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    Agnelli Tipiesse Bergamo: il giocatore di aprile è Lorenzo Milesi

    Di Redazione

    Lorenzo Milesi, bergamasco classe 91 di 202 cm, silenziosa colonna centrale bergamasca che ha sostenuto durante l’anno i ritmi di una doppia vita lavorativa, disegnatore in azienda di giorno e atleta professionista la sera, ha conquistato e convinto tutti: efficiente a muro e in attacco, una fisicità poderosa e un savoir faire degno dei migliori campioni decorati di Superlega. Umile e determinato sempre in ogni contesto, sempre un grazie e una buona parola rivolto allo staff e ai compagni, ha saputo trasmettere a tutti grandi valori sportivi ed è diventato un esempio anche per i più giovani. Nel mese di aprile, a ritmo play off si è distinto anche come bravo comunicatore, sapendo spingere i compagni dopo una sconfitta, con la sua solita pacatezza ma risolutezza di un “gigante buono”

    Per questi e tanti altri motivi si è conquistato il titolo di giocatore di aprile a detta di compagni, staff e stampa.

    I compagni

    Gianluca Signorelli: ”Lorenzo è un ragazzo che quest’anno ha faticato più di tutti perché oltre al lavoro in palestra è l’unico della squadra che lavora durante la giornata ed è stato molto bravo a far conciliare entrambe le cose…in palestra è una persona piacevole e disponibile che ha messo la sua esperienza a servizio di tutti specialmente dei più giovani.”

    David Umek: “Nonostante sia il più “vecchio” della squadra, è uno di quelli che scherza di più e con sempre la battuta pronta! Una delle cose che ammiro di Lorenzo e come riesca a conciliare lavoro e gli allenamenti. Nonostante lavori ogni giorno riesce sempre a dare il massimo anche ad allenamento. Non deve essere facile non avere tempo libero per se stessi ed essere così incisivo nella nostra squadra.”

    Lo staff

    Daniele Busi, secondo allenatore: “Lorenzo l’ho conosciuto quando era ancora un bambino (già di 2 metri) in occasione di tornei estivi organizzati nella nostra valle. Da buon brembano, Lore è un gran lavoratore, una persona umile e determinata che sa farsi voler bene da tutti. Dalla sua bocca non manca mai la parola “grazie”,cosa ormai sempre più rara ai nostri tempi. Sotto l’aspetto tecnico, Lorenzo è molto diligente, sa mettere in pratica le indicazioni fornite dagli allenatori. È molto equilibrato, infatti si fa rispettare sia in attacco che a muro. La sua arma in più resta però il servizio :una battuta jump float molto tesa e difficile da ricevere.”

    Sirio Tomaino, team manager: ”Lorenzo Milesi con la sua mole mi fa venire in mente una vecchia pubblicità “Gigante pensaci tu!”. Gigante sicuramente lo è; forte dei suoi 202 cm. Parecchie volte ho assistito ai commenti degli addetti ai lavori o semplicemente al pubblico nei palazzetti (ndr. Come ci manca!!), e questi erano tutti sulla sua prestanza fisica e sulla preoccupazione di come difendere i suoi palloni e come attaccare il suo muro invalicabile. “Pensaci TU”.. Sicuramente in tutta la sua carriera, soprattutto nel lungo periodo che ha militato nelle file della Pallavolo Cisano e in quest’ultima stagione nella Agnelli Tipiesse, tantissime volte ci ha pensato “Lui”..; o con le sue manone a muro o con i suoi primi tempi in attacco, di Jo Condor ne ha fermati e puniti parecchi. Resta sempre e comunque un “Gigante buono” conoscendolo è un ragazzo assolutamente tranquillo gentile e.. Lorenzo Milesi #1″

    Marta Gamba nutrizionista: “Lorenzo è un lavoratore, ma di quelli che abbassano la testa e vanno dritti fini al loro obiettivo. E c’è da dire che il suo obiettivo l’ha raggiunto! Lo ammiro tantissimo per la sua costanza e passione: non penso sia facile lavorare tutto il giorno e poi arrivare in palestra fresco e allenarsi. Eppure ha dimostrato che “volere è potere” e ha messo il timbro bergamasco in questa squadra.”

    Roberto Marini, fotografo: “Lore, il gigante centrale della valle Brembana. Sono tanti anni che lo vedo giocare e ha sempre dimostrato tanto impegno. Una garanzia il “muratore di San Giovanni Bianco “. Se in campo si sente qualcuno che durante un’ azione di gioco grida: “Beppe Beppe “ è lui che chiama palla. Un ragazzo in gamba non solo nella pallavolo ma anche fuori, ho avuto il piacere di parlare con lui di lavoro e ho notato tanto entusiasmo anche in quello, se io fossi un imprenditore lo assumerei subito. Bravo Lorenzo il nostro pilastro al centro.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nasce la Supercoppa di A2, un nuovo evento che chiuderà la stagione

    Di Redazione Anche la Serie A2 Credem Banca avrà la sua Supercoppa. La Lega Pallavolo Serie A ha deciso di inaugurare un nuovo evento: una sfida finale tra la vincente del Play Off Promozione e la vincitrice della Del Monte® Coppa Italia A2. Sarà quindi l’Agnelli Tipiesse Bergamo la squadra ospite della gara, che sarà giocata sul campo di Prisma Taranto o della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, che si daranno battaglia per un posto in SuperLega. La Supercoppa sarà disputata e trasmessa da RAI Sport in diretta alle 20.30 di domenica 30 maggio o di domenica 6 giugno, a seconda che la serie di Finale termini entro le 4 gare o si spinga alla gara di spareggio, programmata appunto per domenica 30 maggio. “Abbiamo pensato a questa nuova sfida – spiega il presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi – come chiusura ideale della stagione di Serie A2, per creare anche un terzo evento insieme alla vittoria Play Off e alla Coppa Italia, così come avviene in SuperLega. Avremo Del Monte come sponsor dell’appuntamento e la collocazione sarà diversa, non prologo ma epilogo della annata agonistica, perché alla Del Monte Supercoppa A2 parteciperanno la squadra neopromossa e la vincitrice della Coppa Italia A2: in apertura della stagione successiva la vincitrice del Play Off Promozione sarebbe già una squadra attrezzata con un roster da SuperLega e la partita perderebbe il proprio valore agonistico”. Per consentire la disputa della prima Del Monte® Supercoppa A2 (domenica 30 maggio o domenica 6 giugno) la Lega Pallavolo ha anticipato gara 3 e gara 4 di Finale Play Off Promozione, secondo questo nuovo calendario. Del Monte® Supercoppa A2Neopromossa SuperLega – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Rai Sport Se la serie di Finale arrivasse a gara 5:Domenica 6 giugno 2021, ore 20.30Del Monte® Supercoppa A2Neopromossa SuperLega – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta RAI Sport (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Bongiovanni: “Abbiamo una bella squadra e non possiamo nasconderci”

    Di Redazione Sarà Brescia l’avversaria della Prisma Taranto nella Finale Play Off Promozione. La formazione lombarda, infatti, ieri sera è uscita vincente anche in Gara 4 conquistando così il pass per l’ultimo atto della stagione. La serie che decreterà la squadra promossa in Superlega prenderà il via mercoledì 12 maggio in casa proprio di Taranto. Soddisfatto il Presidente, Tonio Bongiovanni, che nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport Puglia elogia i propri ragazzi. «Abbiamo una bella squadra e non possiamo nasconderci. L’abbiamo ammirata – spiega il numero uno di Taranto – durante tutta la stagione e di soddisfazioni ce ne sta regalando tante. Vorrei sottolineare che è composta da atleti seri, per cui il risultato che abbiamo portato a casa con Cantù prima e Cuneo poi è figlio di questo dato di fatto. Quanto avviene sul campo va inquadrato in una gamma di sentimenti ed emozioni che non possono e non devono essere trascurati». Il rotondo 3-0 su Cuneo non era facilmente pronosticabile, soprattutto per l’innegabile ed evidente valore dell’avversario. «Vivo alla giornata, anche se sono abituato a programmare la mia vita privata, come quella professionale. Nello sport non puoi stabilire dei programmi, ma – prosegue il massimo responsabile della Prisma – puoi individuare degli obiettivi. E per raggiungerli ci vogliono varie componenti e una di queste è la qualità umana di chi ci circonda. Se hai una qualità umana normale e un po’ di “cazzimma”, ogni traguardo si può raggiungere. Ovviamente la Prisma è una squadra valida in ogni fondamentale, fatta di galantuomini bravi tecnicamente». Da qui a mostrare un legittimo orgoglio di stampo geografico il passo è breve. «Assieme a noi sta vincendo tutta la città, la provincia e la regione, ma direi anche tutto il Sud Italia. Infatti – spiega Bongiovanni – assieme a Castellana eravamo le uniche realtà meridionali». LEGGI TUTTO

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    Siena, Spanakis: “Con la testa giusta possiamo provare a fare l’impresa”

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena si aggiudica Gara 3 della serie di semifinale playoff con un perentorio 3-0 contro Brescia. La squadra di coach Alessandro Spanakis entra in campo con il piglio giusto e conquista il match mostrando una bella pallavolo. La serie si allunga, mercoledì 5 maggio si giocherà Gara 4 al centro sportivo San Filippo di Brescia. Coach Spanakis sottolinea i meriti della sua squadra che ha vinto in maniera netta gara-tre della serie di semifinale: «C’era la tensione giusta, sapevamo che questa era l’ultima chance – ha affermato l’allenatore al quotidiano La Nazione Siena-. Dispiace aver fatto tanti errori nelle prime due partite, oggi ci siamo detti di dare il tutto per tutto facendolo da squadra. Ci siamo ispirati alle finali di Champions che abbiamo visto sabato, sono state un esempio perché abbiamo visto come nei momenti di difficoltà è emerso il fatto di giocare di squadra superando i momenti di difficoltà e gestendoli. Oggi ne abbiamo avuti pochi, forse solo all’inizio del primo set quando eravamo un pelino contratti». Un successo che tiene aperta la semifinale: «È un piccolo tassello – ha aggiunto Spanakis -, con la testa giusta possiamo provare a fare l’impresa. Stasera sapere che era l’ultima ci ha forse liberato un po’ di testa, nelle prime due abbiamo giocato con un po’ troppa tensione addosso, non so perché». E ancora: «Questa è una squadra di alto livello – ha sottolineato – , noi non siamo la Lube, bisogna lottare e farsi in quattro per vincere questa serie. Ci siamo sciolti nei momenti determinanti delle prime due, loro sembrava che avessero meno energie, merito nostro ma anche loro un po’ giù rispetto alle prime due. Sicuramente saranno carichi per giocarsi gara quattro». Romanò su tutti, ma anche gli altri hanno offerto un’ottima prestazione: «Dobbiamo avere la capacità di uscire dalle situazioni indipendentemente dalle prestazioni individuali – ha sottolineato l’allenatore biancoblù -. Questo ci era mancato mercoledì a Brescia, dove qualcuno aveva avuto dei passaggi a vuoto e il resto della squadra non era stato capace di supportarlo. Stasera abbiamo avuto l’84 per cento in attacco dopo ricezione positiva, sono numeri veramente importanti. Però non possiamo dipendere solo da un giocatore. Faccio i complimenti a Yudin, si allena una volta a settimana da due mesi ma queste sono le sue partite, dove lui può fare la differenza». LEGGI TUTTO

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    Emma Villas, il ds Mechini: “Servirà un’inversione di tendenza”

    Di Redazione Si gioca domani a partire dalle ore 18 la gara3 della semifinale tra Emma Villas Aubay Siena e Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, una serie che per il momento premia i lombardi che hanno vinto le prime due partite. Sarà il match decisivo per Siena per restare nella serie e nel campionato: in caso di terza vittoria bresciana infatti la formazione di coach Zambonardi centrerebbe il pass per la finale playoff. “Servirà un’inversione di tendenza rispetto a quello che abbiamo visto fino a questo momento – dichiara il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini. – Siamo sotto per 2-0, perdere domenica significherebbe terminare la stagione. E noi non vogliamo questo. Devono venire fuori l’orgoglio, la volontà di andare avanti e di cercare di conquistare un obiettivo importantissimo come quello di una finale playoff che ad inizio stagione era molto al di là delle nostre aspettative. Mi auguro che i ragazzi possano mettere in campo tutto quello che hanno. Nelle prime due partite di questa serie abbiamo fatto abbastanza bene in alcuni frangenti ma nei momenti più importanti non siamo stati capaci di capitalizzare. Mi auguro di vedere adesso una partita differente”. “Dopo gara2 c’era molta delusione – prosegue il diesse Mechini. – In settimana abbiamo fatto del lavoro mirato, la squadra sta cercando di prepararsi al meglio in vista di gara3. Nelle prime due sfide abbiamo sprecato alcuni vantaggi e nei set lunghi abbiamo pagato. Abbiamo commesso troppi errori nei frangenti più importanti dei match. Ora dobbiamo provarci, abbiamo le carte in regola per fare risultato. Non dimentichiamoci tuttavia di tutte le difficoltà che abbiamo affrontato nel corso di questa stagione. Nel girone di andata eravamo addirittura fuori dai playoff, poi siamo riusciti a realizzare una bellissima rimonta. I ragazzi sono stati bravissimi ad arrivare fino a qui, ma ora non ci possiamo accontentare. Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più”. La partita verrà trasmessa in diretta streaming gratuita nei canali della Legavolley. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Match point per Taranto. Cottarelli: “Consapevoli della nostra forza”

    Di Redazione Dopo i successi ottenuti nelle prime due sfide, la Prisma Taranto ha la ghiotta opportunità di archiviare il discorso semifinali. Al PalaMazzola, la squadra di coach Di Pinto affronterà sabato pomeriggio, alle ore 18.00 (diretta streaming sul canale Youtube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/blb48JcZ9G8 ), la BAM Acqua San Bernardo Cuneo nella gara-3 delle semifinali playoff. QUI TARANTO. In vantaggio per 2-0 nella serie, la Prisma Taranto avrà il primo match-point al PalaMazzola. Una sfida da non sottovalutare e che nasconde, dietro l’angolo, diverse insidie. La squadra di coach Di Pinto proverà, tra le mura amiche, a chiudere i conti e ripetere la prestazione di soli sette giorni fa in terra piemontese. QUI CUNEO. Ultima chiamata per gli uomini di Serniotti: dopo aver subito il ko nella gara-1 del PalaMazzola e nel match del Pala UbiBanca, Pistolesi e compagni sono obbligati a trovare il successo per prolungare almeno di un’altra partita la serie delle semifinali. Il tecnico dei piemontesi spera di recuperare i centrali Codarin e Sighinolfi, assenti nella sfida di soli sette giorni fa. A presentare gara-3 delle Semifinali playoff è il palleggiatore Francesco Cottarelli: «La marcia di avvicinamento, rispetto alle altre gare, non è stata diversa. Ripartiamo come se fosse la prima sfida della serie: stessa concentrazione, grinta e determinazione per portare a casa il risultato. Mi aspetto una partita combattuta: per Cuneo sarà la gara decisiva. Loro hanno l’ultima opportunità per rimettersi in carreggiata e proveranno ad allungare la serie, almeno, di un altro incontro. Non sappiamo ancora se recupereranno Codarin o Sighinolfi, assenti nell’ultima sfida, ma daranno il tutto per tutto in questo match. Noi siamo pronti ad affrontarli, a prescindere dalla formazione che schiereranno. L’errore più grosso, in questo genere di sfide, sarebbe scendere in campo convinti di avere il risultato in tasca: siamo consapevoli della nostra forza e siamo ben consci delle nostre qualità. Non dobbiamo farci influenzare da alcuni momenti di difficoltà che potremmo riscontrare durante il match ma occorrerà essere sempre lucidi. Con il ritorno di Parodi, abbiamo anche delle ulteriori carte da giocare: il suo innesto aumenta la forza di questo gruppo che ha voglia di togliersi soddisfazioni importanti». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto verso Gara 3 con Cuneo. Goi: “Vietato abbassare la guardia”

    Di Redazione Sabato 1 maggio alle ore 18.00 la Prisma Taranto avrà il primo match point in Gara 3 delle Semifinali Play Off Promozione contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Avanti 2-0 nella serie, la squadra di Vincenzo Di Pinto ha la ghiotta occasione di festeggiare l’accesso in Finale tra le mura amiche ma l’imperativo è di non abbassare mai la guardia contro una formazione ben bilanciata in tutti i reparti come quella cuneese e lo sa bene il libero Riccardo Goi, come lui stesso ha dichiarato nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport Puglia. Goi, la semifinale con Cuneo ha un esito già scritto o il solo pensarlo contiene il germe della sconfitta? «Manca una partita per conquistare la finale, ma pensare che Cuneo arrivi a Taranto per fare una vacanza sarebbe sbagliato. Sinora ci hanno dato filo da torcere dunque è vietato abbassare la guardia». Gara-3 che tipo di novità potrebbe presentare? «Dobbiamo ripartire dai tre set vincenti di Cuneo. Sarà una gara diversa, perché loro recupereranno probabilmente i due centrali e poi hanno una rosa ampia, per cui dobbiamo adattarci nel caso proponessero soluzioni differenti». La prestazione di Cuneo è annoverabile tra le migliori della stagione? «Ti dico di sì, perché è stata una vittoria di squadra con Simone Parodi che ha dato una grande mano in un campo difficile dove in stagione hanno costruito la loro bella classifica». Cosa ha significato, per la Prisma, il rientro di Parodi? «Conosciamo il valore di Simone dal punto di vista umano, professionale e tecnico. Il nostro è un gruppo compatto e il suo rientro è stato importante, perché ci permetterà di concludere un percorso che abbiamo incominciato assieme diversi mesi fa». Diamo uno sguardo all’altra semifinale, dove Brescia conduce 2-0 su Siena, è sorpreso? «Sì, ma sino a un certo punto. Brescia ha giocatori importanti, che l’anno scorso hanno disputato la finale di Coppa Italia: elementi come Cisolla, Tiberti e Galliani hanno una marcia in più in queste partite e lo stanno dimostrando». Aderendo alla proposta di Taranto ha accettato di lasciare la A1 e, da uomo del Nord, di giocare per la prima volta al Sud, un bel cambiamento… «In passato non avevo mai ricevuto proposte concrete dal Sud Italia, ma io scelgo guardando al progetto tecnico, in questo caso assolutamente trainante. Inoltre ero curioso di giocare un anno al Sud e devo dire che si sta rivelando un’esperienza più che positiva, che racconto a tutti. Nonostante l’annata particolare, ho avuto modo di conoscere meglio la Puglia e Taranto e devo dire che quanto si dice dell’ospitalità e della gentilezza degli uomini e delle donne del sud è vero». Siamo curiosi: cosa deve avere un libero per definirsi all’altezza? «Intanto la personalità, perché deve essere d’aiuto alla squadra nei momenti di difficoltà e poi deve essere sereno, perché l’errore commesso dal libero ha un peso maggiore. È un po’ ciò che accade per i portieri nel calcio». LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio confermato sulla panchina del Pool Libertas Cantù

    Di Redazione Per la seconda stagione consecutiva, Matteo Battocchio sarà alla guida del Pool Libertas Cantù. I risultati ottenuti sul campo e i miglioramenti tecnici riscontrati nei ragazzi hanno convinto il Presidente Ambrogio Molteni a confermare giovane tecnico torinese sulla panchina canturina anche per campionato di Serie A2 Credem Banca 2021-22. Il 2020-21 dei canturini si è concluso al decimo posto in regular season, con conseguente qualificazione ai Play-Off; ottavi di finale brillantemente superati lasciando solo un set per strada contro la Kemas Lamipel Santa Croce; per poi lottare fino all’ultimo pallone contro la corazzata Prisma Taranto. “E’ con vero piacere – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – che posso annunciare la riconferma di Matteo Battocchio anche per la prossima stagione sportiva con la sua totale approvazione. La stagione appena conclusa, con l’eliminazione ai quarti dei Play-Off contro la Prisma Taranto (che penso vincerà il campionato) dopo la qualificazione, e le bellissime vittorie contro Santa Croce, ha dimostrato la bontà del lavoro fatto da Matteo durante tutto l’anno e la crescita di un gruppo giovane, che ha dimostrato grande stima nel suo coach, e che sotto la sua guida ha fatto considerevoli miglioramenti. Cercheremo ora di mettere a disposizione di Matteo un organico che possa continuare nel lavoro svolto, tenendo presente il fatto che nella prossima stagione, che sarà la nostra decima in Serie A2, ci saranno 2 retrocessioni, quindi la squadra dovrà essere pronta ad affrontare un campionato assai impegnativo. Colgo l’occasione per ricordare il mio appello alla ricerca di nuovi sponsor ed appassionati di pallavolo che possano affiancarmi in questo cammino così impegnativo nella seconda categoria nazionale del panorama pallavolistico italiano”. “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della fiducia che ha riposto in me Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr), per un allenatore giovane vuol dire tanto. Tornare a giocare a Cantù avrà un sapore speciale, speriamo di poter avere il pubblico con noi! Stiamo ragionando insieme sulla squadra che verrà, le mie richieste sono state in primis riguardo lo staff: la speranza è di continuare a lavorare con le persone con le quali ho avuto il privilegio di vivere quest’anno. Il resto sarà una conseguenza, perché per me la cosa principale è quanto e come si lavora: il lavoro paga, sempre!”. LA SCHEDAMatteo BattocchioNATO A: TorinoIL: 11/03/1985 CARRIERA:2006-2008: San Mauro Torinese (B2) – assistant coach2008-2012: Parella Torino (B2) – assistant coach2012-2018: Parella Torino (B2/B1/B)2018-2019: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1) – 2° allenatore2019-2020: Tipiesse Cisano Bergamasco (A3)2020-…: Pool Libertas Cantù (A2) -Coppa Italia Serie B2 e promozione in B1 (2012-2013)-Promozione A2 (2015-2016)-Selezionatore della Regione Piemonte dal 2017-Tre titoli provinciali, due regionali e cinque partecipazioni alle finali nazionali con le squadre giovanili del Parella Torino (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO