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    Tempo di bilanci in casa Agnelli Tipiesse. Le parole dei protagonisti

    Di Redazione Oltre la delusione, le dichiarazioni dei rossoblù: il bilancio di un’annata da protagonisti dell’Agnelli Tipiesse Bergamo. Antonio Cargioli, capitano, centrale: “Non riuscire a raggiungere la semifinale è stato un colpo al cuore. L’eliminazione subita da parte di Brescia, dopo poco più di un mese dalla gioia della Coppa Italia, è sicuramente uno dei momenti più tristi da quando sono a Bergamo: eravamo sempre riusciti a raggiungere la semifinale ed anche la finale dei play off (con Piacenza). Esserci fermati qui proprio nell’anno in cui sono il capitano, mi fa rabbia, dispiacere: ancora non mi sono ripreso da questa doccia fredda che ci ha colpiti. Brescia ha giocato sicuramente bene, ma se abbiamo perso è soprattutto colpa nostra che, nel momento decisivo, abbiamo smarrito il bandolo del ns. gioco, non esprimendoci più, né come squadra, né singolarmente, al meglio delle nostre. possibilità . È c’è molto rammarico, da parte mia, nel non essere riuscito a giocare al massimo e a trascinare la squadra verso una buona prestazione. Se penso che abbiamo dominato il campionato col bel gioco divertendoci e divertendo, mi viene una rabbia ed un “magone” indescrivibili. Ci sono state anche diverse situazioni capitate al momento sbagliato (infortuni più o meno gravi) che sicuramente ci hanno tolto qualcosa, ma tant’è… Ma, come mi dice il tifoso più caro che ho, bisogna guardare avanti, facendo tesoro, possibilmente, delle esperienze fatte, e quindi non solo dagli errori. Anche perché, se ritorno col pensiero a maggio dell’anno scorso, quando, non ascoltando le sirene di altre società, sottoscrissi l’accordo per un altro anno con Bergamo, senza sapere esattamente a cosa andavo incontro, vedendo il cammino che abbiamo fatto, il bel gruppo che abbiamo saputo tutti insieme costruire, credo che dobbiamo essere fieri comunque e vedere il bicchiere pieno almeno per 3/4 , non solo mezzo! Sarebbe bello avere la possibilità di riprovarci tutti insieme la prossima stagione, sperando di poter stare insieme al palazzetto coi nostri grandi tifosi che, soprattutto in questo momento poco felice, ci hanno fatto sentire il loro affetto. Forza Agnelli Tipiesse, ci sono tante altre partite da vincere! Andrea Santangelo, opposto: ”Sono orgoglioso di aver passato una stagione con questo gruppo con questo allenatore in questa società!Sono orgoglioso della nostra squadra che giorno dopo giorno aveva una voglia mi migliorarsi mai vista cosa che ci ha permesso di esprimere la più bella pallavolo e vincere la regular season. Purtroppo però in tutta la serie con Brescia non siamo stati lucidi nelle fasi finali dei set e i playoff sono così tutti vogliono vincere e giocano con il coltello fra i denti! Possiamo solo prenderlo come insegnamento e non ripetere gli stessi errori il prossimo anno.” Giovanni Ceccato, palleggiatore: ”È stata una stagione fantastica, gruppo molto forte che può crescere ancora tanto.Peccato essere usciti ora abbiamo sprecato una grande opportunità. Durante i quarti non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco anche perché brescia ci ha messo un po’ in difficoltà in certi momenti. Bilancio finale siamo una grande squadra che con tanto lavoro e tanto impegno crescerà moltissimo.” Daniele Rota, libero: ”Purtroppo siamo usciti in gara 3 contro un avversario che era alla nostra portata…infatti c’è tanto rammarico anche visto quanto ci siamo allenati per arrivare a giocare queste partite; tuttavia bisogna guardare anche la stagione nel suo insieme e non soltanto al suo finale. Infatti durante la stagione abbiamo collezionato molte vittorie e poche sconfitte, oltre alla conquista della Coppa Italia, ed è proprio questo particolare successo che ci permetterà di tornare in campo a fine maggio per giocarci la Super Coppa sfidando i futuri vincitori di questi playoff. Sono cresciuto molto come giocatore e anche come persona, é che devo tutto a questo splendido gruppo di ragazzi che mi hanno sempre aiutato nel mio percorso.” Mattia Sormani, schiacciatore: ”C’è sicuramente tanta tristezza e rammarico per questa eliminazione dai playoff, mi è dispiaciuto molto vedere i miei compagni così affranti dopo la partita contro Brescia perché so quanto tutti ci tenevamo a proseguire il percorso. Questa sconfitta brucia perché contro un avversario sicuramente alla nostra portata, che durante i play off è cresciuto molto, e perdere ai vantaggi dei tie -break non è mai bello. Personalmente questa stagione ha un bilancio positivo, quando abbiamo iniziato il lavoro in palestra il 2 agosto non avrei mai pensato di poter vincere una Coppa Italia e una regular season, anche se il rimpianto della promozione rimane. Sono cresciuto come giocatore grazie soprattutto ai miei compagni di squadra che sono stati per me un esempio da seguire dentro e fuori dal campo.” Francesco D’Amico libero: ”Siamo tutti amareggiati molto per la sconfitta in gara 3, perché non volevamo finisse così.Secondo me la cosa più frustrante è che abbiamo fatto un’anno da primi in classifica quindo poi uscire al primo turno non è per niente bello. Siamo stati anche un’po’ sfortunati in alcuni episodi delle due partite perse, però comunque complimenti a brescia per le grandi prestazioni. Comunque è stato un anno per me personalmente incredibile, all’inizio del mercato dell’anno scorso non pensavo potessi far parte di un gruppo così forte e soprattutto così unito. È stato un anno fantastico e pieno di soddisfazioni e ringrazio tanto tutti i miei compagni, il mister, Vito e tutte lo staff della società.” Gianluca Signorelli, centrale: ”Uscire così dai play off dopo il campionato fatto è dura da digerire. Abbiamo vinto tanto e tutti volevamo fare meglio andando più avanti possibile. Resta una stagione importante per ciò che abbiamo vinto, regular season e coppa Italia, queste cose non si possono dimenticare. Probabilmente siamo arrivati un po’ cotti a questo impegno dei play off e lo dimostra il fatto che nelle tre gare non abbiamo espresso un gioco all’altezza di quanto espresso in regular season. C’è dispiacere ma guardandosi indietro c’è da essere soddisfatti pensando alla partenza di agosto quando c’erano tanti punti di domanda.” Jernej Terpin, schiacciatore: “Tirando le somme con più razionalità c’è da dire che la stagione è stata molto positiva. Ricordiamoci da dove siamo partiti, con una squadra giovane e siamo riusciti a giocare bene per tutta la stagione vincendo qualcosa di grande. E’ chiaro che la serie con Brescia lascia dell’amaro in bocca perchè era un sogno poter passare e giocarsela contro Siena in semifinale. Un po’ per demerito nostro, un po’per merito di Brescia che ha giocato bene, sono dell’idea che lo sport è fatto così, si vince e si perde e non c’è nulla altro da fare. Adesso dobbiamo solo portare con noi ciò che abbiamo imparato e fatto di buono quest’anno, e soprattutto ciò che non abbiamo fatto per il prossimo anno.” Lorenzo Milesi, centrale: “La delusione e l’amaro in bocca ci sono da parte di noi giocatori, staff, società, tifosi che hanno sostenuto tutto l’anno la squadra. Sapevamo che l’aver fatto un “campionato della Madonna” purtroppo ai play off contava si e no, sicuramente un regolamento che lascia molte perplessità però lo sapevamo anche prima e non è un alibi. Il rammarico resta perdendo con Brescia che in campionato è arrivata ottava.Hanno fatto una gran serie e per qualità di gioco hanno meritato di passare anche se è da capire quanto sia demerito nostro. Se avevamo più del doppio dei punti in campionato qualcosa doveva dire. Purtroppo in queste partite conta tanto l’esperienza e piccoli dettagli che fanno la differenza. Noi sotto pressione non siamo riusciti a giocare come volevamo e speravamo. Insegnerà questo a tutti noi che non bisogna mai davvero staccare la spina neanche per un secondo per conquistarci le cose centimetro per centimetro. Per le tante scommesse fatte dalla società ingaggiando giovani che hanno fame ma che avevano da dimostrare ancora tutto il loro valore ci eravamo costruiti una certa credibilità palla su palla. Abbiamo fatto un sacco di belle partite e tante vittorie, tante gioie. Questo resta una magra consolazione ma non ce la toglie nessuno. Ripartiamo da questo per crescere sotto tanti punti di vista. Michele Fedrizzi, schiacciatore: ”Ho trovato un bellissimo gruppo ed è stato facile integrarmi, sono stati tutti molto disponibili! Per quanto riguarda il risultato sportivo…Ovviamente è stata una grande delusione uscire subito ai quarti di finale, tutti avevamo grandi ambizioni. Non saprei dire però, cosa sia andato storto. Forse il fatto di essere i favoriti, dopo una regular season praticamente perfetta, ci ha messo addosso quella pressione in più che non ci ha fatto giocare come sapevamo!”. David Umek, opposto: ”Superare la delusione di essere usciti ai quarti di finale non è affatto facile. La ferita è ancora aperta.Realizzare che domenica è stata l’ultima partita di questa incredibile stagione è stato doloroso. Soprattutto perché consapevoli di non essere riusciti a esprimere al meglio il nostro gioco in queste tre gare di playoff, che durante tutto il campionato è stata la chiave dei nostri successi. Dobbiamo pensare a cosa abbiamo costruito e vinto nei mesi scorsi. Ad un gruppo nuovo che grazie alla società che, nonostante il periodo di crisi in cui viviamo non ci ha fatto mai mancare nulla, permettendoci di lavorare nel migliore dei modi e sempre con serenità.Ad un gruppo molto unito con cui è stato un piacere lavorare ogni giorno ed alzare costantemente i livello degli allenamenti senza mai accontentarci dei risultati che ottenevamo, atteggiamento che ci ha permesso di dominare la regular season e vincere la Coppa Italia.” Marco Pierotti, schiacciatore: ”È stato un duro colpo concludere l’anno in questo modo sopratutto per quello che avevamo dimostrato durante tutta la stagione. Lo sport è questo, puoi solo imparare dagli errori e andare avanti.Non è finita, abbiamo ancora una partita da giocare per l’assegnazione della Supercoppa,(evento sportivo in programma probabilmente per la fine di maggio) per cui è importante cancellare subito questa sconfitta e impegnarci al massimo per portare a casa il trofeo.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, buona la prima. Gironi: “Bravi noi nel tie break”

    Di Redazione Inizia con un successo per 3-2 la serie delle semifinali playoff per la Prisma Taranto: nella prima vittoria stagionale al tie-break – vista da oltre 6500 spettatori in diretta streaming sul canale Youtube della Lega Pallavolo Serie A – la squadra di coach Di Pinto ha avuto la meglio sulla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo tra le mura amiche del PalaMazzola, mantenendo indenne il “fattore campo”. Al termine dell’incontro, lo schiacciatore Fabrizio Gironi ha analizzato il successo maturato dopo ben oltre due ore di gioco: «Nel terzo set abbiamo avuto un calo di concentrazione per un fischio dubbio dell’arbitro: siamo andati un po’ fuori di testa e Cuneo è stata brava a sfruttare questo nostro momento di debolezza per rientrare in partita. Abbiamo faticato anche nel quarto parziale mentre nel tie-break siamo stati molto bravi, soprattutto nella fase a muro. Abbiamo dato una bella risposta: è la prima volta che ci imponiamo al quinto set, nel corso della stagione, e farlo in gara-1 delle semifinali playoff è un risultato molto importante». Anche Simone Parodi, uno degli ex dell’incontro, commenta il risultato ottenuto dalla Prisma Taranto in gara-1: «I ragazzi hanno fatto una grande partita: questa è una squadra che può raggiungere obiettivi importanti. Sono tornato a Taranto per loro: avevo lasciato questo gruppo qualche mese fa e, al mio rientro, ne ho ritrovato uno ancora migliore, in gradi di compattarsi e saper reagire nei momenti di difficoltà. Le due formazioni hanno giocato una grande pallavolo: a Cuneo mi aspetto una partita molto simile, con grande intensità nelle fasi di battuta-muro-difesa. La posta in palio è molto importante: vedremo una gara molto combattuta». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Cargioli: “Non raggiungere la semifinale è stato un colpo al cuore”

    Di Redazione A pochi giorni dall’eliminazione dai Play Off Promozione per mano di Brescia, Antonio Cargioli, capitano dell’Agnelli Tipiesse Bergamo, esprime tutto il suo dispiacere e il rammarico per non essere riuscito a raggiungere la semifinale dopo una stagione che ha visto la formazione orobica portare a casa anche la Coppa Italia. Capitan Cargioli: “Non riuscire a raggiungere la semifinale è stato un colpo al cuore. L’ eliminazione subita da parte di Brescia, dopo poco più di un mese dalla gioia della Coppa Italia, è sicuramente uno dei momenti più tristi da quando sono a Bergamo: eravamo sempre riusciti a raggiungere la semifinale ed anche la finale dei play off (con Piacenza). Esserci fermati qui proprio nell’anno in cui sono il capitano, mi fa rabbia, dispiacere: ancora non mi sono ripreso da questa doccia fredda che ci ha colpiti. Brescia ha giocato sicuramente bene, ma se abbiamo perso è soprattutto colpa nostra che, nel momento decisivo, abbiamo smarrito il bandolo del nostro gioco, non esprimendoci più, né come squadra, né singolarmente, al meglio delle nostre possibilità . E c’è molto rammarico, da parte mia, nel non essere riuscito a giocare al massimo e a trascinare la squadra verso una buona prestazione. Se penso che abbiamo dominato il campionato col bel gioco divertendoci e divertendo, mi viene una rabbia ed un “magone” indescrivibili.Ci sono state anche diverse situazioni capitate al momento sbagliato (infortuni più o meno gravi) che sicuramente ci hanno tolto qualcosa, ma tant’è… Ma, come mi dice il tifoso più caro che ho, bisogna guardare avanti, facendo tesoro possibilmente delle esperienze fatte, e quindi non solo dagli errori. Se ritorno col pensiero a maggio dell’anno scorso, quando, non ascoltando le sirene di altre società, sottoscrissi l’accordo per un altro anno con Bergamo senza sapere esattamente a cosa andavo incontro, vedendo il cammino che abbiamo fatto e il bel gruppo che abbiamo saputo tutti insieme costruire, credo che dobbiamo essere fieri e vedere il bicchiere pieno almeno per 3/4 , non solo mezzo! Sarebbe bello avere la possibilità di riprovarci tutti insieme la prossima stagione, sperando di poter stare insieme al palazzetto coi nostri grandi tifosi che, soprattutto in questo momento poco felice, ci hanno fatto sentire il loro affetto.Forza Agnelli Tipiesse, ci sono tante altre partite da vincere!“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, Riccardo Copelli chiude la stagione con il 61,9% di attacco perfetto

    Di Redazione Nella sua prima stagione in biancorosso, Riccardo Copelli, centrale classe 1996, ha totalizzato 196 punti. L’ex Piacenza ha servito 241 volte, trovando 3 aces. In 84 set disputati il numero 1 ha attaccato 231 volte, con una percentuale di attacco perfetto del 61,9%. Dato importante per sottolineare la stagione del Centrale, è il numero dei muri perfetti: ben 50. Da sottolineare il miglioramento dei punti messi a segno: rispetto alle stagioni passate trascorse in Serie A2, Copelli ha terminato la stagione corrente con più punti segnati, nonostante avesse giocato più partite nella stagione 17/18 e 18/19. Il centrale, che in carriera conta 572 punti, ha messo a segno 15 punti nel match valevole per la settimana giornata di ritorno, contro Cuneo al PalaParenti. Sempre tra le mura amiche, Copelli ha totalizzato 14 punti contro Taranto, nella sua seconda miglior partita, per realizzazione. Il match con più muri-punto è stato nella decima giornata di andata della Regular Season: 5 ad Ortona, quando la Kemas Lamipel trionfò per 3-0. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play Off A2, oggi alle 19.00 in campo Siena–Brescia e Taranto–Cuneo

    Di Redazione Nel fine settimana sono andati in archivio i Quarti di Finale Play Off A2 Credem Banca. Al via le serie di Semifinali al meglio dei cinque match: Siena – Brescia e Taranto – Cuneo. Gara 1 è in programma mercoledì 21 aprile alle 19.00. L’Emma Villas Aubay Siena, quarta al termine della Regular Season, ospita la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, ottava forza del torneo dopo la prima fase. Si tratta del nono confronto tra i due team: i toscani vantano sei vittorie complessive contro le tre del sestetto lombardo. Negli scontri diretti stagionali la situazione è in parità con una vittoria esterna per parte. I padroni di casa hanno raggiunto le Semifinali in due match. Decisivi, nei Quarti con Ortona, il successo casalingo al termine di una sfida combattuta con epilogo thrilling al tie break e l’exploit con il massimo scarto in Abruzzo. Più articolata la strada di Cisolla e compagni, che sono partiti dagli Ottavi, estromettendo Castellana Grotte in due match, e ripetendosi con il colpaccio che ha invertito i pronostici nel derby di Semifinale con Bergamo, vinto al fotofinish di Gara 3. Tra gli ospiti Cisolla è a 1 punto ai 1200 nei Play Off. L’unico ex è Fusco. Seconda al termine della Regular Season, la matricola Prisma Taranto ha interpretato il Campionato di A2 nel migliore dei modi e ora si gioca a tempo record la possibilità concreta di raggiungere la Finale dei Play Off Promozione. Nei Quarti i pugliesi hanno sbarrato la strada a Cantù centrando una vittoria interna in tre set e concedendosi il bis in trasferta per 3-1. Al PalaMazzola arriva la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, che ha concluso la stagione regolare sul gradino più basso del podio e si è conquistata il pass per la serie di Semifinale sfruttando il fattore campo contro Reggio Emilia, battuta in Gara 1 e in Gara 3 dei Quarti al Pala Ubi Banca. I due incontri stagionali coincidono con gli unici due precedenti e la situazione è di una vittoria a testa. Da una parte Padura Diaz è a 8 punti dai 4700, dall’altra Codarin è a 17 sigilli dai 1000. A questo link è possibile consultare il tabellone dei Play Off A2 Credem Bancawww.legavolley.it/risultati/?Anno=2020&IdCampionato=834 Gara 1 Semifinali Play Off A2 Credem BancaMercoledì 21 aprile 2021, ore 19.00Emma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaDiretta YouTubeArbitri: Merli, GrassiaPrisma Taranto – BAM Acqua S.Bernardo CuneoDiretta YouTubeArbitri: De Simeis, Palumbo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Spanakis: “Con Brescia dovremo alzare ulteriormente l’asticella”

    Di Redazione Inizia domani alle ore 19 la serie delle semifinali playoff tra Siena e Brescia. Si gioca al meglio delle cinque partite. Il via dal PalaEstra. Il punto della situazione con il coach della Emma Villas Aubay Siena, Alessandro Spanakis. Cisolla, Galliani, Tiberti, Bisi: Brescia ha giocatori di esperienza e qualità. Cosa c’è da temere di questa formazione? “I nomi che hai fatto sono normi importanti. Brescia ha dalla propria parte giocatori che hanno vinto tanto, nel caso del Ciso poi parliamo di un campione che ha vinto tutto e ha rappresentato, da capitano, la nostra nazionale. Certi giocatori hanno la capacità di tirare fuori il meglio di loro stessi in partite come queste, per cui sarà un impegno durissimo”. I bresciani arrivano alle semifinali sulle ali dell’entusiasmo dopo avere eliminato ai playoff prima Castellana Grotte e poi Bergamo e consapevoli di attraversare un grande momento di forma. Cosa ne pensa? “Senza dubbio stanno giocando ad alti livelli e lo dimostrano queste 5 gare dei playoff ma non solo. Hanno vinto con Bergamo anche in campionato e noi stessi siamo stati messi a dura prova con loro. Giocano con la testa libera e si divertono in campo e questo li rende ancora più pericolosi”. I lombardi hanno anche retto mentalmente, recuperando da una situazione non semplice contro Bergamo. “Hanno giocato tre partite di spessore con Bergamo e vincendo in ogni partita dei set ai vantaggi e questo dimostra la forza di questa squadra”. Siena ha superato in appena due gare Ortona, dimostrando qualità e consapevolezza nei match con gli abruzzesi. È soddisfatto di come i suoi giocatori stanno affrontando i playoff? “Abbiamo giocato due buone gare ma ora bisogna archiviare quello che è stato fatto e pensare a questo impegno in cui dovremo alzare ulteriormente l’asticella. Servirà mettere in campo la nostra migliore pallavolo per portare a casa il risultato che tutti noi sogniamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto attende Cuneo. Gironi: “La costanza sarà fondamentale in questa serie”

    Di Redazione Inizia dal PalaMazzola il percorso della Prisma Taranto per conquistare l’accesso alla Finale playoff. La squadra di coach Di Pinto domani sera (prima battuta alle 19.00, diretta sul canale Youtube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/TbbgC4jUXEg ) disputerà gara-1 delle Semifinali contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. La serie, che si disputerà al meglio delle cinque partite, vedrà protagoniste rispettivamente la seconda e la terza forza del campionato: una sfida che si preannuncia spettacolare e avvincente. QUI TARANTO. Dopo aver battuto ai Quarti di Finale la Pool Libertas Cantù in due gare, la formazione tarantina si appresta a disputare le Semifinali contro Cuneo. La squadra di coach Di Pinto potrà contare anche sul fattore campo, in virtù del piazzamento ottenuto nella stagione regolare. La compagine tarantina ha avuto la possibilità di recuperare le forze fisiche dopo la trasferta canturina e di preparare, al meglio, la sfida del PalaMazzola. QUI CUNEO. Passaggio del turno col brivido per la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo che, ai Quarti di Finale, si è imposta soltanto a gara-3 contro la Conad Reggio Emilia. Gli uomini di Serniotti giungono alla sfida del PalaMazzola galvanizzati dalla vittoria interna sulla squadra di coach Mastrangelo. Per conquistare l’accesso alla Finale playoff, la squadra piemontese dovrà violare, almeno una volta, l’impianto tarantino. Bilancio in parità, tra le due compagini, nel corso della stagione. Nella gara d’andata, della 9^ giornata di campionato, i rossoblù furono sconfitti al tie-break dai piemontesi; al ritorno, invece, Fiore e compagni si imposero per 3-0 tra le mura amiche. Sono ben tre gli ex dell’incontro, tutti in casa tarantina: il capitano Manuel Coscione, lo schiacciatore Simone Parodi e il centrale Aimone Alletti. A presentare gara-1 delle Semifinali playoff è lo schiacciatore Fabrizio Gironi: «Credo che, in questo genere di competizioni, dove si gioca praticamente quasi ogni tre giorni, sia fondamentale riuscire a riposare il più possibile. Sotto questo aspetto, probabilmente, abbiamo un piccolo vantaggio nei confronti di Cuneo, essendo riusciti a chiudere la pratica Cantù in due partite. Sarà, sicuramente, una serie combattuta: Cuneo ha disputato un ottimo campionato, arrivando terza in classifica, e giunti in semifinale tutti daranno il massimo per cercare di arrivare in finale. Mi aspetto una serie lunga: occorrerà rimanere concentrati in tutti gli incontri e disputare, sempre al massimo, ogni partita. La costanza sarà fondamentale in questa serie: le due squadre sono simili, dal punto di vista tecnico, con i valori che si equivalgono. Chi sarà più determinato e concentrato, riuscirà ad ottenere il passaggio del turno. Speriamo, anche, di ritrovare quanto prima i tifosi sugli spalti del PalaMazzola: sarebbe bello averli, con noi, in queste partite. Il pubblico può essere importante in questo rush finale: è davvero un peccato dover disputare delle sfide così affascinanti a porte chiuse». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena incontra Brescia. Mechini: “Conosciamo bene la loro forza e qualità”

    Di Redazione Mercoledì 21 aprile prenderà il via la serie delle semifinali dei playoff. La Emma Villas Aubay Siena sfiderà al PalaEstra per gara1 a partire dalle ore 19 Brescia, che ieri pomeriggio ha vinto a Cisano Bergamasco la gara3 della serie dei quarti di finale contro Brescia. La serie di semifinale si giocherà al meglio delle cinque partite, i senesi hanno il vantaggio del fattore campo. “Brescia – commenta il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini – ha conquistato sul campo un risultato molto importante, guadagnandosi l’accesso alle semifinali dei playoff. Sarebbe un grosso errore sottovalutare questa serie rispetto ad una possibile serie contro Bergamo che era arrivata prima nella regular season. Avremo comunque il fattore campo a nostro favore”. Ancora Mechini: “Brescia è in un grande momento di forma, hanno eliminato dai playoff due squadre importanti come Castellana Grotte e Bergamo. In regular season contro di loro abbiamo perso al PalaEstra. Conosciamo bene la loro forza e qualità. Nel roster bresciano sono presenti giocatori di assoluta esperienza, abituati a giocare gare di questo tipo e di questo livello. In più molti dei giocatori della loro squadra si conoscono e giocano insieme da anni, hanno quindi un affiatamento importante. Mi aspetto una serie bellissima contro di loro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO