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    Doppio impegno per il Club Italia: arrivano Martignacco e Catania

    Di Redazione Doppio impegno settimanale al Centro Pavesi di Milano per il Club Italia CRAI. Le azzurrine saranno in campo mercoledì 2 febbraio (ore 19.30) contro l’Itas Ceccarelli Group Martignacco per il recupero della 15esima giornata del Girone B, mentre sabato 5 (alle 16) le giovani della formazione federale ospiteranno la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania per l’anticipo del diciottesimo turno. Nell’ultimo match disputato, le due prossime avversarie del Club Italia si sono affrontate tra di loro: la partita, giocata in Sicilia, è stata vinta da Catania, che ha superato al tie-break Martignacco. Le azzurrine di Marco Mencarelli, invece, hanno iniziato il 2022 con due vittorie al tie break e hanno tutte le intenzioni di allungare la loro striscia positiva in questo intenso febbraio. Tra recuperi e partite in calendario, in questo mese il Club Italia dovrà infatti affrontare 7 match di campionato. “Saranno settimane impegnative – afferma la palleggiatrice Viola Passaro – ma noi siamo in crescita e siamo più consapevoli dei nostri mezzi e del nostro valore rispetto all’inizio della stagione. Stanno emergendo le nostre altezze e la nostra caratteristica di squadra d’attacco e questo ci aiuta nel confronto con formazioni che rispetto a noi, che siamo tutte giovani, contano sulla presenza di giocatrici esperte. È migliorata l’intesa, stiamo facendo tutte progressi e sicuramente, se continueremo a lavorare bene, potremo toglierci delle soddisfazioni. In questa settimana incontreremo due formazioni differenti tra di loro, ma ci stiamo preparando al meglio e speriamo di proseguire l’anno con altre vittorie“. L’azzurrina prosegue poi analizzando le prime due gare del 2022: “Anche se siamo riuscite a vincerli entrambi, sono stati due tie break molto diversi tra di loro. Con Pinerolo abbiamo giocato una buona partita a livello tecnico, con Mondovì, invece, sia noi che loro abbiamo avuto un rendimento altalenante ma siamo state brave a cogliere le opportunità che si sono presentate“. Al primo anno al Club Italia, Passaro racconta così la sua esperienza e l’impatto con il campionato: “Quando sono arrivata al Pavesi conoscevo già tante compagne perché abbiamo fatto esperienza insieme con le nazionali giovanili. Conoscevo anche l’ambiente, qui abbiamo fatto diversi collegiali, ma è diverso viverci tutti i giorni. Per me è la prima esperienza lontano da casa, ma ho trovato facilmente i miei ritmi. Certo rispetto alla passata stagione il salto è stato impegnativo: dalla B2 sono passata in A2 e le differenze sono tante. Ma quando sono in campo cerco di non pensare alla categoria e cerco sempre di dare il massimo. Sto facendo progressi, mi godo l’esperienza e ogni momento in cui riesco a giocare“. Il recupero di campionato in programma domani sera tra Club Italia CRAI e Martignacco sarà arbitrato da Anthony Giglio e Ruggero Lorenzin. Sranno invece Antonio Giovanni Marigliano e Gianmarco Lentini a dirigere l’incontro di sabato con Catania. La diretta streaming di entrambe le partite sarà trasmessa sul canale Youtube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea recupera contro Brescia. Caforio: “Conosciamo la loro forza, ma non abbiamo paura”

    Di Redazione Giusto il tempo di rifiatare dopo la gara di domenica scorsa, che ha sancito il ritorno agli impegni ufficiali dopo ben 42 giorni di sosta forzata, ed ecco che l’Hermaea Olbia deve prepararsi a un altro appuntamento: mercoledì alle 20.30 le aquile tavolarine riceveranno la visita della Banca Valsabbina Millenium Brescia nel recupero della 4/a giornata di ritorno di Serie A2. Giorgia Caforio, capitano dell’Hermaea, ripercorre le sensazioni del match contro l’Olimpia Teodora Ravenna, perso al tie break, ma comunque utile a ritrovare la condizione dopo la lunghissima pausa: “E’ stato emozionante – afferma il libero – non vedevamo l’ora di ripartire. Sapevamo di poter andare in contro a dei cali fisici, e credo che siano stati proprio questi a condizionare anche l’aspetto mentale”. La prestazione del Geopalace, però, non è tutta da buttare: “Nella prima parte di gara ci siamo espresse sui livelli di un mese e mezzo fa, almeno a tratti – sottolinea – poi è finita la benzina e non siamo riuscite a mantenere la lucidità necessaria a gestire i momenti di difficoltà”. Ora si volta pagina, anche se il calendario propone, forse, il peggior avversario possibile. Brescia, infatti, guida la classifica con 29 punti a pari merito con Macerata (che però ha disputato una gara in più). Le lombarde hanno perso soltanto 2 gare su 13, e saranno determinate a non lasciare punti per strada. “Brescia è cresciuta rispetto all’inizio del campionato – evidenzia Caforio – e di recente ha aggiunto anche un nuovo innesto (la schiacciatrice Piva, proveniente da Trento, ndr). Abbiamo grande rispetto per l’avversario e conosciamo la sua forza, ma non abbiamo paura. Faremo la nostra partita a testa alta, cercando di lavorare bene nel muro-difesa e sul cambio palla. Arriviamo in condizioni tutt’altro che ideali dal punto di vista fisico, ma non partiamo battute”. Fischio d’inizio mercoledì 2 febbraio alle 20.30 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno i signori Dario Grossi e Luca Pescatore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza k.o., ma in casa Anthea si festeggia per l’esordio della giovane Pegoraro

    Di Redazione Fin qui si era messa a disposizione del gruppo, allenandosi con costanza e venendo regolarmente convocata in panchina, oltre a dar man forte in qualche occasione alla formazione under 18 che milita in B2. Domenica, invece, ha fatto il proprio debutto in campo in A2, complice l’assenza per infortunio di Federica Piacentini. Nonostante la sconfitta contro la forte Eurospin Ford Sara Pinerolo (0-3), il match rimarrà impresso nella memoria di Martina Pegoraro, centrale classe 2002 dell’Anthea Vicenza Volley che ha esordito nella seconda serie nazionale “rosa”. Originaria di Schio, Martina è al terzo anno nel sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, avendo giocato prima la serie C, poi la B2 e  la coda play off di B1 della scorsa stagione prima di vivere in questi mesi il palcoscenico prestigioso dell’A2. “Nell’esordio di domenica – confessa la giovane centrale biancorossa – ero molto tranquilla rispetto al solito, visto che spesso ho più ansia. Ho cercato di dare il mio apporto alla squadra, peccato solo per il risultato. Bisogna fare i complimenti a Pinerolo, che si è confermata una squadra di alto livello per la categoria. Abbiamo giocato bene soprattutto nel secondo set, mentre per il resto il nostro avversario a un certo punto cambiava marcia e scavava il solco”. Quindi aggiunge. “Contenta della mia prova? Sì, anche se si può sempre fare qualcosa in più, ma sono felice”.  La sfida di domenica scorsa ha sancito il ritorno in campo della squadra di Luca Chiappini dopo oltre un mese di sosta forzata con tre rinvii per Covid. “Erano solo cinque giorni – spiega Pegoraro – che ci allenavamo tutte insieme e abbiamo disputato tutto sommato una buona partita;  è stato un match utile soprattutto per riprendere il ritmo in vista di un mese di febbraio che sarà densissimo di impegni”.  Pinerolo ha aperto il trittico ravvicinato che proseguirà mercoledì con il recupero di Mondovì (ore 18,30), prima delle due trasferte consecutive contando anche quella di domenica a Martignacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brutto k.o. per Sant’Elia, Giandomenico: “Risultato troppo severo per noi”

    Di Redazione Debutto amaro dell’Assitec Volleyball Sant’Elia Fiumerapido nella prima gara del 2022. Le ragazze di coach Emiliano Giandomenico, infatti, tornavano sul taraflex rosa dopo cinque settimane di stop. Al Pala Bellina la Sigel Marsala porta a casa l’intera posta in palio, giocando meglio nelle fasi decisive della gara. Finisce 3-0 anche se L’Assitec soprattutto nel secondo e terzo set ha avuto la possibilità per poter indirizzare in modo diverso la gara. Il commento di coach Emiliano Giandomenico: “Credo che il risultato finale sia troppo severo per noi. La squadra ha lottato alla pari contro un ottimo avversario, venendo spesso fuori con determinazione da situazioni di svantaggio non facili. Soprattutto nel terzo set sotto di 7 punti abbiamo recuperato andando in vantaggio 23-22 e palla di contrattacco in mano, ma non siamo riusciti a prenderci il set che probabilmente ci avrebbe dato quella fiducia e consapevolezza necessarie per giocarsi la vittoria”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria senza sbavature per la Sigel Marsala: Sant’Elia capitola in tre set

    Di Redazione Al PalaBellina la Sigel Marsala dalle interpreti giovani vince su Sant’Elia, traendo dallo scontro diretto il massimo profitto. La nona vittoria della stagione per le sigelline di Bracci giunge con il più classico dei risultati: tre set a zero. Le frusinati, lontano dai campi di serie A2 da cinque domeniche, hanno comunque venduto cara la pelle in Sicilia e hanno impegnato le locali. Starting-six:La trasferta di Marsala è concomitante con il ritorno in campo di Sant’Elia dopo cinque lunghe settimane senza gare ufficiali. Emiliano Giandomenico, coach di Sant’Elia, propone la seguente formazione: Fiore/Saccani; Costagli/Lotti; Vanni/Cecchi; libero Lorenzini, unica ex del match.Le iniziali scelte di coach Bracci vedono figurare dall’inizio i nomi di Pistolesi e D’Este e la formazione è presto fatta:Scacchetti in diagonale con Okenwa; schiacciatrici Pistolesi e Ristori Tomberli; centrali Parini e D’Este, il libero è Nicole Gamba La Cronaca:Il primo punto della partita lo compie Marsala con un muro e fuori di Okenwa: 1-0. Errore in attacco di Marsala ed è 1-1. Fiore e Parini firmano due punti ciascuno per il momentaneo 3-3. Il primo vero allungo del primo set lo effettua Marsala: 8-4 (timbro in diagonale di Pistolesi). In seguito sempre con vantaggio corposo di Marsala e a nuovo punto, quello del 13-7, entra in campo Florencia Ferraro al posto di D’Este. In una fase favorevole alla Sigel Marsala Volley in cui arrivano i segni del 14-7 e del 15-8 la panchina di Sant’Elia chiama in causa la palleggiatrice Nenni per sostituire Saccani, la quale dall’entrata in campo in poi compirà un punto con un secondo tocco. Si registra un ritorno di Sant’Elia che sortisce un -2 con Costagli e Vanni a finalizzare i punti delle ospiti: 17-15. L’importante punto a muro di Ristori Tomberli del 18-15 consente a Marsala di sbloccarsi. Nei successivi scambi cresce Sant’Elia (il 22-18 si tramuta in 22-20) prima del finale 25-20 che arriva dopo un servizio di Sant’Elia buttato sull’out. In questo gioco hanno trovato spazio tra le azzurre per pochi ritagli di tempo oltre a Ferraro, Patti e Caserta.Del match resta Nenni in un secondo set che inizia bene per Marsala con un muro di Ristori Tomberli e un ace di Pistolesi. Marsala è dapprima avanti 2-0 e poi 6-4. Macina gioco la formazione di Bracci ed uno strappo significativo tra le squadre si registra sulla situazione di 11-7. Il punto in battuta di Scacchetti del 12-7 dà il massimo vantaggio: +5. Si rifà sotto Sant’Elia che addirittura stravolge il punteggio e passa avanti: 17-18. Sul 18-18 (punto di Okenwa) Ferraro dentro per rilevare Scacchetti. Cambio che dura il giro di uno scambio dopo nuovo punto di capitan Silvia Lotti: 18-19. A realizzare il punto del nuovo pari è ancora Okenwa: 19-19. Riconquista la palla per il servizio Marsala e viene chiamata in campo Caserta: ace del 20-19. Sant’Elia non molla per le successive azioni. Si riporta a -1: 22-21. Ma è nuovamente Okenwa a riportare Marsala in migliori acque: 23-21. Nella successiva azione errore nella costruzione del gioco di Sant’Elia e definitivo timbro di Pistolesi per il 25-21.  La Sigel Marsala parte come aveva finito la seconda frazione e con Caserta in campo fin dal primo scambio. Okenwa è l’autrice del primo punto di questo singolo gioco. In sequenza ecco arrivare gli stampi di Pistolesi, Caserta e Ristori Tomberli. Si arriva sul 6-2 e coach Giandomenico spende il primo discrezionale. Nel frattempo, cambio tra palleggiatrici nel Sant’Elia (fuori Nenni e dentro Saccani). Al secondo discrezionale di Giandomenico è 14-6. Sant’Elia da questa seconda sosta tecnica esce trasformato. Lotti e Vanni, le giocatrici carismatiche della squadra invocano una reazione. Infila subito quattro punti di break il sestetto frusinate e accorcia sul 14-10. Adesso è Marsala ad affrontare una fase di difficoltà. Marsala sembra in bàlia dell’avversario. Sant’Elia duro a mollare portandosi a -1 (14-13) e il pareggio si concretizza sul 15-15, grazie anche alle difese spettacolari di Lorenzini. Uno dietro l’altro arrivano i timeout della Sigel Marsala per tentare di spezzare il buon momento. Ferraro in una parte calda del set rientra in campo per far rifiatare Scacchetti, ma la sostituzione viene chiusa nel breve volgere di uno scambio dopo un punto ospite. Successivamente, in un finale incerto con Okenwa che firma i punti marsalesi nella fase centrale, si consuma il sorpasso ospite su iniziativa principalmente di Costagli e Lotti che la ribaltano sul 22-23. Marsala mostra del sangue freddo nelle azioni finali e fa rispettare un controbreak sostanziale di tre segni a zero. I punti diretti di Ristori Tomberli e Pistolesi mettono il definitivo timbro sulla gara per 25-23 Sigel Marsala-Assitec Volleyball Sant’Elia: 3-0 [25/20; 25/21; 25/23] Sigel Marsala: Ristori Tomberli 8, D’Este 1, Scacchetti 2, Pistolesi 16, Parini 11, Okenwa 15, Gamba (L), Caserta 4, Ferraro, Patti. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella. Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani, Lotti 9, Vanni 7, Fiore 9, Costagli 11, Cecchi 4, Lorenzini (L), Nenni 1, Muzi, Tellaroli. ne: Montechiarini. Coach: Emiliano Giandomenico; vicecoach: Luigi Russo. Arbitri: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Palermo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo espugna il palazzetto dell’Anthea Vicenza in tre set

    Di Redazione Una prova tenace contro un avversario forte, con il coraggio che non è bastato per conquistare punti in classifica. Dopo oltre un mese dall’ultimo match giocato (26 dicembre a Montecchio), l’Anthea Vicenza Volley è tornata in campo in A2 femminile dopo la sosta forzata causa Covid-19 (tre rinvii consecutivi) e ha ceduto tra le mura amiche all’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che conferma il secondo posto in classifica nel girone B. Senza la centrale Federica Piacentini (infortunata), sostituita dalla giovane esordiente Martina Pegoraro (classe 2002), la squadra di Luca Chiappini ha giocato a viso aperto , brillando soprattutto nel muro-difesa, toccando tanti palloni, mentre Pinerolo (trascinata in primis dall’opposta Valentina Zago, 20 punti) ha fatto la differenza nei fondamentali di prima linea tra attacco e muro. Nella metà campo biancorossa, invece, in doppia cifra l’opposta Caterina Errichiello (12 punti) e la banda Jasmine Rossini (10). Un ottimo secondo set non è bastato alla squadra di Luca Chiappini, che poi ha retto l’urto avversario fino a poco meno di metà terzo set, quando l’Eurospin Ford Sara ha preso il largo verso il 15-25 che ha chiuso la contesa. Il tutto davanti a una bella cornice di pubblico, accorso al palazzetto dello sport di Vicenza per tifare Cheli e compagne. LA PARTITA – L’Anthea Vicenza Volley deve rinunciare alla centrale Federica Piacentini (problema fisico), sostituita dalla giovane Martina Pegoraro in diagonale con capitan Cheli. Per il resto, schieramento base con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in banda e Norgini libero. Pinerolo risponde con la diagonale Prandi-Zago, con Bussoli-Carletti asse di posto quattro, Gray-Akrari coppia centrale e Pericati libero. L’avvio sorride alle piemontesi, che scappano subito sull’1-4. Vicenza recupera una lunghezza (3-5), ma poi scivola nuovamente indietro sotto i colpi di Zago e il muro di Gray (4-9). Time out Chiappini, ma la squadra di Marchiaro scappa sul 5-13 con l’ace di Carletti e gli attacchi di Zago e Bussoli. Ultima sosta biancorossa, con la scossa che arriva prima da Errichiello e poi da Cheli (muro del 10-15); l’onda è alimentata dalla pipe all’incrocio delle righe di Rossini (12-16). Pinerolo, però, non balbetta, anzi riaccende il motore, accelerando verso il 14-20 a firma di Carletti. L’Anthea  si esalta in difesa e ci crede fino in fondo, come dimostra lo scambio interminabile del 18-22, ma non basta: chiude Akrari con un ace benedetto dal nastro (19-25). Nel secondo set, Vicenza entra subito in partita, duellando ad armi pari, confermandosi in difesa (trascinata da Norgini) e crescendo a muro. Con la stessa arma, però, Pinerolo trova il break con Carletti (9-12), convincendo Chiappini a fermare il gioco. Una parallela al bacio di Rossini rilancia l’Anthea (11-12), che poi pareggia i conti a quota 13. Ancora Carletti a spingere le piemontesi (13-15), che poi trovano il +3 con capitan Zago (14-17). Altro time out veneto, ma Zago è un martello incessante (15-19). Le padrone di casa guadagnano un break con Errichiello, poi restano in carreggiata con Cheli (20-22), ma gli errori n battuta complicano l’operazione-aggancio. Il muro di Carletti regala quattro palle set all’Eurospin Ford Sara (20-24), poi chiude Zago: 21-25 e 2-0 Pinerolo. Terzo set: Akrari firma il break a muro (1-3), Chiappini stoppa subito il gioco, ma Pinerolo è comunque avanti (2-5). Errichiello ricuce la trama (5-6), con la parallela out di Carletti che riapre i giochi. La stessa opposta parmigiana è scatenata nell’operazione-sorpasso (9-7), poi la pari ruolo Zago piazza il bis (attacco più muro) che vale il controsorpasso (9-10). Ancora l’esperta giocatrice ospite firma il punto del 9-12 che vale il secondo time out-Anthea. La strada per le biancorosse si fa in salita, dentro Nardelli per Pavicic, ma nel mezzo Akrari firma due muri (10-16) sul turno in battuta di Gray. Il mani-out di Bussoli lancia in orbita Pinerolo, con la stessa banda emiliana a firmare il 13-20, preludio al 15-25 che chiude i giochi. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “E’ mancato l’attacco e un po’ me l’aspettavo visto la situazione in cui arrivavamo all’incontro. Nel muro-difesa abbiamo disputato una buona gara, toccando tanti palloni, mentre abbiamo faticato nella situazione di contrattacco, complice anche la loro bella prova a muro. Inoltre, Pinerolo ha potuto contare su una Valentina Zago sugli scudi. Ci siamo riattivati dopo una lunga  sosta ed era ciò che serviva; nel secondo set potevamo fare qualcosa in più, ma nel finale gli errori in battuta lo hanno impedito”. ANTHEA VICENZA VOLLEY-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (19-25, 21-25, 15-25) ANTHEA VICENZA VOLLEY: Pavicic 5, Pegoraro 3, Errichiello 12, Rossini 10, Cheli 7, Eze, Norgini (L), Nardelli 1. N.e.: Furlan, Lodi, Piacentini, Caimi. All.: Chiappini L. EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 5, Zago 20, Bussoli 6, Akrari 12, Prandi 2, Carletti 11, Pericati (L),  Faure Rolland. N.e.: Joly, Pecorari, Tosini, Zamboni. All.: Marchiaro ARBITRI: Polenta e Licchelli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura travolge Macerata tra le mura amiche di Busto Arsizio

    Di Redazione 3-0 per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ai danni della CBF Balducci HR Macerata, al termine di una prova che ha visto la formazione di casa vincere di prepotenza anche un secondo set che sembrava saldamente nelle mani delle ragazze di coach Luca Paniconi. Matteo Lucchini fa partire Busto con Demichelis e Bici in diagonale, Biganzoli ed Angelina in banda, Sartori e Lualdi centrali, Garzonio libero. In casa CBF Balducci Paniconi riparte da Ghezzi schiacciatrice insieme a Fiesoli, attorno alla diagonale Ricci-Malik, con la coppia di centrali Pizzolato-Martinelli ed il libero Bresciani. Busto cerca di partire subito forte, Macerata risponde presente ma sono gli attacchi di Angelina che portano subito la situazione sull’8-4. La CBF Balducci riprende ritmo e si mantiene in scia delle avversarie, ma le cose si complicano quando gli attacchi di Bici portano ad un’altra accelerazione delle padrone di casa che portano il parziale al 20-14. Malik cerca di suonare la carica ma subito Lualdi trova il cambio palla e due aces della stessa Bici inducono Paniconi a chiamare il secondo time out. Non basta perché i colpi di Angelina chiudono il set sul 25-15. Reazione maceratese che non si fa attendere nel secondo set: attacchi di Fiesoli e Malik, ace di Ricci. Gli attacchi di Ghezzi e dell’opposta israeliana portano Macerata avanti sul +5. Busto non riesce a sfruttare il cambio palla e la CBF Balducci trova un altro allungo: l’attacco di Malik porta al servizio Fiesoli che trova un ace prima che Ghezzi sbarri la strada a Bici a muro. È 10-18. Bici e Lualdi portano a casa i primi tentativi di riaprire il set e Paniconi chiama time out. La CBF Balducci tiene il ritmo fino al 17-23. Un punto di Bici porta al servizio Biganzoli, il cui turno in battuta si rivelerà mortifero per le ospiti: due aces, in mezzo gli attacchi di Angelina e soprattutto di Bici. 8 punti consecutivi che ribaltano il set come un guanto per un 25-23 ai limiti dell’incredibile. Macerata cerca di reagire subito anche nel terzo set: due muri di Malik e Martinelli e Fiesoli attacca per lo 0-3 iniziale. Immediata reazione bustocca nei turni al servizio di Sartori (2 aces) e Bici, Biganzoli attacca e Angelina mura su Malik per l’11-5. Paniconi fa rifiatare la sua diagonale gettando nella mischia Peretti e Stroppa che va subito a punto. Bresciani guida una difesa maceratese che concede solo il 29% all’attacco avversario nel parziale, mentre i muri di Ghezzi e Pizzolato assottigliano il margine all’11-10. Lucchini allora si gioca la carta Casillo per Lualdi ed il turno al servizio della nuova entrata spacca il set: ace e muro di Sartori che si ripete anche poco dpop in primo tempo per il 19-12. Rientrano Ricci e Malik, che nel suo turno al servizio mette in difficoltà Busto che vede assottigliarsi il margine. Sul 23-17, infatti, un attacco di Ghezzi, un errore di Bici e un muro di Pizzolato dimezzano il gap. Ancora Malik tiene vive le speranze di Macerata (23-21) ma un suo errore in battuta consegna il primo match ball a Busto prima della doppia di Ricci che chiude il match. Alessia Fiesoli (schiacciatrice Macerata): “Il secondo set pesa incredibilmente, brava Busto a difendere e contrattaccare bene. Eravamo partite bene facendo un bel gioco, adesso stiamo rosicando perché dovevamo sfruttare quel vantaggio; nulla è compromesso perché ci sono tante altre partite importanti, ma strappare punti qui sarebbe stato importante”. Luca Paniconi (coach Macerata): “Sappiamo che nel volley queste cose succedono spesso, purtroppo due situazioni ci hanno sfavorito nel secondo set; ciò che succede in settimana conta tantissimo, è una stagione molto particolare in cui dobbiamo cercare di fare sempre il massimo”. Federica Biganzoli (schiacciatrice Busto Arsizio): “E’ andata molto bene, purtroppo in stagione abbiamo avuto degli alti e bassi ma quando tutto funziona non ci ferma nessuno; oggi abbiamo dimostrato di essere in grado di reagire anche in momenti di difficoltà. Senza dubbio abbiamo dei ‘bomber’ importanti in attacco ma la squadra è completa e impegnativa da contenere per gli avversari; se viaggiamo così possiamo dare molto fastidio”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ stata una partita intensa come ci aspettavamo, Macerata è molto ostica anche in trasferta; abbiamo giocato un primo set quasi perfetto tentennando nella parte centrale del secondo, siamo stati bravi a crederci e poi avere una giocatrice come Biganzoli in un turno al servizio decisivo è molto importante. La correlazione muro-difesa ha poi spaccato la partita, abbiamo messo a frutto il lavoro in palestra e ora inizia il bello”. FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-15, 25-23, 25-21) FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bici 22, Bassi, Angelina 16, Badini ne, Morandi ne, Lualdi 5, Demichelis, Sartori 7, Landucci ne, Biganzoli 6, Sormani, Casillo 1, Milani (L) ne, Garzonio (L). All. Lucchini. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Michieletto ne, Gasparroni, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 4, Fiesoli 8, Malik 15. All. Paniconi. ARBITRI: Marigliano-Pristerà (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia deve giocare cinque set prima di avere la meglio sulla Omag-MT

    Di Redazione Nello scontro diretto al vertice del girone A, le Leonesse bresciane riescono nell’intento di replicare allo smacco subito all’andata, andando a vincere di carattere contro la Omag-MT, dopo una partita al cardiopalma. In netto vantaggio per 0-2, Bianchini e compagne subiscono la rimonta fino al 2-2. La reazione nel tie-break finale, però, è da campionesse e permette di aggiungere 2 punti preziosissimi alla classifica, che vede le giallonere riprendersi la prima posizione. Barbolini sceglie Turco-Bolzonetti, Mazzon-Consoli, Coulibaly-Brina, con Bonvicini libero in partenza; mentre Beltrami opta per Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva e Scognamillo libero. Partita equilibrata come da aspettative fino al 9, quando Brescia viene fuori con una Piva sopra le righe. I suoi attacchi portano al 10-14 ed al primo time-out del match, con l’inerzia tutta dalla parte delle Leonesse. Cvetnic guida bene e non sbaglia strada (12-20), poi Bianchini, da buona capitana, conduce le sue al taglio del traguardo: 16-25. Senza cambio di campo, la Millenium parte aggressiva anche nel secondo parziale. Piva insacca il 2-5, ma la Omag risponde prontamente. Mazzon pareggia in fast sul 6, ma Bianchini firma il nuovo allungo (8-11) e il servizio vincente del 9-14 con conseguente tempo chiesto da Marignano. Il muro di Mazzon ricuce al 12-16, con Turco che imita la compagna poco dopo: 16-18. Le bresciane, però, non vogliono sembrare da meno nel fondamentale. Piva pone il veto sul 18-23, con la stessa che porterà con sé anche il 20-25 conclusivo. Barbolini tenta la carta Aluigi dall’inizio, mentre Beltrami conferma per la seconda volta il 6+1 iniziale. La scelta sembra premiare le marignanesi. Una tripletta di Bolzonetti costringe Beltrami a fermare il tempo sul 4-1, con i 30” che funzionano. Piva mura ed “Aceminator” Bianchini colpisce: 4-5. Un break di 4-0 regala il 9-6 alle padrone di casa, con il primo tempo di Mazzon che allunga poco dopo: 12-8 e tempo Valsabbina. Cvetnic colpisce doppiamente dai 9 metri ed accorcia al solo punticino la distanza (15-14), poi l’Omag riprende la corsa interrotta. Bolzonetti, autrice di 8 punti nel set, riporta il +3 sul 19-16, ripetendosi poco dopo e riaprendo il match col colpo del 25-22. Sull’onda del set conquistato, Marignano comincia sprintando anche nel terzo periodo. Coulibaly firma il 4-0 iniziale, poi Bolzonetti replica e manda Beltrami al doppio time-out nel giro di pochi minuti: 7-2. Lo stesso allenatore veneto prova a cambiare le carte in tavola facendo ruotare il roster, ma la situazione non migliora. Brina porta il 19-10 sul tabellone, poi Sironi tenta la reazione murando sul 22-17. Cvetnic ruggisce fino al 22-19, ma non basta. Consoli chiude e porta tutto al tie-break: 25-21. Le Leonesse si ritrovano e strappano il break con Bianchini sul 3-5, poi Ciarrocchi pone l’autografo sul servizio vincente del 4-7. Coulibaly non ci sta e riporta le distanze al -1 (8-9), ma la sua stessa invasione permette a Brescia di riprendere fiato: 8-11. La formazione bresciana non si fa prendere dal nervosismo e, punto a punto, chiude 11-15 il quinto parziale di una sfida di fuoco. “I primi due set abbiamo fatto il ritmo della partita, poi nel terzo e nel quarto ci siamo perse un po’” ha commentato Lea Cvetnic, trascinatrice delle bresciane nei momenti decisivi ed MVP dell’incontro “ma alla fine abbiamo ritrovato concretezza crescente e siamo riuscite a spezzare l’inerzia nel quinto set. Ora a febbraio ci aspettano tante partite, saremo sotto pressione e sarà importante reggere di testa”. Omag-MT San Giovanni in Marignano – Banca Valsabbina Millenium Brescia  2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15) Omag-MT San Giovanni in Marignano: All. Barbolini. Biagini, Bolzonetti 19, Ceron, Penna, Coulibaly 14, Consoli 9, Mazzon 18, Brina 10, Aluigi 1, Bonvicini (L), Turco 4, Zonta. Banca Valsabbina Millenium Brescia: All. Beltrami. Morello 2, Giroldi, Bianchini 20, Ciarrocchi 7, Fondriest 7, Blasi, Sironi 2, Cvetnic 22, Tenca (L), Piva 20, Scognamillo (L), Bartesaghi, Caneva (n.e.) Arbitri: Proietti Deborah, Rolla Massimo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO