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    Mondovì: il 3-0 su Club Italia vale il secondo posto del girone

    Di Redazione La trasferta in programma per la sesta giornata del Girone B del Campionato di A2 vede il Club Italia CRAI uscire sconfitto per 3-0 (25-13, 25-19, 25-16) dal campo della Lpm Bam Mondovì. Per le azzurrine ancora una gara dall’andamento altalenante tra buon gioco e momenti di difficoltà. Per questo match il tecnico federale Marco Mencarelli schiera il sestetto composto dalla diagonale Passaro-Adelusi, le schiacciatrici Ituma e Giuliani, le centrali Marconato e Acciarri e il libero Ribechi. Coach Matteo Solforati risponde con lo starting six composto da Populini, Molinaro, Taborelli, Hardeman, Montani, Cumino e il libero Bisconti. E’ Mondovì a rompere gli indugi iniziali (3-3) e a spingersi sul +3 (8-5). Le azzurrine faticano a trovare le giuste misure e le padrone di casa allungano (13-6). L’inerzia della gara non cambia: Mondovì incrementa il proprio vantaggio (20-11) e chiude agevolmente la prima frazione a proprio favore (25-13). E’ sempre la formazione di casa a imporre il proprio ritmo alla gara anche in avvio di secondo set (9-4). Al rientro dal time out chiamato da coach Mencarelli le azzurrine si rimettono in marcia e con due muri vincenti, Marconato e Ituma (per lei un attacco vincente e 2 ace consecutivi) a segno ristabiliscono la parità (11-11). Repentina la ripartenza Mondovì che piazza il break che vale il +5 (16-11). Il nuovo stop al gioco chiamato dalla panchina del Club Italia CRAI rimette ordine tra le fila azzurrine (16-14), ma la reazione non è sufficiente per riagganciare le avversarie che riescono a conquistare anche il secondo set (25-19). Il Club Italia CRAI tiene il passo di Mondovì in avvio di terza frazione (7-6). E’ però la formazione di casa a trovare l’allungo che vale il +5 (12-7). Tre punti consecutivi messi a segno da Giuliani (per lei anche due ace consecutivi) permettono alle azzurrine di riavvicinarsi (15-13). Populini torna a segno ed è la nuova, decisiva ripartenza per la formazione di casa: Mondovì trova l’allungo per chiudere set e partita (25-16). MARCO MENCARELLI: “Questa sera si sono viste delle buone cose in campo che sono il frutto del lavoro svolto in questa settimana e di quanto fatto con le ragazze nei giorni scorsi. E’ un segnale che siamo tornati a comunicare ed è un aspetto importante per il nostro percorso. I nostri meccanismi e il nostro progetto però hanno bisogno di tempo per essere consolidati ed è per questo che, per chi guarda la partita, il rendimento appare altalenante. Mondovì ha avuto disciplina tattica, come le formazioni che abbiamo incontrato sinora, ha saputo colpirci nei nostri punti deboli, nei momenti decisivi sfruttando anche la maggiore esperienza. Per quanto riguarda la nostra squadra, dopo la partita con Pinerolo, oggi i numeri sono tornati nel trend anche se nel primo set – e in parte nel secondo – abbiamo tirato veramente piano in attacco e questo è un aspetto in controtendenza. Una squadra come la nostra potrebbe ambire a correre qualche rischio in più quando si tira e questo permette di apprendere meglio come bisogna comportarsi nei confronti del muro-difesa avversario”. TabellinoLPM BAM MONDOVÌ-CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-13, 25-19, 25-16)MONDOVÌ: Populini 11, Molinaro 5, Taborelli 11, Hardeman 15, Montani 5, Cumino 1; Bisconti (L), Giubilato, Bonifacio, Pasquino 2, Ferrarini, Trevisan 1. All. Solforati.CLUB ITALIA CRAI: Ituma 11, Marconato 8, Adelusi 6, Giuliani 10, Acciarri 1, Passaro 1; Ribechi (L), Nervini, Micheletti, Barbero. Ne: Gannar, Despaigne, Pelloia. All. Mencarelli.ARBITRI: Paolo Scotti e Michele Marconi.DURATA SET: 20’, 24’, 21’.MONDOVÌ: 5 a, 8 bs, 8 mv, 11 et.CLUB ITALIA CRAI: 4 a, 8 bs, 5 mv, 24 et. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tecnoteam Albese: contro Modica tre punti importanti per la salvezza

    Di Redazione Tre set e tre punti che valgono per l’obiettivo stagionale, quello della salvezza. La Tecnoteam Albese volley Como archivia con successo la terza gara in casa, a Casnate, con una prestazione importante. Successo in una gara che coach Mucciolo e il suo staff temeva molto perchè Modica è arrivata senza punti in classifica, ma ha dimostrato – nel primo ed in parte nel terzo set – di non meritare affatto questa impietosa graduatoria. Ancora zero punti per la squadra siciliana, mentre Zanotto e compagne – con il successo di oggi – salgono a quota nove e fanno un buon passo in avanti. Un’ora e quindici minuti di gioco, tre set in cui Albese – in campo dal primo minuto Nardo in banda con Pinto, Cialfi al palleggio, Zanotto opposto, Gallizioli e Veneriano centrali e De Nardi libero – ha sempre tenuto il controllo della gara. Modica ha tenuto benissimo il primo set, ampiamente combattuto punto a punto. Nel secondo invece, Albese ha piazzato subito il break per allungare (16-8) con i punti del suo capitano, ma anche quelli di bande e centrali. Il terzo set ha visto ancora equilibrio per larghi tratti fino al nuovo break delle padrone di casa, sospinte da un caldo pubblico che spesso ha applauito a scena aperta le giocate delle ragazze: dal 16-14 al 21-17, le siciliane hanno poi concesso qualche errore di troppo anche per rassegnazione. Conclusione sul 25-20 con un errore al servizio di Saccani. Da segnalare, in casa Tecnoteam, anche il debutto in serie A2 della giovane Silvia Mocellin, prima volta sul terreno: per la 18enne, cresciuta a Lomazzo, ingresso e subito due punti tra l’affetto delle compagne. E’ l’ultima giocatrice del rooster a debuttare in categoria dopo sei giornate. TABELLINOTecnoteam Albese Volley Como – Egea PVT Modica 3-0 (25-19; 25-9; 25-20)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Cialfi 4, Zanotto 12, Pinto 8, Nardo 11, Gallizioli 7, Veneriano 13, De Nardi Libero, Baldi, Mocellin 2, Ghezzi ne, Lualdi ne, Scurzoni ne, Bocchino ne, Oikonomidou ne. Coach Mucciolo, vice Cardinali (punti totale 57, servizi sbagliati 10, servizi vincenti 3, muri 7)EGEA PVT MODICA: Brioli , M’Bra 7, Longobardi 9, Antonaci 2, Gridelli 2, Ferro 4, Ferrantello libero, Bacciottini 1, Saccani, Herrera ne, Salamida 1, Gulino ne, Salviato libero 2. Coach Quarta (punti totali 26, servizi sbagliati 8, servizi vincenti 0, muri 3).Arbitri: Chiariati di Lecce e Nava di Monza. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons per la prima volta vincente a Soverato, grande prova di forza e maturità

    Di Redazione Trasferta molto insidiosa in quel di Soverato dove Talmassons non ha mai vinto. Barbieri manda in campo capitan Nicolini in regia, Obossa opposto, Grigolo e Conceicao in banda, Bovo e Cogliandro al centro e Maggipinto libero. Primo set senza storia con Talmassons che sorprende le padrone di casa per aggressività e determinazione. Superiore in tutti i fondamentali si aggiudica il set per 25 a 13. In particolare ottimo l’approccio alla gara di Bovo implacabile a muro e in attacco. Secondo set con padrone di casa che partono decise, in particolare in battuta, costringendo ad inizio set Barbieri al primo time out sotto di 5 lunghezze. Entra Dalla Rosa in ricezione per Conceicao. Con pazienza e con una Grigolo ispirata in attacco Talmassons prima pareggia i conti sul 14 pari e poi si porta avanti con Obossa 17 a 16. Una fast di Cogliandro e un attacco di Grigolo segnano un break per la CDA 21 a 19 e time out per Soverato. Obossa non perdona 22 a 19. Avanti 23 a 21 Barbieri chiama il secondo time out. Grigolo e Obossa chiudono il set sul 25 a 23. Brave le ragazze della CDA a superare le difficoltà iniziali del set e a gestire con calma e determinazione il finale di set. Dopo un inizio di terzo set equilibrato complici un’invasione e un ace delle padrone di casa la CDA va sotto per 6 a 3. Reazione Talmassons che passa avanti per 7 a 6. Un paio di errori della CDA però riportano avanti le padrone di casa 9 a 7. Sotto 11 a 9 entra Ponte per Grigolo. Dopo uno scambio spettacolare Soverato avanti per 15 a 12. Sotto 16 a 12 Barbieri chiama il primo time out. Talmassons si disunisce 18 a 12. Entra Cantamessa per Cogliandro. Rientra Grigolo per Ponte e Dalla Rosa per Conceicao. La CDA non molla e recupera 20 a 16 e time out per Soverato- Rientra Conceicao per Dalla Rosa. Le padrone di casa però gestiscono il vantaggio e riaprono la gara 25 a 20. Quarto set con il sestetto iniziale per la CDA. Obossa e Conceicao segnano il primo break per Talmassons 5 a 3. Dopo uno scambio lunghissimo un muro di Conceicao segna l’8 a 4 e primo time out per Soverato. Ancora Conceicao e un errore delle padrone di casa e la CDA vola sul 10 a 4. Un altro muro di Bovo e un attacco di Obossa segnano il massimo vantaggio per Talmassons 18 a 9. Sotto 20 a 11 Soverato chiama il secondo time out. Entra Dalla Rosa per Conceicao e Pagotto per Cogliandro. La CDA è padrona del campo e Grigolo chiude il match sul 25 a 13. Va dato merito alle ragazze di Barbieri di esser riuscite anche oggi a rimanere unite nei momenti difficili del match e ad approfittare dei cali di tensione delle avversarie. Una vittoria su un campo difficile e contro un’ottima squadra che rappresenta una grande prova di forza e di maturità della squadra. TabellinoRanieri International Soverato – CDA Talmassons 1-3 (13-25, 23-25, 25-20, 13-25)Ranieri International Soverato: Mennecozzi, Purashaj, Baldamenti, Ferrario(L), Quarchioni, Gabbiadini, Ascesao Silva M., Suderlikova, Ripparelli, Tajè, Buffo e Ascensao Silva R. All: Napolitano Vice: BoschiniCDA Talmassons: Bovo, Dalla Rosa, Conceicao, Marchi, Maggipinto (L), Cantamessa, Obossa, Grigolo, Cogliandro, Pagotto, Ponte e Nicolini (K) All: Barbieri Vice: Cinelli Arbitri: Guarnieri Roberto e Stancati Walter. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara a senso unico: Pinerolo non concede spazio a Vicenza

    Di Redazione L’Eurospin Ford Sara Pinerolo fa bottino pieno anche con l’Anthea Vicenza. Dopo il successo esterno sul campo del Club Italia Zago e compagne tornano al palazzetto di Villafranca Piemonte e con un secco 3-0 vincono il match con le vicentine valido per la sesta giornata di Regular Season. Una gara a senso unico chiusa dalle pinerolesi in 68 minuti. A fare la differenza i 12 muri messi a segno dall’Eurospin contro i 5 delle ospiti. Nella metà campo vicentina Cheli è la migliore delle sue con 9 punti mentre tra le fila pinerolesi Zago ne fa 13, seguita a ruota da Gray e Carletti (11). 1° SET Parte forte l’Eurospin subito avanti 4-0. Zago fa salire la squadra ancora di una lunghezza. Pavicic mette a terra il primo pallone della squadra vicentina (9-5). Lodi mura Zago ed è -3 (9-6). Cerletti in pipe sigla il 14-9 mantenendo le ospiti a distanza. L’Anthea insegue, tenta di rifarsi sotto con Cheli in fast (16-13) ma Gray riporta palla nella propria metà campo e Zamboni a muro ferma Nardelli per il 19-13. Nel finale Rossini accorcia (23-18). Pinerolo ripresa palla chiude con Gray 25-19. 2° SET Avvio equilibrato nella seconda frazione di gioco (4-4). Le padrone di casa si portano in doppio vantaggio con Zago a muro su Lodi e Joly in pipe (7-5). Due errori in attacco delle vicentine regalano il +5 (11-6). Dai nove metri Pecorari piazza l’ace del 15-8 costringendo coach Chiappini a chiamare il secondo time out. La musica non cambia, l’Eurospin sale ancora, Gray approfitta di una difesa slash per chiudere il punto del 20-10 poi è Carletti a mettere a terra il pallone che vale il 2-0 (25-13). 3° SET Prandi a muro fa salire subito la squadra (5-2). Cheli dai nove metri accorcia (5-4). Pinerolo si riporta in doppio vantaggio con Zamboni a muro poi Zago e Joly allungano (10-6). Cheli tiene le sue agganciate alle biancoblu che provano a scappare con Carletti (18-14). Le vicentine non mollano, Pavicic piazza in lungolinea per il – 2 (21-19) ma Gray a muro blocca l’attaccante dell’Anthea e riporta palla nella metà campo di casa. Nel finale è Carletti a portare avanti le sue e chiudere il set 25-20. Michele Marchiaro: “La nostra è stata una prestazione buona, concentrata che ha permesso di portare a casa un risultato che nei numeri sembra semplice ma sono quelle partite che complicarle è un attimo. All’inizio della partita loro hanno sbagliato molte battute che ci hanno dato serenità e la ricezione loro non gli ha permesso di giocare al centro come fanno sempre. Il fattore campo ci ha aiutato molto, a Vicenza sarà una partita diversa”. Luca Chiappini: “Noi probabilmente non abbiamo fatto la nostra miglior gara in attacco, sicuramente Pinerolo è una squadra diversa e più strutturata della nostra ma noi potevamo fare qualcosa in più in quel fondamentale. Pinerolo ha un’ottima batteria di attaccanti e stasera l’ha dimostrato. Noi potevamo lavorare meglio proprio nell’attacco. Abbiamo margine e modo per lavorarci e lo faremo”. TabellinoEUROSPIN FORD SARA PINEROLO-ANTHEA VICENZA 3-0 (25-19, 25-13, 25-20)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Joly 7, Carletti 11, Prandi 3, Zago 13, Zamboni 4, Gray 11, Pericati (L), Bussoli, Pecorari, Faure Rolland. Non entrate: Akrari, Tosini, Midriano. All. Marchiaro.Anthea Vicenza: Pavicic 7, Eze Blessing 2, Piacentini 6, Cheli 9, Rossini 6, Lodi 5, Norgini (L), Caimi, Nardelli. Non entrate: Fiore, Pegoraro, Furlan (L). All. ChiappiniArbitri: Andrea Clemente, Marco Laghi.Note: 23’, 21’, 24’. Tot 68’Spettatori: 270 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna strappa il tie break con Olbia. Bendandi: “Prova di grandissimo carattere”

    Di Redazione Un’altra bellissima vittoria per l’Olimpia Teodora, che ottiene il quarto successo consecutivo strappando il tie break al PalaCosta contro Olbia. Le Leonesse ravennati, provate dalla lunga trasferta infrasettimanale in Sicilia e ulteriormente colpite dalle assenze di Fricano e Torcolacci, entrambe ammalate, battono anche la sfortuna e, con una prova di immensa grinta, conquistano due punti importantissimi. Una grande prova di squadra per le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi, con tutte le attaccanti titolari in doppia cifra. Esordio da titolare in Serie A2 con addirittura 14 punti, di cui 4 nel decisivo tie break, per la giovanissima classe 2003 Chiara Salvatori. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi deve rinunciare a Fricano e Torcolacci, sostituite da Guasti e dalla giovanissima Salvatori, all’esordio in Serie A2, nel sestetto con Pomili, Colzi, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. In avvio l’ace di Pomili vale il primo vantaggio per le ravennati (3-2), che allungano sul 5-2 con il muro di Colzi. Olbia torna subito sotto (5-4) e, nonostante un nuovo tentativo di fuga delle padroni di casa (9-5), trovano il pareggio a quota 14. L’Olimpia Teodora torna subito avanti sul 16-14 e poi sul 19-15, poi trova il break decisivo nel finale con il muro si Salvatori, gli attacchi di Bulovic e Guasti, e l’ace finale di Spinello che chiude il set per 25-17 Le padrone di casa provano a partire forte anche nella seconda frazione (3-1), ma due ace di Allasia ribaltano la situazione e Olbia si porta avanti 3-5. Le ospiti provano ad allungare prima sul 6-9, poi sul 10-14, ma Ravenna resta a contatto con grande grinta e una serie di belle difese (14-16). Le sarde allungano ancora sul 15-19, ma le Leonesse non mollano e ritrovano la parità sul 19-19. Dopo il momentaneo 19-21, il muro di Colzi regala il sorpasso alle padrone di casa sul 22-21, ma nel finale Olbia riesce ad avere la meglio e vince il set per 23-25. Il muro di Guasti regala subito il 2-0 all’Olimpia Teodora, che si porta avanti 4-1. L’ace di Allasia pareggia i conti a quota 4 e, nonostante il muro di Colzi per il 7-4, le ospiti mantengono la parità sul 9-9. Ravenna torna avanti 12-10 e trova la fuga con l’ace di Bulovic per il 15-11. Due punti consecutivi di Colzi e l’ace di Pomili mettono in ghiaccio il parziale sul 22-14, poi ci pensa Bulovic a chiudere il set sul 25-17. In apertura di quarta frazione Olbia trova lo 0-2, ma il primo allungo è ravennate con un muro di Colzi e l’ace di Pomili che lanciano il parziale del 6-2. Le ospiti suonano la carica con l’ace di Babatunde (7-6) e trovano il sorpasso sul 10-11. Nella fase centrale del set regna l’equilibrio, l’Olimpia Teodora sorpassa e prova la fuga con il muro di Salvatori per il 17-15, ma Olbia pareggia a quota 18 e controsorpassa fino al 19-21. Si lotta punto su punto e le padrone di casa pareggiano nuovamente a quota 21, ma nel finale in volata la spuntano nuovamente le ospiti, che prolungano la partita vincendo il quarto set per 22-25. Nel tie break le squadre continuano a battersi su tutti i palloni, ma il primo break è ravennate con tr punti consecutivi di Salvatori per il 5-3. Dopo il momentaneo 5-5, le padrone di casa allungano 8-6 al cambio campo, continuano a lavorare alla grande in difesa e con Bulovic trovano l’11-7. Olbia torna sotto sull’11-9, ma ancora un muro di Salvatori ristabilisce le distanze sul 13-9 e Guasti chiude parziale e partita per il definitivo 15-11. “Possiamo essere soddisfatti – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – perché abbiamo conquistato 11 punti in quattro partite, con tre vittorie negli ultimi otto giorni in una settimana difficilissima e con una trasferta davvero scomoda. Questa sera abbiamo dovuto anche far fronte a due defezioni dell’ultimo minuto e la squadra ha reagito con una prova di grandissimo carattere. Abbiamo difeso tantissimo e lottato fino alla fine, siamo partiti bene mettendo grande pressione al servizio seguendo il piano partita, poi i due set che abbiamo perso sono quelli in cui abbiamo commesso più errori. Voglio fare grandissimi complimenti ad Alessandra e a Chiara (Guasti e Salvatori, ndr) che si sono fatte trovare pronte e hanno dato grande qualità. Tutte le ragazze si sono strette e hanno capito il momento: era una sfida nella sfida fare risultato stasera e questi sono davvero due punti entusiasmanti”. “Fare a meno di Taylor era difficile – aggiunge Alessandra Guasti –, io ho cercato di sostituirla portando il mio contributo in altri fondamentali come a muro e in difesa. Sapevamo che era una partita difficile e che avremmo dovuto fare a meno anche di Alice, sono molto contenta perché abbiamo giocato bene e tirato fuori quel carattere che in certe situazioni ci era mancato nelle prime partite”. “Oggi cercavamo una reazione che sicuramente c’è stata – commenta coach Guadalupi – purtroppo nel primo set siamo partiti contratti e non siamo riusciti a trovare ritmo in attacco e qualità e aggressività nel fondamentale di difesa. Poi però siamo riusciti a invertire il trend, e da lì abbiamo progressivamente migliorato la qualità del gioco in molti aspetti. A partire da quel momento è stata una partita aperta, giocata su pochi break che hanno spaccato i set, anche se nel terzo abbiamo abbassato troppo l’aggressività al servizio rendendo vita facile alla loro distribuzione. L’obiettivo più importante in questo momento è riuscire a tenere l’intensità fisica e mentale alta per tutto l’arco delle partite, anche quando l’avversario ci costringe a rigiocare con continuità. Perché quando succede troviamo la sicurezza delle nostre qualità tecniche, e soprattutto un’identità collettiva su cui stiamo ancora lavorando per migliorare. E come sempre bisogna farlo costantemente in settimana.” TabellinoOlimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea Olbia 3-2 (25-17, 23-25, 25-17, 22-25, 15-11)Ravenna: Pomili 20, Salvatori 14, Colzi 16, Guasti 13, Spinello 1, Bulovic 22, Rocchi (L); Fontemaggi, Sestini, Foresi. N.e.: Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Note: Muri 8, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 4, ricez. pos 51%, ricez. perf 27%, errori attacco 14, attacco 38%.Olbia: Barbazeni 1, Allasia 5, Miilen 13, Renieri 19, Maruotti 3, Babatunde 13, Caforio (L); Fezzi 7, Minarelli, Severin, Gerosa 3, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Note: Muri 10, ace 4, battute sbagliate 6, errori ricez. 4, ricez. pos 62%, ricez. perf 35%, errori attacco 15, attacco 28%. Arbitri: Anthony Giglio e Marta Mesiano. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT detronizza Brescia ed è la nuova regina

    Di Redazione La Omag-MT San Giovanni in Marignano firma il colpaccio della giornata: la vittoria sul campo della favoritissima Banca Valsabbina Millenium Brescia, la quinta consecutiva in campionato, consegna alle romagnole il primo posto nel Girone A di Serie A2. E non è una vittoria qualsiasi, ma un 3-0 tanto netto quanto meritato per le “ragazze terribili” di Barbolini, protagoniste di una prova di carattere, maturità e cattiveria agonistica. Ortolani e Mazzon top scorer con 15 punti a testa, Sali Coulibaly MVP e autrice di 10 punti; troppo brutta per essere vera Brescia, che solo nel terzo set fa qualche passo avanti con l’ingresso di Sironi. Beltrami sceglie il sestetto base con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero in partenza; mentre Barbolini risponde con Turco-Ortolani, Ceron-Mazzon, Bolzonetti-Coulibaly e Bonvicini libero. Partenza in salita per la Millenium sotto di 0-3,che però recupera prontamente con Capitan Bianchini, che firma l’ace del 3-3. L’Omag alza il muro (5-8, Coulibaly), ma questo viene sgretolato dai colpi di Cvetnic, capace di ristabilire la parità all’8. San Giovanni continua a spingere, specie al servizio. Quello di Bolzonetti vale il break sul 12-14, che spinge Beltrami al primo time-out dell’incontro. La luce, però, si spegne e con il parziale di 0-6 Marignano si porta sul 12-17. Brescia ricorre alle sostituzioni e ferma nuovamente il tempo, ma i risultati non cambiano. Marignano ingrana la quinta e lascia la Valsabbina ai nastri di partenza. La chiusura di Ortolani vale il 15-25. L’approccio al secondo periodo vede le squadre appaiate in partenza; le ospiti sono capaci di strappare il break del 6-9 con Bolzonetti che manda Brescia al tempo. Ciarrocchi accorcia sul 9-10 e Barbolini stoppa. Al rientro è solo Omag. Il parziale di 0-3 obbliga Beltrami al secondo time out, poi l’inerzia è tutta dalla parte delle romagnole, capaci di portarsi sul 12-20 col primo tempo di Consoli. Sironi entra in campo col piglio giusto: 15-20, ma non basta. Marignano ritrova la via e procede fino al doppio vantaggio nel computo set: 17-25 firmato Bolzonetti. Beltrami opta per Sironi in campo al posto di Cvetnic, affidando posto 4 a Tanase e Bianchini. La scelta sembra premiare in avvio di terzo parziale: tre suoi punti portano il 5-2 sul tabellone, prima che Ortolani riporti in equilibrio la situazione sul 6-6. L’opposta sale in cattedra e detta come murare. Il block-in del 9-12 consiglia a Beltrami lo stop, ma le sue indicazioni sembrano funzionare solo parzialmente. Sempre Sironi porta al meno 1 le Leonesse sul 13-14, ma l’Omag non è doma. Coulibaly riporta a più 3 le sue (19-22), poi Turco chiude la contesa di prima intenzione: 22-25 e 0-3 finale. Alessandro Beltrami: “Loro hanno giocato molto bene, come stanno facendo dalla seconda giornata. Lo sapevamo, dovevamo avere più pazienza e non ci abbiamo provato fino in fondo. Una sconfitta non cambia quello che siamo, però dobbiamo invertire rotta. Non possiamo aspettarci di vincere sempre, però non possiamo perdere senza reagire“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Omag MT San Giovanni in Marignano 0-3 (15-25, 17-25, 22-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Ciarrocchi 7, Bianchini 4, Tanase 3, Fondriest 5, Morello, Cvetnic 4; Scognamillo (L). Giroldi, Blasi 1, Sironi 12, Bartesaghi 1, Caneva. N.E. Tenca (L). All. Beltrami.Omag MT San Giovanni in Marignano: Consoli 9, Turco 2, Bolzonetti 11, Mazzon 15, Ortolani 15, Coulibaly 10; Bonvicini (L). Aluigi. N.E. Biagini, Ceron, Penna (L), Brina, Zonta. All. Barbolini.Arbitri: Antonio Gaetano, Danilo De SensiNote: Spettatori 650. Durata set: 21′, 24′, 26′; Tot: 71′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della sesta giornata

    Di Redazione Dopo l’anticipo vinto ieri da Macerata ai danni della Futura, il sesto turno di andata della Serie A2 femminile si è completato oggi con tutti gli altri incontri. Ecco i risultati, le classifiche aggiornate e il programma del prossimo turno dei due gironi: GIRONE A RISULTATIBanca Valsabbina Millenium Brescia-Omag – Mt S.Giov. In Marignano 0-3 (15-25, 17-25, 22-25)Cbf Balducci Hr Macerata-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-2 (17-25, 25-21, 25-12, 18-25, 20-18)Olimpia Teodora Ravenna-Volley Hermaea Olbia 3-2 (25-17, 23-25, 25-17, 22-25, 15-11)Tenaglia Altino Volley-Seap Dalli Cardillo Aragona 1-3 (20-25, 19-25, 28-26, 20-25)Assitec Volleyball Sant’Elia-Sigel Marsala Volley 2-3 (18-25, 30-28, 25-21, 20-25, 12-15) CLASSIFICAOmag – Mt S.Giov. In Marignano 15; Banca Valsabbina Millenium Brescia 14; Olimpia Teodora Ravenna 11; Cbf Balducci Hr Macerata* 10; Sigel Marsala Volley* 8; Futura Volley Giovani Busto Arsizio** 8; Volley Hermaea Olbia* 7; Assitec Volleyball Sant’Elia* 6; Seap Dalli Cardillo Aragona* 4; Green Warriors Sassuolo* 4; Tenaglia Altino Volley 0. PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 17.00Sigel Marsala Volley – Cbf Balducci Hr MacerataOmag – Mt S.Giov. In Marignano – Assitec Volleyball Sant’EliaFutura Volley Giovani Busto Arsizio – Green Warriors Sassuolo sab 13/11 ore 20.30Volley Hermaea Olbia – Tenaglia Altino Volley ore 15.00Seap Dalli Cardillo Aragona – Banca Valsabbina Millenium Brescia sab 13/11 ore 20.30 GIRONE B RISULTATIEurospin Ford Sara Pinerolo-Anthea Vicenza 3-0 (25-19, 25-13, 25-20)Ranieri International Soverato-Cda Talmassons 1-3 (13-25, 23-25, 25-20, 13-25)Itas Ceccarelli Group Martignacco-Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3-0 (25-18, 25-22, 25-20)Tecnoteam Albese Volley Como-Egea Pvt Modica 3-0 (25-19, 25-9, 25-20)Lpm Bam Mondovi’-Club Italia Crai 3-0 (25-13, 25-19, 25-16) CLASSIFICACda Talmassons* 15; Lpm Bam Mondovi’ 14; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 12; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio* 12; Ranieri International Soverato* 11; Itas Ceccarelli Group Martignacco* 10; Tecnoteam Albese Volley Como 9; Anthea Vicenza 4; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3; Club Italia Crai* 0; Egea Pvt Modica 0. PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 17.00Cda Talmassons – Eurospin Ford Sara PineroloIpag Sorelle Ramonda Montecchio – Ranieri International SoveratoAnthea Vicenza – Itas Ceccarelli Group MartignaccoRizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Club Italia Crai ore 16.00Egea Pvt Modica – Lpm Bam Mondovi’ ore 15.30 LEGGI TUTTO

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    La prima volta della Seap Dalli Cardillo Aragona: Altino capitola sul 3-1

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona sbanca il palasport di Lanciano e porta a casa la sua prima vittoria nel campionato di Serie A2. Il sestetto di coach Stefano Micoli gioca un’ottima partita in quasi tutti i fondamentali e supera con merito la Tenaglia Altino Volley per 3-1. Nonostante le assenze di Cometti, Stival e Zech, la squadra del presidente Nino Di Giacomo sfodera una gran prestazione fin dalle prime battute. Aragona parte forte ed è sempre avanti ai primi parziali del primo set: 3-8 e 8-16. Prevale il concreto gioco di squadra della Seap Dalli Cardillo Aragona brava a non abbassare mai la concentrazione. Anche il secondo set è dominato da Zonta e compagne, efficienti a muro e nei contrattacchi punto. Le padrone di casa crollano sotto i colpi di una scatenata Dzakovic, 20 punti per la montenegrina e migliore prestazione finora della stagione. I parziali sono nettamente in favore delle siciliane: 3-8, 5-16, 15-21. Sul vantaggio di due set a zero, la Seap Dalli Cardillo Aragona subisce la reazione dell’Altino. Il terzo set è bello e avvincente fino al termine. Si gioca punto a punto: 8-6, 16-15 e 21-19. Sul filo di lana l’Altino trova la zampata vincente e chiude ai vantaggi 28-26. La Seap Dalli Cardillo Aragona torna in campo con grande determinazione e ricomincia a martellare le avversarie da ogni zona del campo. Ottimo lavoro al centro di Bisegna e Negri, con Vittorio in grande spolvero in difesa. Capitan Moneta prende per mano la squadra e la trascina alla vittoria: 5-8, 13-16 e 17-21. Tenaglia Altino Volley-Seap Dalli Cardillo Aragona 1-3 (20-25, 19-25, 28-25, 20-25)Tenaglia Altino Volley: Saveriano 2, Lestini 15, Spicocchi 7, Kavalenka 22, Costantini 3, Angelini 6, Mastrilli (L) 1, Comotti 2, Di Arcangelo 1, Ollino 10, Zingoni 1, Olleia, Meniconi (L), Natalizia. All. Damico.  Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 1, Zonta 18, Bisegna 9, Negri 4, Moneta 13, Dzakovic 20, Vittorio (L), Casarotti, Ruffa. All. Micoli   Arbitri: Eustachio Papapietro e Davide Morgillo Note: Muri Aragona 11, Altino 5. Ace Aragona 2, Altino 4. Err. battuta Aragona 6, Altino 15. Err. azione Aragona 8, Altino 13. Attacco Aragona 34%, Altino 34%. Ricezione Aragona 55% (25% perfetta), Altino 66% (32% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO