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    Macerata inaugura la Pool Promozione con una vittoria per 3-2 in rimonta contro Trento

    Due ottimi set e un brillante approccio alla gara non è sufficiente all’Itas Trentino per inaugurare con un successo il cammino nella Pool Promozione. Il tie break, infatti, ha sorriso alla CBF Balducci HR Macerata, abile a ritrovarsi nella seconda parte della gara e ad aggrapparsi ad un’imprendibile Decortes (26 punti con il 43% a rete) per giungere al successo.

    Trento nella seconda parte di gara ha dovuto rinunciare ad una pedina preziosa come Giuliani per un problema ad un dito, mentre Macerata ha rimpiazzato l’infortunata Bonelli (per lei crampi ad un polpaccio) estraendo dalla panchina la carta a sorpresa Allaoui, giovane regista protagonista di una prova lucida e precisa, tanto da strappare a fine match il premio di mvp. Nella metà campo gialloblù da rimarcare i 17 punti di Kosareva, la più continua su palla alta, e la prova concreta a muro delle centrali Marconato (3) e Molinaro (6). Tra le marchigiane, oltre a Decortes e Allaoui, si è invece messa in luce Mazzon, che ha chiuso la gara con il 60% a rete e 2 muri. 

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Abbiamo iniziato molto bene la partita leggendo tutte le loro situazioni, osando e portando a casa i primi due set anche sapendo soffrire come nel corso della seconda frazione. La partita è stata caratterizzata da due infortuni, quello di Bonelli e quello di Giuliani, una defezione che ci ha tolto qualcosa in ricezione e di conseguenza anche l’attacco è calato, mentre la loro giovane alzatrice ha saputo dare qualcosa in più. Complimenti a Macerata che in una situazione che non si aspettava è riuscita a portare a casa la vittoria. La nostra settimana è stata particolare e siamo comunque partiti così: ciò significa che ci siamo e sono convinto che da qui in avanti sapremo recuperare molti punti”.

    Safa Allaoui (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita molto combattuta, sono entrata dal terzo set perché Asia ha avuto un piccolo infortunio in campo, è stata una gara molto tesa, dal terzo set però poi ci siamo lasciate un po’ andare e abbiamo recuperato davvero bene fino al successo finale. Vincere a Trento è stato molto importante, perché comunque da un’altra parte c’era una bella squadra: noi siamo state molto a ritmo, diciamo al passo, e quindi siamo pronte a continuare così”.

    Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)

    Itas Trentino: Prandi 4, Kosareva 17, Marconato 11, Weske 16, Giuliani 5, Molinaro 12, Fiori (L), Zojzi 3, Ristori 3, Bassi 1, Pizzolato, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Parusso. Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 1, Battista 10, Caruso 1, Decortes 26, Bulaich Simian 10, Mazzon 15, Bresciani (L), Fiesoli 8, Busolini 6, Morandini, Allaoui. Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Fabbroni. All. Lionetti.

    ARBITRI: Cecconato, Pazzaglini. NOTE – Spettatori: 428, Durata set: 27′, 28′, 28′, 21′, 14′; Tot: 118′. MVP: Allaoui.

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    Messina fa suo il derby del Sud, battendo Melendugno in quattro set

    Vince il derby del Sud in maniera netta la formazione dell’Akademia Sant’Anna Messina. La Narconon Melendugno rimane in partita solo i primi due set (22-25, 25-19) per poi crollare nel terzo e quarto sotto i colpi degli attacchi delle atlete siciliane.

    Fondamentali anche i cambi dalla panchina decisi dal coach Fabio Bonafede, come l’ingresso della centrale Babatunde, che ha dato un grande contributo in attacco con le sue fast e i suoi primi tempi non arginati dal muro della Narconon. Ottima anche le prestazioni di Aurora Rossetto, anche lei entrata a gara in corso, e soprattutto di Giorgia Caforio, libero dell’Akademia Messina reattiva in difesa e affidabile in ricezione, premiata come MVP. Nelle file della Narconon buona la prestazione delle centrali Biesso e Riparbelli. In casa Narconon bisognerà subito resettare la sconfitta in vista della trasferta di Mercoledi a Macerata. 

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto tosta come tutte quelle che Affronteremo, Messina ha delle buonissime individualità come abbiamo visto e la squadra è stata costruita per la promozione, tutte le partite saranno di questo livello, dovremo essere brave a noi ad aumentare il nostro, per le prossime partite sarà nostro compito ripartire come abbiamo giocato il secondo set”.

    Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Melendugno è una signora squadra, non è stata una partita facile. Sapevamo di dover tenere il più possibile lil gioco in mano noi perché loro battono molto bene e sono organizzati nella correlazione muro-difesa e questo, in qualunque momento, ci poteva creare dei problemi. Maria Adelaide ci ha dato una grossa mano nel contesto di un’intelaiatura dove si è fatto tutti bene. Abbiamo difeso tanti palloni e toccati altrettanti a muro. Soprattutto, mi è piaciuta la continuità in battuta che ha fatto la differenza”.

    Questo match dice che non sarà una Pool Promozione facile, nonostante Messina parta con una buon bottino di punti: “Non lo sarà per nessuno, anche per le squadre che godono dei favori dei pronostici. C’è una naturale pressione ed è giusto che sia così. Quello di quest’anno in A2 è il livello più alto degli ultimi vent’anni. Partite come queste lo dimostrano”.

    Narconon Volley Melendugno 1Akademia Sant’Anna Messina 3(22-25, 25-19, 16-25, 19-25)

    Narconon Volley Melendugno: Biesso 7, Caracuta, Tanase 12, Riparbelli 13, Malik 10, Joly 11, Ferrario (L), Andrich 9, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti, Fioretti. All. Giunta. Akademia Sant’Anna Messina: Olivotto 13, Diop 17, Mason 12, Modestino 4, Carraro 4, Vernon 2, Caforio (L), Babatunde 12, Rossetto 9. Non entrate: Guzin, Norgini (L), Bozdeva, Trevisiol. All. Bonafede.

    ARBITRI: Morgillo, . NOTE – Durata set: 31′, 29′, 28′, 29′; Tot: 117′. MVP: Caforio.

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    Futura parte con il piede giusto: Costa Volpino lotta, ma cede in tre set

    La Futura Giovani Busto Arsizio parte con il piede giusto: vittoria e bottino pieno nella prima di Pool Promozione contro la C.B.L. Costa Volpino.

    Cronaca – La partita è iniziata con grande intensità da entrambe le squadre, con scambi equilibrati e un punteggio che si è mantenuto in parità fino al 14-14. Futura ha poi trovato il momento giusto per accelerare, approfittando del calo delle bergamasche e mettendo a segno un break decisivo.

    Da quel momento in poi, le ragazze di coach Beltrami hanno giocato con maggiore sicurezza, sfruttando bene le proprie soluzioni offensive e limitando gli errori mentre Costa Volpino, pur avendo approcciato il set con determinazione, non è riuscita a trovare le contromisure per rimanere agganciata al punteggio e ha finito per subire l’allungo avversario. Il primo set si è chiuso per Futura con il punteggio di 19-25.

    Il secondo parziale è stato un vero e proprio testa a testa, con le due squadre che si sono alternate al comando senza che nessuna riuscisse a prendere il largo. L’equilibrio si è mantenuto fino al 19-19, quando CBL ha provato l’allungo grazie agli attacchi vincenti di Zago e Neciporuka. Tuttavia, la risposta di Futura non si è fatta attendere, con Enneking che ha ristabilito la parità con due colpi incisivi. Sul 23-24 Futura ha avuto il match point tra le mani, ma la diagonale vincente della neoentrata Tosi ha rimandato la decisione ai vantaggi. Dopo un finale di set da cardiopalma ad avere la meglio è stata la squadra varesina che, grazia al muro vincente di Rebora, ha conquistato il parziale con un sudato 25-27.

    Nel terzo set non c’è stata storia: Futura ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime battute, mettendo in mostra tutto il suo potenziale tecnico e tattico e lasciando poco spazio alle avversarie. Il sigillo finale è arrivato con la parella vincente di Zanette, che ha fissato il punteggio sul 16-25, consegnando alla squadra tre punti fondamentali in ottica playoff. Un successo netto e convincente che conferma le ambizioni di Futura in questa fase cruciale della stagione. 

    Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma rimane il rammarico di non aver fatto qualcosa in più. Nel primo e nel secondo parziale abbiamo imposto il nostro ritmo ma non siamo riuscite a reagire con la giusta continuità nei momenti di difficoltà, e contro una squadra così organizzata diventa complicato recuperare. Dobbiamo ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto, lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato e farci trovare pronte per la prossima sfida”.

    Valentina Brandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Costa Volpino è una squadra ostica, soprattutto davanti al suo pubblico ma siamo state bravissime a fermarle nei momenti di difficoltà. Credo che il muro e la difesa abbiano fatto la differenza; abbiamo recuperato tanti palloni e loro alla lunga sono calate in attacco. Sono molto contenta del contributo che ho dato, quando il coach ci chiama dobbiamo farci trovare pronte; bravissima anche Aurora (Del Freo, ndr) con quell’ace. Siamo davvero soddisfatte”.

    C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3 (19-25, 25-27, 16-25)

    C.B.L. Costa Volpino: Dell’orto 1, Buffo 12, Brandi 2, Zago 11, Neciporuka 4, Ferrarini 7, Gamba (L), Tosi 2, Fumagalli 1, Civitico 1, Dell’amico, Yilmaz. Non entrate: Fracassetti (L), Lovett. All. Cominetti. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 6, Rebora 7, Monza 3, Enneking 19, Kone 9, Zanette 14, Cecchetto (L), Del Freo 1, Baratella, Brandi. Non entrate: Osana (L), Spiriti, Landucci, Zakoscielna. All. Beltrami.

    ARBITRI: Giorgianni, Pescatore. NOTE – Durata set: 25′, 31′, 22′; Tot: 78′. MVP: Enneking.

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    San Giovanni in Marignano non si ferma più e batte 3-0 anche un’ottima Altafratte

    La Omag-Mt San Giovanni in Marignano festeggia la coppa con una prestazione sopra le righe. Non si ferma neppure contro un’ottima Nuvolì Altafratte Padova la striscia positiva della Omag-MT, che, dopo la vittoria in Coppa Italia, centra la sua sedicesima vittoria. Prezioso e di prestigio il netto successo per 3-0 ottenuto dalle biancazzurre sul proprio campo contro una squadra affamata di punti, guidata in panchina da Marco Sinibaldi.

    Grazie a questo successo, capitan Ortolani e compagne consolidano il primo posto in classifica e si preparano a sfidare la diretta inseguitrice, Busto, nel turno infrasettimanale di mercoledì 19. Una vittoria che conferma l’ottimo stato di forma della Omag-MT, capace di mantenere altissimi standard di gioco. Da sottolineare la brillante prestazione in cabina di regia di Nicolini, lucida nella distribuzione del gioco: la palleggiatrice di San Giovanni ha realizzando anche 2 muri e 1 ace, impreziosendo ulteriormente la propria prestazione. Ottima la prova di Consoli e Parini al centro della rete, con 8 e 5 punti, mentre Valoppi ha brillato in difesa.

    Non da meno le due Under Ravarini e Sassolini che hanno sostituito egregiamente Alice Nardo tenuta a riposo da coach Bellano. Tra le fila avversarie, da segnalare i 10 punti personali di Esposito che però oggi è apparsa sottotono rispetto alla sua media abituale. Mvp e ormai non è più una novità Serena Ortolani con 15 punti ed il 60% in attacco.

    Massimo Bellano (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sono molto contento per la partita. Credo che abbiamo giocato una delle migliori partite in casa, E’ un successo che mi conforta molto ed è stato importante averlo chiuso in tre set perché ci dà l’opportunità di recuperare più velocemente”.

    Chiara Ghibaudo (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo che venire a giocare a San Giovanni non sarebbe stato facile, infatti Omag-MT ha disputato un’ottima partita. Noi solo nel primo set siamo riuscite un pò a contrastarle, mentre nei due set successivi abbiamo fatto molta fatica”.

    Omag-Mt San Giovanni In M.No 3 Nuvolì Altafratte Padova 0 (25-21, 25-19, 25-16)

    Omag-Mt San Giovanni In M.No: Sassolini 2, Parini 5, Ortolani 15, Piovesan 8, Consoli 8, Nicolini 5, Valoppi (L), Ravarini 8, Clemente 1, Bagnoli. Non entrate: Nardo, Meliffi (L), Monti. All. Bellano. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 2, Esposito 10, Bovo 3, Grosse Scharmann 14, Fiorio 7, Fanelli 2, Maggipinto (L), Esposito 3, Hart, Ghibaudo, Talerico. Non entrate: Pridatko, Occhinegro (L). All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Fontini, Viterbo. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 24′; Tot: 76′. MVP: Ortolani.

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    Serie A2 femminile: i risultati della 1^ giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Quattro tie-break e tante emozioni nella prima giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza del campionato di Serie A2 Tigotà.

    Nessuna sbavatura per le due squadre in cima alla classifica della Pool Promozione, che si affronteranno nell’infrasettimanale di mercoledì, alla prima giornata della nuova fase. L’Omag-MT San Giovanni in M.no festeggia il trofeo di Coppa Italia davanti al pubblico amico superando in tre set, senza troppe difficoltà, la Nuvolì Altafratte Padova, con 15 punti dell’MVP di Bologna Ortolani, che vince anche il confronto diretto con Grosse-Scharmann (14). Stesso risultato, ma con il brivido del 25-27 del secondo set, per la Futura Giovani Busto Arsizio, di scena in casa della Cbl Costa Volpino. Sono sempre Enneking, 19 punti, e Zanette, 14, le principali armi a disposizione di coach Beltrami, mentre Buffo e Zago non vanno oltre i 12 e gli 11 punti.

    Terzo posto solitario per l’Akademia Sant’Anna Messina, che lotta il primo set, cede il secondo, ma poi perfeziona l’1-3 finale in casa della Narconon Volley Melendugno con autorità. Ai 16 muri vincenti delle pugliesi, 7 di un’ottima Riparbelli (13 punti), la squadra di coach Bonafede risponde con i 17 punti di Diop, le doppie cifre delle centrali Olivotto e Babatunde (13 e 12 punti) e la bella prova da MVP del libero Caforio. Decisamente divertente infine il primo scontro diretto d’alta quota tra l’Itas Trentino e la Cbf Balducci Hr Macerata, che dopo oltre due ore di gioco vede festeggiare le arancionere di coach Lionetti. Reazione da grande squadre delle marchigiane che, sotto 2-0 con Kosareva (17 punti) e Weske (16) sugli scudi, beneficia del provvidenziale ingresso di Allaoui per Bonelli per rimontare le padrone di casa e poi conquistare due preziosissimi punti al tie-break, col il supporto fondamentale di Decortes (26 punti) e Mazzon (15).

    Se c’era bisogno di una conferma dell’importanza della Pool Salvezza, la prima giornata ha sciolto sicuramente eventuali dubbi: ben tre tie-break, che fanno felice soprattutto Casalmaggiore, con il solo match tra l’Imd Concorezzo e la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa terminato 3-0 in favore delle monzesi con 41 punti della coppia Tsitsigianni-Kavalenka. Vittoria pesante come il piombo per la Tenaglia Abruzzo Volley, che nel primo scontro diretto ha la meglio sulla Bam Mondovì. Dopo aver subìto il pareggio dal 2-0 al 2-2, la formazione di coach Ingratta non sbaglia l’approccio al quinto parziale e conquista due punti pesanti. MVP Petrovic, 20 punti, tre in più della compagna Maricevic, mentre dall’altro lato del campo 32 punti di Viscioni e 18 di Bosso.

    Negli altri due incontri, successi casalinghi per l‘Orocash Picco Lecco e la Clai Imola Volley. Il trionfo nel derby contro la Tecnoteam Albese Volley Como arriva per le ragazze di coach Milano dopo un match di sali e scendi: 1-0 iniziale, risposta ospite per l’1-2, poi pareggio e conquista del tie-break. Prestazione extra large di Amoruso, 34 punti, mentre tra le ospiti brilla Colombino (25). Al PalaRuggi, le padrone di casa rispondono all’iniziale vantaggio della capolista Trasporti Bressan Offanengo con un uno-due che porta le imolesi in vantaggio, ma le neroverdi ritornano nel quarto set e portano il confronto al gioco corto. Che si rivela equilibratissimo, terminando solo ai vantaggi 17-15. Ottima la gara della regista Rizzieri, che ruota al meglio le attaccanti Bulovic (20 punti), Stival (18) e Pomili (16), mentre tra le file del team di coach Bolzoni 20 punti di Nardelli e 14 per Martinelli e Bole.

    SERIE A2 – POOL PROMOZIONERisultati 1^ giornataOmag-Mt San Giovanni In M.No 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-21, 25-19, 25-16)U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3(25-22, 14-25, 22-25, 23-25)C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3(19-25, 25-27, 16-25)Narconon Volley Melendugno 1Akademia Sant’Anna Messina 3(22-25, 25-19, 16-25, 19-25)Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3(25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)ù

    CLASSIFICA POOL PROMOZIONEOmag-Mt San Giovanni In M.No 49, Futura Giovani Busto Arsizio 46, Akademia Sant’Anna Messina 45, Cbf Balducci Hr Macerata 44, Itas Trentino 39, Valsabbina Millenium Brescia 35, U.S. Esperia Cremona 32, Nuvolì Altafratte Padova 31, Narconon Volley Melendugno 31, C.B.L. Costa Volpino 29.POOL PROMOZIONE – PROSSIMO TURNO2ª giornata di andata

    Mercoledì 19 febbraioore 20.00Brescia-TrentoOre 20.30Busto Arsizio-San Giovanni In M.NoMessina-CremonaMacerata-MelendugnoGiovedì 20 febbraioore 20.30Altafratte Padova-Costa Volpino

    SERIE A2 – POOL SALVEZZARisultati 1^ giornataClai Imola Volley 3Trasporti Bressan Offanengo 2(20-25, 25-15, 25-22, 21-25, 17-15)Imd Concorezzo 3Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0(25-22, 25-18, 25-22)Volleyball Casalmaggiore 3Resinglass Olbia 0(25-23, 25-16, 25-23)Orocash Picco Lecco 3Tecnoteam Albese Volley Como 2(25-18, 20-25, 19-25, 25-19, 15-12)Tenaglia Abruzzo Volley 3Bam Mondovì 2(25-23, 25-22, 19-25, 20-25, 15-9)

    CLASSIFICA POOL SALVEZZATrasporti Bressan Offanengo 31, Resinglass Olbia 26, Tecnoteam Albese Volley Como 25, Clai Imola Volley 21, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19, Volleyball Casalmaggiore 19, Orocash Picco Lecco 16, Imd Concorezzo 13, Bam Mondovì 12, Tenaglia Abruzzo Volley 7

    POOL SALVEZZA – PROSSIMO TURNO2ª giornata di andata

    Mercoledì 19 febbraioore 20.30Olbia-ImolaCastelfranco Pisa-AltinoAlbese Como-CasalmaggioreOffanengo-LeccoMondovì-Concorezzo

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore comincia la pool salvezza con una vittoria casalinga: Olbia superata in tre set

    Inizia nel migliore dei modi la Pool Salvezza per la Volleyball Casalmaggiore che si impone per 3-0 sulla Resinglass Olbia mantenendo salde le redini del gioco con solo qualche brivido sul finale. Buona prestazione corale in attacco soprattutto con una Montano da 16 punti e una Costagli da 12. Ottima prestazione in seconda linea trascinate da una Faraone degna del ministero della difesa (80% di positiva 71% di perfetta e 71% di effettiva) supportata da Dalla Rosa (90% di positiva per lei) e da Costagli (81% di positiva). A confermare la grande prestazione di squadra di Casalmaggiore vengono premiate due giocatrici come MVP, Chiara Costagli, capace di 5 acce personali, e Giorgia Faraone.  

    1° set – Korhonen apre in diagonale chiudendo un’azione lunga, Pincerato d’astuzia pareggia 1-1, la battuta a rete di Nwokoye riporta Olbia avanti 2-1, Trampus fa 3-1. Ci pensa Montano ad accorciare con una bella diagonale, 2-3. Palletta di Dalla Rosa che manda in confusione la difesa ospite, 4-4. Ancora parità, stavolta è la palla morbida di Montano a cadere, 5-5. Dalla Rosa trova il tocco del muro isolano e fa 6-6, Partenio poi ci prova ma il muro di Dalla Rosa è ben posizionato, 7-6 Casalmaggiore.

    Ngolongolo prova il primo tempo ma Marku è lì, muro e 10-11. Bel mani out di Costagli, 11-12. Primo tempo di Marku, 13-14, si lotta punto a punto. Bomba a tutto braccio di Montano, buco a terra nel centro del campo e 14-15, la stessa Montano poi pareggia i conti 15-15. Ci pensa Bovolo a portare avanti le sue con un murone, 16-15, time out per coach Guadalupi. Alcune ingenuità delle rosa regalano il vantaggio ad Olbia e costringono coach Cuello al time out, 17-16.

    Si torna in campo e Nwokoye pareggia i conti 17-17. Pipe imperiosa di Montano che lascia tutte impietrite, 18-20. Costagli, in seconda battuta, tira la sua diagonale e fa 19-21. Montano tira la botta che si trasforma in un mani out, 20-22, l’ace di Costagli accorcia nuovamente, 21-22, Montano poi pareggia con una palla morbida, chiuso il break, 22-22. Ma Costagli non è soddisfatta, altro ace e 23-22, time out per Olbia. Partenio manda out al ritorno in campo, 24-22 Casalmaggiore. Chiude Pincerato 25-23. 

    2° set – Costagli tira la parallela e Partenio non trattiene, 1-0, Trampus poi manda a rete il suo attacco, 2-0, Korhonen spara out e regala il 3-0 a Casalmaggiore. Costagli piazza la botta e fa 4-0, time out Olbia. Barbazeni manda out la sua battuta, 5-1. Dalla Rosa tira a tutto braccio e il suo attacco è vincente, 7-3, Ngolongolo accorcia in fast, 4-7. Olbia si fa sotto, 6-7, coach Cuello deve chiamare time out. Primo tempo di Nwokoye che costringe Korhonen a mandare il pallone out, 9-8. Muro di Costagli, 10-10.

    Montano porta avanti le sue, 12-11, Costagli poi allunga 13-11 e coach Guadalupi chiama time out. Altro ace di Costagli, 15-12. Le mani di Nwokoye fermano anche le mosche, 17-14, il mani out di Montano poi allunga, 18-14. Tutto braccio per Montano che in parallela fa 19-15, l’invasione aerea di Ngolongolo regala il 20-15 a Casalmaggiore. Bovolo allunga nuovamente, 21-15. Montano trova il 23-15. Capitan Pincerato trova la palla del set 24-16, Costagli chiude mani out 25-16.

    3° set – Gran botta di Partenio  1-0, Ngolongolo manda out la sua battuta e pareggia 1-1, il muro di Costagli su Barbazeni fa 2-1. Super primo tempo di Marku che mette il pallone al centro del campo ospite e fa 4-3, Korhonen manda out il suo attacco, 5-3. Nwokoye piazza il suo primo tempo e fa 6-4. La diagonale lunghissima di Dalla Rosa è positiva, 7-5, Nwokoye costringe all’errore la difesa ospite e fa 8-5.

    Mani out di Marku in primo tempo, 10-7, doppia cifra per le rosa. Gran recupero di Dalla Rosa, Montano trasforma, 11-7. Ace di Costagli che fa 13-8 e costringe coach Guadalupi al time out. Si torna in campo e il missile di Montano in diagonale è sentenza, 14-8. Ancora Montano, diagonale e 15-9. Primo tempo di Nwokoye che fa 16-10. Olbia sigla un ace con Korhonen e fa 12-16, time out per coach Cuello. Si torna in campo e Dalla Rosa trova il varco giusto, 17-12.

    Costagli piazza la sua palletta e trova il 18-13. Cannonata di Montano, 19-16. Super ace di Costagli su Pasquino, 21-18, time out Olbia. Le ospiti spingono e si portano sul 20-21, coach Cuello non può non chiamare time out. Olbia è caparbia e si porta avanti ma Dalla Rosa non ci sta, 22-22. Trampus manda out il suo tentativo, 23-22 Casalmaggiore, l’errore ospite fa 24-22, Korhonen annulla la prima palla del match. Dalla Rosa chiude 25-23

    Chiara Costagli, schiacciatrice Volleyball Casalmaggiore: “Questa partita testimonia il lavoro che abbiamo fatto finora, veniamo da alcuni mesi in cui spingiamo molto in allenamento e di questo sono molto contenta perchè si vede. Abbiamo affrontato tre tra le squadre più forti della Regular Season e questo ci ha permesso di migliorare e di poter metterci in competizione con atlete di alto livello per questa categoria. Tutto questo ci ha permesso anche di prendere il nostro ritmo e di poter andare avanti a lavorare. Ora festeggiamo la vittoria ma dobbiamo continuare a lavorare in questo modo”.

    Laura Partenio, capitano e schiacciatrice Resinglass Olbia: “Mi aspettavo una partita più combattuta, ma Casalmaggiore è stata brava e più determinata. Si è visto che hanno avuto più fame e, in questa parte di campionato, vince chi ne ha di più. Ci dispiace per il terzo set perchè avremmo voluto portare la partita al quarto per poi giocarcela”. 

    Volleyball Casalmaggiore 3Resinglass Olbia 0 (25-23, 25-16, 25-23)

    Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 9, Nwokoye 4, Pincerato 4, Costagli 12, Marku 6, Montano Lucumi 16, Faraone (L), Bovolo 2, Ribechi, Nosella. Non entrate: Perletti, Cantoni, Manfredini (L). All. Cuello. Resinglass Olbia: Partenio 7, Barbazeni 1, Korhonen 11, Trampus 11, Ngolongolo 7, Pasquino 3, Blasi (L), Civetta 1, Fontemaggi, Negri. Non entrate: Kogler, Piredda. All. Guadalupi.

    ARBITRI: Galteri, Magnino. NOTE – Durata set: 30′, 24′, 29′; Tot: 83′. MVP: Costagli.

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Erika Esposito, segniamoci questo nome: Volleyrò, nazionali giovanili, AltaFratte e… lo stage con Velasco

    Negli ultimi anni la Serie A2 femminile ha saputo regalare spesso e volentieri sorprese e lampi di genio, dimostrandosi una vera e propria fucina di talenti per quelle giovani che hanno bisogno di “farsi le ossa” prima di esplodere nelle competizioni maggiori. Basti pensare a Ekaterina Antropova ed Elena Pietrini, due stelle della pallavolo italiana che proprio in cadetteria – rispettivamente con Sassuolo e Club Italia – hanno iniziato a mostrare il loro potenziale e che adesso stanno vivendo carriere di livello internazionale. 

    Dunque, non è un caso se anche nel campionato 2024-2025 sono tante le giovani promesse da tenere d’occhio. Tra queste c’è sicuramente Erika Esposito, schiacciatrice sedrianese classe 2006 che sta ottenendo soddisfazioni di rilievo con la maglia della Nuvolì AltaFratte Padova. Proviamo a conoscerla meglio in questa intervista esclusiva.

    Ci racconti chi è Erika Esposito, cosa rappresenta per lei la pallavolo e come ha scoperto il suo talento per questo sport.

    “Sono una schiacciatrice della Nuvolì AltaFratte Padova, ho appena compiuto 19 anni e gioco a pallavolo da 12 anni. Questo sport ha accompagnato tutte le fasi della mia vita fino ad ora, aiutandomi a crescere e a comprendere meglio alcuni aspetti del mio carattere. Inizialmente, era solo un gioco; poi, con il passare del tempo, è diventata una passione che occupa un posto molto importante nella mia vita. Alla fine, sono riuscita a raggiungere anche traguardi importanti, il che mi ha spinto a credere ancora di più in ciò che stavo facendo“.

    Quali sono state le tappe più importanti del suo percorso pallavolistico?

    “Per un’atleta giovane come me tutte le tappe sono state fondamentali per arrivare dove sono ora. Tuttavia, posso dire che i momenti più significativi del mio percorso sono stati il passaggio al Volleyrò Casal de Pazzi, la vittoria del Campionato Europeo in Repubblica Ceca con la nazionale U17 e l’esordio in Serie A2 con l’AltaFratte“.

    foto Instagram @erikaespositoo_

    È uno dei talenti più cristallini cresciuti al Volleyrò Casal de Pazzi negli ultimi anni. In che modo questa esperienza ha contribuito alla sua crescita?

    “L’esperienza con il Volleyrò è stata indubbiamente formativa a 360 gradi. Oltre ai progressi dal punto di vista tecnico, grazie a uno dei migliori settori giovanili d’Italia, ho avuto l’opportunità di crescere anche come persona. Questo ha significato per me trasferirmi a Roma e affrontare un periodo delicato come l’adolescenza lontano da casa, condividendo la mia passione e la vita al di fuori del campo con altre ragazze. Alla fine, conservo un ricordo molto positivo di questa esperienza, che mi ha permesso di crescere enormemente“.

    Quali sono le sue principali caratteristiche come schiacciatrice? C’è una giocatrice a cui si ispira per il suo ruolo?

    “Per quanto riguarda le mie caratteristiche come schiacciatrice, essendo una giovane al suo primo anno in A2, non punto sull’esperienza, ma sull’entusiasmo e sulla voglia di emergere. In questa stagione, il mio punto di forza è sicuramente l’attacco, dove riesco a sfruttare al meglio le mie doti fisiche. Invece, per quanto riguarda i fondamentali di seconda linea, è un anno di transizione e adattamento; tuttavia, sto lavorando per crescere e diventare una giocatrice completa. Per il mio ruolo, non posso fare a meno di ispirarmi a campionesse come Gabi: cerco di seguirle e di apprendere il più possibile da loro, anche solo osservandole“.

    foto LVF

    Veniamo alla sua stagione di esordio in Serie A. Come si trova a Padova e cosa le piace maggiormente della sua società?

    “L’impatto con la Serie A2 è stato molto positivo. Del resto, il primo anno è sempre caratterizzato da novità ed entusiasmo. Tuttavia, posso affermare che la mia esperienza è resa ancora più bella dal mio club. Sin dall’inizio, mi sono trovata bene sia con le compagne di squadra che con lo staff. Qui mi sento parte di una grande famiglia, dove tutti sono a disposizione delle giocatrici, in particolare di quelle come me che devono conciliare gli studi con una carriera pallavolistica di alto livello“.

    Si aspettava un campionato così positivo dalla sua squadra? Com’è il bilancio finora?

    “Ero consapevole di far parte di una buona squadra e di un bel gruppo, ma non avevo idea di come fosse il campionato di A2 e, di conseguenza, non potevo prevedere l’andamento della nostra stagione. Alla fine, però, non posso lamentarmi. Anzi, siamo molto soddisfatte perché il nostro obiettivo era centrare la Pool Promozione e ci siamo riuscite, mostrando anche un bel gioco. Forse in alcune occasioni avremmo potuto raccogliere qualche punto in più e toglierci ulteriori soddisfazioni, ma nel complesso il bilancio è molto positivo“.

    Con quali propositi e ambizioni scenderete in campo nel finale di stagione?

    “Avendo già raggiunto il nostro obiettivo principale, potremo giocare senza troppa pressione e senza nulla da perdere. Questa cosa potrebbe anche rivelarsi un vantaggio. In ogni caso, ci impegneremo a dare il massimo, come abbiamo sempre fatto quest’anno, e alla fine vedremo dove saremo arrivate nella Pool Promozione“.

    foto LVF

    277 punti con il 39,6% di efficacia in attacco, 29 ace e 19 muri in 18 partite: cosa aggiungerebbe a quello che già dicono questi numeri?

    “I numeri dicono tanto, ma non raccontano tutto. Infatti, dietro a queste statistiche si nasconde il duro lavoro che ogni giorno svolgiamo in palestra con la squadra e lo staff. I numeri sono il frutto del nostro impegno in questa stagione, che ha portato non solo a una crescita tecnica, ma anche a una crescita umana, aiutandomi a diventare la persona e la giocatrice che sono oggi. Detto ciò, non ho motivo di lamentarmi delle mie statistiche e posso affermare di essere molto soddisfatta della mia stagione finora“.

    Può vantare ben quattro medaglie con le nazionali giovanili: un oro (Campionato Europeo U17 nel 2022), due argenti (Campionato Europeo U16 nel 2021 e Campionato Europeo U20 nel 2024) e un bronzo (Campionati mondiali U19 nel 2023). Cosa prova una giocatrice così giovane a raggiungere questi risultati?

    “Ho avuto l’opportunità di partecipare a competizioni internazionali sin dall’U16. Considero questo un onore significativo e un grande riconoscimento. Oltre ai risultati e alle medaglie che aumentano la soddisfazione, giocare con la maglia del proprio paese rappresenta un’esperienza che favorisce la crescita personale e responsabilizza. Infatti, l’Italia ha una tradizione pallavolistica importante e indossare l’azzurro comporta un forte senso di responsabilità, che si traduce nella volontà di raggiungere obiettivi ambiziosi. Dunque, queste esperienze sono molto formative e offrono l’opportunità di affrontare nuove sfide, con la possibilità di ottenere risultati che portano grande gioia. Sono sicuramente un motivo di grande orgoglio“.

    foto Instagram @erikaespositoo_

    Quali sono i suoi prossimi obiettivi per quanto riguarda le nazionali giovanili?

    “In questo momento, i miei piani hanno subito una svolta grazie alla convocazione di Velasco per lo stage a Bologna. È come se si fosse aperta una nuova porta. Sarebbe fantastico riuscire a entrare nel gruppo della nazionale B o, comunque, lavorare con il CT. Ma questo lo vedremo più avanti, anche perché quest’estate ci saranno i Mondiali U21 in Indonesia. Penso quindi che sarà un’estate molto impegnativa, o almeno spero che sia così“.

    E i suoi sogni per il prosieguo della carriera?

    “Per quanto riguarda il prosieguo della mia carriera, non voglio andare di fretta. Preferisco fare i passi giusti, concentrandomi sul miglioramento tecnico e poi vedere cosa succederà. Certo, non nascondo che il mio sogno è giocare in Serie A1 o nei campionati più prestigiosi d’Europa e del mondo. Al tempo stesso, però, desidero rimanere con i piedi per terra e affrontare un passo alla volta“.

    In chiusura dell’intervista, ci racconta com’è Erika fuori dal campo? Quali sono le sue passioni?

    “Fuori dal campo, sono una studentessa dell’ultimo anno di liceo scientifico e, come tanti miei coetanei, attualmente sto affrontando la scelta dell’università. Conciliare studio e sport agonistico non è sempre facile, e quest’anno in particolare ho poco tempo libero. Tuttavia, quando posso, mi piace andare a trovare i miei amici, che vivono un po’ sparsi per l’Italia. Ovviamente, non riesco a farlo sempre, quindi quando sono a casa mi dedico alla lettura e all’ascolto della musica. In generale, sono una ragazza tranquilla, riservata e determinata. Quest’ultimo aggettivo mi descrive sia dentro che fuori dal campo, e penso che rappresenti uno dei miei punti di forza“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO