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    Daris Amadio si gode il successo: “Non ho più parole per le mie ragazze”

    Di Redazione Quarta vittoria in campionato e primo posto in coabitazione con Talmassons: non poteva iniziare meglio la stagione della Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, protagonista anche domenica di un bel successo ai danni della Rizzotti Design. “Immagino che non sia stato facile per le ragazze di Catania giocare questa sera, visto che sono arrivate solo questa mattina – commenta il tecnico vicentino Daris Amadio – ma sono state molto brave a lottare fino all’ultima palla“.  “Per le mie ragazze – continua il coach – non ho più parole, la forza che dimostrano ad ogni partita mi lascia senza parole. Siamo ancora stati sfortunati con gli infortuni, ma Brandi e Muraro sono entrate dando un grandissimo contributo in una situazione difficilissima. Lodo tutte le mie ragazze, ma oggi mi sento di spendere una parola in più per il capitano Fiorio perché ha preso per mano la squadra proprio nel momento più difficile. Menzione speciale anche per Mistretta, che mi stupisce ogni giorno di più con le sue difese e ricezioni. Stiamo facendo un gran gioco corale e sono felice che ci sia la pausa di campionato per noi per ricaricare un po’ le batterie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sant’Elia corsara a Olbia e Sarti punge le sue: “Emozionato dall’Assitec”

    Di Redazione Mercoledì da dimenticare per l’Hermaea Olbia, sconfitta al tie break dall’Assitec Sant’Elia nel quinto turno della Serie A2. Prestazione altalenante per le galluresi, che hanno accusato lunghi momenti di black out favorendo, così, il successo delle rivali. Ridotta ai minimi termini dagli infortuni del capitano Lotti e di Muzi, la squadra dell’ex tecnico biancoblù Giandomenico ha affrontato la gara con spirito combattivo e, grazie a una difesa particolarmente caparbia, è riuscita a portare a casa la prima vittoria esterna della stagione. All’Hermaea resta invece un punticino dal retrogusto decisamente amaro. L’imperativo, ora, è voltare pagina, perché all’orizzonte già incombe la difficile trasferta di Ravenna. Primo set – È buona la partenza dell’Hermaea, che si porta subito sul 5-1 con l’attacco vincente di Babatunde. Giandomenico spende il timeout e le sue si riprendono velocemente agganciando le biancoblù a quota 7 con Costagli. L’inerzia del match vira improvvisamente in direzione del sestetto ciociaro, capace di sorpassare con l’ace di Saccani e di scappare sul +5. Guadalupi interviene e schiera in banda Fezzi al posto di Maruotti, ma la musica non cambia: Sant’Elia domina e un’Hermaea improvvisamente assente dal campo non reagisce ai colpi ripetuti della banda ospite Costagli, gran protagonista dell’affermazione delle ‘gazzelle’ nel primo set con un 25-14 che non ammette repliche. Secondo set – La parte iniziale del secondo set somiglia a una naturale prosecuzione del primo, con le ospiti che giocano con maggior fiducia e conducono sul 7-5. Le hermeine hanno però il merito di restare agganciate nel punteggio nonostante le difficoltà, e pian piano riescono a scuotersi grazie al contributo di Renieri. L’opposto sigla il primo vantaggio per le sue sul 10-9, poi guida la fuga con l’ace del +5 (16-11). Giandomenico prova a correre ai ripari, ma le olbiesi scavano il solco e, senza esitare, pareggiano il conto set ancora con Renieri (25-17). Terzo set – Equilibrata la terza frazione di gioco: Sant’Elia si porta avanti sul +3 con il muro vincente di Montechiarini (13-10), ma l’Hermaea risponde e le due formazioni arrivano a braccetto fino a quota 20. Negli scambi decisivi a sbagliare meno è il sestetto di casa: Allasia sorprende la difesa avversaria con il punto del vantaggio sul 23-22, mentre Miilen si prende la set ball. L’errore in battuta di Maruotti manda in fumo la prima, ma la seconda è buona grazie al muro punto di Allasia che fissa il punteggio sul 25-23. Quarto set – Renieri e compagne sembrano potersi avviare verso il successo, ma l’Assitec reagisce in maniera veemente partendo 11-0 nel quarto set. Guadalupi le prova tutte per sistemare la sua formazione, che alla lunga si rianima. Dopo una lunghissima rincorsa, le biancoblù pareggiano a 20 con Miilen. Lo sforzo però si fa sentire, e alla fine l’affondo decisivo lo piazza la squadra ciociara con Montechiarini (25-22 Sant’Elia e parità nel conto). Quinto set – Nel quinto e decisivo set, la partenza hermeina è ancora difettosa, con Sant’Elia che si affida alle giocate al centro dell’ex Poli per portarsi subito sul 4-0. Le biancoblù risalgono la china con un’esplosiva Babatunde e si portano al cambio campo avanti sull’8-7. La sfida prosegue con un equilibratissimo punto a punto: l’Hermaea ha la possibilità di chiuderà sul 14-13, ma esita e non viene perdonata dall’Assitec, vittoriosa al fotofinish col primo tempo vincente di Montechiarini. “Voglio fare i complimenti al Sant’Elia, al suo coach e alle ragazze – commenta il presidente Sarti – mi hanno emozionato. Mi piacerebbe essere presidente di una squadra così, arrivata in Sardegna fortemente rimaneggiata ma che ha lottato su ogni pallone portando a casa con merito la vittoria. Sulla partita preferisco non dire troppo a caldo. L’arbitraggio? Le proteste non stavano né in cielo né in terra, la direzione di gara è stata buona. Rischiavamo di perdere anche prima per un cartellino rosso. Queste cose non devono più accadere”. VOLLEY HERMAEA OLBIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 2-3 (14-25 25-17 25-23 22-25 14-16) VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 17, Barbazeni 4, Renieri 19, Maruotti 10, Babatunde 14, Allasia 5, Formaggio (L), Gerosa 2, Fezzi 2. Non entrate: Severin, Caforio, Minarelli. All. Guadalupi.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Costagli 23, Poli 11, Vanni 13, Tellaroli 11, Montechiarini 18, Saccani 5, Lorenzini (L), Nenni. All. Giandomenico.ARBITRI: Santoro, Kronaj.NOTE – Durata set: 21′, 24′, 31′, 30′, 19′; Tot: 125′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania ancora k.o., Chiappafreddo: “Stiamo incontrando troppe difficoltà”

    Di Redazione Strenua lotta e senso di rivalsa non bastano alla Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, il successo continua a non arrivare. Contro IPAG Montecchio, nel turno infrasettimanale che segnava la quinta giornata del campionato di Serie A2, è arrivato infatti un nuovo stop in tre set. Primo set – Si sentono eccome le due partite in 72 ore al Pala Collodi, Montecchio spinge subito con capitan Fiorio e Magazza, che scarica potentissimo uno dei suoi 11 punti a referto dal quattro. Funziona la parallela argentina Bridi-Bulaich e la numero dieci catanese ex San Lorenzo esce fuori gli artigli con i suoi 16 punti, ma non basta a frenare gli attacchi vicentini, che pur facendosi raggiungere dalle etnee, scappano nel finale (25-21). Secondo set – Il secondo parziale sembra sorridere a Rizzotti Design, ma i fantasmi del match con Soverato sembrano tornare a galla e dopo un ottimo break biancorossazzurro, Fiorio guida la riscossa delle locali, che complice un muro-difesa da manuale non perde il controllo del parziale. Il set si concluderà con lo stesso score del primo ma con una dose di rammarico maggiore per Pallavolo Sicilia (25-21). Terzo set – La squadra di Amadio allunga subito nel terzo parziale. Il +4 che porta le firme di Orlandi e Fiorio, mentre una reazione etnea è visibile nelle offensive di Emanuela Fiore. Dapprima timida, Catania prende coraggio e forza i suoi attacchi, approfittando anche di un fisiologico calo locale. Si arriva al -1 (19-20) e Amadio è costretto a chiamare il time-out. Montecchio la risolve con l’esperienza e Rizzotti Design manca il cambio di passo, così l’attacco di Greta Catania viene murato e al Pala Collodi si impongono le castellane. Un punto a punto combattuto che non può però far sorridere, questa l’analisi post-gara dell’head coach biancorossazzurro Mauro Chiappafreddo: “Sono molto dispiaciuto, non esprimiamo il gioco di inizio anno e stiamo incontrando serie difficoltà, lavoreremo per superarle. Manchiamo nei momenti in cui andrebbe fatto punto, si pecca di lucidità e commettiamo leggerezze” “È stato un match combattuto e giocato punto a punto – aggiunge la giovanissima Alessia Conti – dispiace a fine set non concretizzare il tutto, avremmo dovuto evitare qualche errore e far meglio, ma oggi non è andata come speravamo”. Per Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania il tour de force prosegue e vedrà le etnee ancora in trasferta, precisamente a Martignacco il prossimo 7 novembre, per la sesta giornata di campionato. IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA 3-0 (25-21 25-21 25-20)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Magazza 11, Frigerio 4, Orlandi 11, Fiorio 16, Meli 12, Bartolucci, Mistretta (L), Muraro 1, Brandi. Non entrate: Bortoli, Mazzon. All. Amadio. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bordignon 3, Casillo 1, Bridi 3, Bulaich Simian 14, Bertone 4, Conti 7, Bonaccorso (L), Fiore 5, Conti 2, Picchi 1, Catania. Non entrate: Oggioni. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Adamo, Pescatore. NOTE – Durata set: 26′, 26′, 32′; Tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT è sempre sul pezzo: anche Sassuolo ko in tre set

    Di Redazione Al cospetto dei propri tifosi, sempre più numerosi, altra grande prova della Omag-MT San Giovanni in Marignano, che vince anche contro le la Green Warriors Sassuolo in tre set e consolida la seconda piazza alle spalle di Brescia. Le marignanesi, partite con i favori del pronostico, primeggiano in tutti e tre i set senza affanni sulla formazione rivale grazie ad una prestazione corale maiuscola, mostrando grande carattere e determinazione. Ottima la prova delle biancazzurre, che esaltano le doti difensive di Ilaria Bonvicini (MVP del match) e trovano punti di riferimento importanti in tutte le uscite offensive.  Il commento a caldo del vice allenatore della Omag-MT, Alessandro Zanchi: “È stata una partita bellissima, siamo finalmente riusciti a spingere dall’inizio alla fine, non abbiamo avuto nessun tipo di calo, anzi, abbiamo visto un crescendo durante i set. Si vede sempre di più il lavoro che stiamo facendo durante la settimana e sta finalmente venendo fuori anche l’entusiasmo che ci mettiamo. Siamo una squadra compatta in questo momento. Il gruppo lo sta dimostrando al 100%. Le ragazze si divertono, sono sempre sorridenti e lo dimostrano anche in partite come queste“. La cronaca:Barbolini si affida al sestetto tipo con Turco in regia e Ortolani opposto, Brina e Coulibaly in posto 4 , Mazzon e Consoli al centro e Bonvicini libero. Venco propone Zojzi opposta a Balboni, Civitico e Busolini al centro, Gardini e Dhimitriadhi in banda e Rolando libero. Parte a razzo la Omag-Mt e in un amen si trova a condurre con Venco che ha già utilizzato entrambi i time out 10-2. In campo Cantaluppi per Zojzi e Sassuolo recupera un po’ di margine.  (10-4). C’è solo una squadra in campo, il libero Bonvicini è su tutti i palloni e le attaccanti mettono a terra ogni palla (22-12) Fa il suo ingresso Biagini a rilevare Brina ed il set lo chiude Consoli con un bel primo tempo (25-13). Squadre di nuovo in campo con Anikeeva al posto di Zojzi. Più equilibrato l’inizio di questo parziale (6-6), Venco chiama il primo discrezionale al primo allungo delle padrone di casa (11-8). La Omag-Mt mette il turbo e Venco richiama anche il secondo time out (15-11). Troppi errori al servizio delle ospiti ed il set si complica (23-17). A chiudere il set in questo frangente è l’altra centrale Mazzon con un tap-in (25-19) Le padrone di casa vogliono chiudere presto la pratica e si portano subito avanti con Venco che chiama subito a sè la squadra. 4-0- Le emiliane ci provano e si riportano sotto. A questo punto è coach Barbolini a chiedere il time out 4-3. Continua lo show di Bonvicini e compagne e il gap aumenta (14-5). In campo Bolzonetti per Brina (19-8). E’ Coulibaly a chiudere le danze del set (25-14). Omag-MT San Giovanni in Marignano-Green Warriors Sassuolo 3-0 (25-13, 25-19, 25-14)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Turco 2, Bolzonetti 1, Mazzon 11, Ortolani 15, Coulibaly 10, Consoli 8, Bonvicini (L), Aluigi, Biagini, Brina 6. Non entrate: Penna, Muscarà, Zonta, Ceron. All. Barbolini. Green Warriors Sassuolo: Balboni 3, Gardini 11, Civitico 8, Zojzi, Dhimitriadhi 4, Busolini 5, Rolando (L), Cantaluppi 1, Mammini, Colli (L), Anikeeva 1. Non entrate: Stanev, Bondarenko, Semprini. All. Venco.Arbitri: Dell’Orso, Somansino. Note: Durata set: 21′, 24′, 25′; Tot: 70′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì deve sudare fino al tie break per liberarsi di Martignacco

    Di Redazione Arriva un’altra vittoria per la LPM Bam Mondovì, ma è battaglia vera al PalaManera: l’Itas Ceccarelli Group Martignacco impegna fino in fondo le padrone di casa e le costringe a lottare fino al tie break. Le ospiti si portano anche in vantaggio sull’1-2 dopo aver perso il primo set, e le “pumine” danno fondo a tutte le loro energie per rimontare: assoluta protagonista Leah Hardeman con 26 punti. La cronaca:Dopo un inizio equilibrato (8-8) è il turno al servizio di Populini a sbloccare la situazione e lanciare le pumine sul più 3 (11-8). La panchina di Martignacco ferma il gioco. Al ritorno in campo le friulane ritrovano la parità (11-11). Le padrone di casa allungano (16-14), ma le ospiti incalzano (17-16). Taborelli e Hardeman picchiano forte (22-16). Il muro di Molinaro scrive il 23-16. Uno straordinario recupero di Bisconti è accolto tra gli applausi del pubblico. Arriva la reazione di Martignacco (23-19) e coach Solforati chiede time out. Molinaro mura e Hardeman chiude (25-19). Come per il set precedente, l’avvio del secondo è punto a punto (8-8). Le friulane ingranano la marcia giusta (8-11), allungano il passo e costringono le pumine ad inseguire (10-18). Martignacco va in fuga e pareggia i conti (13-25). 8 pari anche nel terzo parziale. E’ di nuovo Martignacco a trovare l’allungo (12-17). Mondovì accorcia (14-17), ma le ospiti viaggiano decise (17-21). L’Lpm Bam ruggisce (20-22), ma non basta (20-25). L’avvio della quarta frazione di gioco vede le squadre a braccetto (8-8). Trevisan sblocca e Mondovì va in vantaggio (9-8). Molinaro suona la carica (13-9). Hardeman scrive il più 7 (17-10). Da segnalare, nelle fila di Martignacco, in campo Kiki Ghibaudo, cresciuta nelle giovanili del club rossoblu. L’LPM Bam è determinata a trascinare la gara al tiebreak (21-13). Trevisan segna il set ball (24-15), annullato dalle ospiti e dal servizio proprio di Ghibaudo (24-18). Ci pensa poi Molinaro a pareggiare i conti (25-18). Perfetto equilibrio. La Lpm Bam Mondovì, trascinata dagli Ultra Puma, si porta in vantaggio (5-3). Al cambio campo le pumine sono avanti 8-6. Martignacco rincorre (8-7), ma Trevisan mette a segno il +2 (9-7). Le monregalesi ruggiscono (12-8), le ospiti reagiscono (12-10). Hardeman picchia forte ed è 14-10. L’ace di Giubilato regala 2 punti preziosi alla formazione monregalese. “È un punto d’oro – commenta il presidente ospite Fulvio Bulfoni – che ci teniamo stretti, anche se per come si era messa la partita c’è un pizzico di amaro in bocca. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: le ragazze si sono impegnate e dato tutto. Continuiamo a lavorare duro e a testa bassa. Tutti noi ci aspettiamo una grande cornice di pubblico domenica perché la squadra se lo merita“.   ­­­ LPM Bam Mondovì-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (25-19, 13-25, 20-25, 25-18, 15-11)LPM Bam Mondovì: Populini 4, Molinaro 12, Taborelli 16, Hardeman 26, Montani 3, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 9, Giubilato 1, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati. Itas Ceccarelli Group Martignacco: Carraro 3, Pascucci 2, Modestino 8, Rossetto 17, Milana 17, Mazzoleni 11, Barbagallo (L), Cortella 9, Eckl 2, Ghibaudo 1, Zorzetto 1, Tellone. All. Gazzotti. Arbitri: Morgillo, Lanza. Note: Durata set: 30′, 23′, 27′, 27′, 17′; Tot: 124′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata si riscatta sul campo di Altino

    Di Redazione La CBF Balducci HR Macerata riscatta subito il passo falso di domenica scorsa battendo la Tenaglia Altino con uno 0-3 che permette alle ragazze di coach Luca Paniconi di agganciare il quarto posto nel girone A della Regular Season. Resta in fondo alla classifica, invece, la matricola abruzzese. La cronaca:Schieramento usuale in casa Macerata con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Martinelli centrali, Bresciani libero; anche il tecnico di casa Luca Damico conferma lo starting six composto dalla diagonale Saveriano-Kavalenka, con Lestini e Costantini in banda, Angelini e Spicocchi al centro ed il libero Mastrilli. Pronti via ed il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Michieletto e Malik, che mettono subito il primo set sui giusti binari (2-7). La ricezione di Altino tiene bene, ma l’ottima prestazione della difesa guidata da Bresciani rende molto difficile per le padrone di casa finalizzare gli attacchi. Dopo un attacco vincente di Michieletto, Lestini incappa prima in un out poi nel muro di Ricci che vale il 10-18. Set che nella seconda metà avanza quasi punto a punto, prima che Michieletto porti i due colpi vincenti per il 16-25 finale. Nel secondo set Damico cambia in regia con Di Arcangelo per Saveriano. È Altino a partire meglio con un ottimo avvio delle sue bande. Sull’11-8 le abruzzesi trovano il break di 4 punti che sembra indirizzare il parziale verso il pareggio. Quando però le locali iniziano ad incappare in qualche errore, Macerata prende coraggio e con 3 attacchi consecutivi di Pizzolato si porta sul 17-15. La Tenaglia prova a riallungare ma Fiesoli mura su Kavalenka tenendo la CBF Balducci in scia (19-17) e due doppie di Di Arcangelo rimettono tutto in parità. Si procede punto a punto fino al 22-21 quando Martinelli spacca il set con 3 punti consecutivi prima dell’attacco vincente di Michieletto che fissa il parziale sul 22-25. Kavalenka prova a trascinare Altino in una partenza lanciata nel terzo set, con 2 attacchi, un muro ed un ace per l’11-8 iniziale. La ricezione di Macerata gira bene con Bresciani, Michieletto e Fiesoli mentre il servizio ospite crea qualche problema alla ricezione avversaria e Malik in attacco trova la continuità di far male con 5 punti in attacco consecutivi che valgono il 13 pari. La CBF Balducci passa avanti sul 15-16 e allunga sul 19-22 con l’attacco di Fiesoli. Angelini mura sulla stessa Fiesoli per tenere vive le speranze di Altino (21-23) ma non basta: Malik e Michieletto trovano i punti decisivi del 21-25. Tenaglia Altino Volley-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Tenaglia Altino: Di Arcangelo 1, Meniconi (L) ne, Angelini 5, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni, Costantini 8, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 12, Comotti 2, Olleia ne, Saveriano, Lestini 5. All. Damico.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi ne, Michieletto 10, Gasparroni, Ghezzi ne, Ricci 1, Stroppa ne, Peretti (L) ne, Pizzolato 6, Luciani ne, Fiesoli 9, Malik 15. All. Paniconi.Arbitri: Pasciari, Campolongo.Note: Durata set: 23′, 29′, 28′. Tenaglia 10 errori in battuta, 2 aces, 45% ricezione positiva (14% perfetta), 29% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 2 aces, 58% ricezione positiva (38% perfetta), 39% in attacco, 6 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della 5° giornata

    Di Redazione Scende in campo la Serie A2 femminile per il turno infrasettimanale, valido per la quinta giornata di andata della regular season. Ecco i risultati di Girone A e B, le classifiche aggiornate e il programma del prossimo turno. GIRONE A RISULTATISigel Marsala Volley-Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (19-25, 21-25, 15-25)Omag – Mt S.Giov. In Marignano-Green Warriors Sassuolo 3-0 (25-13, 25-19, 25-14)Volley Hermaea Olbia-Assitec Volleyball Sant’Elia 2-3 (14-25, 25-17, 25-23, 22-25, 14-16)Tenaglia Altino Volley-Cbf Balducci Hr Macerata 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25) CLASSIFICABanca Valsabbina Millenium Brescia 14; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 12; Olimpia Teodora Ravenna 9; Cbf Balducci Hr Macerata 8; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 7; Volley Hermaea Olbia 6; Sigel Marsala Volley 6; Assitec Volleyball Sant’Elia 5; Green Warriors Sassuolo 4; Seap Dalli Cardillo Aragona 1; Tenaglia Altino Volley 0. PROSSIMO TURNODomenica 7/11 ore 17.00Banca Valsabbina Millenium Brescia – Omag – Mt S.Giov. In MarignanoCbf Balducci Hr Macerata – Futura Volley Giovani Busto Arsizio sab 6/11 ore 18.00Olimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea OlbiaTenaglia Altino Volley – Seap Dalli Cardillo Aragona ore 15.00Assitec Volleyball Sant’Elia – Sigel Marsala Volley ore 15.00 GIRONE B RISULTATILpm Bam Mondovì-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (25-19, 13-25, 20-25, 25-18, 15-11)Ranieri International Soverato-Egea Pvt Modica 3-0 (25-23, 25-20, 26-24)Club Italia Crai-Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (15-25, 22-25, 16-25)Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Anthea Vicenza-Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (25-23, 25-17, 21-25, 24-26, 9-15) CLASSIFICACda Talmassons 12; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 12; Ranieri International Soverato 11; Lpm Bam Mondovi’ 11; Eurospin Ford Sara Pinerolo 9; Itas Ceccarelli Group Martignacco 7; Tecnoteam Albese Volley Como 6; Anthea Vicenza 4; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3; Club Italia Crai 0; Egea Pvt Modica 0. PROSSIMO TURNODomenica 7/11 ore 17.00Eurospin Ford Sara Pinerolo – Anthea VicenzaRanieri International Soverato – Cda TalmassonsItas Ceccarelli Group Martignacco – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania ore 16.00Tecnoteam Albese Volley Como – Egea Pvt Modica ore 15.30Lpm Bam Mondovi’ – Club Italia Crai LEGGI TUTTO