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    L’Itas Ceccarelli Martignacco rimonta su Olbia e conquista i tre punti

    Davanti a un PalaMartignacco gremito di appassionati, l’Itas Ceccarelli Martignacco ha la meglio in rimonta sul Volley Hermaea Olbia nella penultima giornata della Pool Promozione. Sfugge dunque ancora l’appuntamento con la prima vittoria nella seconda fase alle isolane, nonostante un ottimo primo set. Vani per le ospiti i 17 punti di Miilen e Bulaich, mentre dall’altra parte a fare la differenza è soprattutto l’americana Wiblin (27).

    La cronaca:Coach Marco Gazzotti in avvio schiera Allasia in regia, Capitan Modestino ed Eckl come centrali, Sironi opposta e come schiacciatrici Wiblin, Bole e Cabassa (queste ultime alternandosi da posizione 4 a 1, sfruttando la regola del cambio under.), Tellone libero.

    Inizio molto equilibrato nel primo set. Olbia cerca subito l’allungo (5-7, 8-10, 10-12, 12-14), ma sono brave le padrone di casa a respingere indietro le avversarie e non perdere le mani sul manubrio dell’incontro. Prendono coraggio le friulane e con un muro di Capitan Modestino ed una schiacciata di Roxie Wiblin ribaltano le sorti di uno scambio molto combattuto (19-17).

    Sul finale l’Itas Ceccarelli arriva al set point con due punti di vantaggio (24-22), le avversarie chiamano time out e con due attacchi da posto quattro riprendono la partita in mano. Martignacco corre ai ripari, chiama time out, ma non riesce a trovare il guizzo e la continuità per chiudere il match (25-25). Ne approfittano le sarde che dopo una serie di scambi alla pari, con due punti di fila ribaltano definitivamente contesa e set (27-29).

    Coach Gazzotti attiva le contromisure, nel secondo set Martignacco impone un parziale iniziale di 7-0 che instrada le “ragazzine terribili” verso la vittoria 25-17, uno pari e palla al centro. Il terzo set riporta equilibrio fra le due formazioni. Questa volta sono le friulane che tentano la fuga su Olbia (10-7, 11-8). La salda difesa unita ad un aumento della percentuale di efficacia in attacco per Martignacco costruisce un importante gap fra le formazioni che presenta le friulane al set point con nove punti di distacco (24-15). La schiacciata da posto quattro di Bole mette il sigillo sul terzo set (25-16).

    All’alba del quarto set le “ragazzine terribili” entrano in campo con la voglia e determinazione di concludere il match, si costruiscono un buon bottino di tre punti di distacco (15-12) e provano a far sognare il Pala Martignacco. Olbia cambia regia e centrale, rimescolando le carte e cercando nuove soluzioni per contrastare le friulane che continuano però la loro scalata verso la vetta (20-15), salvo un piccolo inceppamento nel meccanismo di attacco delle friulane che vedono accorciare il vantaggio a soli due punti (22-20). L’ace di Bresciani come un fulmine a ciel sereno fa gelare il Pala Martignacco, ma ncora una volta le friulane gettano il cuore oltre l’ostacolo e conquistano set e match (25-23).

    Coach Dino Guadalupi commenta così per Olbia: “Dopo aver fatto nostro un discreto primo set, caratterizzato da equilibrio e buon ritmo da entrambe le parti, abbiamo accusato un brutto inizio di secondo parziale, come ci era già successo in passato. Martignacco ha abbassato il rischio ma ha trovato molte più variazioni in attacco. Noi invece non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Siamo stati ‘sporchi’ dal punto di vista tecnico a muro, e di conseguenza anche in difesa. Le avversarie a quel punto hanno avuto vita facile e sono andate via nel punteggio. Verso il finale ci siamo un po’ ripresi, ma ormai le cose si erano messe troppo male.

    Nel terzo set abbiamo provato a ricostruire, ma oggettivamente oggi sembrava che molte cose non ci riuscissero. Siamo calati nel livello di battuta e abbiamo fatto fatica nel muro-difesa. Il loro atteggiamento, d’altro canto, è stato caratterizzato da uno spirito molto positivo, mentre noi a quel punto non siamo riusciti a essere altrettanto combattivi. Buona la reazione del quarto set, quando siamo riusciti a trovare i giusti punti di riferimento e anche a qualche variazione. Peccato per il finale, perché per ammissione dell’avversario nel punto decisivo c’è stato un tocco, e non sapremo poi come sarebbe andata nel caso in cui il fischio arbitrale fosse andato in nostro favore“.

    “Ci dispiace – conclude Guadalupi – perché il risultato poteva essere più aperto. Nel secondo e nel terzo set non siamo riusciti a esprimere un livello sufficiente, né in termini tecnici, né in termini di aggressività. Dall’altra parte Martignacco ha sempre lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, dunque ritengo che il risultato alla fine sia corretto“.

    Itas Ceccarelli Martignacco-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-29, 25-17, 25-16, 25-23)  Itas Ceccarelli Martignacco: Allasia 2, Wiblin 27, Eckl 13, Sironi 12, Bole 12, Modestino 14, Tellone (L), Lazzarin 1, Granieri, Cabassa. Non entrate: Guzin, Zanussi, Merlino. All. Gazzotti.Volley Hermaea Olbia: Miilen 17, Taje’ 8, Bridi 4, Bulaich Simian 17, Gannar 6, Messaggi 3, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Bresciani 1, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Kronaj, Lentini. Note: Spettatori: 111, Durata set: 31′, 25′, 23′, 29′; Tot: 108′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio sorpassa Mondovì e sogna l’obiettivo Play Off

    La Ipag Sorelle Ramonda Montecchio sbaraglia un’indomita LPM BAM Mondovì e sogna i playoff. La squadra di Sinibaldi porta a casa un meritato 3-0 al termine di un match combattuto colpo su colpo dalle ospiti, sorpassandole in classifica e affiancando al quinto posto Busto Arsizio e Talmassons, che però giocherà contro Brescia lunedì. In ogni caso sarà decisiva l’ultima giornata di domenica prossima contro Sassuolo. Angelina e Maggipinto le migliori in campo per la squadra di casa.

    La cronaca:Primo set subito a grande ritmo, con Grigolo che spinge da un lato e Tanase che piazza due fast. Cerca di scappare Montecchio con due palle veloci di Marconato e un mani out di Mazzon, portandosi sul 23-18 con un muro su Grigolo e un errore di Decortes. Ma le pumine non demordono e agguantano il pareggio con due bastonate di Decortes e un mani out di Populini. Si battaglia colpo su colpo ai vantaggi fino al 28 pari, quando un servizio out di Populini e una zampata di Mazzon assegnano il primo round alle castellane.

    Nella seconda frazione si portano avanti le monregalesi con ace di Grigolo e mani out di Populini, ma Tanase ricuce subito il gap  e porta avanti Montecchio su 6-4. Si procede punto su punto fino all’accelerata di Maggipinto e compagne, che mettono il sigillo anche sul secondo set con muro di Decortes e sciabolata di Tanase.

    Ci riprova nel terzo tempo Mondovì portandosi su 4-0 con Decortes e mani out di Pizzolato. Chiama il tempo Sinibaldi e la squadra di casa risale caparbiamente la china con doppia botta di Mazzon, mettendo la freccia su 18-15 con due grandi diagonali di Angelina e un muro di Marconato e Barbazeni. Chiama due volte il tempo coach Solforati, ma il team di casa marcia spedito e mette il sigillo sul match con due bombe imparabili di Angelina.

    Soddisfazione per coach Marco Sinibaldi in casa Montecchio: “Oggi abbiamo messo in campo un’ottima pallavolo. Abbiamo fatto delle cose superlative nel sistema break point, dove il muro difesa ha funzionato molto bene contro attaccanti che hanno dimostrato un alto valore tecnico. Sono contento anche del side out: il nostro cambio palla è stato molto alto, consentendo di lavorare bene sul sistema break. Un’altra cosa che mi è piaciuta, rispetto alla precedente battuta contro Brescia, è stata la continuità al servizio. Vorrei dedicare questa vittoria a mio padre, che purtroppo non sta tanto bene“.

    Sorridono le due frontwomen del muro, Giulia Marconato e Karin Barbazeni, che hanno domato le forti attaccanti monregalesi: “È stata una partita piuttosto combattuta – dicono –. Il muro è rientrato bene nel secondo set, e da lì siamo riuscite a mantenerlo fino a fine partita. Ci ha aiutato anche molto la battuta, perché all’inizio abbiamo fatto fatica con i tempi, ma poi quando siamo riuscite a staccare bene la palla tutto è andato per il verso giusto. Nel terzo set siamo partite un po’sottotono, ma poi ci siamo concentrate al massimo e aiutate a vicenda e abbiamo portato a casa il nostro obiettivo, che erano i tre punti. Ora testa all’ultima partita, dove ce la metteremo tutta per portare a casa il bottino pieno“.

    Sull’altro fronte il coach Matteo Solforati: “Il primo set si è chiuso ai vantaggi e la fortuna ci ha dato molto una mano. Anche il secondo è stato combattuto a tutto punto. Nel terzo eravamo partiti molto bene, con un ampio vantaggio. Poi si è spenta la luce e abbiamo lasciato il campo a Montecchio, che sicuramente ha meritato la vittoria per una miglior qualità di difesa. Secondo me la cosa che ha funzionato bene è stata il muro, ma nel resto abbiamo avuto poca qualità e non abbiamo ben sfruttato le palle sporche, cosa che invece loro hanno fatto molto bene. Oggi ci servivano tre punti: purtroppo, tornando a casa a mani vuote, penso che ci siano poche speranze nell’ultima giornata di agganciare le posizioni da playoff“.

    Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-LPM BAM Mondovì 3-0 (30-28, 25-22, 25-16)Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Bartolucci 1, Angelina 16, Barbazeni 5, Mazzon 12, Tanase 14, Marconato 14, Maggipinto (L), Brandi 1, Muraro 1, Nardelli. Non entrate: Malvicini, Cometti, Esposito, Biolo (L). All. Sinibaldi. LPM BAM Mondovì: Pizzolato 2, Giroldi 1, Grigolo 14, Riparbelli 8, Decortes 15, Populini 8, Bisconti (L), Longobardi 2, Takagui, Giubilato. Non entrate: Zech, Colzi. All. Solforati. Arbitri: Sabia, Traversa. Note: Durata set: 35′, 28′, 23′; Tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria agrodolce per l’Itas Trentino: si infortuna Francesca Michieletto

    L’Itas Trentino non è assolutamente sazia. Nonostante la formazione gialloblù sia già certa del secondo posto finale nella Pool Promozione, nella penultima giornata della seconda fase della stagione Bonelli e compagne si tolgono lo sfizio di infilare anche la diciassettesima vittoria consecutiva in campionato, superando in quattro set la resistenza di un’ottima Omag-Mt San Giovanni in Marignano.

    Dopo un primo set in apnea, soprattutto in ricezione, l’Itas Trentino ha trovato le energie e le soluzioni tattiche per invertire l’inerzia del match, aggrappandosi ad un ottimo muro (ben 15 quelli realizzati nell’arco dei quattro parziali, cinque dei quali firmati da Meli) per mandare al tappeto la formazione riminese, alla prima sconfitta nella Pool Promozione dopo aver centrato quattro successi consecutivi. Maiuscola la prestazione in attacco di DeHoog, premiata come mvp della sfida grazie ai suoi 28 punti (con il 41% a rete), protagonista di un avvincente testa a testa con la collega di reparto ospite Perovic, top scorer della sfida con 26 palloni stampati a terra.

    Molto convincente la prova al centro della rete di Meli (46% in attacco oltre ai già citati 5 muri) e particolarmente positivi gli ingressi a gara in corso di Moretto e Joly. Unica nota storta della serata l’infortunio alla caviglia occorso sul finale di terzo set a Francesca Michieletto, che nelle prossime ore sarà sottoposta agli esami strumentali per valutare l’entità della “scavigliata” rimediata ricadendo dopo un muro.

    Foto Trentino Volley Srl

    La cronaca:Saja lascia inizialmente a riposo Moretto inserendo Meli in diagonale a Fondriest. Resto del sestetto senza variazioni, con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto schiacciatrici e Parlangeli libero. Enrico Barbolini, tecnico di San Giovanni in Marignano, risponde con Turco alzatrice, Perovic opposto, Bolzonetti e Rachkovska in banda, Babatunde e Parini in posto 3, Caforio libero.

    Dopo una partenza equilibrata (7-6) con il muro dell’Itas particolarmente incisivo (a segno nel fondamentale Fondriest, Michieletto e Bonelli), l’Omag-Mt trova in un servizio preciso e pungente l’arma per mettere in difficoltà la ricezione di casa. Giungono in serie gli ace di Babatunde (due) e Turco con Saja costretto a ricorrere a due time out ravvicinati per provare a sistemare la seconda linea gialloblù (11-15). Inerzia del set che però non muta, Perovic attacca con grande continuità (13-19) e per le riminesi è una pura formalità la conquista del set (15-25).

    La reazione trentina giunge puntuale nella seconda frazione, concretizzandosi sul turno al servizio di Mason: con la numero tre dell’Itas in battuta il sestetto di Saja infila un parziale di 5-0 che tramortisce l’Omag-Mt e restituisce fiducia alle padrone di casa (13-7). Barbolini si gioca anche le carte Covino e Aluigi ma il set rimane saldamente nelle mani dell’Itas, che allunga ulteriormente con l’ispirata DeHoog e con il muro di Michieletto (17-8). Finale in discesa per Trento che con Mason e Meli ristabilisce rapidamente la parità dei set (25-18).

    Terzo set equilibratissimo, con le due squadre che viaggiano a braccetto fino al 15-15, quando una brillante DeHoog regala il +2 all’Itas Trentino. Il muro di Bolzonetti annulla il gap (18-18), ma è nuovamente la squadra di casa a premere sull’acceleratore, in questa occasione con il muro di Meli e l’errore in attacco di Bolzonetti (22-20). Trento perde Michieletto (dentro Joly), ma non la concentrazione: l’ace di Meli vale il 24-22, prima del gran muro proprio di Joly su Perovic che regala il set all’Itas (25-22).

    Saja conferma Joly in posto 4 e inserisce al centro Moretto per Fondriest, mentre Barbolini dà spazio in banda a capitan Saguatti. Il quarto set si apre con San Giovanni in Marignano che rimedia un doppio cartellino rosso (al libero Caforio e alla panchina) che spedisce Trento sul 4-0, vantaggio amministrato molto bene grazie agli spunti in posto 4 di Mason prima e Joly poi (9-4 e 12-8). La verve delle neo entrate Moretto (muro del 17-12 e attacco del 19-12) e Joly e gli ottimi spunti al centro di Meli permettono all’Itas di respingere il tentativo di rimonta ospite e di correre senza incontrare ulteriori ostacoli verso il 25-20 finale.

    “Sono molto soddisfatto per il livello di gioco mantenuto durante la gara, molto meno chiaramente per l’infortunio occorso a Francesca Michieletto – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. Ci tengo a complimentarmi con Meli e Joly che pur avendo poco spazio durante la stagione anche oggi hanno dimostrato di potersi comportare molto bene: sono davvero fortunato, perché alleno un gruppo di ragazze che quando vengono chiamate in causa rispondono sempre presente. Non è stata una gara bellissima esteticamente ma anche in questa occasione abbiamo mostrato una grande sostanza e concretezza“.

    Itas Trentino-Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3-1 (15-25, 25-18, 25-22, 25-20)Itas Trentino: Mason 12, Meli 13, DeHoog 18, Michieletto F. 5, Fondriest 7, Bonelli 5, Parlangeli (L); Moretto 3, Joly 5, Michieletto A. 0, Libardi (L). N.e. Bisio, Serafini. All. Stefano Saja.Omag-MT San Giovanni in Marignano: Perovic 26, Bolzonetti 14, Rachkovska 2, Parini 4, Turco 5, Babatunde 7, Caforio (L); Biagini (L), Salvatori 1, Covino 2, Saguatti 2, Aluigi 0. N.e. Cangini. All. Enrico Barbolini.Arbitri: Marco Pasin e Simone Cavicchi.Note: Durata set: 22’, 25’, 31’, 25’; tot. 1h e 53’. Itas Trentino: 15 muri, 3 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 39% in attacco, 55% (28%) in ricezione. Omag-Mt San Giovanni in Marignano: 5 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 15 errori azione, 35% in attacco, 64% (36%) in ricezione. Spettatori: 427. Mvp: DeHoog.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Desi Shipping passa anche a Montale: è la seconda vittoria di fila

    Non si vuole fermare la Desi Shipping Akademia Messina che, dopo il bel 3-1 casalingo di domenica scorsa contro Offanengo, torna dal campo della Emilbronzo 2000 Montale con una prova di grande carattere ed un nuovo successo in quattro set, fondamentale tanto per la classifica quanto per il morale delle messinesi. Contro Montale la squadra allenata da Fabio Bonafede offre un’altra prova di grande grinta e qualità: una Robinson stratosferica (MVP con i suoi 33 punti a fine gara) trascina le sue ma, nel complesso, l’Akademia ha il merito di giocare con carattere e decisione, senza scomporsi nei momenti di difficoltà e, anzi, trovando anche la lucidità necessaria per ribaltare alcune situazioni di svantaggio.

    La cronaca:Coach Ghibaudi schiera nello starting six iniziale la coppia Lancellotti-Visintini sulla diagonale palleggiatore-opposto, Frangipane e Bozzoli sono le due schiacciatrici mentre la coppia delle centrali è composta da Fronza e Rossi. Il libero è Bici. Coach Bonafede risponde con il tradizionale starting six: Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre la coppia delle centrali è composta da Martinelli e Mearini. Il libero è Faraone.

    Parte subito bene la squadra ospite che, spinta da Robinson ed Ebatombo, si porta sul 5-1 e costringe coach Ghibaudi a spendere il suo primo time out del match. La sospensione di gioco interrompe il break positivo di Messina che, però, riprende immediatamente a spingere e, grazie all’ace della francese in maglia Akademia ed al block di capitan Muzi, trova il massimo vantaggio (2-8). L’Emilbronzo 2000 tenta di rimettersi in carreggiata e, poco alla volta, rosicchia qualche punto prezioso per avvicinare le ospiti che, dal canto loro, giocano una difesa molto attenta guidata dalla Faraone e riescono a mantenere un rassicurante margine, fino a portarsi nuovamente sul più 6 (6-12 e nuovo time out chiamato dalla panchina di casa).

    Il rientro in campo è ancora favorevole a Messina che, con la Robinson, trova il più 7. Il coach di casa getta nella mischia la Zojizi e proprio con la nuova entrata trova il punto che dà la scossa alle sue, che ne piazzano 3 di fila e si avvicinano pericolosamente alle peloritane (9-13). La Desi Shipping non vuole saperne di rimettere le padrone di casa in partita e, con grande determinazione, riscappa e si porta sull’importante e rassicurante più 7 nella seconda metà del set (11-18). Montale prova fino alla fine ad impensierire la squadra ospite che, però, sfrutta il largo margine di vantaggio costruito e porta a casa il primo set dell’incontro (19-25).

    Inizio di seconda frazione a favore delle romagnole: diversi errori delle messinesi danno il la al break di 3-0 delle padrone di casa (in mezzo anche l’ace della Lancellotti). Messina non si scompone e, poco alla volta, prima ricuce lo strappo e poi con Martilotti trova il sorpasso. Partita di nuovo in equilibrio e tanto agonismo in campo: le due difese giocano con grande attenzione e danno vita a scambi molto lunghi ed intensi che, in diverse occasioni, premiano la squadra ospite, abile ad allungare fino al più 2 (6-8 e time out speso dalla panchina di casa). La strigliata di coach Ghibaudi produce i risultati desiderati: nonostante un’incontenibile Robinson, Montale poco alla volta riesce a raggiungere le ospiti ed a superarle fino al più 2 (12-10 e time out chiamato questa volta da Coach Bonafede, che trova la pronta risposta delle sue al rientro in campo).

    La Desi Shipping trova il 12 pari ma la squadra di casa ritrova immediatamente lo slancio ed allunga sul massimo vantaggio (15-12 e secondo time out chiamato dal club messinese). Muzi e compagne poco alla volta riescono a rosicchiare qualche punto alle padrone di casa che, sfruttando anche diversi errori al servizio delle peloritane, si portano fino al più 4 con l’ace di Rossi (21-17). Akademia non molla e si riporta pericolosamente sotto, costringendo Coach Ghibaudi al time out (22-21) che, però, non produce gli effetti desiderati e le ospiti raggiungono il 22 pari. Montale non perde la calma e ne piazza 2 di fila che regalano 2 set point per la squadra di casa. Messina ne annulla uno, ma alla fine Fronza trova il primo tempo che vale il 25-23 e riporta in parità il match.

    Partenza agguerrita anche nella terza frazione della squadra di casa, che si porta avanti nel punteggio e, sfruttando qualche errore di troppo ospite, allunga sul prezioso più 3 (6-3). L’Akademia ci prova ma sbatte sulla pronta risposta della Emilbronzo 2000, che in diverse occasioni, ricaccia indietro di 3 le peloritane. L’ottimo turno in battuta di Robinson (per lei anche un ace) regala alla Desi Shipping il break utile a riportare il match sul pari (10-10). L’Akademia prende coraggio e piazza due muri in successione che valgono il più 2 e costringono al time out (10-12); Montale ottiene la pronta risposta delle sue, conquistando prima il pari e poi il 13-12.

    Il match si infiamma improvvisamente: la posta in palio è altissima ed entrambe le squadre giocano con il coltello tra i denti, con Montale che tiene la testa avanti ma Messina aggancia prontamente le avversarie. Le nero-fucsia dopo diversi tentativi riescono a rompere gli equilibri e si porta sul più 2 che costringe coach Bonafede a richiamare le sue in panchina (19-17). Il rientro in campo, però, è ancora favorevole alle padrone di casa che allungano sul prezioso +3 ma, poco dopo, sono costrette a subire la veemente rimonta ospite guidata dalla statunitense (21-21 e time out chiamato dalla panchina romagnola).

    Il finale di set è incandescente: Emilbronzo 2000 di nuovo avanti ma nuovo pari griffato dalla Robinson, che dà il là al sorpasso delle sue grazie al doppio block della Martinelli (22-24). Montale annulla due set point alle peloritane e porta il game ai vantaggi. Il primo punto è di marca messinese, firmato ancora una volta dalla numero 13 in maglia Akademia e, subito dopo, l’ace della Martinelli regala il 2-1 nel conteggio dei set alle sue (24-26).

    La Desi Shipping inizia subito fortissimo la quarta frazione: pronti via ed è subito 4-0 per le ospiti (time out speso da coach Ghibaudi). Al rientro in campo arriva anche l’ace di capitan Muzi che vale il 5-0 per le sue, prima che la Visinitini riesca a mettere a terra il primo punto del game per le nero-fucsia. Le padrone di casa tentano di rimanere aggrappate al match e, con un break importante di 4-0, riesce a portarsi a stretto contatto con le avversarie, costringendo Coach Bonafede a richiamare le sue in panchina (7-8). Montale non rallenta e rimette in assoluto equilibrio il set (8-8), prima che la Martinelli trovi il primo tempo vincente che interrompe il digiuno delle sue e riporti Messina avanti nel punteggio.

    Il punto di Ebatombo vale il nuovo più 2 per le ospiti che, però, subiscono il nuovo aggancio delle padrone di casa, grazie all’ace fortunato della Lancellotti (12-12). Messina non ci sta: Mearini riporta avanti le sue che, grazie a due ace consecutivi della Robinson, trovano anche il massimo vantaggio del set e costringono coach Ghibaudi a spendere il time out (12-15), riuscendo ad interrompere il turno al servizio della statunitense ed anche ad accorciare sul nuovo meno 1 (14-15).

    L’Akademia, però, non vuole saperne di rallentare: Muzi e compagne rispondono ai tentativi di rimonta avversari e riescono anche ad allungare sul prezioso più 4 (15-19) che resisterà per diversi scambi. Ancora una volta l’Emilbronzo 2000 prova il tutto per tutto nel tentativo di riacciuffare il set ma la Desi Shipping vuole chiudere a tutti i costi la pratica e, con grande grinta, allunga ulteriormente e conquista la seconda importantissima vittoria consecutiva (18-25).

    “Sono a Messina da meno di un mese e per le ragazze ci voleva un po’ di tempo per acquisire ritmo e mentalità – cosi Fabio Bonafede a fine match –. Già la svolta c’era stata la scorsa settimana, anche se in realtà sono 3 partite che in casa giochiamo bene. Oggi abbiamo offerto una prova di grande maturità ed abbiamo trovato una vittoria importante fuori casa. La Robinson ha fatto una grande prova ma, oltre a lei, mi piace sottolineare che la squadra inizia a murare ed inizia a difendere e questo dimostra che siamo cresciuti molto rispetto a quando sono arrivato“.

    Emilbronzo 2000 Montale-Desi Shipping Akademia Messina 1-3 (19-25, 25-23, 24-26, 18-25)Emilbronzo 2000 Montale: Mannini ne, Bozzoli 3, Bici (L) 0, Bonato ne, Mescoli ne, Montagnani ne, Zojzi 21, Lancellotti 4, Visintini 11, Rossi 7, Frangipane 7, Fronza 10. All. Ghibaudi, Ass. Cerrato.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo ne, Martinelli 11, Catania 0, Ciancio (L) 0, Martilotti 10, Mearini 3, Muzi 3, Brandi ne, Silotto ne, Robinson 33, Ebatombo 18, Faraone (L) 0. All. Bonafede, Ass. Ferrara.Arbitri: Fabrizio Giulietti e Deborah Proietti.Note: Durata set: 24’, 27’, 27’, 25’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia condanna la 3M Perugia all’immediato ritorno in B1

    Non sarà una Pasqua felice per la 3M Pallavolo Perugia che, alla vigilia, retrocede aritmeticamente in Serie B1 con 6 giornate di anticipo. La sconfitta per 3-0 in casa del Club Italia, maturata al Centro Pavesi di Milano, ha sancito il ritorno in B1 delle biancorosse a meno di un anno dalla conquista della seconda categoria nazionale. Le azzurrine di coach Mencarelli hanno dominato tutti tre i set, chiudendo in un’ora e 20 minuti, e nessuna giocatrice delle umbre è riuscita ad arrivare in doppia cifra.

    Perugia tornerà in campo domenica 16 aprile ad Offanengo, anche se sarà davvero difficile trovare le giuste motivazioni per portare a termine la stagione nel modo migliore possibile. Capitan Pero e compagne dovranno lottare in primis per orgoglio personale e poi per onorare il torneo fino all’ultima palla. La stagione delle umbre è nata sotto una cattiva stella, visti i pesanti infortuni di Traballi nel pre-campionato e di Dalla Rosa nella seconda giornata di regular season; coach Marangi ha dovuto fare praticamente quasi sempre di necessità virtù, riuscendo a strappare tre successi nella fase regolare contro Sant’Elia, Soverato e Marsala.

    Una buona prova di squadra, invece, quella delle giovani della formazione federale, che hanno affrontato la sfida con determinazione senza disunirsi e rimanendo sempre concentrate. Migliori realizzatrici di serata le schiacciatrici del Club Italia Giulia Viscioni (13 punti, 1 muro, 54% in attacco) e Dominika Giuliani (13 punti, 1 ace, 1 muro, 55% in attacco). Tra le azzurrine ha chiuso il match in doppia cifra anche l’opposto Virginia Adriano (11 punti, 2 muri).

    La cronaca:Il tecnico federale Michele Fanni sceglie di schierare il sestetto con la diagonale Passaro-Adriano, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Modesti e Acciarri e il libero Ribechi. Dall’altra parte della rete, per Perugia, coach Guido Marangi si affida allo starting six con Salinas, Negri, Giudici, Patasce, Agbortabi, Manig e al libero Rota.

    È l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del match che vede affrontarsi la penultima e l’ultima forza della Pool Salvezza (4-4). Perugia trova il primo vantaggio di giornata (4-6) e mantiene il Club Italia a distanza (6-8, 8-10). La reazione delle azzurrine non tarda ad arrivare: Giuliani e compagne piazzano il break che vale recupero (10-10) e sorpasso (13-10). Una volta conquistato il vantaggio sono le giovani della formazione federale a dettare il ritmo in campo (16-11) e a non permettere alle avversarie di rientrare (17-14). Le azzurrine non hanno passaggi a vuoto e conquistano agevolmente il primo set (25-19).

    Al rientro in campo è ancora il Club Italia a imporre il proprio gioco (4-1), la formazione umbra riesce a recuperare (4-4) e il match imbocca i binari dell’equilibrio (8-8). Sono nuovamente le azzurrine ad allungare il passo (13-9), mentre Perugia fatica a tenere il ritmo (15-10, 18-10). Il time out chiamato da coach Marangi non ha l’effetto sperato e il Club Italia si spinge sul +8 (22-14). Nel finale Perugia prova caparbiamente a resistere e a sfruttare qualche imprecisione della formazione di casa (24-14, 24-21), male azzurrine sono brave a ricompattarsi e a portarsi sul 2-0 (25-21).

    In avvio di terzo set le due formazioni si affrontano punto a punto (2-2, 3-3, 4-4). È ancora una volta il Club Italia a centrare il primo vantaggio (6-4), Perugia prova a tenere il passo (6-6), ma è decisiva la nuova accelerazione del Club Italia (9-6). Una volta tornate avanti le azzurrine non permettono alle avversarie di rientrare (11-8) e allungano ulteriormente (16-11). Tutto facile per le giovani della formazione federale che continuano a imporre il proprio gioco (20-12) e conquistano agevolmente set e partita (25-18).

    Club Italia-3M Pallavolo Perugia 3-0 (25-19, 25-21, 25-18)Club Italia: Giuliani 13, Modesti 8, Adriano 11, Viscioni 13, Acciarri 9, Passaro, Ribechi (L), Esposito 2, Monaco 1, Peroni 1, Gambini, Batte. Non entrate: Despaigne (L), Amoruso. All. Mencarelli. 3M Pallavolo Perugia: Salinas 4, Negri 5, Giudici 9, Patasce 6, Agbortabi 7, Manig 4, Rota (L), Traballi. Non entrate: Pero, Dalla Rosa, Stentella. All. Marangi.Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 23′, 26′, 24′; Tot: 73′. Club Italia: b.s. 8, ace 4, ric. pos. 55 %, ric. prf. 27 %, att. 48 %, muri 9. Perugia: b.s. 4, ace 2, ric. pos. 48 %, ric. prf. 20 %, att. 30 %, muri 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pasqua in campo per Marsala, in cerca dei primi punti in trasferta

    Nell’ultima esibizione della squadra contro Emilbronzo 2000 Montale c’è del rammarico per quello che era vicino a realizzarsi e quello che invece è stato. La sconfitta di misura davanti al pubblico amico, unita a quella precedente contro Lecco, pregiudica il percorso nella Pool della Seap-Sigel Marsala cui le resta che vincere e sperare. Quando con sempre meno giornate alla fine sono sette le finali in cui la squadra di capitan Moneta si giocherà il tutto per tutto. Con l’aggravante che il ritardo sul quinto posto (occupato ora da Vicenza) è salito da nove a dieci punti rispetto al post-Lecco e la perdita di una posizione in favore di Akademia Sant’Anna (che ha vinto in casa contro Offanengo) adesso all’ottavo posto. Lo riconosciamo: una rincorsa partita da troppo, troppo lontano, non aiutata finanche dagli infortuni a catena, e che ha fruttato sei punti in cinque turni alle azzurre.

    Il prossimo impegno in calendario valevole per l’ultima di andata in Pool è per la domenica di Pasqua. E come per tutte le trasferte di post-season fino ad oggi sarà ancora in Lombardia. Con la truppa di Buonavita che anche settimana prossima replicherà il viaggio nel Nord-Italia (il 16 ci sarà Esperia Cremona). Si cambia provincia e la compagine allenata da coach Buonavita si reca in riva al Lario per affrontare in anticipo alle ore 15,30 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (Como) la locale formazione della Tecnoteam Albese. Dall’alto dei suoi trentasette punti, la Tecnoteam Albese è ad un passo dalla matematica salvezza e dall’inizio di questa Pool è quella che guarda tutte le altre da lassù. Dopo aver mancato a Vicenza, rimediando una netta sconfitta, il primo match-ball per chiudere i giochi salvezza, questa può già arrivare domenica se dovesse battere da tre punti Marsala.

    Matilde Frigerio, nativa di Cantù, domenica sentirà “aria di casa” e avrà accanto al PalaFrancescucci il sostegno della famiglia: “Albese è una squadra che in casa, come del resto lo siamo noi nell’ultimo periodo, offre il meglio di sè e si fa rispettare. Difficilmente sbaglia due volte una occasione e sono sicura vorrà riprendere a vincere. Allo stesso tempo noi non dobbiamo temere la forza dell’avversaria e il fatto che loro sono una grande. Sappiamo esattamente il valore di questa trasferta perchè ci giochiamo tanto e a questo punto della stagione il tutto per tutto. Speriamo a Pasqua di sbloccarci in trasferta. Il fatto che domenica avrò accanto la mia famiglia presente al palazzetto mi carica e spero di riuscire a trasmettere il meglio di me per essere d’aiuto alla squadra. Sono contenta che il gioco del nostro palleggiatore include noi centrali e ci tiene in grossa considerazione. Questo da fuori vedo che viene riconosciuto. Sfortunatamente, siamo rimaste in due nel ruolo anche se D’Este è vicina ormai al rientro e così crescono le soluzioni”.

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    Da venerdì a lunedì sarà una Pasqua con l’A2 femminile. Apre Cremona-Vicenza, chiude Brescia-Talmassons

    Dal Venerdì Santo alla Pasquetta: almeno una partita ogni sera nel weekend pasquale di Serie A2 femminile. La quinta giornata della Pool Promozione si giocherà sabato e lunedì. Si comincia con Trento-San Giovanni in Marignano, una sfida tra due squadre già sicure dei playoff, poi Busto Arsizio contro Roma, Sassuolo-Soverato, lo scontro diretto tra Montecchio e Mondovì e Martignacco–Olbia. Lunedì 10 aprile, il posticipo è un altro big match: Brescia–Talmassons.

    Per l’ultima giornata d’andata di Pool Salvezza, partita già ieri sera con l’anticipo tra Cremona e Vicenza, sabato ecco Montale–Messina e Club Italia–Perugia, mentre domenica si chiude con Offanengo–Sant’Elia ed Albese–Marsala.

    POOL PROMOZIONEA due giornate dal termine della Pool Promozione l’Itas Trentino ha già tagliato due importanti traguardi: le gialloblù, infatti, hanno già conquistato il pass per i Playoff Promozione e con la vittoria ottenuta domenica scorsa a Soverato si sono garantite la possibilità di accedere alla fase decisiva della stagione forti di un preziosissimo secondo posto che permetterà al sestetto di Saja di giocare tra le mura amiche l’eventuale gara-3 della semifinale ed anche l’eventuale “bella” della finalissima che metterà in palio la promozione in Serie A1. Sabato 8 aprile, nel turno pre-pasquale, le trentine ospiteranno quella che, al momento, è probabilmente la squadra più in forma della seconda fase, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano. Le romagnole hanno infatti approcciato nel migliore dei modi la pool, vincendo tutte e quattro le gare disputate e lasciando per strada solamente un punto nella sfida con Mondovì. Un ruolino di marcia che ha permesso alla rosa agli ordini di coach Barbolini di ottenere la qualificazione ai playoff con due giornata d’anticipo. Una gara che quindi sarà un vero e proprio antipasto della terza fase del campionato. “La penultima giornata della Pool Promozione ci mette di fronte una squadra che in questo momento sta attraversando un grande stato di forma – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. Eccezion fatta per la partita contro Mondovì, terminata al tie-break, la Omag-Mt ha inanellato una seria di sei vittorie per 3-0 negli ultimi sette incontri disputati. San Giovanni in Marignano può decisamente essere una spina nel fianco per tutti. Sarà stimolante per noi affrontare un altro scontro di alto livello per mantenere elevata l’attenzione in queste due settimane che ci avvicinano ai Playoff“. Questo invece il commento della palleggiatrice delle romagnole Mariaelena Aluigi: “Con l’Itas sarà sicuramente una partita molto difficile, complicata. Il sestetto è solido ed equilibrato in ogni fondamentale. Noi dobbiamo aggredire le nostre avversarie già dalla battuta per cercare di metterle in difficoltà in ricezione. Siamo consapevoli che non sarà facile fare punto, perciò occorreranno tanta calma, ragionamento e dovremo trovare soluzioni per imporre il nostro gioco. Incontriamo una delle squadre più complete del campionato e quindi dovremo rimanere concentrate per tutto l’incontro ed evitare pause che potrebbero essere fatali per il risultato della gara. Sarà una bella partita che noi affronteremo, comunque, con molta serenità e naturalmente con tanta grinta e concentrazione“.

    Sole due giornate alla chiusura di questa seconda fase di Pool Promozione e una lotta ancora apertissima per staccare il pass playoff e continuare la corsa verso la massima serie. La Futura Giovani Busto Arsizio, dopo aver ritrovato il passo e la carica morale con le due vittorie consecutive contro Montecchio prima e Martignacco poi, è attesa nell’anticipo prepasquale dal big match contro la corazzata Roma Volley Club, promossa la scorsa settimana in Serie A1 dopo il successo, sempre fuori casa, a Mondovì. Un traguardo che non spegnerà lo spirito delle giallorosse, che si presenterà al PalaBorsani con tutta la voglia di non lasciare proprio nulla al caso e non fare regali a nessuno. Dalla parte opposta della rete, Balboni e compagne sono nel bel mezzo della mischia della lotta a cinque con Brescia, Talmassons, Mondovì e Montecchio per due soli posti utili per poter proseguire il cammino verso i playoff. Pressione dunque tutta nella testa delle cocche, chiamate a calare il tris e portare a casa una vittoria da pieni punti anche contro la corazzata giallorossa per consolidare entusiasmo e morale e mettere pressione alle altre pretendenti, pensando in particolare alla sfida domenica, a cui assistere da spettatrici, tra Brescia e Talmassons. Daris Amadio presenta il delicato incontro: “Sono sicuro che sarà una partita molto difficile, credo proprio che Roma non verrà qui a Busto solamente per una passerella perdendo la gara senza metterci del suo per provare a vincerla. Dal canto nostro avremo più motivazioni, ma non dobbiamo fare raffronti su questo piano perché dobbiamo fare leva solamente sulle nostre intenzioni e su quello che vogliamo raggiungere indipendentemente da chi abbiamo davanti. Non servono molte presentazioni su di loro su una squadra che ha vinto tutte le partite da tre punti, esclusa la sfida di Brescia, oltra alla Coppa Italia. Noi finché ci sarà una fiammella viva di poter andare avanti continueremo a provare ad alimentarla per tenerla viva e vedremo come andrà a finire“. Queste invece le parole di Giuseppe Cuccarini: “Siamo consapevoli di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’ dell’anno, però vogliamo chiudere nel migliore dei modi. Abbiamo ancora due partite, quella di domani, poi quella del 16 aprile in casa contro Trento. Anche in queste due sfide, vogliamo far vedere la nostra pallavolo migliore, insomma come abbiamo fatto da ottobre fino ad oggi. Anche Busto è un’altra squadra partita con l’ambizione di salire in A1, stanno lottando per giocarsi l’ultimo posto disponibile fra le squadre che disputeranno i playoff. Mi aspetto una partita combattuta in cui faranno di tutto per intascare delle lunghezze importanti. Noi quello che vogliamo è finire bene, per cui daremo il nostro meglio“.

    L’Ipag S.lle Ramonda Montecchio giocherà in casa al Palaferroli la penultima giornata della Pool Promozione, con uno scontro diretto per i playoff. L’avversario in arrivo è la Lpm Bam Mondovì, sesta in classifica a 52 punti, con due di vantaggio sulla squadra di coach Sinibaldi. Con Roma già promossa in A1, e Trentino e San Giovanni in Marignano già qualificate per i playoff, sono due ancora i posti disponibili per la fase che metterà in palio il secondo biglietto per la massima serie. La più avvantaggiata è Brescia, con 56 punti, seguita da Talmassons con 53, Busto Arsizio e Mondovì con 52 e Montecchio con 50. Le due squadre si sono già affrontate in stagione, sempre al Palaferroli, dando grande spettacolo il 30 dicembre nell’anticipo degli ottavi di Coppa Italia: a trionfare al tie-break dopo due ore fu la squadra di coach Solforati, grazie ai 23 punti di Decortes e nonostante una straripante Mazzon che chiuse con 29. “La partita di sabato è molto importante perché, è inutile nascondercelo, è un match da dentro o fuori – dice la schiacciatrice Alice Tanase, che ha vestito per due stagioni la maglia del club piemontese –. Bisogna fare più punti possibili per essere ancora in gioco, altrimenti matematicamente sarà difficile rientrare nei playoff. Abbiamo lavorato molto durante la settimana per migliorare tutto ciò che in questo periodo ci viene più difficile. Sono però convinta che, più che una partita tecnica, sarà di carattere: perciò bisogna scendere in campo con determinazione e dare il cento per cento. È l’ultima in casa, ce la metteremo tutta per dare spettacolo e far divertire il pubblico, che aspettiamo numeroso a tifare per noi“. È invece la palleggiatrice Takagui a presentare l’incontro per le pumine: “La settimana scorsa, contro Roma, abbiamo disputato un buon primo set, poi è emersa la loro qualità e abbiamo ceduto la posta in palia. Sabato dovremo disputare la partita contro Montecchio con la consapevolezza che è quella più importante dell’anno e dobbiamo approcciarla fin dalle prime battute nel migliore dei modi. Sarà difficile, ma ce la metteremo tutta“.

    Archiviate due trasferta consecutive, per la BSC Materials Sassuolo è di nuovo tempo di tornare tra le mura amiche del Pala Paganelli: sabato 8 aprile le linci biancoazzurre sono infatti attese dal turno pasquale valido per la quinta giornata di Pool Promozione. Capitan Dhimitriadhi e compagne andranno alla ricerca della prima gioia di questa seconda fase: di fronte, il Volley Soverato, undicesimo in classifica generale con 37 punti. Una squadra senza dubbio tra le più pericolose della pool, avendo levato punti a due squadre in corsa playoff come Busto e Brescia e avendo sfiorato analoga impresa contro altre due big come Mondovì e Trento. A presentare il match in casa BSC Materials è la centrale Giada Civitico: “Il nostro obiettivo è quello di concludere la stagione nel migliore dei modi, quindi ci auguro di giocare senza pensieri, divertirci e goderci le ultime partite davanti al nostro pubblico per ritrovare quel calore che abbiamo perso nell’ultimo periodo. Per quanto riguarda Soverato, so che sono una squadra fastidiosa e anche loro, proprio come noi, cercheranno di chiudere la loro stagione al meglio. Quindi penso che quella di domani possa essere una partita divertente e bella da vedere“.

    Si chiuderà in casa questa Pool Promozione per l’Itas Ceccarelli Martignacco. Nelle ultime due giornate di questa fase, infatti, la squadra di coach Marco Gazzotti calcherà il proprio terreno per affrontare prima la Volley Hermaea Olbia, poi Mondovì. Capitan Modestino e compagne punteranno a far valere il fattore campo in modo da ritrovare la via della vittoria dopo il ko subito in trasferta con Busto Arsizio. A opporsi, una compagine che, nel turno precedente, si è vista sfumare il successo al tie-break nella sfida interna con Talmassons. Non son bastati a superare il team friulano, in quell’occasione, i punti messi a terra dalla schiacciatrice estone Kristiine Miilen (22) e dalla collega di reparto Daniela Bulaich Simian (20), due fra le primarie bocche da fuoco a disposizione di coach Dino Guadalupi, tanto contro la Cda, quanto lungo il corso dell’intera stagione delle isolane (270 i punti in totale per Miilen, 409 quelli di Simian). Due le ex dell’incontro: il libero Alice Barbagallo, a Martignacco lo scorso anno, e Veronica Allasia, nell’ultima annata palleggiatrice per Olbia. Proprio a quest’ultima, dunque, è stata affidata l’analisi pre-partita fronte Itas: “Dopo la sconfitta subita nel turno scorso contro Busto Arsizio la voglia di tornare in campo è davvero tanta. Ma, soprattutto, è tanta la voglia di tornare a fare bene e vincere. Quella che affronteremo sabato è una squadra che quest’anno ha saputo mettere in difficoltà diverse formazioni importanti. Vengono da una partita combattuta conclusasi soltanto al tie-break: anche in quell’occasione, hanno dimostrato di saper giocare bene. Insomma, ci aspetta una bella battaglia da vivere davanti al nostro pubblico“. La presentazione del match per le sarde è affidata alle parole della centrale Islam Gannar: “Ci aspettiamo di affrontare una formazione agguerrita e a caccia di punti per provare a scalare la classifica. Noi dovremo essere concentrate sul nostro gioco e sul nostro approccio con l’obiettivo di fare meno errori possibili. Nei momenti di difficoltà, poi, sarà necessario non disunirci. Martignacco è una squadra che sbaglia poco, difende tanto e soprattutto insidiosa a muro, quindi sarà importante stare lucide in ogni momento della partita. Dovremo anche essere più ordinate possibile“.

    Serve una vittoria da due punti, ma potrebbe bastare anche meno in base ai risultati delle altre partite, con un occhio su Busto Arsizio-Roma e Montecchio-Mondovì. Questo l’obiettivo prefissato da parte della Valsabbina Millenium Brescia nel posticipo di Pasquetta contro la Cda Talmassons per avere la certezza di prendere parte alla terza fase della stagione, che definirà la seconda formazione che salirà in A1, con Roma. Le leonesse arrivano da diversi alti e bassi nei 15 set delle ultime tre partite: tanta fatica per le giallonere, uscite con due punti contro Roma e Montecchio, con in mezzo la sconfitta a Soverato. A commentare il prossimo match è Sophie Blasi: “Anche lunedì con Talmassons ci aspetta una partita molto importante per proseguire nel nostro obiettivo, accedere ai playoff e continuare la corsa verso la massima serie. La vittoria con Montecchio ci ha restituito morale e consapevolezza che possiamo giocarcela contro qualsiasi avversario. L’intensità di tutte le partite di questa seconda fase è altissima e lo dimostra una lotta ai playoff aperta ancora a cinque squadre con soli due posti disponibili. Lunedì dobbiamo abbandonare qualsiasi pressione e scendere in campo come sappiamo fare, motivate e consce di quello che vogliamo raggiungere, il resto non conta“. Tre punti di distanza da Brescia per le friulane, anche loro reduci da un tie-break vincente ad Olbia. A presentare il match utile per mantenere il quinto posto valido per i playoff è coach Leonardo Barbieri: “Trovandoci due volte in svantaggio, sia sull’1-0 che sul 2-1 abbiamo dimostrato che l’aspetto mentale nella gara di Olbia è stato importante. La prossima partita incontreremo Brescia che è una squadra molto attrezzata per il salto di categoria. Ha una batteria di attaccanti importanti ma noi abbiamo dimostrato di esserci e di essere una squadra quadrata sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto mentale. Siamo fiduciosi di poter portare a casa un risultato positivo“.

    foto LVF

    POOL SALVEZZAUn antipasto di Pasqua quello che andrà in scena la PalaMagagni. Le padrone di casa dell’Emilbronzo 2000 Montale ospiterà la Desi Shipping Akademia Messina, per la 6ª giornata della Pool Salvezza. Le nerofucsia sono alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, dopo i successi con Perugia, Vicenza e Marsala, la seconda in casa. Un ottimo momento di forma che andrà confermato contro un’altra squadra in un periodo positivo: le siciliane, con l’ultimo importante successo contro Offanengo, sono infatti salite a soli otto punti dalla quota salvezza e hanno dimostrato di essere un’avversaria lucida e concreta nei momenti di difficoltà durante le partite. A presentare il match per le modenesi è Francesca Mammini, autrice di una grandissima prova contro Marsala: “Sono molto contenta di come è andata domenica, era una partita importante e la trasferta è stata impegnativa, nonostante tutto ho cercato di dare il mio meglio. Ringrazio molto la mia squadra che mi ha aiutato nei momenti di difficoltà per portare a casa la vittoria. Adesso si prospetta un altro match molto importante contro Messina, la stanchezza si fa sentire, ma la fame dei tre punti è tanta“. “Incontriamo una squadra bisognosa di punti come noi – cosi coach Bonafede alla vigilia –. Siamo coscienti che questa per noi sia una partita importante: loro sono a 8 punti da noi e se veramente vogliamo realizzare il progetto salvezza, allora questa diventa una tappa importantissima. L’approccio sarà importantissimo, fermo restando che la nostra squadra fuori casa ha fatto tutto l’anno male e, quindi, siamo chiamati anche da questo punto di vista ad invertire il trend, per far vedere a noi stessi prima di tutto e poi ai nostri sostenitori di aver veramente svoltato e cambiato mentalità“.

    L’ultimo turno del girone d’andata della Pool Salvezza vedrà il Club Italia impegnato al Centro Pavesi Fipav di Milano. Le azzurrine ospiteranno la 3M Pallavolo Perugia. Un match importante per entrambe le formazioni che sono a caccia di punti e in cerca di un rinnovato feeling con la vittoria: le umbre devono ancora conquistare il primo successo nella Pool Salvezza, mentre il Club Italia è in cerca di conferme e di consolidamento, anche attraverso il risultato, dei progressi fatti nel corso di questa stagione. “Il nostro obiettivo in questa fase della stagione – spiega il libero del Club Italia Manuela Ribechi – è quello di vincere almeno la metà delle partite. Penso che Perugia possa essere un avversario alla nostra portata. Nel corso della Pool Salvezza abbiamo affrontato tutte squadre più o meno abbordabili ed è stato per demerito nostro non essere riuscite a vincere. Anche in questo fine settimana il risultato dipenderà da noi: dovremo essere brave a sfruttare il fatto di giocare una partita in casa e a utilizzare al meglio i nostri punti di forza per compensare l’esperienza che possono avere le nostre avversarie. Penso ad attacco, battuta, muro, alla nostra fisicità e alla tecnica che ci serviranno per fare del nostro meglio e avere la possibilità di centrare una vittoria“.

    Sarà una Pasqua di schiacciate quella che attende la Chromavis Eco DB Offanengo, impegnata domenica al PalaCoim contro le frusinati dell‘Assitec Volleyball Sant’Elia nell’ultima giornata d’andata della Pool Salvezza. Offanengo ha voglia di riscatto dopo il primo k.o. di questa seconda fase, arrivato domenica scorsa a Messina dopo tre rotonde vittorie inaugurali per 3-0 contro Perugia, Marsala e Vicenza. Al di là del desiderio di rivalsa, per le neroverdi di Giorgio Bolzoni – come per tutte le altre contendenti – è importante tornare a muovere una classifica che soprattutto nell’ultima giornata ha visto mischiare le carte, con la linea di galleggiamento (quinto posto, ultimo per la salvezza) che si è alzata. “Sant’Elia – commenta Fabio Collina, vice allenatore della Chromavis Eco DB –  è una delle squadre che sta crescendo maggiormente e, oltre aver dato filo da torcere alla capolista Albese, è sempre andata a punti contro le formazioni del girone A fin qui affrontate nella pool salvezza. Gioca bene, ha un attacco di seconda linea rapido dove spiccano Dzakovic e Ghezzi che stanno disputando un buon campionato, senza dimenticare l’esperienza di Cogliandro al centro. Per noi sarà importante approcciare la partita come una finale: dobbiamo dimenticare Messina, sapevamo potesse succedere un ko e dobbiamo stare concentrati, spingendo fin dal primo punto senza mai abbassare la guardia. Sarà una partita dove i punti in palio servono a entrambe le formazioni, ma servirà pazienza“. L’Assitec Sant’Elia occupa il settimo posto della classifica della pool salvezza con 23 punti, a -5 dalla linea salvezza e a sette lunghezze da Offanengo. Domenica scorsa, le frusinati hanno centrato tre punti pesanti grazie al 3-0 casalingo contro l’Esperia Cremona. “Affrontiamo – commenta Natasha Spinello, palleggiatrice dell’Assitec – Offanengo che occupa la quarta posizione in classifica, ma come ha dimostrato ampiamente fin dalla prima giornata questa seconda fase di campionato ha un livello abbastanza equilibrato. Non si può sottovalutare nessuno, ma nessuno ci deve fare paura. Veniamo da due vittorie consecutive, stiamo cercando di fare più punti possibili partita dopo partita; sappiamo come sia difficile la lotta per la salvezza, però noi ci crediamo e non molleremo fino all’ultimo pallone. Sfidiamo un avversario competitivo che giocherà in casa; lotteremo e faremo il possibile per festeggiare una buona Pasqua e regalarla altrettanto ai nostri tifosi“.

    Nell’ultima esibizione, contro Montale, c’è del rammarico per quello che era vicino a realizzarsi e quello che invece è stato. La sconfitta di misura davanti al pubblico amico, unita a quella precedente contro Lecco, pregiudica il percorso nella Pool Salvezza della Seap-Sigel Marsala, cui non altro resta che vincere e sperare. Otto punti di ritardo dalla quota salvezza per le siciliane, attese dall’impegno in trasferta in casa della capolista Tecnoteam Albese Volley Como. Anche la squadra di coach Chiappafreddo è reduce da un ko, la prima della seconda fase, subita per mano di Vicenza. Sono solo quattro ora i punti di vantaggio sulla seconda Lecco, che recupererà però questo weekend il turno di riposo. Per la dichiarazione pregara è stata interpellata Matilde Frigerio che, nativa di Cantù, domenica sentirà “aria di casa” e avrà accanto al PalaFrancescucci il sostegno della famiglia: “Albese è una squadra che in casa, come del resto lo siamo noi nell’ultimo periodo, offre il meglio di sé e si fa rispettare. Difficilmente sbaglia due volte un’occasione e sono sicura vorrà riprendere a vincere. Allo stesso tempo noi non dobbiamo temere la forza dell’avversaria e il fatto che loro sono una grande. Sappiamo esattamente il valore di questa trasferta perché ci giochiamo tanto e il tutto per tutto. Speriamo di sbloccarci in trasferta. Sono contenta che il gioco del nostro palleggiatore include noi centrali e ci tiene in grossa considerazione. Questo da fuori viene riconosciuto. Sfortunatamente, siamo rimaste in due nel ruolo anche se D’Este è vicina ormai al rientro e così crescono le soluzioni“.

    Tutte le foto delle partite di Serie A2 sono disponibili cliccando qui, mentre le gare sono disponibili in simulcast e in live streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e su VBTV con telecronaca in italiano.

    SERIE A2POOL PROMOZIONE5° GIORNATASabato 8 aprile ore 17.00Itas Trentino–Omag-Mt San Giovanni In M.No Arbitri: Pasin-CavicchiSabato 8 aprile ore 17.30Futura Giovani Busto Arsizio–Roma Volley Club Arbitri: Pristerà-GalteriSabato 8 aprile ore 18.00Bsc Materials Sassuolo–Volley Soverato Arbitri: Manzoni-LicchelliIpag S.Lle Ramonda Montecchio–Lpm Bam Mondovì Arbitri: Sabia-TraversaSabato 8 aprile ore 18.30Itas Ceccarelli Martignacco–Volley Hermaea Olbia Arbitri: Kronaj-LentiniLunedì 10 aprile ore 19.00Valsabbina Millenium Brescia–Cda Talmassons Arbitri: Grassia-Pescatore

    POOL SALVEZZA6°GIORNATA DI ANDATAVenerdì 7 aprile ore 20.30D&A Esperia Cremona–Anthea Vicenza Volley 3-2 (25-13 21-25 10-25 25-15 15-13) Sabato 8 aprile ore 15.00Emilbronzo 2000 Montale–Desi Shipping Akademia Messina Arbitri: Giulietti-ProiettiSabato 8 aprile ore 16.00Club Italia–3m Pallavolo Perugia Arbitri: Russo-MariglianoDomenica 9 aprile ore 15.00Chromavis Eco Db Offanengo–Assitec Volleyball Sant’Elia Arbitri: Di Lorenzo-LorenzinDomenica 9 aprile ore 15.30Tecnoteam Albese Volley Como–Seap-Sigel Marsala Arbitri: Pernpruner-SelmiRiposa: OroCash Lecco

    LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONERoma Volley Club 76 (23 – 1); Itas Trentino 68 (22 – 4); Omag-Mt San Giovanni In M.No 61 (19 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 56 (19 – 7); Cda Talmassons 53 (17 – 7); Futura Giovani Busto Arsizio 52 (17 – 9); Lpm Bam Mondovì 52 (17 – 9); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 50 (16 – 8); Bsc Materials Sassuolo 47 (16 – 10); Itas Ceccarelli Martignacco 45 (14 – 10); Volley Soverato 37 (12 – 12); Volley Hermaea Olbia 31 (11 – 15).

    POOL SALVEZZATecnoteam Albese Volley Como 37 (13 – 13); Orocash Lecco 33 (11 – 16); D&a Esperia Cremona 33 (10 – 17); Chromavis Eco Db Offanengo 30 (10 – 16); Anthea Vicenza Volley 29 (10 – 16); Emilbronzo 2000 Montale 28 (10 – 16); Assitec Volleyball Sant’Elia 23 (6 – 19); Desi Shipping Akademia Messina 20 (6 – 19); Seap-Sigel Marsala 18 (6 – 19); Club Italia 13 (4 – 22); 3m Pallavolo Perugia 10 (3 – 22)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che battaglia al PalaRadi: Cremona batte Vicenza al tie-break

    Il PalaRadi riporta il sorriso in casa D&A Esperia Cremona che parte al meglio contro la Anthea Vicenza Volley, va sotto 1-2 e poi risorge un passo alla volta chiudendo a proprio favore il quinto set, al termine di una gara in bilico per lunghi tratti. Le tigri gialloblù riscattano la sconfitta rimediata contro Sant’Elia con una vittoria da due punti che riconsegna loro il secondo posto della classifica.

    Per Cremona, un’altra gara da incorniciare per Anna Piovesan, MVP di giornata ed autrice di 18 punti (16 in attacco, un ace ed un muro). In coppia con lei, l’ex di turno Jasmine Rossini chiude con 16 punti a referto ed un 62% di ricezione positiva, senza errori. Una lucida Ludovica Mennecozzi in regia ispira anche nove punti a testa per le subentrate Giacomello e Ferrarini. Buona la vena di Kadi Kullerkann con sette punti e della sorella Liis, per alcuni tratti inarrestabile dalle avversarie, che firma nove punti. Chiara Landucci, schierata titolare da coach Magri, si distingue a muro con tre punti (quattro in totale per lei). Cristina Coppi aiuta la seconda linea, chiudendo con un solido 57% in ricezione, senza errori. Capitan Zampedri contribuisce al gioco gialloblù con un 46% di ricezione positiva e tanti spunti difensivi per il contrattacco gialloblù. Prossimo impegno per la D&A la gara in casa contro la Seap Sigel Marsala, prevista per sabato 15 alle ore 17:30.

    Coach Magri schiera Mennecozzi e Kadi Kullerkann in diagonale d’attacco, Piovesan e Rossini in banda, Landucci e Liis Kullerkann al centro, Zampedri libero. Risponde coach Ivan Iosi con Galazzo in regia, Kavalenka opposto, Legros e Panucci ai lati, Cheli e Farina centrali, Formaggio libero.

    Cremona esordisce al meglio delle proprie possibilità. Kadi Kullerkann va a segno prima a muro poi in diagonale e coach Iosi ferma il gioco sull’8-2. Liis Kullerkann sale in cattedra con una fast ed una b per il 15-6. Vicenza non trova il bandolo della matassa, la D&A insiste con la diagonale di Piovesan ed il muro di Rossini per il 22-9. Kavalenka commette fallo d’invasione sui tre metri regalando definitivamente il set alle padrone di casa sul 25-13. 

    Nel secondo set cambia l’inerzia, con un’Anthea rigenerata dopo il primo periodo. Cheli e Legros inaugurano il set, l’ace di Farina stuzzica coach Magri che chiama il timeout sul 3-9. Cremona rincorre l’avversaria, Piovesan in diagonale e la pipe di Rossini fissano l’11-13 del timeout Iosi. Le ospiti mantengono 3-4 punti di margine sostanzialmente fino a fine set. Legros risponde a Piovesan per il 19-23, il mani out di Kavalenka fa da preludio all’errore in attacco di Kadi Kullerkann: 21-25 ed 1-1.

    Vicenza prosegue l’opera di recupero e sorpasso sulle avversarie, in un terzo set condotto dall’inizio alla fine. Formaggio e compagne alzano i giri della ricezione (56% di squadra nel set), fondamentale che mette Galazzo in condizione di gestire al meglio le proprie bocche da fuoco. L’Anthea si porta sul 7-24 con il muro di Cheli su Giacomello e concede solo la doppia cifra a Cremona: il set finisce 10-25 per il 2-1 biancorosso.

    foto Diego Crotti

    Cremona deve necessariamente scuotersi per restare in partita. Coach Magri inserisce Giacomello e Ferrarini per Kadi Kullerkann e Landucci. L’avvio fa ben sperare: Rossini in diagonale fissa il 5-1, Ferrarini al centro realizza due primi tempi per l’8-4. Vicenza non si avvicina oltre il 9-6 firmato Kavalenka a muro, Giacomello scalda il braccio e con tre punti porta le compagne sul 16-8. L’ace di Liis Kullerkann fissa il 20-9 per poi offrire nove set points alla D&A. L’ace di Mennecozzi porta l’incontro al quinto set sul 25-15.

    Il tie break regala forti emozioni al pubblico del PalaRadi. Piovesan porta Cremona al cambio campo sull’8-7. Vicenza risponde ai punti di Rossini ma è la D&A a procurarsi per prima due match points. È l’mvp di giornata Anna Piovesan a scaricare a terra con coraggio l’ultima diagonale di giornata: 15-13 e 3-2 gialloblù. 

    Queste le parole di Jasmine Rossini: “È stato un match ad alti e bassi per entrambe le formazioni, che poi hanno combattuto strenuamente nel tie break. Sotto 2-1, abbiamo ritrovato un po’ la nostra battuta e abbiamo rimesso ordine al muro-difesa. Nel tie break equilibrato, siamo state lucide nel portare a termine la nostra rimonta. Sono due punti sicuramente positivi”.

    Il commento a fine partita di Ivan Iosi, coach Anthea Vicenza Volley: “È stata una partita dove i punti hanno pesato di più della qualità del gioco, essendo un match importante per entrambe le squadre. Il primo set sembrava definire la supremazia dell’Esperia, poi siamo stati bravi a recuperare e a surclassare l’avversario nel terzo set. Purtroppo, però, siamo ripartiti con una serie di errori nel quarto set, parziale dove insieme al tie break siamo calati drasticamente. Abbiamo battuto male, difeso poco ed è calata nel complesso la qualità dei tocchi, contro una squadra che ha individualità come Cremona diventa difficile. Mi dispiace soprattutto per la prestazione”.

    Lisa Cheli (centrale e capitano Anthea Vicenza Volley): “E’ stato un match un po’ strano, con diversi set a senso unico per una o l’altra formazione e spesso con tanti errori. Per come si era messo il primo set e per aver vinto i successivi due, c’è un po’ di rammarico per non aver completato l’opera portando a casa i tre punti. Una volta trascinate al tie break, ce la siamo giocata fino alla fine, lì è diventata una bella partita dove un pallone poteva fare la differenza. Non era facile strappare un punto qui contro una squadra Cremona che ha una buonissima panchina; gli ultimi due risultati possono essere complessivamente di buon auspicio per il prosieguo”.

    D&A Esperia Cremona vs Anthea Vicenza Volley 3-2 (25-13, 21-25, 10-25, 25-15, 15-13)Cremona: Rossini 16, L. Kullerkann 9, Mennecozzi 5, Piovesan 18, Landucci 4, K. Kullerkann 7, Zampedri (L), Coppi 1, Balconati, Giacomello 9, Ferrarini 9; NE: Buffo. All. V. Magri – E. Zanoni.Vicenza: Galazzo 3, Legros 14, Farina 8, Kavalenka 17, Panucci 6, Cheli 10, Formaggio (L), Ferraro, Groff, Ottino, Munaron, Udogie (L); NE: Martinez, Digonzelli. All. I. Iosi – M. Borini.Arbitri: Antonio Mazzarà e Roberto Guarneri.MVP: Anna Piovesan (D&A Esperia Cremona).Note: Ricezione positiva (perfetta): Cremona 44% (27%) – Vicenza 41% (20%). Attacco punti (%): Cremona 64 (37%) – Vicenza 47 (31%). Battuta errori (punti): Cremona 8 (3) – Vicenza 7 (5). Muri punto: Cremona 11 – Vicenza 6.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO