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    Ufficiale l’arrivo di Buzzerio a Casalmaggiore: “Non vedo l’ora di giocare al PalaRadi”

    Di Redazione

    Come i più attenti avranno notato, al tavolo dello staff della VBC durante la partita contro Milano di Coppa Italia c’era un volto nuovo, quello della giovane promessa classe 2000 (alta 196 cm) Courtney Buzzerio, del cui arrivo avevamo scritto alcuni giorni fa.

    Buzzerio, schierabile sia come schiacciatrice che come opposto, proviene dall’Università di Pittsburg dopo essersi formata in quella dell’Iowa e porta come bagaglio un numero di premi personali da dover montare almeno cinque mensole in camera per poter posizionare tutti i trofei.

    Figlia di una giocatrice di volley e di un giocatore di water polo, Courtney è la nona americana a vestire la maglia rosa e la quarantottesima straniera della storia della Società di via Baslenga (ringraziamo l’amico Francesco Jacini di BalooVolley per la stastistica). Per Buzzerio sarà il numero 8 quello indicato sulla casacca. 

    “Ciao a tutti – queste le prime parole di Courtney – sono davvero molto felice di essere qui e non vedo l’ora di poter giocare al PalaRadi!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Greta Szakmary, non è mai troppo tardi: “Per l’Italia ho aspettato il momento giusto”

    Di Alessandro Garotta

    Chi dice che bisogna sentirsi realizzati prima dei 30 anni mente sapendo di farlo, perché spesso in età matura accadono le cose più belle, quelle per cui hai lavorato una vita affinché arrivassero e ti riempissero di soddisfazione. A volte la risposta la trovi nelle stelle, altre volte ce l’hai proprio di fronte, ma la scopri solo dopo aver percorso un lungo tratto di strada: a Greta Szakmary è andata così, poiché la sua “Stairway to Heaven” è cominciata dopo rispetto alla consueta tabella di marcia.

    Dopo aver scomodato i Led Zeppelin, possiamo citare il filosofo tedesco Gotthold Ephraim Lessing e chiedere direttamente alla schiacciatrice ungherese della Cuneo Granda S.Bernardo – che a 31 anni sta vivendo la sua prima esperienza nella Serie A1 italiana, il campionato più competitivo al mondo – se “l’attesa del piacere è essa stessa piacere“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    Greta, partiamo dalla tua esperienza a Cuneo. Come ti trovi?

    “Mi trovo molto bene. Le compagne sono gentili e amichevoli, e questo è un punto di partenza importante per divertirci in ciò che facciamo. Fortunatamente ovunque abbia giocato ho sempre trovato una buona atmosfera all’interno del team e Cuneo non fa eccezione“.

    Come descriveresti la tua squadra e quali sono le aspettative per la seconda parte di stagione?

    “Penso che Cuneo possa contare su elementi di qualità in ogni reparto. Se riuscissimo a trovare l’equilibrio perfetto, a esprimerci costantemente ad alti livelli e a giocare sempre la nostra pallavolo potremmo raggiungere grandi traguardi nella seconda parte della stagione“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    È la prima volta che giochi in Italia. Cosa ti piace di più del nostro paese e come passi il tempo quando non sei impegnata in palestra?

    “Il caffè, la pasta, la pizza! Ok, scherzo (ride, n.d.r.). Però, è vero che amo la cucina italiana e mi piace uscire a cena, andare al mercato ad acquistare il pesce, le verdure e la frutta fresca, girare per le vie del centro piene di bar e boutique, e fare una pausa prendendo un caffè. E poi ci sono l’arte, l’architettura, ecc.: l’Italia è un paese davvero speciale“.

    Sei arrivata a giocare nei campionati più importanti al mondo dopo i 30 anni. Hai superato le tue aspettative oppure hai sempre saputo che avresti giocato in Turchia e in Italia?

    “Penso di non dire qualcosa di strano, ma tutte le giocatrici straniere ambiscono a giocare in Italia. Questo era il mio sogno da quando avevo 12 anni. Mi sono trasferita per la prima volta all’estero abbastanza tardi, quando avevo 25 anni, per iniziare la mia carriera da professionista vera e propria allo Schwerin. Insieme al mio manager Costantino Tontarelli, ho lavorato passo dopo passo per realizzare il mio sogno: volevo aspettare il momento giusto per arrivare pronta in Italia. Così, dopo l’esperienza in Germania, ho provato a giocare nel campionato turco e devo dire che mi è piaciuto molto.

    A quel punto era il momento di iniziare una nuova sfida e ho deciso di venire a giocare in Serie A1, il miglior campionato del mondo. Ero pienamente consapevole del passo che stavo facendo: avevo già avuto modo di giocare contro club italiani nelle coppe europee quando ero allo Schwerin e all’Aydin, quindi non mi ha sorpreso la qualità della pallavolo. Ora cerco solo di fare del mio meglio, affrontando nuove sfide ogni giorno e aiutando la squadra a raggiungere i suoi obiettivi“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    Qual è il segreto della tua continua crescita come giocatrice?

    “Direi la volontà di essere migliore rispetto al giorno precedente. C’è sempre qualcosa su cui lavorare, anche perché le stagioni sono lunghe e quindi bisogna adattarsi alle varie circostanze. Non c’è sensazione più bella quando giochi e puoi avere il completo controllo sui tuoi movimenti e su quello che vuoi fare“.

    Qual è stata la chiave di volta della tua carriera? L’esperienza all’SSC Palmberg Schwerin?

    “Penso che gli ultimi due anni in Ungheria, prima di trasferirmi in Germania, siano stati uno spartiacque fondamentale, perché ho cominciato a lavorare sul serio e ho iniziato a pensare da giocatrice professionista. Invece, allo Schwerin ho sperimentato per la prima volta un sistema di gioco ‘più europeo’: era la mia prima esperienza all’estero e sono cresciuta tanto tecnicamente e mentalmente“.

    Quali differenze hai riscontrato nella pallavolo in Italia, Turchia e Germania?

    “Il gioco in Germania non è molto veloce, anche se le giocatrici sono abili tecnicamente e rapide nei movimenti. In Turchia, così come in Italia, ormai tutti giocano una pallavolo veloce e le avversarie sono generalmente molto alte e forti fisicamente. Penso che per chiunque giocare in questi paesi sia davvero un piacere“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    C’è un momento della tua carriera che non dimenticherai mai?

    “Ho vissuto tanti bei momenti durante la mia carriera, dalle prime medaglie d’oro a vittorie indimenticabili rimontando da situazioni di svantaggio. Per esempio, non dimenticherò mai come con la nazionale ho raggiunto la qualificazione ai Campionati Europei 2017. Avevamo perso nettamente per 3-0 in Romania. Ma al ritorno, in un palazzetto caldo e passionale con tantissimi tifosi ungheresi, dopo aver perso il primo set abbiamo ribaltato il risultato e vinto il Golden Set. Qualcosa di fantastico“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Ho tanti sogni nel cassetto, che riguardano sia la pallavolo sia l’ambito personale. Tuttavia preferisco tenerli segreti finché non diventeranno realtà“.

    Un’ultima curiosità: chi è Greta Szakmary fuori dal campo?

    “Sono una persona molto legata alla propria famiglia. Amo trascorrere il tempo libero con i miei cari, gli amici e coloro a cui voglio bene. Mi piace stare in compagnia, divertirmi, vivere la vita con il sorriso, viaggiare, andare alla scoperta di cose nuove, ascoltare la musica, andare alle feste e a pesca con mio padre durante le vacanze estive, ma anche rilassarmi a casa dopo una lunga giornata“. LEGGI TUTTO

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    Galkowska si presenta: “Sono qui per aiutare Perugia a scalare la classifica”

    Di Redazione

    La Bartoccini-Fortinfissi Perugia può finalmente riabbracciare Monika Galkowska: l’opposta polacca, già in Umbria nella parte finale della scorsa stagione, è arrivata al PalaBarton per il suo primo allenamento con le “magliette nere”. Galkowska racconta così il suo rientro: “Potrei riassumere le motivazioni che mi hanno fatto scegliere di tornare in Italia con il modo di dire: se non stai crescendo, stai tornando indietro. Mi conosco e preferisco sicuramente crescere, per questo ho deciso di tornare in Italia con Perugia“.

    “La cosa più importante in questo momento – continua l’opposta – sarà lavorare bene in allenamento, perché porta sempre grandi benefici, e i presupposti ci sono tutti. Sono qui per aiutare la squadra a raccogliere punti per scalare questa classifica. Ora abbiamo due settimane per poter lavorare con calma, non sono certo molte ma sono entusiasta, e sono sicura che il lavoro che faremo con il tempo ci darà ragione“.

    Soddisfatto il presidente Antonio Bartoccini per l’arrivo della polacca: “Tengo a ringraziare il procuratore Roberto Mogentale per il buon lavoro svolto; insieme ai dirigenti della società e al d Remo Ambroglini ha saputo completare al meglio una trattativa delicata come quella intavolata, ora non ci resta che attenderne i risultati, che sono certo saranno importanti“.

    Intanto, giovedì 26 gennaio alle 17.30 è previsto un allenamento congiunto al PalaBarton con Il Bisonte Firenze, a porte aperte per i tifosi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olivotto: “Cerchiamo più punti possibili con chiunque. L’obiettivo è scalare posizioni”

    Di Redazione

    News.Superscommesse ha intervistato Rossella Olivotto, centrale e capitano della E-Work Busto Arsizio. Olivotto ha raccontato le emozioni che sta provando nel nuovo ruolo di capitano e di come la squadra, ora ottava in classifica, sia riuscita a venir fuori da un inizio di stagione molto critico.

    Rossella, da quest’anno stai ricoprendo il ruolo di capitano: ci racconti quanto importante è stato il tuo contributo per uscire dal momento di inizio campionato molto duro per voi a livello di risultati?

    “Abbiamo avuto un inizio molto difficile e in salita, dovuto anche al fatto che ci sono state diverse giocatrici con acciacchi, e questo non ci ha permesso di allenarci tutte insieme in palestra con continuità. Di conseguenza, il feeling e molti meccanismi nella prima parte di stagione non erano ottimali. Ora invece piano piano si sta creando un bel gruppo coeso. Non abbiamo magari delle individualità come altre squadre, ma giocando tutte insieme possiamo esprimere un bel gioco. Da capitano vivere quel momento è stato complicato, anche perchè sono alla prima esperienza in questo ruolo. (…) Ho cercato di aiutare le mie compagne parlando anche individualmente con chi era più in difficoltà, facendo da tramite tra la società, l’allenatore e il gruppo. Credo che l’aspetto comunicativo per un capitano sia importante. Ho cercato di mantenere la serenità che in fasi difficili può venire a mancare”.

    C’è un po’ di rammarico per non far parte delle 8 squadre che si contenderanno la Coppa Italia?

    “Sì c’è, anche perché la partecipazione è sfuggita per poco. Cuneo ha vinto l’ultima partita con Novara superandoci in classifica. La non qualificazione è dipesa dall’avvio di campionato difficile e davvero per poco siamo rimaste fuori dalle prime otto al termine del girone di andata”.

    Avrete tra poco, il 1 febbraio, la gara di andata dei playoff di Cev Cup contro il THY Istanbul di Marcello Abbondanza. Temi questa squadra?

    “È un bel traguardo che abbiamo raggiunto. Ci teniamo molto a questa competizione, lo scorso anno non era andata come speravamo. Vorremmo andare avanti, anche se la partita non sarà semplice giocando il ritorno in Turchia. Tutto lo staff è carico, vogliamo fare bene e dare il massimo, stiamo mettendo molta attenzione nella preparazione di questo match”.

    Dove può arrivare questa Busto?

    “Ci sono le prime quattro-cinque squadre che ormai come punteggio sono parecchio avanti, noi cercheremo di fare il maggiore numero di punti possibile contro chiunque. Anche contro Conegliano siamo andate al Palaverde non da sconfitte, ma con l’intento di portare a casa dei punti. La sesta e la settima in classifica non sono inarrivabili, quindi al momento l’obiettivo è di scalare posizioni”.

    (fonte: Supernews)Per l’articolo completo clicca QUI LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola Novara cerca il pass Final Four nel derby con Chieri

    Di Redazione

    Appuntamento importante per l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che domani sera alle 20.30 (diretta Volleyball World) sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel quarto di finale di Coppa Italia Frecciarossa.

    In palio un posto alle Final Four, in programma nel weekend a Casalecchio di Reno (Bologna). Le azzurre, reduci dal successo di Firenze, sfideranno di fatto una delle due formazioni capaci di vincere al PalaIgor nel corso della stagione italiana. In campionato, infatti, in un match segnato dalle tante assenze tra le fila azzurre, le torinesi si imposero in tre set a Novara.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo a un momento importante della stagione, perché il derby con Chieri mette in palio un posto alla Final Four di Bologna che è uno dei nostri obiettivi stagionali. Ci arriviamo con entusiasmo ma anche con la consapevolezza che sarà tosta, perché affronteremo un avversario forte e solido, che ci ha battuti nel girone d’andata. Serviranno la determinazione, la pazienza e la lucidità messe in campo a Firenze“.

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    La Prosecco Doc Imoco Conegliano è la prima semifinalista. Cuneo spazzata in 3 set

    Di Roberto Della Corna

    Il primo dei 4 quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa non regala sorprese, spedendo direttamente in Final Four le Campionesse d’Italia in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano.

    Le Pantere non hanno dovuto sudare le cosiddette sette camicie per sbarazzarsi delle Gatte della Cuneo Granda S.Bernardo, capaci di tenere testa alle molto più quotate avversarie solamente in pochissimi tratti della gara. Le biancorosse si sono dovute arrendere in soli 3 set alle gialloblu, con parziali nettamente a favore delle padrone di casa.

    Conegliano ha fatto la voce grossa soprattutto nel fondamentale del muro, dove si sono registrati ben 10 blocks contro il nulla piemontese. In attacco, poi, la solita Haak (17 punti finali) ha sfruttato al meglio l’ottima regia di Wolosz, mentre per le piemontesi le uniche note lievemente positive derivano dalla giovane leva di Diop (10), schierata a sorpresa nel 6+1 titolare di Zanini.

    La cronacaSantarelli schiera dall’inizio Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Plummer-Robinson con De Gennaro libero; mentre Zanini risponde con Signorile-Diop, Cecconello-Hall, Kutzetsova-Szakmary più Caravello libero.

    Conegliano parte subito determinata in avvio di partita e doppia subito le avverasarie sul 6-3 grazie al doppio muro di Lubian, con le padrone di casa he prendono le misure in men che non si dica e scappano grazie al muro di Wolosz sul 14-8, il quale obbliga Zanini al primo time-out dell’incontro. Fahr replica il fondamentale sul 17-8. Cuneo non riesce a reagire ed Haak ne approfitta: 25-12.

    Nonostante la Granda S.Bernardo cerchi di reagire, le sorti del secondo set sembrano andare per il medesimo verso del primo. La parallela di Plummer vale il doppiaggio sul 6-3, con il servizio vincente di Haak che sigla il 12-8 che manda la panchina piemontese al tempo. Kuznetsova non si arrende e riporta al solo break il divario con la diagonale del 15-13, ma la coppia Fahr-Robinson non accetta quanto indicato ed allunga nuovamente sul 21-15. L’ace di Kuztestova riporta una booccata d’ossigeno nelle bombole piemontesi sul 21-18, dove, però, la solita Haak alza la voce e, con una doppietta al millimetro dai 9 metri, regala il 25-19 alle Pantere, portando il parziale sul 2-0.

    Le ospiti provano a restare nella partita con Diop, ma i propri attacchi vengono prontamente stoppati da Wolosz prima e Fahr, poi, col punteggio che si porta sull’8-4. Robinson in pipe tenta la fuga sul 13-5, che riesce. Diop, tra le più posotove tra le sue. manda fuori il 20-10, consentendo, infine, la rapida chiusura dell’incontro di Samedy in parallela: 25-12 e 3-0 finale.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano-Cuneo Granda S.Bernardo 3-0 (25-12, 25-19, 25-12) Prosecco Doc Imoco Conegliano: Fahr 8, Haak 17, Robinson-Cook 14, Lubian 8, Wolosz 4, Plummer 10, De Gennaro (L), Gennari 1, Samedy 1, Squarcini, Carraro. N.E. Bardaro (L), De Kruijf, Gray. All. Santarelli. Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 8, Cecconello 1, Diop 10, Szakmary 10, Hall 3, Signorile, Caravello (L), Gay (L), Magazza, Klein Lankhorst, Caruso, Drews. N.E. Gicquel. All. Zanini. Arbitri: Curto Giuseppe, Carcione VincenzoNote: Spettatori: 2330. Durata set: 20′, 27′, 22′. Tot. 1h 9′. MVP: Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano)

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa, ecco i quarti: tutti a caccia di un posto a Bologna

    Di Redazione

    Cinque giorni alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa alla Unipol Arena di Bologna (Casalecchio di Reno), vicinissima al sold out: è il momento per le squadre di Serie A1 di scendere in campo per i quarti di finale. Si comincia martedì 24 gennaio con l’anticipo tra le campionesse in carica di Conegliano e Cuneo, remake del quarto della passata stagione. Mercoledì 25 gennaio le altre tre sfide: dallo stesso lato del tabellone delle Pantere il derby piemontese tra Novara, finalista lo scorso anno, e Chieri; dall’altra parte, Scandicci ospita Bergamo mentre Milano affronta tra le mura amiche Casalmaggiore. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Volleyball TV.

    Ad aprire la due giorni di quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la sfida tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Cuneo Granda S.Bernardo. Non servono molte parole per descrivere la stagione vissuta fin qui dal team di Daniele Santarelli: già due titoli in bacheca, Supercoppa e Mondiale per Club, primo posto in campionato con una sola sconfitta, primo posto nel girone di Champions League, ancora imbattuta. Gli elementi per difendere la Coppa Italia vinta a Roma lo scorso anno ci sono tutti, ma non andrà preso sottogamba l’ostacolo rappresentato dalle “Gatte”.

    Parola a coach Santarelli: “Dopo la sosta, è stato un mese di gennaio dove abbiamo cercato di gestire alcuni problemi fisici e abbiamo anche inserito una nuova giocatrice, per arrivare nelle migliori condizioni alla Coppa Italia. Cuneo è un’ottima squadra, all’andata erano senza Gicquel e nonostante ciò non è stata una gara facile da vincere in casa loro, e sono convinto sarà lo stesso martedì al Palaverde perché verranno da noi con la voglia di fare bene e di cercare il colpaccio, con il vantaggio di giocare mentalmente libere. È una gara secca, in quest’ottica non possiamo permetterci di partire in sordina come fatto di recente nei primi set delle partite, mi aspetto un’attenzione maggiore rispetto alle ultime partite di campionato, la posta in palio lo richiede. La squadra piemontese ha grandi saltatori con ottime qualità in battuta e in attacco grazie ad interpreti importanti. Oltre a forti attaccanti che possono fare male, possono avere anche alternative competitive in panchina. Mi aspetto principalmente una bella risposta dal nostro muro-difesa e in generale una partita che dobbiamo giocare con grande attenzione“.

    Questa invece la dichiarazione di Noemi Signorile: “Bisognerà scendere in campo al Palaverde con una mentalità diversa rispetto a quella di Cremona. Sapevamo che non sarebbe stato semplice contro Casalmaggiore, una buona squadra con un allenatore che ci conosce bene, ma al di là dei loro meriti ancora una volta la nostra discontinuità ha fatto la differenza. Sappiamo che Conegliano è favorita, ma almeno sulla carta è la partita ideale per ritrovare il nostro sistema di gioco e un po’ di serenità. Ci vorrà più cattiveria agonistica. Tante volte siamo remissive, serve più mordente“.

    Un derby è sempre una gara particolare, specialmente se vale un posto alla Final Four di Coppa Italia. L’Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri si incrociano ad oltre due mesi di distanza dalla partita di andata in campionato, stravinta dalle chieresi in un’ora e venti minuti in uno dei periodi peggiori della stagione delle zanzare, prive in quella occasione di due titolari come Adams e Danesi. Da quell’incontro sono però cambiate molte cose da entrambe le parti: dopo l’infortunio di Poulter e la delusione di Supercoppa, la squadra di coach Lavarini si è compattata, infilando una serie di risultati utili consecutivi che le garantiscono al momento la terza posizione in campionato in coppia con Milano.

    Un punto dietro, al quinto posto, le ragazze di coach Bregoli, protagoniste di una stagione superlativa: in Challenge Cup hanno ottenuto la qualificazione ai quarti, in Serie A1 non perdono dal 10 dicembre. L’unico precedente in Coppa Italia risale alla Final Four 2021 di Rimini: 3-1 in favore di Novara al termine di uno scontro tiratissimo di quasi due ore.

    Parola a Enrico Marchioni, direttore generale di Novara: “Siamo a un momento importante della stagione, perché il derby con Chieri mette in palio un posto alla Final Four di Bologna che è uno dei nostri obiettivi stagionali. Ci arriviamo con entusiasmo ma anche con la consapevolezza che sarà tosta, perché affronteremo un avversario forte e solido, che ci ha battuti nel girone d’andata. Serviranno la determinazione, la pazienza e la lucidità messe in campo a Firenze“.

    Questo invece il commento di Ilaria Spirito: “Sarà una partita diversa da quella del campionato: loro avevano tante assenze, con Danesi e Adams fuori, entrambe in grande forma adesso. Poi hanno cambiato palleggiatore a causa dell’infortunio di Poulter e ora ci sono due giocatrici estremamente valide come Battistoni e Cambi, che si alternano frequentemente. Sarà una partita complicata, giochiamo a casa loro e sicuramente partono da favorite visto l’organico a loro disposizione. Dal canto nostro cercheremo di ripetere il lavoro che stiamo facendo in questi mesi e di non render loro vita facile. Vogliamo provarci in tutti i modi e lotteremo su ogni pallone per cercare di portare a casa il risultato. Cercheremo di approfittare di ogni singolo momento che ci verrà offerto per fare punto“.

    La Savino Del Bene Scandicci è pronta per riaprire le porte di Palazzo Wanny dopo la sconfitta casalinga di campionato contro Novara. Avversario dei quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la Volley Bergamo 1991, reduce invece dallo splendido successo del PalaIntred su Milano. Sarà il secondo incontro stagionale tra le due formazioni, dopo la vittoria delle toscane del 18 dicembre, con una scatenata Antropova da 20 punti a decidere il confronto. Nei tre precedenti tra le due formazioni, a sorridere sono sempre state le toscane, mentre per l’ultimo scontro in Coppa Italia si deve risalire alla stagione 2016-17, quando l’ex Foppapedretti Bergamo si arrese ai quarti perdendo 3-0 a Scandicci e vincendo 3-2 nel capoluogo lombardo.

    Le parole di Massimo Barbolini: “Una partita certo non scontata. La storia della Final Four ci insegna che tra le migliori quattro arriva sempre anche una squadra che non ci si aspetta, quindi dobbiamo stare attenti. Bergamo sta facendo un buon campionato e anche se nel girone d’andata vincemmo 3-1 in casa loro, fu una partita difficile durata oltre due ore. Inizia la settimana della Coppa Italia e dovremo preparare al meglio la partita con Bergamo, settimana prossima poi arriverà un nuovo impegno di CEV Cup. Penso che siamo fortunati perchè possiamo giocare tante partite importanti e mercoledì vogliamo ottenere la qualificazione alla Final Four, che ci manca da due edizioni. Dobbiamo fare questo “primo passo”, è alla nostra portata ma saremmo folli a dare per scontata la vittoria“.

    “ Nel match di campionato, nel girone di andata, abbiamo avuto delle chance che non abbiamo saputo sfruttare contro Scandicci – sottolinea Khalia Lanier  – dobbiamo rivedere quegli errori e correggerli, perché in Coppa Italia troveremo lo stesso forte avversario con l’aggiunta di una nuova palleggiatrice. È importante innanzitutto lavorare su di noi: facciamo una buona pallavolo, alleniamoci bene in questi due giorni e restiamo in campo come abbiamo fatto domenica contro Milano. Perché sarà un match duro, contro una squadra molto fisica e dovremo essere bravi in tutti i dettagli. Ma se sapremo restare unite, credo che potremo fare qualcosa di speciale“.

    È la prima volta che la Vero Volley Milano e la TrasportiPesanti Casalmaggiore si affrontano in Coppa Italia. Una sfida che ha già regalato tante emozioni in questa stagione, con dieci set disputati in due partite. All’andata, furono le milanesi ad espugnare il PalaRadi al tie-break; al ritorno, la rivincita delle rosa all’Arena di Monza del 15 gennaio, a meno di dieci giorni dal match di coppa.

    In generale, non è il momento migliore per la squadra di coach Gaspari, incappata in tre sconfitte al quinto set nelle ultime quattro uscite tra Italia ed Europa, l’ultima contro Bergamo in campionato. Al contrario, le ragazze di coach Pistola hanno decisamente alzato il loro livello rispetto allo scorso anno, basti pensare che in campionato è dal 13 novembre, sconfitta al Palaverde contro Conegliano, che Casalmaggiore raccoglie almeno un punto in ogni partita.

    Le parole di coach Marco Gaspari: “In questo periodo quello che conta è aprire e chiudere i cassetti delle diverse manifestazioni. Siamo reduci da una brutta sconfitta contro Casalmaggiore in campionato, ma in Coppa Italia Frecciarossa la situazione sarà diversa, perché è una gara dentro-fuori. Dovremo ricordarci di quanto vanno rispettate le ragazze di Pistola, ma anche di cosa sappiamo fare. Nel confronto di qualche giorno fa non ha funzionato il nostro muro, anzi per loro è stato un punto di riferimento. Dovremo mettere in campo una prestazione di tutt’altro livello, perché in ballo c’è una parte importante della stagione“. 

    “Ci avviciniamo a questo quarto di Coppa Italia – dice coach Andrea Pistola – dopo una prestazione con Cuneo fatta da tanti aspetti positivi da portar dietro, che dà seguito ad un periodo positivo di prestazioni confortanti. Dobbiamo tenere in considerazione la grande reazione data dalla squadra in un momento di difficoltà con un organico ridotto un po’ all’osso. L’aspetto più importante è quindi che siamo riusciti ad uscirne di squadra giocando con buona intensità e anche una buona qualità di gioco nel terzo e nel quarto set. Contro Milano ci aspetta una sfida per noi molto importante, l’ affrontiamo con la consapevolezza del valore dell’avversario ma con la stessa consapevolezza che siamo riuscite a metterle in difficoltà in campionato. Vogliamo giocarci le nostre carte al massimo preparando al meglio la gara, mercoledì daremo il massimo per centrare l’obiettivo della Final Four“.

    IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE

    Martedì 24 gennaio ore 20.30Prosecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Curto-Carcione

    Mercoledì 25 gennaio ore 20.30Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri Arbitri: Brancati-RossiSavino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Braico-CarettiVero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore Arbitri: Goitre-Papadopol

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia (GALLERY)

    Di Redazione

    Nell’anticipo casalingo contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia la E-Work Busto Arsizio si è imposta con un secco 3-0, restituendo con gli interessi alle umbre la sconfitta subita nella gara d’andata. La breve durata della partita non ha però impedito al fotografo Giacomo Comoli di immortalare in una serie di scatti le azioni più spettacolari e i primi piani più intensi!

    Ecco la gallery con le foto più belle della partita: LEGGI TUTTO