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    Ravenna piega anche Sassuolo e prova a chiudere in bellezza

    Di Redazione Un’altra splendida vittoria, la sesta nelle ultime sette partite, per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte per 3-1 la Green Warriors Sassuolo al PalaCosta e mantiene un punto di vantaggio su Marsala nella corsa ai playoff. Alle ragazze ravennati basteranno ora 2 punti nell’ultima partita della regular season, in programma tra 7 giorni ad Altino, ultima in classifica, per garantirsi l’accesso alla post season. La squadra guidata da coach Simone Bendandi ancora una volta mette in campo grande grinta e con carattere si guadagna la vittoria combattendo punto su punto. Dopo un eccellente primo set, le padrone di casa perdono al fotofinish il secondo, reso complicato da qualche errore gratuito. Nel terzo, però, le Leonesse si riscattano vincendo ai vantaggi dopo aver inseguito fino al 21-23, conquistando poi il quarto grazie a uno spettacolare parziale di 15-0. La cronaca: Partono bene le padrone di casa che con l’ace di Fontemaggi si portano sul 5-3. Ravenna tocca il 7-4 e contiene un primo tentativo di rimonta ospite (8-7), allungando fino al 13-9 sul muro sempre firmato Fontemaggi. Sassuolo suona la carica e trova il parziale del sorpasso con l’ace di Balboni e il muro di Semprini per il 13-14. I muri di Foresi e Torcolacci riportano subito davanti l’Olimpia Teodora, ma le ospiti ritrovano il pareggio a quota 17. Il parziale decisivo arriva sul servizio di Pomili, con una serie di grandi difese di Rocchi che valgono alle padrone di casa il 22-18. Ravenna raggiunge il 24-19 e chiude al terzo tentativo con Torcolacci per il 25-21. Il secondo set si apre con un break ospite (0-2), ma due ace di Torcolacci danno il vantaggio 6-5 all’Olimpia Teodora. Le padrone di casa si portano 8-6, ma il servizio vincente di Cantaluppi pareggia subito i conti (8-8) e due errori ravennati in attacco valgono il 9-11, che costringe Coach Bendandi al timeout. Guasti entra e piazza subito due punti, trascinando Ravenna al sorpasso (13-11), ma il parziale resta in equilibrio e le ospiti tornano avanti 13-14 grazie al servizio della ravennate Gardini. Il turno in battuta di Torcolacci regala alle padrone di casa il momentaneo 18-16, ma Sassuolo resta a contatto (19-19) e ribalta il break sul 20-22. Le romagnole pareggiano a quota 22, ma le ospiti ribadiscono il break e chiudono il set in volata per 23-25. Nel terzo parziale fin dall’inizio regna l’equilibrio, con l’Olimpia Teodora che pareggia un break iniziale grazie all’ace di Torcolacci (3-3). Le squadre si scambiano il vantaggio diverse volte, ma il primo allungo concreto arriva solo nella parte centrale, con Colzi che piazza il muro del 17-14 e l’ace del 19-15. Sassuolo reagisce con il turno in battuta di Balboni (19-18) e torna avanti sul 20-21 difendendo con grande grinta tutti i palloni. Il muro di Fontemaggi vale il momentaneo 21-21, ma Sassuolo trova il break del 21-23. Nel momento più difficile Ravenna trova il punto direttamente con una difesa di Bulovic che cade sulla riga e sorpassa sul servizio di Torcolacci per il 24-23. Le ospiti annullano un set point, ma il muro di Colzi chiude i conti al secondo tentativo per 26-24. La quarta frazione si apre all’insegna dell’equilibrio, il muro di Foresi regala il 6-4 alle padrone di casa, ma Sassuolo pareggia subito (6-6) e mette la testa avanti 9-10. Le Leonesse cambiano però marcia e, con Colzi al servizio, piazzano un incredibile parziale di 15-0. I 4 punti della giovanissima Piomboni lanciano la fuga ravennate, che si concretizza con un muro di Torcolacci e il terzo ace di Colzi. Ancora Torcolacci conclude la super sequenza per il 24-10, prima che il set si chiuda per 25-11. “Siamo qui a goderci un’altra bellissima vittoria e ormai alla nostra rincorsa manca solo l’ultimo tassello. Le ragazze ci hanno messo l’anima fin dall’inizio – commenta a caldo coach Simone Bendandi –, ma è da diverse partite ormai che dal punto di vista del carattere e della mentalità sono sempre molto presenti in campo. Stanno facendo un bel percorso di crescita e lo stanno facendo nel momento più giusto della stagione. Per noi centrare i playoff sarebbe una gran cosa, perché abbiamo avuto un inizio anno difficile, ma abbiamo continuato a lavorare tanto. Le ragazze si sono dimostrate molto disponibili e il loro lavoro sta portando ottimi frutti. Voglio davvero fare i complimenti a tutte perché adesso il nostro gioco è molto divertente e tutte portano il loro contributo al risultato. Anche oggi, ad esempio, Nicole (Piomboni, n.d.r.), che è giovanissima, si è fatta trovare pronta quando è entrata: ha dovuto attaccare diversi palloni e si è portata a casa anche quattro punti“. Olimpia Teodora Ravenna-Green Warriors Sassuolo 3-1 (25-21, 23-25, 26-24, 25-11)Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 10, Fontemaggi 5, Colzi 11, Torcolacci 14, Foresi 5, Bulovic 19, Rocchi (L); Piomboni 4, Guasti 2, Spinello. N.e.: Salvatori, Monaco, Sestini. All.: Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Green Warriors Sassuolo: Balboni 4, Gardini 17, Moneta 6, Rasinska 9, Civitico 11, Semprini 4, Rolando (L); Mammini, Zojzi 1, Cantaluppi 2, Fornari. N.e.: Busolini, Stanev. All.: Venco.Arbitri: Davide Prati e Marta Mesiano. Note: Ravenna: Muri 13, ace 8, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 57%, ricez. perf 33%, errori attacco 10, attacco 31%. Sassuolo: Muri 6, ace 4, battute sbagliate 15, errori ricez. 8, ricez. pos 33%, ricez. perf 26%, errori attacco 11, attacco 27%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sant’Elia mette la freccia e sorpassa Aragona in classifica

    Di Redazione L’Assitec Volleyball Sant’Elia batte per 3-0 la Seap Dalli Cardillo Aragona e supera proprio la squadra siciliana nella classifica del Girone A. Una vittoria importante per la società frusinate, che si tira fuori da un momento molto delicato della stagione. Chiusura amara della regular season, invece, per Aragona, ancora una volta bersagliata dalla sfortuna: all’assenza della centrale Cometti si aggiungono anche le indisponibilità di Zonta e Zech. La cronaca:Coach Emiliano Giandomenico schiera sul taraflex rosa del Pala Iaquaniello di Sant’Elia Fiumerapido la formazione tipo: Saccani opposta a Fiore, al centro Montechiarini e Vanni, schiacciatrici Costagli e Lotti, il libero è Lorenzini. Coach Pasqualino Giangrossi per Aragona risponde con: Caracuta-Stival, Negri-Misegna, Dzakovic-Ruffa, libero Vittorio. Parte forte Sant’Elia nel primo set: pronti, via ed è subito in vantaggio 5-2, poi 8-2. Giangrossi chiede il discrezionale, ma l’Assitec, tornata sul taraflex, mette subito a referto altri due punti e non frena l’inerzia che la porta, complice anche qualche errore delle ospiti, sul 15-5. Nuovo time out per Aragona. La Seap Dalli Cardillo prova a rientrare, l’Assitec controlla e si porta sul 22-13. Un errore in battuta di Dzakovic, una fast di Montechiarini e un block out di capitan Lotti permettono a Sant’Elia di portare a casa il set 25-16. Nel secondo parziale scappano subito avanti le “gazzelle”: 5-0 e time out per Giangrossi. Al rientro in campo Costagli e Lotti continuano a martellare, 7-0 per la squadra di casa. Aragona resta aggrappata al match e riduce il distacco grazie agli attacchi di Dzakovic e Stival, 14-11. L’Assitec torna a macinare gioco e alza il muro sull’opposto di Aragona, Montechiarini la ferma due volte consecutive, 20-14. Ma non è finita. Aragona da fondo a tutte le energie e riesce a pareggiare i conti sul 22-22. Si procede punto a punto fino alla parallela vincente di Fiore e ad un muro di Costagli che permettono a Sant’Elia di portare a casa anche il secondo parziale 27-25. L’inizio del terzo set è tutto di marca aragonese. La Seap mette in difficoltà le gazzelle e va vanti prima 3-5 e poi 5-9. L’Assitec riesce però a tornare pian piano in partita, Giandomenico sostituisce Fiore con Muzi e si arriva sul 19-19. E’ lotta punto a punto, Sant’Elia riesce a mettere, con grande caparbietà, il muso avanti sul 24-23. Time out per Aragona. Si rientra sul campo e le ragazze di coach Giandomenico chiudono il terzo set 25-23 e un 3-0 che da morale e punti importanti. “È stata una bella partita – ha commentato a fine gara il coach dell’Assitec, Emiliano Giandomenico – finalmente una vittoria di cui avevamo veramente bisogno, soprattutto in questo momento particolare. Da adesso non abbiamo più alibi perché abbiamo il tempo per preparare al meglio la prossima partita contro Busto Arsizio, che sarà molto difficile. Le ragazze comunque sono state bravissime a tenere alta la tensione e non mollare soprattutto ne terzo set“. “E’ stata una gara difficile per noi. Venivamo da una trasferta lunga – ha detto coach Pasqualino Giangrossi – e da una serie di partite che non siamo riusciti a preparare nel modo adeguato a causa degli spostamenti. Purtroppo siamo scesi in campo con tre defezioni, le ragazze hanno lottato, in alcuni momenti della gara ci stava qualche cambio per far rifiatare la squadra, ma eravamo contati. Ora avendo a disposizione tutta la settimana potremmo allenarci nel migliore dei modi per preparare la prossima gara di campionato“. Assitec Volleyball Sant’Elia-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16, 27-25, 25-23)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 2, Lotti 7, Vanni 13, Fiore 5, Costagli 13, Montechiarini 13, Lorenzini (L), Muzi 4. Non entrate: Cecchi, Tellaroli, Nenni. All. Giandomenico. Seap Dalli Cardillo Aragona: Ruffa 3, Negri 9, Caracuta 1, Dzakovic 16, Bisegna 5, Stival 12, Vittorio (L), Casarotti. All. Giangrossi. Arbitri: Adamo, Toni. Note: Durata set: 21′, 31′, 25′; Tot: 77′. Muri Aragona 9, Sant’Elia 12. Ace Aragona 2, Sant’Elia 4. Err. battuta Aragona 6, Sant’Elia 8. Err. azione Aragona 11, Sant’Elia 7. Attacco Aragona 26%, Sant’Elia 32%. Ricezione Aragona 50% (25% perfetta), Sant’Elia 53% (31% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che festa per l’Eurospin Ford Sara: il primato è blindato

    Di Redazione L’Eurospin Ford Sara Pinerolo blinda la vetta della classifica e accede direttamente alla finale play off. I tre punti conquistati contro l’Itas Ceccarelli Group Martignacco nella decima giornata di ritorno portano le piemontesi a 49 punti, regalando la matematica prima posizione con un turno d’anticipo. Vinti il primo e secondo set agevolmente, Pinerolo si lascia sfuggire di mano il terzo parziale, ma torna in campo nel quarto più compatta che mai. Preso un buon margine di vantaggio, Zago e compagne sigillano il match con grande determinazione. Tra le fila di casa vanno in doppia cifra, oltre all’opposta (30 punti), anche Gray, Akrari (rispettivamente 11 e 10 punti) e Carletti (14 punti di cui 4 muri e due ace). Da sottolineare la prestazione di Bussoli, che a metà del terzo set ha cambiato ruolo prendendo il posto del libero Pericati, fuori per un piccolo problema alla coscia. Milana è la migliore delle sue con 16 punti, seguita da Cortella (14). La cronaca:Carletti al servizio e Zago in attacco per il primo break pinerolese (6-0). Due errori in prima linea delle ospiti portano l’Eurospin a più 8. Modestino sigla il primo punto dell’Itas, ma Pascucci manda out riportando palla nella metà campo di casa (9-1). Zago e compagne guidano il gioco senza grandi difficoltà mentre dall’altra parte della rete Martignacco fatica a trovare il giusto ritmo in attacco. Gray e Carletti salgono in cattedra a muro chiudendo il parziale 25-10. Partono bene Bussoli e Akrari in attacco nel secondo set (2-0). Martignacco approfitta di due errori avversari per azzerare le distanze e giocarsela punto a punto (3-3). Milana, in attacco e a muro, tiene le sue agganciate a Pinerolo (8-8). Gray conquista il cambio palla poi Zago per il doppio vantaggio (10-8). Mazzoleni al servizio non trova il rettangolo rosa poi è Modestino in prima linea sbagliare (14-9). Zago al servizio spinge sull’acceleratore (18-12) poi è Gray a mettere a terra gli ultimi due punti che portano l’Eurospin sul 2-0 (25-19). Parte bene la formazione ospite con Mazzoleni al servizio (2-4). La fast di Akrari accorcia (5-7). Il mani out di Milana riporta palla nella metà campo friulana, poi l’errore di Zago porta Marchiaro a chiamare il primo time out della gara (6-10). L’Itas difende bene il vantaggio (8-12). Un piccolo problema costringe Pericati a lasciare il campo, al suo posto in versione libero Bussoli. Joly al servizio pareggia i conti (15-15) poi Pinerolo mette la testa avanti con Carletti (19-17). Il finale è un testa a testa dove ai vantaggi la spunta Martignacco (25-27). Avvio equilibrato nel quarto set (4-4). Mani out di Cortella e pronta risposta di Zago (6-7). Due errori delle ospiti regalano il più 1 a Pinerolo (11-10) che ne approfitta per scappare via (16-11). Akrari e Zago allungano ancora (18-12). Cortella in prima linea prova a tenere in gioco le sue (21-16) ed Eckl dai nove metri rosicchia ancora un punto (23-19). Il gap però è troppo ampio e l’ace di Carletti chiude il match 25-19. Federica Carletti: “È stata sicuramente una partita dura come ha dimostrato il terzo set. È stata una vittoria di squadra, ci siamo date una gran mano a partire da Bussoli che ha rimpiazzato Pericati senza esitare un attimo. Siamo contentissime“. Le fa eco Silvia Bussoli: “Ho cambiato maglia e pronti via. Le ragazze mi hanno dato una mano e si è vista veramente la squadra“. Anna Gray: “Siamo molto felici, abbiamo lavorato bene per questo. Siamo molto legate e questa è la nostra forza più grande, appena c’è stato quel momento di difficoltà ci siamo riprese subito e unirci“. Michele Marchiaro: “Abbiamo approcciato bene la partita. Bussoli si è messa a disposizione per fare il libero da grande professionista che è lo ha fatto bene, sia tecnicamente che tatticamente ma anche moralmente. La squadra, e su questo non avevo dubbi si è compattata ulteriormente su una situazione di emergenza“. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-1 (25-10, 25-19, 25-27, 25-19)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Carletti 14, Bussoli 6, Prandi 3, Zago 30, Gray 11, Akrari 10, Pericati (L), Joly 4, Faure Rolland. Non entrate: Zamboni, Tosini, Pecorari. All. Marchiaro.Itas Ceccarelli Group Martignacco: Modestino 1, Ghibaudo 2, Milana 16, Rossetto 9, Pascucci 2, Mazzoleni 7, Tellone (L), Cortella 14, Zorzetto 1, Eckl 7. Non entrate: Sangoi. All. Gazzotti.Arbitri: Michele Marotta, Dalila Viterbo.Note: Durata set: 18’, 23’, 31’, 25’, tot. 97’. Spettatori: 240. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Banca Valsabbina, il primo posto è matematico grazie al 3-0 con Macerata

    Di Redazione Lo scontro diretto per la testa del Girone A regala alla Banca Valsabbina Millenium Brescia il primo posto nel girone e l’accesso diretto agli spareggi per la promozione. La CBF Balducci HR Macerata crolla per 3-0 in poco più di un’ora sotto i colpi di una Brescia senza sbavature. Una prestazione corale quella offerta dalla Millenium, ma con una grande prova offerta da Ciarrocchi, che chiude la partita con 13 punti all’attivo, 4 muri ed il 58% in attacco. La cronaca:Beltrami sceglie Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva con Scognamillo libero in partenza; mentre Paniconi risponde con Ricci-Malik, Cosi-Pizzolato, Michieletto-Fiesoli e Bresciani libero. Il match è delicato e si sente fin dalle prime battute. Le due squadre viaggiano appaiate fino al 6, dove Bianchini sale in cattedra e piazza il solito ace: 9-6 e primo time-out del giorno chiamato da Paniconi. La stessa capitana giallonera continua nella sua serie e piazza un nuovo servizio vincente sul 12-6. Il block-out di Fiesoli, accorcia e vale il 14-10. Il trend vincente continua col colpo dai 9 metri di Michieletto (18-15 e tempo Beltrami), per poi raggiungere la minima differenza ancora con la numero 5: 18-17. Cvetnic sale in cattedra con la doppietta punto-muro e rimette a posto la situazione (23-19), per poi chiuderla con il mani-out del 25-21. La stessa determinazione si vede negli occhi di Ciarrocchi. 3 suoi muri portano il nuovo parziale sul 5-2, per poi firmare l’ace che manda Paniconi al tempo: 9-4. L’onda positiva continua con Piva (11-5), non arrestandosi nemmeno con Bianchini poco dopo: 17-9. Macerata perde le speranze e comincia a sbagliare. I 2 ultimi palloni errati mandano il punteggio sul 21-11, poi Piva regala a Brescia il 25-12: lo spareggio è a un passo. L’inerzia della gara è dalla parte bresciana. Piva si fa sentire con l’accoppiata muro-punto del 7-3, poi il muro di Morello doppia le avversarie ed obbliga Pizzolato ai 30” sul 12-6. Ciarrocchi continua l’azione offensiva col primo tempo del 15-10, centrando pienamente l’incrocio delle righe dai 9 metri pochi istanti dopo: il 18-10 ferma il tempo per la seconda volta in casa marchigiana. Malik tenta una timida ripresa (22-15), ma Cvetnic non ne vuole sentire e manda tutti alla festa finale: 25-16 e 3-0 finale. Michela Ciarrocchi: “È stata una vittoria bellissima e tanto sperata. Abbiamo preso 3 punti importantissimi che ci portano direttamente allo spareggio. Ci aspettavamo un avversario tosto di fronte, e siamo rimaste un po’ sorprese dall’esito della gara. Grande merito va dato a noi, capaci di tenerle sotto pressione dall’inizio alla fine della gara“. Giulia Bresciani: “Loro sono state agguerrite fin dal primo punto, mentre noi abbiamo iniziato con qualche difficoltà, fatto che poi ha condizionato tutta la prestazione. Non siamo purtroppo riuscite ad uscire da questa fase, trovando muro e difesa ben messi, facendo sì che il nostro attacco sia stato condizionato. A noi è venuto il ‘braccino’, mentre loro con la palla in mano sono molto brave e si è visto. Purtroppo non era proprio come ce l’aspettavamo, ma merito a loro. Ora affrontiamo l’ultima gara contro Olbia, da non sottovalutare, poi ci saranno i play-off che, come sappiamo, sono un campionato a parte. Siamo comunque soddisfatte della nostra stagione“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-21, 25-12, 25-16)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Piva 11, Fondriest 4, Morello 4, Cvetnic 9, Ciarrocchi 13, Bianchini 15; Scognamillo (L). Caneva 1. N.E. Giroldi, Blasi, Sironi, Tenca (L), Bartesaghi. All. Beltrami.CBF Balducci HR Macerata: Ricci, Fiesoli 5, Cosi 5, Malik 6, Michieletto 9, Pizzolato 4; Bresciani (L). Ghezzi 1, Stroppa 3, Peretti. N.E. Martinelli, Gasparroni, Greco (L). All. Paniconi.Arbitri: Lentini e Serafin.Note: Spettatori: 700. Durata: 25′, 20′, 21′. Totale 1h 6′. Banca Valsabbina Millenium Brescia: battute vincenti 7, battute errate 10, muri 9, attacco 47%. CBF Balducci HR Macerata: battute vincenti 2, battute errate 7, muri 3, attacco 29%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della decima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Penultima giornata di ritorno per la regular season di Serie A2 femminile: si sono giocate nella giornata di oggi tutte le gare del Girone A e del Girone B. Ecco i risultati, le classifiche aggiornate e il programma del prossimo turno dei due raggruppamenti:

    GIRONE A

    RISULTATIBanca Valsabbina Millenium Brescia-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-21, 25-12, 25-16)Olimpia Teodora Ravenna-Green Warriors Sassuolo 3-1 (25-21, 23-25, 26-24, 25-11)Volley Hermaea Olbia-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 2-3 (25-15, 20-25, 26-24, 22-25, 20-22)Sigel Marsala Volley-Tenaglia Altino Volley 3-0 (25-20, 25-12, 25-18)Assitec Volleyball Sant’Elia-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16, 27-25, 25-23)

    CLASSIFICABanca Valsabbina Millenium Brescia 47; Cbf Balducci Hr Macerata 40; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 35; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Green Warriors Sassuolo 35; Volley Hermaea Olbia 33; Olimpia Teodora Ravenna 31; Sigel Marsala Volley 30; Assitec Volleyball Sant’Elia 15; Seap Dalli Cardillo Aragona* 14; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODomenica 6/3 ore 17.00Green Warriors Sassuolo – Banca Valsabbina Millenium BresciaOmag – Mt S.Giov. In Marignano – Sigel Marsala VolleyTenaglia Altino Volley – Olimpia Teodora RavennaCbf Balducci Hr Macerata – Volley Hermaea OlbiaFutura Volley Giovani Busto Arsizio – Assitec Volleyball Sant’Elia

    GIRONE B

    RISULTATITecnoteam Albese Volley Como-Lpm Bam Mondovì 0-3 (20-25, 15-25, 21-25)Eurospin Ford Sara Pinerolo-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-1 (25-10, 25-19, 25-27, 25-19)Ranieri International Soverato-Anthea Vicenza 3-2 (25-23, 15-25, 28-26, 22-25, 15-12)Club Italia Crai-Egea Pvt Modica 1-3 (25-22, 22-25, 20-25, 21-25)Cda Talmassons-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio rinviata a data da destinarsi

    CLASSIFICAEurospin Ford Sara Pinerolo 49; Cda Talmassons* 43; Lpm Bam Mondovi’ 42; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio* 32; Tecnoteam Albese Volley Como 32; Ranieri International Soverato 27; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Anthea Vicenza° 20; Club Italia Crai 19; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 16; Egea Pvt Modica 7.*Una partita in meno, °Una partita in più

    PROSSIMO TURNODomenica 6/3 ore 17.00Egea Pvt Modica – Eurospin Ford Sara PineroloRizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Tecnoteam Albese Volley Como ore 16.00Itas Ceccarelli Group Martignacco – Ranieri International SoveratoLpm Bam Mondovi’ – Cda TalmassonsIpag Sorelle Ramonda Montecchio – Club Italia Crai LEGGI TUTTO

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    L’Egea PVT Modica fa bottino pieno sul campo del Club Italia CRAI

    Di Redazione Secondo successo da tre punti della stagione per l’Egea PVT Modica: il fanalino di coda del Girone B si impone a sorpresa per 1-3 sul campo del Club Italia CRAI. Le azzurrine faticano più del previsto e non confermano i buoni livelli di gioco delle ultime partite, mentre a trascinare le siciliane c’è una super Marika Longobardi, autrice di 25 punti. Tra il pubblico che ha assistito al match anche gli azzurrini della nazionale Under 18 maschile, in questi giorni in collegiale al Centro Pavesi per iniziare il percorso verso le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria. La cronaca:Per l’avvio della partita il tecnico federale Marco Mencarelli ha scelto lo starting six con la diagonale Pelloia-Adelusi, le centrali Marconato e Gannar, le schiacciatrici Nervini e Ituma e il libero Ribechi. Per Modica coach Luca Damico, all’esordio sulla panchina dell’Egea, ha schierato il sestetto composto da M’Bra, Gridelli, Brioli, Longobardi, Antonaci, Saccani e il libero Ferrantello. In avvio di match è Modica ad aggredire il campo e, sfruttando un buon turno in battuta di Gridelli, si porta in vantaggio (1-6). Il time out chiamato da coach Mencarelli mette ordine tra le fila del Club Italia CRAI: le azzurrine piazzano il break che vale il sorpasso (9-6). La formazione ospite prova ad arginare la manovra di Pelloia e compagne (10-9), ma non completa l’aggancio e le azzurrine allungano nuovamente (14-10). Il Club Italia CRAI prosegue la propria manovra (17-12). Ad interrompere il ritmo delle azzurrine l’infortunio alla caviglia sinistra occorso alla centrale Islam Gannar in una ricaduta da muro. Modica prova ad accorciare (22-18) e arriva a meno 1 (22-21), ma le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione e a chiudere a proprio favore il primo set (25-22). Sono i tanti errori in battuta dall’una e dall’altra parte a caratterizzare l’avvio della seconda frazione. Le due formazioni faticano a dare continuità alla propria manovra e si procede sostanzialmente punto a punto (9-9). Due punti di Acciarri (per lei un attacco vincente e un ace) sembrano girare l’inerzia del set a favore del Club Italia CRAI (11-9). La reazione di Modica non tarda ad arrivare e le siciliane ristabiliscono la parità (12-12) e sorpassano (12-14). Coach Mencarelli decide che è il momento di fermare il gioco. Il time out rimette temporaneamente in marcia le azzurrine che riescono a riportare il set in equilibrio (18-18), ma è decisivo il nuovo allungo di Modica che conquista la frazione e riporta in parità il conto set (22-25). È l’Egea a rompere l’equilibrio (6-6) che caratterizza la prima parte del terzo set. Modica allunga il passo (7-12) e consolida il vantaggio: un ace di M’Bra vale il più 6 (11-17). Il Club Italia fatica a trovare ordine e buon gioco, Modica si mantiene avanti (16-22) e chiude il set a proprio favore (20-25) portandosi in vantaggio. Nuovo avvio equilibrato anche per la quarta frazione: le due formazioni che viaggiano sostanzialmente punto a punto (8-8). È Modica a trovare il primo break che vale il più 3 (9-12) con un ace di Longobardi. La reazione delle azzurrine non tarda ad arrivare e Despaigne ristabilisce la parità (14-14). Con determinazione le ospiti si riportano avanti (18-20) e chiudono set e partita (21-25). Club Italia CRAI-Egea PVT Modica 1-3 (25-22, 22-25, 20-25, 21-25)Club Italia CRAI: Marconato 7, Adelusi 5, Nervini 5, Gannar 1, Pelloia 4, Ituma 13; Ribechi (L), Acciarri 13, Passaro 2, Despaigne 8, Giuliani 4, Barbero (L). Ne: Micheletti, Nwokoye. All. Mencarelli.Egea PVT Modica: M’Bra 13, Gridelli 12, Brioli 2, Longobardi 25, Antonaci 11, Saccani; Ferrantello (L), Salamida 6, Salviato (L). Ne: Bacciottini. All. Damico.Arbitri: Antonio Licchelli e Giovanni Giorgianni.Note: Durata set: 29’, 25’, 25’, 25’. Club Italia: 4 a, 9 bs, 10 mv, 28 et. Modica: 8 a, 14 bs, 7 mv, 26 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Ranieri International festeggia al fotofinish contro Vicenza

    Di Redazione Arriva al quinto set la vittoria per la Ranieri International Soverato al Pala Scoppa contro l’Anthea Vicenza. Una partita combattuta fino all’ultimo pallone dalle due squadre con il risultato sempre in bilico in quattro set. Brave Riparbelli e compagne nel terzo set a recuperare lo svantaggio ed annullare palle set alle ospiti, mentre Vicenza ha un buon andamento nel secondo set. La cronaca: In casa Soverato la regista è Saveriano con opposto Badalamenti, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Vicenza scende in campo con Eze in regia e Basa a chiudere la diagonale, al centro Piacentini e Cheli, i posto 4 sono Nardelli e Rossini, mentre Norgini è il libero. Al via l’incontro tra le due squadre con le padrone di casa che mettono subito in chiaro le cose: la Ranieri trova un buon vantaggio sul 12-6 e 13-7 con Vicenza che ricorre al time out. Le ospiti rosicchiare quche punto ma le biancorosse sono comunque sul più quattro, 19-15; ci crede la squadra di Chiappini, adesso a meno uno dalla Ranieri, 20-19. Time out per le ioniche. Al rientro, è parità 20-20; si riaffaccia avanti Soverato che con Badalamenti si porta a più tre, 23-20. Due palle set per le calabresi, 24-22, che con Quarchioni chiudono al secondo tentativo 25-23. Nel secondo set parte meglio l’Anthea Vicenza, col punteggio di 3-6 per Nardelli e compagne; più cinque poco dopo per le ospiti e Soverato ricorre al time out sul 5-10. Ranieri in difficoltà adesso e ne approfitta Vicenza che allunga sul 5-13. Punteggio di 9-18 per l’Anthea con le biancorosse che tentano il difficile recupero. Vantaggio importante per Piacentini e compagne che chiudono il parziale 15-25. Il set vinto ha dato maggior fiducia a Vicenza che nel terzo set è avanti 9-11 e 14-16; Vicenza conduce 20-22 ma Soverato pareggia il conto e coach Chiappini chiama time out. Le ospiti hanno una palla set sul 23-24 ma le locali annullano e lo fanno anche dopo sul 25-26. Si capovolge la situazione ed é Soverato ad avere l’occasione ed a sfruttarla subito, chiudendo 28-26 un set bello e tiratissimo. Quarto set con le biancorosse che partono meglio, 8-5 e 11-8. Cercano Badalamenti e compagne di spingere forte per non dare possibilità alle avversarie di rientrare. Sul 14-11 time out per coach Chiappini. Soverato conduce 19-15; reazione da parte di Eze e compagne che ora sono a meno uno, 20-19 e 21-20. Sul 21-21 break Anthea che guadagna tre set point, 21-24. Soverato annulla il primo me le ospiti chiudono 22-25. Tutto si deciderà, dunque, al tie break. Quinto e decisivo set che nelle prime battute vede Soverato avanti 4-2, con time out per le ragazze di Chiappini. Vantaggio 8-5 per la Ranieri International al cambio campo. Anthea Vicenza agguanta la parità sul 9-9, ma Soverato ritorna a condurre. Più due, 12-10, e arrivano tre match point, 14-11. Vicenza annulla il primo, 14-12 con time out per Soverato. Chiude subito la Ranieri 15-12 e conquista due punti in classifica. Ranieri International Soverato-Anthea Vicenza 3-2 (25-23, 15-25, 28-26, 22-25, 15-12)Ranieri International Soverato: Mennecozzi, Badalamenti 10, Ferrario (L), Quarchioni 19, Saveriano 3, Gabbiadini 2, Ascensao M ne, Riparbelli 12, Tajè 12, Buffo 10, Foucher 5, Ascensao R ne. Coach: Bruno NapolitanoAnthea Vicenza: Errichiello ne, Caimi ne, Basa 6, Pavicic 3, Norgini (L), Nardelli 22, Furlan ne, Lodi ne, Eze 5, Piacentini 12, Cheli 10, Rossini 16. Coach: Luca Chiappini.Arbitri: Stancati Walter – Papapietro Eustachio.Note: Durata set: 24′, 20′, 27′, 26′, 18′. Tot 1h55′. Muri: Soverato 12, Vicenza 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida all’ultimo pallone a Olbia: la Futura Volley Giovani vince al tie break

    Di Redazione In un pomeriggio da emozioni forti, è la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ad uscire a braccia alzate dal lunghissimo match del Geopalace: le biancorosse conquistano due punti in casa dell’Hermaea Olbia, vendicando la sconfitta con stesso punteggio dell’andata e trovando un acuto fondamentale nella rincorsa alle posizioni che contano per i play off, da oggi conquistati matematicamente. L’inizio gara non è certo quello che i supporter bustocchi potevano sperare, con le padrone di casa a conquistare sul velluto la prima frazione; i cambi orchestrati da Lucchini e la consistenza mentale già vista a Marsala fanno il resto nel secondo set, con il terzo che inizia altrettanto bene per Lualdi e compagne. Sul 6-12, però, la manovra ospite si inceppa e Olbia approfitta delle troppe sbavature avversarie per riportarsi in gara e chiudere favorevolmente ai vantaggi. La frazione decisiva è equilibratissima e ricca di cambiamenti di fronte: Busto annulla 4 palle match alle avversarie e chiude sul 20-22 per conquistare l’undicesima vittoria in campionato. La protagonista indiscutibile della giornata è Giulia Angelina: la schiacciatrice bustocca, partita in sordina come il resto della squadra, è emersa dal secondo parziale in avanti confermandosi un formidabile terminale offensivo e chiudendo con la bellezza di 35 punti e 75 palloni attaccati. Da sottolineare anche la buona presenza a muro di tutta la prima linea della Futura (12 vincenti) e una nuova prova consistente di Sartori, efficacissima in primo tempo e con 14 marcature a referto. Dall’altra parte della rete, una difesa molto tenace e i 27 punti di Renieri hanno reso questa sfida memorabile e assai godibile. La cronaca:La Futura inizia la gara schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; Olbia risponde con le diagonali Allasia-Renieri, Miilen-Maruotti, Barbazeni-Gerosa e Allasia libero. Renieri firma il primissimo vantaggio della gara (2-0), Bici accorcia in pallonetto (3-2) ma l’opposto biancorosso viene poi murato per il 5-3; Renieri trova dalla seconda linea il break del 7-4, il muro di casa fa la differenza e Lucchini ferma il gioco (9-4). La Futura esce da questa brutta rotazione solo sul 10-5 con Bici, ma è Olbia che continua a guidare il gioco con le Cocche già alle corde (13-6, timeout Busto); finalmente arrivano anche due muri biancorossi per il 13-9, sul successivo appoggio a rete di Lualdi è Olbia a fermare il gioco (13-10). È ancora il capitano a ricucire un altro strappo delle padrone di casa (15-12), ma è la solita Renieri a trovare un nuovo break con l’ace del 17-12; Maruotti gioca sulle mani del muro per un punto cha vale praticamente mezzo set (20-12), Lucchini cambia la diagonale e Bassi chiude il turno al servizio sardo (21-13). L’ace di Lualdi (23-15) non cambia le sorti del parziale, chiuso dalla battuta di Gerosa su cui Busto potrebbe tranquillamente ricostruire (25-15). Casillo e Sormani prendono il posto di Lualdi e Garzonio; Busto prende subito il largo sul turno al servizio di Biganzoli e l’ace della schiacciatrice vale l’iniziale 0-4. Sartori mura Renieri per mantenere il vantaggio (2-6), quindi le ospiti si scordano la fase offensiva e Olbia ne approfitta (5-6); il rally lunghissimo del 6-8 viene chiuso da Biganzoli, quindi è Sartori dai 9 metri a firmare il nuovo più 3 (7-10). Olbia accorcia ancora con Renieri (10-12), quindi salta l’intesa tra Casillo e Demichelis e le padrone di casa tornano a contatto (12-13); il pari arriva con il diagonale di Maruotti (15-15) e il sorpasso è di Miilen (17-16), mentre Lualdi rientra in campo ma per Bici. Angelina trova il pari in pipe (18-18) e Casillo riporta Busto avanti con la doppietta muro-fast (18-20, timeout Olbia); di nuovo Angelina sfonda dalla seconda linea (18-22), la palla out di Renieri vale il primo set point (19-24) e Angelina chiude la frazione (20-25). La battuta insidiosa di Sartori vale il primo allungo (0-2), è poi Renieri a regalare il 2-5 dai nove metri; un altro ace di Biganzoli porta al 2-7 e alla prima sosta chiamata da Guadalupi. L’uscita dal timeout è favorevole ad Olbia che con l’ace di Maruotti si porta sul 4-7, Busto c’è e con Lualdi torna avanti di 4 (6-10); Angelina e Biganzoli sono implacabili da posto 4 (6-12), ma il turno al servizio di Miilen fa male alle ospiti e Lucchini preferisce fermare il gioco (9-12). La fase offensiva biancorossa si inceppa sul più bello e ridà vita alla Hermaea (11-13), Renieri sfodera un altro ace per il 13-14; Garzonio ritrova il campo e Angelina incrocia di potenza per il 14-16, poi la seconda linea bustocca sbaglia l’ennesima ricezione per il pari sardo (17-17). Renieri passa sopra il muro e Olbia sorpassa (18-17, timeout Busto), sul 20-18 Bici rientra per Lualdi e sul 21-20 Bassi sostituisce Biganzoli; Casillo mura per il pari biancorosso (21-21) ma Bassi spedisce fuori un pallone fondamentale (23-22). La fast di Casillo finisce out per il set point sardo (24-22), Angelina li annulla entrambi (24-24); Miilen incrocia il 25-24 e poi chiude il set (26-24). L’ace di Casillo porta Busto avanti (2-3), l’intesa tra Demichelis e Sartori è ottima e mantiene le biancorosse in vantaggio (4-5); Casillo mura Barbazeni per il primo break della frazione (6-8), ma le difficoltà ospiti in ricostruzione portano al nuovo equilibrio (9-9). Angelina ribalta in diagonale il vantaggio sardo (10-11), quindi è Sartori a murare per l’11-13; Olbia non molla potendo anche sfruttare i troppi errori al servizio bustocchi (15-15), quindi passa con Barbazeni che mura Bici (17-16). Lualdi riprende il posto di Bici, è poi Angelina a chiudere una lunga azione per ristabilire la parità (18-18); Demichelis ribalta a muro e Olbia ferma il gioco (19-20). In uscita dalla sosta è ancora Angelina a colpire (19-21), poi è Sartori a piazzare il pallone sulla linea di fondo (21-23); Angelina chiude in pipe per il set point (22-24), il muro biancorosso porta al 2-2 (22-25). È la solita Angelina che sfonda le linee avversarie per il primo strappo del tie break (0-2), nel rally successivo Sartori va a segno e Guadalupi ferma il gioco (0-3); Olbia torna a macinare punti (3-4) e arriva al pari sull’errore di Biganzoli (5-5), Lualdi non ci sta e affonda con potenza da posto 2 (6-7). Olbia ha anche fortuna nella difesa su Angelina che vale l’8-7 casalingo; la solita Angelina rimedia, poi Sartori punisce la difesa di casa per il 9-10. Ancora la centrale biancorossa passa in primo tempo (11-12) ma un suo errore vale il controsorpasso della Hermaea (13-12); Allasia arriva per prima al match point (14-13, timeout Busto), Casillo annulla (14-14). Angelina è murata per il 15-14 e Lucchini chiama un’altra sosta, Biganzoli e Angelina annullano altre due palle valevoli per l’incontro (16-16); nel finale Badini prende il posto di Sartori in battuta, la lunghissima serie di vantaggi premia Busto che chiude con Angelina (20-21) e Lualdi (20-22). Giulia Angelina: “È stata sicuramente una partita difficile perché soffriamo le squadre che difendono tanto, per una volta siamo state brave a essere più pazienti del solito; ogni compagna di squadra ha dato il suo contributo, siamo felici di aver trovato l’accesso matematico ai playoff“. Letizia Badini: “Sono stata molto felice di dare il mio contributo sugli ultimi due punti che si sono rivelati decisivi per la vittoria; ho avuto un po’ paura però sono stata utile alla mia squadra, non posso essere più contenta di così“. Matteo Lucchini: “L’abbiamo portata a casa e mi è piaciuto molto l’atteggiamento avuto nel finale, con la squadra sempre attenta nei momenti caldi e nei match-ball avversari; il tie-break è una roulette ma questi due punti ci danno ancora speranza di sistemarci meglio in vista dei playoff. Abbiamo dovuto sopperire ad alcune defezioni, con Bici non al massimo nella condizione; alla fine ne siamo venuti fuori bene in un campo difficilissimo, ora sotto con la preparazione verso la sfida a Sant’Elia“. Volley Hermaea Olbia-Futura Volley Giovani 2-3 (25-15, 20-25, 26-24, 22-25, 20-22)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 10, Allasia 4, Miilen 12, Delogu ne, Renieri 27, Minarelli ne, Maruotti 12, Caforio (L), Severin ne, Gerosa 8, Formaggio, Babatunde. All. Guadalupi. Futura Volley Giovani: Bici 4, Bassi 1, Angelina 35, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 5, Sartori 14, Landucci ne, Biganzoli 12, Sormani (L), Casillo 6, Garzonio (L). All. Lucchini. Note: Olbia: Battuta: errate 14, ace 5. Ricezione: 56% positiva, 35% perfetta, errori 6. Attacco: 35% positività, errori 8, murati 12. Muri: 11. Futura: Battuta: errate 15, ace 6. Ricezione: 56% positiva, 33% perfetta, errori 5. Attacco: 37% positività, errori 18, murati 11. Muri: 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO