, Cheli 6, Eze 2, Pavicic 2, Piacentini 5, Errichiello 6, Norgini (L), Caimi, Lodi 2, Nardelli 7. N.e.: Furlan (L), Fiore, Pegoraro. All.: Chiappini L. ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Mazzoleni 9, Carraro 3, Cortella 8, Modestino 8, Rossetto 11, Milana 12, Barbagallo (L), Tellone, Pascucci 2, Ghibaudo, Eckl 1. N.e.: Zorzetto. All.: Gazzotti ARBITRI: Fontini e Sibio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Hermaea Olbia ritrova la vittoria: netto 3-0 sulla matricola Altino

    Di Redazione L’Hermaea rialza la testa. Dopo tre sconfitte consecutive le olbiesi si riscattano superando nettamente a Golfo Aranci la Tenaglia Altino. Prestazione maiuscola per le biancoblù, che hanno sempre controllato la gara, aggiudicandosi i tre parziali con largo margine (25-18, 25-17, 25-16). LA GARA – L’Hermaea inizia con Allasia al palleggio, Renieri opposto, Babatunde e Barbazeni centrali, Miilen e Maruotti in banda e Caforio libero. Altino, giunta in Sardegna senza il capitano Costantini (infortunata) e fresca di risoluzione consensuale con Angelini e Saveriano, opta per Di Arcangelo in diagonale con Kavalenka, Spicocchi e Zingoni al centro, Lestini e Ollino in banda e Mastrilli libero. Le abruzzesi partono con buon piglio e conducono subito sul 4-1, ma l’Hermaea pian piano entra in partita e sorpassa. Il sestetto di Guadalupi emerge a muro e scava il solco con l’ace di Babatunde che vale il +5. Il tecnico ospite D’Amico non ottiene l’agognata reazione della sua squadra, che si stacca definitivamente dopo il servizio vincente di Renieri (19-13). L’opposto hermeino è protagonista anche nel finale di set, con due punti consecutivi che consentono di archiviare la pratica sul 25-18. Simile lo sviluppo del secondo set, almeno nella parte iniziale: l’ace di Lestini e l’attacco vincente di Kavalenka consegnano ad Altino il +4 sul 9-5. L’Hermaea fatica a trovare la stessa continuità della precedente frazione di gioco, e le ospiti arrivano a condurre fino al 17-15. A questo punto, però, arriva la veemente reazione delle biancoblù, che mettono insieme 10 punti consecutivi vincendo in maniera autoritaria il set sul 25-17. Più agevole, per le olbiesi, la terza frazione: Altino non riesce a difendere con la stessa costanza proposta a inizio gara, e il solco si crea già sul 13-6 con due muri punto consecutivi di Allasia. Le hermeine veleggiano, poi, serenamente verso la vittoria finale, giunta sul 25-16. Il ritorno al successo dà fiducia e morale alle biancoblù, ora a quota 10 punti in classifica: un bottino che consente di preparare con fiducia la difficile sfida infrasettimanale sul campo di Marsala. “Dovevamo fare esattamente questa partita – commenta l’allenatore Dino Guadalupi – siamo riusciti a tenere alta la pressione sull’avversario grazie al servizio e al fondamentale d’attacco. Dobbiamo però ancora crescere in difesa: tocchiamo tanti palloni ma non concretizziamo abbastanza con dei contrattacchi puliti. La sconfitta contro Sant’Elia ci ha dato consapevolezza sugli aspetti da curare al meglio. C’è ancora tanto da fare, il girone è livellato e non appena si abbassa la guardia si rischia di perdere contro qualsiasi avversario. La vittoria di oggi ci dà fiducia e ci ricorda che per mantenere la nostra identità tecnica dobbiamo giocare a un certo ritmo. Quando lo abbassiamo, perdiamo automaticamente i nostri punti di riferimento. Questo insegnamento va tenuto bene a mente in vista di mercoledì, quando giocheremo una gara molto difficile su un campo caldo come quello di Marsala”.   Hermaea Olbia-Tenaglia Altino 3-0 (25-18; 25-17; 25-16) Olbia: Barbazeni 9, Gerosa, Severin, Caforio L, Maruotti 7, Minarelli, Renieri 12, Miilen 8, Fezzi, Allasia 7, Formaggio 2, Babatunde 10. Allenatore: Dino Guadalupi Altino: Di Arcangelo 2, Olleia, Comotti 1, Kavalenka 12, Natalizia, Mastrilli L, Zingoni 1, Ollino 4, Spicocchi 4, Meniconi 1, Lestini 7. Allenatore: Luca D’Amico Arbitri: Nava e Verrascina (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Millenium Brescia, il rilancio della comunicazione sui social network

    Di Redazione Una stagione di grandi ambizioni, sul campo e fuori: il Volley Millenium Brescia ha intrapreso un percorso di rilancio che ha nella comunicazione uno dei suoi più importanti punti di forza. Il bilancio delle prime sette giornate di gioco vede sei vittorie e una sconfitta; a livello social la crescita Millenium – in particolare Instagram – non ha precedenti. Nel periodo che va dal 9 ottobre (vigilia del giorno in cui le Leonesse hanno affrontato la prima di campionato, contro la Tenaglia Altino Volley) a sabato 13 novembre, “matchday” contro la Seap Dalli Cardillo Aragona, i numeri del profilo Instagram della Banca Valsabbina Millenium Brescia sono i seguenti: 2 milioni di account raggiunti (+ 871%)4 milioni di impression (+510%)126mila account coinvolti (+913%) Il profilo ha visto una crescita del 73,1% rispetto ai 30 giorni precedenti, arrivando a 12mila followers.“Si tratta di una crescita completamente organica, senza alcun investimento pubblicitario – commenta Daniele Bianchin, responsabile della comunicazione e social media manager di Millenium – abbiamo programmato da mesi un calendario molto fitto di contenuti e attento ai trend del momento. Grazie anche ai consigli della Lega Pallavolo Serie A femminile, abbiamo tenuto le tempistiche di pubblicazione ottimali per l’algoritmo di Instagram, concentrandoci in particolare sul formato Reel”. Nel periodo considerato (9/10 – 13/11) sono stati condivisi 137 post, 357 stories e 31 reel, ottenendo importanti feedback da chi già seguiva la pagina e acquisendo un numero molto considerevole di nuovi followers. “Il profilo @milleniumbs ha avuto una crescita netta di 5100 utenti in circa 30 giorni, raggiungendo numeri che in un “campionato social” ci collocherebbero di diritto nella massima serie. I social media sono parte integrante dell’offerta della società a fan e tifosi e offrono scorci della vita, degli allenamenti e degli aspetti più divertenti delle Leonesse – oltre a una buona dose di highlights dei match”. L’ampliamento della platea di utenti legati al Volley Millenium Brescia permette anche di offrire maggior visibilità e coinvolgimento agli sponsor della società. “Sin da quando abbiamo strutturato il progetto di comunicazione di questa stagione, abbiamo fissato il nostro obiettivo al di fuori della pallavolo, senza cercare riferimenti tra le squadre esistenti – prosegue il social media manager giallonero – Ciò che stiamo facendo è possibile grazie al lavoro di squadra: in primis per la disponibilità e collaborazione di atlete e staff tecnico –  ringraziamento particolare a coach Beltrami per la pazienza – e di tutti i collaboratori e partners che danno il proprio contributo per realizzare quanto pianificato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sassuolo saluta Viktoryia Anikeeva: risoluzione consensuale del contratto

    Di Redazione La Società Volley Academy Sassuolo comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto che legava Viktoryia Anikeeva alla società neroverde. L’opposto era stato annunciato lo scorso agosto. Il Volley Academy ringrazia Viktoryia per l’impegno e la professionalità espressa in questi mesi insieme e le fa i migliori auguri per il suo futuro personale e professionale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anticipi A2 femminile, nel Girone A successi esterni di Brescia e Sassuolo

    Di RedazioneNei due anticipi del Girone A salta il fattore campo. Vittoria della Banca Valsabbina Millenium Bresca che vince in rimonta 3-2 sul campo della Seap Dalli Cardillo Aragona, mentre la Green Warriors Sassuolo va a prendersi i tre punti in casa della Futura Volley Giovani Busto Arisizio con il punteggio di 3-1.GIRONE ASabato 13 novembre, ore 20.30Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Green Warriors Sassuolo 1-3 (26-24, 20-25, 18-25, 35-37)Seap Dalli Cardillo Aragona – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (25-23, 25-19, 19-25, 19-25, 11-15)Domenica 14 novembre, ore 15.00Volley Hermaea Olbia – Altino VolleyDomenica 14 novembre, ore 17.00Sigel Marsala Volley – CBF Balducci HR MacerataOmag – MT S.G. Marignano – Assitec Volleyball Sant’EliaRiposa: Olimpia Teodora Ravenna GIRONE BDomenica 14 novembre, ore 15.30Egea PVT Modica – LPM BAM MondovìDomenica 14 novembre, ore 16.00Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Club Italia CraiDomenica 14 novembre, ore 17.00CDA Talmassons – Eurospin Ford Sara PineroloIpag Sorelle Ramonda Montecchio – Volley SoveratoAnthea Vicenza – Itas Ceccarelli Group MartignaccoRiposa: Tecnoteam Albese Volley Como LE CLASSIFICHEGIRONE ABanca Valsabbina Millenium Brescia** 16; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 15; Olimpia Teodora Ravenna 11; Cbf Balducci Hr Macerata 10*; Sigel Marsala Volley 8*; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 8; Green Warriors Sassuolo 7; Volley Hermaea Olbia 7*; Assitec Volleyball Sant’Elia 6*; Seap Dalli Cardillo Aragona 5; Tenaglia Altino Volley 0;* una partita in meno**una partita in più GIRONE BCda Talmassons 15*; Lpm Bam Mondovi’ 14; Eurospin Ford Sara Pinerolo 12*; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 12*; Ranieri International Soverato 11*; Itas Ceccarelli Group Martignacco 10*; Tecnoteam Albese Volley Como 9; Anthea Vicenza 4; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3; Club Italia Crai 0*; Egea Pvt Modica 0.* una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia rimonta un’Aragona da applausi e resta in vetta al Girone A

    Di Redazione Nel Girone A la Banca Valsabbina Millenium Brescia si riprende momentaneamente la vetta della classifica grazie ai due punti conquistati al PalaMoncada di Porto Empedocle contro la Seap Dalli Cardillo Aragona. Partita dai due volti con le siciliane devastanti nei primi due set e un vantaggio di 2-0 che aveva visto in campo una sola squadra, ovvero quella di Micoli. Proprio nel momento migliore dell’Aragona è uscita la forza di Brescia e la capacità tattica di coach Beltrami di cambiare approccio alla partita delle sue ragazze, con un gioco meno scontato e più offensivo. Così inizia un’altra partita per Brescia.  Bianchini prende per mano l’attacco lombardo (26 punti) con Ciarrocchi (11 punti, 56%), mentre migliora la ricezione di Scognamiglio (48% perfetta). Aragona gioca un gran partita a muro (15-9) ma cala di pressione al servizio. La partita è avvincente: Cvetnic (20) e Bartesaghi (17) sanno fare la differenza per la Banca Valsabbina anche quando la Seap Delli Cardillo prova a cambiare l’andamento della sfida.  Dzakovic (25) e Zonta (21) sono piacevoli sorprese di questo campionato e lo dimostra la sicurezza con cui vanno puntualmente a bersaglio. Impressiona anche Negri per la personalità con cui si fa trovare sempre pronta all’appuntamento sottorete (12 punti, 42%). Brescia raddrizza la partita e da 0-2 va sul 2-2. Poi il tie-break è deciso dalla maggior esperienza delle ragazze di coach Beltrami (11-15). Brescia di nuovo in vetta, per Aragona un punto e tanti applausi. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (25-23 25-19 19-25 19-25 11-15)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Moneta 4, Negri 12, Casarotti 4, Dzakovic 25, Cometti 4, Zonta 21, Vittorio (L), Bisegna 1, Ruffa. Non entrate: Zech, Stival, Caracuta. All. Micoli.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Ciarrocchi 11, Bianchini 26, Tanase 6, Fondriest 9, Morello 4, Cvetnic 20, Scognamillo (L), Bartesaghi 17, Caneva, Giroldi. Non entrate: Sironi, Blasi, Tenca (L). All. Beltrami.ARBITRI: Brunelli, Marigliano.NOTE – Durata set: 27′, 25′, 27′, 30′, 17′; Tot: 126′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO