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    Una settimana all’inizio della preparazione della Rinascita Lagonegro

    Di Redazione
    Inizierà tra meno di una settimana la preparazione della nuova rosa della Rinascita Lagonegro. La squadra affidata ai mister Gianco D’Amico e Roberto Di Maio, si radunerà a Lagonegro presso Hotel San Nicola per il primo incontro con la società e lo staff tecnico a cui seguirà un collegiale di dieci giorni con sedute presso la Palestra Fitness and Dance sotto l’attenta guida dello storico preparatore atletico biancorosso Vincenzo Ghizzoni, che da ben nove anni è al fianco della Rinascita. Fino al 3 settembre si svolgeranno dunque a Lagonegro i test fisici e le sedute in sala pesi, che saranno intervallate da alcune sedute tecniche al Palasport di Sapri sede degli allenamenti della Rinascita per la stagione 20-21. Gli atleti e lo staff inoltre saranno sottoposti già il 24 agosto prossimo al test sierologico, come prevede il protocollo Fipav in merito alle norme anti Covid.
    Negli ultimi giorni di agosto ci sarà la possibilità per i tifosi di assistere e iniziare a prendere confidenza con i nuovi volti. La rosa infatti quest’anno è completamente nuova e si compone di questi nomi:
    Palleggiatori: Fabroni, Bellucci, PocciaOpposti: Tiurin, ScuffiaSchiacciatori: Mazzone, Marretta, Battaglia, Armenante, RibezzoCentrali: Maccarone, Spadavecchia, Molinari , LadagaLiberi: Santucci, RussoMister : D’Amico, Di Maio
    Dopo più di due mesi di preparazione, fino all’inizio del campionato, fissato il 18 ottobre con le sedute di allenamento saranno man mano intensificate. Sede delle gare interne sarà il palazzetto di Villa d’Agri che agli inizi di settembre si appresta ad ospitare gli europei U18.
    Per gli uomini di Mister D’Amico verranno altresì calendarizzate le amichevoli e sono un appuntamento importante per tecnici e giocatori, che possono così rodare la nuova squadra e i meccanismi di gioco, in attesa dell’esordio proprio a Villa D’Agri contro i Lupi Santa croce.
    “Bisogna fare il plauso al presidente e alla società – spiega mister D’Amico- che sono stati bravi a gestire una situazione complessa come quella di quest’anno che ci vede comunque impegnati su due location ovvero Sapri e Villa d’Agri. Credo questo comunque non sarà per noi un alibi ne un problema. Sarà un campionato di A2 più forte degli ultimi anni e il nostro è un roster di altissimo livello, ora non vediamo l’ora di conoscerci e viverci tutti insieme questa nuova avventura”.
    Ultimi giorni di vacanza dunque per la Rinascita e poi sarà tempo di pensare alla nuova stagione, che è attesissima da parte di tutti i tifosi biancorossi che ormai negli anni sono sempre più aumentati e non mancheranno di stare vicini alla squadra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore: riconfermato il preparatore atletico Massimiliano Rimoldi

    Di Redazione
    Riconfermato il preparatore atletico Massimiliano Rimoldi che continua la sua esperienza con la società Volley Tricolore.
    Massimiliano, che può vantare anche un’esperienza lavorativa ancora in corso nelle giovanili della Reggiana, tre anni fa ha iniziato la sua avventura con la Conad Reggio Emilia affiancando il vecchio preparatore atletico Maicol Maccagnani. Rimoldi si riconferma una figura gradita e apprezzata sia dalla società che dai giocatori, ottenendo la massima fiducia anche per questa stagione che si prospetta, per ovvi motivi, molto complicata e totalmente diversa dalle precedenti.
    Perchè la figura di preparatore atletico è così importante nel contesto di una prima squadra come la Conad Reggio? «Il primo motivo è sicuramente quello della gestione ponderata degli allenamenti, singoli e di gruppo, che i giocatori devono sostenere per prepararsi alla stagione e per rimanere in forma anche durante il corso dell’anno sportivo. I ragazzi soprattutto, hanno a che fare con carichi di lavoro importanti che, laddove vengano mal gestiti, portano a infortuni e ad una forma fisica non ottimale».
    È vero che il preparatore atletico può essere considerato un tramite fra giocatori e allenatore? «A questi livelli è importante che l’allenatore possa fidarsi e confrontarsi non solo con il preparatore atletico ma, in generale, con tutto lo staff. Il fine comune è quello di disputare una buona stagione e di avere meno infortuni possibili. C’è un costante dialogo fra me e coach Mastrangelo. Ci consultiamo per la preparazione degli allenamenti, la gestione dei carichi di lavoro e per la valutazione delle condizioni fisiche dei giocatori».
    Come stanno rispondendo al lavoro i giocatori? «Tutto l’ambiente pallavolistico nutriva una enorme voglia di ricominciare dopo un periodo così complicato e, infatti, tutta la squadra ha risposto molto bene a livello atletico al lavoro progressivo che è stato loro proposto. Anche i giovani stanno lavorando seriamente e con costanza e sono molto soddisfatto di come sta procedendo il lavoro di squadra. Il ritiro ha dato una grande mano sotto molti punti di vista, aiutando i giocatori a conoscersi e formando un grande gruppo molto affiatato, con i più esperti a dare il buon esempio e tanti giovani pronti a far vedere di cosa sono capaci».
    Dopo un periodo così complicato, come si prepara atleticamente una stagione per arrivare al meglio all’inizio della competizione? «Non è certamente una cosa semplice prepararsi ad una stagione come questa. I ragazzi vengono da un periodo di fermo di quasi 6 mesi e la grande voglia di allenarsi e di ricominciare è sì importante, ma può essere controproducente laddove porti i giocatori ad esagerare. Il “trucco”, dopo mesi di fermo, è quello di avere pazienza. Abbiamo a disposizione 11 settimane di preparazione che ci permettono di organizzare e fare le cose con calma. Partendo da una base aerobica in piscina e da carichi non eccessivi continueremo portando avanti il grande lavoro di equipe fra preparatore atletico, fisioterapista, allenatori, giocatori e società che ci ha contraddistinto fino ad ora e che, penso, possa fare la differenza fra un ‘buono’ ed un ‘ottimo’ lavoro».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia: Maiocchi e Suraci carichi per questa stagione

    Di Redazione
    Sono passati pochi giorni dalla fine del raduno sportivo a Castelnovo ne’ Monti e per gli atleti della Conad Reggio continua il lavoro di preparazione iniziato tra le bellezze del nostro Appennino. Per il momento l’attività dei ragazzi si concentra sull’allenamento individuale (sala pesi o piscina), in fervida attesa del momento in cui si potrà tornare sui palloni.
    Da pochi giorni l’opposto Antonino Suraci e lo schiacciatore Matteo Maiocchi si sono sistemati nel loro appartamento, iniziando a mettere radici a Reggio per questa stagione 2020/21 in serie A2 Credem banca. Classe rispettivamente ‘96 e ‘98, i ragazzi raccontano l’inizio della loro esperienza in casa Tricolore.
    Ragazzi, com’è stato il raduno a Castelnovo ne’ Monti?
    Suraci: Personalmente penso che sia andato molto bene. Non mi era mai capitato di iniziare così la preparazione atletica e siamo riusciti a legare subito con tutti i compagni, anche le attività organizzate sul territorio sono state molto interessanti.
    Maiocchi: È stata un’occasione per iniziare a conoscere tutto l’ambiente di Volley Tricolore, dalla nuova squadra allo staff. L’operazione di team building, che era l’obiettivo principale oltre all’impostazione del lavoro fisico, penso sia riuscita molto bene.
    L’impatto con la preparazione atletica, dopo questa lunga pausa, com’è?
    Suraci: In quarantena non siamo stati con le mani in mano e abbiamo comunque provato a tenerci in forma. Siamo tutti carichi e in buone condizioni, magari adesso che è l’inizio si fa un po’ di fatica ma è normale.
    Maiocchi: Siamo stati fermi anche troppo, non vediamo l’ora di poter tornare sui palloni. Per ora rimaniamo divisi in due gruppi durante la preparazione, tra i più esperti e i più giovani. Siamo già un team affiatato, con tante ambizioni.
    A proposito di ambizioni, voi rientrate tra i ‘giovani’ che proveranno a dare filo da torcere ai ‘veterani’, giusto?
    Suraci: Lo scopo di tutti è quello di dare il proprio contributo, con entusiasmo e voglia di lavorare. La sana competizione c’è sempre, si ha voglia di far bene e di giocare, poi l’ultima parola spetterà ovviamente al coach.
    Per il resto invece, avete iniziato a sistemarvi qui in città?
    Maiocchi: Sì ci stiamo trovando benissimo. La casa è molto bella e abbiamo ricevuto una super accoglienza. Pian piano ci stiamo adattando, cercando di scoprire le ‘chicche’ di Reggio Emilia. I compagni di squadra che conoscono meglio la città ci stanno dando delle dritte.
    Stando al calendario, la partita contro Cantù sarà in casa, alla quinta giornata d’andata. Come sarà incontrare la vostra vecchia squadra?
    Suraci: È una bella sensazione sapere di incontrarli ‘da fuori’. Non si faranno sconti a nessuno.
    Maiocchi: Esatto, non ci risparmieremo. Dobbiamo fare bella figura. LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse: Luca Carenini al fianco di Graziosi e Busi. Sarà il terzo allenatore

    Di Redazione
    Un legame indissolubile e che continuerà anche nella prossima stagione. Luca Carenini, cresciuto come pallavolista e da qualche anno come allenatore nella Pallavolo Cisano, farà parte della nuova Agnelli Tipiesse con il ruolo di terzo allenatore della prima squadra di serie A2 e sarà, insieme al secondo allenatore Daniele Busi, al servizio di coach Graziosi.
    Carenini è una vera e propria bandiera della Pallavolo Cisano. La sua carriera da palleggiatore nel mondo del volley è tutta a tinte rossoblu e con la maglia cisanese attraversa tutte le categorie fino alla serie A. Luca è anche tra i protagonisti della storica promozione in serie A2 della Tipiesse Cisano nella stagione 2017-18, prima di appendere le ginocchiere al chiodo e sedersi sulla panchina per iniziare la carriera da allenatore. Nel campionato 2018-19 è l’assistente di coach Cristian Zanchi in serie A2, mentre l’anno scorso è stato il vice di coach Matteo Battocchio in A3.
    “Sono molto felice di far parte di questo nuovo e importante progetto – commenta Luca Carenini – Con l’arrivo dell’emergenza Coronavirus c’era il rischio di non poter più fare un campionato di alto livello e questa nuova avventura, insieme a una società come Olimpia che è da tanti anni ad alti livelli, ci permettere di crescere reciprocamente e in particolare di restare un punto di riferimento per i tanti appassionati di Cisano e di Bergamo”.
    Il primo impatto con la nuova squadra e soprattutto con coach Graziosi è stato subito positivo per Luca Carenini. “Graziosi ha avuto un approccio fantastico con tutti i ragazzi fin dai primi giorni di allenamento. Sa quello che vuole, è determinato ed è bravo a parlare con i giocatori, lo staff e la società – spiega Luca – La sua grande esperienza per tutti noi è veramente un valore aggiunto e ogni allenamento lo vivo come una sorta di corso di aggiornamento perché imparo sempre qualcosa di nuovo. Sono certo che sarà un anno fantastico e che avremo la possibilità di giocarcela contro tutti per stare nei piani alti della classica. Ci tengo quindi a ringraziare Graziosi, Olimpia e Cisano per avermi dato la possibilità di far parte dell’Agnelli Tipiesse”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO