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    Albese torna da Messina con 3 punti e la salvezza quasi matematica

    Sembrava chiusa, ma come contro Sant’Elia e Perugia, le due precedenti gare della Poule Salvezza, la Tecnoteam Albese Volley Como ha allungato a quattro i set per avere la meglio dell’avversario. Anche ieri pomeriggio a Messina, le ragazze di coach Chiappafreddo, partite forti, hanno riaperto parzialmente la gara contro le siciliane nel terzo set.

    Dal vantaggio alla rimonta delle padrone di casa e il quarto set. Dove grinta, cuore e carattere sono venuti fuori: elementi che hanno fatto di questa Tecnoteam un vero rullo compressore finora. Tre vittorie su tre gare, un 1-3 dalla Sicilia che significa passo quasi decisivo per la salvezza. La matematica dice che occorrono ancora tre punti (una vittoria domenica a Vicenza) per “blindare” la permanenza in serie A2 anche il prossimo anno.

    Bella prestazione di tutta la squadra oggi, trascinata dal duo Conti e Nardo (19 punti a testa), ben assistite dalla brasiliana Cassemiro e dalle centrali Veneriano e Badini. Impeccabili in regia Nicolini e come libero Rolando. In campo anche la baby Cantaluppi, Stroppa e Nicoli.

    E’ andato tutto benissimo nei primi due set, con Albese ad allungare e tenere le avversarie sotto controllo. Meno bene nel terzo con la rimonta di Messina complice anche qualche errore di Veneriano e compagne. Controllo e allunghi nel quarto set: un paio di strappi fino a quello decisivo nei punti finali non senza una feroce discussione delle ragazze di casa per un punto assegnato ad Albese e contestato pesantemente da loro.

    Alla fine è arrivato il successo: tre punti che sono davvero d’oro per la strada della salvezza. La Tecnoteam resta prima della Poule Salvezza a +6 sulla seconda ed a +12 dalla prima che è nel limbo della retrocessione. Missione compiuta in terra siciliana con una assoluta autorevolezza che fa del gruppo di coach Mauro un vero vanto: cresciute unite passo passo da inizio stagione ad ora.

    Ed è proprio il coach a commentare il successo da Messina:”Molto contento di aver portato a casa tre punti contro un avversario coriaceo che non ha mai mollato. Sono contento per il bel gioco della mia squadra ed ovviamente il successo arrivato. Messina ? Me l’aspettavo così perchè il loro allenatore è ottimo e il gruppo forte. Combattono sempre. Avevo preparato le mie giocatrici a questo tipo di avversario e di clima al palazzetto, caldo come è giusto che sia, ma assolutamente sportivo”. 

    “Mi trovo qui non per commentare la partita – cosi un amareggiato Fabrizio Costantino – non la commento mai e la lascio commentare agli addetti ai lavori. Sono qui, forse la prima volta in quattro anni, che intervengo per commentare e bacchettare una classe arbitrale al di sotto di quelle che sono le normali prestazioni in una A2 di volley femminile. Non abbiamo mai preso multe e cerco di stare equilibrato. Chiedo, però, rispetto, perchè da tante giornate assistiamo a scelte arbitrali assurde. Ci può stare una svista in una gara, ma oggi abbiamo visto dell’incredibile e la gente è andata via dal palazzetto delusa e disgustata. Quando sediamo in Assemblea di Lega dedichiamo tanto tempo alla crescita del nostro movimento sportivo, ma nel momento in cui assistiamo a queste situazioni non facciamo altro che rallentare questo processo di crescita perchè la gente si allontana, e ad essere fanneggiata non è solamente una società sportiva ma l’intero movimento. Ho grande rispetto per il lavoro difficile degli arbitri, ma ritengo che, come noi, nel momento in cui sbagliano ed è palese ed evidente guardando la partita, allora devono pagare. Esigo rispetto da chiunque venga ad arbitrare le partite di volley femminile”.

    Un applauso a Nardo, Mvp della serata: lei e Conti top-scorrer del gruppo di Albese (19 punti)

    Desi Shipping Akademia Messina – Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (18-25 21-25 25-21 22-25)

    Desi Shipping Akademia Messina: Martinelli 8, Muzi 4, Robinson 25, Mearini 9, Ebatombo 18, Martilotti, Faraone (L), Silotto 2, Ciancio, Catania, Brandi. Non entrate: Pisano (L), Varaldo. All. Bonafede. Tecnoteam Albese Volley Como: Nicolini 5, Cassemiro 9, Veneriano 7, Nardo 19, Badini 4, Conti 19, Rolando (L), Cantaluppi 4, Nicoli, Stroppa, Bernasconi. Non entrate: Radice (L), Pinto, Gallizioli. All. Chiappafreddo. Arbitri: Adamo, Stancati. NOTE – Durata set: 24′, 26′, 28′, 31′; Tot: 109′. MVP: Nardo. Top scorers: Robinson M. (25) Nardo A. (19) Conti A. (19)Top servers: Nicolini C. (3) Conti A. (2) Mearini V. (2)Top blockers: Mearini V. (5) Nardo A. (3) Martinelli M. (3)

    (Fonte: comunicato stampa Tecnoteam Albese Volley Como ) LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani Busto Arsizio si scuote con la vittoria di Montecchio

    Al PalaFerroli, nella terza di Pool Promozione di Serie A2 femminile, la Futura Giovani Busto Arsizio tira fuori le unghie e il carattere e torna a vincere superando 3-1 l’Ipag S.lle Ramonda Montecchio, centrando una vittoria pesantissima da tre punti.

    La squadra di Amadio con calma e pazienza costruisce bene il gioco e si prende di forza i primi due parziali cercando di mettere subito sui giusti binari la gara. Nella terza l’Ipag riemerge intorno al punto 20 prova a raddrizzare le cose e la spunta nei dettagli sul finale. Nella quarta si innervosiscono le venete, al cui indirizzo arrivano anche due cartellini rossi dal direttore di gara e la Futura tiene invece il passo andandosi a prendere la vittoria finale che ridà tanto morale e tiene viva la speranza playoff, tenendo conto anche della vittoria 3-0 di Mondovì su Talmassons.

    Nota positiva tra le biancorosse sicuramente una Zanette che sfonda quota 20 a tabellino, oltre ad una Fiorio che, nel suo ritorno da ex, parte del primo minuto e incide positivamente chiudendo a quota 16 punti. Con calma e pazienza nel primo set le cocche costruiscono il gap decisivo sul turno dai 9 metri di Arciprete che scava il +6 e indirizza il parziale. Nella seconda frazione parte con il piede giusto la squadra di Amadio che si porta nel giro di poco avanti sei lunghezze. Nonostante i tentativi della Ipag, le redini del gioco sono salde nelle mani delle cocche, ad un passo dal doppio vantaggio nel conto dei set. Si concretizza presto con le bustocche che tirano fuori le unghie e di forza vanno 2-0 con l’affondo di Tonello. Nel terzo Montecchio prova a reagire nelle prime battute fino al 9-8 poi è la Futura a crescere e confezionare il break che vale il cambio di rotta. Da 11-13 Futura a 14-14 e nuovo vantaggio vicentino con il pesante break 21-15 che può allungare il match. Non mollano le lombarde che, trascinate da Arciprete e Zanette, si portano sul 22-22. Tutto nel finale con Montecchio che ha l’occasione per chiudere, ma Fiorio dice di no, Tanase però concede il bis e stavolta il muro di Marconato vale il set. Nel quarto sul turno dai 9 di Botezat cambio di rotta e triplo vantaggio per le ospiti. Le padrone di casa non si danno però per vinte e tengono il passo facendo correre i brividi nel finale dove, alla quarta occasione, la Futura piazza il punto decisivo che vale la vittoria finale.

    La cronacaSinibaldi parte con Bartolucci al palleggio in diagonale con Mazzon, Marconato–Barbazeni al centro, Tanase-Angelina in banda, Maggipinto libero. Amadio, ancora privo di Leketor, opta per il 6+1 con Balboni in regia opposta a Zanette, Tonello-Botezat al centro, Arciprete e la ex Fiorio in banda, Mistretta libero. Botta e risposta iniziale che si risolve momentaneamente in favore delle padrone di casa sull’ace di Mazzon (7-5). Immediata la risposta delle cocche che ripristinano l’equilibrio (8-8). Alza il muro Tonello su Mazzon ed è doppio vantaggio per le bustocche (10-12). Mette il piede sull’acceleratore la Futura sul turno dai 9 metri di Arciprete arriva il pesante +6 condito da un ace (15-21). Prova a cambiare le carte Sinibaldi con la nuova diagonale Malvicini-Esposito, arriva il break Ipag (3-0) che lima il gap, non tarda ad arrivare la risposta Futura con l’ace di Botezat (18-23). Esposito la manda in rete e consegna cinque set ball (19-24). Buona la seconda con Fiorio che fissa il 20-25 finale.

    Busto parte con il piede giusto con Balboni e compagne che trovano il +3 grazie al muro di Tonello su Tanase (1-4). Affondano Arciprete e Zanette e sono cinque le lunghezze a dividere le due compagini con Sinibaldi che ferma tutto (4-9). Alla ripresa non cambia la musica e la Ipag prova Nardelli per Angelina (5-11). Torna a farsi vedere negli specchietti la squadra di casa a tre lunghezze sull’errore dai 9 metri di Fiorio (11-14). Salde le redini nelle mani delle cocche a +6 sulla doppietta di Arciprete (12-18). Zanette la mette giù per il 15-21. Trova l’ace Fiorio e porta le sue ad un passo dal doppio vantaggio nel conto dei set (17-23). Di lì a poco si concretizza alla seconda chance utile la chiude Tonello (18-25).

    Prova a reagire la Ipag, l’ace di Tanase e il muro di Marconato valgono il +3 (6-3). Tiene il ritmo la squadra di casa, l’affondo di Aneglina vale il 9-5 e lo stop di Amadio. Al rientro in campo break Futura che accorcia a una sola lunghezza (9-8). Fiorio – Zanette ed è parità e cambio di rotta confezionata per le bustocche (11-13). Vuole vendere cara la pelle Montecchio ed è ancora parità (14-14).  Torta il punto a punto da cui ne esce avanti questa volta la squadra di casa che fa il break pesante (21-15). Vuole allungare la gara la Ipag, ma la tripletta di Arciprete e l’affondo di Zanette riporta a meno uno le cocche (22-21). Agguanta la parità la Futura ed è tutto in discussione (22-22). Zanette sbatte sul muro di Tanase e Montecchio ha un chance per allungare il match (24-23). Fiorio dice no, ma Tanase concede il bis (25-24). Il muro di Marconato su Fiorio vale il set per la Ipag (26-24).

    Punto a punto iniziale che si interrompe sul 8-6 grazie all’ace di Tanase. Rimette in equilibrio Zanette e Botezat trova l’ace del vantaggio (10-13). Spazio per Nardelli al posto di Angelina tra le fila di Montecchio. Proteste eclatanti dalla panchina Ipag e il direttore di gara estrae il cartellino rosso per il 12-17. Sono sei le lunghezze di vantaggio sull’ace di Zanette (12-18). Non perdona Tonello sulla palla vagante a rete (13-19). Break Ipag guidato da Tanase per il 16-19. Affonda Botezat e le cocche sono ad un passo dal traguardo (18-23). Ancora la centrale ad affondare con cinque set ball nelle mani delle sue compagne (19-24). Ne annulla tre Montecchio, ma alla quarta Zanette dice che può bastare così per il definitivo 22-25.

    Daris Amadio (tecnico Futura Giovani Busto Arsizio): “Complimenti per come abbiamo affrontato la partita, non è facile dopo due sconfitte e in questa pool promozione impegnativa. Abbiamo affrontato bene questa gara soprattutto nella prima parte in cui Montecchio è partita forte e noi siamo stati bravi a restare sempre lì con un’ottima fase di break. A metà del terzo set intorno al 20 ci è mancato il gioco dopo il muro, il primo tocco di difesa e la ricostruzione, ci siamo un po’ guardati su alcuni palloni che non possono essere schematizzati e devono essere presi da chi ne ha di più in quel momento. Nel quarto poi loro un po’ sono calate e noi siamo stati bravi a restare là e abbiamo ripreso anche la fase di break. Sono davvero contento per queste ragazze perché come mi fanno arrabbiare mi danno anche gioie nel momento in cui escono dalle difficoltà ed è bello. Ora non importa la classifica, ma ogni pallone di allenamento va toccato con la stessa intensità ed importanza data a questa settimana e quindi di conseguenza ogni partita che verrà. È una pool promozione veramente qualitativa e quantitativa come impegni. Ci voleva per riprendere fiducia e lo meritavano sia queste ragazze che la società che ci aiuta soprattutto nelle situazioni difficili“.

    Cristina Fiorio (Futura Giovani Busto Arsizio): “In primis siamo molto contente per la vittoria da tre punti che volevamo tanto e aspettavamo da un po’ di giornate. E’ arrivata anche perché non abbiamo mai mollato anche quando magari abbiamo subito qualche break poi siamo rimaste lì con la testa e abbiamo ribaltato il punteggio. Io personalmente sono doppiamente contenta perché ritorno in campo dal primo minuto dopo tanto tempo e quindi sono davvero felice di aver giocato e aver dato il mio contributo alla squadra. Sono davvero contenta anche per la vittoria che spero ci tenga ancora in pista per i playoff“.

    Ipag S.lle Ramonda Montecchio–Futura Giovani Busto Arsizio 1-3 (20-25, 18-25, 26-24, 22-25)Ipag S.lle Ramonda Montecchio: Maggipinto (L), Simic (L), Muraro, Cometti n.e. , Barbazeni 4, Bartolucci 2, Mazzon 19, Marconato 9, Malvicini n.e., Angelina 12, Tanase 14, Esposito 1, Nardelli, Brandi. All. Sinibaldi. Battuta: 14 errate, 7 aces. Futura Giovani Busto Arsizio: Venco, Milani n.e., Fiorio 16, Badalamenti n.e., Balboni 2, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 8, Zanette 22, Arciprete 11, Botezat 13, Pandolfi n.e., Member-Meneh n.e. All. Amadio. Arbitri: Alberto Dell’Orso, Eleonora CandeloroNote: MVP: Cristina Fiorio 16 punti con 37%Ricezione: 46 % positiva, 28% perfetta, 8 errori . Attacco: 33% positività, 10 errori, murati 9. Muri: 7Battuta : 12 errate, 8 aces. Ricezione: 59% positiva, 32% perfetta, 7 errori. Attacco: 37% positività, 8 errori, murati 7. Muri: 9

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo vince anche contro Vicenza e fa 3 su 3

    Tre su tre. Non si ferma la corsa della Chromavis Eco DB, che festeggia il terzo successo in altrettante partite nella pool salvezza di A2 femminile. Questa volta, a cedere al PalaCoim al cospetto della squadra di Giorgio Bolzoni è stata l’Anthea Vicenza Volley, arrivata in terra cremasca con il dente avvelenato dopo la beffa di mercoledì scorso in casa contro Montale. Le venete, però, sono dovute tornare a casa senza gioie, con un 3-0 sul groppone che era lo stesso trattamento riservato da Offanengo in trasferta a Perugia e in casa contro Marsala.Pochi errori, tanta sostanza e la capacità di resistere anche quando l’avversario, soprattutto nei primi due set, cercava di rientrare in partita. La Chromavis Eco DB ha offerto una prestazione di spessore, venendo trascinata dai 17 punti della schiacciatrice vicentina Francesca Trevisan. Mvp dell’incontro, invece, la centrale cremasca Marina Cattaneo, che ha ricevuto il mazzo di fiori (offerto dallo sponsor “Piante e Fiori” di Emilio Zilioli) dalle mani di Andrea Crippa, vice segretario federale Lega Nord.

    In classifica, la squadra di Giorgio Bolzoni sale a quota 30 punti (terzo posto con Lecco), a +5 sulla linea di galleggiamento-salvezza (sesto posto) occupata proprio da Vicenza con 25 punti. Domenica trasferta siciliana a Messina a domicilio della Desi Shipping Akademia.

    La cronaca

    L’avvio sorride a Offanengo che scappa sul 6-3, ma Vicenza non demorde e rilancia (9-11). Altro allungo locale con Trevisan (14-12) e risposta concreta dell’Anthea, che sorpassa con Kavalenka (14-15). Il tira e molla prosegue, con due risposte beriche (18-18 con Galazzo e 21-21), poi nel finale Trevisan scava un minibreak di vantaggio (23-21) difeso fino al 25-22.Nel secondo parziale, la Chromavis Eco DB sembra comandare le danze (16-11), ma non può viaggiare sul velluto: l’ex Galazzo trova muro e secondo tocco per il -2 (22-20), vanificato però da Bartesaghi (23-20). Nuova rimonta ospite fino al 24-23, ma Offanengo trova le forze di chiudere 25-23 e portarsi sul 2-0.

    Il terzo set si apre con un tris per parte (da 0-3 a 3-3). L’ace di Casarotti vale il 12-9 neroverde, ma Ottino dice no (13-13). Muro di Trevisan per il nuovo +3 (16-13), con Ottino sempre a ricucire fino al 21-18. Qui fa la differenza l’americana di Offanengo Haylee Nelson: attacco più muro per il 23-18, Martinelli conquista la lunga serie di match point poi Kavalenka attacca out: 25-18 e 3-0.

    Fabio Collina (vice allenatore Chromavis Eco DB): “Nove punti in tre partite di questa pool salvezza sono già un bel traguardo, le viviamo sempre una alla volta. Vicenza è stata aggrappata sempre alla partita senza mai mollare, noi siamo stati bravi noi a difendere, toccare tanto a muro e a essere più incisivi in contrattacco”.

    Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley): “E’ stata una partita decisa nei dettagli, abbiamo giocato un’ottima gara, ma Offanengo ha fatto ancora meglio e quindi si merita la vittoria. Nei primi due set piccole cose hanno fatto la differenza al cospetto di una formazione che ha sbagliato pochissimo. Peccato non aver concretizzato quanto di buono stavamo facendo, soprattutto nel muro-difesa, poi è arrivata forse un po’ di stanchezza che ci ha offuscato. Abbiamo retto fino a tre quarti del terzo set, onore a loro. Il nostro cammino è più in salita ora? Sì, aspettiamo il rientro di Panucci senza contare che tante ragazze stanno stringendo i denti”.

    Chromavis Eco DB-Anthea Vicenza Volley 3-0 (25-22, 25-23, 25-18)Chromavis Eco DB: Bartesaghi 9, Anello L. 7, Martinelli 7, Trevisan 17, Cattaneo 7, Galletti 2, Porzio (L), Marchesi, Nelson 2, Casarotti 2. N.e.: Menegaldo, Pomili A., Tommasini, Anello I. (L). All.: BolzoniAnthea Vicenza Volley: Legros 6, Farina 7, Kavalenka 15, Ottino 7, Cheli 9, Ferraro 2, Formaggio (L), Galazzo 2, Groff, Munaron, Andreis. N.e.: Panucci (L), Martinez, Digonzelli. All.: IosiArbitri: Ciaccio e KronajNote: Durata set: 26′, 28′, 26′ per un totale di 1 ora 29 minuti di giocoChromavis Eco DB: battute sbagliate 8, ace 3, ricezione positiva 77% (perfetta 52%), attacco 36%, muri 8, errori 16Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 8, ace 4, ricezione positiva 58% (perfetta 33%), attacco 30%, muri 8, errori 22.

    (Fonte: comunicato stampa Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Cremona vince a Perugia e si conferma al secondo posto

    La D&A Esperia Cremona si conferma al secondo posto in classifica grazie alla vittoria in quattro periodi contro una determinata 3M Pallavolo Perugia.

    La cronaca

    Le ospiti riescono spesso ad allungare nel punteggio ma Perugia non molla l’osso, riuscendo a strappare il secondo set per 25-20, annullando così il precedente 22-25 gialloblù. Cremona poi si prende di forza il terzo set per 17-25 e poi chiude a proprio favore anche il quarto periodo per 20-25. Altra prova sontuosa di Anna Piovesan e Jasmine Rossini (MVP di giornata), che chiudono con 18 punti a testa, grazie anche ad una ricezione di squadra pari al 60% con soli due errori. Per Perugia, in luce Salinas con 18 punti, Giudici con 14 e Patasce con 11. Ottima anche la prova a muro di Cremona, che vince il duello di squadra per 10-5. Prossimo impegno per la D&A nuovamente in trasferta, in terra frusinate contro la Assitec Sant’Elia.

    Coach Guido Marangi schiera Manig e Giudici in diagonale d’attacco, Salinas e Patasce in banda, Pero ed Agbortabi al centro, Rota libero. Risponde coach Valeria Magri con Mennecozzi in regia, Giacomello opposto, Piovesan e Rossini ai lati, Ferrarini e Liis Kullerkann centrali, Zampedri libero.

    La D&A dimostra le proprie intenzioni fin dall’inizio, la palletta di Rossini fissa il 3-9 in avvio. Due aces di un’ispirata Giacomello allungano il gap sul 5-13. A piccoli passi Perugia entra in partita ed accorcia con il rigore di Manig per il 12-18. Nonostante un rapido consulto in panchina con coach Magri, sale in cattedra Salinas che impatta sul 19-19 con due mani out. L’ingresso di Buffo da respiro alle compagne che riescono a concludere al meglio lo sprint di fine periodo: il mani out di Rossini e l’errore al servizio di Salinas decretano il 22-25.

    Il secondo periodo vede sempre la 3M condurre nel punteggio, con una D&A insidiosa ma incapace di invertire l’inerzia del set. L’avvio equilibrato del periodo fa da preludio all’unico sorpasso cremonese sul 15-17 con una diagonale della solita Rossini. Giudici e Salinas fanno la voce grossa in attacco, poi nel finale Cremona si perde con errori consecutivi che facilitano l’1-1 Perugia sul 25-20.

    La D&A è chiamata al riscatto nel terzo set e riparte con spirito rinnovato. Anna Piovesan illumina l’avvio di set: il mani out della veneta fissa l’1-5. Kadi Kullerkann fa ombra a muro e sul 5-12 coach Marangi esaurisce i timeout. La cannonata di Piovesan fissa il 9-17, la fast di Liis Kullerkann vale il 10-20. Di nuovo l’ottima Piovesan prepara il terreno per il sorpasso con un ace ed una pipe, prima di abbandonare il campo per infortunio (14-24). Perugia annulla tre set points, ma Cremona chiude a proprio favore sul 17-25.

    Le tigri gialloblù non vogliono perdere tempo ma Perugia si dimostra dura a morire. Al primo tempo di Agbortabi risponde la diagonale di Kadi Kullerkann, 6-8. Due punti di Buffo alimentano la corsa gialloblù ed è 9-12. La D&A prende il largo con l’ace di Liis Kullerkann (11-15) e il muro di Ferrarini su Salinas: sull’11-18 coach Marangi richiama le sue. Giudici è l’ultima a mollare nella metà campo biancorossa, due punti dell’opposto riducono le distanze sul 19-22. Un ottimo attacco di Kadi Kullerkann fa da preludio al punto finale, firmato Simona Buffo: finisce 20-25 per l’1-3 gialloblù.

    Patrizia Zampedri, libero D&A Esperia Cremona. “Sapevamo che in trasferta nulla è mai scontato, eravamo consapevoli di dover venire qui e fare il nostro gioco. Il primo set è andato bene, nel secondo ci hanno messo in difficoltà. Per fortuna nel terzo e nel quarto set siamo entrati con la testa giusta e pallone dopo pallone, siamo riusciti a portare a casa i tre punti, fondamentali per la classifica”.

    Marta Pero, centrale 3M Pallavolo Perugia. “È stata una partita sicuramente tosta, come tutte le altre del resto. Alterniamo ancora momenti di alto e di basso che non ci aiutano a concretizzare il set, però è stata una partita molto lottata da entrambe le squadre. Le sensazioni in campo erano di un ambiente caldo. È stata comunque una bella lotta”.

    3M Pallavolo Perugia vs D&A Esperia Cremona 1-3 (22-25, 25-20, 17-25, 20-25). MVP: Jasmine Rossini (D&A Esperia Cremona).

    Perugia: Salinas 18, Pero 7, Giudici 14, Patasce 11, Agbortabi 7, Manig 4, Rota (L), Traballi, Bosi, Negri; NE: Dalla Rosa. All. G. Marangi – S. Severini. Cremona: Rossini 18, Ferrarini 7, Mennecozzi 3, Piovesan 18, L. Kullerkann 6, Giacomello 6, Zampedri (L), K. Kullerkann 6, Balconati 1, Landucci, Buffo 4; NE: Coppi. All. V. Magri. Direttori di gara: Marta Mesiano e Marco Laghi. Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Perugia 42% (18%) – Cremona 60% (27%). Attacco punti (%): Perugia 54 (32%) – Cremona 53 (29%). Battuta errori (punti): Perugia 6 (2) – Cremona 3 (6). Muri punto: Perugia 5 – Cremona 10.

    (Fonte: comunicato stampa D&A Esperia Cremona) LEGGI TUTTO

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    Vittoria netta e pesantissima in chiave salvezza di Lecco su Marsala

    Orocash Picco Lecco travolge il Marsala Volley e conquista altri 3 punti fondamentali per la pool salvezza. Tre set fotocopia con le biancorosse efficaci in tutti i parziali e sempre davanti. 

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore di Orocash Picco Lecco: “E’ stata una partita facile e siamo riusciti a tenerli a distanza. Con delle buone battute le abbiamo allontanate e siamo riusciti a inibire i loro attaccanti principali. In questo periodo dell’anno è importante il risultato finale, piuttosto che alla tecnica. Dobbiamo essere pragmatici. Muovere la classifica è fondamentale e ne siamo gratificati. Tutta settimana ci alleniamo per migliorare la qualità della squadra complessiva, sono orgoglioso dell’impegno di ognuna di loro”. 

    Il commento di Federica Piacentini, centrale di Orocash Picco Lecco: “Sono contenta della giornata, siamo partite con più personalità del solito e l’abbiamo mantenuta fino alla fine. Un’ottima prestazione corale”.

    Il commento Erlado Buonavita, primo allenatore di Marsala Volley: “Siamo partiti in pochi, solo in 8, e così la partita non è mai iniziata. Facciamo fatica anche per questioni numeriche, ma così è complesso giocare bene e creare il clima giusto”. 

    Orocash Lecco – Seap-Sigel Marsala 3-0 (25-17, 25-19, 25-19)

    (fonte: Comunicato stampa Orocash Picco Lecco) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, i risultati di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Nel weekend del 25 e 26 marzo la Serie A2 femminile è scesa in campo per disputare i match validi per la 3° giornata della Pool Promozione e quelli della 4° giornata della Pool Salvezza. Di seguito i risultati (cliccando sui link è possibile leggere cronache e tabellini) e le classifiche.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    POOL PROMOZIONE – 3° GIORNATAGiocate sabato 25 marzoRoma Volley Club – Bsc Materials Sassuolo 3-0 (25-13, 25-21, 25-11)Volley Hermaea Olbia – Omag-Mt San Giovanni In M.No 0-3 (22-25 20-25 22-25) Domenica 26 marzo ore 17.00Volley Soverato – Valsabbina Millenium BresciaCda Talmassons – Lpm Bam Mondovi’Itas Ceccarelli Martignacco – Itas TrentinoIpag S.Lle Ramonda Montecchio – Futura Giovani Busto Arsizio

    POOL SALVEZZA – 4°GIORNATA DI ANDATAGiocata sabato 25 marzoClub Italia – Assitec Volleyball Sant’Elia 2-3 (25-20, 23-25, 19-25, 25-23, 9-15)Domenica 26 marzoOrocash Lecco – Seap-Sigel Marsala 3-0 (25-17, 25-19, 25-19)Desi Shipping Akademia Messina – Tecnoteam Albese Volley Como ore 16.003m Pallavolo Perugia – D&a Esperia Cremona ore 17.00Chromavis Eco Db Offanengo – Anthea Vicenza Volley ore 17.00Riposa: Emilbronzo 2000 Montale

    CLASSIFICHE SERIE A2 FEMMINILEPOOL PROMOZIONERoma Volley Club 73 (22 – 1); Itas Trentino 62 (20 – 4); Omag-Mt San Giovanni In M.No 58 (18 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 53 (18 – 6); Cda Talmassons 51 (16 – 6); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 49 (16 – 6); Lpm Bam Mondovi’ 49 (16 – 8); Bsc Materials Sassuolo 47 (16 – 9); Futura Giovani Busto Arsizio 46 (15 – 9); Itas Ceccarelli Martignacco 45 (14 – 8); Volley Soverato 35 (11 – 11); Volley Hermaea Olbia 30 (11 – 14).

    POOL SALVEZZATecnoteam Albese Volley Como 34 (12 – 12); Orocash Lecco 30 (10 – 16); D&a Esperia Cremona 28 (8 – 16); Chromavis Eco Db Offanengo 27 (9 – 15); Emilbronzo 2000 Montale 26 (9 – 16); Anthea Vicenza Volley 25 (9 – 14); Assitec Volleyball Sant’Elia 20 (5 – 19); Seap-Sigel Marsala 17 (6 – 18); Desi Shipping Akademia Messina 17 (5 – 18); Club Italia 13 (4 – 22); 3m Pallavolo Perugia 10 (3 – 20). LEGGI TUTTO

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    L’Omag-MT non si ferma ed ipoteca i play-off: battuta anche Olbia in Sardegna

    La striscia vincente dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano non si interrompe nemmeno in Sardegna. Contro la quotata Volley Hermaea Olbia, capitan Saguatti e compagne hanno centrato la terza vittoria consecutiva in questa Pool Promozione, espugnando in tre soli set il difficile parquet del Geopalace di Olbia.

    Un successo che rafforza il terzo posto in classifica delle biancazzurre, a sole tre giornate dal termine della pool promozione. Costrette sempre ad inseguire, le sarde hanno tenuto sulla corda le romagnole in tutti e tre i parziali. Nel terzo set, però, sono state le “zie” a faticare non poco con lo svantaggio, di ben 7 punti, accumulato. La vittoria è una grande dimostrazione di crescita e maturità per la squadra di Coach Barbolini. MVP dell’incontro è risultata essere l’ex Giorgia Caforio vero caposaldo della difesa.

    La cronaca L’Hermaea, sempre priva dell’infortunata Schirò, parte con Bridi al palleggio, Messaggi opposto, Bulaich e Miilen in banda, Gannar e Tajè al centro con Barbagallo libero. L’Omag-Mt, terza forza della Pool Promozione, risponde con Turco in regia, Perovic opposta, Bolzonetti e Rachkovska in posto 4, Parini e Babatunde centrali e Caforio libero.

    Dopo il punto a punto iniziale le romagnole beneficiano dell’ottimo turno in battuta di Parini e doppiano le galluresi sul 14-7 (attacco vincente di Perovic). L’Hermaea però si scuote e pian piano risale la china: Messaggi mette a terra il -3 facendo suonare il campanello d’allarme per il coach ospite Barbolini, costretto al timeout. La rincorsa delle biancoblù non si ferma e culmina col sorpasso sul 22-21 ottenuto in seguito all’errore dell’ex Babatunde. In soccorso dell’Omag, a questo punto, giunge Rachkovska, che si carica la squadra sulle spalle e le regala la palla set sul 24-22. Bolzonetti, con un block-out, ne approfitta al primo tentativo e porta avanti le sue nel conto set.

    Il secondo parziale segue un canovaccio tutto sommato simile: dopo le prime schermaglie l’Hermaea si stacca sull’11-5 (primo tempo di Babatunde), poi si ritrova e mette paura a San Giovanni in Marignano tornando a contatto fino al -1 messo a terra da Bulaich (19-18). Anche in questo caso, nel momento di massima pressione le ospiti riescono a capovolgere l’inerzia: gli ace di Rachovska e Saguatti spianano la strada all’Omag, che fa suo il secondo set sul 25-20 dopo l’attacco out di Miilen.

    Decisa a non arrendersi facilmente, le hermeine partono decisamente meglio nel terzo game: il muro di Bulaich sull’attacco di Perovic vale il +6 (13-7), che non basta, però, a scalfire le certezze delle rivali, capaci di accorciare pian piano fino alla parità a 18 firmata dalla stessa opposta montenegrina. Teso il punto a punto finale, con le olbiesi che pagano due chiamate arbitrali molto dubbie (soprattutto un attacco out di Bulaich per il 23-21 Omag) e alzano bandiera bianca sul 25-22 firmato Bolzonetti.

    Enrico Barbolini (tecnico Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Sapevamo benissimo che non sarebbe stato semplice vincere qui – commenta – conosciamo Olbia e sappiamo quanto sappia giocare bene a pallavolo trovando tante soluzioni diverse. Siamo stati bravi a non perdere la pazienza per troppo tempo. Fare punti su questo campo non è semplice: faccio i complimenti a Olbia, ma anche alla mia squadra per essere riuscita a portare a casa l’intera posta in palio“.

    Dino Guadalupi (allenatore Volley Hermaea Olbia): “Il buon atteggiamento mostrato dalla squadra non è stato sempre accompagnato dalle giuste scelte tecniche – spiega – San Giovanni ha abbassato il rischio in maniera lucida, mentre noi sul muro difesa abbiamo fatto fatica. Siamo partiti in difficoltà sul cambio palla: dovevamo essere un po’ più lucidi nella scelta dei colpi e anche maggiormente ordinati nel resto dell’azione. Per un set e mezzo non lo abbiamo fatto, vivendo di recuperi su alcuni break in cui anche gli avversari sono andati in netta difficoltà. Di positivo c’è il fatto che la squadra ha saputo crescere nel corso della gara trovando ritmo. Il terzo set è stato tirato, ma nel finale forse ci è mancato un pizzico di coraggio“.

    Volley Hermaea Olbia–Omag-MT San Giovanni in Marignano 0-3 (22-25 20-25 22-25) Volley Hermaea Olbia: Taje’ 9, Bridi 2, Bulaich Simian 13, Gannar 6, Messaggi 6, Miilen 9, Barbagallo (L), Fontemaggi, Bresciani. N.E. Padre (L), Schiro’, Maccioni, Diagne. All. Guadalupi. Omag-MT San Giovanni in Marignano: Rachkovska 11, Babatunde 5, Turco 1, Bolzonetti 16, Parini 5, Perovic 15, Caforio (L), Salvatori 2, Saguatti 1. N.E. Cangini, Aluigi, Biagini (L), Covino. All. Barbolini. Arbitri: Pescatore, GrassiaNote: Durata set: 29′, 26′, 29′. Tot. 1h 24′. MVP: Giorgia Caforio (Omag-MT San Giovanni in Marignano)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Roma Volley Club surclassa Sassuolo e mette l’ipoteca sull’A1

    Nel primo anticipo della Pool Promozione di Serie A2 femminile, la capolista Roma Volley Club dimentica immediatamente il passo falso con Brescia ed ottiene una vittoria tonda e meritata contro la BSC Materials Sassuolo che le permette di mettere molto più di una pietra sopra a quella che sarà la promozione in A1 per la squadra di Cuccarini. Se Trento non dovesse vincere da 3, questa sarà aritmetica per le Lupe già domani.

    Roma ha vita facilissima nel primo set, dove, dopo il 5-3 iniziale, inchioda le avversarie e vola fino al 12-3 che spezza le gambe alle ospiti. Nel secondo parziale l’equilibrio regge fino al 16-16 (dopo il tentativo di fuga delle padrone di casa sul 14-10), per poi spezzarsi sul finale grazie ai colpi delle più esperte romane. Il terzo periodo prende le somiglianze del primo con le laziali che dominano Sassuolo, per poi giungere senza grossi patemi al 25-11 finale grazie a Rivero.

    Roma Volley Club-BSC Materials Sassuolo 3-0 (25-13, 25-21, 25-11)

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO